Lutto per la morte dello storico centralinista
Una lunga malattia ha consumato all’ospedale di Biella Fabrizio Mosca, 56anni, storico centralinista del Comune di Biella. Veniva chiamato The Voice per la sua voce profonda. Professionale e gentile ha collaborato con le amministrazioni comunali che si sono succedute negli ultimi decenni.
Città metropolitana: interventi urgenti nelle scuole
La quarta variazione di bilancio illustrata nel corso dell’ultima Conferenza metropolitana ha messo a disposizione un cospicuo “tesoretto” di cui una parte consistente è stata destinata all’edilizia scolastica per interventi urgenti.
Si tratta di 8 milioni di euro che saranno impiegati per affrontare negli edifici scolastici situazioni che non possono esser differite nel tempo (per esempio le infiltrazioni connesse ad eventi atmosferici violenti); in molti casi sono interventi tampone in attesa di avere risorse sufficienti per lavori più organici e risolutivi.
Gli interventi riguardano:
- interventi sugli spazi interni (di razionalizzazione, cambiamento di destinazione d’uso di alcuni locali, recupero di locali non utilizzati) per implementare il numero di locali da destinare alla didattica, in casi in cui sia avvenuto un aumento delle classi; Questi interventi saranno completati, previo accordo con le singole scuole, al massimo entro il mese di ottobre;
- interventi di completamento di appalti in corso per lavori imprevisti o aggiuntivi, nei casi in cui la tipologia di finanziamento esterno non consenta l’impiego dei ribassi di gara o di altre voci del quadro economico;
- interventi per la risoluzione di problematiche delle coperture degli edifici (in genere per presenza di infiltrazioni), in alcuni casi connesse ad eventi atmosferici violenti; nella maggior parte dei casi si tratta di interventi tampone su coperture per le quali è necessario pianificare il rifacimento completo;
- interventi urgenti e puntuali di messa in sicurezza di alcune situazioni particolari, al momento tenute sotto controllo con la manutenzione ordinaria o oggetto di inibizione all’uso in attesa di intervento;
- interventi di rifacimento di impianti termici con problemi di funzionamento;
- interventi destinati a migliorare l’accessibilità degli edifici scolastici, nei casi in cui ci siano problemi improcrastinabili.
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- “Destinare una quota così importante dell’avanzo di bilancio alle nostre scuole mostra quanto ci stia a cuore mettere in sicurezza e modernizzare gli edifici che ospitano gli Istituti “ commenta il Vicesindaco della Città metropolitana di Torino
Jacopo Suppo.
- “Abbiamo a che fare con un patrimonio di edifici che spesso hanno fatto il loro tempo, e che richiedono molti e complessi interventi non solo per garantire una migliore vivibilità degli spazi, ma anche per stare al passo con i cambiamenti della didattica. Dopo molti anni di difficoltà economiche, ora ci è venuto in aiuto, in parte, il Pnrr. Ma sono tante le situazioni che si creano all’improvviso e che necessitano di interventi immediati, anche fuori bilancio”.
La maggior parte degli interventi programmati con l’avanzo di bilancio, che coinvolgono una quarantina di Istituti scolastici, sarà completato entro la fine del 2024
I lavori interesseranno:
- Martinetti di Caluso
- Ubertini di Caluso
- Cena di Ivrea
- Olivetti di Ivrea
- 25 Aprile-Faccio di Castellamonte
- 25 Aprile-Faccio di Cuorgnè
- Europa Unita di Chivasso
- D’Oria di Ciriè
- Galileo Galilei di Avigliana
- Darwin di Rivoli
- Dalmasso di Pianezza
- Avogadro di Torino
- Cavour di Torino
- Beccari di Torino
- Bodoni-Paravia di Torino
- Gioberti di Torino
- Copernico-Luxemburg di Torino
- Colombatto di Torino
- Bosso-Monti di Torino
- Einstein di Torino
- Santorre di Torino
- Gobetti di Torino
- Birago di Torino
- Peano di Torino
- Berti di Torino
- Galileo Ferraris di Torino
- Baldessano-Roccati di Carmagnola
- Curie-Levi di Collegno
- Amaldi-Sraffa di Orbassano
- Pininfarina di Moncalieri
- Majorana di Moncalieri
- Galileo Ferraris di Settimo T.se
Alle ore 16.50, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile e della Stazione Borgata La Falchera, sono intervenuti in via Sansovino 28 a Torino per un incendio sviluppatosi, cause corso accertamento, interno appartamento sito al 5 piano. Fiamme prontamente spente dai Vigili del Fuoco. La 58 enne proprietaria dell’alloggio è stata trasportata in codice giallo, non in pericolo di vita, presso l’ospedale San Giovanni Bosco di Torino. Nessun altro ferito. Alloggio dichiarato inagibile. Al momento evacuati 14 condomini.
