Il 28 settembre sarà la penultima apertura di stagione per le Dimore Storiche del Pinerolese iscritte all’ADSI ( Associazione Dimore Storiche Italiane) che apriranno le loro porte ai visitatori dalle 10 alle 12.30/13 e dalle 14.30 fino alle 17.30, per offrire spunti di visita originali ed adatti a tutta la famiglia, nonché l’opportunità di entrare in sintonia con la storia locale e cogliere le peculiarità di undici ville, palazzi ed antiche proprietà, appartenenti ad epoche e stili diversi fra loro, ma che preservano tutti il fascino e le suggestioni tramandate e custodite da generazioni.
Le visite (a pagamento) riguardano proprietà a breve distanza fra loro, così da invitare a visitarne più di una. L’itinerario intende valorizzare sotto un profilo turistico e culturale una zona che fu strategica per l’arte, l’economia della regione della stessa capitale. Ecco l’elenco delle dimore aperte domenica 28 settembre: a Bricherasio, dove il 28 settembre si chiude la sagra dell’uva, è aperto il palazzo dei Conti di Bricherasio(info@palazzocontidibricherasio.com) e palazzo Ricca di Castelvecchio(palazzocastelvecchio@gmail.com); a Pancalieri si può visitare la villa Giacosa Valfrè di Bonzo (www.menta.it/prentazioni-visite); la cascina Rosetta tenuta del Colombretto, a Pinerolo, ultima apertura del 2025(ale.mafiotti@gmail.com); parco storico Il Torrione (segreteria.torrione@gmail.com); a Piossasco si può visitare Casa Lajolo (info@casalajolo.com) ; a San Secondo di Pinerolo sono visitabili il castello di Miradolo e il suo parco (info@fondazionecosso.it); a Villafranca Piemonte, dove il 28 settembre si festeggia la sagra dei pescatori, è visitabile il castello di Marchierù (segreteria@castellodimarchiru.it); a Virle sono visitabili il castello dei Conti Piossasco (castellopiossasco@gmail.com) e il castello dei Marchesi di Romagnano (castelloromagnano.prenotazioni@gmail.com); a Volvera, al palazzo Juva, si può accedere con la mail arch.lilianacanavesio@gmail.com.
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Oltre all’abituale visita guidata, è da segnalare che Cascina Losetta propone due eventi;: “Cosa c’è di spaventoso nell’orto” e “Storie per stimolare l’appetito”, adatto ai bambini di più di 3 anni, seguito da merenda e gelato di produzione propria. Il castello di Miradolo dedica la giornata alla scoperta della natura e del gusto, unendo laboratori esperienziali per famiglie con bimbi dai 2 agli 11 anni e una cena flambè. Palazzo Jura di Volvera invita alla visita di una mostra rappresentante 25 artisti del Novecento. A Villafranca Piemonte, in occasione della sagra dei pescatori, il castello di Merchierù aprirà i cancelli per le visite guidate dei proprietari, dal parco alla cappella gentilizia, dalle scuderie settecentesche alle sale ammobiliate.
Mara Martellotta





Giorgio Tonti fu uno di quegli artisti cosiddetti Isolati, non perché insulare, rinchiuso nella torre d’avorio, distaccato dal contesto storico ma in quanto, non inserendosi in un movimento specifico, volle mantenere una propria identità accostandosi liberamente ad ogni espressione artistica che lo stimolasse rendendosene interprete ed innovatore al tempo stesso.
Si scoprirà un’arte complessa, dai sublimati significati profondi da parte di un uomo pregno di cultura umanistica, aperto ad ogni risvolto espressivo, ora sintetico e rigorosamente arcaico, ora, allacciandosi all’Art Brut con immagini sgradevoli ma belle in quanto arte, ora enigmatico ed ambiguo, come amava definirsi nel far scaturire sensazioni evocative di un mondo interiore al di là della scorza effimera della realtà visibile.
Un’occasione in più per valorizzare non solo Sala ma l’intero territorio monferrino, rendendo in seguito uno spazio fruibile anche per ulteriori iniziative culturali.