Torna la neve, solo pochi centimetri, giovedì in Piemonte. Ma il fenomeno più diffuso sarà la pioggia congelante prevista in particolare sul basso Piemonte. Venerdì invece arriveranno venti burrascosi con raffiche oltre i 100-120 chilometri. La Smi, Società Meteorologica Italian, mette in allerta per la pioggia congelante, particolarmente insidiosa, mentre nevischio e neve, con depositi modesti, su pianure e colline riguarderanno tutta la regione, ma sopratutto il nord-est del Piemonte. Venerdì 13 ci saranno nevicate e tormente sui monti, in quota, tra Torinese e Valle d’Aosta e sull’ Ossola. In pianura cielo sereno con l’aria fredda che porterà le minime fino a -10 a quota 1.000 metri e -7 in pianura.
(foto: il Torinese)
Minime in discesa a oltre 10 gradi sotto lo zero in pianura e sulle colline del Piemonte
Come ieri, anche questa sera nell’atrio della fermata Porta Nuova della metropolitana, viene allestito un punto di ristoro per i senzatetto
La Polizia Municipale di Torino informa che lunedì 9 gennaio è previsto uno sciopero di 4 ore, dalle ore 18 alle ore 22, del settore trasporti indetto dalle Rsu settore movimento del TPL urbano
Lo smog spazzato via da un vento a oltre 100 chilometri all’ora
E’ blocco dei veicoli Euro3 diesel, martedì 3 gennaio:
E’ blocco dei veicoli Euro3 diesel, lunedì 2 gennaio:
Le festività sono un’ottima occasione per concedersi del tempo da dedicare ad attività culturali, e i Musei Reali di Torino sono pronti ad accogliere i visitatori con numerose proposte
antichità, armi, libri, manoscritti, disegni e oggetti preziosi, e la Biblioteca Reale con libri, trattati e straordinari album dipinti dedicati al mondo delle scienze e della natura. Sempre in Galleria Sabauda, appuntamento con lo spazio Confronti: Boldini guarda Van Dyck. Bambini nel tempo, visitabile fino all’8 gennaio, e prosegue la mostra L’occhio fedele. Incisori olandesi del Seicento, in spazio Scoperte, per ammirare incisioni a stampa di importanti artisti olandesi tra i quali Rembrandt van Rijn, Jacob van Ruisdael, Adriaen van Ostade e Paulus Potter. A Palazzo Chiablese continua la grande retrospettiva Toulouse-Lautrec. La Belle Époque, dedicata all’aristocratico bohémien considerato il più grande creatore di manifesti e stampe tra il XIX e XX secolo.
Gli alberghi torinesi sono occupati all’85% per nelle notti del 30 e del 31 dicembre e al 60% per quelle del 6 e 7 gennaio