ECONOMIA E SOCIETA'- Pagina 224

Il meccanico e l’inventore

Oggi Google e tutti gli amanti della tazzina celebrano l’invenzione, nella nostra città, Torino, della prima macchina da caffè espresso. 

 

L’inventore, giustamente festeggiato, era nato per l’appunto il 6 giugno, si chiamava Angelo Moriondo ma io vorrei qui esaltare, con un po’ di orgoglio, colui che con le sue mani costruì materialmente e, si immagina, diede un grosso contributo alla concezione dell’artefatto più amato dagli italiani.

Si tratta del “meccanico Martina”.

Ebbene sì: Martina come me e mi piace pensare che possa esistere una qualche parentela…

Ma quello che mi stupisce ed intristisce, è la sua anonimità.

Non sappiamo quale fosse il suo nome, non è stato tramandato, ma solo la sua qualifica: “Meccanico”.

E’ il destino di tantissimi artigiani che hanno contribuito alla costruzione del benessere del nostro Paese senza avere avuto modo di lasciare, a loro imperitura memoria, una firma che li facesse ricordare.

Il saper fare è forse la più potente delle armi con le quali possiamo ancora combattere e vincere la guerra che ci vede in campo in tutti i settori economici.

Ricordiamocelo sempre anche quando, per pudore o perché concentrato sulle cose concrete, chi lo merita non avrà apposto la sua firma.

Luca Martina

Barricalla apre per la Giornata dell’ambiente

 

DUE GIORNI DI APPUNTAMENTI PER

LA GIORNATA MONDIALE DELL’AMBIENTE 2022

 Venerdì 10 giugno cinema all’aperto

Sabato 11 giugno visite guidate e

sessione di yogapilates con suoni ancestrali

 

Le attività sono gratuite e aperte a tutti

Le attivià di yogapilates a Barricalla – foto di Michele d’Ottavio
Barricalla in occasione della Giornata mondiale dell’ambiente propone due giorni di appuntamenti gratuiti e aperti a tutti per ricordare l’importanza dell’ambiente la necessità di preservarlo.

Venerdì 10 e sabato 11 giugno si potrà vivere l’emozione del cinema all’aperto stessi sul grande prato sulla sommità della collina di Barricalla, immergersi nel tramonto vivendo l’esperienza unica dello yogapilates e del bagno di suoni ancestrali nella scenografia naturale dell’arco alpino, scoprire come si possa proteggere l’ambiente con le nostre scelte di consumo e produrre energia solare a partire dai rifiuti speciali.

 

Barricalla è il principale impianto di smaltimento di rifiuti speciali in Italia da cui produce energia solare grazie ai campi fotovoltaici installati sulle aree che hanno terminato il ciclo di coltivazione. Per queste sue caratteristiche, Barricalla è considerato un impianto modello a livello nazionale, e non solo.

 

Le attività, gratuite e aperte a tutti, sono su prenotazione via e-mail all’indirizzo info@barricalla.com sino a esaurimento dei posti disponibili, indicando l’appuntamento per il quale si intende prenotare e il numero di persone, oltre a un recapito telefonico di riferimento.

 

Gli appuntamenti di Barricalla fanno parte di Impianti aperti, iniziativa promossa da Assoambiente in occasione della Giornata mondiale dell’Ambiente per sconfiggere i pregiudizi intorno al tema dei rifiuti ed avvicinare gli impianti ai cittadini dei territori che li ospitano.

VENERDÌ 10 GIUGNO, ORE 21,30

A riveder le stelle

Cinema all’aperto a pedali

In collaborazione con l’Associazione Cinedehors e Mobile Green Power

 

A riveder le stelle è una vera e propria lettera al futuro dell’umanità. Racconta la storia di 6 persone che, lasciate a casa le proprie abitudini e comodità, si sono avventurate in un viaggio di 7 giorni a piedi attraverso la piemontese Val Grande, l’area wilderness più grande d’Europa.

Il pubblico potrà godere della visione di questo intenso docufilm uscito poche settimane fa sulla cima della collina di Barricalla, sedendosi comodamente sulle stuoie. Una parte dell’energia elettrica necessaria alla proiezione del film sarà originata da biciclette poste su cavalletti e collegati a generatori: gli spettatori a turno, pedalando genereranno l’energia necessaria ad alimentare il sistema audio-video.

