CRONACA- Pagina 792

Derubato del cellulare e ferito con forbici. Preso il rapinatore

 

La Polizia di Stato, a seguito dell’intensificazione dei controlli effettuati dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico nelle aree interessate dalla “movida” e volti anche alla prevenzione e al contrasto dei reati predatori commessi, approfittando della confusione e della calca del week end, da bande giovanili nei confronti di coetanei, ha intercettato, alcune sere fa, la richiesta di aiuto di un giovane cittadino italiano. Lo stesso, ferito, stava inseguendo lungo corso San Maurizio un maghrebino urlandogli di fermarsi. Grazie all’immediato intervento degli agenti delle Volanti, che espletavano il servizio di controllo del territorio alla guida di motociclette, il fuggitivo, un ventiseienne di nazionalità marocchina, è stato bloccato. Gli operatori hanno prestato i primi soccorsi alla vittima, constatando che il giovane aveva la manica della felpa strappata all’altezza del tricipite sinistro ed una ferita superficiale da taglio lunga circa 5 cm: lo stesso dichiarava di aver appena subito, nella zona pedonale di via Guastalla angolo via Balbo, la rapina del proprio smartphone e di esser stato ferito al braccio sinistro con una forbicina nel tentativo di recuperarlo, ad opera di due soggetti, uno dei quali era riuscito a dileguarsi.

In considerazione dei gravi indizi di colpevolezza per rapina aggravata in concorso con persona rimasta ignota, i poliziotti hanno tratto in arresto il cittadino marocchino fermato.

Espulsioni, un convegno a Torino

Con l’obiettivo di evidenziare pregi e difetti del sistema di espulsione dal nostro Paese, la Garante dei diritti delle persone private della libertà personale della Città di Torino organizza, venerdì 4 novembre in Sala delle Colonne a Palazzo Civico, il convegno: “Tornare indietro – Evoluzioni e involuzioni del sistema espulsivo italiano”.

L’iniziativa sarà aperta alle ore 9,30 dai saluti istituzionali dell’assessore con delega alle persone straniere Jacopo Rosatelli, della presidente del Consiglio comunale Maria Grazia Grippo e del viceprefetto Brunella Favia. A seguire, la giornata sarà suddivisa in tre diversi incontri a cui parteciperanno, oltre alla Garante Monica Cristina Gallo, esperti e testimoni.

Nel dettaglio: il primo momento di confronto, alle ore 11,30, sarà dedicato ad approfondire il punto di vista degli operatori in merito al tema del monitoraggio dei rimpatri forzati; dopo una breve pausa avrà luogo il secondo incontro, alle ore 14,30, incentrato sulla tutela dei diritti delle persone trattenute nei Centri di permanenza per il rimpatrio (CPR) alla luce della nuova direttiva; mente il terzo e conclusivo dibattito, alle ore 16,30, tratterà la visione critica del meccanismo di espulsione e la criminalizzazione del migrante dal suo trattenimento al rimpatrio.

Giova ricordare che l’Ufficio della Garante partecipa dal 2017 alla rete territoriale del meccanismo di monitoraggio dei rimpatri forzati – FAMI – e opera quale organo di garanzia per la tutela dei diritti delle persone trattenute nel Centro di permanenza per i rimpatri di Torino.

Il programma completo è consultabile su internet, alla pagina:
http://www.comune.torino.it/garantedetenuti/wp-content/uploads/2022/10/tornare-indietro-locandina-e-programma-1.pdf

Pickup incastrato sotto un camion: muore ragazzo di 22 anni

Drammatico incidente questa mattina, sulla provinciale 299 di Alagna, nel territorio di Varallo Sesia, in provincia di Vercelli. Un ragazzo di 22 anni è rimasto  incastrato con il suo pick up sotto un camion ed è deceduto. I soccorsi del 118 hanno potuto solo constatare la morte del giovane. I carabinieri stanno ricostruendo la dinamica dei fatti.

Sfiorati i 10 mila visitatori al MAUTO nel ponte di Ognissanti

 

Da sabato 29 ottobre a martedì 1° novembre 2022

 

Ottimo risultato per il MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile nel fine settimana di Ognissanti: da sabato 29 ottobre a martedì 1° novembre i visitatori sono stati 9.800, con un incremento del 45% rispetto allo stesso periodo del 2021 e del 63% rispetto al Ponte di Ognissanti del 2019.

 

Grande entusiasmo per la mostra appena inaugurata THE GOLDEN AGE OF RALLY, un viaggio nella storia di questa disciplina sportiva attraverso gli iconici esemplari della Fondazione Gino Macaluso. La mostra ha aperto al MAUTO il 27 ottobre 2022 e sarà visitabile fino al 2 maggio 2023. In esposizione, 19 esemplari iconici protagonisti delle sfide diventate leggenda, che narrano le imprese dei piloti e delle squadre da corsa, attraverso l’enorme successo di pubblico che ha accompagnato questo sport nel corso dei decenni.

