Cosa succede in città- Pagina 465

Rosari e crocifissi alla Consolata per dire “no” al terrore dell’Isis

tunisi consolata1Fratelli d’Italia ha lanciato l’idea di apporre crocifissi e rosari sulla cancellata della Consolata per ricordare padre Jacques Hamel, il sacerdote francese barbaramente ucciso da un giovane e folle seguace dell’Isis.  La proposta è di mettere i simboli religiosi in tutti i cancelli delle chiese riempiti da crocifissi e rosari per rispondere al terrore. «Per la prima volta lo stato islamico ha assassinato un sacerdote in una chiesa europea, un sacrilegio che ancora non era stato osato dai terroristi sgozzatori del califfato: purtroppo arrivano fino a qui gli spargimenti di sangue nelle chiese, che già condannavamo quando anni fa cominciavano ad avvenire nelle cattedrali dei cristiani d’oriente nei paesi arabi, nell’indifferenza generale: ancora oggi, di fronte allo scempio di un prete ultraottantenne ucciso in una città europea mentre diceva messa, la reazione dell’opzione pubblica occidentale stenta a farsi sentire, tra smarrimento e superficiale e materialistico disinteresse» commentano Augusta Montaruli, dirigente nazionale di Fratelli d’Italia e il consigliere regionale Maurizio Marrone,

(foto: il Torinese)

Quale futuro per il Moi? Incontro tra Comune, Regione, atenei

moi scontri1Quale futuro per l’ex Moi? Oggi si sono incontrati il Rettore dell’Università di Torino, Gianmaria Ajani, il Rettore del Politecnico, Marco Gilli, il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino e la Sindaca di Torino, Chiara Appendino per discutere della situazione dell’ex villaggio olimpico . Tutti i soggetti – si legge nella nota congiunta – hannomoi2 confermato la volontà di ripartire dal progetto scientifico originario per verificarne la fattibilità tecnica e la sostenibilità economica. Alla luce dell’avvio dell’iter che porterà all’autorizzazione del progetto del Parco della Salute bisognerà ripensare quali saranno le modalità di integrazione di quell’area. Entro fine settembre, i due Rettori, il presidente Chiamparino e la Sindaca Appendino si ritroveranno per valutare le considerazioni di merito e decidere sulla fattibilità del progetto”.

(foto: il Torinese)

La famiglia Agnelli porta anche Exor in Olanda. E il popolo web si scatena

exor fiat2Quel che resta di Fiat: la famiglia Agnelli, dopo una presenza ultracentenaria in città, sposta in Olanda anche Exor, la finanziaria del gruppo industriale. Della storia Fiat a Torino non resterà più nulla. I nostri lettori hanno postato decine e decine di commenti sulla pagina Facebook del Torinese. Ve ne proponiamo alcuni, senza filtri e censure. (foto: il Torinese)

Annamaria Novelli

Annamaria Novelli E restituire tutti i soldi che i vari governi hanno dato loro da Valletta in poi???? ……. Niente paura!!!!!!! Ci penseranno i cittadini a restituire !!!!!!!!!!!………. Finché han potuto hanno spremuto l’Italia, Torino, gli operai!!!!!!

 

Antonella Monacò

Antonella Monacò Non mi è chiaro il concetto di spremuto. ..parlo da figlia di operaio Fiat, ormai in pensione. Mi padre è sempre andato orgoglioso del suo lavoro di operaio, ha sempre avuto un ottimo rapporto con l azienda, dopo 35 anni di lavoro è andato in pensioneAltro…

 

Fabrizio Toffolo Fabbri

Fabrizio Toffolo Fabbri per carità, hanno dato a tanti…ma quanto hanno poi tolto in generale..?? anni e anni di cassa integrazione pagati con i soldi di tutti i cittadini italiani, crisi senza fine che ha coinvolto tanti, troppi lavoratori anche e soprattutto dell’indotto,Altro…

Lando Victor

Lando Victor Gianni Agnelli non avrebbe mai permesso tutto ció….quindi,da oggi,dovremo considerare la Fiat marca straniera a tutti gli effetti!

