Cosa succede in città- Pagina 165

“Non c’è due senza tre”: tante tipologie teatrali al Piccolo teatro comico

COMPAGNIA TEATRALE CAMPO TEATRO 

NOVEMBRE
VENERDì 11 – SABATO 12 ORE 21.00
VIA MOMBARCARO 99/B TORINO ZONA SANTA RITA

Il Piccolo Teatro Comico in collaborazione con AICS Torino, con il patrocinio di Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino, Città di Torino e come media partner Radio Contatto, presenta la stagione teatrale 2022/2023 il cui tema è
“Punti di vista, incontro ed integrazione”
Una stagione unica comprendente diverse forme teatrali: Il teatro comico
il teatro di prosa
il teatro di genere lgbtq+
il teatro di sperimentazione dal Mondo, teatro etnico
Il progetto nasce da un’esigenza del PTC nel rendere la cultura, una via pratica da percorrere, incrociando il cammino di uomini e donne con esperienze diverse, tutte preziose, che si arricchiscono incontrandosi, scontrandosi e permeandosi le une alle altre, tenendo conto delle basi culturali di integrazione e rispetto verso se stesso gli altri e la natura che lo circonda.
Gli spettacoli diversi nella forma, messi in un unico contenitore, danno spazio all’idea di Integrazione nei nostri diversi punti di vista.
Sesto appuntamento della stagione è quello con la Compagnia Teatrale Campo Teatro in Non C’è Due Senza Tre
“Non c’è 2 senza 3”
Un malizioso e divertente ritratto della famiglia moderna, politicamente scorretta e proprio per questo comica. Un nuovo modello di grande attualità in questo periodo.
Senza pregiudizi e con leggerezza si racconterà di due donne che vogliono avere un figlio, e che per riuscirci hanno bisogno di un uomo. Un triangolo di intrighi, passioni e ricatti che vede tre protagonisti, ognuno con un carattere più difficile dell’altro.
Tutto inizia quando Riccardo, uno spiantato assicuratore, decide di accettare l’invito a cena a casa della sua ex fidanzata Ester. Purtroppo, quello che per lui doveva essere un appassionante ritorno di fiamma verrà immancabilmente compromesso da una notizia scioccante: Ester si è scoperta omosessuale e ora divide l’appartamento con la sua nuova compagna, Ramona.
Ma non finisce qui: le due vogliono avere un figlio ed Ester pensa che, malgrado tutto, Riccardo sia comunque il miglior padre sulla piazza! In ballo ci sono anche ventimila euro che per uno indebitato fino al collo sono pur sempre una boccata d’ossigeno.
Una commedia divertentissima dal primo all’ultimo minuto con l’immancabile finale a sorpresa.

Tra il Dire e il Faber Il concerto inedito de Le Storie Sbagliate

Osteria Rabezzana, via San Francesco d’Assisi 23/c, Torino

Mercoledì 9 novembre, ore 21.30

Fabrizio de Andrè Official Tribute Band

 

 

Le Storie Sbagliate tornano in Osteria Rabezzana, mercoledì 9 novembre, con un concerto inedito in occasione della presentazione dell’album “Tra il Dire e il Faber”: un lavoro che ha portato alla produzione di un vinile con le canzoni più classiche di Fabrizio De Andrè reinterpretate dalla band, e di un cofanetto che comprende un cd con arrangiamenti inediti o ispirati alla PFM e un dvd con interviste, video e contenuti extra.

Il concerto è un vero e proprio viaggio tra le canzoni dell’album “Tra il Dire e il Faber” guidato dalla voce di Mario Brusa – attore e doppiatore torinese che ha collaborato con Le Storie Sbagliate per la realizzazione dell’album – per presentare le canzoni del grande cantautore genovese da una nuova prospettiva, percorrendo tutti i temi fondamentali della sua poesia con musica, parole e immagini.

Ora di inizio concerto: 21,30

Ingresso:

15 euro (con calice di vino e dolce) – 10 euro (prezzo riservato a chi cena)

Possibilità di cenare prima del concerto con il menù alla carta

Info e prenotazioni

Web: www.osteriarabezzana.it

Tel: 011.543070 – E-mail: info@osteriarabezzana.it

 

Al via il progetto 365 gradi San Salvario reagisce

settembre 2022 – giugno 2023

Inaugura ufficialmente nella Giornata Mondiale contro il fascismo e l’antisemitismo

martedì 8 novembre ore 21 Cine Teatro Baretti

QUEL GIORNO TU SARAI

di Kornél Mundruczó

opening act: VIRGINIA E FILIPPO

con Olivia Manescalchi e Giancarlo Iudica Cordiglia

PORTO FRANCO e PILLOLE DI TEATRO AL CINEMA

L’8 novembre, in occasione della Giornata Mondiale contro il fascismo e l’antisemitismo, apre ufficialmente il progetto 365 gradi San Salvario reagisce.
Alle ore 21.00 di martedì 8 novembre si terrà il primo degli appuntamenti a calendario, un calendario che racconterà in 9 mesi una circoscrizione con molte anime, un luogo magico per i torinesi e per coloro che a Torino hanno deciso di trasferire le proprie vite e le proprie famiglie dal sud Italia e dal sud del mondo: San Salvario.

Nato dalla volontà di 8 Associazioni della circoscrizione 8 il progetto 365° San Salvario Reagisce è parte integrate del bando REACT: a partire settembre il quartiere di San Salvario reagisce a due anni di pandemia, reagisce al distanziamento, al silenzio e all’isolamento con una serie di attivazioni culturali programmate lungo un anno.
Associazione Baretti, Ass. Agenzia per lo sviluppo di San Salvario onlus, Associazione Mogoa, Cooperativa sociale Atypica, Associazione Nessuno, Cinema Teatro Maffei APS, Amici dell’Imbarchino APS, Circolo ARCI Sud hanno unito le forze e hanno creato un progetto trasversale che rispondesse alle linee guida del bando REACT e hanno ottenuto il cofinanziamento che permetterà alle 8 realtà di fare rete per un grande evento diffuso.
Il progetto prevede un programma di attività ed eventi di teatro, cinema, musica e interdisciplinari, realizzati in una pluralità di luoghi, spazi e orari, rivolti a differenti target di pubblico e in parte concepito e costruito in collaborazione con cittadini attivi e giovani artisti e performer. 365° SanSalvario Reagisce si rivolge a una pluralità di target: famiglie e bambini, anziani, giovani, cittadini di origine immigrata, persone in condizione di svantaggio socio-economico. Per questo il programma è articolato sia in iniziative ed eventi specifici per target di riferimento, sia in iniziative ed eventi generalisti e rivolti a target di pubblico differenti.

