Cosa succede in città- Pagina 462

"Crescere insieme", com'è buono il panettone per i bimbi del Sant'Anna

PANETTONE

A favore del reparto di neonatologia

 

E’ il settimo anno consecutivo per l’iniziativa  ‘Crescere insieme al Sant’Anna’, la campagna promossa da Codè Crai Ovest con Ascom Confcommercio. Obiettivo raccogliere fondi a favore della Fondazione Crescere Insieme al Sant’Anna e contribuire ai lavori di ristrutturazione del nuovo reparto di neonatologia dell’ospedale. Alena Seredova, in qualità di madrina  ha tagliato un panettone da mezzo quintale offerto da Maina. La raccolta fondi avviene attraverso la vendita dei panettoni, sabato e domenica per le vie del centro di Torino.
   

Incidenti stradali in Piemonte: bilancio di 6 morti e 11 feriti in più

sicurezza stradaRapporto 2015 del Centro di Monitoraggio Regionale della Sicurezza Stradale

 

Gli incidenti stradali erano in diminuzione ormai da anni nella nostra regione, ma ora si registra una battuta d’arresto. Il percorso di miglioramento in Piemonte, proseguiva senza interruzioni dal 2002. Invece adesso gli indicatori fondamentali dell’incidentalità (incidenti, morti e feriti) mostrano un lieve peggioramento nell’ultimo anno (6 morti  e 82 feriti in più).

 

Gli assessori Francesco Balocco (Trasporti) e Giovanni Maria Ferraris (Polizia Locale), hanno presentato a Palazzo Lascaris il rapporto 2015 del Centro di Monitoraggio Regionale della Sicurezza Stradale.A livello sub-regionale, la provincia di Cuneo, pur confermando i passi in avanti effettuati negli ultimi anni, resta l’area con le maggiori criticità (3,4 morti ogni 100 incidenti, la media regionale è 2,4); i segnali più preoccuparti in termini di mortalità provengono da Novara (+12 morti dal 2013), Alessandria e Biella (+8).

 

Lo studio analizza il fenomeno in tutte le sue componenti e, basandosi sui dati raccolti in tutto il territorio regionale, consente una focalizzazione sugli aspetti critici sui quali concentrare gli sforzi e gli interventi. Nonostante la maggior parte dei sinistri si verifichi in ambito urbano (73% nel 2014), l’incidentalità continua a colpire in misura relativamente maggiore la viabilità extra-urbana e, in particolare, le strade provinciali e soprattutto quelle statali, per le quali si assiste a un peggioramento nei valori degli indici di mortalità e di lesività. Da segnalare, nel corso del 2014, un peggioramento del fenomeno su autostrade e raccordi.

 

www.cr.piemonte.it

Tutte le magie del Natale in piazza a Torino

albero natale castelloUn Natale coi fiocchi’ : il programma è sul sito: www.nataleatorino.it

 

E’ ufficialmente aperto il calendario di ‘A Torino un Natale coi fiocchi‘, il programma di eventi, spettacoli e animazione promosso dalla Città durante il periodo delle feste. In piazza Castello è acceso il luminoso maxi Albero e si è aperta la prima casella del  Calendario dell’Avvento. Gli allievi degli istituti scolastici I.C. Tommaseo, I.C. Marconi-Antonelli, D.D. Roberto D’Azeglio, D.D. Silvio Pellico, Coro di voci bianche Mikron e Coro di voci bianche del Comune di None, hanno intonato, davanti al pubblico  i canti natalizi.

 

L’Albero natalizio, alto 18,60 metri, di forma piramidale con 5 facce autoportanti e un diametro di 12.20 metri  è composto da 223 elementi aggregati da un telaio in legno verniciato di colore bianco e 43mila lampadine colorate led comandabili per essere accese singolarmente e da 25mila microled per gli effetti speciali ed è realizzato grazie al generoso sostegno di Banca Regionale Europea del Gruppo UBI Banca.

 

All’inaugurazione, grazie all’aiuto dei Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Torino, è stata aperta la prima casella del Calendario dell’Avvento realizzato dal Teatro Regio di Torino sui bozzetti di Emanuele Luzzati con i disegni e il progetto artistico di Lastrego&Testa: un grande castello fiabesco che scandisce il conto alla rovescia fino al Natale. Ogni giorno, alle 18, i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Torino, con i loro mezzi più curiosi e spettacolari, scoprono una nuova casella. La cerimonia è diventata ormai una rituale consuetudine per vivere insieme l’attesa e l’entusiasmo della sorpresa.

