Cosa succede in città- Pagina 93

Rock Jazz e dintorni a Torino: Loredana Bertè e Stewart Copeland

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GLI APPUNTAMENTI MUSICALI DELLA SETTIMANA 

Martedì. Al Blah Blah suonano i TVOD.

Mercoledì. Inaugurazione a Cuneo all’ex convento San Francesco di “Città in note” con Andrew Quinn e Noemi che canta al Toselli. All’Alfieri omaggio a Mina da parte di Silvia Mezzanotte con il recital “Vorrei che fosse amore”.

Giovedì. All’Hiroshima Mon Amour suonano i Delicatoni. All’Ex convento di San Francesco di Cuneo è di scena Edmondo Romano mentre al Toselli canta Nada. Al Blah Blah suona il quartetto di Marco Piccirillo.

Venerdì. All’Hilton canta Rossana Casale. Al Bunker inaugurazione di “Jazz is Dead!” con Massimo Silverio, William Basinski, Marta Salogni, Moritz Von Oswald e Valentina Magaletti. Al Diavolo Rosso di Asti si esibisce Tricarico. Al Blah Blah è di scena il trio Le Sacerdotesse dell’Isola del Piacere. Al Capolinea 8 suona il trio del trombettista Giovanni Falzone. Al Colosseo “sold out” per Loredana Bertè. All’Hiroshima si esibisce Lou Seriol. Allo Spazio 211 è di scena Puma Blue. All’Off Topic si esibisce Alessio Bondì. Al Castello di Rivoli sono di scena Enrico Intra e Carlo Balzaretti. A Cuneo per “Città in note” si esibisce Michel Godard con Natasa Mirkovic. Al Museo Storico Reale suonano i Rebel Bit.

Sabato. All’Alfieri di Asti va in scena “The Witches Seed” di Stewart Copeland. All’ Inalpi Arena suonano i Thirty Seconds To Mars.  Per “Città di note” si esibisce il percussionista Kalifa Kone e il quintetto di Dan Kinxelman. Allo Ziggy sono di scena gli Undertakers.  Al Bunker  per “Jazz is Dead!” si esibiscono DJ Storm, Dave Okumu, Le Cri Du Caire e I Hate My Village. Al Barrio sono di scena Heimdall e Ulvedharr. Al Blah Blah suonano i Kadabra. Al Capodoglio sono di scena i Somedays  mentre a El Paso suonano i Transmission N.

Domenica. Al Barrio si esibiscono i Secret Sphere e i Inner Vitriol. Per “Jazz is Dead!! Rob Mazurek con Gabriele Mitelli , Daniela Pes, Godflesh, Zu e Ruins. Al Blah Blah metal con Sanguine Relic , Black Cilice e Warmoon Lord.  

Pier Luigi Fuggetta

Il Piccolo Festival del Cinema Underground Torinese chiude con “Svanirà per sempre”

 

 

Torino – Si chiude sabato 25 maggio l’edizione 2024 del Piccolo Festival del Cinema Underground Torinese, che anche quest’anno ha raccolto apprezzamenti e partecipazione di pubblico. Il film di chiusura sarà Svanirà per sempre, opera di Pupi Oggiano del 2023.

 

Dopo aver visto una storia sociale con “La ragazza di via Millelire” ed esserci tuffati nel poliziottesco con “Torino violenta“, ora è la volta di un giallo indipendente che rientra in un progetto molto ampio. “Svanirà per sempre” è infatti il quinto film di Pupi Oggiano, parte di un progetto di sei lungometraggi che affrontano l’intero panorama del cinema di genere, dal thriller all’horror, dalla fantascienza al fantastico.

 

In “Svanirà per sempre” una serie di delitti insanguinano Torino. I dj Ricky Nazionale ed Elettra Adami, che conducono una nota trasmissione notturna in radio, vengono coinvolti e si improvvisano investigatori. Intanto il commissario Terzi porta avanti, con il suo stile ineguagliabile, le indagini ufficiali. C’è una sola mano che compie tutti i delitti? Cosa lega tra loro le vittime? I nuovi omicidi sono legati ad un vecchio caso irrisolto? E che significato ha quel simbolo che l’assassino lascia accanto ai cadaveri? Sono solo alcune delle domande a cui il commissario Augusto Terzi dovrà dare risposta.

 

Come sempre in sala al MAU – Museo di Arte Urbana di Torino sarà presente il regista Pupi Oggiano per presentare il film e dialogare col pubblico.

 

La proiezione è a ingresso gratuito ma è obbligatorio prenotare scrivendo a galleriadelmau@gmail.com.

 

Il “Piccolo festival del cinema underground torinese“. Organizzato dal MAU – Museo di Arte Urbana di Torino, in collaborazione con Quotidiano Piemontese, è l’occasione per vedere o rivedere piccoli o grandi film realizzati a Torino che hanno avuto poche occasioni di essere proiettati oppure che non vengono proiettati da molto tempo.

 

Sabato 25 maggio 2024 ore 19

“Svanirà per sempre” (2023) di Pupi Oggiano

Galleria del MAU, Via Rocciamelone 7/c, Torino.

In collaborazione Gabriele Farina e Quotidiano Piemontese.

Ospite: Pupi Oggiano

Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria scrivendo a galleriadelmau@gmail.com

L’iniziativa fa parte del progetto Fucina Campidoglio

 

Per ulteriori informazioni:

galleriadelmau@gmail.com

Torino, seconda tappa della decima edizione di BikeUP

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BIKEUP 2024
A TORINO OLTRE 50 BRAND PRESENTIDal 24 al 26 Maggio 2024

Manca sempre meno alla seconda tappa della decima edizione di BikeUP – Electric Bicycle Power Festival, il primo festival internazionale sulle e-bike, il cicloturismo e la mobilità elettrica leggera, in programma dal 24 al 26 Maggio a Torino presso i Murazzi del Po, Corso Cairoli e Lungo Po Armando Diaz. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Torino.

Dopo il successo dello scorso anno anche per questa tappa torinese i produttori del mondo della mobilità green hanno manifestato il proprio interesse verso la manifestazione che nella tre giorni bergamasca ha contato oltre 40.000 presenze. A Torino ci saranno oltre 50 Brand: dalle e-bike agli scooter, dalle moto alle automobili, dagli accessori all’abbigliamento e molto altro!

Presenti alla tappa piemontese anche tanti espositori del mondo due ruote come: Zero Motorcycles, Talaria, NIU, Stark, Tacita, SWM e del panorama automobilistico come Volkswagen (concessionario Rinaldi Gruppo Eurocar Italia) e Volto Italia. Il Brand scandinavo porterà il nuovo SUV compatto 100% elettrico Volvo EX30.

La presenza di questi espositori automotive sta ad indicare il forte interesse che la manifestazione sta maturando negli anni non soltanto tra gli appassionati e non del mondo bike ed e-bike, ma anche tra gli amanti della mobilità sostenibile a 360° e della urban mobility.

