Cosa succede in città- Pagina 346

Attività motoria individuale a Torino: entro un km da casa

L’attività motoria individuale è  consentita entro un chilometro dal proprio domicilio

E’ questa l’interpretazione del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica (Cosp), ai fini operativi per i controlli da parte delle forze dell’ordine e della polizia locale sull’applicazione dell’ultima ordinanza del governo per ridurre i contagi da coronavirus,  della norma che consente l’attività motoria in prossimità della propria abitazione. Lo comunica il Comune di Torino al termine della seduta odierna del Cosp, tenutasi in video conferenza.

 

Ordinanza del Ministro della Salute

Il Ministro della Salute ha diramato l’ordinanza che contiene le nuove misure restrittive legate al contagio da coronavirus che valgono in tutta Italia dal 21 al 25 marzo:

-è vietato l’accesso del pubblico ai parchi, alle ville, alle aree gioco e ai giardini pubblici

non è consentito svolgere attività ludica o ricreativa all’aperto; resta consentito svolgere individualmente attività motoria nei pressi della propria abitazione(*), purché comunque nel rispetto della distanza di almeno 1 metro da ogni altra persona

-sono chiusi gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande posti all’interno delle stazioni ferroviarie e lacustri, nonché nelle aree di servizio rifornimento carburante con esclusione di quelli situati lungo le autostrade, che possono vendere solo prodotti da asporto da consumarsi al di fuori dei locali; restano aperti quelli siti negli ospedali e negli aeroporti, con obbligo di rispettare la distanza interpersonale di almeno 1 metro

-nei giorni festivi e prefestivi, nonchè in quegli altri che immediatamente precedono e seguono tali giorni, è vietato ogni spostamento verso abitazioni diverse da quella principale, comprese le seconde case utilizzate per vacanza.

(*)Si precisa che, ai fini operativi per i controlli da parte delle Forze dell’ordine e della Polizia locale sull’applicazione dell’Ordinanza e dei Dpcm, è da considerare la distanza di un chilometro dal domicilio il raggio entro cui sarà possibile “svolgere attività motoria individualmente in prossimità della propria abitazione”. Intensificati i controlli.

Il tricolore gigante sulla torre di piazza Castello

Reale Group, alle 11 di oggi,  ha partecipato al flashmob delle radio per far risuonare l’Inno d’Italia dalla privilegiata posizione del centro di Torino

In cima alla Torre Littoria, edificio di proprietà di Reale Immobili, la società immobiliare di Reale Group, e tipico dell’architettura razionalista che caratterizza il centro del Capoluogo piemontese, è stato issato un grande tricolore in segno di unione per un momento che sia di riflessione e buon auspicio per tutti.

Tre milioni da Ersel Investimenti per Regione Piemonte e Fondazione Paideia

Le famiglie torinesi Giubergia e Argentero, tramite la società Ersel Investimenti, hanno scelto di stanziare tre milioni di euro per offrire il proprio contributo in occasione dell’emergenza Coronavirus. Due milioni di euro saranno destinati alla Regione Piemonte per acquistare dispositivi medici, sostenere le strutture sanitarie e tutto il personale che in questi giorni sta combattendo una durissima battaglia per curare i cittadini piemontesi

Un milione di euro sarà invece destinato alla Fondazione Paideia, sostenuta dal Gruppo Ersel da oltre 25 anni, per contrastare l’emergenza sociale attraverso il supporto a famiglie e bambini in difficoltà.

Abbiamo ritenuto doveroso intervenire in questo modo – ha dichiarato Guido Giubergia, Presidente di Ersel – per fornire il nostro supporto alla Regione in questa grave situazione di emergenza; ma, al tempo stesso, abbiamo ritenuto importante sostenere Fondazione Paideia nelle sue attività di sostegno alle famiglie in difficoltà, perché fin da ora riteniamo importante non sottovalutare le conseguenze sociali che si manifesteranno anche dopo la fine di questa fase di emergenza”.

