Cosa succede in città- Pagina 235

Dall’11 al 19 dicembre il palcoscenico diffuso del vino torna a Torino per brindare al Natale

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LA PRIMA “WINTER EDITION” DI TORINO WINE WEEK BRINDA AL NATALE SOTTO LA MOLE

Oltre 70 produttori da tutta Italia. La Notte delle Bollicine dà il via al palcoscenico diffuso di degustazioni, cene e masterclass

 

 Torino Wine Week, il festival del vino del capoluogo piemontese torna, da sabato 11 a domenica 19 dicembre, con una speciale WINTER EDITION per brindare al Natale. Oltre 70 produttori da tutta Italia saranno protagonisti di degustazioni, masterclass, aperitivi esclusivi e cene a tema con brindisi nei locali del centro, per condurre tutti i winelovers alla scoperta delle eccellenze del patrimonio enologico del Piemonte e dell’intera Penisola, trasformando la città in una grande cantina a cielo aperto.

Novità di quest’anno sarà la Notte delle bollicine, nella serata di sabato 11 dicembre, con un brindisi sotto la Mole nella cornice dell’Enoteca di Eataly Lingotto, la più grande di Torino con le sue oltre 35.000 bottiglie, in un omaggio alla storia dello spumante piemontese conosciuto in tutto il mondo.

L’evento dà il via alla settimana di festival diffuso in tutta la città da Vanchiglia San Salvario fino al Quadrilatero, per  culminare con il cuore della kermesse del Salone del Vino nelle sale del Museo del Risorgimento, durante il week end di sabato 18 e domenica 19 dicembre.

Più di 70 produttori ospiti attesi da tutta Italia per presentare al più vasto pubblico di appassionati, curiosi e tutti gli amanti del vino, il meglio delle etichette e della loro storia fra masterclass, degustazioni e tanti eventi.

Altra novità della Winter Edition all’interno del Salone del Vino sarà la possibilità di acquistare le bottiglie direttamente dal produttore e festeggiare il Natale con speciali pacchi regalo vitivinicoli, con sconti per i possessori di wine pass.

L’acquisto dei WINE PASS al costo di 5 euro permette uno sconto del 10/15% su tutti gli appuntamenti di degustazione, cene, aperitivi e masterclass diffusi nella città. Ingresso al Salone e WINE PASS sono acquistabili on line e in loco durante i giorni della manifestazione. Programma, informazioni sui pacchetti disponibili, vantaggi e scontistiche su:  www.torinowineweek.it

Tutti gli eventi e gli appuntamenti si svolgeranno nel pieno rispetto delle norme di distanziamento sociale e sanificazione previste dalle disposizioni per la prevenzione del Covid-19.

Alla regia della settimana torinese del vino l’associazione KLUGBonobo Events e Orticola Piemonte – tre realtà tra le più importanti del territorio legate al mondo della valorizzazione del bere bene – in una formula rinnovata e di successo testimoniata anche dai numeri delle precedenti edizioni.

L’evento è realizzato con il supporto di Camera di Commercio di Torino ed il patrocinio della Città di Torino. Partner della Torino Wine Week sono Città del Gusto Torino – Gambero Rosso, Go Wine, Fisar Torino, Eataly Lingotto, Torino DOC, Enoteca Regionale dei Vini della Provincia di Torino, e  il sostegno del Museo del Risorgimento.

A Natale regala il Regio!

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Una serata al Regio è una grande emozione e un dono magnifico. In occasione delle prossime feste natalizie, il Teatro Regio propone un’idea regalo da non perdere:

a partire da lunedì 6 dicembre e fino a mercoledì 22 dicembre, acquistando 2 biglietti per la Stagione d’Opera e di Balletto 2022 si riceverà un buono sconto del 20% da regalare o utilizzare per l’acquisto di altri 2 biglietti. Il buono sconto è valido fino al 30 aprile 2022. L’iniziativa vale per acquisti sia alla Biglietteria del Teatro Regio sia online su www.teatroregio.torino.it.

Per gli acquisti in biglietteria, abbiamo realizzato un’esclusiva busta regalo che renderà ancora più prezioso il dono. Per gli acquisti online, il biglietto elettronico ha una veste natalizia speciale.
Dall’offerta sono esclusi: Il diario di Anna FrankFalcone e Borsellino. L’eredità dei giustiDon GiovanniSvetlana Zakharova & Vadim Repin. I biglietti per gli spettacoli del Regio Opera Festival non sono al momento disponibili; la data di inizio vendita verrà comunicata non appena possibile.

