LIFESTYLE- Pagina 169

Sfortunatamente solo il risultato giudica le cose

LIBERAMENTE Di Monica Chiusano 
Sfortunatamente solo il risultato giudica le cose, e gli eventi sono enigmi di cui abbiamo la chiave troppo tardi per poterla utilizzare…
Osserviamo con più riguardo, meticolosità e caparbietà tutti i contorni sospetti, prima che gli stessi possano recare danni irreparabili …
In fondo in fondo, il segreto della combinazione di una cassaforte e quindi la chiave per la sua risoluzione, si annida anche nel cuore …!

Casa, 8 torinesi su 10 amanti dell’ordine

Un’attenzione che non solo migliora la vivibilità ma dà risalto alla cura verso
l’estetica e il design.

Nella ricerca di stile e atmosfera, luminosità (67%), arredi (31%) e verde (21%)
sono gli aspetti più curati.

Le tendenze future? Multifunzionalità (33%) e sostenibilità (21%).

Roma, 20 marzo 2023 – Ben 8 torinesi su dieci sono molto attenti all’ordine in casa.

E di questi, se il 35% ne fa una regola del buon vivere quotidiano, il 21% porta questo
impegno a livelli di estrema meticolosità e compie grandi sforzi affinché tutto sia
sempre perfetto e organizzato. Un’attenzione che non solo ne migliora la vivibilità, ma
– senza oggetti fuori posto nei diversi ambienti – aiuta a far percepire la cura verso gli
elementi estetici, di stile e design.

Lo rileva l’Osservatorio Sara Assicurazioni*.
Gli abitanti di Torino dichiarano infatti una grande attenzione all’estetica degli
ambienti e all’organizzazione degli spazi secondo il proprio gusto e personalità: in
questa ricerca di stile e di atmosfera, gli aspetti più curati sono la luminosità (67%), gli
arredi (31%), le tinte di pareti e pavimenti (23%) e il verde (21%). La cura dei dettagli
si spinge fino ai quadri (13%), alle librerie (13%) e alla scelta di diffusori di fragranze
(10%).

Lungi dall’essere fattori puramente esteriori, stile e design sono anzitutto elementi
propedeutici al benessere tanto che il 37% dichiara di sentirsi meglio in una casa
ben arredata. Anzi, loro compito è anche rendere l’abitazione più accogliente. In
questo senso, l’ambiente che i torinesi amano (e curano) di più è la cucina (23%).
E guardando al futuro? Negli orientamenti dei torinesi spicca la multifunzionalità (33%),
ovvero la creazione di ambienti adatti a diversi scopi. Uno spazio sempre maggiore sarà
dato alla sostenibilità (21%).

Investire in un immobile tuttavia comporta anche timori, dall’eventualità di danni
domestici (38%) a possibili tentativi di furto (33%), al deterioramento della casa
stessa nel tempo (23%) fino al rischio di eventi naturali e atmosferici anche intensi
(13%). Di fronte a questo, un torinese su tre (31%) considera oggi essenziale
investire in una polizza assicurativa che protegga la casa in modo efficace e
completo.

“L’attenzione anche agli elementi di estetica e design della propria casa è uno dei fattori
che concorrono a creare l’importante significato che questo bene ha da sempre per gli
italiani” – commenta Marco Brachini, Direttore Marketing, Brand e Customer
Relationship di Sara Assicurazioni – “Una polizza assicurativa è una soluzione
efficace che permette di tutelare l’investimento, sia contro il furto sia verso i più diversi
tipi di rischi che possono riguardare tanto l’immobile quanto le persone che ci vivono
all’interno”.

*Indagine CAWI condotta dall’istituto di ricerca Nextplora su di un campione rappresentativo della popolazione italiana per quote d’età, genere ed area
geografica

Festivaldeigiovani in tour a Settimo Torinese

Dal 29 al 31 marzo

Programma online ed iscrizioni aperte e gratuite per tutte le scuole su www.festivaldegiovani.it

Ritorna a Settimo Torinese il Festivaldeigiovani®, evento ideato e promosso da Noisiamofuturo® in collaborazione, in questa edizione territoriale, con il Comune di Settimo Torinese, la Fondazione ECM e la Biblioteca Archimede.

Tra i partner Umana, Banca Territori del Monviso, Legacoop Piemonte e Nova Coop, con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo.

Dal 29 al 31 marzo, Settimo Torinese ospiterà un Festivaldegiovani® diffuso in diverse location della città: tre giornate di incontri ed esperienze formative sui temi di orientamento allo studio e alle nuove professioni, educazione civica e cittadinanza attiva, informazione e social, disagio giovanile, creatività e cultura che saranno ospitati ospitati nella Biblioteca Archimede, al Teatro Civico Garybaldi, al Combo Club | Suoneria, all’Ecomuseo del Freidano, sede in questi giorni della mostra R-Women: essere donne in un mondo complesso e all’interno di una tensostruttura esterna allestita esternamente.

