LIFESTYLE- Pagina 398

Inizia la vendemmia nella “vigna di papa Francesco”

papa 333A Portacomaro d’Asti è iniziata la vendemmia delle uve Grignolino nella ‘vigna del Papa’, un terreno di 5 mila metri quadri di proprietà del Comune astigiano dove nel secolo scorso nacque la famiglia Bergoglio. La vigna è dedicata a Papa Francesco, come ” omaggio non solo alle sue radici, ma soprattutto all’impegno del Pontefice per la tutela e il rispetto della natura, espresso tra l’altro nella sua enciclica Laudato si”, dice all’Ansa uno dei referenti del progetto ‘AdottaVendemmia vino una vite’, Carlo Cerrato. Il raccolto è di oltre sette quintali di uva, che verrà conferita poi alla cantina sperimentale del Centro per la ricerca in Enologia di Asti, dove si effettuerà  la vinificazione. Le vinacce residue saranno utilizzate per la ricerca in enologia e le bottiglie ottenute saranno destinate a nuove iniziative di raccolta fondi per  lo sviluppo del progetto che ha finalità ambientali, sociali e di promozione territoriale.

(Foto: il Torinese)

Dopo i restauri: che bella Porta Nuova illuminata!

portanuova-luciporta-nuova-metroorologio-porta-nuovaporta-nuova-lucfregio-porta-nuovaDopo anni di lavori si stanno finalmente rimuovendo le impalcature che coprono la facciata e i lati della stazione di Porta Nuova. Resta ancora da restaurare il lato su via Nizza, mentre da pochi giorni la facciata è illuminata da luci a led che creano un effetto suggestivo. Uno degli edifici simbolo di Torino, che nacque come tappa finale della linea Torino-Genova, inaugurata nel 1853. La costruzione fu realizzata tra il 1865 e il 1868 dopo l’unificazione nazionale  dall’ingegnere Alessandro Mazzucchetti e dall’allievo Carlo Ceppi. Nel corso della  Seconda Guerra Mondiale fu centro di raccolta dei deportati ai campi di raccolta e concentramento e  venne colpita da due bombardamenti nel  1942 e nel 1943. Negli  anni più recenti la terza stazionenuova-porta-luc per grandezza in Italia, è stata riqualificata da Grandi Stazioni, per rendere un migliore servizio ai 70 milioni di viaggiatori che la frequentano annualmente. Sono 510 mila i metri quadrati  riqualificati, 15mila dedicati ai servizi, allo shopping e a bar e ristoranti (orario 8/21), 13mila di superfici restaurate tra facciate, marmi e controsoffitti. In questo periodo si stanno ultimando gli importanti interventi di restauro che interessano porticati,  facciate, illuminazione (a led) e coperture che restituiranno a Porta Nuova l’immagine originale del 1861, a partire  dal colore: rosso, grigio, bianco-avorio, con gli infissi verdi.

(foto: il Torinese)

 

Sui restauri ecco alcune delle opinioni dei lettori del Torinese postate sulla nostra pagina Facebook.

 

 

Alessandro Casigli

Alessandro Casigli ma nella hall centrale d’ingresso hanno almeno risistemato la parte di tinta che si stava staccando? … comunque a me piace, e molto!

 

Caterina Bonzi

Caterina Bonzi Un pezzo ! Chissà quanto dovremo aspettare per “LA STAZIONE2

 

Marco Scozzarella

Marco Scozzarella Ammazza quasi 10 anni per fare un pezzo di facciata…ma quanti ci dovevano mangiare!?

 

Gianluca Calderoni

Gianluca Calderoni Sono stati davvero veloci e poi cosa vuoi che sia costato solo di occupazione di suolo il ponteggio! Questa città cambia con una velocità incredibile, tanto che mi sento stordito….. O è il torpore? 🙄

 

Cinzia Alfe'

Cinzia Alfe’ Catapultati dritti dritti in un paesino del sud Tirolo. Eleganza sabauda addio

Giuseppina Costa

Giuseppina Costa Era anche ora che la finissero. Speriamo che tolgano l impalcatura presto….