La Stagione d’Opera e di Balletto 2022, lunga dodici mesi, ci vedrà tornare finalmente nel nostro Teatro dopo mesi dedicati ai lavori di ammodernamento del palcoscenico. L’inaugurazione sarà sabato 12 febbraio con La bohème di Giacomo Puccini, la nostra opera simbolo che potremo finalmente vedere dal vivo nel nuovo allestimento – realizzato dal Teatro Regio – che unisce la regia, firmata da Paolo Gavazzeni e Piero Maranghi, a scene e costumi ripresi dai bozzetti e dai figurini originali di Adolf Hohenstein, disegnati per la prima assoluta torinese del 1896 e custoditi dall’Archivio Storico Ricordi. Il maestro Pier Giorgio Morandi dirigerà l’Orchestra, il Coro e il Coro di voci bianche del Teatro Regio. Protagonisti: Dinara Alieva, Valentin Dytiuk, Valentina Mastrangelo e Biagio Pizzuti. Curatrice delle scene è Leila Fteita, curatrice dei costumi è Nicoletta Ceccolini. L’opera sarà in scena per 10 recite fino al 27 febbraio.

Biglietteria del Teatro Regio – Tel. 011.8815.241/242; biglietteria@teatroregio.torino.it.
Orario di apertura: da lunedì a sabato ore 13-18.30 e domenica ore 10-14.
Giorni con orari ridotti: sabato 5 e domenica 12 dicembre 10-13; venerdì 31 dicembre 13-16.
Giorni di chiusura: mercoledì 8, venerdì 24, sabato 25, domenica 26 dicembre; sabato 1, domenica 2 e giovedì 6 gennaio 2022

Info: www.teatroregio.torino.it – Tel. 011.8815.557 – info@teatroregio.torino.it.

Per approfondimenti, clicca qui

(foto Vincenzo Solano per il Torinese)

Ecco il nuovo albero di Natale in piazza Vittorio

Nelle foto di Vincenzo Solano il nuovo albero di Natale della Città, con la Mole sullo sfondo

Dopo piazza Castello e piazza San Carlo il Comune ha optato quest’anno per la più grande piazza Vittorio.

Anche l’albero è diverso rispetto agli altri anni, più simile a un vero abete. Sarà illuminato il giorno dell’Immacolata. Vi piace?

Intanto sui social spuntano i primi commenti ironici … (vedi post sotto)

CasArcobaleno, i prossimi eventi di dicembre

15/12 Presentazione di fanzine dedicate al Poliamore

18/12 Presentazione del libro “Io sono Io” di Cinzia Messina

22/12 Proiezione di “Make the Yuletide Gay”

 

CasArcobaleno (via Bernardino Lanino 3/A, Torino) è casa: un luogo pubblico e privato, abitato da una o molte associazioni. CasArcobaleno è un polo integrato di servizi di interesse pubblico rivolti alla popolazione LGBTQIA+ e di servizi diretti alla popolazione cittadina tutta creati dalla popolazione LGBTQIA+ stessa. È l’esplosione del concetto dell’associazionismo LGBTQIA+ inteso come Bene Comune, ovvero una possibilità di crescita per tutta la società. CasaArcobaleno è sintesi di bisogni e ramificazione di desideri. CasArcobaleno è servizi ma anche eventi per tutt*

Mercoledì 15 dicembre alle 18.00

PRESENTAZIONE DI POLY-TECNICO, POLY-TICO E POLY-ROID

Presentazione di Poly-tecnico, poly-tico e poly-roid, raccolta di fanzine, ovvero autopubblicazioni indipendenti a cura di Car (Polycarenze): https://www.instagram.com/polycarenze

L’obiettivo è quello di dare voce al tema del poliamore e delle altre non monogamie etiche/consensuali attraverso una narrazione sia divulgativa, sia politica.

La prima, poly-tecnico, vuole essere una fanzine introduttiva al tema delle non monogamie che tenta di rispondere alle domande più frequenti. Cosa si intende per poliamore? Può esistere una relazione tra una persona monogama e una poliamorosa? Come si gestisce la gelosia? Quali sono le diverse forme che assumono le relazioni non monogame?

La seconda, poly-tico, raccoglie interventi di stampo transfemminista queer. Cosa critichiamo di San Valentino? Perché scendiamo in piazza l’8 marzo? Cosa c’è di problematico nel concetto di decoro?

La terza, poly-roid, è una raccolta di opere artistiche a tema poliamore creata da persone che hanno voluto mettersi in gioco per il progetto.

A condurre l’evento insieme a Car sarà presente Chiara Isabelle Berard, attivista sociopolitica e vicepresidente di Arcigay Valle d’Aosta Queer VdA.

A seguire, ci sarà una festa polyfriendly.