Flash mob a Torino per il Venezuela
NICCO: “CONVOCHERÒ UN COMITATO DEI DIRITTI UMANI. UNITI PER LA DIFESA DELLA DEMOCRAZIA”
“Esprimo la mia, e quella del consiglio regionale del Piemonte del Comitato dei Diritti umani e Civili, totale vicinanza al vostro popolo. Siamo stati al vostro fianco in queste settimane ed oggi partecipiamo per esprimervi il nostro pieno sostegno, in un momento cruciale per la difesa dei diritti umani e della democrazia. “, il messaggio del presidente Davide Nicco durante il flash mob (un grande cerchio con tante bandiere del Venezuela), che si è svolto ieri pomeriggio, la giornata della ‘grande protesta mondiale’, davanti a Palazzo Madama anche a Torino.
“Sono e siamo tutti davvero addolorati – ha sottolineato Nicco – perchè la crisi in Venezuela non si ferma. Anzi, la situazione politica e sociale, dopo la contestata rielezione del presidente Nicolas Maduro, si aggrava, giorno dopo giorno. Con ripercussioni devastanti sulla popolazione civile”.
Il Consiglio regionale del Piemonte ed il Comitato Regionale per i Diritti Umani e Civili, rappresentato dal vice presidente Gianpiero Leo, hanno ancora una volta espresso la propria profonda preoccupazione per la grave situazione di crisi che sta affliggendo il Venezuela e così come già fatto da molti rappresentanti di governo e associazioni umanitarie hanno chiesto alle autorità venezuelane di pubblicare tempestivamente tutti i registri di voto per garantire piena trasparenza del processo elettorale.
“Ad oggi – hanno sottolineato Nicco e Leo – non sembrano esserci più dubbi rispetto al fatto che anche le ultime elezioni non siano state libere ed eque, e siano quindi prive di legittimità democratica”.
“Ho già deciso di convocare entro la prima metà di settembre il Comitato regionale per i Diritti Umani e Civili per concordare e definire altre azioni di sostegno al popolo venezuelano. E’ fondamentale unirsi in nome di un popolo, per la sua libertà di scelta e per la sua dignità, per difendere i valori di giustizia e contro ogni forma di oppressione.
Vogliamo fare sentire la nostra solidarietà e dare voce a chi sta difendendo anche a costo della vita i propri diritti fondamentali: i venezuelani non devono mai sentirsi soli. Noi faremo la nostra piccola ma doverosa parte”, ha concluso il presidente del consiglio regionale Nicco.
Gli agenti del Commissariato di P.S. Centro hanno arrestato un cittadino marocchino di trent’anni gravemente indiziato di rapina, denunciandolo anche per il rifiuto d’indicazioni sulla propria identità personale.
E’ mattina quando la pattuglia del commissariato, transitando in Via Milano, nota, all’altezza della fermata della GTT “Porta Palazzo Sud”, un uomo strappare una collana d’oro ad un cittadino italiano, che colpisce anche con un pugno al volto per poi darsi alla fuga.
Non perdendolo mai di vista, i poliziotti rincorrono il trentenne fino a Via Goffredo Mameli, dove viene fermato; dopo un primo controllo si riscontra che l’uomo si era verosimilmente disfatto della collana durante la fuga.
Successivamente il cittadino marocchino viene sottoposto ad ulteriori accertamenti per l’identificazione ma lo stesso si rifiuta di comunicare le proprie generalità.
A questo punto gli agenti si sincerano delle condizioni della parte lesa la quale riferisce che mentre era alla fermata della GTT era stato avvicinato dal soggetto che, dapprima gli poneva delle domande incomprensibili, poi con una mossa improvvisa, gli strappava la collana d’oro che aveva al collo e lo colpiva con un violento pugno, provocandogli delle escoriazioni.
Il trentenne viene denunciato per rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale, arrestato per rapina e tradotto in carcere.
Cinquantenne muore sul campo di motocross
Un uomo di 50 anni è morto sul campo di motocross di Vercelli. Il motociclista stava percorrendo il tracciato in sella alla sua motocicletta da cui è caduto per cause da accertare. A nulla sono valsi i soccorsi del 118 per tentare di salvarlo.
Ruba cosmetici per 3500 euro
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Torino, hanno arrestato un cittadino georgiano di 35 anni per il reato di ^furto in concorso^. L’uomo, con un complice rimasto ignoto, in un esercizio commerciale nel quartiere ^San Salvario^, è stato sorpreso dal personale della vigilanza mentre asportava diversi prodotti cosmetici per un valore di 3400 euro. Grazie anche al pronto intervento dei militari, che nel frattempo sono giunti sul posto, il soggetto è stato bloccato e dichiarato in arresto. La refurtiva è stata restituita all’avente diritto. Su disposizione dell’A.G., il soggetto è stato ristretto nelle camere di sicurezza della caserma in attesa di rito direttissimo.
Denunciati per furto di utensili
I Carabinieri di Collegno, hanno denunciato due cittadini italiani di 47 e 41 anni per il reato di ^furto aggravato in concorso^. I due soggetti, in un esercizio commerciale della zona, dopo aver rimosso le placche antitaccheggio, hanno asportato vari utensili per un valore di 102 euro. La refurtiva è stata restituita all’avente diritto.