La droga era nascosta nei mobili del salotto

Nei giorni scorsi  personale del Commissariato di P.S. San Secondo ha tratto in arresto due cittadini italiani, di 23 e 24 anni, gravemente indiziati del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Le attività della Polizia di Stato hanno consentito, in un primo caso, di localizzare un appartamento in Corso Verona ove vi era fondato motivo di ritenere che alloggiasse un giovane dedito alla compravendita di sostanza stupefacente. Sul luogo erano presenti sia il ventitreenne che la sua fidanzata. Durante il controllo dell’autovettura di quest’ultima, in uso al giovane, i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato diversa sostanza stupefacente per un peso complessivo di 150 grammi (MDMA, hashish e marijuana) e un bilancino di precisione. Sequestrato anche il cellulare del giovane ove erano presenti diverse conversazioni su applicazioni di messaggistica istantanea inerenti all’illecita attività.

Poche ore dopo, il personale del Commissariato di P.S. San Secondo è intervenuto presso un alloggio sito nell’area di via Livorno ove era domiciliato un ventiquattrenne italiano, su cui gravavano sospetti rispetto alla detenzione di droga. Nascosti all’interno dei mobili del soggiorno oltre 1200 grammi di sostanza: quasi 700 grammi di hashish, 150 grammi di marijuana, 160 grammi di anfetamina, 122 grammi di chetamina, 95 grammi di MDMA, e 40 grammi di cocaina. Oltre alla droga sono state sequestrate alcune centinaia di euro verosimilmente frutto dell’attività delittuosa.

Edisu: “Maggiore sicurezza dopo l’aggressione alla studentessa”

Maggior sicurezza nelle residenze di Edisu Piemonte dopo la drammatica violenza subita da una studentessa, con il potenziamento del servizio di vigilanza.

Il presidente Alessandro Ciro Sciretti si è recato  presso la residenza Borsellino: “quando siamo stati informati del tragico fatto ci siamo recati presso la residenza Borsellino. Il nostro primo pensiero va alla ragazza e alla famiglia”. Ha commentato aggiungendo come “Le nostre sono strutture vigilate 24 ore su 24 però nonostante questo abbiamo deciso di rafforzare la vigilanza non solo all’interno della struttura Borsellino ma anche in altre strutture sul territorio della città di Torino”.
Sciretti ha poi precisato come in queste ore rimane attivo il dialogo come le Istituzioni: “Sono in contatto con il ministro dell’Università Anna Maria Bernini che sta seguendo da vicino la vicenda, con il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore Chiorino. Da parte delle Istituzioni c’è massima attenzione e come Edisu siamo presenti perchè vogliamo stare vicini ai nostri ospiti e continuare ad essere aggiornati su cosa sta accadendo”.

Operaio suicida. La figlia gli era stata allontanata

Si è ucciso un operaio 44 enne del Canavese. Il suicidio, sostengono familiari e amici, sarebbe stato causato dall’allontanamento dalla figlia. L’uomo dopo la  separazione non ha più potuto incontrare  come prima la figlia e ciò l’avrebbe influenzato. Raccontava a tutti il suo dramma e promuoveva iniziative  per modificare le leggi sui padri separati.

Torino: scritte ingiuriose, imbrattata sede Cisl

Un fatto gravissimo è accaduto poche ore fa: “Sindacati nazisti”la scritta sulle mura esterne della sede Cisl di Torino, tutto accaduto nella notte, in via Madama Cristina 

Subito la dichiarazione del sindacato: non ci lasciamo intimidire! “Ringraziamo tutti coloro che in queste ore stanno esprimendo solidarietà e vicinanza alla nostra organizzazione sindacale per le scritte comparse la notte scorsa sui muri della sede di via Madama, a Torino. Senza farci intimidire, continueremo a svolgere il nostro lavoro che è quello di difendere i diritti dei lavoratori e dei pensionati e di dar voce ai deboli e agli esclusi che si rivolgono a noi quotidianamente”. Così i segretari territoriale e regionale Cisl, Domenico Lo Bianco e Alessio Ferraris, dopo l’atto vandalico alla sede Cisl di via Madama Cristina a Torino.

Enzo Grassano

Agenti di polizia minacciati e aggrediti

Erano intervenuti per sedare  una lite fra immigrati ma sono stati  minacciati e aggrediti i poliziotti delle Volanti, che nella notte, hanno arrestato a Novara un tunisino di 42 anni. L’uomo, senza fissa dimora, era  già noto alle forze dell’ordine. Al momento dell’arresto gli altri immigrati si sono rivolti con toni e fare minaccioso ai poliziotti, alcuni dei quali sono stati aggrediti.
NOTIZIE DAL PIEMONTE

Insulta donna col burqa: denunciato per vilipendio alla religione

Una donna di 45 anni, di religione islamica, che vive nel Torinese dal 2010, i cui figli studiano a Chivasso, sarebbe stata insultata e offesa in più occasioni dal marito. L’uomo lavora come pizzaiolo. Secondo la ricostruzione dei fatti le ha rivolto insulti e frasi ingiuriose nei confronti dell’Islam. L’ultimo episodio il28 ottobre  davanti a una scuola. Qui un agente della polizia locale e un carabiniere libero dal servizio sono intervenuti e hanno accompagnato il 65enne in caserma per l’identificazione e la denuncia.