Alessandro Grazioli, 26 anni, piemontese di Briona, nel Novarese, era stato colpito da Leucemia Mieloide Acuta. Purtroppo non ce l’ha fatta a superare la malattia ed è morto nelle scorse ore a Bologna dove era ricoverato. In tanti si erano mossi per trovare un donatore compatibile di midollo osseo. L’associazione Admo Piemonte aveva anche lanciato un appello che ha coinvolto tante persone.
Lo scorso sabato pomeriggio, all’interno di un iper mercato di corso Novara, un addetto all’antitaccheggio nota un soggetto dirigersi presso la corsia ove è anche riposto il tonno, prenderne diverse scatole e metterle all’interno di una borsa porta computer, guardandosi intorno con fare circospetto. Successivamente, l’uomo si reca in altre corsie prelevando alcuni articoli casalinghi di poco valore, si dirige alle casse e paga solo questi ultimi. Personale del super mercato lo raggiunge contestandogli il mancato pagamento del tonno che occulta nella borsa. L’uomo non accenna a fermarsi, anzi spintona ed insulta l’addetto. Solo l’intervento di altri dipendenti dell’esercizio commerciale fa sì che il soggetto, un cittadino congolese di 49 anni, con numerosi precedenti specifici per furto ed un obbligo di presentazione alla P.G., non fugga. Personale della Squadra Volante tempestivamente giunto sul luogo recuperava le 17 confezioni rubate, per un valore di oltre 100 €, restituendole alla proprietà ed arrestava il quarantanovenne per tentata rapina impropria.
Preso con la refurtiva ancora al seguito dagli agenti della Squadra Volante
Lo hanno visto mentre tentava di dileguarsi sotto i portici di via Cernaia: a passo svelto, con le mani ingombre di due grosse buste plastificate, il quarantenne, di nazionalità tunisina, era quasi ormai certo che non sarebbe stato fermato. Alcuni minuti prima si era introdotto all’interno di uno stabile di corso Galileo Ferraris ed aveva fatto visita ad un ufficio. Qui aveva asportato 4 computer portatili, con i rispettivi mouse e sei alimentatori, per un valore complessivo di circa 2000€. Grazie alla segnalazione del custode dello stabile, svegliato dai rumori prodotti dal topo d’appartamento, i poliziotti della Squadra Volante in servizio di controllo del territorio sono riusciti a rintracciarlo e fermarlo. L’uomo ha numerosi precedenti di polizia in merito a vari reati. E’ stato arrestato per furto aggravato.
Auto si ribalta, feriti in ospedale
Ieri una squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento volontario di Santhià è intervenuta nel comune di Ivrea in via Burolo 18 per un incidente stradale. I due conducenti sono stati trasportati in ospedale ad Ivrea entrambi in codice giallo. Sul posto anche la polizia locale.
Covid, il bollettino di venerdì 4 marzo
COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16
LA SITUAZIONE DEI CONTAGI
Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 1.794 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19, pari al 5,2% di 34.304 tamponi eseguiti, di cui 30.491 antigenici.
Il totale dei casi positivi diventa 989.585, così suddivisi su base provinciale: 81.957 Alessandria, 45.398 Asti, 38.338 Biella, 132.080 Cuneo, 74.918 Novara, 526.140 Torino, 35.152 Vercelli, 35.465 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 4.854 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 15.283 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
I ricoverati in terapia intensiva sono 36 ( invariati rispetto a ieri)
I ricoverati non in terapia intensiva sono 737 ( -61 rispetto a ieri)
Le persone in isolamento domiciliare sono 42.098
I tamponi diagnostici finora processati sono 15.762.399 ( +34.304 rispetto a ieri).
I DECESSI DIVENTANO 13.075
Sono 2, nessuno di oggi, i decessi di persone con diagnosi di Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti).
Il totale diventa quindi 13.075 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.752 Alessandria, 781 Asti, 499 Biella, 1.595 Cuneo, 1.048 Novara, 6.240 Torino, 604 Vercelli, 422 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 134 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.
