L’organizzazione è una onlus di volontariato di ispirazione cristiana che risponde in autonomia alle esigenze del territorio e ai bisogni delle persone anziane, con servizi gratuiti di accompagnamento e di assistenza domiciliare
La solidarietà non può andare in vacanza. E così il SEA Italia onlus (Servizio Emergenza Anziani), cerca volonatri che aiutino gli anziani torinesi in particolare nei mesi estivi dove il caldo e la solitudine si fanno sentire.
Il coordinamento dell’associazione conta circa 1.000 volontari che operano nelle Associazioni Territoriali e collaborano tra loro per le esigenze comuni e per creare nuove possibilità di sviluppo ad un’opera di volontariato ormai indispensabile per assistere i bisogni di una popolazione che, invecchiando sempre più, soprattutto in Piemonte, richiede civile rispetto e attenzione per la qualità della loro vita.
L’organizzazione è una onlus di volontariato di ispirazione cristiana che risponde in autonomia alle esigenze del territorio e ai bisogni delle persone anziane, con servizi gratuiti di accompagnamento e di assistenza domiciliare. Le Associazioni SEA intervengono direttamente con i loro volontari attraverso la segnalazione diretta degli anziani in difficoltà, dei loro parenti o dei loro amici e vicini.
Le sedi sono distribuite nelle città, nelle periferie e nei territori rurali, collaborano tra loro, con le istituzioni di supporto sociale e attivano iniziative di carattere socioculturale per offrire agli anziani soli (e talvolta emarginati) l’occasione di incontri e di attività gratificanti. Tutti i volontari SEA sono al servizio di chi, in difficoltà perché senza mezzi propri, ha necessità di raggiungere ospedali, medici, parenti e amici o luoghi di aggregazione per attività sociali e culturali.
La sede torinese è in via Cassini 14. Per informazioni e per dare il proprio aiuto agli anziani attraverso l’opera di volontariato: 011 4366013.
Inaugurazione sabato 6 e domenica 7 settembre
Il Centro InformaGiovani, temporaneamente chiuso causa trasloco dalla vecchia sede di via delle Orfane 25, riapre a settembre nella nuova sede di via Garibaldi 25.
La nuova sede verrà inaugurata sabato 6 e domenica 7 settembre.
Durante il periodo di chiusura rimangono attivi, per informazioni, il servizio di risposta telefonica (da lunedì a venerdì, dalle ore 14,00 alle 18,00) al numero 011.4424981 e quello di risposta email all’indirizzo centro.informagiovani@comune.torino.it.
(Foto: il Torinese)
Costanza e le donne del Duce
Il libro è caratterizzato dall’intreccio tra storie personali e quella che ha segnato l’Italia nel periodo fascista. Come nasce l’idea?
Volevo raccontare la storia di Costanza, una donna bisbetica e balzana, realmente vissuta. Per spiegare il carattere di Costanza, ho dovuto narrare anche la vita dei suoi genitori, contestualizzandoli nel periodo fascista. Il padre della protagonista, era un fervente fascista, mentre la madre era un’amica di Margherita Sarfatti, una delle amanti del Duce. Avevo condotto delle ricerche sulle donne nel periodo fascista- quando frequentavo l’Università di Torino – che ho ripreso e ampliato per la stesura del romanzo.
Qual è stata la difficoltà nello scrivere un libro di questo genere?
La difficoltà è stata puramente “tecnica”: la parte storica doveva risultare ben collegata con la storia familiare di Costanza, che arriva fino ai giorni nostri. Ho dovuto elaborare una seconda versione del romanzo, per renderlo omogeneo.
Come descriveresti il tuo libro in poche righe ?
“ Gabbiani luminosi” è un romanzo sui sentimenti e sulle passioni. Costanza, la protagonista, dialoga con la nipote, per svelare i segreti di famiglia e per cercare di interpretare la propria esistenza. Può essere definito anche un romanzo sui “pettegolezzi storici”, in cui emerge la figura del Duce nella dimensione intima e sentimentale.
Il romanzo è una mescolanza di fantasia e elementi storici. Nelle vicende di Mussolini, quanta rilevanza hai dato all’elemento fantasioso?
Le lettere che il Duce scrive alle proprie amanti e quelle che riceve, sono documenti autentici. Ho voluto creare un romanzo senza falsità storiche. Gli elementi fantasiosi sono estremizzati, per essere ben distinti dai fatti storici realmente accaduti. Le amanti del Duce, infatti, appaiono a Costanza sotto forma di fantasmi e raccontano in prima persona, le loro vicende passionali con Benito Mussolini.
Qual è il messaggio che vuole trasmettere il libro?