#IoRestoaCasa con il Balletto Teatro di Torino

Pubblichiamo i comunicati di teatri, musei, enti e associazioni che proseguono “da casa” la propria attività. Oggi è la volta di BTT

 

Il BTT si ferma, momentaneamente! In seguito all’ultimo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’otto marzo 2020, riguardo le misure da adottare per l’emergenza epidemiologica da COVID-19, il Balletto Teatro di Torino, informa che le attività della Compagnia, saranno sospese fino al 3 aprile. Nonostante la nostra struttura, consenta di lavorare in sicurezza con la distanza raccomandata dalla circolare, desideriamo aderire a questo atto di responsabilità civile, nella speranza di contenere il contagio.


Ecco alcune iniziative che abbiamo avviato questa prima settimana di #smartworking:
Condividiamo ogni giorno la bellezza

 

Il BTT non si ferma, continua il proprio tour nelle case degli italiani e non solo!
Tutti i nostri danzatori producono giornalmente materiale da pubblicare sui nostri social,  #labellezzasecondonoi
Perchè rimanere a casa si, ma facciamolo insieme usando la tecnologia a nostra disposizione! #iodanzoacasa 

Seguici sui nostri social per saperne di più! (link diretti in fondo a questa newsletter)

Lezioni smart_noi stiamo a casa ma siamo insieme

 

Ogni giorno la nostra danzatrice Lisa Mariani si connette da casa con chiunque voglia partecipare alla videochiamata e allenarsi insieme.
Tutti i giorni alle h 18, se siete interessati scrivete a info@ballettoteatroditorino.org e sarete messi in contatto con Lisa.
Moneybox_piccoli contributi, grandi cuori

Raccolta fondi per gli ospedali

 

Tutti i partecipanti delle lezioni smart con Lisa hanno la possibilità di donare una cifra piccola o grande  al Money Box di #HomeTogether.

In una settimana siamo già riusciti a fare delle donazioni all’Ospedale di Bergamo e all’Ospedale Mauriziano di Torino.

 

 

Ufficio in smart working #iolavorodacasa

 

I nostri uffici continuano a lavorare, tutti i giorni dal lunedì al venerdì.

Potete contattarci via mail ai soliti indirizzi:

Giulia: giulia@ballettoteatroditorino.org

Viola: viola@ballettoteatroditorino.org

Cottolengo, precursore dell’assistenza ospedaliera

Cosa succedeva in città / E’ stato il primo dei grandi sociali torinesi

19 MARZO 1934, 86 ANNI FA LA CANONIZZAZIONE DEL SANTO 

Era il 19 Marzo 1934 quando Papa Pio XI elevò alla gloria degli altari San Giuseppe Benedetto Cottolengo, amatissimo santo torinese.
Cuneese di nascita (vide la luce a Bra il 3 Maggio 1786), spese una vita intera a favore di malati, poveri e sofferenti, fondando nella Torino di metà ‘800 l’istituto religioso ‘Piccola Casa della Divina Provvidenza’.

Un’opera caritatevole che si diffuse ben presto in tutto il mondo, insieme alla congregazione di sacerdoti, suore e fratelli cottolenghini che ancora oggi la animano con intenso amore e ardore quotidiani.

Stimato per le sue virtù morali e civili dal Re di Sardegna Carlo Alberto di Savoia (che ne divenne ben presto amico, benefattore e sostenitore, proclamando nel 1833 l’opera del santo ‘Ente morale’) il canonico Cottolengo inaugurò, dopo una vita di carità per le strade al servizio degli ultimi, il grande filone dei Santi Sociali Piemontesi che vede in San Giovanni Bosco (canonizzato dal medesimo Pontefice il 1° Aprile dello stesso anno) un altro grande campione di umanesimo moderno.
“San Giuseppe Benedetto Cottolengo si spense di tifo a Chieri il 30 aprile 1842 a soli 56 anni – ricorda il giornalista cattolico Maurizio Scandurra – giorno tradizionalmente dedicato in calendario alla sua memoria liturgica”.

Per poi concludere: “Viene giustamente ricordato per essere stato il precursore del moderno welfare, l’assistenza ospedaliera propriamente detta, che sempre animò la sua missione di servizio al prossimo quale perfetto campione di vita cristiana fatta di fede e opere, con quella incrollabile e piena fiducia nella Divina Provvidenza che sempre ispirò l’intero suo ministero presbiteriale”.