Il  primo appuntamento con le “Pillole di teatro al cinema”, brevi pièce teatrali che preludono a un film il cui soggetto verte sullo stesso tema. Al pubblico sono offerte quindi nella stessa serata due forme di spettacolo, con la possibilità di immergersi in una dimensione multidisciplinare, ricevendo un racconto affine attraverso due linguaggi espressivi diversi, quello performativo, e quello cinematografico. Questa XV edizione di Portofranco, stagione 2022-2023, prevede 5 appuntamenti nell’alveo del teatro e del cinema civile, inclusivo, sociale e di attualità, per testimoniare ancora una volta quel diritto semplice e inderogabile che è di tutti, in qualsiasi condizione di svantaggio, economico, culturale, sociale o fisico si trovi: il diritto a rintracciare una qualche forma di felicità. Questo primo appuntamento ha come argomento le leggi razziali in Italia. Il titolo della pièce teatrale è VIRGINIA E FILIPPO, un pezzo autorale con due attori. Virginia Montalcini, studentessa al Liceo D’Azeglio di Torino, fu espulsa dalla scuola all’indomani delle leggi razziali, venne poi costretta alla fuga con la famiglia verso le montagne della Svizzera. Catturata al confine, fu deportata ad Auschwitz, dove incontrò la morte. Filippo Acciarini, giovane socialista militante, di Torino, giornalista dell’ “Avanti” organizzò un giornale clandestino durante il fascismo, scrivendo ferventi articoli contro Mussolini e contro le leggi razziali. Fu catturato e deportato a Mauthausen, come schutzhaft, prigioniero politico. Due voci che si intrecciano per restituire la necessità della Memoria. A questa pièce, della durata di 20 minuti circa, seguirà la proiezione del film QUEL GIORNO TU SARAI di Kornél Mundruczó, la storia di una famiglia ebrea dalla fine della Seconda Guerra Mondiale ai nostri giorni, attraverso le vicende di tre generazioni: una riflessione potente sulla memoria e sull’identità.

Si avvicina la magia del Natale all’asilo steineriano di Torino

“Da oltre 20 anni si ripete la magia del Natale all’asilo steineriano di Torino, in via Cavour 45:

sabato 26 e domenica 27 novembre sarà possibile immergersi nell’atmosfera natalizia con una calorosa accoglienza da parte dell’Associazione Sostenitori della Scuola Rudolf Steiner di Torino. Manufatti, giochi in legno, abbigliamento naturale, libri e originali decorazioni natalizie saranno in vendita a partire dalle 10 fino alle 18 per finanziare e sostenere le attività culturali dell’asilo.

Inoltre, sabato 26 novembre al mattino e al pomeriggio sarà possibile (previa prenotazione) partecipare a tre laboratori per decorare la vostra casa durante le feste: la creazione della corona dell’Avvento, la realizzazione di trasparenti Waldorf e di lanterne a stella. Sabato e domenica sarà possibile pranzare in asilo (su prenotazione) e assistere domenica pomeriggio allo spettacolo di marionette tratto dalla fiaba Tremotino dei fratelli Grimm. Lo spettacolo sarà replicato alle dalle 14 alle 17 ogni ora (prenotazione obbligatoria).  Per prenotare gli appuntamenti del bazar e per info 011883550 oppure info@asilowaldorftorino.it.

La scuola aperta nel 1986 accoglie bambini a partire dai 3 anni. Le attività in asilo si fondano sulla pedagogia di Rudolf Steiner: il gioco spontaneo, i girotondi, insieme a diverse attività guidate come euritmia, panificazione e pittura, sono alcune delle giornate che caratterizzano la giornata in asilo, rivolte alla cura del ritmo e dello sviluppo sensoriale del bambino. La scuola offre inoltre consulenze e percorsi culturali nell’ambito della pedagogia steineriana  dedicati ad adulti e ai bambini. E’ possibile scaricare dal sito www.asilowaldorftorino.it   il programma culturale”

Rock jazz e dintorni. La Rappresentante di Lista e i Marlene Kuntz

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GLI APPUNTAMENTI MUSICALI DELLA SETTIMANA 

Lunedì. Il Duo Sole si esibisce allUnitre per “Moncalieri Jazz”.

Martedì. All’Otium Pea Club appendice di “Moncalieri Jazz”, con il trio di Nico Di Battista. Al Blah Blah si esibisce Ritualz. All’Auditorium del Lingotto, prima di 2 serate consecutive per i Negramaro in versione acustica. Al Museo d’Arte Orientale per la mostra “Buddha 10” è di scena l’artista Zhuo Mengting.

Mercoledì. Al Blah Blah serata punk con i Turbo Ac’s. Al Teatro Concordia di Venaria arriva in concerto

La Rappresentante di Lista.

Giovedì. Al Blah Blah è di scena Sergi Estella. Al Cap 10100 si esibisce il cantante Tatum Rush. Al Magazzino Sul Po suona il supergruppo giapponese Acid Mother’s Temple affiancato dai The Winstons. Al cinema Massimo la batterista Valentina Magaletti, accompagna la proiezione di “Salomè”.

Venerdì. Per “Moncalieri Jazz” alle Fonderie Limone, si esibisce Ada Montellanico con il Ialsax Quartet e il quintetto di Jacopo Ferrazza. Al Supermarket i Marlene Kuntz presentano il nuovo disco “Karma Clima”. Allo Ziggy è di scena il folksinger Phill Reynolds. Al Folk Club si esibisce Alessia Tondo. All’Hiroshima Mon Amour è di scena la cantautrice Emma Nolde. All’Off Topic suonano i Post Nebbia. Al Blah Blah si esibisce il duo Pindhar.