Sabato 18 dicembre alle 18.00

Presentazione del libro “Io sono Io” di Cinzia Messina, presente l’autrice.

Questa sera presentazione del libro, tratto da una storia vera, “Io sono Io” di Cinzia Messina, Società Editrice “Il Ponte Vecchio” (https://www.io-sono-io.com).

L’autrice sarà a CasArcobaleno, Il tema è il transgenderismo vissuto e narrato da una madre che combatte per il diritto all’autodeterminazione della figlia Greta. L’amore di genitore, la lotta per essere se stess*, il senso della famiglia.

Tanti spunti di discussione ci aspettano.

A dialogare con Cinzia Messina ci saranno Valeria Bonante del Gruppo Cultura di Arcogay Torino, Cristina Cultrera di Agedo Torino e il Gruppo Giovani di Arcigay Torino.

Mercoledì 22 dicembre alle 20.30

Cinefrocium: rassegna di film a tematica LGBTQIA+ / Proiezione di “Make the Yuletide Gay”

Il Cinefrocium presenta film inediti in Italia, in lingua originale e sottotitolati in italiano. Una rassegna per far conoscere a tuttə che la produzione di film a tematica LGBTQIA+ nel mondo è enorme con storie d’amore felici, matrimoni, adozioni, diritti… film che spesso in Italia non vengono distribuiti.

Il film che abbiamo scelto per il 22 dicembre è una simpatica commedia natalizia che ci arriva dagli USA: “Make the Yuletide Gay” (Rendiamo gay le feste natalizie) di Rob Williams. Commedia, USA 2009.

Il film racconta la storia di Olaf “Gunn” Gunnunderson, studente gay dichiarato che si prepara alle vacanze di Natale. Dopo avere salutato il suo ragazzo Nathan, arriva alla casa dei genitori con cui però ancora non ha fatto coming out e che anzi gli hanno preparato un incontro con Abby, la sua compagna di scuola delle superiori ancora innamoratissima di lui. Le cose si complicano quando arriva inaspettato il suo ragazzo Nathan che rimane scioccato nello scoprire che Olaf è ancora velato in famiglia. Anche i genitori sono perplessi nel vedere quest’amicizia del figlio e cercano di indagare più da vicino… Protagonista del film l’attore gay dichiarato Adamo Ruggiero (“Degrassi: The Next Generation”).

Presenta il film Fabio Giuffrè che dal 2008 cura il progetto Buzz Intercultura, occupandosi della traduzione e sottotitolazione dei film.

Prima del film, proiezione random di videoclip a tematica LGBTQIA+ inediti in Italia.

INFO UTILI

Gli eventi sono a ingresso gratuito. Per accedere a CasArcobaleno è necessario: esibire il green pass, indossare la mascherina, esibire la tessera Arcigay (o Arci e federate) in corso di validità.

Per maggiori informazionihttps://www.facebook.com/casarcobaleno.torino/events  | eventidicasa@gmail.com

La notte che cambiò il Signor Scrooge, al teatro Superga

Mercoledì 8 dicembre, ore 16

IL CANTO DI NATALE

La contaminazione dei diversi linguaggi artistici (arte, musica, teatro di figura) è alla base degli spettacoli dedicati ai bambini e ai ragazzi proposti da Fanta Teatro, una delle realtà più innovative a livello nazionale per quanto riguarda il Teatro Ragazzi. Il primo spettacolo è in programma mercoledì 8 dicembre: Il canto di Natale, la notte che cambiò il Signor Scrooge, liberamente ispirato al racconto di Charles Dickens, un’originale messa in scena che vede recitare insieme pupazzi e attori, secondo una tecnica sperimentata nei musical di Londra e Broadway, capace di proiettare lo spettatore nella poetica atmosfera natalizia.

Lo spettacolo racconta la storia di Scrooge, uomo d’affari che pensa solo al successo, al denaro e al lavoro a discapito della famiglia. Scrooge non apprezza le cose quotidiane e non riesce a godere del tepore del Natale. La svolta della sua esistenza si ha proprio alla vigilia di Natale, quando rientrando a casa più arrabbiato del solito si trova di fronte tre fantasmi, che rappresentano il passato, il presente e il futuro. Quest’incontro cambierà il suo modo di provare i sentimenti e di relazionarsi con gli altri. Scrooge si pentirà del proprio egoismo, del distacco dalla propria famiglia e del disprezzo per le cose che ha, dando un senso più profondo alla propria vita. Il cambiamento di Scrooge è totale: da avaro a filantropo, da gretto a benevolo. Un esempio di redenzione, una speranza per il futuro, un appello al pubblico a trovare o a ritrovare lo spirito del Natale e a farlo durare tutto l’anno.