BikeUP non è solo espositori, infatti il lungo weekend torinese all’aperto e gratuito sarà caratterizzato dalla sua forte natura esperienziale con i numerosi test ride, l’animazione dell’area kids e gli “e-bike tour del gusto” (già quasi tutti sold out).

Per la prima volta nella storia del Festival, infatti, alcuni e-bike tour, chiamati “e-bike tour del Gusto”, avranno delle tappe enogastronomiche, che permetteranno ai partecipanti in sella di conoscere alcune specialità proposte dai Maestri del Gusto e di avvicinarsi agli altri progetti di valorizzazione dell’agroalimentare promossi dalla Camera di commercio di Torino quali la selezione dei vini Torino DOC e quella casearia di Torino Cheese. Ogni “e-bike tour del Gusto”, della durata di circa un’ora, sarà associato ad una categoria di Maestri del Gusto come, ad esempio, cioccolaterie, gelaterie, enoteche, pasticcerie. Ogni giorno, per ogni categoria, ci sarà un diverso Maestro ad accogliere i partecipanti.

BikeUP Torino 2024 ospiterà infine un panel intitolato “In sella al cambiamento: il bike to work dal concetto all’azione”. Si terrà nella giornata inaugurale di Venerdì 24 Maggio e ha l’obiettivo di esporre le tematiche più attuali del bike to work, del mobility management e di orientare le aziende per favorire un abbassamento dell’impatto ambientale e migliorare la mobilità. Ulteriori dettagli sulla decima edizione di BikeUP saranno riportati sul sito ufficiale della manifestazione www.bikeup.eu

Per avere maggiori informazioni sui tour e sull’evento è possibile inviare tutte le richieste a: info@bikeup.eu.

Giornata Internazionale dei Musei, iniziative a Torino

Sabato 18 maggio 2024 i Musei Reali di Torino e la Fondazione Torino Musei propongono una varietà d’iniziative studiate per una larga fascia di pubblico. Il programma di Gallerie d’Italia.

 

Si parte alle ore 11.00, nella Corte d’Onore di Palazzo Reale, con l’apertura dell’esposizione dei lavori finalisti di The sharing table, il concorso artistico per le scuole secondarie del Piemonte, ideato dai Musei Reali in occasione della mostra Africa. Le collezioni dimenticate e ispirato all’installazione site-specific The smoking table dell’artista etiope Bekele Mekonnen, che ha visto la partecipazione di oltre 250 studenti e studentesse in un percorso che li ha impegnati per oltre quattro mesi.

Le opere finaliste sono state selezionate dalla giuria tecnica composta da Mario Turetta, Segretario generale del Ministero della Cultura e Direttore avocante dei Musei Reali, Lucrezia Cippitelli, curatrice e docente di estetica presso l’Accademia di Brera, Erika Grasso, curatrice del Museo di Antropologia ed Etnografia dell’Università degli Studi di Torino, Paola Zanini, Responsabile Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, con la partecipazione dell’artista Bekele Mekonnen.

I lavori saranno anche pubblicati sul sito dei Musei Reali (https://museireali.beniculturali.it). Sarà il pubblico a decretare le classi vincitrici mediante una votazione – in modalità online – che si aprirà proprio sabato 18 maggio, secondo le regole che verranno pubblicate sul sito del museo.

 

Alle ore 16.00, nella Sala da ballo al secondo piano di Palazzo Reale, si tiene la presentazione del saggio dell’archeologo e divulgatore storico Giorgio Franchetti, dal titolo A TAVOLA CON GLI ETRUSCHI. Viaggio alla scoperta dei Rasenna attraverso il loro rapporto con il cibo.

L’appuntamento, che si svolge nell’ambito delle iniziative per i festeggiamenti dei 300 anni del Museo di Antichità di Torino, è introdotto da Elisa Panerochief curator delle collezioni archeologiche e numismatiche dei Musei Reali, ed è arricchito dalle performance dal vivo del gruppo dei musici antichi Phonomachoi – Musica e danza dall’antichità, e dalla presenza dei rievocatori storici in abiti etruschi dell’Associazione Antichi Popoli di Firenze.

Segue una degustazione di pietanze “all’etrusca” elaborate dall’archeocuoca Cristina Conte, e una di vino invecchiato in anfora sotterrata a cura del viticoltore Francesco Mondini.

Ingresso con biglietto speciale a 1 euro fino a esaurimento dei posti disponibili (per prenotazioni:
mr-to.edu@cultura.gov.it).

 

Dalle 19.30 alle 22.30 è in programma la Notte Europea dei Musei, evento promosso dal Ministero della Cultura che prevede l’apertura serale dei musei e dei luoghi della cultura statali con ingresso speciale a 1 euro.

I Musei Reali aderiscono all’iniziativa nazionale e, con il biglietto speciale, alle 21.30 si può assistere anche allo spettacolo di arte performativa a cura della Fondazione Cirko Vertigo, con numeri di bal di corda, tessuti aerei, cinghie aeree e cerchio aereo.

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GAMMAO e Palazzo Madama aderiscono come di consueto alla Notte Europea dei Musei organizzata dal Ministero della Cultura francese e patrocinata dall’UNESCO, dal Consiglio d’Europa e dall’ICOM.

La storica manifestazione è nata con l’intento di valorizzare l’identità culturale europea e coinvolge i musei di tutta Europa.

Sabato 18 maggio i musei saranno straordinariamente aperti fino alle ore 22 (ultimo ingresso ore 21) e, a partire dalle 18, si potranno visitare le collezioni permanenti e le mostre in corso con tariffe speciali.

La tariffa speciale di 1€ sarà applicata anche ai possessori di Abbonamento Musei.

La Fondazione Torino Musei e Theatrum Sabaudiae propongono inoltre in ogni museo una serie di visite guidate alle collezioni e alle mostre temporanee, oltre a workshop serali.

Cosa si può visitare

 

Alla GAM | Collezioni Permanenti: 1€; Mostra Italo Cremona. Tutto il resto è profonda notte: 1 €;

Mostra Expanded – I paesaggi dell’arte: 1 €

Al MAO | Collezioni Permanenti: 1€; Mostra Tradu/izioni d’Eurasia Reloaded: 1€

A PALAZZO MADAMA | Collezioni Permanenti: 1 €; Mostra Max Pinckers. State of Emergency: 1 €;

Mostra Liberty. Torino Capitale: 5 €

Dalle 18:00 alle 21:00 le tessere di Abbonamento Musei saranno valide solo per la mostra Liberty. Torino Capitale a Palazzo Madama, mentre le tessere Torino+Piemonte Card sono valide su tutte le mostre in tutti i musei.