Sabato. Allo Ziggy suonano i Fil di Ferro. Per “Moncalieri Jazz” Furio Di Castri rende omaggio a Charles Mingus. Al Concordia di Venaria si esibisce VillaBanks. Al Folk Club è di scena il chitarrista Marco Pereira accompagnato dal batterista Enzo Zirilli. Al Gabrio suonano i Sa Razza.Al Blah Blah sono di scena gli Sfregio.

Domenica. All’Hiroshima si esibiscono i Silent Bob & Sick Budd. Conclusione di “Moncalieri Jazz” con l’ottetto di Daniele Sepe impegnato con il sestetto di Cesare Mecca, a rendere omaggio a Pier Paolo Pasolini.

Al Magazzino sul Po si esibisce il cantautore Umut Adan mentre allo Ziggy suonano i Toxicull.

Pier Luigi Fuggetta

Cinema scontato per i tesserati di abbonamento Musei

Per la prima volta, grazie all’accordo con Abbonamento Musei, A.G.I.S. Piemonte e Valle d’Aosta mette a disposizione dei possessori della card 1.000 carnet da 11 ingressi al cinema alla tariffa scontata di 53 €. 

TORINO – Un’iniziativa concreta per sostenere l’andare al cinema, godendo delle proiezioni sul grande schermo, fino a settembre 2023. Una proposta offerta per la prima volta al pubblico degli oltre 90.000 abbonati che unisce due forme di espressione della cultura, quello dei musei e del cinema.

 

Abbiamo colto con entusiasmo la proposta dell’Agis di attivare questa collaborazione, promuovendo verso il pubblico degli abbonati ai musei l’offerta cinematografica. Siamo convinti che questo tipo di sinergie siano strategiche per entrambi i settori in un momento in cui la ripresa della partecipazione è evidente ma ha altresì bisogno di essere sostenuta. Sempre di più Abbonamento Musei propone ai suoi abbonati un’offerta ampia e articolata che unisce all’offerta museale le altre proposte culturali del territorio dichiara Simona Ricci, Direttrice dell’Associazione Abbonamento Musei

 

In un periodo storico come quello che stiamo vivendo – riferisce Marta Valsania, Segretaria Generale dell’Unione Agis Piemonte Valle d’Aosta – è oltremodo necessario attuare strategie che favoriscano la partecipazione attiva e la mobilità transettoriale dei pubblici. L’Agis grazie al coinvolgimento di Abbonamento Musei promuove il suo abbonamento “Una sera al Cinema” ai fruitori degli spazi museali nella convinzione che perdersi in un film sul grande schermo o di fronte ad un’opera d’arte siano tra le esperienze collettive di cui, ancor più in questo tempo, abbiamo tutti bisogno.

 

La collaborazione sarà lanciata con la proiezione del film L’ombra di Caravaggio (regia di Michele Placido, con protagonista Riccardo Scamarcio) prevista per martedì 8 novembre alle ore 21.00 presso il Cinema Ambrosio di Torino e dedicata agli abbonati.

La serata sarà introdotta da Luca Beatrice, curatore, storico dell’arte ed ex direttore del Circolo dei Lettori.

 

Creando un filo rosso che collega musei e cinema, per una fruizione a tutto tondo dell’arte e di tutte le sue espressioni, Abbonamento Musei propone inoltre due visite guidate speciali alla collezione dei dipinti caravaggeschi conservati nei Musei Reali di Torino (giovedì 17 novembre e sabato 26 novembre). I due appuntamenti rientrano nel programma di AMclub, il calendario di visite esclusive e attività originali a cui gli abbonati possono partecipare ogni settimana per scoprire i musei e le mostre incluse nella tessera.

 

Biglietti in prevendita per assistere alla proiezione a 5 € acquistabili a questo link 

I carnet non sono nominativi e potranno essere utilizzati per gli spettacoli nelle 40 sale cinematografiche tra Piemonte e Valle d’Aosta, entro il 30 settembre 2023. Questo l’elenco completo 

 

I carnet possono essere acquistati la sera della proiezione presso il cinema Ambrosio o presso la sede A.G.I.S di via dei Mille 9 a Torino (lunedì-venerdì ore 8.30-13)

 

Abbonamento Musei è la carta all you can visit che riunisce l’offerta culturale di Piemonte Valle d’Aosta in un solo circuito: vale 365 giorni e permette di visitare gratuitamente musei, mostre, residenze reali, ville, castelli, giardini, siti archeologici: oltre 280 siti inclusi nelle due regioni.

Lo strumento migliore per conoscere ed esplorare il territorio e il dono perfetto per gli appassionati di cultura. www.abbonamentomusei.it

 

Una sera al Cinema è l’unico abbonamento interaziendale che, con 53 Cinema aderenti, costituisce la più grande multisala del PiemonteValle d’Aosta e Liguria. L’abbonamento si compone di 11 ingressi, utilizzabili tutti i giorni dell’anno anche da più persone contemporaneamente fino al 30 settembre 2023.

Perché il Cinema è solo al Cinema. www.agispiemonte-valledaosta.it/unaseraalcinema

 

Carcere e impresa. Quando la «pena» è strumento di formazione e cambiamento

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Dibattito il 7 novembre a Torino

 

COME IL LAVORO E LA FORMAZIONE CONTRIBUISCONO A COSTRUIRE IL FUTURO DI PERSONE DETENUTE? I RISULTATI DEL PROGETTO L.E.I nel carcere di Torino

Il 7 novembre dalle 18,30 si svolgerà nella sede di Torino di Fondazione Casa di Carità (via Orvieto 38) un seminario che permetterà di approfondire e discutere sui risultati del Progetto L.E.I, acronimo di Lavoro, inclusione ed emancipazione, svolto da diversi anni nel carcere Lorusso e Cutugno e sostenuto dalla compagnia di San Paolo.

COME IL LAVORO E LA FORMAZIONE CONTRIBUISCONO A COSTRUIRE IL FUTURO DI PERSONE DETENUTE? Il dibattito si svilupperà attorno ai risultati di questo progetto che prevede differenti azioni sia all’interno del carcere (corsi di formazione e laboratori professionalizzanti di sartoria e cucina, corsi di educazione finanziaria e alfabetizzazione informatica), che fuori dal carcere (accompagnamento socio-educativo, ricerca di un’abitazione ove necessario, supporto all’inserimento lavorativo, sostegno psicologico, mediazione familiare e voucher formativi spendibili per frequentare percorsi professionalizzanti anche alternativi ad attività di cucito/sartoria e cucina), e include iniziative mirate alla cura della persona.