Mercoledì, 29 Marzo

Si inizia mercoledì 29 marzo, alle ore 9:30 con uno spazio dedicato ai disagi emergenti tra la generazione Z, soprattutto dopo il periodo covid che ha accentuato la tendenza all’isolamento sociale. Nell’evento “Io sono HikikomoriMarco Crepaldi, psicologo e presidente fondatore dell’associazione nazionale Hikikomori Italia, si confronterà con ragazzi e ragazze con l’obiettivo di informare e discutere con loro il fenomeno dell’isolamento sociale, ancora poco conosciuto e poco affrontato nel nostro Paese.

Alle ore 10:30 con Umana, fra i leader in Italia nella formazione e gestione delle risorse umane, partner storica di Festivaldeigiovani®, nell’ambito di “Progetta il tuo futuro professionale” condurrà studenti e studentesse ad approfondire le dinamiche di un colloquio individuale e di gruppo aiutandoli a riconoscere le proprie competenze trasversali, valorizzare le proprie attitudini e i punti di forza, acquisendo maggiore consapevolezza delle soft skills sviluppate in esperienze anche extrascolastiche.

Le ragazze e i ragazzi hanno grandi sogni, si immaginano musicisti, scrittori, professori, medici o startupper. Le start up create da giovani crescono sempre di più, ma cosa fare quando si ha un’idea imprenditoriale o quando si vuole imparare a investire e a risparmiare in modo semplice? Con Banca Territori del Monviso potranno scoprirlo in un confronto con esperti del settore nell’evento “Focus su risparmio, etica e finanza” alle ore 11:30, intervengono Benedetta Rey – Relazioni esterne e Marketing, Manuel Sburlati – Responsabile Filiale di Settimo Torinese, Paola Rocco – Analista Fidi e Davide Grella – Capo Area Metropolitana.

Si prosegue alle ore 11:00 con “Icaro Tuttle: il mio dolore trasformato in arte”, evento dedicato alla consapevolezza delle proprie debolezze, ma anche alla forza di trasformare il proprio dolore in creatività.

Icaro Tuttle è un’illustratrice e fumettista laureata in Design alla Libera Università di Bolzano. Il suo profilo Instagram è una mostra d’arte aperta ai social in cui racconta di sé e delle sue passioni tramite le sue illustrazioni. Pubblica la sua prima graphic novel “La cura, storia di tutti i miei tagli”: un viaggio a tappe attraverso considerazioni, appunti, pensieri mescolati alle immagini vivide in un racconto, quasi onirico, di coraggio e speranza. L’arte è stata la sua cura, una cura particolarmente faticosa e tormentata da depressione e autolesionismo. A Festivaldeigiovani® incontrerà i ragazzi e le ragazze anche in laboratori creativi in cui li guiderà ad esprimere i propri ricordi ed emozioni attraverso fogli di carta e matite.

Alle ore 12:00 Educazione sessuale? Perché non parlarne?” con Daniel Giunti, psicologo, psicoterapeuta e sessuologo clinico, è fondatore del Centro Integrato di Sessuologia “Il Ponte” di Firenze e di miosessuologo.it, la prima piattaforma di consulenze sessuologiche online. Da anni si occupa di divulgazione in materia di sessualità attraverso testi scientifici, ma anche con la pagina Instagram @sessuologia, seguita da oltre 600k followers. Dirige un progetto di educazione sessuale nelle scuole.

Spazio alle storie di successo di una giovane donna che con coraggio e determinazione ha superato sfide e momenti di difficoltà. Alle 14:30, Giulia Lamarca condividerà la propria esperienza di vita con i giovani che la intervisteranno in un evento dedicato al coraggio, alla rinascita e al raggiungimento dei propri sogni. Lei è una vera changemaker, promotrice della body positivity e della diversity inclusion. A soli 19 anni è stata vittima di un terribile incidente che le ha fatto perdere l’uso delle gambe, da allora vive su una sedie rotelle che è diventata la sua compagna di viaggio insieme alla sua bellissima famiglia. Oggi è una seguitissima travel blogger.

Giovedì, 30 marzo

La mattinata si apre con gli scrittori. Alle ore 9:00 e alle ore 11:00 studenti e studentesse intervisteranno Marco Magnone – scrittore edito Mondadori – autore di “La guerra di Celeste” romanzo in cui racconta l’esperienza della guerra attraverso la storia di Celeste e della sorellina Flora. Un tema drammaticamente attuale: una guerra spazza via le certezze dell’infanzia e apre un nuovo sguardo sulle cose: inaspettato, doloroso e necessario, come la verità.

Generazioni a confronto e dialogo tra epoche diverse è il filo conduttore del libro di Luigi Garlando “Siamo come scintille” edito Rizzoli. L’autore sarà protagonista di un doppio evento alle ore 10:30 e alle ore 12:30 e racconterà la storia di un’improbabile amicizia, che attraversa le generazioni e i preconcetti e li trascina in un’avventura on the road emozionante, a colpi di versi, musica, incontri eccezionali, qualche paura e molto, molto amore.