Le visite guidate e workshop serali

GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea

ore 18:00
VISITA GUIDATA alla mostra EXPANDED – I paesaggi dell’arte
Costo della visita guidata:  7 € a partecipante (+ biglietto di ingresso 1 €)
Info e prenotazioni: 011 5211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

dalle 19:00 alle 20:00 – dalle 20:30 alle 21:30

LETTERE DALLA NOTTE. Workshop

In occasione della Notte Europea dei Musei la GAM propone un workshop in orario serale. L’attività si svolge a flusso continuo, dando la possibilità di sperimentare la tecnica del collage. A partire da diverse immagini che riproducono opere della GAM esposte in museo e visitabili durante la serata, il pubblico è invitato a ritagliare, comporre e ibridare le diverse parti delle opere per creare una personale cartolina da portare via. Questa potrà essere spedita, conservata o donata, come testimonianza della creazione di un messaggio “proibito”, da custodire o donare. Il tema sarà quello della notte: da intendere in maniera figurata, ma anche simbolica. Le opere scelte rimandano infatti a un immaginario di divertimento, di libertà e di mistero, di oscuro e inconscio, realizzate da artisti attratti da tematiche spigolose, misteriose… notturne.

Costo del workshop: 5 € (+ biglietto di ingresso 1 €)

Info e prenotazioni: 011 5211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

MAO Museo d’Arte Orientale

ore 18:00
VISITA GUIDATA alla mostra TRAD U/I ZIONI D’EURASIA RELOADED
Costo della visita guidata:  6 € a partecipante (+ biglietto di ingresso 1 €)
Info e prenotazioni: 011 5211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

ore 19:30

TRA ANTICHI RACCONTI E PREZIOSI MANOSCRITTI. Suggestioni letterarie nelle collezioni del MAO

MAO – visita guidata a cura di Theatrum Sabaudiae

I visitatori verranno guidati in un itinerario dedicato all’ambito letterario, ai libri e alla scrittura attraverso alcune testimonianze presenti in museo, a partire dai miti e racconti evocati dalla statuaria che si incontra nella collezione dell’Asia Meridionale e Sud-est Asiatico, passando per i riferimenti letterari legati alla collezione cinese, curiosando tra le colorate xilografie nella galleria dedicata al Giappone, fino alle raffinate pagine di manoscritti finemente decorati della Regione Himalayana e dei Paesi Islamici dell’Asia. Il percorso propone ai partecipanti una particolare chiave di lettura delle collezioni permanenti del MAO raccontando le opere che meglio esemplificano la relazione tra i mondi dell’immagine e della parola nelle diverse culture dell’Asia rappresentate in museo.

Costo della visita guidata: 6 € a partecipante (+ biglietto di ingresso 1 €)

Info e prenotazioni: 011 5211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica

ore 18:00
APPUNTAMENTO IN MUSEO – DA PORTA ROMANA A CASTELLO A MUSEO

Visita guidata al Palazzo

Costo della visita guidata: 6 € a partecipante (+ biglietto di ingresso 1 €)

Info e prenotazioni: 011 5211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

ore 19:30

VISITA GUIDATA alla mostra LIBERTY. TORINO CAPITALE

Costo della visita guidata: 8 € a partecipante (+ biglietto di ingresso 5 €)

Info e prenotazioni: 011 5211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

Tutte le info: https://www.fondazionetorinomusei.it/it/evento/notte-eureopea-dei-musei-2024/

 

Le Gallerie d’Italia – Torino, museo di Intesa Sanpaolo, aderiscono sabato 18 maggio alla Giornata Internazionale dei Musei e, in occasione della Notte Europea dei musei, la sede di Piazza San Carlo sarà straordinariamente aperta dalle 20 alle 24 (ultimo accesso ore 23:00) con ingresso ridotto a 1 euro per tutti i visitatori.

Sarà possibile visitare la mostra Cristina Mittermeier. La Grande Saggezza a cura di Lauren Johnston e in collaborazione con National Geographic. La mostra, prima retrospettiva in Europa dedicata alla fotografa, espone circa 90 fotografie e offre una panoramica sull’importante lavoro di ricerca di Cristina Mittermeier, fotografa, biologa marina e attivista che, nel corso degli anni, ha documentato la bellezza del nostro pianeta, dai paesaggi alla fauna selvatica in continua evoluzione, alle diverse culture e tradizioni delle popolazioni che vivono in simbiosi con la natura.

Dalle 20:00 alle 21:00, viene proposta una visita guidata della mostra. La visita è gratuita, escluso il biglietto d’ingresso, e sarà avviata al raggiungimento di un numero minimo di iscritti. La prenotazione è necessaria scrivendo a torino@gallerieditalia.com.

 

 

Pinchas Steinberg dirige l’Orchestra del Regio. Il fascino del Bel Paese secondo Mendelssohn e Strauss

 

Il celebre tour in Italia, se rimane il sogno di molti ragazzi stranieri, fu una tappa obbligata per due musicisti tedeschi, Felix Mendelssohn e Richard Strauss, che lo realizzarono poco più che maggiorenni.

Il primo visitò la penisola nel 1831 è al suo ritorno scrisse la Sinfonia n. 4 detta Italiana, che definì la “cosa più gioiosa che ho mai composto”. Il secondo intraprese il viaggio nel 1886 e raccolse le sue impressioni nella fantasia Sinfonica o “Aus italien” o Dall’Italia, un lavoro in cui è presente ampio spazio per la pace dei paesaggi rurali e per il mare di Posillipo, p3r la maestosità delle rovine romane e per il caos sorridente di Napoli.

Sono queste le cartoline musicali che contraddistinguono il programma del concerto previsto al teatro Regio di Torino martedì 21 maggio alle ore 20, affidato ad un artista eccezionale, Pinchas Steinbery, appassionato estimatore e interprete della cultura locale. Il maestro tornerà a giugno per dirigere il Trittico Pucciniano.

La sinfonia n.4 in la maggiore conosciuta comunemente conosciuta come Italiana rappresenta una delle opere più luminose e vivaci del compositore tedesco Felix Mendelssohn Bartholdy, che cattura l’essenza e il fascino della penisola italiana. Eseguita per la prima volta a Londra nel 1833, diretta dallo stesso compositore, conquistò con la sua brillante e fresca musicalità il pubblico, divenendo una delle opere più popolari di Mendelssohn. Per il giovane compositore l’Italia rappresentava qualcosa di più di un semplice luogo geografico. Costituiva per un lui un mondo di vibrante bellezza artistica, culturale e naturale che incantata la sua immaginazione creativa.

Le strade strette e tortuose di Napoli, i tramonti infuocati sulle colline toscane, le antiche rovine romane. Ogni città offriva una nuova fonte di ispirazione; le sue lettere e i suoi diari rivelano la realtà di un uomo affascinato dalla storia e dalla cultura italiana, dalle sue opere d’arte e dalle sue tradizioni culinarie.

La prima esecuzione di Aus Italien ( Dall’Italia) , fantasia Sinfonica in sol maggiore op. 16, ebbe luogo nel 1887 a Weimar, sotto la direzione di Franz Liszt. Nonostante alcune critiche contrastanti l’opera ricevette un’accoglienza positiva e consolidamento la reputazione di Richard Strauss come compositore emergente. Era già ben chiara l’abilità nell’uso dell’orchestra per dipingere scene vivide e suggestive. In ciascuno dei quattro movimenti Strauss cattura un aspetto diverso della sua esperienza di viaggio, dal pittoresco paesaggio italiano all’atmosfera vivace delle feste popolari e dei paesaggi mozzafiato, rivelando il primo germoglio del suo talento musicale. Un viaggio attraverso paesaggi e emozioni italiane, e uno sguardo affascinante sulla mente di uno dei compositori più geniali vissuto tra il XIX e il XX secolo.