Si confronteranno: la direttrice del carcere di Torino, Cosima Buccolieri, e alcune associazioni del privato sociale e imprenditori che intervengono a vario titolo per trasformare la pena in occasione di riscatto sociale e di ritorno alla legalità: Relazioni introduttive di Damaris Paolone (Ente Esseri Umani), Claudio Amisano (Cooperativa Impatto Zero), Claudia Ducange (Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri. Modera, Cinzia Pecchio, di Aidda.

Il seminario è promosso da Ucid Torino e da Fondazione Casa di Carità Arti e Mestieri, con l’adesione di Aidda (Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti d’Azienda).

Per informazioni: segreteria.fondazione@casadicarita.org

Gli eventi nei musei della Fondazione

 

AGENDA APPUNTAMENTI FONDAZIONE TORINO MUSEI

4 – 10 novembre 2022

 

 

 

VENERDI 4 NOVEMBRE

 

venerdì 4 novembre ore 10.30

LA DISTRUZIONE BELLA | Performance di Chiara Camoni e Centro di Sperimentazione

GAM – Performance in Arena Paolini in occasione della mostra Hic sunt Dracones

La GAM è felice di annunciare la performance LA DISTRUZIONE BELLA realizzata da Chiara Camoni e dal Centro di Sperimentazione in occasione della mostra HIC SUNT DRACONES.

L’artista con il suo gruppo di lavoro fonderà gioielli e piccoli oggetti in metallo per creare un passaggio dalla forma all’informe e dare vita a nuove sculture gioiello frutto di composizioni di più oggetti e della metamorfosi del metallo.

Il pubblico è invitato a intervenire portando con sé, se lo desidera, bijoux, piccoli oggetti in metallo, qualche pezzo di argenteria per vedere il proprio oggetto cambiare sotto l’azione del fuoco in un processo di metamorfosi e ricomposizione.

Info: https://www.gamtorino.it/it/la-distruzione-bella-performance

 

venerdì 4 novembre ore 11

ANTIPODES: MUSICAL QUARTETS

Palazzo Madama – performance di Darren Bader (galleria Franco Noero, Torino) in occasione di Artissima

Un’opera performativa con due ensemble musicali che interagiscono tra loro, un quartetto d’archi e una rock band di quattro elementi. Le musiche sono liberamente scelte dai musicisti, una composizione sinfonica da parte del quartetto e una cover del proprio repertorio da parte della rock band. Gli esecutori iniziano a suonare entro dieci secondi l’uno dall’altro, per terminare una volta conclusa l’esecuzione della composizione che hanno scelto di suonare. Obiettivo della performance è creare un corto-circuito musicale, in quanto i musicisti saranno mescolati tra di loro e posizionati a distanza di qualche metro l’uno dall’altro. L’opera prende spunto da una riflessione metaforica sul significato degli antipodi, intesi come due punti della superficie terrestre situati in posizioni diametralmente opposte l’uno dall’altro e idealmente collegati da una retta che passa per il centro della Terra. La dispersione dei musicisti di Antipodes nello spazio evoca la visione frammentata di più punti dispersi sul globo, impossibili da racchiudere in uno sguardo d’insieme, ma tuttavia attori di un medesimo contesto.

La performance fa parte del progetto di Artissima, in collaborazione con la Fondazione Torino MuseiSo will your voice vibrate (Così vibrerà la tua voce), che comprende anche due installazioni sonore alla GAM con Riccardo Benassi (galleria Zero…, Milano) e al MAO con Charwei Tsai (galleria mor charpentier, Parigi, Bogotà).

Info: ingresso con acquisto del biglietto del museo (gratuito Abbonamento Musei)

 

Venerdì 4 novembre ore 16.30

GIOIELLI, SPLENDORI, BELLEZZA E FASCINO

Palazzo Madama – visita guidata tematica

La ricercatezza e lo charme della Regina Margherita. Un sorriso appena accennato, i capelli raccolti, i gioielli che impreziosiscono l’elegante abbigliamento. È la Regina Margherita, la cui regalità passa anche dall’attenzione alla propria immagine, sempre sapientemente curata e impeccabile. I ritratti l’hanno immortalata e i suoi monili, collane, bracciali e spille spiccano risaltano sulle vesti e sui morbidi panneggi: perle e coralli i suoi preferiti.

Una visita dedicata a illustrare lo scrigno dei tesori della sovrana. Una donna dal fascino innato, elargito con naturalezza a chi la frequentò: letterati, musicisti, politici, diplomatici.

Le sale della mostra consentono, nel loro curato allestimento, di narrare il carisma della prima Regina e di coglierne la più recondita essenza.

Costo: Biglietto di ingresso alla mostra (gratuito con Abbonamento Musei e Torino Piemonte Card) + visita guidata € 6.

Info e prenotazioni: t. 0115211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

 

Venerdì 4 novembre dalle ore 15

DEVOTION STORIES

MAO – performance nell’ambito della mostra Buddha10

In occasione di Artissima 2022, il MAO ospita Devotion stories, la prima di una serie di iniziative del Progetto Yizhong, una performance realizzata da Vincenzo Di Federico, Ailing Yi e Lanxin Zheng che si attiverà più volte negli spazi della mostra Buddha10 nelle seguenti fasce orarie: dalle ore 15 alle 17,30.

Attività gratuita. Accesso in mostra secondo le normali tariffe.

 

 

SABATO 5 NOVEMBRE

 

Sabato 5 novembre

NOTTE DELLE ARTI CONTEMPORANEE

Sabato 5 novembre, in occasione della Notte delle Arti Contemporanee, la GAM, il MAO e Palazzo Madama saranno aperti fino alle 21:00

Si potranno visitare le collezioni e le mostre in corso, con ultimo ingresso alle 20:00. Tariffe secondo regolamento.

 

Sabato 5 novembre dalle ore 10.30

DEVOTION STORIES

MAO – performance nell’ambito della mostra Buddha10

In occasione di Artissima 2022, il MAO ospita Devotion stories, la prima di una serie di iniziative del Progetto Yizhong, una performance realizzata da Vincenzo Di Federico, Ailing Yi e Lanxin Zheng che si attiverà più volte negli spazi della mostra Buddha10 nelle seguenti fasce orarie: dalle 10,30 alle 13 e dalle 15 alle 17,30.

