CRONACA- Pagina 74

Rivoli più inclusiva: nuovo Servizio di Interpretariato LIS 

A partire da martedì 14 ottobre 2025, il Comune di Rivoli attiverà il nuovo Servizio di Interpretariato LIS (Lingua dei Segni Italiana ), un’iniziativa pensata per facilitare la comunicazione tra le persone sorde o con disabilità uditive e gli uffici comunali.

Lo sportello sarà operativo due martedì al mese, con orario dalle 13.30 alle 16.00, e offrirà ai cittadini la possibilità di usufruire della presenza di un interprete LIS qualificato, che li assisterà nella gestione delle pratiche amministrative o nella richiesta di informazioni.

Il servizio, completamente gratuito, rappresenta un passo concreto verso una maggiore accessibilità e inclusione all’interno della comunità. Per accedervi è necessaria la prenotazione obbligatoria, da effettuare entro 48 ore prima dell’appuntamento tramite l’agenda online disponibile sul sito istituzionale del Comune di Rivoli.

Oggi facciamo un nuovo passo verso una Rivoli più inclusiva. – dichiara l’Assessore all’Inclusione Sociale Silvia Romussi – Vogliamo garantire pari opportunità di comunicazione per tutti i cittadini e rendere il Comune un luogo in cui ogni persona si senta accolta e ascoltata.  L’Amministrazione continuerà a investire su accessibilità e partecipazione, perché una città è più forte quando è davvero di tutti.

Con questo progetto, l’Amministrazione comunale conferma il proprio impegno nel rimuovere barriere comunicative e culturali, promuovendo una città aperta, equa e solidale, dove il diritto all’informazione e alla partecipazione è garantito per tutti.

Per prenotazioni al servizio di Interpretariato LIS è sufficiente accedere a questo link sul sito del Comune di Rivoli, mettere un flag sulla lettura dell’informativa sulla privacy e procedere con la scelta della data disponibile:
https://tinyurl.com/ynm6dea6

Trasporti: Cgil in piazza davanti alla Regione

La Cgil ieri ha organizzato una manifestazione davanti al grattacielo della Regione Piemonte. Il sindacato ha consegnato  un documento realizzato con altre associazioni: Legambiente, Fridays For Future, Unione degli Universitari, Federconsumatori, Arci, Libera e Comis. hanno preso parte al l’iniziativa Pd, Alleanza Verdi Sinistra, Movimento 5 Stelle. Nel documento ci sono i dati di un questionario, lanciato durante la mobilitazione. Emerge che  l’1,6% definisce il servizio di trasporti ‘ottimo’ , il 14,2% lo considera ‘buono’, ma  oltre il 53% lo giudica scarso o pessimo”.

Carrozzeria in fiamme, un ferito

Ieri a Torino un incendio è divampato all’interno di una carrozzeria in strada della Pronda 19, nel quartiere Pozzo Strada. Una alta colonna di fumo era visibile a chilometri di distanza. Un uomo è rimasto ferito in modo lieve ed è stato soccorso dal 118.

I Villaggi operai, un Network europeo

Sabato 11 ottobre 2025 dalle h. 14,15 nei locali della scuola del Villaggio Leumann, l’Associazione Culturale Kòres organizzerà un meeting internazionale dal titolo “I Villaggi operai, un Network europeo”. All’appuntamento parteciperanno i rappresentanti di oltre 12 Villaggi operai italiani e stranieri, alcuni dei quali riconosciuti dall’UNESCO come siti di importanza mondiale.

L’incontro rientra nell’ambito del Progetto V.O.C.A.LE (Villaggi Operai, Cultura ed Arte al Leumann), iniziativa vincitrice del bando 2024 “Ecosistemi Culturali” di Fondazione CDP – l’ente non profit del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti. Nell’ambito di questo progetto, grazie allo sviluppo della App “Leumapp”, viene proposto un nuovo modo di visitare e apprezzare la storia e la vita del villaggio collegnese, un’esperienza emozionale ed coinvolgente, che immerge il visitatore nell’atmosfera di questo straordinario villaggio, fornendo informazioni e testimonianze sulla storia, l’architettura, i problemi sociali, il welfare, nell’epoca in cui il Piemonte diventa il centro propulsore dell’industrializzazione italiana.