I biglietti sono in vendita alla Biglietteria del Teatro Regio o presso i punti vendita Vivaticket.

Biglietteria del teatro Regio

Piazza Castello 215. Tel 0118815241/242

 

Mara Martellotta

Silvia Caroline: L’Imprenditrice Digitale Torinese che Trasforma la Visione in Realtà

Silvia Caroline, torinese di nascita e cuore, è una rinomata content creator e imprenditrice nel settore della moda e del lusso. Il suo blog “The Blue Light Eyes” e il suo seguito su Instagram le hanno permesso di raggiungere una posizione di rilievo a livello nazionale.

È anche autrice del libro “Dall’Alto Verso Il Cielo“, nel quale condivide la sua visione e il suo percorso come influencer digitale, questa talentuosa imprenditrice inoltre, ha attivamente collaborazioni con marchi, riviste ed eventi importanti come Vogue, Pandora, Chanel Beauty, Bulgari e molti altri rinomati brand.

Con una carriera che spazia dalla moda al lusso, Silvia non solo crea contenuti, ma modella l’evoluzione stessa del digital marketing attraverso un approccio unico e personale, dimostrando che la sua generazione è assolutamente sul “pezzo” nel mondo dell’impresa lavorativa e c’è tanta voglia di crescere professionalmente alfine di costruire con le proprie forze e competenze il proprio avvenire.

Di recente, ha partecipato come relatrice al corso di Digital Marketing & Big Data Management presso la Facoltà di Economia di Torino, offrendo preziosi insight sulla sua esperienza e condividendo la sua ispirazione con gli studenti.

Un Ritorno Stimolante nel Mondo della Facoltà di Economia di Torino come Mentore

Silvia racconta alla nostra redazione:

Tornare a parlare agli studenti dopo due anni è stato un vero piacere. Invitata dal professor Mosca, ho sottolineato quanto il confronto e lo scambio di idee siano importanti per la crescita personale e professionale degli studenti, permettendo loro di comprendere meglio il mondo lavorativo in cui si inseriranno una volta conclusi gli studi.

Parlando dell’evoluzione del settore digitale, Silvia osserva come questo ambito “corra veloce”, spesso anticipando le necessità umane. Iniziando la sua avventura digitale 14 anni fa con il suo blog, ha testimoniato cambiamenti radicali e continua a sottolineare il ruolo essenziale dell’umanità in un’era dominata dalla tecnologia.

La sua visione pone l’accento sulla necessità di rimanere umani pur in un contesto altamente tecnologico.

Il viaggio di Silvia su Instagram come piattaforma principale per le sue iniziative di digital marketing è un esempio di come personalità e coerenza possano giocare un ruolo decisivo nel creare una fanbase leale.

Ho sempre voluto puntare su una fanbase che si potesse fidelizzare al 100% attraverso contenuti che riflettessero i miei gusti personali,” afferma. Questo approccio personale è ulteriormente arricchito dal suo impegno verso l’empowerment femminile e le carriere delle donne, temi che considera ancora sottovalutati.

Cristina Taverniti

La parata dei Bandakadabra inaugura il Torino Fringe Festival

Venerdì 17 maggio 2024

Fringe Opening Parade con Bandakadabra

 

 

La parata dei Bandakadabra inaugura il Torino Fringe Festival venerdì 17 maggio. Lungo il Po, dal fronte Gianca ai Murazzi al Magazzino sul Po, si muove dalle 18.30 la Fringe Opening Parade guidata dai Bandakadabra, una potente marching band capace di affrontare qualsiasi linguaggio musicale con una travolgente carica di energia.

Nata a Torino, vanta una frenetica attività live che l’ha portata ad esibirsi in tutta Europa: dal Paleo Festival a Suoni delle Dolomiti passando per Jazz sous les pommiers, il Premio Tenco, il Festival della Mente e Musicultura, collezionando più di 400 repliche tra rassegne teatrali e musicali, festival di strada e dividendo il palco con Vinicio Capossela, Arturo Brachetti, Malika Ayane, Willie Peyote e Samuel, cantautore e voce dei Subsonica.

 

Dal 21 maggio al 2 giugno, la XII edizione del festival di teatro off e delle arti performative tra i più originali d’Italia, mette in scena a Torino 154 repliche di 27 spettacoli, tra cui 6 prime assolute, e 14 eventi speciali in 16 spazi performativi con 38 compagnie nazionali e internazionali selezionate tra più di 700 artisti candidati.

Contatti:

www.tofringe.it

Sulla app del #ToFringe24 si può consultare programma interattivo, ticket, promozioni, calendario, mappa, iniziative.

Facebook: @TorinoFringeFestival

Instagram: @torinofringefestival

Linkedin: @TorinoFringeFestival

“La meglio gioventù”: ecco la nuova stagione del Teatro Regio

Si ispira al celebre film di Marco Tullio Giordana risalente al 2003 e alla nota raccolta di poesie di Pierpaolo Pasolini la stagione operistica 2024/2025 del teatro Regio di Torino che inizierà il primo ottobre prossimo e si concluderà il 29 giugno 2025. Un’esplosione di talento e di bellezza che incanterà gli appassionati e un viaggio nel mondo dell’opera per chi vi si accosterà per la prima volta, con la proposta di ben dodici titoli, di cui sette nuovi allestimenti, tra i quali la trilogia dedicata a Manon Lescaut, evento eccezionale che ha come punto di partenza la giovane protagonista del romanzo di Prevost, fonte di ispirazione per ben tre compositori, Daniel Auber, Jules Massenet e Giacomo Puccini, al centro del progetto per il centenario della morte del compositore. Verrà anche dato spazio alla danza con due balletti classici e il gala di Roberto Bolle and Friends.

La recente riorganizzazione dei settori della sala, con il congiungimento del settore 3 e di quello 4 e una nuova e vantaggiosa politica dei prezzi, applicando uno sconto del 30 per cento sugli abbonamenti, renderanno sicuramente il teatro Regio più accessibile a un pubblico più ampio. Con meno di 40 euro sarà possibile assistere ad un’opera, la cui prima non si differenziare più nel prezzo dalle altre recite.

“Questa nuova stagione – afferma il sindaco della Città di Torino e Presidente della Fondazione Teatro Regio Stefano Lo Russo – conferma la linea culturale scelta dal teatro, contraddistinta da una politica innovativa, di qualità e con un tema che è quello della gioventù, che va ad inserirsi nella politica di attenzione verso le nuove generazioni, con iniziative collaudate come le Anteprime Giovani, rivolte ad appassionare le nuove generazioni al teatro dell’opera”.