Tra duelli e gag comiche, domenica 16 gennaio sarà la volta di Peter Pan, lo spettacolo musicale con canzoni originali e infine domenica 6 febbraio L’Orco Puzza, teatro d’attore con il coinvolgimento del pubblico che ha addirittura dato il via, visto il successo, a una serie di pubblicazioni per l’infanzia.

IL CALENDARIO

_Mercoledì 8 dicembre 2021, ore 16

Teatro Ragazzi: Il canto di Natale, la notte che cambiò il Signor Scrooge

Teatro Superga, via Superga 44, Nichelino

Dai 5 anni

Evento gratuito organizzato dal Comune di Nichelino

Prenotazione obbligatoria: www.teatrosuperga.it

_Domenica 16 gennaio 2022, ore 17

Teatro Ragazzi: Peter Pan

Teatro Superga, via Superga 44, Nichelino

Da 3 anni. Biglietti: 5 euro

_Domenica 6 febbraio 2022, ore 16

Teatro Ragazzi: L’Orco Puzza

Teatro Superga, via Superga 44, Nichelino

Da 4 anni. Biglietti: 5 euro

 

La stagione 2021-2022 del Teatro Superga è promossa dalla Città di Nichelino e Sistema Cultura, con il sostegno di Fondazione CRT e Regione Piemonte, firmata dalla direzione artistica di Alessio Boasi, Fabio Boasi e Claudia Spoto, in collaborazione con Piemonte dal Vivo. Produzione esecutiva Reverse Agency. 

Info

TSN Teatro Superga Nichelino

Via Superga 44, Nichelino

011.6279789 www.teatrosuperga.it

biglietteria@teatrosuperga.it

Il QR code gigante di Satispay per la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro

“UN QR GRANDE COSÌ”

  • A Torino, un QR code gigante permette di sostenere la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ONLUS e l’Istituto di Candiolo-IRCCS
  • Oggi un’iniziativa speciale per supportare la ricerca in collaborazione con Pietro Morello

#beresponsible

Impossibile non vederlo: il QR Code di Satispay, l’innovativo sistema di mobile payment, domina su Piazza San Carlo a Torino, invitando i passanti a inquadrarlo con il proprio smartphone per effettuare una donazione alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ONLUS, contribuendo con un piccolo gesto a una grande causa: sostenere l’Istituto di Candiolo – IRCCS.

Nelle settimane che precedono le feste, Satispay affianca la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ONLUS nella lotta contro una malattia per cui lo scorso anno, solo in Italia, sono stati diagnosticati  377.000 nuovi casi, sostenendo un settore che negli scorsi mesi ha sofferto anche a causa della parziale sospensione dei programmi di cura e di screening oncologico a causa della pandemia.

La campagna di donazioni, che per Satispay rappresenta un ulteriore modo di rafforzare il proprio impegno nell’ambito del terzo settore, viene lanciata con una maxi affissione in Piazza San Carlo, al centro della quale un gigantesco QR code chiama a raccolta la community di Satispay e tutti coloro che passeranno per la piazza fino al 15 dicembre, e li invita a partecipare alla raccolta fondi dando il proprio contributo che, anche se piccolo, può fare la differenza.

Per tutti gli utenti di Satispay sostenere la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ONLUS e l’istituto Candiolo – IRCCS è semplice e smart: basta inquadrare il QR Code con la fotocamera del proprio dispositivo per essere immediatamente indirizzati alla pagina dedicata, selezionare l’importo che si desidera donare e inviare il pagamento.

Oggi, inoltre, Satispay ha reso ancora più magica l’iniziativa, grazie al coinvolgimento del pianista Pietro Morello, musicista, influencer e missionario originario di Moncalieri, già ambassador della città di Torino, che si è fatto promotore della causa. La campagna donazioni è stata sostenuta dalle note del giovane talento, che a ora di pranzo ha accompagnato le persone di passaggio in Piazza San Carlo con un concerto al pianoforte, regalando un momento di poesia e solidarietà a tutti coloro che decideranno di donare alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro.