Attività gratuita. Accesso in mostra secondo le normali tariffe.

 

sabato 5 novembre ore 11

ANTIPODES: MUSICAL QUARTETS

Palazzo Madama – performance di Darren Bader (galleria Franco Noero, Torino) in occasione di Artissima

Un’opera performativa con due ensemble musicali che interagiscono tra loro, un quartetto d’archi e una rock band di quattro elementi. Le musiche sono liberamente scelte dai musicisti, una composizione sinfonica da parte del quartetto e una cover del proprio repertorio da parte della rock band. Gli esecutori iniziano a suonare entro dieci secondi l’uno dall’altro, per terminare una volta conclusa l’esecuzione della composizione che hanno scelto di suonare. Obiettivo della performance è creare un corto-circuito musicale, in quanto i musicisti saranno mescolati tra di loro e posizionati a distanza di qualche metro l’uno dall’altro. L’opera prende spunto da una riflessione metaforica sul significato degli antipodi, intesi come due punti della superficie terrestre situati in posizioni diametralmente opposte l’uno dall’altro e idealmente collegati da una retta che passa per il centro della Terra. La dispersione dei musicisti di Antipodes nello spazio evoca la visione frammentata di più punti dispersi sul globo, impossibili da racchiudere in uno sguardo d’insieme, ma tuttavia attori di un medesimo contesto.

La performance fa parte del progetto di Artissima, in collaborazione con la Fondazione Torino MuseiSo will your voice vibrate (Così vibrerà la tua voce), che comprende anche due installazioni sonore alla GAM con Riccardo Benassi (galleria Zero…, Milano) e al MAO con Charwei Tsai (galleria mor charpentier, Parigi, Bogotà).

Info: ingresso con acquisto del biglietto del museo (gratuito Abbonamento Musei)

 

Sabato 5 novembre ore 14:30

I PORTATORI DI LUCE

GAM – workshop con Stefano Fiorina

Stefano Fiorina ha frequentato il corso di Comunicazione Visiva presso l’Istituto Europeo di Design (IED) a Torino. Successivamente ha lavorato con diversi studi di fotografia tra Torino e Milano collaborando con Istituzioni Pubbliche e Private come la Fondazione Prada di Milano e il Museo di Scienze naturali di Torino. Oggi continua a lavorare nel campo della comunicazione visiva organizzando workshop ed eventi pubblici con il contributo di cooperative, Istituzioni Pubbliche e Private.

Il progetto “I Portatori di Luce” prende corpo tramite un reportage d’invenzione, che vuole essere la finestra su un mondo immaginifico abitato da personaggi e piante fantastiche. Un luogo che esiste nella mente del suo ideatore Stefano Fiorina e che, tappa dopo tappa, poggia su fondamenta fatte di rapporti umani e azioni concrete, è il diario di viaggio di un esploratore, un archivio di reperti archeologici, un’occasione di scoperta, interazione e scambio reciproco. La visita alle collezioni della GAM incentrata prevalentemente sui diversi modi di raccontare luoghi, persone, emozioni e situazioni attraverso l’uso di colori, forme e materiali permetterà ai visitatori di avvicinarsi a linguaggi artistici differenti da rielaborare successivamente nelle sale dell’Educational Area con la realizzazione di sculture di carta autoportanti. Fulcro dell’attività sarà la creatività intesa come stile di pensiero che tiene in considerazione l’unità, la globalità e l’analisi della persona. Lo stimolo all’associazione tra idee, concetti e fatti darà origine a invenzioni e scoperte con risultati tanto originali quanto efficaci lavorando sulle potenzialità e non sulle difficoltà, motivando costantemente il soggetto partendo da capacità già presenti.

Così come la collezione della GAM rappresenta un insieme di artisti e opere differenti che dialogano tra loro, nello stesso modo al termine dell’attività si realizzerà un lavoro collettivo che racchiude l’impegno di tutti i partecipanti mediante l’organizzazione di uno shooting fotografico ad opera dell’artista stesso.

Costo: euro 15 a partecipante (comprensivo di biglietto d’ingresso al museo gratuito)

Posti limitati, prenotazione obbligatoria

Informazioni e prenotazioni: Theatrum Sabaudiae

0115211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

 

Sabato 5 novembre ore 17

PRESENTAZIONE DEL VOLUME FLAVIO FAVELLI, I MAESTRI SERIE ORO

GAM – presso Artissima book corner

Intervengono: Stefano Chiodi, Flavio Favelli, Elena Volpato

Book Corner, Artissima, Oval, Lingotto Fiere, Via Giacomo Mattè Trucco 70, Torino

Pubblicazione realizzata grazie al contributo della Fondazione Piera Pietro e Giovanni Ferrero

Flavio Favelli. I Maestri Serie Oro, VIAINDUSTRIAE Publishing, 2022, a cura di Elena Volpato, restituisce alla forma libro un’opera dell’artista composta da 278 fascicoli monografici della nota serie I Maestri del Colore della Fabbri Editori, uscita nelle edicole italiane tra il 1963 e il 1967. Fu un fenomeno culturale di prima grandezza che rivoluzionò il mercato editoriale negli anni del boom economico. Favelli ha lavorato su ciascuna copertina, interagendo con la loro eleganza formale, con il loro equilibrio tra la grafica e il taglio fotografico dei particolari pittorici. Ha utilizzato le cartine dorate dei Ferrero Rocher per occultare i volti dei ritratti, le scene aneddotiche, le porzioni di dipinto dove campeggia la figura umana e dove gli sguardi dipinti sembrano cercare la risposta e la complicità dello sguardo degli osservatori. Favelli riporta le riproduzioni delle grandi opere d’arte ad uno stato di impenetrabilità, quasi di chiusa sacralità: è un gesto che mescola la cura all’iconoclastia, quasi fosse necessaria una nuova ricarica di senso per delle immagini forse troppo note, persino troppo ammiccanti nella loro conquistata emblematicità.