Il messaggio è quello di non idealizzare le persone e gli amori. Costanza, idealizzando il padre e il primo amore, non riuscirà a vivere la vita in modo appagante. Edoardo, il padre di Costanza, contribuendo alla mitizzazione della figura del Duce, compirà dei delitti politici e sarà sempre perseguitato dal rimorso.
Quali libri sono i tuoi libri preferiti ?
I miei libri preferiti sono : “La casa degli spiriti” di Isabel Allende, “Nobody” e “La casa delle due sorelle” di Charlotte Link, “Povera ragazza ricca”e “L’estate francese “ di Lesley Lokko, “Mille splendidi soli “ e “Il cacciatori di aquiloni “ Khaled Hoisseini, “Cecità “ di Josè Saramago . Per quanto riguarda i classici: “Cime tempestose” di Emily Bronte, “ Il barone rampante” di Italo Calvino, “Madame Bovary” di Gustave Flaubert.
“Gabbiani luminosi. Le donne fantasma di Mussolini”. Di Manola Aramini, Milena Edizioni
Al momento, spiega il responsabile, sono stati raccolti solo 2 mila euro
Sono circa 40 i gatti accolti e accuditi nella struttura di Piazza d’Armi.
Ma affinchè il gattile possa ospitare altri animali necessita di una ristrutturazione radicale.
Si stima che la cifra necessaria si aggiri sulle diverse migliaia di euro.
Al momento, spiega il responsabile Eraldo Bellini, sono stati raccolti solo 2 mila euro.
Se qualcuno vuole aiutare il parco animalista di Piazza d’Armi puo’ inviare la propria offerta per i mici bisognosi (info: tel.346.4118414).
(Foto: il Torinese)
Attività rivolte in modo specifico a cittadini anziani, dotati di livelli di autonomia diversi, che necessitano comunque di un supporto e di punti di riferimento organizzati per continuare a vivere al proprio domicilio
Lo Spazio Anziani circoscrizionale è un luogo dedicato ai cittadini anziani ultrasessantacinquenni, residenti nella Circoscrizione 3, concepito e organizzato per essere:
- Punto informativo e di orientamento per gli anziani.
- Occasione per promuovere le capacità degli anziani di farsi protagonisti attivi.
- Punto di coordinamento delle varie iniziative a favore della terza età.
- Opportunità di aggregazione, di incontro, di scambio.
- Luogo di attività rivolte in modo specifico a cittadini anziani, dotati di livelli di autonomia diversi, che necessitano comunque di un supporto e di punti di riferimento organizzati per continuare a vivere al proprio domicilio.
La struttura dispone di diverse sale e la gestione è mista:
operatori del Servizio Sociale della Circoscrizione 3 e Associazioni del Terzo Settore – “Non piu’ da Soli-Edera” – Ippocrate” – Zed” – gestiscono, in modo coordinato, le diverse attività.
E’ aperto:
- dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 12,00, orario in cui è sempre presente un operatore dei Servizi Sociali Circoscrizionali per rispondere alle telefonate e fornire informazioni.
- il lunedì, il martedì, il giovedì e il venerdì dalle 15,30 alle 18,30, con la presenza dei volontari che propongono, di volta in volta, un ventaglio di attività dedicate.
- Gli operatori, dei Servizi Sociali e delle Associazioni, provvedono all’accoglienza dei nuovi frequentatori illustrando loro le diverse attività che si svolgono presso lo Spazio.
INFO: SPAZIO ANZIANI “Delle Meraviglie” – via Osasco 80 – tel. 011/3852910
Maria, l’angelo degli amici con la coda
Oltre a donare aiuti e supporto a vari rifugi dell’area metropolitana, è sempre disponibile a dare indicazioni a chi volesse accogliere nella propria casa, un amico con la coda, cane o gatto
Anche in queste giornate di fine estate, quando in città si vedono più turisti che i suoi abitanti, la signora Maria Rizzo con i suoi tre inseparabili cagnolini, non perde occasione per allestire raccolte cibo e aiuti per i quattrozampe più bisognosi.
Chi fosse passato per il mercato della Crocetta, avrà senz’altro notato il furgone allegro e colorato con il quale svolge la sua attività. Durante il resto dell’anno poi, non è’ raro vederla fuori da supermercati per raccogliere e destinare il cibo donato da chi contribuisce ad aiutare cani e gatti meno fortunati , a rifugi , colonie feline e canili della città.
Con la sua forma di volontariato autonomo, la signora Maria oltre a donare aiuti e supporto a vari rifugi dell’area metropolitana, è sempre disponibile a dare indicazioni a chi volesse accogliere nella propria casa, un amico con la coda, cane o gatto che sia. Potete rintracciarla al numero 339 6139512.