933.639 GUARITI
I pazienti guariti diventano complessivamente 933.639 (+ 2290 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 77.157 Alessandria, 43.271 Asti, 36.579 Biella, 125.899 Cuneo, 72.037 Novara, 499.774 Torino, 33.119 Vercelli, 33.371 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 3.724 extraregione e 8.708 in fase di definizione.
Autobus in fiamme in corso Allamano
Sono dovuti intervenire i vigili del fuoco volontari di Rivoli con gli effettivi della vicina caserma per spegnere le fiamme divampate su un bus Gtt in corso Allamano
Il mezzo viaggiava in direzione di Rivoli quando all’altezza dell’hotel Tulip Inn è scoppiato l’incendio. Il bus era fortunatamente fuori servizio e si stava dirigendo al capolinea di Alpignano dove Il corso è stato chiuso verso Rivoli.
(foto archivio)
Taxi abusivi, multati tre veicoli
A seguito di un crescente numero di segnalazioni su presunte irregolarità, la Polizia Municipale ha intensificato i controlli sui veicoli adibiti al trasporto di persone, programmando una serie di servizi mirati al contrasto all’abusivismo di TAXI e NCC (Noleggio Con Conducente).
Sulla base delle segnalazioni e dei monitoraggi effettuati dagli agenti, il Reparto Sicurezza Stradale Integrata ha realizzato un lavoro di mappatura e ha individuato le aree della città dove tali fenomeni di abusivismo avvengono con maggiore frequenza.
Nei giorni scorsi, i ‘civich’ hanno effettuato un servizio mirato all’interno dell’area centrale della città, controllando i veicoli nelle vie limitrofe alle stazioni ferroviarie (Porta Nuova, Porta Susa) e nelle aree interessate dalla movida (zone San Salvario e Vanchiglia).
Durante il servizio, svolto con l’ausilio di un veicolo dotato di telecamere per la lettura delle targhe, gli agenti hanno rilevato tre situazioni di abusivismo.
In Corso Vittorio Emanuele II hanno fermato un veicolo immatricolato NCC condotto da un soggetto diverso dall’intestatario della licenza, privo della prescritta abilitazione professionale (CAP). L’uomo è stato sanzionato con una ‘multa’ di 581 euro e, come sanzione accessoria, gli è stata sospesa la carta di circolazione per un periodo da 2 a 8 mesi con conseguente fermo del veicolo. Non è andata meglio al titolare dell’autorizzazione NCC, al quale è stato notificato un verbale per incauto affidamento del veicolo a soggetto sprovvisto dei requisiti con applicazione di un ulteriore periodo di fermo amministrativo del veicolo di 30 giorni.
In Piazza Cavour e in Corso Regina Margherita, altri due veicoli, immatricolati NCC, sono stati fermati e sanzionati in quanto effettuavano servizi senza provvedere alla regolare tenuta del foglio di servizio in violazione dell’artt. 85 del Codice della Strada. L’importo della ‘multa’ ammonta a 346 euro e anche per loro è scattata la sanzione accessoria della sospensione della carta di circolazione per un periodo da 2 a 8 mesi con conseguente fermo amministrativo del veicolo.
La Guardia di Finanza di Torino, coordinata dalla locale Procura della Repubblica, ha dato corso all’operazione “HEREDITAS”, a contrasto del reato di usura, con l’arresto del titolare di un compro oro a Torino.
Le indagini sono state avviate nel dicembre 2020, grazie ad un imprenditore che ha denunciato di essere vittima di usura da anni, con tassi d’interesse fino al 140% annuo.
Nel tempo la situazione dell’imprenditore si sarebbe aggravata al punto da temere per l’incolumità personale propria e dei familiari e comportare il fallimento delle proprie aziende.