Dal CAAT prodotti freschi all’Amedeo di Savoia

Il Centro agroalimentare è  vicino con una importante iniziativa di solidarietà al personale medico e paramedico che si trova impegnato nella lotta al Covid 19. Martedì 17 marzo scorso era all’Amedeo di Savoia a distribuire prodotti freschi

 

“Il CAAT ( Centro Agroalimentare  di Torino) – spiega il suo Presidente l’ingegner Marco Lazzarino – ha avviato un progetto concreto di solidarietà, con consegna di generi ortofrutticoli freschi, nei confronti di coloro che operano negli ospedali, nella situazione d’emergenza creata dal Covid 19, combattendo la battaglia più strenua e di trincea, nella cura dei pazienti contagiati. Sono i medici e paramedici di diversi nosocomi torinesi”.

“La tappa di ieri –  precisa il presidente del CAAT Marco Lazzarino – è stata all’Amedeo di Savoia, dove abbiamo effettuato nuovamente la donazione e consegna di prodotti freschi per il personale medico e paramedico. È stato un modo per esprimere da parte di tutto il CAAT la nostra solidarietà  nei confronti del personale della Sanità che oggi combatte per curare e guarire i pazienti Covid 19. Ciò è stato possibile solo grazie ai generosi operatori che lavorano all’interno del CAAT stesso, che hanno messo a disposizione consistenti quantitativi di prodotti alimentari da donare. L’operatore logistico che abbiamo individuato per la consegna, Global Truck, si è dichiarato disponibile ad effettuare le consegne gratuite presso i presidi ospedalieri.  Oltre all’Amedeo di Savoia, le consegne gratuite di prodotti ortofrutticoli freschi per medici e paramedici saranno attuate all’ospedale Sant’Anna di Torino, a quello di Rivoli e, la prossima settimana, è  in programma anche quello delle Molinette”.

Mara Martellotta

Pasti, corsi e doposcuola online nei circoli Arci

Dal corso di letteratura online alla spesa a domicilio, dai pasti garantiti alle persone in difficoltà ai corsi di cinema via Youtube, passando per streaming musicali, doposcuola online per i bambini, alla merenda da fare insieme davanti allo schermo. Se i circoli Arci di Torino sono chiusi, la loro attività prosegue  in modo capillare e continuo, sperimentando soluzioni innovative e dando sfogo all’inventiva e alla fantasia.

Pochi giorni fa, a livello nazionale, è stata lanciata la campagna “Resistenza Virale -#iostoacasa”, che invita i circoli Arci a inventare nuove forme di socialità virtuale in un momento in cui l’incontro tra le persone è precluso a causa della pandemia «… e la comunità dell’Arci di Torino ha voluto reagire mettendo a disposizione delle persone e dei soci la ricchezza delle sue attività, solidali e culturali, in forme e modalità nuove e creative», spiega Andrea Polacchi, presidente del Comitato Arci Torino.

In particolare, non si fermano, ma si sono reinventate in modo da essere portate avanti in sicurezza, le attività di contrasto alla povertà alimentare, integrate da nuovi poli di sostegno alla popolazione in difficoltà. Prosegue la mensa popolare del Circolo Arci La Cricca che distribuisce 40 pasti caldi al giorno a persone senza fissa dimora e la mensa del Circolo Dravelli che accoglie e serve dieci pasti gratuiti al giorno a persone svantaggiate segnalate dal Comune di Moncalieri. L’associazione Diskolè, TraMe a Carignano e l’Associazione Quelli della notte stanno da giorni consegnando la spesa a casa alle persone in difficoltà mentre proseguono i doposcuola on line. Sono in via di apertura due nuovi poli di raccolta e distribuzione di prodotti alimentari a cura dell’Associazione Edera e Associazione Minollo, nei quartieri Parella e Madonna di Campagna.

Accanto a esse, crescono le iniziative delle singole associazioni e delle reti informali che lavorano sul fronte dell’assistenza domiciliare, sul sostegno psicologico rivolto alle persone anziane, a chi lavora sul “fronte” dell’assistenza ai malati, come lo sportello psicologico dell’associazione Creattiva, rivolto al personale medico e infermieristico che in questi giorni sta subendo grande stress. «Stiamo cercando, insieme a tanti altri partner di continuare a essere un punto di riferimento anche con strumenti diversi: lo streaming, i social network, per telefono – continua Polacchi  – La socialità, la cultura, la formazione: in queste settimane, più che mai, ci stiamo rendendo conto di quanto valore abbiano nelle nostre vite. Per questo, dal livello nazionale alle associazioni più piccole, Arci è in campo con decine di format online – in diretta, in podcats – che propongono musica, teatro, letture, cinema, spettacoli».