Info: https://www.gamtorino.it/it/eventi-e-mostre/presentazione-del-volume-flavio-favelli-i-maestri-serie-oro-artissima-book-corner

 

 

DOMENICA 6 NOVEMBRE

 

Domenica 6 novembre

FLAVIO FAVELLI. I Maestri Serie Oro

GAM – chiude la mostra

Chiude domenica 6 novembre il progetto vincitore dell’avviso pubblico PAC2020 – Piano per l’Arte Contemporanea, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, che presenta un’unica opera di Flavio Favelli composta dai 278 fascicoli monografici della nota serie I Maestri del Colore della Fratelli Fabbri Editori, uscita nelle edicole italiane tra il 1963 e il 1967. Si trattò di un fenomeno culturale di prima grandezza che rivoluzionò il mercato editoriale negli anni del boom economico. I fascicoli rappresentarono per molte famiglie italiane un oggetto simbolico, una dichiarazione di appartenenza a una fascia sociale in crescita, attraversata da un desiderio di cultura e di benessere intrecciati insieme. Flavio Favelli ha lavorato su ciascuna delle iconiche copertine, interagendo con la loro eleganza formale, con il loro equilibrio tra grafica e taglio fotografico dei particolari pittorici. Ha utilizzato una o più cartine dorate dei Ferrero Rocher per occultare i volti dei ritratti, le scene aneddotiche, le porzioni di quadri, affreschi e mosaici dove campeggia la figura umana, dove gli sguardi dipinti sembrano cercare la risposta e la complicità dello sguardo degli osservatori. Favelli riporta le riproduzioni delle grandi opere d’arte ad uno stato di impenetrabilità, quasi di chiusa sacralità: è un gesto che mescola la cura all’iconoclastia, quasi fosse necessaria una nuova ricarica del senso per delle immagini forse troppo note, persino troppo ammiccanti nella loro conquistata emblematicità.

Info: https://www.gamtorino.it/it/flavio-favelli-i-maestri-serie-oro

 

Domenica 6 novembre dalle ore 10.30

DEVOTION STORIES

MAO – performance nell’ambito della mostra Buddha10

In occasione di Artissima 2022, il MAO ospita Devotion stories, la prima di una serie di iniziative del Progetto Yizhong, una performance realizzata da Vincenzo Di Federico, Ailing Yi e Lanxin Zheng che si attiverà più volte negli spazi della mostra Buddha10 nelle seguenti fasce orarie: dalle 10,30 alle 13 e dalle 15 alle 17,30.

Attività gratuita. Accesso in mostra secondo le normali tariffe.

 

Domenica 6 novembre ore 11

A SPASSO CON MARGHERITA

Palazzo Madama – Attività per le famiglie sulla mostra Margherita di Savoia, Regina d’Italia

È stata Regina d’Italia e il suo nome è ricordato da strade, scuole ospedali, biscotti e dalla pizza.

Ma cosa faceva Margherita quando non era impegnata a fare la Regina? Era un’esperta alpinista e si lanciava in camminate all’aria aperta percorrendo lunghi sentieri a piedi o a dorso di mulo per raggiungere alte vette e ghiacciai.

La veduta di Gressoney-La-Trinité dipinta da Cosola ed esposta nella mostra Margherita di Savoia. Regina d’Italia, ci guiderà nella composizione di un paesaggio montano con effetto 3D da realizzare con cartoncini, colla e fantasia.

Costo: € 7 a bambino per attività; adulti accompagnatori ingresso ridotto in mostra (gratuito con Abbonamento Musei).

Prenotazione obbligatoria: t. 011 4429629 madamadidattica@fondazionetorinomusei.it

 

Domenica 6 novembre, ore 15

APPUNTI DI PAESAGGIO

GAM – Attività per le famiglie sulla mostra Ottocento

Il percorso in mostra permette di riflettere sul ruolo della pittura di paesaggio da metà dell’Ottocento fino ai primi del Novecento. Durante la visita guidata gli adulti avranno modo di approfondire l’evoluzione del paesaggio da semplice fondale a contorno di scene storiche e brani di genere, a soggetto autonomo e centrale, a luogo suggestivo ricco di scambi emozionali con chi lo vive e lo ammira, a strumento di sperimentazioni scientifiche.

Contemporaneamente i bambini, attraverso una più ridotta selezione di opere, vedranno come il paesaggio diventi luogo che accoglie sensazioni, emozioni personali e spunto per ragionare sulle nuove teorie del colore e della luce e in laboratorio realizzeranno un personale taccuino di paesaggi utilizzando diverse tecniche pittoriche.

Costo visita adulti: euro 6 più biglietto di ingresso al museo ridotto (ingresso gratuito ai possessori di Abbonamento Musei Torino Piemonte e Valle d’Aosta)

Costo bambini: euro 7 (ingresso gratuito al museo)

Informazioni e prenotazioni: 0115211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

 

 

LUNEDI 7 NOVEMBRE

 

Lunedì 7 novembre ore 17.30

COS’È UN CODICE MINIATO

Biblioteca civica Cesare Pavese, via Candiolo 79 – conferenza con Simonetta Castronovo, conservatore di Palazzo Madama

Quali sono le operazioni che portano alla realizzazione di un codice manoscritto nel Medioevo? Quali gli strumenti di lavoro dello scriba e del miniatore? Com’era organizzato uno scriptorium? Nel corso della conferenza si scopriranno le operazioni necessarie a produrre un codice, dalla preparazione della pergamena alla rigatura, dalla scrittura ai pigmenti e alla decorazione con iniziali figurate e istoriate o intere scene a pittura, senza dimenticare la doratura e la legatura.

L’appuntamento fa parte del ciclo di incontri Miniature rivelate, organizzato da Palazzo Madama in collaborazione con le Biblioteche civiche torinesi, dedicato ad approfondire l’arte del libro tra Medioevo e Rinascimento attraverso le collezioni di arte antica del Museo Civico di Torino.

Ingresso libero fino a esaurimento posti

 

 

MARTEDI 8 NOVEMBRE

 

Martedì 8 novembre ore 18.30

ZHUO MENGTING. “A score of emptiness”: una partitura sonora site specific per acqua, oggetti amplificati e feedback, che esplora ciò che è là fuori e ciò che non può essere visto.