Tutti i villaggi hanno già firmato un protocollo d’intesa con l’Associazione Culturale Kòres e col Villaggio Leumann, con lo scopo di costituire un Network europeo, per potenziare la collaborazione in scambi culturali, eventi, mostre, e diffondere in Europa l’App “Emotional Experience”. È un nuovo modo di visitare queste numerose realtà di fine Ottocento, preziose testimonianze di archeologia industriale, e, grazie a questo strumento innovativo, coinvolgente e alla portata di tutti, il visitatore può vivere l’esperienza di un’immersione totale nei villaggi storici.

Durante il meeting, i rappresentanti di ogni villaggio interverranno, raccontando una breve storia del villaggio stesso e illustreranno le attività in atto e i progetti futuri.

Saranno coinvolte le istituzioni pubbliche e private, e altri enti specifici attivi in ambito storico, architettonico, artistico, urbanistico e del welfare, che in questi mesi hanno dimostrato fattivamente interesse al Progetto V.O.C.A.LE.; saranno presenti per i saluti istituzionali esponenti del Comune di Collegno, della Città metropolitana, del comune di Torino, della Regione Piemonte.

Al termine una tavola rotonda farà il punto sulle linee da seguire e le iniziative da condividere per potenziare gli scambi e le collaborazioni con i Villaggi italiani e europei. È l’inizio di un lavoro che avrà lo scopo di mappare tutti i villaggi operai in Italia e in Europa, per valorizzare il network dal punto di vista del turismo culturale e sostenibile. Infine il meeting vuole proporre una riflessione sul tema del cosiddetto “paternalismo industriale”, così diffuso in Europa tra fine Ottocento e inizi Novecento, in una pluralità di forme, ma sempre con un patto e delle responsabilità condivise tra industriali e forza lavoro. Da un lato l’imprenditore dedicava profonda attenzione ai dipendenti, alle loro famiglie e dunque al loro benessere, dall’altro si creava nei lavoratori un senso di appartenenza, non solo all’azienda ma a un gruppo sociale.

I lavori si svolgeranno all’Ecomuseo del Villaggio Leumann in corso Francia 349 a Collegno

Al termine una cena conviviale per far assaporare i piatti tipici piemontesi.

I VILLAGGI OPERAI, UN NETWORK EUROPEO

Villaggio Leumann, corso Francia 349 Collegno

11 ottobre 2025 ore 14.15

PROGRAMMA

14,00 Registrazione

14,15-14,30 Saluto di benvenuto: Alba Zanini, Presidente Associazione Culturale Kòres

14,30-14,45 Saluti Istituzionali: Claudio Quaternato, Project Manager Fondazione CDP; Matteo

Cavallone, Sindaco di Collegno; Laura Pompeo, Regione Piemonte, Clara Bertolo, Assessore alla

Cultura Comune di Collegno, Maria Grazia Grippo, Presidente del Consiglio del Comune di Torino

14,45-15,15 – COLLEGNO (Torino): Villaggio Leumann

Carla Gütermann Leumann: Famiglia Leumann

Monica Bassi: Associazione Amici della Scuola Leumann

Fabrizia Rossi: Prestazione LeumApp

15,15-15,30 – CITÈ MARTINI (Marin-Epagnier – Svizzera): Il complesso operaio di Cité Martini

Anne Marie EBINER: Associazione per la conservazione della Cité Martini

15,30-16 – CRESPI D’ADDA (UNESCO- fraz. di CAPRIATE SAN GERVASIO- BG): Il Villaggio

operaio di Crespi d’Adda

Giorgio RAVASIO: Presidente di Associazione Crespi d’Adda e Direttore Scientifico del Museo

Partecipato di Crespi D’Adda; Lucia COLOMBO: Coordinatrice Visitor Centre di Crespi d’Adda

16-16,15 – MONFALCONE (rione Panzano): Villaggio operaio di Panzano

Chiara MISTELLI – Area Cultura, Sport Servizio Attività Culturali comune Monfalcone, Giulio

PRINCIC, operatore del Museo e guida turistica del Villaggio16,15-16,30 Pausa Caffé

16,30-16,45 – NEW LANARK (UNESCO – Scozia): New Lanark Unesco World site:

