Cosa succede in città- Pagina 513

Il giudice sportivo: "La curva bianconera chiude per due turni"

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juve stadiumLa Juventus: “In assenza del responsabile materiale si punisce, oltremodo, il responsabile, o peggio il presunto responsabile, oggettivo”

 

Il giudice sportivo della serie A ha deciso: si chiude per due turni la curva Sud dello Stadium della Juventus, dopo lo scoppio della famigerata bomba carta nel settore dei tifosi Granata durante il derby della Mole. La Juve sarà così costretta agiocare senza il sostegno dei suoi supporters contro il Cagliari e il Napoli. Ma la società bianconera è contrariata: “Si notano enormi incongruenze nella decisione del giudice sportivo”, così la Juventus che ribadisce la “ferma condanna di ogni gesto di violenza”. La società annuncia l’intenzione di fare ricorso. Il sito web bianconere scrive:  “In assenza del responsabile materiale si punisce, oltremodo, il responsabile, o peggio il presunto responsabile, oggettivo”.

 

(Foto: il Torinese)

Il personale sanitario della Regione per il Nepal

BANDIERE REGIONEREGIONE PALAZZOI dipendenti delle Asl piemontesi potranno prestare opera di soccorso  utilizzando un mese di aspettativa  

 

Gli operatori sanitari delle Aziende sanitarie regionali che intendono partire per il Nepal per prestare servizio in questo momento di grave emergenza potranno usufruire di un mese di aspettativa retribuita. Questa la prima risposta concreta da parte della Regione Piemonte per far fronte all’emergenza nel paese asiatico colpito dal terremoto di sabato 25 aprile che ha causato migliaia di morti.  Il Consiglio regionale del Piemonte, riunito per l’approvazione della Legge finanziaria, ha osservato un minuto di silenzio per le vittime del terremoto in Nepal su invito del presidente Mauro Laus. “Questo luttuoso evento, che ha coinvolto anche alcuni cittadini italiani, ha profondamente colpito l’opinione pubblica mondiale. Esprimo, da parte di tutta la comunità piemontese, profondo cordoglio ai familiari delle vittime e sincera solidarietà e vicinanza ai feriti e a tutta la popolazione nepalese”. In Consiglio regionale è stato presentato un ordine del giorno, primo firmatario il capogruppo del Pd Davide Gariglio sottoscritto da tutti i gruppi consiliari, che invita la Giunta regionale a “stanziare risorse adeguate in sede di approvazione del bilancio 2015 per consentire interventi urgenti a favore della popolazione colpita dal sisma avvenuto in Nepal”. 

 

Il Comitato di solidarietà della Regione Piemonte, riunito al termine della seduta consiliare, ha ascoltato la relazione dell’assessora alla Cooperazione internazionale Monica Cerutti sulla situazione in Nepal: “Il Dipartimento nazionale della Protezione civile, d’intesa con il Ministero degli affari esteri, ha inviato in Nepal un team avanzato di valutazione del quale fanno parte anche un Vigile del fuoco di Alessandria ed un medico di Novara che presta servizio a Pisa. Il team infatti è composto da una rappresentanza del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco e del Gruppo di chirurgia d’urgenza di Pisa. Esso ha il compito di valutare la situazione fornendo gli elementi per definire l’eventuale successivo impiego di risorse del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, nonché l’istallazione di un Posto medico avanzato, già in prossima partenza”.  Non appena si avrà la relazione del team di valutazione inviato in Nepal sarà riconvocato il Comitato di solidarietà per avviare iniziative con invio di personale sanitario e finalizzate alla ricostruzione del paese. Tali iniziative saranno realizzate in coordinamento con realtà di cooperazione italiana già presenti nel Paese, come la Camillian Task Force dei Padri Camilliani di Torino che è già attiva sul posto.

