A Grugliasco dal 17 giugno al 9 agosto prossimo riprenderà il via una nuova edizione, la terza di “R Estate al Parco Porporati”, cui torneranno musica, live relax e divertimento.
L’estate 2025 si rivelerà in una veste rinnovata di luci e colori e prevede una programmazione che si estende fino alla seconda settimana di agosto per accompagnare i grugliaschesi, e non solo, nelle calde serate cittadine.
Il Parco, già cuore pulsante cittadino riconosciuto come luogo dove trascorrere il tempo libero, ritorna ad essere per 54 giorni no stop la cornice ideale per chi resta, dove vivere day and night le calde giornate estive.
Il progetto, ideato e realizzato da Bis Eventi in collaborazione con la Città di Grugliasco e Società Le Serre, prevede, infatti, dal 17 giugno fino al 9 agosto, un ricco calendario di eventi e momenti di intrattenimento a ingresso gratuito, con apertura alle 11 del mattino fino a chiusura.
L’ambientazione naturale del parco resta la protagonista assoluta, l’allestimento del Garden of Lights con sedute e tavoli in legno renderà accogliente l’atmosfera, riscaldata da filari di luce a creare un bosco incantato, che si illuminerà al calar del sole, “ accendendo il parco”, per vivere una serata di musica, food e divertimento.
Durante il giorno sarà possibile concedersi attimi di relax al Solarium, lo spazio allestito con sedie sdraio utilizzabili sempre gratuitamente dalle 11 alle 18. Confermata anche l’area picnic in cui gustare un pranzo, una merenda o leggere uno dei libri della piccola biblioteca allestita nel parco.
Uno spazio book che vuole avvicinarsi di più al target kids, mettendo a disposizione una serie di letture e storie tra le più amate di tutti i tempi, oltre che un’offerta di giochi da tavolo tradizionali, gli intramontabili giochi in scatola Evergreen, per stimolare i più piccoli in sfide familiari.
La musica serale sarà affidata al djset resident di Dj Lil’Cut aka Taglierino, con selezioni di Black Music, un sound di sottofondo per tutti coloro che decideranno di trascorrere al parco l’orario dell’aperitivo e un dopo cena in un’atmosfera di convivialità e socialità.
Il palco, integrato nel contesto del parco, si accenderà ogni sera con un sound differente. Il programma musicale di R Estate al Parco, curato in collaborazione con SOULFOOD MUSIC FACTORY, promette un’esperienza di alta qualità, spaziando dal rock al pop, dai cantautori italiani al sound, all’RnB internazionale, valorizzando artisti del panorama internazionale e non solo.
Tra gli artisti di punta spicca l’organista torinese Alberto Marsico, che vanta un’attività concertistica che si estende a tutti e cinque i continenti, con esibizioni a Los Angeles, Shangai, Tokyo, Berlino e Mosca e uno dei massimi specialisti europei dell’organo Hammond.
Il palco accoglierà anche Sergio ‘Moses’ Moschetto, un artista di assoluto pregio nel panorama musicale italiano, noto per il suo secondo posto al Festival di Sanremo nel 2001 e per il Premio per la Critica. La sua straordinaria voce lo ha portato a interpretare il ruolo di Mosè nel celebre musical “I dieci comandamenti”, con esibizioni in Italia, a Parigi, in Giappone, in Corea e a duettare con icone internazionali come Quincy Jones e Lenny Kravitz.
Tra le formazioni più innovative I KoriShanti, cofondati dal cantautore torinese Cico Moreno, che offriranno un originale caleidoscopio di suoni, unendo le sonorità etno folk di Oriente e Occidente con blues, rock e psichedelia, frutto di una costante ricerca di contaminazione.
Il valore artistico è ulteriormente arricchito dalla presenza di Borgatta’s Factory, un collettivo di creazioni multimediali composto da Alberto e Luca Borgatta e accompagnato dall’arrangiatore Silvano Borgatta.
La rassegna include anche la Ciposugar Band, che propone un tributo fedelissimo a Zucchero Fornaciari.
I lunedì sera sono programmati appuntamenti con il Music Flow, che non racconta la musica, ma fa parlare i dischi, i venerdì sera sono previsti dei ‘Music party’, con intrattenimento in stile radiofonico con Toradio Park.
I chioschi del parco saranno aperti dalle 11 con un’offerta “dolce e salata” per tutti, grandi e piccoli fruitori del parco, mentre dalle 18.30 sarà attivo il Dehor del Garden, per trascorrere la serata gustando l’aperitivo al tagliere, le ricche e variegate proposte food, sorseggiando un fresco drink.
Mara Martellotta
RUBRICA SETTIMANALE A CURA DI LAURA GORIA
Come comportarsi se ci si innamora di un uomo che, purtroppo, ha una pecca di un certo rilievo?
Dopo aver letto l’ultimo romanzo di questa scrittrice ho pensato di approfondire, ed ecco un’altra sua opera che è stata tra i candidati al premio Strega 2017. Una storia decisamente tosta, narrata con delicatezza.
E’ uno dei romanzi tanto osannati dalla critica e in cima alle classifiche di vendite. Forse un tantino sopravvalutato, comunque parte di quel fenomeno per cui se alcune testate o nomi prestigiosi ne parlano bene, praticamente il gioco è fatto e gli altri vanno al seguito. Sicuramente, una sforbiciata alla lunghezza delle circa 600 pagine male non avrebbe fatto.
E’ il romanzo di esordio della scrittrice e giornalista finlandese 49enne che è anche un importante critico cinematografico, e il suo aspetto sorridente e rassicurante non farebbe pensare a una fantasia tanto diabolica.

La mostra personale di Fadilja Kajosevic al Museo MIIT di Torino narra l’avventura di una donna artista internazionale che, nel mondo femminile, ha trovato l’ispirazione per la sua ricerca e sperimentazione. Ella interpreta l’essere e il Creato come un tutt’uno perfettamente in simbiosi, simbolicamente fuse in un unico afflato verso la purezza e la sacralità. Angeli, Lune, Soli, presenze silenti abitano i suoi dipinti accesi da vibranti cromatismi e bagliori di luce, sempre equilibrati nella composizione e nella dinamica del percorso esistenziale e interiore. Una pittura intimista, universale, in cui il tema dell’armonia domina ogni scena, quasi si trattasse di scenografie teatrali dai mille personaggi. L’artista incarna un’originale presenza contemporanea nel mondo della creatività.









Nel basamento vi sono quattro bassorilievi in bronzo che rappresentano due avvenimenti storici ( “Il Congresso di Parigi” e “Il ritorno delle truppe sarde dalla Crimea”) e gli stemmi della famiglia Cavour incorniciati da una corona d’alloro e da una ghirlanda di frutti.