IN VIDEO CONFERENZA Kate LAPPING, Responsabile del Patrimonio

16,45-17- PEROSA ARGENTINA (Torino): Il complesso del Setificio Gütermann

Nadia BRUNETTO: Sindaco di Perosa Argentina; Alessandro CALZAVARA – Responsabile

dell’Associazione Ecomuseo delle Attività Industriali di Perosa Argentina e Valli Chisone e

Germanasca

17-17,15 – ROSIGNANO MARITTIMO (Livorno): Villaggio Solvay

Giacomo Cantini: Assessore alle attività produttive e alle frazioni comunali; Clementina Fantoni:

Responsabile del Gabinetto del Sindaco e Referente del Progetto Memoria

17,15-17,30 – SALTAIRE (UNESCO – BRADFORD – Inghilterra): Saltaire World Heritage Site

Maggie SMITH, fiduciaria di Saltaire World Heritage Education Association; Sue SCARGILL,

fiduciaria di Saltaire World Heritage Education Association

17,30-17,45- SANTO STEFANO DI MAGRA (La Spezia – rione PONZANO MAGRA : Villaggio

operaio della Ceramica Ligure Vaccari:

Paolo CLEMENTE, coordinatore Progetto Ceramiche Liguri, Tradizione e Innovazione; Mario

GIANNONI, Responsabile Ecomuseo della Ceramica Vaccari

17,45-18- SCHIO (Vicenza): Lanificio Rossi di Schio

Stefania TORRESAN – Responsabile Comunicazione, Promozione del Territorio e Turismo del

Comune di Schio

18-19,30 –Tavola rotonda: interscambi, progetti futuri e al termine visita al Villaggio scaricando

LeumApp

20,15 – Cena alla Trattoria “Casa di Bacco”, per assaporare piatti tipici piemontesi

Via Giuseppe Verdi, 67 10093 Collegno 10093 Tel. 011 415487

“Tutti matti per il riso” Giornata Mondiale della Salute

In occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale indetta dall’OMS, il Progetto Itaca porta in tutte le piazze d’Italia la decima edizione di “Tutti matti per il riso”, evento nazionale di raccolta pubblica di fondi per sensibilizzare i cittadini sul tema della salute mentale. Sabato 11 e domenica 12 ottobre, in 18 città italiane, a fronte di una donazione, sarà possibile ricevere una confezione di riso, insieme a una esclusiva ricetta realizzata dalla chef creator Lulù Gargari, e contribuire a sostenere molte famiglie che chiedono supporto al Progetto Itaca. Inoltre, per celebrare il 25⁰ anniversario del Progetto Itaca, che ricorre il prossimo 29 ottobre, è nata una speciale collaborazione che unisce arte e inclusione sociale.
“Grazie alla creatività degli artisti di Ultra Blu, realtà che promuove attività culturali generate dalla neurodivergenza, è stata realizzata una latta d’artista limited edition, con uno speciale ed unico disegno dedicato appositamente al Progetto Itaca – si legge in una nota dell’organizzazione – ogni latta e ogni kg di riso rappresentano una speranza di vivere, una vita piena e degna e un aiuto concreto a tante persone per rinascere dalla malattia con la quale convivono”.

I volontari di Progetto Itaca Torino ETS ODV saranno presenti sabato 11 e domenica 12, dalle 8.30 alle 19, davanti alla Chiesa della Gran Madre di Dio e presso l’Esselunga di corso Bramante, mentre domenica saranno attivi anche davanti alla Chiesa di Santa Rita, a quella di Madonna di Campagna e alla Chiesa della Salute. Progetto Itaca, con l’impegno di tutti, amplierà e rinnoverà i propri servizi nel campo della salute mentale, e potrà potenziare le sedi attuali e aprirne di nuove su tutto il territorio nazionale. La manifestazione si concretizza pochi giorni dopo l’accensione in verde della Mole Antonelliana, gesto simbolico che ha aperto la Giornata Mondiale della Salute Mentale.

Mara Martellotta

Bonifica della Regione all’ex discarica Montefibre

Il progetto di riqualificazione dell’ex discarica Montefibre di Vercelli, situata tra corso Rigola e l’argine destro del fiume Sesia, è stato al centro del sopralluogo e della conferenza stampa, nella mattinata di giovedì 9 ottobre, da parte dell’assessore regionale all’Ambiente, Matteo Marnati.