 

Bando per il personale sanitario:

http://www.regione.piemonte.it/sanita/cms2/bandi-e-avvisi-22866/2327-bando-per-il-personale-sanitario-dipendente-delle-strutture-sanitarie-pubbliche-del-piemonte-disponibile-a-svolgere-attivita-di-volontariato-allestero-32505499

 

 

(Federica Calosso www.cr.piemonte.it – Foto: il Torinese)

Tensioni al cantiere della Torino-Lione

notav ovunqueTrenta  le persone  identificate e  poi rilasciate

 

Ancora tensioni ieri sera al cantiere di Chiomonte. Circa 30 gli antagonisti No Tav che hanno dapprima cercato di forzare i cancelli dell’area ma senza riuscirci, Sono poi stati respinti con il getto d’acqua degli idranti dalle forze dell’ordine. I manifestanti hanno anche fatto esplodere petardi, ai quali la polizia ha risposto col lancio di lacrimogeni. Trenta  le persone  identificate e  poi rilasciate.

 

(Foto: il Torinese)

E' dei bianconeri la bomba carta al derby della Mole?

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I filmati visionati dalla polizia e le voci discordi

 

La visione degli ultimi filmati fa apparire sempre più probabile che la bomba carta esplosa durante il derby allo stadio Olimpico sia stata lanciata dai tifosi bianconeri E’ invece possibile che siano stati gli stessi torinisti a confezionare la bomba carta che ha ferito una decina di persone?. L’ipotesi appare meno probabile. Si era invece diffusa la notizia sul web che non fosse  stata lanciata da tifosi bianconeri, ma che questa sia stata realizzata sul posto dagli stessi granata che poi sono rimasti feriti. I filmati visionati dalla polizia sembravano in un primo tempo fare propendere per questa ipotesi. Il pm Andrea Padalino ha aperto un’inchiesta. Ma il sito Toro.it scriveva già ieri:I video che circolavano nella rete hanno confermato quella che era stata la prima versione dei fatti. A differenza di quanto dichiarato dal pm Padalino, infatti, la bomba carta non era già nella curva Primavera, ma è stata lanciata dal settore ospiti, della Juventus. La conferma arriva dagli organi di Polizia, che hanno visionato accuratamente i filmati. Ciò faciliterà le indagini richieste anche dal Giudice Sportivo, per poter prendere una decisione definitiva in merito alla chiusura, o meno, delle curve o degli stadi per le prossime giornate”.

 

(Foto: il Torinese)

Università, lezioni al via nelle aule sostitutive

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universitàAl Campus Einaudi, in Rettorato, alla Cavallerizza, a Torino Incontra e in diverse scuole

 

Nei locali messi a disposizione dal Comune e in altre sedi (al Campus Einaudi, in Rettorato, alla Cavallerizza, a Torino Incontra e in diverse scuole) ieri sono ricominciate le lezioni per gli studenti delle facoltà umanistiche dell’università, “orfani” di Palazzo Nuovo chiuso per amianto. Lo aveva  annunciato il magnifico rettore, Gianmaria Ajani, durante l’assemblea con studenti e lavoratori. Palazzo Nuovo, nel pieno dell’inchiesta della Procura di Torino, che vede il rettore indagato per omissione dolosa di cautele, resta per ora chiuso. Prima bisognerà metterlo in sicurezza e si riaprirà a giugno o a luglio.

 

(Foto: il Torinese)

Il derby turbato da bomba carta, sono 9 i feriti

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AGGIORNAMENTO A turbare quella che doveva essere una festa di sport è stata una bomba carta che è esplosa all’interno dell’Olimpico all’inizio del derby. Il 118 parla di 9 feriti,  tifosi del Toro, due dei quali sarebbero gravi e sono stati trasportati in ospedale. L’ordigno esplosivo sarebbe stato lanciato dal settore dei tifosi della Juventus durante un reciproco lancio di petardi, fumogeni. Vicino allo  stadio, si era anche  l’assalto al pullman della squadra bianconera.