 

Natascia Verdone

Natascia Verdone Sono solo 7 anni

 

Giovanna Mare

Giovanna Mare Tutto sto tempo per due mani di rosso e bianco

 

Cancedda Lalla

Cancedda Lalla E fu così che dopo quasi 10 anni, si vedono i risultati 😱😭😜

 

Parodi Franco

Parodi Franco tempi non sospetti?

 

Anna Maria Baiocco

Anna Maria Baiocco Che meraviglia

 

Alberto Franzin

Alberto Franzin dai scherzo ma per trovare lavoro bisogna essere mafiosi o lavorare in subappalto o esiste qualcosaltro , ladri

 

Gerardo Delponte

Gerardo Delponte Peccato che sta pagoda cinese dentro sembri un supermercato di periferia….

 

Roberto Paolillo

Roberto Paolillo Che bella

 

Franca Congiu

Franca Congiu Davvero ? Non ci credo!

 

Marinella Forte

Marinella Forte Rossa! Che bella!

 

Anna Rita Piras

Anna Rita Piras Ho visto il rendering: dovrebbe diventare fra le più belle stazioni d’Italia. Peccato per i tempi di realizzazione troppo lunghi e per i costi più che raddoppiati. In Italia le opere pubbliche dovrebbero essere sottoposte a costi e tempistiche molto più controllate e vincolanti.

 

Lucia Paratore

Lucia Paratore wwuuoooo che spettacolo lo vedrò presto ciao

 

Beatrice Boucly

Beatrice Boucly Era ora …Si po dire vergogna tutti questi anni x ristrutturare …e li mangia mangia x gli appalti..siamo in italia!

 

Daniela Mariglioni

Daniela Mariglioni bella!!! 😃😃😃

 

Franco Landi

Franco Landi C’è qualcuno che ha la possibilità di mostrarci il rendering: molti sono interessati a vederlo. Questo è un progetto coraggioso e temerario ed è bello che un gran numero di persone partecipino…

 

Jc Espinoza

Jc Espinoza Neanche en il terzo mondo ci mettono tanto a restaurare un stazioni comunque almeno si vede un pezzo finito 👍😎

 

Maria La Scala

Maria La Scala Hai ragione Anna

 

Antonietta Cassanelli

Antonietta Cassanelli Era ora

 

Charlie Vedelagentescema Brown

Charlie Vedelagentescema Brown ma che è sta cafonata???

 

Matilde Pozzo

Matilde Pozzo Abbiamo aspettato tanto. Speriamo in bene.

 

Alberto Franzin

Alberto Franzin in otto anni con calma la pittavo anchio ma se per avere un lavoro onesto bisogna erssee per forza di qualche cricca perche’ mi chiamano italiano???? EH ? perche’ allora ho diritto a la remunerazione non ricevuta o se divento un mafioso non mi possono proprio dire niente perche’ il lavoro no mi e’ stato offerto se non sotto “ricatto “

 

Alberto Franzin

Alberto Franzin 8 anni , l’aska c’ha messo 1 mese

Gianni Melli

Gianni Melli Beh hanno fatto in fretta

 

Marina Ghiano

Marina Ghiano Deve essere bellissima!

 

Mariacristina Frigero

Mariacristina Frigero Bellissima 

 

Angela Lo Giudice

Angela Lo Giudice AUDACEEE!!!

 

Elsa Gay
Elsa Gay Onoziata prima delle olimpiadi del 2006 
Ma è proprio tutta senza più transenne Nell.’interno durante tutti questi anno i negozi hanno avuto tempo di aprire e poi chiudere.speriamo bene!!

 

Maurizio Sanza

Maurizio Sanza bellissima

 

Angelo Liberatore

Angelo Liberatore Quasi 10 anni per una facciata….aspettiamo cittadini aspettiamo

 

Paolo Paolo

Paolo Paolo Ma ci avranno messo meno a fare le piramidi

 

Paolo D'angeli

Paolo D’angeli Un carretto siciliano.

 

Sergio Valle

Sergio Valle Bella!