 
Giuseppina Maniscalco

Giuseppina Maniscalco Magari arriverà un Cucinelli che dal territorio prende ma sul territorio investe…..Torino è sempre risorta…ma chi l’ha abbandonata poi l’ha sempre rimpianta..esiste una giustizia storica….visto che l’etica poco si accorda con l’esigenza di mercato

 

Simona Sanmartino

Simona Sanmartino Gli agnelli d oggi sino diversi perché la situazione contingente è diversa e bene che facevano i governi passati ad aiutare la Fiat….sono i fatti a dimostrarlo

 

Ugo Rizzato

Ugo Rizzato E chiamarli semplicemente approfittatori….

 

Simona Sanmartino

Simona Sanmartino Mah…avevano ma davano….ora grazie a questi governi finto popolari….senza andar lontano guarda come è ridotta Torino….

 

Ugo Rizzato

Ugo Rizzato Purtroppo la discesa in verticale della Fiat , non è dovuta alla sindacalizzazione delle fabbriche … ma dall’importazione di auto con maggiori pregi e costi alternativi , la loro limitata concezione del costruire e fare innovazione , ha contribuito aAltro…

Angelo Piacenza

Angelo Piacenza È una cosa che si sapeva già da tempo! La sede amministrativa è a Londra ( il perché si sa ) la produzione sparsa tra l’Europa e l’America, insomma a Torino ci rimane solo l’Expo e il concessionario

 

Stefano Bertero

Stefano Bertero Fanno bene… Il governo non fa nulla per far si che le aziende rimangano in Italia…. Solo tasse su tasse

 

Rosa Margherita Sperone

Rosa Margherita Sperone Ancora hanno puppare x decenni e dovremmo pagare ancora ma x favore

 

Gianluca Giulianelli

Gianluca Giulianelli Ma come, per anni avete odiato la Fiat e ora piangete perché se ne vanno? Torino non merita la Fist, fate bene

 

Giuseppina Di Croce

Giuseppina Di Croce Fino a quando hanno ciucciato denaro pubblico andava bene, ora che la musica è cambiata … Andate a ….

 

Enrica Claretto

Enrica Claretto E se cominciassimo a far ripartire l’economia riducento le tasse ? Forse non scapperebbero tutti

 

Simona Sanmartino

Simona Sanmartino Chi è autore del suo mal pianga se stesso…..grazie governo e sindacati di ……

 

Lia Donalisio

Lia Donalisio Dopo che ci hanno messi tutti in mutande se ne vanno…Restituite prima tutto quello che ci avete tolto e rubato e poi…PREGO andate pure!!!

 

Giuliano Maghini

Giuliano Maghini Basta sequestrargli il malloppo, ma da un governo corrotto,anzi , arriveranno gli auguri di buon viaggio

 

Paola Ravazzi

Paola Ravazzi Se ci fosse ancora l’Avvocato… Chissà ! Comunque che tristezza!

 

Silvestri Leonardo
Silvestri Leonardo Anche questa…
Israeliani si comprano tutto e tutti

 

Porino Carlo

Porino Carlo Ma la cassa integrazione chi la paga l olanda ?

 

Margherita Fusco

Margherita Fusco mi dispiace, un pezzo di storia che se ne va

 

Lorenzo Fornaca

Lorenzo Fornaca E non potrebbe portarsi via anche la Juve….

E tutti i rubentini

 

Gianni Corgnati

Gianni Corgnati Non dovrá essere ammessa al campionato italiano!

 

 

Monica Gigi

Monica Gigi Con.i politici e la politica e le tasse che abbiamo non c”e.da stupirsi….

 

Sergio Verderosa

Sergio Verderosa La società finanziaria….

 

Eleonora Gasbarroni

Eleonora Gasbarroni Abbiamo finitoo di travaie ne

 

Bruno Poy

Bruno Poy Dall’Italia scappano tutti! Che ne dice ora il cameriere Renzi?

 

Marco Novarese

Marco Novarese Finito di spremere…

 

Loretta Duca

Loretta Duca NONNO AGNELLI NON SAREBBE STATO CONTENTO DI QUESTE SCELTE!!!!