Arci Torino è presente e l’invito ai torinesi è di partecipare e aiutare poi le associazioni e i circoli che subiranno gravi perdite e che, nonostante tutto, stanno cercando in ogni modo di non venire meno al loro ruolo di riferimento per i quartieri, per i cittadini, per tutte e tutti noi.

AZIONI SOLIDALI

FOODING – Alimenta la Solidarietà a cura del comitato arci Torino

La solidarietà non sospende le proprie attività ma si mette a disposizione della popolazione in difficoltà.

Al Circolo ARCI La Cricca la distribuzione di cibo da asporto per le persone senza dimora continua con 40 pasti gratuiti al giorno.

Al Circolo ARCI Dravelli la mensa popolare per le persone inviate dai Servizi Sociali di Moncalieri continua preparando 10 pasti gratuiti ogni giorno.

Il centro giovanile Arci Alkadia – Associazione Minollo e l’associazione Edera rispettivamente nello spazio di via Foligno 2 e in via Pilo 50A a Torino.  Garantiscono la raccolta e la distribuzione di prodotti alimentari a persone, famiglie e associazioni.

L’associazione Diskolè è impegnata nella consegna a domicilio di panieri di alimenti recuperati dalle eccedenze alimentari a nuclei in situazione di vulnerabilità economica e ha mantenuto attivo il servizio di “Sportello Sociale” contattabile al numero 351 518 3559.

Info: https://www.facebook.com/alimentalasolidarieta/

SPORTELLO TIASCOLTOa cura dell’associazione CreAttiva.

Supporto psicologico gratuito dedicato al personale sanitario impegnato nell’emergenza sanitaria nelle aree di Torino, Milano, Bolzano e Lecce.

EMERGENZA SPESA a cura dell’associazione F.E.A.

Un gruppo creato per una solidarietà tra vicini di casa. Fare la spesa, farla in modo corretto e senza essere un pericolo per noi e per il prossimo. Questo gruppo nasce per mettere in comunicazione domanda e offerta. https://www.facebook.com/groups/239979233828559/

#iorestoacasa E RICEVO LA SPESA a Carignano. a cura dell’associazione TRA.ME

In questo momento particolarmente complicato per tutti noi e per la nostra comunità, l’associazione TRA.ME offre un servizio di consegna della spesa a domicilio completamente gratuito.
Link: https://bit.ly/3d48VeA

CONSEGNA A DOMICILIOa cura del Circolo “Quelli della notte” di Moncalieri

Il circolo ha attivato per i soci con difficoltà legate a patologie cliniche e con problemi di spostamento un servizio di consegna a domicilio della spesa ed in alcuni casi anche la preparazione dei pasti. L’associazione è a disposizione dei soci telefonicamente per informazioni e suggerimenti sul corretto comportamento da tenere per contenere il contagio.https://www.facebook.com/Quelli-Della-Notte-325878894093325/

RESISTENZE CULTURALI

LA PAGINA DEI CONSIGLI PER CHI #restaacasa, a cura dell’associazione CaleidosSportidea

Una pagina sul sito dell’associazione ricca di consigli per ogni giorno che si starà a casa. Un libro, un film, un gioco, una ricetta, una canzone, un esercizio motorio, un suggerimento per la TV. https://bit.ly/2WhJno9

HAPPYDEMIA a cura dell’associazione DEWREC

Un invito “virale” a “contagiare” persone attraverso l’espressione musicale. Il tutto da casa; un invito a suonare una canzone che rappresenti questo momento che verrà poi ripostata sui canali web dell’associazione. https://www.facebook.com/DEWREC/

CONTAGI DIVERSI a cura dell’associazione il Menù della Poesia

A partire da lunedì 16 fino a sabato 21 Marzo, ogni giorno, verrà pubblicato un “Menu della Poesia” con un repertorio diverso e si potranno consultare le proposte e ordinare tra le varie categorie poetiche quella che si preferisce gustare. Sabato 21 Marzo verranno poi pubblicati tutti i repertori della settimana per celebrare la “Giornata Mondiale della Poesia”. Una vera e propria maratona. http://bit.ly/PRENOTApoesie