 

Tutti gli appuntamenti di ‘A Torino un Natale coi fiocchi’ in programma sono sul sito: www.nataleatorino.it

Il cordoglio del presidente Chiamparino per Rita Fossaceca

“La nostra vicinanza va alla famiglia e ai colleghi dell’Onlus per la quale, con una scelta coraggiosa e altruistica, lavorava a favore dei più indifesi”

 

chiampa scrivaniaDopo l’uccisione in Kenya della dottoressa piemontese il presidente Sergio Chiamparino esprime  “a nome di tutti i piemontesi il nostro cordoglio per la tragica scomparsa della dottoressa Rita Fossaceca. La nostra vicinanza va alla famiglia e ai colleghi dell’Onlus per la quale, con una scelta coraggiosa e altruistica, lavorava a favore dei più indifesi”.L’assessore regionale alla Sanità, Antonio Saitta dice che “la dottoressa Fossaceca era un esempio, un medico che dedicava la vita al lavoro abbinando il suo impegno umano e sociale per gli ultimi, in Africa. L’hanno massacrata per rapina ed hanno ferito gravemente i suoi genitori, che l’accompagnavano e condividevano la sua missione umanitaria, nata proprio nell’Università del Piemonte orientale. Una perdita enorme per la sanità piemontese. La preghiera, di fronte a tanto orrore, è il nostro conforto”.

"Keeper" e "La Patota" vincono il Torino Film Festival 2015

tff wellesLa giuria era  presieduta da Valerio Mastandrea

 

L’Italia partecipava con ben quattro film su quindici alla 33a edizione del Torino Film Festival, ma non si è conquistata alcun riconoscimento. Il miglior film è ‘Keeper’, del regista belga Guillaume Senez è il miglior film di quest’anno. Si tratta di un esordio alla regia, con protagonista un portiere 15enne che affronta la paternità, La giuria era  presieduta da Valerio Mastandrea. Premio Speciale della giuria  all’argentino ‘La Patota’ di Santiago Mitre. Il Tff era dedicato al grande Orson Welles.

 

(Foto: il Torinese)

Molinari è il nuovo direttore della Stampa, Gramellini fa il creativo

Maurizio-Molinari

Sostituisce Mario Calabresi, che passa a Repubblica, dopo aver annunciato la notizia su Twitter

 

Maurizio Molinari, attuale corrispondente da Gerusalemme, incarico che ricoprì anche dagli Stati Uniti, è il nuovo direttore de La Stampa. Sostituisce Mario Calabresi, che passa a Repubblica, dopo aver annunciato la notizia su Twitter.  Il vicedirettore Massimo Russo è ora condirettore, mentre Massimo Gramellini, ora vicedirettore, diventa direttore creativo della società editoriale  Itedi: continuerà a scrivere il suo “Buongiorno” per il quotidiano torinese. Nel momento degli avvicendamenti  il presidente di Itedi John Elkann ha ringraziato  Calabresi per il suo lavoro.

Calabresi, Mauro e i giornaloni al tempo del tweet

gazzetta pubblicita

AVVISTAMENTI / di EffeVi

 

Da twitter ormai passano notizie essenziali e informazioni importanti. Chi non ricorda il famoso #EnricoStaiSereno indirizzato al mite premier Enrico Letta dall’esuberante Renzi, appena eletto segretario del PD, poche settimane prima di fargli le scarpe?

 

La storia ci consegna momenti importanti incastonati in poche parole: Giulio Cesare che comunica al senato romano il suo “veni, vidi, vici”; Garibaldi che si piega agli ordini sabaudi con il suo : “obbedisco”.

 

Uno stile icastico che nei nostri tempi trova nei 140 caratteri del tweet un canale principe, tanto da farne un genere. Da twitter ormai passano notizie essenziali e informazioni importanti. Chi non ricorda il famoso #EnricoStaiSereno indirizzato al mite premier Enrico Letta dall’esuberante Renzi, appena eletto segretario del PD, poche settimane prima di fargli le scarpe?

 

Anche i giornaloni italiani, che nei loro metodi assomigliano più a una pensosa e blasonata accademia che a moderne “news operations”, si stanno adeguando. Non c’è niente di male a sfoggiare un pizzico di cosmopolitismo blasé, chiedere a Gianni Riotta. GIORNALI MARYLIN

 

È così che il cambio della guardia tra i direttori di Repubblica e La Stampa è stato certificato da un tweet di Mario Calabresi: “Lascio La Stampa e un pezzo di cuore”. Perfetta concinnitas classica. Ezio Mauro ha preferito invece congedarsi, trattandosi di Ezio Mauro e di Repubblica, con una mitica “reunion” carica di pathos.

Torino Film Festival, una domenica ricca di eventi

tff2Un’altra giornata densa di incontri e appuntamenti nella sale del Torino Film Festival

 

DOMENICA 22 NOVEMBRE

 

Alle 14 il Lux 2 ospita un evento speciale della sezione TFFdoc: Paolo Simoni e Rinaldo Censi presentano Miss Cinema – Archivio Mossina, catalogo di provini 16mm dall’archivio di Home Movies (fondo Mossina).

Nella stessa sala, alle 15.45, per Italiana.doc, il regista Stefano Galli presenta Lamerica.

Al Reposi 3 alle 16.30 il lungometraggio in concorso Idealisten/The Idealist sarà introdotto dalla regista Christina Rosendahl.

Miranda Pennell, regista di The Host (Internazionale.doc), introdurrà il film alle 17.30 al Lux 2.