Alle ore 10:00, Antonio Scaramella, Project Manager Luiss aprirà una discussione con i giovani su un tema molto attuale: la mancanza di microchip. Perché negli ultimi anni è stato così difficile trovare le nuove Playstation 5 e in generale tutti i componenti di alta tecnologia? La principale ragione è una crescita della domanda di dispositivi elettronici durante la pandemia da COVID-19, ed una diminuzione della produzione, concentrata in pochissime nazioni: la piccola isola di Taiwan, proprio di fronte alla Cina, ne detiene da sola più del 20%. Ma i microchip (e le materie prime necessarie per produrli) non sono solo una questione economica, ma una complessa questione geopolitica.

Si prosegue alle ore 11:00 con “Vi sfidiamo a cooperare” con Legacoop Piemonte e Nova Coop in un evento dedicato al tema della cooperazione. In un mondo che diventa sempre più competitivo ci sono altri modi per superare i problemi e vincere le sfide. I giovani impareranno a conoscere il sistema cooperativo scoprendo come attraverso il lavoro di squadra sia possibile apportare un cambiamento sia dal punto di vista economico che ambientale e sociale. Lo scambio mutualistico, la giustizia sociale, il vantaggio collettivo (rispetto al lucro individuale) e l’attenzione ai bisogni delle persone: sono questi i principi fondanti della storia cooperativa.

Alle 12:30Rompi il silenzio”, gli studenti e le studentesse presenti ascolteranno testimonianze di lotta al bullismo e al cyberbullismo da parte di chi le ha subite e superate: Jolanda Renga, oggi Peer Ambassador e Giusy Laganà, Direttrice Generale, di FarexBene, associazione che sostiene, promuove e tutela i diritti inviolabili della persona e che si impegna nella sensibilizzazione, prevenzione ed educazione alle differenze di genere e discriminazioni, contro ogni forma di violenza di genere, bullismo e cyberbullismo.

Venerdì, 31 marzo

L’ultimo giorno della kermesse si aprirà con un dibattito tra giovani per confrontarsi sui più importanti temi d’attualità facendo emergere la propria voce e il proprio pensiero.

Alle ore 9:00 Christian Hill è il primo ospite della mattinata che si apre con “Olga. Una storia di pace in tempo di guerra, libro edito Rizzoli. L’autore verrà intervistato dai giovani sul tema della guerra attraverso la storia di Olga e Hans, che appartengono a due mondi lontani, ma uniti nella scoperta che in guerra non ci sono parti e non ci sono vincitori. La loro storia è ambientata nell’agosto del 1943 e si sviluppa negli ultimi due anni di guerra quando gli americani e i russi sono alle porte e il comando nazista inizia a richiamare anziani e bambini alle armi.

Alle ore 10:00, l’Università Luiss Guido Carli offrirà un prezioso momento di formazione con “Masterclass su Intelligenza artificiale a lezione”. Cos’è l’intelligenza artificiale? Cosa ha a che fare con gli algoritmi e con i dati? Veramente un computer è in grado di imparare? L’intelligenza artificiale ci ruberà il lavoro? Oppure aprirà nuove opportunità e nuove possibilità? Irene Finocchi Professor of Computer Science Luiss Guido Carli – Department of Business and Management, guiderà gli studenti presenti in una lezione interattiva coinvolgendoli attivamente.

Si prosegue alle ore 11:00 con Devis Bellucci, divulgatore e giornalista, autore del libro “Perché la forchetta non sa di niente. E altre domande curiose per capire la scienza senza uscire di casa” edito Rizzoli. Come capire la scienza dagli oggetti che ti circondano. Dal perché il vetro è trasparente e il muro no a come mai le bolle di sapone sono sferiche e non piramidali, Devis Bellucci guiderà i giovani in un’esplorazione nel mondo della scienza che ci circonda con spiegazioni semplici ed esempi facili.

Appuntamento alle ore 11:00, con “L’informazione ai tempi dei social”. A Festivaldeigiovani®, Chiara Piotto, giornalista tv e digital, inviata a Parigi per Skytg24 e oggi volto ed autrice di Torcha – canale di approfondimento sui social media con 560k follower su Instagram, verrà, intervistata dai ragazzi in un incontro dedicato alle nuove frontiere del giornalismo 3.0, alle professioni coinvolte in questo mondo e alle criticità dell’informazione sui social tra fake news e demagogia.

Festivaldeigiovani® è sensibilizzazione alle legalità ed educazione alla cittadinanza attiva.

Alle ore 12:00, Gian Carlo Caselli, ex magistrato della Procura di Palermo dal 1993 al 1999, sarà intervistato dai giovani per raccontare “Le parole contro la mafia” e per indicare ai giovani presenti come combatterla. La sua testimonianza e il racconto – attraverso una serie di parole chiave – della storia della mafia e del suo impegno come giudice sarà un momento di confronto e condivisione per i ragazzi e le ragazze presenti in sala.

Alle ore 14:00 Marco Magnone aprirà un confronto con i giovani in un incontro dedicato a una presa di coscienza sulla vita dei sopravvissuti del Mediterraneo e sul valore dell’umanità. “Il mare nostro. Cronache da una nave che fa la differenza” – libro edito Piemme e Il Battello a Vapore – narra l’esperienza di soccorso in mare vissuta da Alessandro Porro e dal suo equipaggio: una barca di fortuna, carica di persone in fuga verso l’Europa, messa in salvo da soccorritori civili: persone come lui, che fino a quel momento era un volontario in ambulanza. Da quel momento passa più tempo in acqua che a terra: lui e il suo team pattugliano i mari a sud della Sicilia alla ricerca di barche in difficoltà e di persone da salvare.