Il sito è stato candidato dalla Regione Piemonte, che ha stanziato oltre 5,3 milioni di euro per la realizzazione della bonifica dei “ siti orfani” nell’ambito dei fondi legati al Pnrr, per un’azione nazionale coordinata per il risanamento dei territori contaminati. L’intervento, in corso di svolgimento, comporta la messa in  sicurezza e la riconversione ambientale, con l’obiettivo di trasformare la zona dell’ex discarica in un grande parco urbano di oltre  13.000 mq, attrezzato e accessibile al pubblico. La bonifica riguarda la vecchia discarica ubicata su un’area in sponda orografica destra del fiume Sesia, nel territorio comunale di Vercelli. L’intervento in corso di realizzazione, si qualifica come messa in sicurezza permanente finalizzata all’interruzione  dei percorsi di esposizione dei contaminanti presenti all’interno del corpo della ex discarica. Le attività di committenza lavori sono state affidate alla società in – house di Regione Piemonte Scr Spa.

«Questo intervento è un passo importante per il risanamento ambientale  e la valorizzazione del territorio – ha dichiarato l’assessore regionale all’Ambiente Matteo Marnati – la bonifica dei siti orfani è un intervento di primaria importanza per l’intero territorio piemontese, e la bonifica dell’ex discarica Montefibre, garantisce la sicurezza a lungo termine dell’area, prevenendo il rischio di contaminazione futura. Si consegnerà  alla città di Vercelli un’area verde bella, attrezzata e sicura, che potrà diventare uno spazio di relax, sport e aggregazione sociale per tutta la cittadinanza e non solo. Il progetto rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra istituzioni locali, regionali e nazionali per trasformare una ferita industriale, in una risorsa verde, al servizio della comunità».

Il progetto rientra nella Misura M2C4  del Pnrr, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, finalizzata alla bonifica dei siti orfani, che con Decreto del Ministro della Transizione Ecologica n. 301 del 4 agosto 2022, ha assegnato alla Regione Piemonte 36.675.937,16 euro per gli interventi sui siti orfani, destinando al Comune di Vercelli  3.826.275 euro, cifra poi aumentata a 5.303.545,33 euro a seguito della richiesta di risorse aggiuntive da parte dello stesso Comune, per l’intervento sull’area  ex Montefibre. «Già più di 15 anni fa ci adoperammo, senza fondi Pnrr, per la sicurezza di un primo lotto. Oggi – afferma l’assessore all’Ambiente, Verde e Qualità Urbana di Vercelli, Antonio Prencipe – si è arrivati a questo grande risultato, consentendoci non solo di bonificare e mettere in sicurezza questo terreno, ma anche di valorizzarlo con un parco di 13 mila metri quadrati, che può essere un viatico per la riqualificazione dell’intero lungo-Sesia».

Dopo anni di analisi ambientali, che hanno rilevato la presenza di idrocarburi nel terreno, il Comune di Vercelli aveva infatti già avviato nel 2009 un progetto pilota  di bonifica, con il coinvolgimento di enti ambientali come Regione Piemonte, Arpa, Asl e Provincia. Al 30 settembre scorso risultava completato l’intervento di sistemazione del bacino interno, residuo delle attività sperimentali di bonifica effettuate negli anni 2009/2010. Il completamento dei lavori di messa in sicurezza permanente dell’intera area di intervento avverrà entro il termine contrattuale di appalto del 29 gennaio 2026. Gli obiettivi legati al Pnrr impongono il raggiungimento della riqualificazione di almeno il70% delle superfici di suolo oggetto di finanziamento.

L’ingegner Andrea Tarallo, responsabile unico del procedimento per Scr Piemonte, ha espresso «il profondo orgoglio con cui stiamo partecipando, attraverso il nostro ruolo tecnico, alla riqualificazione di questa importante area. Stiamo trasformando una ferita del passato industriale in una risorsa per il futuro della comunità: un nuovo parco pubblico che restituirà verde e vitalità al territorio. L’avanzamento dei lavori procede in linea con il crono programma stabilito e con le tempistiche del Pnrr così che entro il primo trimestre 2026 consegneremo le aree al Comune di Vercelli: tale risultato può essere conseguito solo potendo contare, come in questo caso,sulla reale collaborazione istituzionale».