 

Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili (100). L’accesso all’area sarà possibile a partire dalle 20,45). Prenotazioni all’indirizzo e-mail info@barricalla.com

Si suggeriscono abbigliamento e scarpe comode, stuoie o coperte per accomodarsi sul prato, repellente per insetti.

 

A rivedere le stelle. Docufilm di Emanuele Caruso. Italia, 2020, 73′

SABATO 11 GIUGNO, ORE 18

Visita guidata a Barricalla

Un momento ormai tradizionale a cui negli anni hanno partecipato centinaia di persone, permettendo così la diffusione di una maggiore conoscenza del mondo dei rifiuti speciali (oltre il 90% di quelli che produciamo, anche inconsciamente, ogni giorno).

La visita si sviluppa sui diversi lotti – quelli ancora attivi e quelli ormai chiusi – in un percorso che dal piazzale porterà i visitatori – accompagnati dei responsabili e dai tecnici – sui luoghi in cui si concretizza l’attività dell’impianto e si esercita il monitoraggio del suolo, dell’acqua e dell’aria.

Visita gratuita, su prenotazione alla mail info@barricalla.com

Si suggeriscono abbigliamento e scarpe comode.

SABATO 11 GIUGNO, ORE 19

RigeneraMENTEeCORPO. Saluto al sole al tramonto: benessere ed energia positiva/ sessione di yoga e pilates e meditazione sonora / sound healing session.

Con il supporto dei docenti del CUS Torino, si potrà praticare yoga e pilates e concludere con una rilassante “sound immersion” sulla sommità di una delle colline di Barricalla, all’ora del tramonto, circondati dalle catene montuose. Un contesto suggestivo che mette in luce come attività sportiva e ambiente vadano di pari passo.

 

Il programma:

BENESSERE ED ENERGIA POSITIVA/ SESSIONE DI YOGA E PILATES

con Raffaella Noto e Aurora Losapio – dalle 19 alle 19,45

Benessere ed energie positive verranno raggiunti con la parte più fisica, la sessione di YogaPilates in contemplazione del sole che volge al tramonto.

 

Raffaella Noto, fino al 2017 insegnante e coreografa di danza afro e danza contemporanea; oggi, Insegnante di Pilates I e II livello, Reformer (Pilates e rieducazione posturale con macchine ed attrezzi). Diplomata all’accademia italiana di fitness riconosciuta dal CONI.

Aurora Losapio. Dottoressa in Scienze Motorie e Sportive SUISM Torino, Formatrice, ricerca specialistica per l’Attività Fisica Adattata, operatore ayurvedico, insegnante yoga, power yoga, yoga a raggi liberi (R) e pilates.

 

 

 

MEDITAZIONE SONORA / SOUND HEALING SESSION

con Simone Campa – dalle 19,45 alle 20,15

Un’esperienza di profonda immersione nel Suono, una sessione di ascolto e percezione sottile, di meditazione e di ricezione della vibrazione sonora e dei suoni armonici, generati da strumenti musicali utilizzati da millenni per la cura attraverso il Suono. Un viaggio all’interno di se stessi attraverso le vibrazioni del proprio corpo, alla ricerca dell’armonia e dell’equilibrio tramite le emozioni che solo il suono puro può far emergere. La sessione di meditazione sonora è guidata da Simone Campa che con i suoi strumenti sonori, suonati e interpretati con esperienza e fantasia, in equilibrio tra meditazione, ritualità e dimensione curativa, accompagnerà il pubblico nell’esperienza olistica. Verranno utilizzati i gong da Nepal, Birmania e Cina, campane tibetane antiche e moderne provenienti dall’area dell’Himalaya, flauti e sonagli dell’India, ed il più moderno handpan.

 

Simone Campa. Musicista polistrumentista, percussionista, direttore artistico, compositore, ricercatore, suonoterapeuta.

Dal 2018 è direttore della Peter Hess Academy Italy, sezione italiana del Peter Hess Institut, il più importante istituto tedesco di suonoterapia, riconosciuto a livello internazionale. Per il Peter Hess Institut è inoltre responsabile dei progetti di ricerca relativi alla suonoterapia applicata all’attivitá artistica performativa, coreutica e musicale. É membro della international Association of Sound Massage Therapy. È direttore della Clinica Olistica di Torino.