MAO – concerto nell’ambito della mostra Buddha10

Zhuo Mengting è un artista di base a Londra, originaria di Canton, Cina. Fondendo corpo, suono, oggetti e luoghi, crea opere che emergono dal qui e ora, in forma di performance, installazioni partecipate e concerti. Il suo lavoro è stato presentato a livello internazionale, inclusi Regno Unito, Cina, Germania, Repubblica Ceca e Italia. Zhuo indaga le politiche dell’ascolto ed esplora un linguaggio sonoro che traduca la risonanza in segnale e rumore.

“A score of emptiness”, la sua performance site-specific per il MAO, si svilupperà a partire proprio dal concetto di risonanza. Giocando tra suoni minuscoli e amplificazione, traducendo spazi vuoti in segnale e rumore, l’artista presenterà un atto sonoro concettuale utilizzando i suoni del vuoto e la discordanza tra il vedere e l’udire.

Costo: 15 € | ridotto 10 €. Prenotazione obbligatoriaeventiMAO@fondazionetorinomusei.it

 

 

MERCOLEDI 9 NOVEMBRE

 

Mercoledì 9 novembre ore 17.30

COS’È UN CODICE MINIATO

Biblioteca civica Villa Amoretti, corso Orbassano 200 – conferenza con Simonetta Castronovo, conservatore di Palazzo Madama

Quali sono le operazioni che portano alla realizzazione di un codice manoscritto nel Medioevo? Quali gli strumenti di lavoro dello scriba e del miniatore? Com’era organizzato uno scriptorium? Nel corso della conferenza si scopriranno le operazioni necessarie a produrre un codice, dalla preparazione della pergamena alla rigatura, dalla scrittura ai pigmenti e alla decorazione con iniziali figurate e istoriate o intere scene a pittura, senza dimenticare la doratura e la legatura.

L’appuntamento fa parte del ciclo di incontri Miniature rivelate, organizzato da Palazzo Madama in collaborazione con le Biblioteche civiche torinesi, dedicato ad approfondire l’arte del libro tra Medioevo e Rinascimento attraverso le collezioni di arte antica del Museo Civico di Torino.

Ingresso libero fino a esaurimento posti

 

 

 

 

 

 

Theatrum Sabaudiae propone visite guidate in museo

alle collezioni e alle mostre di Palazzo Madama, GAM e MAO.

Per informazioni e prenotazioni: 011.52.11.788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

 

https://www.arteintorino.com/visite-guidate/gam.html

https://www.arteintorino.com/visite-guidate/mao.html

https://www.arteintorino.com/visite-guidate/palazzo-madama.html

In occasione di “Artissima”, un progetto internazionale della “Fondazione Torino Musei”

“So will your voice vibrate”

 

Dal 4 novembre a marzo 2023

Giochi d’arte polimorfici. Intermediali. In cui sperimentazione e libera “bizzarria” artistica ti mettono insieme d’emblée immagini e suoni e concetti spesso totalmente privi della loro quotidiana concretezza, per assumere contorni lasciati liberi da ogni e qualsivoglia vincolo di “banale” realtà. Su queste corde, anche in occasione di “Artissima 2022”, che si terrà dal 4 al 6 novembre all’“Oval – Lingotto Fiere”, prosegue la collaborazione della “Fondazione Torino Musei” con quella che dal ’94 si presenta come la principale “Fiera d’Arte Contemporanea” in Italia. Per la sua 29^ edizione – la prima sotto la direzione di Luigi Fassi – infatti, “GAM”“MAO” e “Palazzo Madama” ospitano, nei giorni di “Artissima” e a seguire nei mesi successivi, “So will your voice vibrate” (“Così vibrerà la tua voce”), progetto che comprende due installazioni sonore, alla “GAM” con Riccardo Benassi(galleria “Zero…”, Milano) e al “MAO” con Charwei Tsai (galleria “mor charpentier”, Parigi, Bogotà) e una performance a “Palazzo Madama” di Darren Bader (galleria “Franco Noero”, Torino). Fino all’8 gennaio 2023, il cremonese (oggi residente a Berlino) Riccardo Benassivisual artist, ma anche figura chiave nella scena della musica underground europea – presenterà alla “GAM-Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea” di via Magenta 31, a Torino, l’opera “Poeticizzare il deserto invece di sapere dove termina”.Originariamente composta nel 2019, come colonna sonora temporanea dello “shopping mall/concept store” disegnato da Zaha Hadid per “City Life” a Milano, è ora rielaborata da Benassi in forma di scultura sonora la cui presenza, nello spazio della “GAM”, agisce attraverso la forza minimale di un segno grafico. “Benassi riconduce la traccia audio alla tipologia di suoni chiamata ‘Mallwave’ o ‘musica pensata per insinuarsi’, come un sottofondo quasi inavvertito, nel vuoto psicologico degli ascoltatori distratti dallo shopping, dalla necessità di spostarsi da un luogo all’altro, dai propri pensieri. Il dislocamento di quel vuoto nello spazio di un museo rivoluziona la vacuità del centro commerciale e dei cosiddetti ‘non-luoghi’ del contemporaneo, ne fa realmente la poesia di un deserto incastonato in un’architettura: una proiezione, o il miraggio, di uno spazio che non possiede un termine e forse neppure un tempo”. Fino al mese di marzo 2023, nei giardini del “MAO-Museo d’Arte Orientale” di via San Domenico 11, si potrà invece assistere alla videoinstallazione dell’artista taiwanese Charwei Tsai dal titolo “Ah!” o “Io sono con te”. Commissionata anni fa da “The Esplanade”, Centro per le Arti e lo Spettacolo di  Singapore,  il titolo risuona ancora oggi grazie al potere della sillaba tantrica “Āḥ”, l’ultima contenuta in “The Hundred-Syllable Mantra of Vajrasattva”, il mantra più importante per la scuola “Sakya”, o l’antica scuola prima della riforma “Gelupa” (setta riformata del “lamaismo” o “buddhismo tibetatano”) nel XVII secolo. “Il lavoro di Charwei è semplice: una modulazione del suono āḥ da parte di diverse voci che increspano la superficie dell’acqua su cui la stessa sillaba è scritta con l’inchiostro. Il gesto fragile del pennello che si posa sull’acqua, il suono che crea le onde sulla superficie (qui spazio su cui scrivere), tutto questo è sospeso nel giardino del ‘MAO’ come in un Eden sulla Terra”.