 

Vona Nadia

Vona Nadia Davvero??????

 

Marouen Chebbi

Marouen Chebbi Seif Leader finalmente hhhhh

 

 
Mario Pinducciu

Mario Pinducciu Così sembra l’askatasuna ahahahaha

Mezzanotte con Harry Potter

potter4potter3Come in tutte le principali città anche a Torino si è tenuto l’evento “Mezzanotte con Harry Potter”, in occasione dell’uscita del libro “HARRY POTTER e LA MALEDIZIONE DELL’EREDE”. La Libreria Feltrinelli di piazza C.L.N., è rimasta aperta tutta la notte. a mezzanotte in punto è iniziata la vendita ufficiale del libro.

 

(foto: Antonello Preteroti)

A Miradolo le giornate del Patrimonio

miradoloTornano anche quest’anno le Giornate Europee del Patrimonio, un’iniziativa promossa dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.

La Fondazione Cosso propone un calendario di attività per l’intero weekend che sarà occasione per conoscere il Castello di Miradolo e il suo parco storico a San Secondo di Pinerolo, insieme ai restauri che dal 2008 interessano l’antica residenza ed hanno permesso di aprirla ai visitatori. Questo il programma nel dettaglio:

Sabato 24

Dalle 14 alle 19 è visitabile la mostra “Pietro Porcinai. Giardino e paesaggio” allestita nelle sale dell’antica dimora. Un percorso espositivo nato per presentare al pubblico il più grande paesaggista italiano del ‘900, tra bellissime fotografie, disegni e altre preziose testimonianze.

Eccezionalmente nella giornata di sabato 24 i visitatori potranno godere dell’ingresso ridotto alla mostra “Pietro Porcinai. Giardino e paesaggio”.

Domenica 25

In occasione dell’ultimo appuntamento della Rassegna “Castelli e dimore storiche fuori Torino, promossa da Turismo Torino e Provincia, la Fondazione Cosso propone:

– alle 15,30 visita guidata della mostra “Pietro Porcinai. Giardino e paesaggio”;

– alle 15,30 giochi a squadre ad ambientazione piratesca per i bambini dai 6 ai 12 anni.

I partecipanti saranno guidati in percorsi di abilità, sfide e giochi che richiederanno loro energia, coinvolgimento e resistenza. Dalla corsa con i sacchi al percorso tra i bambù i bambini e le loro famiglie potranno trascorrere un divertente pomeriggio nel parco;

alle 17 visita guidata tematica dedicata ai restauri del Castello e del parco storico. I partecipanti potranno ascoltare la storia dell’antica dimora e del suo parco, un tempo residenza della nobile famiglia dei Conti Cacherano di Bricherasio, e conoscere gli interventi di restauro che dal 2008 interessano la struttura.

Orari di apertura del Castello e del parco

Sabato: ore 14/19

Domenica: ore 10/19

Massimo Iaretti

“Fatti un giro al parco” a Collegno

albero primaveraSi chiama “Fatti un giro al parco” ed è l’iniziativa che si terrà a Collegno in occasione della “Settimana europea della mobilità sostenibile e di Puliamo il mondo”. L’evento verrà presentato agli organi di informazione sabato 24 settembre, alle ore 15 al Parco Generale Della Chiesa. Intervengono Enrico Manfredi, assessore alla città sostenibile, Giovanni Demarco, amministratore unico di Cdiu Servizi Spa su “L’impegno ambientale di Cdiu Servizi Spa”, Andrea Montera di Exelentia Srl che parlerà di “Lavorare in città con il mezzo elettrico di prossimità”, Paolo Rossi di Achab Srl sulle “Soluzioni di mobilità condivisa: la piattaforma di carpooting Floota”, e Silvana Accossato, presidente della Commissione ambiente della Regione Piemonte. Durante l’incontro verranno esposti i mezzi e le attrezzature elettriche al Cidiu Servizi e saranno realizzate alcune manovre illustrative del loro utilizzo e sarà data la possibilità agli intervenuti di effettuare delle prove.

