BUS, TRAM E TRENI VIAGGERANNO AL 50% Con la nuova ordinanza, che prevede in Piemonte una percentuale di didattica a distanza del 100% alle superiori e una capienza dei mezzi di trasporto pubblico del 50% massimo, GTT affronterà un cambio di asset ed è già operativa per adeguarsi alla normativa. Da lunedì 2 novembre saranno potenziate le linee 4 e 18 in via prioritaria, e saranno supportate con corse aggiuntive quando necessario le altre linee (coordinate dalla Centrale operativa SIS). Le linee 4 e 18 saranno potenziate temporaneamente con circa 20 veicoli (autobus 12 metri) che miglioreranno la frequenza dei passaggi: la linea 4 viaggerà con una frequenza di 5 minuti per tutto il giorno e la 18 con una frequenza di 6 minuti. Da mercoledì 4 novembre la linea 4 sarà potenziata in via definitiva con ulteriori motrici tranviarie (più capienti) e la linea 18 con bus 18 metri.
Grazie all’integrazione di servizi aggiuntivi forniti da partner privati prolungheremo la linea 50 sino a Porta Palazzo come ulteriore supporto della linea 4 nella zona nord di Torino.
Nei prossimi giorni si procederà comunque ad un attento monitoraggio per ottimizzare al meglio il servizio in un’ottica di rimodulazione strutturale. In particolare si effettueranno dei rilievi mirati ad ottimizzare il servizio nelle aree mercatali e il sabato, per i giovani che vanno in centro in seguito alla chiusura dei centri commerciali (linee 4, 18, 13, 55 e 56)
Purtroppo dopo il blocco iniziale, la ripartenza non ha prospettive di rientro a breve verso la normalità, stante i limiti sulla presenza del pubblico e la paura generata dalla situazione negati va . Tutto il comparto quindi è in grandissima sofferenza e troppi lavoratori non hanno ancora ricevuto gli ammortizzatori o le indennità e sono ancor oggi senza tutele garantite , nonostante le promesse . I dati sulla crescita del contagio, il fatto che per lunghi mesi, non si potrà tornare alla normalità, richiedono di individuare con certezza sostegni per i lavoratori e per le imprese per un periodo lungo a partire da un piano di rilancio utilizzando anche le risorse del Recovery Fund.

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