“Sono estremamente soddisfatto per il conferimento del Premio Abbiati a La Juive come migliore spettacolo del 2023 – dichiara Il Sovrintendente del Teatro Regio, Mathieu Jouvin –

Questo riconoscimento non solo attesta la qualità artistica dell’opera, ma fa da sprone a proseguire nel lavoro che, insieme al direttore artistico Cristiano Sandri, stiamo portando avanti e rende merito alla nostra visione di presentare una varietà di titoli capaci di incuriosire e intrigare il pubblico.

La frase espressa da Paul Nizan “Avevo vent’anni. Non permetterò a nessuno di dire che questa è la più bella età della mia vita”, invita a una riflessione critica sul concetto convenzionale di giovinezza come periodo di felicità senza pari, suggerendo, invece, un’immagine di un’età intricata e sfaccettata. Questo è il motivo per cui ho voluto come titolo della stagione “La meglio gioventù”, espressione estremamente musicale che deriva da una raccolta di poesie in lingua friulana di Pierpaolo Pasolini e nasce da uno dei canti più dolorosi e commuovente degli alpini. Inevitabile il rimando al film di Marco Tullio Giordana, che ho amato molto e che è stato premiato a Cannes, un’opera cinematografica che offre una visione affascinante della storia italiana attraverso gli occhi di personaggi memorabili e complessi, un vero e proprio romanzo di formazione, con una grande capacità di affrontare temi universali, tra cui famiglia, amicizia, amore, oltre alla ricerca di senso e di identità, temi propri della gioventù.

Tutte le opere in programma in questa stagione esplorano l’ambiguità della gioventù, esprimendone l’emozione, indagandone la conflittualità, celebrandone il fascino, ma invitando al tempo stesso alla riflessione”.

Dal 1 al 29 ottobre prossimo si aprirà la stagione del teatro Regio con Manon Manon Manon, evento unico che offre un omaggio originale a Manon Lescaut. A firmare i tre nuovi allestimenti è il regista francese Arnaud Bernard, al suo debutto al teatro Regio, che ha scelto di sviluppare un progetto drammaturgico incentrato su tre epoche iconiche del cinema francese. Si tratta di una nuova sfida per il teatro che metterà il Regio sotto i riflettori internazionali.

La programmazione della trilogia è tale da permettere al pubblico di assistere ogni giorno a un titolo diverso, oltre alla possibilità di goderne nell’arco di un unico fine settimana. Chi visiterà Torino potrà godere di questo ricco carnet culturale. Manon Lescaut è una giovane donna, con le sue contraddizioni e i suoi dilemmi, una potente forza vitale ed è l’emblema dell’età della giovinezza, passionale, impulsiva, vulnerabile. Sul podio saliranno Renato Palumbo, Evelino Pidò e Guillaume Tournaire. Le tre protagoniste saranno Erika Grimaldi, Ekaterina Bakanova e Rocio Pérez. Main partner della produzione è Intesa Sanpaolo. Manon Manon Manon sarà al centro dell’interesse europeo, in quanto il teatro Regio ospiterà, dal 24 al 26 ottobre prossimi, la Conferenza d’Autunno di ‘Opera Europa’, la principale organizzazione europea che riunisce teatri e festival lirici e che conta 233 membri provenienti da 44 Paesi. L’incontro sarà un’opportunità per tutti i soci di riunirsi e confrontarsi per sviluppare collaborazioni e progetti innovativi.

Inaugurerà la stagione d’opera e di balletto il 23 novembre ‘Le nozze di Figaro’, l’opera più frizzante e umana di Wolfgang Amadeus Mozart. La gioventù è qui ben incarnata nella sfida alle convenzioni sociali e con la forza ribelle e intraprendente incarnata da Figaro e Susanna, che aspirano alla libertà, all’autonomia come il giovane paggio Cherubino che, a causa della sua impetuosità si trova a vivere situazioni piuttosto buffe e imbarazzanti. Per la prima volta a Torino l’allestimento è di Emilio Sagi, che è garanzia di stile e piacevolezza. Artisti carismatici vestiranno i panni dei protagonisti, Vito Priante e Monica Conesa saranno il conte e la contessa, Giorgio Caoduro sarà Figaro, Giulia Semenzato vestirà i panni di Susanna e José Maria Lo Monaco quelli di Cherubino. Sul podio Leonardo Sini. L’opera sarà in scena fino al 1 dicembre, mese tradizionalmente dedicato alla danza.

Dal 12 al 18 il Regio ospiterà il balletto romantico per eccellenza, Giselle, su musica di Adolphe- Charles Adam nella versione coreografica di Aleksej Fadeecev e nell’interpretazione dei solisti e del corpo di ballo del Balletto dell’Opera di Tbilisi.

Dal 21 al 30 dicembre sarà la volta dello Schiaccianoci del 1891, meravigliosa partitura in cui la magia del Natale si trasforma in musica grazie al talento straordinario di Petr Il’ic Caikovskij. Il Balletto dell’Opera di Tbilisi propone la fatata edizione coreografica di Nina Ananiashvili e Alaksej Fadeecev, con scene e costumi ispirati ai libri di fiabe ottocenteschi. Sono presenti innocenza, meraviglia, avventura e fantasia, che offrono una visione magica del mondo attraverso gli occhi di una giovane ragazza.

Il 2025 inizia con tre spettacoli straordinari il 3, 4 e 5 gennaio, con la grande danza di Roberto Bolle e gli interpreti del celeberrimo Roberto Bolle and Friends.

Una ricca esplorazione del tema della gioventù, attraverso I suoi protagonisti e le loro esperienze amorose è offerta da ‘L’elisir d’amore’ di Gaetano Donizetti, in scena dal 28 gennaio al 5 febbraio 2025. Nella nuova coproduzione con il teatro Regio di Parma, il regista Daniele Menghini trasforma questo racconto d’amore in una fiaba onirica, popolata di burattini e marionette richieste gentilmente a due famiglie torinesi di grande tradizioni nel campo, le marionette Lupi.

Vestirà i panni del timido Nemorino René Barbera, elegante tenore dalla voce morbida, che considera questo uno dei suoi personaggi preferiti; il soprano Federica Guida, nel ruolo di Adina, capace di dimostrare il suo talento versatile sia nei numeri vivaci sia in quelli sentimentali. Accanto a loro due esperti e brillanti artisti quali Paolo Bordogna nel ruolo di Dulcamara e Davide Luciano come Belcore. Dirige il maestro Fabrizio Maria Carminati, interprete molto esperto del repertorio belcantistico.

Sarà in scena il Rigoletto dal 28 febbraio all’11 marzo 2025. La passione tra Gilda e il Duca è intensa e travolgente, ma anche minacciata dalle convenzioni sociali e dalle forze oscure che circondano i personaggi. Molto forte è il tema della responsabilità e della conseguenza delle azioni, che sottolineano la fragilità e l’effimero della giovinezza. Il ruolo del titolo è affidato al baritono George Petean, il tenore Piero Pretti, recentemente applaudito in “Un ballo in maschera”, è il duca di Mantova. Giuliana Gianfaldoni è Gilda. Il nuovo allestimento è firmato da Leo Muscato, regista pluripremiato, che ritorna al teatro Regio con il team creativo artefice della felice produzione di Agnese di Ferdinando Paer, vincitore del Premio Abbiati nel 2019. Dirige il maestro Nicola Luisotti.