Alle ore 15:00Professione Musicista” un incontro dedicato al mondo della musica con giovani protagonisti e personaggi del panorama musicale italiano come Davide Kharfi, dj e producer tra i più promettenti sulla scena musicale italiana. Dialogherà con i giovani appassionati di musica. Sarà un momento di condivisione in cui il dj/producer racconterà la propria esperienza professionale con i ragazzi e le ragazze rispondendo alle loro domande e curiosità sul settore musicale e le opportunità di lavoro che offre.

Spazio anche alla conoscenza di importanti realtà sociali attive sul territorio e che aiutano i giovani a promuovere pratiche di cittadinanza e solidarietà, orientandoli alla responsabilità condivisa attraverso l’impegno dei volontari delle associazioni del territorio.

Mercoledì 29 marzo alle ore 15:30Mai più soli” con Simona e Paolo di Segiova, Ilaria del Centro Studi Sereno Regis, Massimiliano dell’Associazione Treno della Memoria, Andrea e Irene di Associazione ODS e Giulia di CISV Solidarietà, per un evento dedicato al valore della comunità, che rappresenta un bene comune messo in pericolo da una cultura dominante che promuove individualismo e competizione. Ma esistono delle alternative. Queste realtà promuovono pratiche di cittadinanza e solidarietà, riescono a costruire modi di vita collettiva alternativi e orientati alla responsabilità condivisa nei confronti del territorio e soprattutto delle persone.

Giovedì 30 marzo alle ore 15:30, “In viaggio per un futuro migliore” con l’Associazione Treno della Memoria. I giovani conosceranno il progetto insieme a Massimiliano, Operatore ed Educatore dell’Associazione Treno della Memoria, ragazzi e ragazze ed educatori ed educatrici che hanno partecipato all’esperienza. Ascolteranno le testimonianze di coloro i quali hanno avuto il coraggio di mettersi in viaggio per conoscere gli orrori che l’odio e l’indifferenza hanno creato.

Venerdì 31 marzo alle ore 15:30, “Insieme per cambiare il mondo” con Giacomo Frand Genisot di Operatore Informagiovani Settimo per scoprire il valore del servizio civile, un’occasione per dedicare tempo al servizio della propria comunità, un’opportunità di crescita personale, uno spazio dove sperimentare e orientarsi.

Sarà possibile inoltre visitare la mostra “R-Women: essere donne in un mondo complesso” – nei giorni 29 e 30 marzo – all’Ecomuseo del Freidano, un omaggio alla complessità che caratterizza ogni essere umano, al di là di qualunque pregiudizio. Il progetto di fotografia internazionale coinvolge artisti iraniani e italiani che attraverso i 45 scatti esposti hanno dato la loro lettura sul significato di essere donna al giorno d’oggi.

Spazio al gioco come momento di formazione e storytelling sui fondamentali temi culturali, educativi e di cittadinanza attiva. A Festivaldeigiovani® in tour sarà offerta la possibilità a tutti gli studenti e le studentesse di partecipare a sessioni di gioco di ruolo insieme a formatori e docenti professionisti. Sarà un momento di divertimento, ma anche di sviluppo di soft skills preziose come decision making, problem solving, team building, creatività.

Il 29 marzo, dalle ore 9:00, si gioca a Dragondale con Alessandro Savino di Genitori di Ruolo, associazione che propone giochi di ruolo per integrare, prevenire ed educare allo stare insieme.

Il 31 marzo, dalle ore 9:00, si gioca a Unlock con Andrea Ligabue, formatore e docente, direttore artistico di PLAY! Festival del gioco.

A Festivaldegiovani® non poteva mancare la musica e la danza come momento conclusivo nella giornata del 31 Marzo.

Il 31 marzo con Echi di danza, alle ore 17:00 sul palco del teatro Civico Garybaldi spettacolo di danza e musica in cui i protagonisti sono i giovani studenti e studentesse del Liceo Musicale e del Liceo Coreutico Saluzzo-Plana di Alessandria. Esprimeranno il proprio talento e le proprie emozioni con un linguaggio che non conosce confini: la musica.

La sera, dalle ore 21:00, appuntamento al Combo Club | Suoneria con il grande concerto finale. Una serata per incontrarsi, divertirsi e scatenarsi sulle note delle migliori hit del momento. Dj Set e performance live accompagneranno la serata

È possibile scoprire il programma completo su www.festivaldeigiovani.it, attraverso il sito sarà possibile iscriversi agli eventi.

Nozze d’oro per 185 coppie di torinesi

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Il Sindaco festeggia gli sposi 

 

Sono 185 le coppie di torinesi che hanno festeggiato le nozze d’oro nel 2021. Il Sindaco Stefano Lo Russo le ha incontrate e festeggiate questa mattina al Conservatorio Giuseppe Verdi. Ad accoglierle, in sala, un video che ripercorre i ricordi di quel 1971 che li vedeva diventare marito e moglie.