Massimo Iaretti

 

Balzoo al Maxi Zoo di via Pianezza a Collegno

balzooBalzoo, Banco Italiano Zoologico Onlus e Maxi Zoo grazie all’attività e all’impegno quotidiano dei volontari dell’Associazione e alla collaborazione con Maxi Zoo, offre sostegno alimentare distribuendo forniture mensili di cibo disponibili presso le sedi attive dell’Associazione sul territorio nazionale , per sostenere  concretamente cani e gatti , la cui famiglia versa in difficoltà economica , o donando alimenti agli ospiti dei canili e dei gattili in attesa di adozione . Sabato 24 settembre presso Maxi Zoo di via Pianezza a  Collegno e in tutti i punti vendita Maxi Zoo del Piemonte saranno presenti i volontari Balzoo per portare avanti la raccolta alimentare a favore di cani e gatti meno fortunati. Un progetto di solidarietà che coinvolge tutti coloro i quali, con un  piccolo contributo, possono aiutare cani e gatti in difficoltà, attraverso la donazione di cibo di qualità, sia secco che umido, alla famiglia di appartenenza, che a causa della crisi economica non riesce a garantire al proprio amico a quattro zampe un pasto completo e bilanciato. Questo evento in particolare è dedicato all’aiuto concreto degli animali vittime del terremoto di Amatrice , poiché il cinquanta percento del cibo raccolto sarà devoluto alle famiglie dei pets  colpite dal sisma. Per chi invece volesse fare una donazione o chi al contrario, volesse entrare in contatto con Balzoo per domandare un sussidio, può trovare tutte le istruzioni sul sito www.balzoo.it Tutti, con un piccolo gesto , possono contribuire ad un grande progetto, quello di contrastare il fenomeno dell’abbandono, ed incentivare l’accoglienza  di cani e gatti all’interno di una famiglia, con la consapevolezza che le ristrettezze economiche non devono in alcun modo rappresentare la causa di rinuncia alla convivenza con un quattro zampe, cane o gatto che sia, fonte di amore, conforto e vero e proprio compagno di vita.

CV

Via Po è la via del gelato

gelato-via-po-gustoGrazie a Terra Madre – Salone del Gusto via Po diventa la “Via del gelato”, dal 22 al gelato-via-po26 settembre. Con l’acquisto di un ticket apposito si potranno gustare decine e dedcine di gelati diversi: dai classici, come il cioccolato, la nocciola, il caffè fino a gusti più inconsueti, come le fragole di Tortona o la robiola di Roccaverano.

 

(foto: Antonello Preteroti)

A cena con gli archeologi

libro-cenaVi siete mai chiesti che cosa mangiarono Gesù e gli apostoli durante quella cena che passò alla storia come “l’ultima”? Agnello, olive all’Issopo, erbe amare ai pistacchi, datteri, pane azzimo e vino aromatizzato vi convince come menù? Se la cosa vi incuriosisce e volete saperne di più, vi conviene fare un salto lunedì 26 settembre alle ore 17,00, al Museo di Antichità di Torino (Museo Archeologico). A raccontarvi queste e molte altre cose troverete Marta Berogno e Generoso Urciuoli, autori di numerosi studi sull’argomento, tra cui Gerusalemme: l’ultima cena (Ananke, 2015). Mai come nel nostro periodo storico è di moda parlare di cibo, cucina e affini, tanto che ci siamo tranquillamente e giustamente abituati a parlare di cultura gastronomica. In questo contesto qualche anno fa nasce l’idea di Berogno e Urciuoli di usare la cucina e le ricette come via d’accesso per introdurre a una serie di questioni che spaziano dall’archeologia alla storia, all’antropologia, alla sociologia e alla storia dell’arte. Ovviamente, senza dimenticare le ricette. L’incontro è organizzato nel contesto degli appuntamenti del Salone del Gusto e Terra Madre. L’appuntamento è per lunedì 26 settembre presso il Museo Archeologico (ingresso con il biglietto del museo o gratuito entrando direttamente da Corso Regina Margherita 105/b). Da non perdere.