Un’interessante rappresentazione del tema della gioventù è quella della “Dama di Picche” di Petr Ilic Cajkovskij, che andrà in scena dal 3 al 16 aprile 2025. Il compositore lo considerava il suo miglior lavoro in assoluto e fu spinto da un’ispirazione travolgente nel 1890, su libretto del fratello tratto da un breve racconto di Puskin. La tragedia di Hermann, uomo che perde ogni speranza di felicità e di amore a causa della sua ossessione per il gioco d’azzardo, ispira al musicista le arie più emotive e disperate. L’allestimento è firmato da Richard Jones per la Welsh National Opera di Cardiff, l’azione si sposta nella Russia del primo Novecento , in cui convivono i relitti della grandiosità imperiale e il caos post rivoluzionario. Le allucinazioni di Hermann acquistano risvolti grotteschi e vengono risolte in modo sorprendente.

Il tenore Mikhail Pirogov è Hermann, Jennifer Larmore la contessa, Zarina Abaeva è Liza e Vladimir Stoyanov il principe Eleckij.

Il giovane maestro Valentin Uryupin, dopo il suo esordio al teatro Regio nel 2023 con ‘La sposa dello Zar’ di Rimskij Korsakov, torna a dirigere i complessi artistici del teatro.

Dal 15 al 27 maggio andrà in scena una nuova produzione dell’opera romantiche “Hamlet” di Ambroise Thomas. La tragedia di Shakespare cui l’opera è liberamente ispirata si accende con nuovi episodi per dare spazio a danze e cori pieni di colore, conservando, tuttavia, le scene più tenebrose e violente. Per la prima volta al mondo viene presentata sotto forma scenica la versione dell’opera con il ruolo di Hamlet affidato a un tenore anziché un baritono; sarà John Osborne a interpretarlo, incarnando il principe triste. Ha già entusiasmato il pubblico torinese nella Fille du régiment. Sara Blanch sarà Ophélie, la cui aria della follia rappresenta una vera e propria sfida per i soprani di coloritura. Lo spettacolo reca la regia di Jacopo Spirei, al suo debutto al teatro Regio, e la direzione di Jérémie Rhorer, che metterà in risalto le atmosfere contrastanti dell’opera. Hamlet vive una profonda crisi identitaria e di turbamento rispetto al suo ruolo nel mondo e incarna una gioventù tormentata, in conflitto con il mondo adulto.

L’ultima produzione della stagione sarà l’Andrea Chénier di Umberto Giordano, che vede il ritorno di grandi artisti dalla statura vocale e interpretativa, Gregorio Kunde, già interprete in Juive, Maria Agresta, che si è distinta nei Vespri siciliani, e Franco Vassallo. L’opera sarà in scena dal 18 al 29 giugno prossimo e ci fornisce delle meditazioni stimolanti sul tema della gioventù a partire dall’ambientazione, la Rivoluzione francese, periodo di tumulto e di cambiamento sociale. Il poeta Chénier sacrifica la vita per i suoi ideali e Maddalena lo segue fino al patibolo per amore, passione e idealismo, ma anche crescita e maturità attraverso esperienze come la guerra e la morte, che insegnano a comprendere il valore della vita e delle relazioni umane.

Fin dal suo debutto, nel 1896, l’opera di Giordano riscosse un enorme successo grazie ad arie e duetti magnifici e brani memorabili, complice un libretto firmato da Luigi Illica che seppe trasformare in una tragedia ardente la biografia di un poeta francese vittima della Rivoluzione.

L’opera sarà presentata in un nuovo spettacolare allestimento di Giancarlo del Monaco, esperto regista di fama internazionale che si definisce ‘un innovatore nel segno della tradizione’. Sul podio il maestro Andrea Battistoni, che ha diretto magistralmente la Bohème nel 2022.

Il teatro Regio ha programmato per la stagione 2024/2025 le Conferenze concerto per presentare le opere al pubblico, condotte dalla giornalista Susanna Franchi, dalla musicologa Liana Puschel e dalla giornalista Elisa Guzzo Vaccarino per i balletti. Proseguono le Anteprime Giovani riservate al pubblico under 30, che hanno permesso a ventimila giovani di assistere agli spettacoli d’opera del teatro Regio.

Mara Martellotta

Gli appuntamenti della Fondazione Torino Musei

17 – 23 maggio 2024

 

SABATO 18 MAGGIO

Sabato 18 maggio
LA NOTTE EUROPEA DEI MUSEI
ORARIO PROLUNGATO E TARIFFE SPECIALI ALLA GAM, MAO E PALAZZO MADAMA
Apertura straordinaria fino alle 22 e ingresso a 1€ dalle 18 alle 22
ultimo ingresso alle 21. Visite guidate e workshop in orario serale.

GAMMAO e Palazzo Madama aderiscono come di consueto alla Notte Europea dei Musei organizzata dal Ministero della Cultura francese e patrocinata dall’UNESCO, dal Consiglio d’Europa e dall’ICOM. La storica manifestazione è nata con l’intento di valorizzare l’identità culturale europea e coinvolge i musei di tutta Europa.
Sabato 18 maggio i musei saranno straordinariamente aperti fino alle ore 22 (ultimo ingresso ore 21) e, a partire dalle 18, si potranno visitare le collezioni permanenti le mostre in corso con tariffe speciali.

La tariffa speciale di 1€ sarà applicata anche ai possessori di Abbonamento Musei.

La Fondazione Torino Musei e Theatrum Sabaudiae propongono inoltre in ogni museo una serie di visite guidate alle collezioni e alle mostre temporanee, oltre a workshop serali.

Cosa si può visitare:

–          Alla GAM | Collezioni Permanenti: 1€; Mostra Italo Cremona. Tutto il resto è profonda notte: 1 €;

Mostra Expanded – I paesaggi dell’arte: 1 €

–          Al MAO | Collezioni Permanenti: 1€; Mostra Tradu/izioni d’Eurasia Reloaded: 1€

–          A PALAZZO MADAMA | Collezioni Permanenti: 1 €; Mostra Max Pinckers. State of Emergency: 1 €;

Mostra Liberty. Torino Capitale: 5 €

Dalle 18:00 alle 21:00 le tessere di Abbonamento Musei saranno valide solo per la mostra Liberty. Torino Capitale a Palazzo Madama, mentre le tessere Torino+Piemonte Card sono valide su tutte le mostre in tutti i musei.