Riprende così la tradizione di celebrare chi ha percorso 50 anni di vita insieme nella nostra città, interrotte per le limitazioni della pandemia. Dal mese di aprile si passerà alle celebrazioni per i matrimoni celebrati nel 1972 arrivando, man mano, a circa mille coppie che hanno raggiunto questo importante traguardo. (cq)

Le Parfum. Quel Plaisir!

Palazzina di Caccia di Stupinigi

Domenica 19 marzo

Per Life, istantanee di vita di corte, uno spaccato di vita sulla cura del corpo e il profumo a corte

 

 

La corte in epoca barocca, attenta all’eleganza e alla cura dell’aspetto, non si lavava ma si “cosmetizzava”: al mattino l’acqua rinfrescava mani e viso ma si ignorava il resto del corpo. Descrivendo la toeletta del Re Sole, il duca di Saint-Simon ricorda solo l’abitudine di lavare le mani con dell’alcol di vino. Per ovviare agli umori del corpo si usavano le spugnature o, al limite, le frizioni con un panno bianco, seguite dalla purificazione tramite applicazione di unguenti aromatici.

L’importanza del profumo a corte è il tema di Life, istantanee di vita di corte che domenica 19 marzo farà rivivere uno spaccato di vita ricostruito il più fedelmente possibile. Dalle 10 alle 18.30 si scoprirà la vita a palazzo di una corte dedita al loisir, tra grandi battute di caccia e nozze regali, e a una singolare cura del corpo. Alle 15.45 è in programma la visita tematica di approfondimento “Igiene e cura del corpo tra XVIII e XX secolo”.

L’evento è realizzato in collaborazione con l’associazione Le vie del Tempo e Muses – Accademia Europea delle Essenze di Savigliano.

INFO

Palazzina di Caccia di Stupinigi

Piazza Principe Amedeo 7, Stupinigi – Nichelino (TO)

Domenica 19 marzo

Le Parfum. Quel Plaisir!

Dalle 10 alle 18.30:

Life, istantanee di vita di corte, compreso nel biglietto di ingresso

Ore 15.45:

Visita tematica “Igiene e cura del corpo tra XVIII e XX secolo”

Durata della visita: un’ora circa

Prezzo della visita guidata: 5 euro, oltre al costo del biglietto

Biglietto: 12 euro intero; 8 euro ridotto; gratuito minori di 6 anni e possessori di Abbonamento Musei Torino Piemonte e Royal Card

Prenotazione obbligatoria per la visita guidata entro il venerdì precedente

Info e prenotazioni: 011.6200634stupinigi@info.ordinemauriziano.it

www.ordinemauriziano.it

Giorni e orario di apertura: da martedì a venerdì 10-17,30 (ultimo ingresso ore 17); sabato, domenica e festivi 10-18,30 (ultimo ingresso ore 18).

È possibile misurare la Felicità Civica? La risposta al polo culturale Lombroso 16

 

“PRIMO RAPPORTO SULLA FELICITÀ CIVICA”

della città di Torino

In occasione della

Giornata mondiale della felicità 

Promosso da

Associazione Culturale Nessuno

Dipartimento di Psicologica dell’Università di Torino

 

Lunedì 20 marzo

Ore 17.30

Via Cesare Lombroso 16

È possibile misurare la Felicità Civica? E quali sono gli indicatori che permettono di mappare il benessere degli abitanti di una città e dei suoi quartieri, in modo tale da mettere in atto azioni concrete e migliorarne la qualità della vita?

 

È quanto si è proposto di individuare il progetto Felicità Civica, un percorso di ricerca-intervento ideato dall’Associazione Culturale Nessuno e dai suoi innovatori sociali, avviato a maggio 2019 e vincitore del “Bando CivICA – Progetti di Cultura e Innovazione Civica” di Compagnia di San Paolo.

 

Il cui lavoro è confluito nel Questionario della Felicità Civica, elaborato dall’Associazione in collaborazione con il Dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Torino. Uno strumento innovativo che, nell’arco temporale compreso da giugno a ottobre 2022, ha consentito di mappare i bisogni urbani coinvolgendo gli abitanti delle 8 Circoscrizioni del capoluogo sabaudo, i quali hanno potuto compilare il questionario sia online, sia in forma cartacea nei diversi punti informativi diffusi sul territorio.

 

La mappatura – che si staglia come una delle più grandi ricerche sul benessere soggettivo mai svolte in Europa – ha conseguito oltre 3.500 compilazioni (quindi una persona maggiorenne su duecento dei cittadini torinesi), i cui risultati e dati raccolti saranno presentati presso la Sala Molinari del Polo Culturale Lombroso16, in via Cesare Lombroso 16, nel corso del “Primo rapporto della Felicità Civica” della città di Torino, in programma lunedì 20 marzo a partire dalle ore 17.30.