MCS

Minuti Contati, il Contest più veloce del web

Presso il Salone della Creatività si terrà la 89a edizione, per una sfida ricca di fantasia e amore per i libri

manualmente

Domenica 25 alle 11.00, all’interno del vivace Salone della Creatività presso il Lingotto, si terrà la quarta edizione live del contest letterario online Minuti Contati, al quale tutti i visitatori della fiera Manualmente 2016 sono invitati a partecipare.Il contest di Minuti Contati, giunto alla sua 89a edizione regolare, si svolgerà secondo le consuete modalità: i partecipanti avranno modo di scrivere un racconto di 3000 battute nell’arco di 5 ore – dalle ore 12 alle ore 17 – sulla base del tema fornito dalla guest star Consolata Lanza, autrice di letteratura fantastica e appartenente alla corrente del realismo magico. A seguire, i racconti partecipanti verranno suddivisi in gironi e minuti-contatichiamati a commentare e classificare i racconti di un gruppo diverso dal loro. Questa fase durerà dieci giorni e al termine della suddetta l’Antico, il moderatore di Minuti Contati, posterà a sua volta una sua classifica di tutti i gruppi. Consegnate tutte le classifiche si procederà al conteggio e i migliori di ogni gruppo (in un numero dipendente dal numero di autori per gruppi, normalmente i primi tre per gruppi fino a nove e i primi quattro per gruppi da dieci a tredici) guadagneranno l’accesso alla vetrina del sito e verranno letti e valutati dalla guest star, che stabilirà la classifica finale secondo suo insindacabile giudizio. La classifica della guest sarà a tutti gli effetti quella finale dell’edizione. Tutti i racconti finalisti verranno pubblicati sulla Vetrina del sito. Gli autori iscritti che abbiano già pubblicato sulla vetrina di Minuti Contati potranno fare parte della lista di racconti selezionati e distribuiti gratuitamente ai visitatori. I partecipanti sono invitati a portare il loro notebook per poter scrivere agevolmente. Per chi è sprovvisto di device personale saranno disponibili fogli e penne, e i racconti saranno riportati in digitale dagli organizzatori. La sera, per chi desidera fermarsi, è prevista una cena sociale per poter discutere di letteratura, creatività e delle proprie passioni in libertà.Per maggiori informazioni sulle modalità di partecipazione è possibile contattare Maurizio Bertino, presidente dell’associazione culturale, al numero di telefono 3409302135

***

L’associazione culturale Minuti Contati (www.minuticontati.com) è nata con il duplice scopo di fornire una “palestra” agli autori (attraverso contest letterari a tema che si svolgono sia online che “dal vivo”) e di creare un database di racconti sempre nuovi a cui i lettori possano accedere liberamente. Negli ultimi anni i contest hanno visto una partecipazione sempre maggiore e Minuti Contati è diventata una realtà molto conosciuta sia tra gli autori di tutt’Italia che tra i piccoli e medi editori.

***

Consolata Lanza, nata a Biella il 6 aprile 1945, vive a Torino dove si è laureata in Lettere Classiche e ha insegnato per vent’anni nelle scuole superiori pubbliche. Attualmente legge, scrive e collabora alla rivista cartacea LN-LibriNuovi, nel cui ambito partecipa all’antologia annuale a tema Fata Morgana, e al progetto di ALIA, L’Arcipelago del fantastico, antologia di letteratura fantastica italiana, nipponica e anglofona; collabora anche alla rivista on-line Sagarana. Ama viaggiare e nelle sue pagine tornano spesso la Grecia, l’India e Bolzaretto Superiore, paesino immaginario della campagna piemontese in cui sono ambientate molte delle storie che scrive, oltre naturalmente a Torino. Scrive romanzi e racconti, che predilige. Toni e tematiche della sua produzione narrativa sono variati, spaziano dal dramma all’ironia al fantastico e al surreale, non disdegnando i racconti di fantasmi e dell’orrore. Ha pubblicato racconti in diverse antologie tra cui Fata Morgana, ALIA, La mia città senza grazia, Le figlie di Cthulhu, e riviste tra cui Tuttestorie, Leggendaria, Ex-Libris. Collabora a un laboratorio di scrittura creativa.