Manifestazioni: misure cautelari per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento

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Nella mattina odierna, la Polizia di Stato della Questura di Torino, coordinata dalla locale Procura della Repubblica, ha eseguito n.10 misure cautelari (obbligo di presentazione quotidiano alla P.G e obbligo di dimora a Torino con la prescrizione di non allontanarsi dall’abitazione dalle 19.30 alle 7.30) emesse dal G.I.P. nei confronti di soggetti indagati a vario titolo per i reati di resistenza aggravata a Pubblico Ufficiale, violenza privata aggravata e danneggiamento.

I fatti contestati riguardano i seguenti episodi delittuosi verificatisi in questo capoluogo nel corso di diverse manifestazioni di protesta tenutesi a far data dal 2 ottobre 2023 fino al 29 aprile 2024:

–  Il 2 e il 3 ottobre 2023 in occasione del II Festival delle Regioni e delle Province Autonome svoltosi a Torino, in concomitanza con la visita delle più alte cariche dello Stato tra cui il Presidente del Consiglio MELONI, si sono svolti due cortei non preavvisati durante i quali i manifestanti hanno reiteratamente cercato di sfondare gli sbarramenti delle Forze dell’Ordine predisposti intorno all’area interessata dalla kermesse aggredendo gli operatori di Polizia con spinte e calci, lanciando oggetti, inveendo e sputando, nonché colpendoli con aste di bandiera;

–  Il 17 novembre 2023, in occasione di un corteo studentesco contro la riforma scolastica Valditara i manifestanti hanno violato le prescrizioni adottate dal Questore di Torino, anche impattando contro il personale del Reparto Mobile schierato affinché la manifestazione si svolgesse secondo il percorso stabilito;

–  Il 5 dicembre 2023 in occasione di un volantinaggio organizzato dal Fuan presso il campus universitario “Einaudi”, un centinaio di studenti dei collettivi di sinistra hanno impedito ad una decina di giovani del Fuan di accedere all’ateneo rendendo necessaria l’interposizione della forza pubblica. Inoltre quando gli aderenti al Fuan, non potendo effettuare la predetta attività, sono stati costretti ad allontanarsi, studenti dei collettivi di sinistra hanno aggredito lo schieramento del Reparto Mobile con sputi, calci, pugni, spintoni e lancio di oggetti causando il ferimento di nr. 10 operatori di Polizia;

–  Il 13 febbraio 2024 in occasione di una manifestazione pro Palestina organizzata presso la sede RAI di via Verdi, i manifestanti hanno a più riprese tentato di sfondare gli sbarramenti delle forze dell’ordine predisposti dinanzi all’ingresso della RAI, aggredendo gli operatori con il lancio di oggetti, spinte, calci, sputi e colpi di asta di bandiera causando il ferimento di nr.7 operatori di Polizia e dei Carabinieri, nonché danneggiando i mezzi di servizio. Gli antagonisti hanno poi fatto irruzione all’interno del McDonald’s di via Sant’Ottavio imbrattandolo e causando danni per circa 10.000 euro;

–  Il 29 aprile 2024, in occasione del “G7 Clima, Energia e Ambiente” svoltosi a Venaria (TO), è stato organizzato un corteo di protesta non preavvisato per le vie del centro di Torino nel corso del quale i manifestanti hanno reiteratamente cercato di forzare gli schieramenti delle forze dell’ordine predisposti al fine di evitare che venissero raggiunte le aree cittadine ove alloggiavano le delegazioni partecipanti al vertice, sputando, scalciando, spintonando, colpendo con aste e lanciando oggetti contro gli operatori di Polizia, provocando il ferimento di nr.3 agenti del Reparto Mobile, nonché danneggiando un mezzo di servizio.

 

Per tali fatti, la Polizia di Stato della Questura di Torino aveva denunciato ulteriori n.37 soggetti in ordine ai reati di resistenza aggravata e oltraggio a Pubblico Ufficiale, violenza privata aggravata, danneggiamento e inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità.