 

Maria Grazia Marendoli

Maria Grazia Marendoli Gli Agnelli di oggi non sono torinesi.

 

Jessica Rapetti

Jessica Rapetti e la Appendina non fa na cippa? Non dice niente?

 

Marina Wanaka

Marina Wanaka …e tutti gli aiuti statali???…poi se ne vanno….

 

Marzia Cartillone

Marzia Cartillone Ringraziamo i nostri Parlamentari che mettono tasse su tasse

 

Elsa Salasco

Elsa Salasco ADESSO NON Cè PIù NIENTE DA PRENDERE!!!

 

Luna Gambarelli

Luna Gambarelli Se fosse ancora vivo l’avvocato. … mah…..

 

Lucia Caglieris

Lucia Caglieris Complimenti qui avevano già mangiato troppo

 

Stefano Caltran

Stefano Caltran Hanno ciucciato l’impossibile a Torino.Ora spremeranno altrove!!!

 

Rosa Margherita Sperone

Rosa Margherita Sperone Non c e piu niente da puppare e Allora via in altro posto

 

Barbara Spano

Barbara Spano Se hanno dato il comunicato stampa oggi….. Non è per caso. Oggi, secondo la cultura maya, è il giorno senza tempo…. Giorno i cui maya meditavano e si dedicavano a pratiche di purificazione prima dell’anno nuovo…. Chissà…magari ci sarà una rinascita per il settore automobilistico, magari all’insegna della Coscienza e nel rispetto della nostra Madre Terra. Aho

 

Pennacino Carlo

Pennacino Carlo Dopo aver succhiato e spremuto tutto, da Torino, oltre a svuotarlo da tutto cio che è nato e stato inventato qui…perchè gli faceva ombra… .Nato imperatore, per il lavoro e il sangue di tutti, e morto con i debiti per le sue incapacità e scelte politiche…

 

Beppe Rutigliano

Beppe Rutigliano E perchè tutta la famiglia Agnelli non abbandona il suolo Italiano visto che vanno a pagare se le pagano le tasse in Olanda li troveranno anche fior fiori di giocatori così si faranno la Juve 2 o anche la Fiat 2

 

Marina Ferrero

Marina Ferrero Olanda, implica forse ragioni fiscali convenienti?

 

 
Elisa Tricerri

Elisa Tricerri Se l Avvocato potesse parlare ….. chissà

 

Davide Cosso

Davide Cosso ..certo finchè ha potuto ha sfruttato i soldi dello STATO ITALIANO ed ora se ne va dove gli fa comodo,beh le vendessero la le loro auto 🙁

 

Parodi Franco

Parodi Franco Ma come si fa a difendere gianni Agnelli? pazzesco! quando è stato proprio lui ad innescare la fine di Fiat.

 

Claudio Gaeta

Claudio Gaeta Hanno fatto bene!!!

 

Carla Cavallo

Carla Cavallo L’importante é guadagnare sempre di più. ..ormai non ci sono più regole ..

 

Parodi Franco

Parodi Franco Ma quale italianità hanno spremuto e ora se ne vanno! semplice no?

 

Carmela Cocozza

Carmela Cocozza Comprare le loro auto????

 

Sergio Capello

Sergio Capello Inevitabile finale …amarissimo.

 

Vilma Carpegna

Vilma Carpegna Chissà perché???

 

Marco Monteu

Marco Monteu Sanguisughe industriali

 

Silvio Favero

Silvio Favero Un ritorno non sarà possibile? ?