La sua formazione professionale in ambito di sound healing e sound therapy annovera diplomi e specializzazioni presso il Peter Hess Institut (GERMANIA) e presso la BAST – The British Academy of Sound Therapy / University of Chichester (Chichester, UK). Collabora stabilmente con antropologi, ricercatori, terapeuti, insegnanti di yoga e discipline olistiche ed orientali, sviluppando percorsi di utilizzo terapeutico e curativo del Suono e del Ritmo, collaborando con festival nazionali ed internazionali, tra cui il Festival Torino Spiritualità ed Il Circolo dei Lettori di Torino.

 

 

L’attività è adatta a tutti, anche ai non esperti o alla prima esperienza. Si suggeriscono abbigliamento e scarpe adatte all’attività sportiva. Attività gratuita, su prenotazione alla mail info@barricalla.com

CHE COS’È BARRICALLA

Oltre l’80% dei rifiuti che viene prodotto nel nostro Paese è composto da rifiuti speciali pericolosi e non: tutti devono essere analizzati, messi in sicurezza e smaltiti in maniera corretta perché non si tramutino nel tempo in danno ambientale e sociale per i territori e le comunità che le abitano.

Barricalla è il principale impianto di smaltimento in Italia per i rifiuti speciali, pericolosi e non pericolosi, ed è situata a Collegno su una superficie di circa 150.000 metri quadrati; è immediatamente riconoscibile per l’ampio parco fotovoltaico visibile anche dall’esterno.

Da oltre 30 anni è un importante punto di riferimento per la corretta gestione delle sostanze potenzialmente pericolose di provenienza industriale e da terreni bonificati. Barricalla accoglie i rifiuti che non possono essere più reimpiegati nel ciclo produttivo smaltendoli in maniera corretta. L’intera struttura è progettata per garantire la massima affidabilità, con altissimi livelli di sicurezza passiva, a tutela dell’ambiente e delle comunità del territorio.

Sono circa 130.000 le tonnellate che, ogni anno, trovano collocazione nel sito torinese che conta un volume complessivo autorizzato di 1.832.650 metri cubi, articolati in cinque lotti, l’ultimo in attività inaugurato a settembre 2018 in occasione dei 30 anni di vita della Società.

Oggi Barricalla, grazie ai 4.680 metri quadrati di pannelli fotovoltaici installati sulla cima dei lotti già terminati, produce 1,12 GWh di energia elettrica, con circa 700 tonnellate/anno di CO2 non emessa. Nei prossimi mesi, grazie al nuovo impianto che sarà installato sui lotti III e IV, la fornitura sarà quasi triplicata raggiungendo una produzione pari al consumo annuo di circa 1.100 famiglie.

Ufficio stampa Barricalla

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Il giardino dei ghiacciai Inaugurazione del percorso

Giovedì 9 giugno 2022

Appuntamento ore 9:00 Paradiso Park Frazione Valnontey – Cogne (AO) 

Un giardino che, con il recupero dei sentieri e delle iscrizioni storiche incise negli ultimi 150 anni ai bordi dei ghiacciai del Gran Paradiso, vuole essere un’azione concreta di sensibilizzazione sulla crisi climatica e sul ritiro dei ghiacciai.

 

 

 

Fondazione ricerca sul cancro al Festival dell’economia

FONDAZIONE PIEMONTESE PER LA RICERCA SUL CANCRO: DAL TERZO SETTORE CONTRIBUTO FONDAMENTALE PER L’ ITALIA

-Il Terzo settore, uno dei pilastri dell’Italia con i suoi 360 mila enti e 1 milione di addetti, è stato il protagonista dell’incontro organizzato , in piazza Carlo Alberto a Torino, dalla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro nell’ambito del Festival Internazionale dell’Economia. Alla tavola rotonda, moderata dal giornalista della Stampa Andrea Rossi, hanno partecipato la Professoressa Anna Sapino, Direttore Scientifico dell’Istituto di Candiolo IRCCS, Luca Asvisio, Presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Torino, Mario Calderini, Portavoce di Torino Social Impact, e Andrea Lecce, Exexutive Director Impact Bank di Intesa SanPaolo. Tema dell’incontro: “Il contributo del Terzo settore per il rilancio del Paese”.

Come è stato ricordato nel corso del dibattito, la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro nel 5×1000 è tra i primissimi enti in Italia per numero di sottoscrizioni fra gli oltre 60 mila che usufruiscono di questo contributo destinato alle associazioni no profit. “Questo sostegno generoso – ha affermato Anna Sapino – ci impone di programmare e monitorare le nostre ricerche nel modo più efficace e rigoroso per esaudire le aspettative dei nostri donatori e di trovare le professionalità migliori attraverso bandi internazionali, che ci hanno anche consentito di riportare in Italia scienziati trasferitisi all‘estero”.