Le attività investigative sono state svolte dal Nucleo di polizia economico-finanziaria Torino con intercettazioni, appostamenti, analisi dei flussi finanziari e perquisizioni. Nel corso delle attività è stato possibile sorprendere l’indagato all’atto della riscossione di 1.000 euro e procedere, quindi, all’arresto in flagranza di reato.
L’immediata perquisizione nella casa dell’arrestato ha permesso di sequestrare anche 25.000 euro in contanti, lingotti d’oro, orologi ed altri preziosi, custoditi all’interno di una cassaforte.
Ferma restando la presunzione di innocenza fino a compiuto accertamento delle responsabilità, il G.I.P. presso il Tribunale di Torino ritenendo sussistenti i gravi indizi di colpevolezza a carico dell’indagato, la sua pericolosità ed il pericolo di reiterazione del reato, ha convalidato l’arresto operato dai militari, disponendo la misura cautelare personale.
Gli Organi investigativi restano a disposizione di coloro che intendessero fornire ulteriori elementi informativi.
L’indagine si inserisce nel quadro delle attività condotte dalla Guardia di Finanza a contrasto dell’usura, odiosa pratica criminale che tende ad ottenere ingenti guadagni sfruttando lo stato di bisogno di soggetti in grave difficoltà. L’azione risponde all’esigenza di individuare prontamente, anche nel contesto della situazione pandemica, i segnali di inquinamento da parte delle consorterie criminali di tipo economico ed organizzato, adottando tutte le iniziative di contrasto e inibendo ogni forma di possibile arricchimento illecito connesso allo sfruttamento della particolare contingenza.
L’assessore con delega al Pronto Intervento e alla Protezione Civile della Città, Francesco Tresso, comunica che via Pietro Micca e via Viotti sono riaperte al traffico veicolare.
Anche la sede binari di via Pietro Micca è stata completamente ripristinata; dopo i collaudi da parte di GTT le linee deviate per i lavori riprenderanno progressivamente il loro regolare percorso (info a aggiornamenti su www.gtt.to.it).
Con il ripristino della viabilità, interrotta dal 10 febbraio nel tratto compreso tra piazza Castello e via XX Settembre a seguito di una cospicua fuga di gas, giunge al termine il cantiere che ha interessato uno dei nodi nevralgici del traffico nel centro cittadino.
Scientology per l’Ucraina
Avviata una raccolta di beni di prima necessità
Riceviamo e pubblichiamo
Venerdì 4, nelle chiese di Scientology italiane si terrà un momento di preghiera per la pace in Ucraina, momento che sarà condiviso con rappresentanti di altre fedi. A Torino il ritrovo è fissato alle 20:30 in via Villar, 2.
Le immagini del conflitto ci addolorano e grande è la preoccupazione per la sorte dei civili nelle città colpite dalla furia distruttrice delle bombe e dei missili.
Come per ogni guerra, anche questa volta, alla fine, non ci sarà nessun vero vincitore perché il conquistatore si ritroverà con le macerie di un paese da ricostruire, mentre i conquistati coveranno rancore e odio che, prima o poi, sfoceranno in ulteriore violenza.
“Non vi è nulla che possa giustificare una guerra”, ha scritto nel 1950 L. Ron Hubbard, fondatore di Scientology, aggiungendo:
“Nessuna nazione ha mai vinto completamente una guerra. Nessuna nazione ha mai trionfato alla fine mediante l’uso di armi.”
“La battaglia principale che l’Uomo deve combattere non è contro l’Uomo: quella è pazzia. La battaglia principale dell’Uomo è contro gli elementi che lo opprimono in quanto specie e che ostacolano la sua spinta verso mete più alte.”
E mentre tutti auspichiamo che la pace torni subito nell’Europa dell’Est e nel resto del mondo, le comunità di Scientology sono già impegnate a raccogliere alimenti e beni necessari alla sopravvivenza dei civili che stanno soffrendo in Ucraina.
A Torino le attività di raccolta stanno venendo svolte dal gruppo dei Ministri Volontari di Protezione Civile della Comunità Scientology.