Settembre al castello e parco di racconigi

racconigiDal 22 al 25 settembre, in occasione di Terra Madre Salone del Gusto, sarà possibile scoprire la natura agricola e conviviale del complesso reale di Racconigi, amata dimora di villeggiatura, luogo per feste e sontuosi banchetti, ma anche centro produttivo d’eccellenza. Le visite guidate “Dai campi alla tavola…da Carlo Alberto al nostro tempo” illustreranno le cucine settecentesche e ottocentesche, completamente attrezzate, e le sale da pranzo offrendo uno sguardo “dietro le quinte” dei banchetti reali. A seguire, una passeggiata in carrozza svelerà i segreti della tenuta, sin dalla prima metà dell’Ottocento azienda agricola modello antesignana della “filiera corta”, centro di produzione e sperimentazione di tecniche botaniche, agrarie e zootecniche reso famoso in Europa dal lavoro dei fratelli Roda. La visita toccherà il giardino delle foglie, il frutteto, le aree produttive, la neogotica Margaria progettata da Pelagio Palagi, la produzione del miele e si concluderà con una “Reale Degustazione”.

L’ultimo fine settimana di settembre (sabato 24 e domenica 25), in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio promosse dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea, il castello celebrerà il 150° anniversario delle relazioni tra Italia e Giappone con l’esposizione “Tradizioni del Sol Levante al Castello di Racconigi”. All’iniziativa, patrocinata dalla Fondazione Italia Giappone, saranno dedicate le sale che conservano l’arredo settecentesco a chinoiseries, ispirato al gusto per “gli Orienti”. Incorniciati da parati decorati con scene di vita orientale saranno esposti, alcuni per la prima volta, oggetti che testimoniano la diffusione della cultura e dell’arte giapponesi al nascere delle relazioni diplomatiche e commerciali con l’isola che Marco Polo aveva denominato Zipango. Il mito di quel paese, alimentato nel Settecento dal gusto per l’esotismo, si presentò allora finalmente in autonomia rispetto alla Cina, contribuendo al progressivo formarsi di un gusto, il Japonisme, più consapevole e interiorizzato. È così che a Racconigi, residenza di villeggiatura di re Carlo Alberto, grande collezionista di armi anche orientali, giunsero non solo una corazza e alcune katane da samurai, ma anche eleganti bambole ornamentali di epoca Edo (1683/1868) che raffigurano la famiglia imperiale, usate in Giappone per celebrare l’antichissima festività Hinamatsuri dedicata alle giovani donne, diversi strumenti musicali del teatro Nō ed una portantina riccamente decorata del Giappone di età feudale, destinata ad assicurare alle dame di più alto lignaggio spostamenti lontani da occhi indiscreti. La presentazione di questi manufatti intende configurarsi anche come iniziativa di raccolta fondi nella forma dell’Art Bonus per il loro restauro. Sabato 24 settembre sarà inoltre possibile assistere a spettacolari incontri di Kendo, Iaido e Jodo, tradizionali arti marziali giapponesi, e partecipare ad un laboratorio di calligrafia ed alla sofisticata cerimonia del tè, concludendo la giornata con una cena giapponese nella Dacia russa. Grazie all’apertura straordinaria del castello e del parco fino alle 22,30 sarà possibile trascorrere il sabato sera nell’atmosfera incantata che conquistò lo zar e gli arciduchi godendo la quiete del parco all’imbrunire e lo spettacolo suggestivo dell’illuminazione scenografica. Visitando il castello si vivrà l’emozione di una amatissima dimora di villeggiatura dove tutto sembra sospeso ad attendere il ritorno dei principi e, approfittando delle tiepide giornate di settembre, si potrà trascorrere una giornata all’aperto con i bambini e gli amici, anche a quattro zampe, tra passeggiate in carrozza o in bici, osservando le maestose cicogne e magari i primi colori dell’autunno.