Un caso “virtuoso”, come ha sottolineato Luca Asvisio, anche dal punto di vista della trasparenza: “Noi come Ordine dei Commercialisti collaboriamo alla stesura del Bilancio Sociale e di sostenibilità della Fondazione. D’ altronde, la riforma del Terzo settore chiede a questi enti uno sforzo di trasparenza e di responsabilità non secondario, anche rispetto all’attività di rendicontazione economica e sociale”.

Il Covid è stato una sfida difficile per gli enti del Terzo settore: “A Candiolo – ha ancora affermato Anna Sapino – abbiamo messo a disposizione sale operatorie e laboratori di analisi. Grazie alla nostra esperienza nella ricerca e alle nostre apparecchiature d’avanguardia siamo diventati un centro di riferimento per l’identificazione delle varianti del virus”.

Lecce e Calderini hanno sottolineato le peculiarità del terzo settore rispetto al settore pubblico, ricordando che uno dei pilastri indicati dall’Unione europea per la rinascita economica post Covid è rappresentato proprio dall’economia sociale. Ma c’è un rammarico, hanno detto, “il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza si è sostanzialmente dimenticato del terzo settore”.

Otto talenti per ampliare il team Rinnovabili Iren

“Iren Renewables Contest @PoliTO”

Il contest ha visto inoltre la premiazione del miglior progetto dedicato alla realizzazione di un impianto agrivoltaico

Si è concluso “Iren Renwables Contest @PoliTO”, l’iniziativa realizzata da Iren, in collaborazione con il Career Service dell’ateneo torinese, con l’obiettivo di individuare nuovi talenti da inserire nel team Rinnovabili del Gruppo.
Sono infatti otto i partecipanti che sono stati invitati per un colloquio per un possibile inserimento lavorativo. Il contest è stata inoltre l’occasione per coinvolgere giovani ingegneri e sfidarli a proporre soluzioni innovative sulle energie rinnovabili.
Il progetto si è sviluppato come una vera e propria competizione, che ha visto i patercipanti suddivisi in team multidisciplinari: a vincere è stata la proposta per la costruzione di un innovativo impianto agrivoltaico in Emilia, presentato da uno dei sei team finalisti. A essere premiati, alla fine della giornata conclusiva del contest, sono stati gli studenti del Politecnico Ahmed Zeir, Simone Martino, Matteo Chiummarulo e Alessandro Carrieri.
Tutti i gruppi di lavoro sono stati supportati durante tutta la durata dell’iniziativa da specialisti Iren, e hanno avuto la possibilità di confrontarsi su tematiche di grande attualità e di conoscere più da vicino il Gruppo Iren e il suo impegno per lo sviluppo delle rinnovabili. Nel corso del contest sono intervenuti il Rettore del Politecnico di Torino, Guido Saracco, l’amministratore delegato di Iren Energia, Giuseppe Bergesio, e la Responsabile Personale Iren, Chiara Cervini.

“Iren Renewables Contest” rientra nell’ambito delle azioni che Iren sta mettendo in campo per realizzare l’ambizioso piano di investimenti previsto dal Piano Industriale al 2030, che vede un focus importante sulla transizione energetica e in particolare sulle energie rinnovabili, con l’obiettivo di raggiungere i 2,2 GW di nuova capacità rinnovabile installata, oltre a un significativo piano di assunzioni, con 7000 nuovi ingressi nel Gruppo previsti in arco piano, di cui oltre 800 nel 2022.

Spazzamondo a cura di Crc

 “Spazzamondo”, migliaia di cittadini e 184 comuni piemontesi impegnati nel week-end per salvaguardare e valorizzare paesaggio ed ambiente

CUNEO – La Fondazione CRC promuove sabato 4 giugno – nel weekend della Giornata Mondiale dell’Ambiente e in collaborazione con il Coordinamento Provinciale della Protezione Civile Cuneo, Anci Piemonte, ANPCI, Uncem e Cooperativa Erica e con i Consorzi per la raccolta dei rifiuti (ACEM Azienda Consortile Ecologica Monregalese, CEC Consorzio Ecologico Cuneese, CoABSeR Consorzio Albese Braidese Servizi Rifiuti e CSEA Consorzio Servizi Ecologia ed Ambiente) – la seconda edizione di “Spazzamondo. Cittadini attivi per l’ambiente”. L’iniziativa rappresenta il secondo appuntamento del programma “La Generazione delle idee – Talento, Ambiente, Cultura e Inclusione”, promosso dalla Fondazione CRC per celebrare i 30 anni della sua nascita e finalizzata a dare maggiore consapevolezza rispetto alla produzione dei rifiuti e alla necessità di ridurli drasticamente per salvaguardare l’ambiente.