Non è’ mai troppo tardi per far entrare nella vostra vita un amico a quattrozampe.
CV
Sestriere, 80 anni ma non li dimostra
Fondato dal senatore Agnelli a 2035 metri di quota
Non solo fu fondatore della Fiat Giovanni Agnelli, ma anche, 80 anni fa, di Sestriere, il Comune più alto d’Italia.
Fino a metà anni 30 la zona dove ora sorge era una collina deserta a quota 2.035 metri sul livello del mare.
Esisteva soltanto un piccolo albergo aperto solo d’estate, in mezzo ai prati coperti di neve nei mesi più freddi.
Il senatore, dopo essere rimasto affascinato dai paesaggi della Scandinavia, decise di acquistare tutti i terreni del posto e incaricò Vittorio Bonadè Bottino ( lo stesso progettista del Lingotto e di Mirafiori) di progettare dal nulla una stazione invernale.
Buon compleanno.
In ogni circoscrizione sono presenti strutture climatizzate dove rifugiarsi nelle ore più calde della giornata
Come ogni anno, con l’arrivo dell’estate il Comune di Torino potenzia i servizi per gli anziani in città. Il numero ”Aiuto anziani” 011.8123131 è attivo tutti i giorni 24 ore su 24.
In questo periodo è inoltre operativo un gruppo di addetti per l’assistenza a domicilio, mentre in ogni circoscrizione sono presenti strutture climatizzate dove rifugiarsi nelle ore più calde della giornata.
Sono quaranta gli operatori supplementari che potranno svolgere piccoli lavori domestici, fare la spesa o preparare il pranzo: un supporto importante contro le difficoltà di movimento e la solitudine.
(Foto: il Torinese)
Esperimenti “al bacio”
Una serie di gag stile candid camera? Assolutamente no, loro ci tengono a precisare che si tratta di veri e propri “esperimenti sociali”
Vengono definiti “provocatori sociali” e nell’ultimo periodo i loro video stanno facendo il giro del web.
Marco Gili e Nicola Bremer sono i due giovani artisti torinesi che stanno realizzando una serie di video per la loro pagina YouTube dal titolo “Noi ci mettiamo la faccia”.
Una serie di gag stile candid camera? Assolutamente no, loro ci tengono a precisare che si tratta di veri e propri “esperimenti sociali” e, dopo il primo video in cui importunavano i passeggeri dei treni in attesa sulle banchine, fissandoli fino ad ottenere una loro reazione, hanno realizzato un nuovo video.
In questa nuova clip, la missione dei due giovani “provocatori sociali” è quella di convincere, quasi con l’inganno, alcuni dei passanti di una via del centro torinese a dare loro un bacio.
La domanda, che appositamente contiene in sè un gioco di parole facilmente fraintendibile, viene rivolta a ragazze e ragazzi ma anche a persone di ogni età ed etnia suscitando reazioni diverse ma che si concludono tutte con una risata generale.
Un esperimento carino ed originale capace di strappare un sorriso a chi lo guarda ma anche a chi ne è (inconsapevolmente) protagonista.
E per chi volesse vedere tutti i video realizzati dai due ragazzi, non deve fare altro che collegarsi alla loro pagina YouTube “Noi ci mettiamo la faccia”; chi lo sa, magari potrebbe ritrovarsi come protagonista di un nuovo esperimento.
https://www.youtube.com/user/NCMLF
Simona Pili Stella
Torino negli scaffali della Dehoniana
Un angolo a parte è quello dei libri dedicati alla città: la collana dei quartieri non è meno interessante dei volumi fotografici pregiati che raccontano per immagini la storia torinese
Una libreria come quelle di una volta, la Dehoniana di via San Quintino. Non troverete, al suo interno, illuminazioni sfavillanti e scaffali di design. In compenso scoverete libri curiosi e quasi rari. Il negozio propone agli amanti della lettura un ricco catalogo di titoli, soprattutto nell’ambito della Storia.
Dalle biografie dei personaggi celebri (particolare riguardo alla figura di Napoleone) a testi preziosissimi sul secondo conflitto mondiale. Molti anche i volumi – recenti o di vecchia pubblicazione – su Fascismo e Resistenza.
Un angolo a parte è quello dei libri dedicati a Torino: la collana dei quartieri cittadini non è meno interessante dei volumi fotografici pregiati che raccontano per immagini la storia della città.
Infine, una nota va riservata alle pubblicazioni sulla montagna e sul turismo in Piemonte. Davvero nutrito l’elenco dei titoli adatti a chi ama la natura e le escursioni tra le vette e in mezzo al verde
(Foto: il Torinese)