 

Satispay

Satispay è un’innovativa piattaforma di mobile payment basata su un network alternativo alle carte di credito o debito. Indipendente, efficiente, estremamente conveniente e sicura, Satispay permette agli utenti di pagare nei negozi fisici e online e scambiarsi denaro tra amici, oltre a offrire una serie di altri servizi come ricariche telefoniche, pagamento di bollettini, pagoPA e bollo auto e moto, donazioni, buste regalo e risparmi. È questo forte focus sui servizi, destinati a crescere, che rendono Satispay una super app, ossia il punto di riferimento a cui accedere per gestire con immediatezza qualsiasi tipo di pagamento o attività legata alla gestione del denaro. Oggi oltre 2 milioni di utenti e più di 170 mila esercenti utilizzano Satispay, tra cui piccoli negozi ma anche grandi brand come Esselunga, Benetton, Carrefour, Trenitalia, Trenord, Eataly, Tigotà, Autogrill e molti altri ancora. Satispay offre a tutti un’esperienza di pagamento semplice, immediata e sicura, e agli esercenti un modello di pricing trasparente e vantaggioso, senza costi di attivazione o canoni mensili, che prevede soltanto con una commissione fissa di 20 centesimi per i pagamenti superiori ai 10€. Con headquarters a Milano e uffici in Lussemburgo e Berlino, l’azienda oggi conta oltre 170 collaboratori e punta a diventare il nuovo network di pagamento di riferimento a livello europeo.

La Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro è stata costituita nel 1986 per offrire un contributo significativo alla sconfitta del cancro attraverso la realizzazione in Piemonte di un centro oncologico, l’Istituto di Candiolo (Torino), capace di coniugare la ricerca scientifica con la pratica clinica e di mettere a disposizione dei pazienti oncologici le migliori risorse umane e tecnologiche.

 

Lo Schiaccianoci di scena al teatro Alfieri fino al 15 dicembre

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Il Balletto del Teatro Nazionale dell’Opera di Kiev nel titolo natalizio per eccellenza

Teatro Alfieri
da sabato 4 a mercoledì 15 dicembre 2021

Nella foto: il Balletto del Teatro Nazionale dell’Opera di Kiev in una scena de Lo Schiaccianoci
Il mese di dicembre segna il ritorno del balletto e il Regio Metropolitano porta al Teatro Alfieri per ben 13 date, dal 4 al 15, il titolo natalizio per eccellenza: Lo Schiaccianoci, balletto su musica di Pëtr Il’ič Čajkovskij nell’esecuzione del Balletto del Teatro Nazionale dell’Opera di Kiev, con la versione coreografica di Valery Kovtun su libretto di Marius Petipa; l’Orchestra del Regio è diretta da Mykola Djadjura e il Coro di voci bianche da Claudio Fenoglio. I solisti che potremo ammirare in scena sono: Natalia Matsak, Irina Zhalovskaya, Sergey Krivokon e Jan Vana.

Il Teatro Nazionale d’Opera e Balletto di Kiev Taras Ševčenko alza il sipario per la prima volta nel 1867 e all’inizio del ’900 inizia a formarsi la compagnia di balletto, tra i danzatori vi erano: B. Nižinskaja, O. Kočerkovskij, O. Osovskaja. Non è un caso, quindi, che due tra i più famosi ballerini del XX secolo, Vaclav Nižinskij e Serge Lifar, fossero appunto di Kiev. Il 18 ottobre 1931 nasce ufficialmente la prima compagnia di ballo dell’Ucraina con la presentazione di Pan Kanjovskij di Verikovskij. Gli anni del dopoguerra vedono fiorire nuovi programmi, collaborazioni con giovani artisti e le tournée a livello internazionale. Nel 1964 il Balletto dell’Opera di Kiev viene insignito dell’Etoile d’or al Festival di danza classica di Parigi. Sotto la direzione di Anatolij Šekera la Compagnia è cresciuta e si è aperta anche alle coreografie moderne. La sua messa in scena del balletto di Sergej Prokof’ev Romeo e Giulietta, del 1971, è stata rappresentata in tutto il mondo per oltre trent’anni e ha ricevuto la medaglia dell’Unesco come migliore interpretazione del balletto di Prokof’ev. Oggi la Compagnia, che vanta 150 danzatori, è sotto la Direzione artistica di Elena Filipeva, Artista del Popolo dell’Ucraina.

La storia dello Schiaccianoci, ambientata agli inizi dell’Ottocento, si svolge alla vigilia di Natale quando Drosselmeyer, eccentrico inventore di giocattoli, molto amato dai bambini, viene invitato a casa del signor Stahlbaum per vedere il grande albero di Natale. I giochi e le danze si susseguono e il fantasioso Drosselmeyer organizza anche uno spettacolo di marionette e burattini nel quale il Re dei topi vuole rapire la Principessa, ma il coraggioso Schiaccianoci lo uccide e salva la Principessa, diventando così il giocattolo preferito della piccola Maša. In sogno, la figlia del signor Stahlbaum immagina l’invasione della sala da pranzo da parte dei topi guidati dal loro Re, ma lo Schiaccianoci guida i soldatini di latta all’attacco e Maša, dominando la paura, lo segue e lo salva gettando la sua pantofola contro il Re dei topi che, sconfitto, scompare con le sue truppe. Drosselmeyer trasforma quindi lo Schiaccianoci e Maša in un Principe e in una Principessa e l’atto si conclude con il meraviglioso Valzer dei Fiocchi di Neve. Nell’ultima parte del balletto il sogno prosegue e giunge il momento dei festeggiamenti cui prendono parte Maša e lo Schiaccianoci, e si susseguono le danze con ritmo incalzante: spagnola, orientale, cinese, russa (trepak) e Pas de Trois, fino al risveglio della piccola protagonista.