Le visite guidate e workshop serali:

 

GAM

ore 18:00
VISITA GUIDATA alla mostra EXPANDED – I paesaggi dell’arte
Costo:  7 € a partecipante (+ biglietto di ingresso 1 €)
Info e prenotazioni: 011 5211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

 

dalle 19:00 alle 20:00 – dalle 20:30 alle 21:30

LETTERE DALLA NOTTE

In occasione della Notte Europea dei Musei la GAM propone un workshop in orario serale. L’attività si svolge a flusso continuo, dando la possibilità di sperimentare la tecnica del collage. A partire da diverse immagini che riproducono opere della GAM esposte in museo e visitabili durante la serata, il pubblico è invitato a ritagliare, comporre e ibridare le diverse parti delle opere per creare una personale cartolina da portare via. Questa potrà essere spedita, conservata o donata, come testimonianza della creazione di un messaggio ‘proibito’, da custodire o donare. Il tema sarà quello della notte: da intendere in maniera figurata, ma anche simbolica. Le opere scelte rimandano infatti a un immaginario di divertimento, di libertà e di mistero, di oscuro e inconscio, realizzate da artisti attratti da tematiche spigolose, misteriose… notturne.

Costo del workshop: 5 € (+ biglietto di ingresso 1 €)

Info e prenotazioni: 011 5211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

MAO

ore 18:00
VISITA GUIDATA alla mostra TRAD U/I ZIONI D’EURASIA RELOADED
Costo:  6 € a partecipante (+ biglietto di ingresso 1 €)
Info e prenotazioni: 011 5211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

ore 19:30

TRA ANTICHI RACCONTI E PREZIOSI MANOSCRITTI. Suggestioni letterarie nelle collezioni del MAO

MAO – visita guidata a cura di Theatrum Sabaudiae

I visitatori verranno guidati in un itinerario dedicato all’ambito letterario, ai libri e alla scrittura attraverso alcune testimonianze presenti in museo, a partire dai miti e racconti evocati dalla statuaria che si incontra nella collezione dell’Asia Meridionale e Sud-est Asiatico, passando per i riferimenti letterari legati alla collezione cinese, curiosando tra le colorate xilografie nella galleria dedicata al Giappone, fino alle raffinate pagine di manoscritti finemente decorati della Regione Himalayana e dei Paesi Islamici dell’Asia. Il percorso propone ai partecipanti una particolare chiave di lettura delle collezioni permanenti del MAO raccontando le opere che meglio esemplificano la relazione tra i mondi dell’immagine e della parola nelle diverse culture dell’Asia rappresentate in museo.

Costo: 6 € a partecipante (+ biglietto di ingresso 1 €)

Info e prenotazioni: 011 5211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com


PALAZZO MADAMA

ore 18:00
APPUNTAMENTO IN MUSEO – DA PORTA ROMANA A CASTELLO A MUSEO

Visita guidata al Palazzo

Costo: 6 € a partecipante (+ biglietto di ingresso 1 €)

Info e prenotazioni: 011 5211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

ore 19:30

VISITA GUIDATA alla mostra LIBERTY. TORINO CAPITALE

Costo: 8 € a partecipante (+ biglietto di ingresso 5 €)

Info e prenotazioni: 011 5211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

 

Sabato 18 maggio ore 16.30

PROFUMI – LEGNO – Sotto l’oro, il cipresso

MAO – Visita guidata in collaborazione con Orchestra Filarmonica di Torino

Arte e musica: un abbinamento dal quale sprigiona bellezza. Ispirati dai concerti della Stagione concertistica dell’Orchestra Filarmonica di Torino, i musei della Fondazione Torino Musei ogni sabato precedente il concerto propongono a rotazione un ciclo di visite guidate al proprio patrimonio museale.

LEGNO – Sotto l’oro, il cipresso

Nella galleria del museo dedicata al Giappone, il percorso di visita parte dalla statuaria lignea di soggetto buddhista che spazia dalle rappresentazioni di Buddha e bodhisattva, figure compassionevoli oggetto di un’intensa devozione, alla formidabile espressività del guardiano del tempio e di altre figure che emanano forza. Seguendo il profumo del legno, materiale particolarmente apprezzato e utilizzato nella produzione di oggetti religiosi e profani come nell’architettura, il focus si sposta poi su oggetti nei quali il legno si presta a un uso sapiente e curato insieme alla carta e a tessuti preziosi.

Visita guidata a pagamento. Costo: 6 € per il percorso guidato + biglietto di ingresso al museo secondo tariffe (gratuito con Abbonamento Musei e Torino Piemonte Card).

Info e prenotazioni: t. 011 5211788 (lun-dom 9-17.30); prenotazioniftm@arteintorino.com  • è possibile effettuare l’acquisto online https://www.arteintorino.com/

 

 

LUNEDI 20 MAGGIO

 

Lunedì 20 maggio ore 17

UN SALOTTO LIBERTY A TORINO. ANNIBALE RIGOTTI E MARIA CALVI IN VIA OROPA

Palazzo Madama – conferenza con Chiara Rigotti e Marco Corona

Ultima conferenza del ciclo che approfondisce alcuni dei temi presentati nella mostra Liberty. Torino Capitale, in corso a Palazzo Madama fino al 10 giugno 2024. Al centro della riflessione Torino e l’Europa, attraverso lo specchio dell’architettura, dell’urbanistica e delle arti figurative.

Le conferenze sono a cura di SIAT – Società degli Ingegneri e degli Architetti in Torino.

Maria Calvi (1874-1938) è stata una pittrice attiva tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo a Torino. Consegue il diploma in fisica e matematica nel 1896 a Valenza (AL) ma, attratta dal disegno, entra all’Accademia Albertina di Torino dove incontra Annibale Rigotti (1870-1968). Si sposano nel 1900. Insieme, nella propria casa, tra progetti e ricami, creano un salotto di discussione e riflessione sull’arte e l’architettura a cui partecipano Casorati, Fontana e il giovane Sartoris. La conferenza ripercorre l’attività di Rigotti e Calvi negli anni maggiormente caratterizzati dall’Art Nouveau, fino allo scoppio della Prima Guerra Mondiale, anche attraverso lo studio dei materiali presenti nell’archivio Rigotti, sito in via Pietro Micca a Torino, che conserva la raccolta completa dei progetti dell’architetto Annibale Rigotti, i dipinti e le opere di ricamo di Maria Calvi e i progetti di arredamento e urbanistici del figlio, l’ingegnere/urbanista Giorgio Rigotti.