 

L’evento, organizzato in occasione della Giornata mondiale della felicità, prevedrà gli interventi dei promotori del progetto: Alessandro Mercuri, psicoterapeuta e Presidente dell’Associazione Culturale Nessuno; Monica Molino, ricercatrice del Dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Torino; e Stefano Di Polito, sceneggiatore e regista. A contribuire al dibattito e a portare i propri saluti istituzionali, anche i sostenitori della ricerca, ossia: Alberto Anfossi, Segretario Generale della Fondazione Compagnia di San Paolo, Daniela Converso, Direttrice del Dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Torino, e Chiara Foglietta, Assessora alla Transizione ecologica e digitale, Innovazione, Ambiente, Mobilità e Trasporti.

 

«Abbiamo iniziato a riflettere sul tema della Felicità Civica nell’arco del 2018 – precisa Alessandro Mercuri –, quando il CENSIS ha pubblicato un rapporto in cui definiva l’Italia come “il Paese del rancore sociale”, poi tramutato in “odio sociale” l’anno successivo. Di qui, l’esigenza di una ricerca che ponesse in luce il benessere soggettivo, partendo dal presupposto che le politiche pubbliche non possano basarsi solo sul PIL, ma anche, e soprattutto, sulla felicità civica: un obiettivo comune che la società deve perseguire, per gli individui e per la comunità nel suo complesso».

 

«Sulla base di tali presupposti – prosegue il Presidente dell’Associazione Culturale Nessuno –, il Questionario della Felicità Civica ha trovato rapida diffusione nella città di Torino e nei suoi 34 quartieri, ottenendo un grande e positivo riscontro da parte della cittadinanza, che ha dimostrato la propria voglia di contribuire alla felicità civica e di condividere le proprie opinioni al riguardo».

 

Il questionario, infatti, si è configurato come un inedito “esercizio di futuro“: una riflessione, avviata a partire da dati reali, sugli scenari desiderabili e sulle proposte in grado di instaurare un benessere sociale duraturo ed equanime, al fine di “pianificare” la felicità civica di Torino e il suo equilibrio sociale, sia dal punto di vista psicologico, sia da quello sociologico, pubblico ed economico.

 

Per farlo, sono stati analizzati nel dettaglio i principali indici connessi alla felicità e alla qualità della vita di tutto il mondo, tra cui: il “Better Life Index” dell’OCSE, il “World Happiness Report” dell’ONU, il “Gross Happiness Index” del Buthan, il “Benessere equo e sostenibile urbano” dell’ISTAT, il “Genuine Progress Indicator”, l’indice della Qualità della vita e la Qualità regionale dello sviluppo.

 

Il risultato della disamina è, quindi, consistito nell’elaborazione dei dodici indicatori della felicità civica, ognuno dei quali si configura alla stregua di una “sfida civica” – per la società nel complesso e la città nello specifico – e identifica un ambito di intervento di primaria importanza, verso cui orientare ragionamenti e pianificazioni per la costruzione di un futuro sereno e all’insegna del benessere.

 

dodici indicatori individuati sono i seguenti:

 

1. Terza età e invecchiamento;                               7. Benessere soggettivo;                                           

2. Famiglia e casa;                                                   8. Salute;

3. Cultura e accesso alla cultura;                           9. Relazioni sociali;                          

4. Scuola, giovani e formazione;                          10. Innovazione, tecnologia e impatto sociale;                

5. Ambiente, territorio e spazi pubblici;              11. Sicurezza;

6. Lavoro e tempi di vita;                                      12. Identità, differenze e partecipazione.

 

 

Ma perché un questionario, e perché proprio questi indicatori?

 

«Perché, come direbbe il premio Nobel Joseph E. Stiglitz – spiega Monica Molino, ricercatrice del Dipartimento di Psicologia dell’Università di Torino –, “Ciò che si misura influisce su ciò che si fa. Se non si misura la cosa giusta, non si fa la cosa giusta”. Misurare e spiegare il benessere soggettivo, interrogando direttamente le persone, può fornire, infatti, informazioni che non si trovano nelle statistiche economiche convenzionali e che possono essere particolarmente utili e rilevanti per orientare le azioni di promozione del benessere individuale e sociale. Conoscere come stanno le persone, le loro opinioni e percezioni potrà, dunque, aiutarci a individuare la cosa giusta da fare per la promozione della felicità nei diversi quartieri della nostra città».

 

 

In seguito all’incontro del 20 marzo, i risultati del Questionario della Felicità Civica saranno, poi, ulteriormente approfonditi in un “tour” delle Circoscrizioni, dove istituzioni e cittadini avranno l’opportunità di dialogare e confrontarsi a partire dai dati ottenuti e di immaginare traiettorie per promuovere la Felicità Civica.

 

Sul sito felicitacivica.it sono disponibili maggiori informazioni e indicazioni per iscriversi.

 

 

Informazioni

 

L’evento in programma lunedì 20 marzo inizierà alle ore 17.30. In seguito ai saluti istituzionali, alla presentazione dei risultati della ricerca e alle testimonianze dei compilatori del questionario, sarà offerto un aperitivo nel corso del quale poter condividere riflessioni, opinioni e pensieri sulla Felicità Civica a Torino.