 

Antonio Infante

Antonio Infante Era ora

 

 

Mario Carbone

Mario Carbone Vergogna

 

Guido Pagliarino

Guido Pagliarino 🙁

 

Paola Manitto

Paola Manitto 

 

Paola Luciani

Paola Luciani Quando dovrò cambiare automobile sceglierò un’altra casa automobilistica , magari francese o tedesca……

 

Alessandro Borello

Alessandro Borello Complimenti

Appendino: “Vogliamo il Salone del Libro qui, avanti anni luce su Milano”

appendino CITTAGORASettimana decisiva per il Salone del Libro, mercoledì si incontrano gli editori e nei palazzi della politica sono in corso riunioni e confronti. “La nostra città vuole continuare ad avere il Salone del Libro e  stiamo attrezzando non solo per continuare ad organizzarlo, ma per rafforzarlo”. Così la sindaca di Torino, Chiara Appendino, in Sala Rossa, rispondendo  ad una richiesta del Pd sul futuro della rassegna. “La trentennale storia del Salone ci permette di essere avanti anni luce nella cultura del libro rispetto a Milano. Ci siamo trovati a gestire una situazione emergenziale e complessa, tra governance da rinnovare, rapporti difficili con l’Aie e un modello da rivedere”, ha detto la Appendino. “L’inchiesta giudiziaria non ha facilitato questo processo – ha concluso – ma con Regione Piemonte e ministeri stiamo lavorando per superare i limiti e per consolidare i punti di forza del Salone del Libro di Torino”.

Mega – compensi ai dirigenti Amiat e Gtt, danno erariale di 900 mila euro

amiat scrittaGli amministratori delegati Maurizio Magnabosco e Roberto Barbieri rispettivamente di Amiat e Gtt,   società partecipate del Comune  hanno percepito compensi molto al di sopra del tetto massimo consentito dalla legge finanziaria  2007 , rapportato a quello del sindaco. Chiara Appendino commenta: “Confidiamo nel lavoro della magistratura e degli inquirenti. Gli ultimi fatti di cronaca, però, non ci lasciano indifferenti. Avvieremo quanto primametro 21 un’istruttoria con gli uffici competenti per conoscere lo stato delle cose e poi agiremo di conseguenza. Un segnale di rinnovamento e di discontinuità rispetto al passato riteniamo sia necessario” . Il fatto è accertato dalla Guardia di Finanza, che ha svolto le indagini incaricata dalla Procura della Corte dei Conti. Il danno erariale è  calcolato in 895 mila euro. Sono 12 le persone a cui la Corte di Conti chiede di risarcire i danni. Tra loro i due amministratori delegati, poi i componenti dei cda, i funzionari comunali cui spettavano i controlli.

(foto: il Torinese)

APPENDINO IN VISITA AL POLITECNICO: NUOVI SPAZI DI RICERCA CERCANSI

appendino poliLa nuova Sindaca ha incontrato Rettore e Vicerettori e ha visitato la Cittadella Politecnica

A poche settimane dalla sua elezione al vertice di Palazzo di Città, la neo Sindaca Chiara Appendino ha accolto l’invito del Rettore Marco Gilli e  ha visitato il Politecnico e il suo Campus di Corso Duca degli Abruzzi.

La giornata al Politecnico è cominciata con un incontro tra la Sindaca e i vertici dell’Ateneo: il Rettore, il Prorettore Laura Montanaro e i Vicerettori Romano Borchiellini (Logistica, Organizzazione e Infrastrutture), Muzio Gola (Qualità), Emilio Paolucci (Trasferimento Tecnologico) e Anita Tabacco (Didattica) insieme al Direttore Generale Aldo Tommasin, hanno presentato l’Ateneo e illustrato alcuni temi di discussione sui principali aspetti della collaborazione per i prossimi anni.

In particolare, la discussione si è concentrata sull’esigenza, espressa da tempo dall’Ateneo, di individuare nuovi spazi da dedicare alle proprie attività di didattica e di ricerca, anche in partenariato con le aziende. La crescita costante del numero degli studenti negli ultimi anni, da un lato, richiede l’individuazione in tempi brevi di soluzioni per realizzare nuove aule e laboratori e anche l’estensione del modello di ricerca in partenariato può portare a nuove collaborazioni con realtà aziendali; le ipotesi già avanzate, che sono state presentate alla nuova giunta torinese, sono state la realizzazione di laboratori didattici e nuove aule nella Cittadella  Politecnica  per la Scuola di appendino poli 2Ingegneria e il progetto di TO-EXPO per l’estensione del Campus della Scuola di Architettura e Design (per il quale il Politecnico ha già stanziato rispettivamente 7.5 e 10 milioni di euro); altre iniziative sono invece già in fase di realizzazione, come l’estensione del centro ricerche di General Motors e la costruzione di nuove residenze universitarie.