 

Sono state inoltre eseguite nr.13 perquisizioni domiciliari, delegate dalla locale Procura della Repubblica, nei confronti di soggetti denunciati a vario titolo per i reati di blocco stradale e ferroviario, danneggiamento, interruzione di pubblico servizio e violazione di domicilio nel corso delle recenti manifestazioni pro Palestina svoltesi in questo capoluogo il 22 e 23 settembre e il 2 ottobre uu.ss., alcuni dei quali identificati anche durante la manifestazione nazionale tenutasi a Roma lo scorso 4 ottobre.

Torino premiata per l’inclusività turistica agli Oscar del Turismo 2025

Si è svolta al TTG Travel Experience di Rimini la cerimonia di consegna del premio “Italia destinazione digitale”, gli Oscar del turismo italiano, giunti quest’anno alla decima edizione è accompagnati da The Data Appeal Company, società del Gruppo Alma Wave. Il successo di Torino porta il Piemonte sul podio con il premio “Inclusivity Index”, assegnato in collaborazione con ISITT Istituto Italiano Turismo per Tutti, per l’impegno nel promuovere un turismo accessibile e inclusivo. Il risultato emerge dai dati del report “Tutti i dati d’Italia 2025”, che analizza quasi 30 milioni di tracce digitali pubblicate online dai viaggiatori, relativa a 772 mila punti di interesse tra affitti, ristorazione, ricettività e attrazioni nel periodo compreso tra l’agosto 2024 e l’agosto 2025.

Dal 2015 il riconoscimento misura la reputazione online delle destinazioni turistiche italiane, riconoscendo quelle che hanno saluto distinguersi per qualità dell’offerta, accoglienza e servizi, cosi come percepita dai viaggiatori. Le classifiche si basano sui KPI proprietari e l’impego di modelli linguistici dell’IA generativa, sviluppati da The Data Appeal Company, in grado di processare e interpretare milioni di testi multilingue, e di restituire insight accurati sulla percezione turistica.

I risultati del Premio Italia Digitale 2025 hanno visto 9 premi assegnati, tra cui anche quello a Torino. La Puglia si è aggiudicata il primo premio come destinazione con la miglior reputazione online, quindi la preferita dai visitatori italiani e internazionali, seguono l Basilicata e il Trentino, che si conferma al terzo posto. Il premio per la miglior offerta gastronomica è stata assegnata a Trento DOC, seguito da altre due aree di forte vocazione enologica: Montepulciano d’Abruzzo e Valpolicella, in Veneto. Il premio come borgo più amato d’Italia, con le migliori performance in termini di sentimenti e popolarità tra i borghi bandiera arancione del Touring Club italiano è stato assegnato a Corinaldo, pittoresco borgo delle Marche. Al secondo posto la calabrese Gerace e Sant’Agata dei Goti, in Campania. Il premio Destination Sustanibility Index è andato alla Liguria per la prima volta. La costiera amalfitana si è aggiudicata il premio come meta più amata dagli stranieri in vacanza in Italia, seguito da Chianti, in Toscana, e dal lago di Como.