L’edizione 2022 di Spazzamondo è inserita nella campagna europea Let’s Clean Up Europe, promossa dalla SERR (Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti), con l’obiettivo di generare coscienza collettiva sulla raccolta dei rifiuti abbandonati e sul loro riciclo. L’iniziativa europea è coordinata da AICA – Associazione Internazionale per la Comunicazione Ambientale su mandato del Comitato Promotore Nazionale (composto da CNI Unesco, Ministero della Transizione Ecologica, Regione Siciliana, ANCI, Città Metropolitana di Torino, Legambiente, Utilitalia, ERICA Soc. Coop, Federconsumatori Lazio).

Ben 184 comuni diffusi su tutto il territorio provinciale di Cuneo hanno aderito all’iniziativa: il 4 giugno, la Fondazione, in collaborazione con le amministrazioni locali, la Protezione Civile e le organizzazioni del territorio, provvederà a consegnare a tutti gli iscritti un kit personalizzato composto da sacchetti per la raccolta dei rifiuti, guanti, pinze, t-shirt e cappellino, realizzati con una particolare attenzione alla sostenibilità ambientale. Per festeggiare i 30 anni di Fondazione CRC, inoltre, i partecipanti a Spazzamondo di età compresa tra 16 e 28 anni avranno l’opportunità di partecipare attivamente, tramite il Progetto Giovani, alle giornate del Festival Collisioni ad Alba. I nove Comuni che riusciranno a coinvolgere il maggior numero di persone saranno premiati dalla Fondazione CRC nelle settimane successive alla conclusione dell’evento.

Con questa iniziativa la Fondazione CRC sottolinea l’impegno a favore della tutela dell’ambiente e la volontà di promuovere la partecipazione attiva dei cittadini per la cura dei beni e degli spazi comuni – spiega Ezio Raviola, Presidente della Fondazione CRC –. In occasione dei nostri 30 anni, abbiamo individuato ‘Spazzamondo’ come uno degli eventi centrali del progetto ‘La Generazione delle idee’, dando la possibilità ai giovani della nostra provincia di avere accesso alle giornate del Festival di Collisioni ad Alba nel mese di luglio. Siamo sicuri che la sensibilità dimostrata dalle giovani generazioni su questi temi potrà trovare un riscontro nella loro partecipazione alla giornata di Spazzamondo”.

La prima edizione di “Spazzamondo”, tenutasi nel 2021, ha visto la partecipazione di 165 comuni e 15.000 cittadini attivi e ha portato alla raccolta di 30 tonnellate di rifiuti abbandonati e 40 tonnellate di CO2 risparmiate collettivamente.

Sono appena rientrato dall’ottava edizione di Keep Clean And Run, che mi ha portato a correre dalla Toscana alla Sardegna: in 7 giorni abbiamo raccolto 373 kg di rifiuti in 370 km, constatando purtroppo che lungo le strade asfaltate la quantità di rifiuti abbandonati decuplica rispetto ai sentieri – aggiunge Roberto Cavallo, Amministratore delegato di E.R.I.C.A. Coop. Soc. –. Per questa ragione Spazzamondo, che abbina il coinvolgimento delle comunità con il rapporto con il territorio, in questo caso la provincia di Cuneo, ha un doppio merito: lasciare un pezzo di provincia migliore di prima e aumentare la consapevolezza dei partecipanti con un momento collettivo. Per questa ragione sarò anche io in prima linea nella mia città e ringrazio la Fondazione CRC di aver deciso di riproporre questo progetto!”.

Iren vince “The Prize”

Si è tenuta  a Milano, nella cornice della sala Belvedere della Regione Lombardia, la cerimonia di premiazione di “The Prize”, il neonato premio dedicato alle Relazioni Pubbliche promosso da UNA – Aziende della Comunicazione Unite. Un riconoscimento nuovo e innovativo dedicato a un comparto altamente strategico e in forte evoluzione come quello delle PR.