Infine, a “Palazzo Madama”, in piazza Castello, venerdì 4 e sabato 5 novembre, ore 11, l’artista americano Darren Bader presenta “Antipodes: musical quartets”, un’opera performativa del 2013, con due ensemble musicali che interagiscono tra loro, un quartetto d’archi e una rock band di quattro elementi che iniziano a suonare a dieci secondi l’uno dall’altro, per terminare una volta conclusa l’esecuzione della composizione che hanno indipendentemente scelto di suonare. Musiche “agli antipodi”. L’opera prende spunto “da una riflessione metaforica sul significato degli antipodi, intesi come due punti della superficie terrestre situati in posizioni diametralmente opposte l’uno dall’altro. La dispersione dei musicisti di ‘Antipodes’ nello spazio evoca la visione frammentata di più punti dispersi sul globo, impossibili da racchiudere in uno sguardo d’insieme, ma tuttavia attori di un medesimo contesto”.

Per ulteriori informazioni su programma e orari: www.fondazionetorinomusei.it

g.m.

Nelle foto:

–       Charwei Tsai: “Ah!”

–       Riccardo Benassi: “Poeticizzare il deserto invece di sapere dove termina”

–       Darren Bader: “Antipodes: musical quartets”

Differenti Sensazioni, la stagione delle Officine Caos nel quartiere delle Vallette di Torino

In piazza Montale 18

Venerdì 4 novembre prossimo prenderà avvio la stagione 2022-2023 di “Differenti sensazioni”, la 35esima edizione della rassegna internazionale di Performing Art, che si tiene alle Officine Caos nel quartiere delle Vallette di Torino, in piazza Montale 18/a.

Alle 19 si terrà la festa di presentazione della stagione e sarà inaugurata l’installazione interattiva “La grande battaglia” di Ennio Bertrand. Sarà l’occasione per presentare le altre attività che Stalker Teatro e Officine CAOS svolgeranno nelle settimanesuccessive.

“Grazie al sostegno degli enti pubblici e privati – spiega Gabriele Boccacini, direttore artistico di Stalker Teatro/Officine Caos all’ampio partenariato di collaborazioni e al riconoscimento da parte di enti internazionali, ‘Differenti sensazioni’ si attestastoricamente come uno dei progetti più longevi tra quelli italiani dedicati all’innovazione e alla scoperta di giovani talenti. La caratteristica concezione del programma, con l’avvicendarsi di diverse forme spettacolari, offre di volta in volta agli spettatori degli stimoli diversi”.

Il calendario risulta sfaccettato e capace di accostare artisti italiani a performer quest’anno?provenienti dalla Danimarca, Germania e Svizzera, tra questi Frosini-Timpano con il suo Zibaldone africano.

Con questa edizione riprenderà il consueto appuntamento conviviale alla fine di ogni spettacolo, un’opportunità di un confronto diretto tra gli artisti e il pubblico, che diventa così un vero e proprio coprotagonista. ‘Differenti sensazioni’ si aprirà il 4 novembre alle 21 con la compagnia romana “Frosini Timpano”, che proporrà  lo spettacolo Zibaldone africano, tratta dal progetto ‘Acqua di colonia’.

“Differenti sensazioni” si aprirà il 4 novembre alle 21 con la compagnia romana Frosini Timpano che, dopo la festa di inaugurazione, proporrà Zibaldone, il lavoro di Elvira Frosini e Daniele Timpano, che tratta il tema del colonialismo italiano, storia rimossa e negata, che ha tuttavia lasciato tracce profonde in frasi fatte che continuano a essere pronunciate e in luoghi comuni che vengono ripercorsi dagli artisti in scena.

Venerdì 11 novembre alle 21 la compagnia bolognese “Teatri di vita”, fondata da Andrea Adriatico, presenterà  ‘Eva’, nel cast Eva ‘Robin’s.

È  liberamente ispirato al testo di Ovidio “Metamorfosi “, che verrà portato in scena dal teatro del Lemming di Rovigo, il 18 novembre prossimo, e che propone un’immersione radicale, intima e personale nello spazio del mito, del rito e del ricordo. L’accesso è  riservato a un gruppo limitato di spettatori e verrà  proposto in quattro repliche successive, dalle 19 alle 21.15. Si tratta dell’unicospettacolo a pagamento della stagione, con ingresso a 10 euro.

Protagonista della stagione sarà anche la danza contemporanea, il 25 novembre prossimo, con lo spettacolo 2020 della coreografaromana Gabriella Maiorino, che esplora il tema del genere attraverso un duetto femminile che rivisita, a dieci anni di distanza, il celebre spettacolo “Kunikuli”.

Il 2 dicembre prossimo andrà in scena con il Quartetto Maurice il testo “Corpo unico”, opera sonora per cori inanimati. Interverranno danzatrici, marionette, live elettronica, che si apriranno a una “dimensione sonora che è materia grezza, che abbraccia l’azione, la scena, il movimento, la parola”.

Il 9 dicembre prossimo Stalker Teatro presenterà “La nebbia della lupa”, una performance onirica che si concentra sulla sottile nebbia che si sviluppa sullo stretto di Messina e lambisce la costa grazie al soffio delle brezze.

La prima parte di “Differenti Sensazioni” si concluderà con la pièce teatrale “We are present”, dell artista italo danese Franco Liberti. Si tratta di una giocosa performance e evento di danza contemporanea che svela al pubblico il processo di composizione coreografica, dando anche la possibilità di parteciparvi attivamente.

‘Differenti Sensazioni’ si concluderà  il 16 dicembre prossimo e riprenderà  il 20 gennaio 2023, per concludersi il 28 aprile prossimo.

Officine Caos rappresenta un hub culturale nel quartiere delle Vallette di Torino, punto di riferimento per la comunità e luogo di spettacolo e di azioni di rigenerazione urbana, che ogni anno offre sia la rassegna intitolata “Differenti Sensazioni”, sia alcunerassegne estive.

Officine Caos costituisce anche una residenza artistica con il programma “Arte transitiva”, riconosciuto dal Ministero della Cultura  e dalla Regione Piemonte per sostenere le produzioni di arte emergenti.

MARA MARTELLOTTA

 

Ingresso gratuito su prenotazione a tutti gli appuntamenti della stagione

www.officinecaos.net / info@officinecaos.net

Tel 0117399833.