Mara Martellotta

Prevenire il Cancro: il ruolo chiave dell’alcol, del fumo e dell’alimentazione

Alcol, fumo da tabacco, obesità e sedentarietà sono tra i principali fattori di rischio per l’insorgenza di malattie croniche e del cancro. Tutti questi aspetti saranno al centro del convegno “Prevenire il Cancro: il ruolo chiave dell’alcol, del fumo e dell’alimentazione”, che si terrà il 10 ottobre 2025, presso l’Aula Magna Achille Mario Dogliotti dell’ospedale Molinette della Città della salute e della Scienza di Torino.
Proprio la scarsa consapevolezza del legame tra alcol, alimentazione, movimento e rischio oncologico è emersa con forza anche dalla survey promossa dalla dottoressa Elisa Picardo, ginecologa dell’ospedale Sant’Anna di Torino e Presidente di ACTO Piemonte (Alleanza Contro i Tumori Ovarici e Ginecologici), in collaborazione con gli ETS ACTO Piemonte, ACAT Torino Centro (Presidente Ivana De Micheli) e ANDOS Comitato di Torino odv (Presidente Fulvia Pedani), con il patrocinio della Città della salute e della Scienza di Torino, dell’ASL Città di Torino, dell’A.O. Mauriziano e dell’Ospedale Gemelli di Roma. La ricerca, condotta su un campione di quasi 600 partecipanti, ha evidenziato come la popolazione riconosca una correlazione diretta tra alcol e rischio di tumore, senza tuttavia modificarne i comportamenti di consumo. Molti dichiarano di “non bere”, ignorando che anche un singolo bicchiere di vino rappresenta un consumo alcolico. Inoltre, un’ampia quota di intervistati ritiene che diagnosi e prognosi oncologica non siano influenzate dagli stili di vita, sottolineando la necessità di strategie di comunicazione più efficaci. Il convegno e la survey rappresentano dunque un doppio richiamo: da un lato agli operatori sanitari, perché inseriscano sempre la prevenzione e la promozione della salute nei percorsi di cura; dall’altro alle istituzioni, affinché potenzino le politiche di sensibilizzazione e regolamentazione del consumo di alcol, così come già avviene per il tabacco.
L’iniziativa rappresenta un importante momento di confronto tra istituzioni, ricercatori e professionisti della salute pubblica.
Tra i relatori figurano il dottor Emanuele Scafato (ricercatore dirigente dell’Istituto Superiore di Sanità, direttore dell’Osservatorio Nazionale Alcol e del Centro OMS per la promozione della salute), il professor Massimo Aglietta, il dottor Mario Airoldi ed il dottor Alessandro Comandone (Direttori della Rete Oncologica Piemonte e Valle d’Aosta); insieme ad altri esponenti del mondo scientifico e sanitario nazionale.
Obiettivo del convegno è aumentare la consapevolezza sul legame diretto tra consumo di alcol, fumo, cattiva alimentazione e sedentarietà ed il rischio di sviluppare tumori ed altre patologie croniche. Un tema quanto mai urgente, considerato che, in Europa, le malattie cardiovascolari, il diabete, le malattie respiratorie croniche ed il cancro rappresentano circa il 90% di tutti i decessi ed il 70% delle morti premature. Secondo l’Istituto Superiore di Sanità (ISS), in Italia si stimano 10.000 nuovi casi di tumore ogni anno attribuibili al consumo di alcol, indipendentemente dal tipo di bevanda alcolica. L’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) ha classificato l’alcol come cancerogeno di gruppo 1, al pari di sostanze come il tabacco e l’amianto. Il 42% dei tumori femminili correlati all’alcol è associato ad un consumo definito “moderato”, inferiore ai 20 grammi al giorno: quantità spesso considerate erroneamente sicure.
Maggiore è la quantità di alcol consumata, maggiore è il rischio di sviluppare tumori del fegato, della bocca, della laringe, dell’esofago, del colon-retto e del seno.
In un contesto in cui i tumori legati a stili di vita poco salutari sono in aumento, l’evento del 10 ottobre vuole essere un segnale di impegno e di responsabilità condivisa, un’occasione per ribadire che la salute è una scelta quotidiana, che passa anche da un bicchiere in meno, una sigaretta in meno, un passo in più.

Treni, modifiche alla circolazione tra Novara e Vercelli

Modifiche alla circolazione dei treni per lavori di potenziamento tecnologico. Sabato 11 e domenica 12 ottobre tra le stazioni di Novara e Vercelli si effettueranno lavori preparatori di attrezzaggio della linea ferroviaria al sistema ERTMS.

Al fine di garantire la continuità del servizio e limitare l’impatto dei lavori sul territorio, Regionale di Trenitalia ha riprogrammato il servizio delle linee Torino-Milano e Ivrea/Chivasso-Novara con bus dedicati tra Novara e Vercelli.

Nella notte tra l’11 e il 12 ottobre il treno Intercity Notte 797 da Torino Porta Nuova a Salerno anticiperà la partenza e verrà deviato via Alessandria saltando alcune fermate; così come il treno Intercity Notte 798 da Salerno a Torino Porta Nuova deviato via Alessandria con soppressione di alcune fermate e posticipo dell’arrivo.

L’orario degli autobus può variare in funzione delle condizioni del traffico stradale, con possibile aumento dei tempi di percorrenza; si consiglia pertanto di valutare la ripianificazione del proprio viaggio.

Sui bus non è ammesso il trasporto bici e non sono ammessi animali di grossa taglia eccetto i cani da assistenza.

I canali di acquisto sono aggiornati.

Si invitano i viaggiatori a informarsi per programmare il viaggio.