STERAMING LIVE a cura di Magazzino sul Po

Uno spazio virtuale sulla pagina Fb del Circolo offre online parte della programmazione annullata, rimandata o anche proposta ad hoc per l’occasione. Per ballare, cantare e imparare nonostante la quarantena. Il 17 marzo alle 19 il Circolo ospiterà una lezione pubblica di percussioni dell’associazione Mixtura. https://www.facebook.com/magazzinosulpotorino/

#STAYON – KEEPONLIVEa cura di Teatro Orfeo

L’associazione nel suo spazio in gestione, Cap10100, si unisce alla rete #StayON per una staffetta musicale in collaborazione con KeepOn Live. Ogni giorno dalle 18 alle 20 live clubs, festivals, musicisti, booking e uffici stampa daranno vita ad una programmazione musicale con tutti i possibili colori della musica. https://bit.ly/2WpaayS

#FARAWAYSOCLOSE MILLE E UNA STORIA BREVE DI VIVENTI CHE STANNO VICINI ANCHE LONTANI a cura dell’associazione Diskolè

Continuare a sostenere la comunità educante con tutti gli strumenti che si hanno a disposizione. L’associazione ha cominciato oggi a condividere storie brevi per tener vivo il fuoco delle relazioni sociali: relazioni che attraversano i confini, superano distanze, viaggiano nel tempo e nello spazio. Via Messenger è possibile inviare le proprie storie e verranno poi postate una dopo l’altra sulla pagina FB dell’associazione. https://bit.ly/2TVaHHy

ZONA CINEMA e CINECRITICI a cura di Babelica

L’Associazione Babelica dal 16 marzo sposta i suoi corsi di cinema in diretta su Youtube, dallo studio di Umberto Mosca. Sul sito di Babelica le info su come partecipare. Inoltre, sempre dal 16 marzo il gruppo Cinecritici https://www.babelica.it/cinecritici/ lavorerà da remoto grazie a una serie di spunti di visione con appuntamento “virtuale” settimanale. https://www.babelica.it/directedby-il-cinema-in-pillole-20…/

AIACE SUL SOFA’ – #iorestoacasaeguardounfilm a cura dell’associazione AIACE/Amici del Cinema

L’associazione ha chiesto a collaboratori e amici che producono o realizzano film di mettere a disposizione in rete, gratuitamente, alcuni loro lavori: film, corti e documentari. https://www.facebook.com/events/1256116427911290/

BALON MUNDIAL CHALLENGE a cura di BalonMundial

L’associazione lancerà una sfida a settimana  palleggi, dribbling, gesti tecnici; una prova da superare e condividere sui social taggando @balonmundialonlus su facebook o su instagram @balonmundial.onlus, un amico e condividendo l’hashtagbalonmundialchallenge e #iostoacasa. https://www.facebook.com/balonmundialonlus/videos/2846011045448143/

STAY OHM – PAROLE E SUONI OLTRE L’ISOLAMENTO a cura di Radio OHM

La radio ai tempi del virus. Sono tempi di isolamento forzato, di assunzione di responsabilità per sé e per gli altri, di azzeramento della socialità. RadioOhm ha sentito la responsabilità di costruire un “ponte” con tutti, che permetta alle sue voci di entrare in contatto con le persone dentro le loro case. Playlist serali, ascoltabili in qualsiasi momento su Spotify, un palinsesto speciale, dedicato a questo tempo complicato, una nuova trasmissione con interviste, rubriche, fiabe e collegamenti. https://bit.ly/2Wdy5RP

FOLK CHALLANGE a cura di Liberi danzatori

La quarantena non ferma il Folk. I Liberi Danzatori lanciano la Folk Challenge, una sfida a colpi di video per farci ridere, emozionare e sentirsi tutti più vicini. Basta scegliere un brano della tradizione popolare e interpretarlo suonandolo, ballandolo o cantandolo. e poi postarlo su Facebook seguito dagli hashtag #contagiatidifolk #liberidanzatori https://bit.ly/2UayguF