Sono innumerevoli le versioni – e infinite le interpretazioni – del balletto portate in scena dai grandi coreografi fino a oggi. Il balletto è l’ultima opera di Marius Petipa, il coreografo dei Teatri Imperiali russi a fine ‘800. Composta da Čajkovskij, la partitura sonora è stata lo sfondo della coreografia di Lev Ivanov, successore di Petipa, presentata per la prima volta nel dicembre 1892 al Teatro Mariinskij di San Pietroburgo. Il debutto europeo del celebre balletto è nel 1934 al Sandler’s Wells di Londra e nel 1938 alla Scala di Milano. Una delle versioni più originali è quella di George Balanchine per il New York City Ballet nel 1954. Il Balletto del Teatro Nazionale dell’Opera di Kiev propone la coreografia di Valery Kovtun che ripercorre i passi di Petipa e di Ivanov con lo scopo di restituire tutto lo splendore della veste tradizionale de Lo Schiaccianoci. Le scene e i costumi sono di Maria Levitskaja e le luci di Igor Samarets.

Nella foto: il Balletto del Teatro Nazionale dell’Opera di Kiev in una scena de Lo Schiaccianoci
La fortuna di Schiaccianoci è stata indubbiamente favorita dalla splendida musica scritta da Čajkovskij – basti pensare alla popolarità raggiunta dall’omonima suite – che rivela una fantasia inesauribile nel rievocare l’atmosfera magica e fatata legata al sogno e all’infanzia. Sul podio dell’Orchestra del Regio è Mykola Djadjura, dal 1988 Direttore d’orchestra all’Opera Nazionale Ucraina e dal 1996 anche Direttore principale dell’Orchestra Filarmonica di Kiev. Con quest’ultima ha eseguito i cicli sinfonici di tutte le Sinfonie di Beethoven e di tutti i concerti e le sinfonie di Brahms (in occasione dei 170 anni dalla nascita del compositore). Come Direttore ospite, è stato invitato dalle orchestre filarmoniche della Polonia, Russia, Italia, Portogallo, Francia, Bulgaria, Corea del Sud e Giappone. Mykola Djadjura è stato insignito del titolo onorario di Artista del Popolo di Ucraina, nel 2011 ha ricevuto il premio Nazionale Taras Schevchenko, il titolo di Cavaliere dell’Ordine delle Arti e della Letteratura della Repubblica Francese (2005, 2019) e nel 2015 il più alto riconoscimento statale che può essere conferito a un cittadino straniero da parte della Repubblica Italiana: l’Ordine della Stella d’Italia.

Lo Schiaccianoci va in scena a dicembre nei seguenti giorni: sabato 4 ore 15 e ore 20.30; domenica 5 ore 15; martedì 7 ore 15 e 20.30; giovedì 9 ore 20.30; venerdì 10 ore 15 e 20.30, sabato 11 ore 15 e 20.30; domenica 12 ore 15; martedì 14 ore 20.30 e mercoledì 15 ore 20.30.

Regio Metropolitano si realizza con il fondamentale sostegno di Intesa Sanpaolo, Socio Fondatore del Teatro Regio e con il patrocinio della Città di Torino.

Il 18 dicembre con Aida in quintetto, la Galleria dei Re del Museo Egizio si riempirà di musica con il Quartetto del Teatro Regio di Torino e Carlo Caputo al pianoforte, per l’esecuzione di una selezione musicale tratta dall’opera Aida di Verdi; il concerto accoglierà il pubblico in visita al Museo Egizio che, per l’occasione, osserverà un’apertura straordinaria dalle 19.30 alle 21. Sempre sabato 18 alla Chiesa del Santo Volto, il Coro del Regio diretto da Andrea Secchi, con Paolo Grosa al pianoforte, dà vita a un concerto gratuito (biglietti esauriti) dal sapore natalizio, con musiche di Johann Sebastian Bach, Hector Berlioz, Georg Friedrich Händel, Anton Bruckner, Sergej Rachmaninov, Adolphe Adam, Morten Lauridsen e canti tradizionali di Natale.