Alla stessa ora al Massimo 2 presentazione di Oggi insieme, domani anche (Festa Mobile) con Antonietta De Lillo, Maria Di Razza, Teresa Iaropoli, Fabiana Sergentini, Anna Maria Pasetti.

Al Massimo 3 alle 19, nella sezione TFFdoc/Mediterraneo, il regista Théo Deliyannis e l’interprete Léo Lacan introducono Eclipse of Useless Light. A seguire la regista Gaël Teicher presenta JDP/JLG 1963 – 2012.

Ore 19.30, al Lux 2, Marco Santarelli accompagnato da alcuni protagonisti del film presenta il doc italiano Dustur.

Sempre alle 19.30 sarà il momento della presentazione del nuovo film di Gianni Zanasi, La felicità è un sistema complesso. Il regista sarà accompagnato dagli interpreti Valerio Mastandrea, Hadas Yaron, Giuseppe Battiston, Filippo De Carli, Camilla Martini, Paolo Briguglia, Maurizio Lastrico, Teco Celio e dai produttori Rita Rognoni, Beppe Caschetto, Paolo Del Brocco. Prima della proiezione verrà consegnato il premio 500X Award Fiat for Torino Film Festival all’attrice Hadas Yaron.

Nella sezione Onde, al Massimo 2 alle 19.45, il regista Martín Mejía Rugeles presenta il film colombiano Nacimiento / Delivery.

Harrison Atkins, regista di Lace Crater (After Hours), sarà presente alla proiezione del film al Reposi 2 alla stessa ora.

Alle 20 al Reposi 1 sono attesi Davide Ferrario, Matteo Levaggi (coreografo) e Paolo Manera (FCTP) per la presentazione di Sexxx.

Paolo Manera accompagnerà anche i registi di Spazio Torino alle 21.45 al Reposi 1 in occasione delle proiezioni di Neve Rosso Sangue, Dust – La vita che vorrei, L’ultimo balcone, La magia bianca di Ezio Gribaudo e Tram stories.

Alle 22 al Reposi 3 il direttore della fotografia Gustavo Biazzi presenta La Patota/Paulina (Torino 33).

L’ultima presentazione di giornata è prevista per le 22 al Massimo 2, dove il regista Ross Sutherland presenterà Stand By for Tape Back-up (Onde).

 

(Foto: www.spaziotorino.it)

Pala Alpitour blindato per Madonna (che visita l'Egizio)

Gli organizzatori chiedono agli spettatori di anticipare l’arrivo al palazzetto, anche per chi già dispone di biglietti, e di non portare borse ingombranti, il cui contenuto potrebbe essere “frainteso”

 

MADONNA 1MADONNA2madonna gregnaninimadonna palaalpitourLa diva ha visitato il Museo Egizio, accompagnata dai suoi due figli e da una guida messa a disposizione dalla presidente Evelina Christillin. Intanto si predispongono le misure di sicurezza per i concerti in programma in piazza d’Armi. Cani antiesplosivo, bonifiche prima di ogni serata, anelli concentrici – in tutto tre – per l’ingresso al palaAlpitour e controlli  nel complesso intensificati dopo gli attentati di Parigi, questa sera in occasione del  primo dei 3 concerti di Madonna. Davanti alla struttura (così come di fronte all’hotel Principi di Piemonte, nella foto, dove alloggia la star) stazionano  numerosi fan fin da ieri. Gli organizzatori chiedono agli spettatori di anticipare l’arrivo al palazzetto, anche per chi già dispone di biglietti, e di non portare borse ingombranti, il cui contenuto potrebbe essere “frainteso”. Nelle immagini anche il sopralluogo del comandante della Polizia Municipale, Gregnanini.

 

(Foto: il Torinese)
    

In piazza contro la "buona scuola" gli studenti bruciano bandiera Pd

“Bruciare la bandiera è un gesto violento che squalifica i motivi per i quali gli studenti sono scesi i piazza”. A dirlo il segretario regionale del Pd, Davide Gariglio

 

studenti corteoTensione durante il corteo studentesco contro la “buona scuola” a Torino. Un gruppo di studenti ha organizzato un lancio di uova contro la sede del Miur di corso Vittorio Emanuele urlando slogan contro il ministro Giannini e il presidente del Consiglio Renzi. In piazza Castello è stata  bruciata una bandiera del Pd.


“Bruciare la bandiera è un gesto violento che squalifica i motivi per i quali gli studenti sono scesi i piazza”. A dirlo il segretario regionale del Pd, Davide Gariglio, appreso che durante il corteo a Torino degli studenti è stata bruciata la bandiera del Partito democratico. “Ce la si può prendere legittimamente con i governi – prosegue Gariglio – ma trovo gravissimo che una bandiera il cui simbolo rappresenta milioni di persone e buona parte della partecipazione democratica di questo Paese venga bruciata”. “Manifestare ostentando simili gesti –  conclude il segretario regionale del PD – toglie credibilità alle motivazioni del corteo, alimentano solo odio e  violenza”.