Il MARGOT CONSIGLIA a cura del Circolo Margot

Ogni giorno, sui suoi canali social, il Margot consiglia libri, serie tv e album musicali, ma anche podcast, canali youtube e newsletter. È nato anche Il Podcast del Margot su IGTV, che ogni settimana affronterà temi diversi: dalla musica all’attualità www.circolomargot.it

CINEMA DA CASA a cura di Zida Lab

Cinema da casa direttamente proiettato sulle facciate dei palazzi, da una facciata all’altra. Iniziativa partita da Alice nella città di Roma per illuminare la città con i film che più si amano: apri la finestra, usa la città come schermo. A Torino, in via Santa Giulia 55 dalle ore 20 https://www.facebook.com/zidalab2015/videos/191523012147853/

LA GALLERIA NON SI FERMA a cura di Galleria dei Suoni

L’associazione si adoperata per trasferire le proprie lezioni di musica on-line direttamente in streaming dal suo sito. Bisogna restare uniti e non fermare la musica.http://www.galleriadeisuoni.it/

ATTIVITA’ EDUCATIVE

MORETTA SKOLAB a cura di Diskolè

Lo storico doposcuola #MorettaSkolab per bambine e ragazzi è chiuso ma solo per chi passa di fronte al 55 bis di via Moretta. In realtà, continua. Direttamente dai locali della Circoscrizione 3 Torino al web, il doposcuola diventa una nave pirata per navigare insieme. https://bit.ly/33kkGsX

OUTSIDERS – CORSO DI LETTERATURA ITALIANA a cura di Babelica

Il viaggio tra gli outsider della letteratura italiana del Novecento continua sulla pagina web dell’associazione. La lingua estrosa, complicatissima e ironica di Tommaso Landolfi e Giorgio Manganelli, la stramberia perturbante di Juan Rodolfo Wilcock e ancora Anna Maria Ortese, Goffredo Parise, Marina Jarre, Cristina Campo e tanti altri. https://www.babelica.it/outsiders-italiane-corso-di-letteratura/

MERENDA A CASA a cura dell’associazione Teatrulla

Ogni giorno viene proposta una breve clip sulla pagina Fb dell’associazione con consigli per costruire, creare e giocare insieme. Una merenda diversa da passare davanti allo schermo in compagnia. https://www.facebook.com/teatrulla.teatro/

Il Polo del ‘900 è chiuso ma è sempre in rete

Il Polo del ‘900 e i 22 enti partner lanciano il programma #ilpoloèsempreonline. Pillole di storia, contenuti d’archivio, consigli cinematografici, letture online e una call agli insegnanti per rispondere alle sfide del presente attraverso il Novecento.

 

Il Polo del ‘900 di Torino e i 22 Enti partner hanno messo insieme competenze, patrimoni e idee per continuare la propria attività culturale online. Da oggi, con il programma #ilpoloèsempreonline, sul sito del Polo e sulla pagina FB, racconti, figure e voci del Novecento per rispondere alle domande del presente.

Da oggi, per 4 settimane, ogni martedì e venerdì alle 14, lo storico Giovanni De Luna propone Momenti di storia, racconti del passato e suggerimenti cinematografici, in collaborazione con l’Istituto Piemontese per la storia della Resistenza. Ogni martedì, De Luna racconta aneddoti della seconda guerra mondiale alla scoperta della voglia di vivere dei torinesi e delle forme di resistenza sviluppate durante l’eccezionalità di quel momento storico. Il venerdì, invece, sarà dedicato a suggerimenti cinematografi con i film che hanno raccontato i grandi cambiamenti del Novecento.

Da venerdì 20 marzo ore 17, parte un altro appuntamento, in collaborazione della Rete Italiana di Cultura Popolare. La voce di Antonio Damasco ci accompagna fra le pagine del libro la Storia sei tu. 1000 anni in 20 nonni (Rizzoli) di Carlo Greppi. Una lettura adatta a grandi e piccoli che racconta gli eventi e i personaggi più importanti degli ultimi mille anni attraverso il racconto di venti saggi nonni.