Il 22 dicembre ore 20.30 al Conservatorio “Giuseppe Verdi”, Dmitry Matvienko, secondo classificato al Concorso Cantelli, dirige l’Orchestra del Regio nel Quarto concerto di Ludwig van Beethoven, solista il giovane pianista Lorenzo Nguyen, diplomato al Conservatorio di Torino e scelto dal Teatro Regio nell’ottica di promuovere sempre di più i giovani talenti. Inoltre il programma prevede, sempre di Beethoven, l’ouverture dal Coriolano e la Prima Sinfonia.
Ancora al Conservatorio “Giuseppe Verdi”, il 31 dicembre alle ore 18 si terrà il Concerto di Fine Anno: sul podio dell’Orchestra del Regio debutta Oksana Lyniv, la prima donna ad aver diretto la scorsa estate nel “tempio wagneriano” di Bayreuth e ora Direttrice musicale del Teatro Comunale di Bologna, prima donna chiamata a dirigere i complessi artistici di una Fondazione lirico-sinfonica italiana. In programma: la Sinfonia n. 41 di Wolfgang Amadeus Mozart e il Concerto in mi minore per violino e orchestra di Felix Mendelssohn-Bartoldy, violino solista è Andrea Obiso.

BIGLIETTERIA
I biglietti e le card per i concerti e gli spettacoli sono in vendita alla Biglietteria del Teatro Regio con orario: da lunedì a sabato 13-18.30 e domenica 10-14 – Tel. 011.8815.241/242. È possibile acquistare i biglietti anche presso i punti vendita Vivaticket e online su www.teatroregio.torino.it e su www.vivaticket.it, oltre a un’ora prima degli spettacoli presso le relative sedi.

PREZZI BIGLIETTI
Lo Schiaccianoci: € 30 – 20 – Under 30 € 10
Concerti: € 20 – 15 – Under 30 € 8

PREZZI CARD
Card 4 spettacoli: € 60 – 4 spettacoli a scelta in qualsiasi settore.
Card Giovani a 4 spettacoli € 20 – Riservata agli under 30; 4 spettacoli a scelta, in qualsiasi settore. Le stesse card possono anche essere utilizzate da più persone per lo stesso spettacolo.

Per l’acquisto dei biglietti e delle card è possibile utilizzare i voucher ottenuti a titolo di rimborso per gli spettacoli e i concerti del Teatro Regio annullati causa Covid-19.

SERVIZIO INFORMAZIONI
da lunedì a venerdì ore 9-17.30 – Tel. 011.8815.557 – info@teatroregio.torino.it

Per tutte le informazioni sul Lo Schiaccianoci al Teatro Alfieri: clicca qui

“Estate in città’” vince Piemonte Factory del Tff

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La prima edizione di Piemonte Factory, contest per lo scouting di nuovi talenti under 30 del video making, ha raccolto la candidatura di 58 cortometraggi, tra i quali 9 sono stati scelti dal regista e direttore artistico del progetto Daniele Gaglianone per accedere alla fase di laboratorio di produzione cinematografica affiancati da professionisti del settore.

Il progetto ha coinvolto tutta la regione Piemonte nei cui capoluoghi di provincia sono stati realizzati 8 corti di finzione, mentre 1 documentario ha visto protagonista la Val di Susa. Questi lavori sono stati proiettati in anteprima assoluta al 39° Torino Film Festival, concorrendo al Premio Piemonte Factory Miglior Cortometraggio, annunciato sabato 4 dicembre durante la cerimonia di premiazione del festival torinese.

La giuria composta da ENRICA CAPRA, DAVIDE FERRARIO, ELENA FILIPPINI ha deciso all’unanimità di assegnare il Premio Piemonte Factory Miglior Cortometraggio (€2.500) a:

ESTATE IN CITTÀ di Lorenzo Radin e Samuele Zucchet

con la seguente motivazione:

Di fronte alla varietà di stili e tematiche dei film in concorso la giuria ha deciso di scegliere, come criterio di giudizio, la coerenza dello sviluppo delle opere rispetto alle premesse e alle intenzioni, nonché l’oggettivo risultato artistico e comunicativo. In questo senso, abbiamo deciso di premiare ESTATE IN CITTÀdi Lorenzo Radin e Samuele Zucchet per la sua descrizione realistica e insieme visionaria della condizione delle vite giovanili in periferia.

Menzione speciale: I PARCHI di Flavio Mastrillo

con la seguente motivazione:

Vogliamo altresì segnalare I PARCHI di Flavio Mastrillo che, con tutt’altra intenzione, riesce a costruire un suo mondo espressivo e narrativo di grande efficacia, rendendo la scarsezza di mezzi una forza invece che un limite.