In occasione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR), il Gruppo Iren aveva promosso la campagna UN MONDO DA FAVOLA contro l’abbandono dei rifiuti, presentando tre divertenti spot ispirati ad altrettante fiabe tradizionali. Obiettivo era sensibilizzare i cittadini verso comportamenti più rispettosi dell’ambiente e contrastare il fenomeno dei rifiuti abbandonati, in particolare quelli ingombranti.

Ad IREN è stato attribuito l’oro per la categoria Comunicazione Corporate, premiando la campagna “Un mondo da favola”. Nei video di circa 30 secondi le favole de La bella addormentata, Raperonzolo ed Aladino vengono sconvolte dalla presenza ingombrante dei rifiuti, dando vita a finali ironici e paradossali. Negli eventi dal vivo viene riproposta la scena de La bella addormentata, con una principessa circondata dai rifiuti e un principe che interagisce con il pubblico per riuscire a raggiungerla.

Per presentare i video si era dato corso ad alcuni flash mob nel centro storico delle città di Parma, Piacenza, Reggio Emilia e Torino, nei quali era stata riproposta, grazie alla presenza di alcuni attori professionisti, la scena de “La Bella addormentata”, con momenti interattivi che avevano coinvolto cittadini e studenti, alla presenza di rappresentati delle istituzioni, associazioni e studenti.

A seguire sono stati diffusi per 3 settimane sui canali Facebook, Instagram e Youtube dell’azienda, in congiunta a un’azione di diffusione tramite banner sponsorizzati e comunicati stampa sui siti di importanti quotidiani. Sui social network Facebook e Instagram la campagna ha raggiunto oltre 600mila persone generando circa 1,5 milioni di impressions. Su Youtube le impressions sono state invece 160mila e 18mila le visualizzazioni.

Legno e foreste: l’oro del Piemonte

Lunedì 6 giugno, alle ore 18.30, si terrà a Sant’Ambrogio l’evento “Legno e foreste: l’oro del Piemonte. Politiche ambientali, produttive e territoriali per valorizzare la risorsa forestale”.

Presso la sala consiliare di Sant’Ambrogio, interverranno  la sindaca Antonella Falchero, il presidente di Uncem Marco Bussone, i ricercatori universitari Roberta Berretti e Giorgio Vacchiano, l’imprenditore Giorgio Talachini, i tecnici forestali Paolo Terzolo e Francesco Ciasca, il rappresentante di Anci Mauro Barisone e la consigliera regionale Monica Canalis.
L’evento ha il patrocinio della Comunità Montana della Val Sangone, della Comunità Montana Valle di Susa e del Comune di Sant’Ambrogio di Torino ed è finalizzato a mettere a punto nuove politiche pubbliche per il rilancio del settore forestale in una regione fortemente boschiva come il Piemonte, cogliendo le opportunità del Pnrr e della nuova programmazione comunitaria 2021-2027. La gestione di legno e boschi ha molte valenze: ambientale, occupazionale e di valorizzazione produttiva del vasto territorio montano piemontese.

Un successo la settimana di mobilità Youth Exchange

Strengthening Creativity and Critical thinking for the young people – S.C.O.O.P. project

dal 18 al 25 maggio 2022 nella città di Casale Monferrato e nell’area del Monferrato Casalese

 

Iniziativa promossa da: Fondazione Ecomuseo della Pietra da Cantoni in partenariato con i Comuni di Rosignano Monferrato, di Ponzano Monferrato e di Fubine Monferrato  e in collaborazione con il bisettimanale d’informazione Il Monferrato, Casale News, gli IIS Cesare Balbo, Ascanio Sobrero e Leardi, l’Upo e Stat Viaggi di Paolo Pia.

 

Si è conclusa con molta soddisfazione e rinnovati proponimenti la settimana di mobilità Youth Exchange del progetto “S.C.O.O.P.” ERASMUS+ 2021-2027 (KA1 Youth Exchanges), promosso dal Fondazione Ecomuseo della Pietra da Cantoni e dai Comuni di Rosignano Monferrato, Ponzano Monferrato e Fubine Monferrato. Un progetto europeo realizzato nel Monferrato dal 18 al 25 maggio col partenariato di: Vecpiebalga Union Administration of Cesis Municipality – Lettonia, Fundacja Czwarty Wymiar – Polonia, Municipalità de La Palma del Condado – Spagna, Associazione AGROM-RO –Romania, Federación de Asociaciones Juveniles para la Movilidad Europea – Spagna, e col sostegno de Il Monferrato, Casale News, IIS Cesare Balbo, IIS Ascanio Sobrero, IIS Leardi, Upo e Stat Viaggi.