 

Per presenziare all’incontro, iscriversi al seguente link Eventbrite: http://bit.ly/3J73T1R.

 

 

 

POLO CULTURALE LOMBROSO16

 

Il Polo Culturale Lombroso16 nasce come luogo di contaminazione di idee, competenze, impegno e professionalità sui temi della letteratura, dell’arte e del design. La collaborazione tra Associazioni culturali del territorio, Biblioteche Civiche e Circoscrizione ha l’ambizione di creare un Polo Culturale che sia di riferimento su questi temi per la Città di Torino.

 

Gli spazi di via Cesare Lombroso 16 vogliono, dunque, essere luoghi utili alla promozione di attività incentrate sulla creatività e sono, inoltre, destinati a ospitare coworking e ad accogliere eventi, workshop e corsi proposti da associazioni, enti, circoli, organizzazioni pubbliche e private e singoli cittadini.

 

Passeggiata nel parco del Castello di Miradolo per la Festa del Papà

“EnjoyBonTon”, a lezione di stile da Cristiana Ferrini

Se vuoi infrangere le regole devi conoscerle”. Questo è il leit motiv di “EnjoyBonTon”, i corsi nati dalla mente eclettica e geniale di Cristiana Ferrini, creative designer con anni di esperienza professionale nella moda e negli eventi.

Sono corsi privati tenuti da consulenti di stile, bon ton, immagine, hobby e fashion; ma orchestrati in chiave contemporanea e dedicati a chi ha voglia di migliorarsi, mettersi in gioco e arricchire il proprio bagaglio di conoscenze.

Cristiana è figlia del capitano del Toro Giorgio Ferrini, un’autentica leggenda per chi ama il calcio, ed è cresciuta in mezzo alle buone maniere e al bello, ma l’ordine le è arrivato in dotazione con il Dna. Basta affacciarsi a casa sua per restare avvolti nell’armonia architettata con gusto, spazi eleganti e funzionali, una personalità alla quale ispirarsi. Insomma: un marchio di fabbrica che pochi fortunati hanno. Questo giusto per dirvi chi è il patron dell’iniziativa, e l’abbiamo incontrata per voi.

 

Come è nata l’ idea e qual è la sua filosofia?

E’ un sogno che avevo nel cassetto da tempo ed ora sono riuscita a concretizzarlo. Ho selezionato e unito un gruppo di persone che stimo, con le quali c’è sinergia, ed hanno aderito al progetto con grandissimo entusiasmo. Siamo una bella cordata al femminile, aperta però anche agli uomini.

Sono corsi che ci si può regalare per migliorarsi, mettersi in gioco, arricchirsi.

Centrale è la gestione della casa e degli eventi che può ospitare; con ampi spazi dedicati anche a come si facevano gli antichi mestieri e alla maestria delle nostre nonne. Potrebbero essere momenti di relax, ritagli di tempo piacevoli.

 

Possiamo dire che la perfetta gestione del nido domestico è qualcosa che lei ha nel sangue?

Si, perché fin da ragazzina ho sempre frequentato corsi di bon ton. Per esempio “Al Melograno”, in Piazza Vittorio, mi ero iscritta non solo al corso di cucina ma pure a tutti gli altri; dalla mise en place a come creare un centrotavola, passando per ricami, uncinetto e tanto altro.

Ho imparato moltissimo anche dalle nonne e da mia mamma; se le vedevo stirare una camicia volevo sapere come farlo nel modo migliore. Praticamente sono sempre stata predisposta a questo: come si organizza un guardaroba, il cambio degli armadi, come fare i letti, le lavatrici e i segreti per smacchiare i capi di abbigliamento. Le amiche mi chiamano per rimediare a qualche disastro su un pigiama di seta o altro. La mia è una vera passione.

 

Come è passata dal sognare al fare?

E’ durante il lock down che ho pensato di creare un punto di riferimento a Torino e l’ho trovato in tre location. Alle “Tre Madame” in Piazza Paleocapa 1, dove saremo ospitati da Aline e Guendalina Nomis di Pollone; nell’appartamento sabaudo di via “Po Venti5” di Elena Tabacco; e nella splendida cornice del “Giardino Segreto” di Cristiana Ruspa in via Mancini.

 

Chi insegnerà e quale sarà il suo ruolo?

Io ho fatto nascere il progetto e tengo le fila della cordata, sarò sempre presente, affiancando gli altri esperti. Poi ho i miei corsi di bon ton e “La Mise en Place” perché di fatto sono il mio sapere. Ma rivisito tutto in chiave contemporanea, tenendo conto dei cambiamenti e delle evoluzioni al passo con i ritmi odierni. Avrò anche la preziosa collaborazione di Roberto Minoli di “Cadorna 7”.

 

Una carrellata sui corsi?

Bananna Kitchen insegna a cucinare e creare momenti conviviali con amiche e amici. Uno dei suoi primi corsi di cucina è “Chic Ape” per aperitivi in casa, di successo ed eleganti.

