Sono già venti le persone che un po’ da ogni parte d’Italia hanno chiesto di intervenire
Secondo l’accusa le protesi difettose provocherebbero metallosi, ovvero rilascerebbero ioni di metallo nel corpo.
Sono già venti le persone che un po’ da ogni parte d’Italia hanno chiesto di intervenire alla procura della Repubblica di Torino.
Dopo aver subito interventi chirurgici di protesi all’anca sono rimaste vittime di fastidiosi disdturbi. Che cosa non è andto bene nelle operazioni?
Da un anno il pm Raffaele Guariniello guida un’inchiesta per commercio di prodotti nocivi per la salute e lesioni colpose, in cui sono coinvolti 5 dirigenti della società Depuy, appartenente al gruppo Johnson & Johnson.
(Foto: il Torinese)

L’ordinanza contestata non e’ ancora stata siglata dal sindaco Piero Fassino e già Confesercenti e’ sul piede di guerra. Il pomo della discordia e’ la chiusura anticipata della movida a San Salvario, Vanchiglia, quadrilatero romano e piazza Vittorio sbandierata da Palazzo Civico come soluzione (insieme con l’ormai celebre “pattuglione” interforze) ai problemi della microcrimalita’ e del sonno dei residenti. I commercianti, però, sono incazzati neri.
Rinvio a giudizio per le 14 persone indagate nell’inchiesta sui mancati affitti al Comune da parte dei gestori dei locali dei Murazzi.
Non potrà più insegnare il professore del liceo Soleri di Saluzzo, che l’anno scorso era stato arrestato per violenza sessuale e abuso d’autorita’ per avere avuto rapporti sessuali con due sue allieve minorenni. Ha patteggiato due anni di carcere senza condizionale e dovrà’ scontare la pena in una comunità religiosa a Savigliano, dove si trova da quando è stato scarcerato.
Il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, sul sito della squadra, lo saluta e ringrazia: “Caro Antonio, sei stato un grande condottiero per i nostri ragazzi e la notizia di oggi mi rattrista enormemente”
C’è chi li ha sempre visti come veri e propri “atti vandalici” e chi invece ha sempre sostenuto che fossero la massima espressione di comunicazione che l’arte potesse avere. Ed oggi i cosiddetti murales tornano a far parlare di loro per le vie di Torino grazie all’iniziativa dell’associazione di writers “Il cerchio e le gocce”, che ha deciso di organizzare visite guidate per la città facendo conoscere i numerosi graffiti artistici.
Le condanne sono 4, i rinvii a giudizio 24 con processo il 21 ottobre. In tutto 14 i patteggiamenti
Come quei fanatici dell’arte che commissionano furti di opere celebri per poter ammirare, in esclusiva nel proprio salotto, un Rembrandt o un Picasso, aveva prelevato i volumi dalla biblioteca di turno per il piacere di leggerli e di possederli
Rischia un ictus, secondo i medici che lo hanno visitato, Francesco Furchì, (nellea foto) l’uomo accusato di essere l’omicida di Alberto Musy.