Nuove ipotesi potranno trovare corpo nella collaborazione tra l’Ateneo e la Città, con la rivalutazione di progetti ad esempio nell’area delle OGR o l’estensione ulteriore degli spazi della Cittadella Politecnica.

Dopo l’incontro, la Sindaca ha potuto visitare gli spazi della Cittadellal’Incubatore di Imprese Innovative I3P – dove ha incontrato il presidente Marco Cantamessa – e i due istituti Mario Boella eSiTI, Istituto Superiore sui Sistemi Territoriali per l’Innovazione, accolta rispettivamente dal Direttore di ISMB Giovanni Colombo e dal Presidente SiTI Romano Borchiellini.

La Sindaca Chiara Appendino ha commentato: “Ringraziamo il Politecnico per l’invito: è stata una visita molto interessante e proficua. Sicuramente c’è piena convergenza di intenti sui diversi temi di cui abbiamo parlato; in particolare, avremo modo di discutere della riqualificazione degli spazi dell’ex-MOI nel corso di un incontro che si svolgerà nei prossimi giorni con tutti gli attori coinvolti: i due rettori di Università e Politecnico, il presidente della Regione, Sergio Chiamparino, e la Città di Torino”.

Il Rettore Marco Gilli ha concluso: “Abbiamo accolto con soddisfazione la nuova Sindaca al Politecnico e le abbiamo presentato un Ateneo che, negli ultimi anni, in controtendenza con il dato nazionale, ha costantemente migliorato la sua capacità di attrarre studenti  da tutta Italia e da tutto il mondo ed è diventato un polo di riferimento per le aziende del territorio e del Paese; un Ateneo che ha tutte le potenzialità per crescere ancora, formare un numero maggiore di laureati, con eccellenti prospettive occupazionali, e attrarre nuovi investimenti industriali strategici per lo sviluppo del Territorio. Ma abbiamo anche sostenuto che, per raggiungere questi obiettivi, è assolutamente indispensabile completare in tempi brevi i progetti edilizi avviati, in primis l’estensione del Campus dell’Architettura e del Design presso To-Expo, e parallelamente estendere gli spazi della Cittadella Politecnica. Ci poniamo, come sempre, al servizio del nostro Territorio e ringraziamo fin d’ora la Sindaca e la Città per il supporto che sicuramente vorranno accordarci”.  

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Dopo il caldo torrido i temporali sono in arrivo nel weekend

TORINO LINGOTTO GRATTACIELOLe temperature   dovrebbero raggiungere, e talvolta superare, i 40 gradi percepiti, un po’ in tutta Italia. Il culmine dell’afa è previsto giovedì, ma dal week-end, arriveranno i temporali soprattutto a Nord. Secondo le previsioni del sito ‘3bmeteo.com’ le temperature minime potrebbero non scendere sotto i 25-26 gradi e in prima serata mantenersi ancora al di sopra dei 29-30 gradi con temperature percepite superiori, anche a Torino e in Piemonte.

 

(foto:  il Torinese)

In memoria delle vittime piemontesi in Puglia e a Nizza

consiglio X 1La seduta del Consiglio regionale del Piemonte  si è aperta con le parole della vicepresidente Daniela Ruffino che ha commemorato le numerose vittime dei tragici fatti degli ultimi giorni: l’incidente ferroviario in Puglia di martedì scorso e la strage di Nizza del 14 luglio.L’Aula ha osservato un minuto di silenzio. A proposito dell’incidente ferroviario del 12 luglio tra Adria e Corato si è ricordato che: “Sono morti 27 passeggeri, tra i quali il torinese Enrico Castellano, e una cinquantina sono stati i feriti. Con profondo dolore esprimiamo vicinanza ai familiari dei deceduti e un augurio per una pronta guarigione ai feriti, rinnovando un sempre più tenace impegno delle Istituzioni per garantire maggiore sicurezza e scongiurare il ripetersi di incidenti di tale gravità”.“A Nizza ci sono stati 84 morti, tra cui tanti bambini, e altre cento persone sono rimaste ferite. Tra queste ricordiamo in particolare i piemontesi che sono stati coinvolti nella strage. Non ci sono parole per esprimere il profondo senso di sgomento e di dolore che questo folle attacco terroristico ha provocato in tutta l’opinione pubblica internazionale. Al popolo francese desidero manifestare la nostra partecipazione e la nostra solidarietà, convinto di interpretare la sensibilità dell’intera comunità piemontese in questo terribile momento”.