 

Lo Scambio giovanile Erasmus+ si è tenuto tra Casale Monferrato e Cella Monte e nei Comuni alessandrini Partners (Rosignano Monferrato, Ponzano Monferrato e Fubine Monferrato), coinvolgendo una trentina di giovani, prevalentemente studenti universitari, iscritti, tra le altre, alle facoltà di Giornalismo, Fotografia e Grafic Design, Architettura. Giurisprudenza e Ingegneria.

 

Per tutti, c’è stata l’opportunità di condividere un’esperienza di lavoro basata sull’utilizzo di strumenti audiovisivi, digital tools e metodologie creative, nonché di prendere parte a laboratori di comunicazione (redazione, giornalismo e film-maker).

Il progetto ha consentito ai giovani coinvolti di imparare in modo globale. “In un ambiente in continua evoluzione, i giovani hanno bisogno di strumenti per imparare ad imparare, sviluppare il pensiero critico e la capacità di adattarsi ad ambienti diversi. Ambienti multilingue, multiculturali e ricchi di diversità – hanno spiegato gli organizzatori.

Lo Scambio, a sua volta, è stato occasione per “fare informazione al tempo di social, influencers & Internet”, quindi, la possibilità di raccontare il territorio casalese Core Zone 6 e dell’area UNESCO dei Paesaggi Vitivinicoli attraverso immagini, sensazioni, parole e video, appositamente creati dai giovani stessi.

La chiusura si è tenuta martedì 24 maggio a Palazzo Volta, dove i giovani, suddivisi in sei gruppi misti, hanno illustrato le immagini catturate nella settimana di youth exchange, restituendole secondo il loro punto di vista. Presenti i sindaci delle municipalità coinvolte (Cesare Chiesa, Paolo Lavagno e il vice di Fubine Angela Visentin), di Cella Monte Maurizio Deevasis e di Casale Monferrato Federico Riboldi.

Tra le immagini prescelte, i variegati paesaggi tipici del Monferrato, disegnati da dolci colline in un’alternanza di biodiversità colturale e vegetativa, interrotta da piccoli borghi con svettanti campanili e in un pullulare di fioriture colorate. Non sono, poi, mancati gli scatti rubati ai particolari più puntuali, tra i quali, un nugolo di api all’interno di un trogolo, scorci di vita quotidiana (con gli alpini e tre anziane sorridenti su una panchina), giardini in fiore e abitazioni costruite in Pietra da Cantone, così come i monumenti cittadini, la Sinagoga, la Redazione de Il Monferrato e i laboratori scolastici di Sobrero, Balbo e Leardi. Ma ciò che maggiormente ha colpito i giovani europei, a loro dire, è stata la bellezza delle persone e il piacere del food spesi in un tempo senza tempo: in una dimensione “stop time”, così come ben sintetizzato con l’immagine di un orologio le cui ore scorrono lentamente.

Contagiose le loro risate, così come la loro effervescenza; sorprendente la curiosità e la sorpresa stessa per tutto ciò che immaginavano “very nice” e che, alla fine, è risultato “beautiful and wonderful”. “Qui è come essere in un film senza sapere di esserlo…. – hanno sottolineato i giovani.

Grazie al supporto di Ilenio Celoria dell’IIS Leardi, gli spezzoni dei provetti video-maker verranno presto sistemati e messi in luce.

“La mia soddisfazione è quella dei giovani europei coinvolti, così come l’ho letta nei loro sguardi e nei loro sorrisi – ha apprezzato l’europrogettista Gabriella Bigatti, curatrice del progetto; – il loro modo di raccontare il Monferrato è un segnale positivo che premia il grande lavoro svolto. Grazie al Progetto Erasmus Plus hanno potuto vivere e raccontare (attraverso video e immagini fotografiche) un’esperienza multiculturale e nuova. Ora, siamo pronti per il prossimo Erasmus”.

“Si è chiuso con grande soddisfazione un percorso iniziato più di un anno fa col corso di europrogettazione, al termine del quale abbiamo partecipato e vinto un bando europeo – ha concluso il Presidente dell’Ecomuseo Corrado Calvo. – Un grande ringraziamento va a Gabriella Bigatti, senza la quale nulla sarebbe stato possibile, a Fabio Lavagno (Youth Leader), instancabile e preziosa risorsa costantemente presente, oltre che ai Comuni partner, a Il Monferrato e a CasaleNews, agli IIS Balbo, Sobrero e Leardi, all’Upo, a Stat, alle proloco e a tanti amici e volontari”.