La garden design Cristiana Ruspa, che disegna giardini e parchi, ci aiuta a seminare e coltivare anche piccoli spazi di verde che, se studiati nel modo giusto, possono trasformarsi in piacevolissimi angoli di benessere.

La fashion style Irina Bushueva ci accompagna nel mettere in gioco la nostra immagine, partendo dalla nostra fisicità e da come ci vestiamo. Perché magari intuiamo che potremmo migliorare, ma non sappiamo come. Guidate da lei potremo scoprire di sentirci a nostro agio con nuovi look più donanti e capaci di valorizzarci al meglio.

Sempre per l’arte di ricevere, c’è il corso di Martina Scalzo che è una tè somellier e svela tutto quanto riguarda il prezioso infuso e come servirlo.

Crochet Mon Amour” è il titolo delle lezioni di Antonella Manolino – Uncinella; dai corsi per principianti che non sanno tenere in mano l’uncinetto, a quelli più avanzati per chi l’arte la possiede già. Tutto, ovviamente, in modo smart che nulla ha a che vedere con i tutorial online; perché alla fine dei suoi incontri avrete imparato come realizzare berretti o quello che desiderate

Interessante anche il “Burraco Style”: prevede corsi base e avanzati, tenuti da Adriana Siniscalchi, Arbitro Nazionale Federale Gold che, in modo professionale ma con stile divertente e conviviale, insegnerà come abbinare il gioco ad un tè o un aperitivo .

 

Come sono articolati i corsi e quanto durano?

La maggior parte si svolgerà in un unico appuntamento di 3 ore, il martedì pomeriggio. Per altri corsi, come il burraco e il crochet, che richiedono più lezioni, gli incontri saranno almeno 4.

 

So che lei ha già in mente altre idee…

Stanno prendendo forma i corso emozionali che saranno ospitati in via “Po Venti5”. Dal mese di aprile è in programma “Le Pietre preziose” tenuto dall’esperta di gioielli Elena Tabacco, affiancata dal gemmologo Roberto Galfrè e dal Sailor Managering Preziosi Pierluigi Galfrè.

Illustreranno nascita, storia passata e presente di questo magico mondo. Ma c’è di più. Sarà anche possibile valutare i gioielli ereditati che conserviamo nei nostri scrigni, studiare come rinnovarli e rimontarli dando vita a creazioni nuove e personali.

Sono al via il corso di “Lettura energetica” tenuto da Cristina Molè, councelor in psicosintesi e facilitatrice in costellazioni familiari; un corso di closet organizer “Come dentro-così fuori”, ovvero un viaggio in prospettiva per imparare a liberarsi del superfluo, dove insegneremo a ricollocare i nostri armadi in modo divertente.

E non ultimi, “Galateo 4 zampe” il bon ton per chi ha cani e gatti; corsi di Armocromia, e sul Feng Shui.

 

Le iscrizioni sono aperte, quando partiranno i corsi?

Già dalla prossima settimana e si terranno tutti i martedì; alcuni forse anche al sabato pomeriggio. Dureranno fino ai primi di giugno e riprenderanno a inizio settembre. Abbiamo pensato a un massimo di 10 partecipanti per corso e la programmazione verrà comunicata e costantemente aggiornata sui social, Facebook e Instagram @enjoybonton .

 

Secondo lei perché le ragazze più giovani potrebbero essere interessate a “EnjoyBonTon”?

Sono convinta che le donne di domani, per la frenesia dei ritmi odierni e la nuova praticità nel gestire la casa, non hanno tante nozioni di base, che invece sono fondamentali ed utili.

 

La formula vincente dei vostri corsi?

Che sono tenuti in chiave contemporanea. Perché le regole di base restano, poi molti aspetti sono cambiati. Il gusto non lo puoi vendere, lo stile invece si può imparare!

Laura Goria

 

Per informazioni: cristiana@enjoycom.it

Instagram e Facebook: @enjoybonton

Gatti e conigli, morbida tenerezza in mostra

Sarà un weekend di morbida tenerezza quello del 18 e 19 marzoal Peraga Garden Center di Mercenasco (TO).

Decine di Gatti British Shorthair e Conigli Minilopdell’allevamento degli Arduini di Salussola di Domenico Massimo Petraro animeranno gli spazi del garden center, per una dolce mostra… a quattro zampe!

Celebri per il loro carattere socievole e pacato, i gatti della razza British Shorthair hanno una struttura compatta e arrotondata, il pelo spesso e fitto, sono dolci, bellissimi ed estremamente pazienti, ideali per le famiglie con bambini.

La razza di conigli Minilop, molto particolare e poco diffusa in Italia, è caratterizzata da esemplari con le orecchie rivolte verso il basso, il muso compatto, la fronte bombata e un peso che non supera mai 1,6 kg.

Al Peraga Garden Center sarà possibile conoscere British Shorthair vincitori di gare europee e mondiali, scoprire ed adottare coniglietti Minilop e chiedere informazioni, curiosità e consigli agli esperti dell’allevamento Arduini, dal 2000 punto di riferimento per gli amanti degli animali.

PERAGA GARDEN CENTER

Via Nazionale, 9 Mercenasco (TO)

0125/665505

www.peraga.it