fc-www.cr.piemonte.it

 

DALLA REGIONE 5 MILIONI DI EURO PER LA SFIDA-LAVORO DI 600 GIOVANI

giunta regionale chiampaPiù di 5 milioni di euro, tra risorse del FSE (Fondo Sociale Europeo) e del FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale), per permettere ad oltre 600 giovani di acquisire competenze per affrontare le sfide del mercato del lavoro e fare quel salto, in termini di specializzazione, internazionalizzazione e digitalizzazione, indispensabile per competere a livello globale, grazie a dottorati di ricerca, Master e percorsi di apprendistato di alta formazione.

È quanto ha stabilito la Giunta regionale approvando il nuovo Atto di indirizzo per la programmazione, nel periodo 2016-2018, di percorsi in Apprendistato di alta formazione e di ricerca. Il documento trasforma di fatto quelle che, fino a ieri, erano azioni sperimentali relative alla formazione di giovani assunti con contratto di apprendistato di alta formazione e di ricerca, in prassi consolidate a cui imprese, Atenei e Consorzi universitari del territorio, abilitati al rilascio dei titoli di studio universitari e di alta formazione artistica, musicale e coreutica riconosciute dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dovranno attenersi per il prossimo biennio.

BANDIERE REGIONEPotranno partecipare ai corsi di Alta formazione tutti i giovani e adulti di età compresa tra i 18 e i 29 anni (di età inferiore ai 30 anni al momento dell’assunzione), anche di nazionalità non italiana, assunti da datori di lavoro con unità locali sul territorio regionale, e in possesso dei titoli di studio previsti per l’ammissione alle diverse tipologie di percorsi. Sul piano strategico la Regione Piemonte ha da tempo fatto propria l’esigenza di realizzare un efficace coordinamento tra i fondi strutturali e di investimento europei e per la prima volta, l’atto di indirizzo lo consente, individuando nell’Apprendistato di alta formazione e di ricerca, lo strumento in grado di avviare forme di integrazione tra le politiche a supporto dello sviluppo del sistema produttivo piemontese (finanziate dal FESR) e le politiche per la formazione delle risorse umane (finanziate dal FSE) destinate alla crescita di profili professionali ad elevata qualificazione utilmente impiegabili nelle attività di ricerca, sviluppo ed innovazione, in linea con gli obiettivi della nuova Fabbrica 4.0.

A conferma di quanto la collaborazione tra mondo della formazione, università e imprenditoria sia, in Piemonte, avanzata, il bando regionale sulla “Fabbrica Intelligente”, un intervento da 40 milioni di euro, frutto di un accordo tra la Regione e il Ministero dell’Università e Ricerca, volto a sostenere una serie di grandi progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale, appartenenti a tutti i settori, purché di dimensioni rilevanti e durata pluriennale. Grazie allo strumento dell’alto apprendistato, Fabbrica intelligente saprà integrare le politiche di innovazione e ricerca con quelle occupazionali e della formazione.

sdp – www.regione.piemonte.it

RIQUALIFICARE LE PERIFERIE: ENTRO AGOSTO IL VIA LIBERA DELLA GIUNTA

TORINO LINGOTTO GRATTACIELONella riunione in calendario martedì 23 agosto la Giunta comunale dovrà approvare il dossier da presentare al Governo, entro il giorno 30 dello stesso mese, per accedere al finanziamento statale di 18 milioni di euro destinato alla realizzazione, in zone periferiche della città, di interventi per mobilità sostenibile, attività educative e culturali, servizi a sostegno dell’inclusione sociale e welfare.

(foto: il Torinese)