Nei mesi a seguire, i 9 cortometraggi Piemonte Factory faranno un tour nelle residenze cinematografiche che hanno ospitato le troupe, per assegnare il Premio del pubblico (€500) e nei comuni che fanno parte della rete di Presìdi Cinematografici di Piemonte Movie. La data di apertura del tour sarà domenica 23 gennaio 2022 in Sala Cabiria al Cinema Massimo MNC di Torino.

Piemonte Factory è un progetto di Associazione Piemonte Movie, promosso da Regione Piemonte, Film Commission Torino Piemonte, Museo Nazionale del Cinema – Torino Film Festival, AGIS-ANEC. Tutti i corti sono stati realizzati in collaborazione con i Comuni capoluogo delle 8 province regionali che sono stati “residenza artistica” per questa nuova generazione di filmmaker.

Il progetto Piemonte Factory è a cura di Alessandro Gaido, con la direzione artistica di Daniele Gaglianone e la vice direzione di Elena Beatrice e Daniele Lince. Segreteria organizzativa: Roberta Pozza, Chiara Pellegrini, Ottavia Isaia; Segreteria amministrativa: Alessandra Cavone, Elisa Cabula, Laura Zaru; Social manager: Gabriele Diverio; Progetto grafico: Federica Zancato; Ufficio stampa: Mariapaola Gillio; Ufficio scuole: Serena Anastasi.

SCHEDA CORTO VINCITORE:

Estate in città (Italia, 2021, 8’, colore) di Lorenzo Radin e Samuele Zucchet – Tutor: Vito Martinelli.

Location in provincia di Torino: quartiere Vallette, Torino.

Sinossi: Luca, un ragazzo cresciuto in periferia, incontra Lorenzo, un ragazzo venuto a passare un’estate lì dove tutti, d’estate, provano a fuggire. Questo incontro cambierà Luca, avvicinandolo alla musica e dandogli modo di esprimere sé stesso. L’estate in città giunge al termine, Lorenzo se ne va e Luca dovrà affrontare il ritorno alla vita precedente.

Bio registi: Lorenzo Radin e Samuele Zucchet, nati e cresciuti rispettivamente a Venaria Reale (TO) e Concordia Sagittaria (VE), si incontrano per la prima volta frequentando il DAMS di Torino. Da lì inizia la collaborazione legata alla produzione di contenuti video, lavorando a vari progetti personali, sviluppando un linguaggio filmico legato all’estetica del commercial, del fashion film e del videoclip, tutti ambiti su cui lavoreranno rapportandosi con varie realtà del territorio piemontese e non. Per la laurea nell’anno accademico 2020/2021 presentano una tesi sperimentale, producendo il trailer di Estate in Città

Al Mauto il percorso di visita accessibile

 

 Il MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile aggiunge alla sua offerta tre nuovi percorsi museali inclusivi e lo fa a partire da venerdì 3 dicembre in occasione della Giornata Internazionale dei diritti delle persone con disabilità.

 

L’obbiettivo del progetto è quello di ottenere un’accessibilità sensoriale soddisfacente rivolta a tutti i visitatori, in linea con i principi di “universal design ” – ovvero della “progettazione universale” – che definisce un luogo “accessibile” se qualsiasi utente può accedervi e muoversi in autonomia. Rendere un luogo “accessibile” vuol dire, pertanto, renderlo confortevole e inclusivo per tutti i potenziali utenti, bambini e giovani, adulti e anziani, prendendo in considerazione anche le diverse disabilità (motorie, sensoriali, cognitive).

 

Il museo ha intrapreso questo percorso partendo dalla traduzione dell’audioguida in lingua dei segni: da oggi, all’interno dell’app di guida del museo, nel menù delle lingue saranno presenti anche la LIS, Lingua dei Segni italiana e la IS, International Sign Language , che si rivolge ai turisti stranieri. Accedendo quindi alla web-app, i visitatori potranno selezionare la lingua dei segni desiderata e guardare il video segnato e sottotitolato, relativo alla sezione. L’interprete è una persona madrelingua LIS ed interprete IS.

 

Sul percorso saranno presenti pannelli tattili con mappe, disegni in rilievo con testi in braille e, soprattutto, modelli in resina con tecnica ad esclusione e particolari realizzati con stampante 3d: ogni modello è corredato da audiodescrizioni, attivabili tramite Qr-code a rilievo e tecnologia NFC, che raccontano l’auto e forniscono curiosità ed informazioni in italiano ed in inglese.