Turismo, dalla Regione in arrivo il bonus per la ripresa di hotel e strutture ricettive in montagna

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  5,6 MILIONI DI EURO PER 80 COMUNI MONTANI

Il riparto coinvolge tutta la filiera dell’accoglienza con sostegni che possono arrivare fino a 15.400 euro. Aperta da oggi 31 maggio fino al 10 giugno la raccolta delle domande sulla pagina web di Finpiemonte

 

Alberghi e strutture ricettive riceveranno dalla Regione un nuovo ristoro di 5.646.026 euro una tantum per favorire la ripresa e la riqualificazione delle attività ricettive in un momento di crescita dei flussi turistici. Questa volta il sostegno è rivolto in particolare ad alberghi e strutture che operano negli 80 comuni montani piemontesi che ospitano impianti di risalite, percorsi di passaggio o piste per lo sci di fondo.

L’assegnazione dei fondi, di provenienza statale, prende il via oggi 31 maggio 2022 e resterà attiva fino al 10 giugno tramite lo sportello predisposto dalla Regione sulla piattaforma di Finpiemonte al seguente indirizzo https://www.finpiemonte.it/bandi/dettaglio-bando/ristori-strutture-alberghiere-cat-a.

I Comuni interessati dal provvedimento sono disseminati su quasi tutte le province della Regione: 20 sono situati nella provincia di Torino, 30 in quella di Cuneo, 15 nella provincia di Verbania, 7 a Biella, 1 ad Alessandria e 7 a Vercelli.

La formula del bonus una tantum a fondo perduto per sostenere la ripresa delle attività già danneggiate dai lockdown, prevede in questo caso un riparto che può arrivare fino a 8.450 euro per le strutture ricettive nei comuni dei comprensori sciistici e fino a 15.400 euro per gli alberghi con gli importi di questi ultimi modulati a seconda dalla della grandezza e del numero dei posti letto.

L’elenco dei beneficiari, oltre agli hotel, comprende Agriturismi, Affittacamere, Alloggi Vacanze, Bed & Breakfast, Casa per ferie, CAV – Residence, Country house, Ostelli, Strutture ricettive innovative, Campeggi grandi e piccoli, Villaggi turistici, Rifugi escursionistici e Rifugi alpini.

È previsto un ristoro una tantum anche per i ristoratori che hanno la sede in uno dei comuni sotto indicati per i quali sarà riservata una seconda chiamata nelle prossime settimane.

Secondo il presidente della Regione e l’assessore al Turismo si tratta di un segnale di attenzione verso gli operatori della montagna che con il loro lavoro contribuiscono a creare ricchezza e posti di lavoro in un settore trainante per l’economia piemontese che in questi mesi mostra segnali di ripresa importanti a dimostrazione del fatto che nella nostra regione possiamo contare su un tessuto turistico apprezzato e di qualità.

Elenco Comuni per Provincia

Torino

Ala di Stura, Balme, Bardonecchia, Ceresole Reale, Cesana, Chialamberto, Chiomonte, Claviere, Coazze, Gros Cavallo, Locana, Oulx, Pragelato, Prali, Sauze di Cesana, Sauze d’Oulx, Sestriere, Usseglio, Valprato Soana, Viù;

Cuneo

Acceglio, Aisone, Argentera, Bagnolo, Briga Alta, Busca, Camerana, Casteldelfino, Chiusa di Pesio, Crissolo, Demonte, Elva, Entracque, Frabosa Soprana, Frabosa Sottana, Garessio, Limone Piemonte, Ormea, Paesana, Pietraporzio, Pontechianale, Prazzo, Roburent, Roccaforte Mondovì, Sampeyre, Valdieri, Valmala, Vernante, Viola, Vinadio;

Verbano Cusio Ossola

Antrona Schieranco, Craveggia, Domodossola, Druogno, Macugnaga, Malesco, Omegna, Santa Maria Maggiore, Toceno, Stresa; Baceno, Crodo, Formazza, Trasquera, Varzo;

Vercelli

Alagna Valsesia, Carcoforo, Fobello, Mollia, Pila, Scopa, Scopello;

Biella

Biella, Callabiana, Piatto, Tavigliano, Valdilana, Vallanzengo, Veglio;

Alessandria

Fabbrica Curone.