 

 

 

Bianconeri verso il quarto scudetto consecutivo e Granata proiettati all’Europa League

 

Il fischio d’inizio è alle ore 15 allo Stadio Olimpico, il campo del Torino che cerca la qualificazione in Europa League, mentre la vittoria contro i bianconeri è attesa addirittura da vent’anni. Il derby della Mole ha un doppio significato per la Juventus. Infatti, in caso di vittoria bianconera della partita con il Toro, numero 140, e di sconfitta della Lazio in contemporanea, la Juve diventa campione d’Italia per la quarta volta consecutiva, con ben sei giornate di anticipo.

 

(Foto: il Torinese)
   

Manichini e minacce: la mamma dei cretini è sempre incinta

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Purtroppo il clima per il 25 aprile e il primo maggio è ad alta tensione

 

La macabra vicenda dei tre manichini appesi a testa in giù, trovati ieri a Torino, con minacce scritte contro il sindaco Piero Fassino, il presidente del consiglio Matteo Renzi e il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, ci conferma che la mamma dei cretini è sempre incinta. Per gli imbecilli che hanno compiuto un simile gesto dimostrativo per la commemorazione del 25 aprile, l’intento era di replicare l’esposizione dei cadaveri di Mussolini e di Claretta Petacci a Milano, a piazzale Loreto, 70 anni fa: una brutta pagina della storia, da qualsiasi parte politica la si guardi. La Digos sta indagando. Il manichino cher appresenta Piero Fassino, era davanti al circolo Anpi. Il secondo davanti alla sede del Pd di via Cervino con le sembianze del premier: “Pd uguale fascismo. A piazzale Loreto c’è sempre posto”. “Ieri ebrei e rom, oggi immigrati e rom. Dalle leggi razziali alle leggi razziste”. Infine, davanti alla sede della Lega Nord è stato appeso il fantoccio con le sembianze di Salvini ed è stata vergata la scritta: “Lega uguale fascismo. A piazzale Loreto c’è sempre posto”. Purtroppo il clima per il 25 aprile e il primo maggio è ad alta tensione.

Una notte bianca per la Sindone

sindone nosigliaLe pagine Facebook e Instagram (Sindone2015) pubblicheranno le immagini della preghiera d’ingresso dell’arcivescovo

 

La Notte bianca della Fede in occasione dell’ostensione della Sindone sarà di scena stasera. L’evento sarà diffuso in diretta sul web. Sui  social network della Sindone e sul sito ufficiale www.sindone.org, saranno visibili tutte le tappe di un cammino spirituale rivolto ai giovani. Le pagine Facebook e Instagram (Sindone2015) pubblicheranno le immagini della preghiera d’ingresso dell’arcivescovo, mons.Cesare Nosiglia. A notte inoltrata le conclusioni di questa maratona spirituale si terranno davanti al lenzuolo sacro.

Anziano in bici muore sotto il tram della linea 4

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Nei pressi del capolinea, in corso Unione Sovietica

 

Questa mattina verso le 10 un anziano di 77 anni è stato investito da un tram della linea 4, mentre stava passando in bicicletta sulla pista ciclabile parallela ai binari. Dalle prime informazioni pare che il ciclista abbia svoltato all’improvviso nei pressi del capolinea, in corso Unione Sovietica. I sanitari del 118 e la polizia municipale sono intervenuti con i vigli del fuoco, ma non è stato possibile salvarlo.

 

(Foto: il Torinese)

Riapre il rifugio antiaereo del municipio

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L’apertura al pubblico avviene in occasione del 70° anniversario della Liberazione

 

Riapre per le visite dei cittadini il rifugio antiaereo del Comune di Torino, costruito negli anni ’40 a 12 metri sotto il cortile d’onore di Palazzo Civico. La “galleria” poteva ospitare 50 dipendenti garantendo il ricambio dell’aria grazie a un sistema di ventilazione forzata. L’apertura al pubblico avviene in questo fine settimana, terminati i lavori di restauro, in occasione del 70° anniversario della Liberazione.

 

(Foto: www.comune.torino.it)