 

Chiara Rigotti

Architetto. Titolare dello studio BioArchi che si fonda su principi di architettura bioclimatica, tecnologie ed energie rinnovabili e promozione di materiali locali, con il suo lavoro ha creato un ponte tra il Piemonte e l’Africa, dove ha operato in progetti di ONG internazionali ed è stata docente universitaria. È inoltre curatrice dell’Archivio Architetti Rigotti 3aR

Marco Corona

Architetto. Consegue il dottorato di ricerca presso il Politecnico di Torino nel 2023 con una tesi sull’architettura municipale del Tardo Ottocento. Collaboratore didattico al Politecnico di Torino e all’Università di Alghero. Membro dell’Associazione Archivio Architetti Rigotti 3aR dalla fondazione

Ingresso libero fino a esaurimento posti

Prenotazione consigliata: t. 011.4429629 (dal lun. al ven. 9.30-13; 14-16)

madamadidattica@fondazionetorinomusei.it

 

 

MERCOLEDI 22 MAGGIO

 

Mercoledì 22 maggio ore 16.30

FIORI E IMPOLLINATORI

Palazzo Madama – Lezioni botaniche “Primavera nel Giardino Botanico Medievale” (nell’ambito del Festival del Verde – seconda edizione)

Insetti utili e piante che aiutano piante! Impariamo ad apprezzare le fioriture non solo per colori e profumi, ma anche per il ruolo che svolgono nel rendere equilibrato uno spazio verde. Il tema degli organismi utili ci porta a capire meglio l’azione di insetti come api e coccinelle e a comprendere il ruolo degli organismi nocivi; il nostro compito è quello di rendere le piante coltivate più forti e pronte a superare ogni difficoltà.

Costo per ogni incontro: 5€ ingresso in giardino (gratuito Abbonati Musei) + 5€ ogni incontro

Durata: 1 ora

Info e prenotazioni: tel. 011 4429629; e-mail: madamadidattica@fondazionetorinomusei.it
Prenotazione consigliata.

 

 

GIOVEDI 23 MAGGIO

 

Giovedì 23 maggio ore 18

PAESAGGI AFGHANI DI UNA TERRA IMMAGINATA

MAO – proiezione e talk di presentazione dell’opera di Farid Rahimi a cura di Luca Cerizza.

Con la partecipazione di Davide Quadrio Direttore del MAO, Luca Cerizza, Curatore di Progetto, Mohammad Dawood Tawana, rifugiato in Italia dal 2021, sociologo delle relazioni internazionali.

 

AFGHANISTAN di Farid Rahimi è vincitore della dodicesima edizione dell’Italian Council del Ministero della CulturaIl progetto, a cura di Luca Cerizza, è una video installazione a più canali. L’opera è il risultato di una lunga ricerca attraverso la quale l’artista ha riconnesso persone e memorie legate al paese di origine del padre dell’artista, l’Afghanistan appunto. Attraverso una serie di viaggi, incontri e dialoghi, Rahimi ha ricostruito una mappatura geografica ed emotiva di questa rete di contatti in un itinerario che va dall’Italia, alla Svizzera, alla Germania, fino agli Stati Uniti, per poi arrivare in Australia e Giappone.

Farid Rahimi – nato in Svizzera, ma cresciuto e residente in Italia – ha coperto grandi distanze fisiche, interiori ed emotive. Ha condotto un giro intorno al mondo per confrontarsi e ricostruire la sua identità, frammentata tra legami familiari distanti e il senso di appartenenza a un Paese, l’Afghanistan, che non ha mai visitato. Una riflessione che, partendo da un’esigenza individuale, giunge a indagare il concetto universale di diaspora. 

Il progetto presentato da Centro Itard Lombardia in partnership con: Ar/Ge Kunst, Kunstverein di Bolzano; MAO Museo d’Arte Orientale di Torino, Archive Kabinett e.V. di Berlino e MUFOCO, che acquisirà l’opera.

Accesso libero fino a esaurimento posti disponibili.


Theatrum Sabaudiae
 propone visite guidate in museo
alle collezioni e alle mostre di Palazzo Madama, GAM e MAO.
Per informazioni e prenotazioni: 011.52.11.788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

https://www.arteintorino.com/visite-guidate/gam.html
https://www.arteintorino.com/visite-guidate/mao.html
https://www.arteintorino.com/visite-guidate/palazzo-madama.html

Torino, il pubblico premia la mostra di Toulouse -Lautrec 

Al Mastio della Cittadella con 15 mila presenze in soli 15 giorni dall’apertura

 

E venerdì 17 alle ore 19.30, serata spettacolo dal titolo Note di Belle Époque  a cura dell’artista Francesco Bergamasco. Biglietto unico con visita della mostra a 20 euro

 

        Sono bastati 15 giorni per registrare un record di presenze, al Museo Storico Nazionale D’Artiglieria – Mastio della Cittadella a Torino, con oltre 15mila visitatori che hanno affollato la mostra Henri de Toulouse Lautrec – Il mondo del circo e di Montmartre, dedicata al pittore della Ville Lumière di tardo Ottocento. Ma per gli amanti della Belle Époque le sorprese non sono ancora finite. Domani, venerdì 16, con inizio alle ore 19.30, si svolgerà la rassegna musicale, a cura di ErreMusica APS, dal titolo “Note di Belle Époque”.

Interprete della serata spettacolo sarà l’artista Francesco Bergamasco che realizzerà, nel programma musicale Viaggio a Parigi, le opere di Fauré (Notturno n.1 e 5), di Roussel (Suite op. 14 – Prélude, Sicilienne, Bourré e Ronde), di Satie (Gymnopédie n.1 e Gnossienne n.3) e Ravel (Valses nobles et sentimentales).

 

L’iniziativa, che consente anche la visita alla mostra di Toulouse-Lautrec con la cura di Joan Abelló, prodotta da Navigare srl e patrocinata da Regione Piemonte e da Città di Torino, consentirà a soli 20 euro di ammirare oltre 100 opere, tra manifesti, illustrazioni e litografie, provenienti da collezioni private spagnole.

    Il percorso espositivo, realizzato in 5 sezioni: I manifesti e le illustrazioniLe Donne ed EllesIl circoI ritrattiL’esperienza multimediale, ripercorre la breve vita e l’attività artistica del giovane aristocratico Henri de Toulouse-Lautrec, riconosciuto come uno degli artisti bohémien più rappresentativi dell’epoca.

    Di particolare interesse in mostra anche le 12 stampe della serie Elles, datate 1952, nella seconda sezione, con ritratti di prostitute del quartiere Montmartre con le quali Toulouse-Lautrec condivideva una particolare quotidianità, avendo scelto di abitare nelle maisons closes parigine per diverso tempo.

      Per favorire l’avvicinamento dei visitatori al contesto storico in cui visse Lautrec, il percorso accoglie anche una suggestiva sala ispirata ai camerini dei locali notturni della Belle Époque, realizzata dalla società specializzata Blurred, con una parte multimediale, e con arredi ispirati agli ambienti dipinti nell’opera Al Salon di rue des Moulin. Grazie, inoltre, ad una particolare illuminazione, i visitatori avranno l’opportunità di scattare selfie per immortalare l’esperienza della visita alla mostra.

     La mostra è realizzata in coproduzione con Diffusione Cultura S.r.l e AICS Comitato Provinciale di Torino e in collaborazione Difesa Servizi S.p.A., Reial Cercle Artìstic, Glocal Project Consulting e Ono Arte Contemporanea. Apertura tutti i giorni con orario continuato (lun-ven 9:30-19:30; sabato, domenica e festivi 9:30-20:30) sino al 21 luglio. Prevendita on-line: www.ticketone.it. Info: www.navigaresrl.com.