Il Polo pensa anche a studenti e insegnanti e a sostegno della didattica online, propone sul proprio sito, la sezione #Chiedialpolo. Attraverso una call rivolta agli insegnanti, il Polo intende intercettare le esigenze scolastiche attuali e proporre approfondimenti, documenti d’archivio, lezioni in collaborazione con studiosi, archivisti del Polo. I contenuti prodotti saranno condivisi sulla pagina FB e sul sito a partire dal 23 marzo. Tutte le info su www.polodel900.it

“Il Polo del ‘900 e i 22 enti partner hanno messo a punto un programma di appuntamenti online, per tutti coloro che in questo periodo di inattività vogliono approfondire storie, figure e valori del Novecento correlate alle sfide e emergenze dell’oggi. Lo faremo attraverso format e contenuti digitali che metteremo a disposizione sui nostri canali web. Il sito del Polo e la pagina Fb saranno una sorta di hub che progressivamente accoglieranno le proposte e elaborate dai 22 Enti partecipanti – spiega Alessandro Bollo, direttore del Polo del ‘900 – Confido che, come spesso è accaduto in passato, risposte positive a momenti di emergenza e straordinarietà possano produrre effetti di cui beneficiare anche in periodo di ritorno all’ordinarietà. Uscire dalla zona di confort, mettersi in gioco, lavorare su nuove frontiere, sperimentare le possibilità del digitale penso possa considerarsi un esercizio di fecondo approccio per il mondo della cultura, in un tempo che nostro malgrado ci è dato affrontare senza istruzioni per l’uso”.

Intesa Sanpaolo: in banca solo su appuntamento

La continuità operativa è assicurata dalla filiale online e dalla piattaforma di home banking. Sportelli automatici e bancomat continueranno a mantenere la consueta operatività e accessibilità

 Intesa Sanpaolo rende noto che, nell’assicurare la tutela del proprio personale e il costante presidio dei servizi alla propria clientela,  sarà possibile accedere alle filiali del Gruppo esclusivamente su appuntamento.

Per i clienti sarà possibile richiedere l’appuntamento telefonicamente, per le sole operazioni indifferibili e non altrimenti eseguibili attraverso i canali diretti e digitali della banca, come gli sportelli automatici, la filiale online (telefonica) e la piattaforma di home banking. Come già comunicato in data 12 marzo 2020, la tutela delle nostre persone, nel rispetto della garanzia della continuità e qualità del servizio, è una delle priorità di Intesa Sanpaolo anche in questa delicata fase di emergenza. Per questo motivo, invitiamo pertanto i clienti a verificare, attraverso il numero verde 800.303.303 (dall’Italia) e +39.011. 8019.200 (dall’estero) o sul sito internet www.intesasanpaolo.com, l’effettiva esigenza di recarsi in filiale per le operazioni che necessitano di svolgere.

Mercoledì sul web 40 volti noti nella maratona social di solidarietà

12 ore di diretta social no stop, 43.200 istanti di solidarietà, più di 40 personaggi famosi per la maratona web di solidarietà “Webathon per il Piemonte”. Per la prima volta il web si trasforma in una vera televisione interattiva per arrivare in modo capillare nelle case di tutti gli italiani

A partire dalle ore 12 e fino alle ore 24 di mercoledì 18 marzo volti noti del mondo dello spettacolo, della musica, dello sport, della letteratura, dell’imprenditoria si alterneranno in una vera e propria staffetta social per una sola causa: trovare risorse per sostenere gli ospedali del Piemonte, il personale sanitario e acquistare nuovi dispositivi medici, necessari ad affrontare l’emergenza Coronavirus.

Webathon, la maratona benefica nata da un’idea di Walter Rolfo, autore e conduttore televisivo e organizzata dalla Giunta e dal Consiglio regionale su una piattaforma replicabile anche per le tante altre Regioni colpite dall’emergenza, intende non solo sensibilizzare su quanto, in questo momento, anche una piccola donazione possa essere utile all’intero sistema sanitario regionale ma anche sull’importanza di aderire alla campagna #iorestoacasa.

Tutto l’evento, le riprese, il contributo dei personaggi che hanno aderito è stato pensato affinché ognuno dia il suo personale aiuto, semplicemente restando tra le mura di casa, senza entrare in contatto con altre persone e senza dover uscire. Un messaggio importante ma semplice per dire che si può realizzare l’impossibile anche dal salotto di casa.