CRONACA- Pagina 584

Caduta fatale: uomo scivola e muore in una zona impervia

È morto un escursionista israeliano di 64 anni a Rimella, nel Vercellese. La sua scomparsa è stata segnalata alle 18 di venerdì quando la centrale del soccorso alpino ha ricevuto l’avviso del suo mancato ritorno. Le squadre di soccorso alpino di Vercelli e Varallo, insieme alle unità cinofile dei vigili del fuoco e alla guardia di finanza, hanno avviato le ricerche e il suo corpo è stato recuperato nella notte.

 

Un successo l’Open day del soccorso

Si è svolto a Dogliani il 26 maggio, in piazza in piazza Umberto I, l’Open day del soccorso che ha visto la partecipazione in piazza di circa 370 ragazze e ragazzi e le loro famiglie. Una giornata di festa dedicata agli studenti degli istituti scolastici che hanno aderito al progetto “A scuola di primo soccorso” e a tutta la popolazione.

L’Open day del soccorso è infatti organizzato a conclusione dell’annuale progetto “A scuola di primo soccorso” promosso da Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) Croce Rossa Italiana e Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia e patrocinato da AslCn1, AslCn2, Servizio di Emergenza Sanitaria Territoriale 118, Numero Unico dell’Emergenza 112.

Il progetto “A scuola di primo soccorso” è dedicato alla formazione e alla divulgazione del primo soccorso nelle scuole secondarie di primo grado della provincia di Cuneo. Anpas ha partecipato al progetto attraverso l’impegno di volontarie e volontari di otto associazioni aderenti: Volontari del Soccorso Dogliani, Croce Verde Saluzzo, Croce Bianca Fossano, Croce Bianca Ceva, Croce Bianca Garessio, Volontari del Soccorso Clavesana, Volontari Valli Monregalesi di Villanova Mondovì e Volontari Ambulanza Roero di Canale.

«Abbiamo incontrato in totale 5mila ragazze e ragazzi delle scuole della provincia di Cuneo, dei quali 370 in piazza a Dogliani nella Cittadella del soccorso – spiegaDaniela Sandrone, referente della Formazione dei Volontari del Soccorso di Dogliani e referente dell’Associazione di Dogliani per Open day del soccorso – Nella mattinata dedicata ai ragazzi, che ha visto anche la collaborazione dell’Associazione Pompieri in Langa e del Gruppo di Protezione Civile di Dogliani, abbiamo ideato 27 attività per loro, li abbiamo fatti giocare e ragionare sui concetti sanitari partendo dai più comuni giochi da tavolo. Erano presenti le ragazze e i ragazzi delle scuole elementari e medie e abbiamo accolto anche i bambini dell’asilo. Il pomeriggio è stato rivolto all’informazione sanitaria ai volontari, abbiamo colto l’occasione della piazza per un confronto fra associazioni e predisposto possibili scenari di intervento di soccorso con la collaborazione dei sanitari del Servizio di Emergenza Territoriale 118. Siamo molto contenti della sinergia tra i diversi enti e associazioni. Tutto questo è un motivo analisi e di crescita perché se lavoriamo insieme, se facciamo squadra, cresciamo. Ogni volta che ci incontriamo impariamo qualcosa di nuovo. Abbiamo concluso con l’omaggio di un defibrillatore ai Vigili del Fuoco Volontari di Dogliani, ai quali è stato donato anche il corso che abilita al suo utilizzo. Inoltre abbiamo consegnato alla famiglia di Gianni Della Valle, formatore Anpas, una targa per ricordare il suo impegno nella formazione e i suoi insegnamenti. Ringraziamo, tra gli altri, la Pro Loco di Dogliani che ha organizzato la cena per circa 120 persone».

 

Vincenzo Sciortino, vicepresidente Anpas Piemonte: «A scuola di primo soccorso è un progetto di grande importanza così come l’Open day del soccorso, dove attraverso un approccio ludico sono passati concetti sulla prevenzione sanitaria, sulla cultura del primo soccorso e sui sistemi di emergenza e allertamento. Un esempio di buone pratiche e un modello che potrebbe essere esportato anche in altre province piemontesi. Bello anche aver ricordato Gianni Della Valle, uno dei primi formatori ad aver lavorato in progetti di questo tipo. Gianni ha sempre avuto attenzione alla formazione del volontariato prima, dei cittadini e dei ragazzi delle scuole».

 

Ugo Arnulfo, sindaco di Dogliani: «Come amministrazione siamo felici di aver avuto a Dogliani una manifestazione del genere con tanti enti e volontari attivi nel portare soccorso e aiuto alle persone. Durante le emergenze vediamo arrivare l’autoambulanza, i soccorritori, i ragazzi della protezione civile, i Vigili del Fuoco e questo lo diamo per scontato, non pensiamo che in realtà la gran parte di loro sono volontari. Ben venga questo volontariato, non riesco a immaginare l’Italia senza il volontariato e il suo spirito di aggregazione ed entusiasmo. Ho fatto il volontario nei Vigili del Fuoco del distaccamento di Dogliani per tanti anni, ed è uno spirito che conosco bene».

La giornata si è conclusa con la cena sotto i castagni e l’animazione di Radio Valle Belbo.

L’Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) Comitato Regionale Piemonte rappresenta oggi 80 associazioni di volontariato con 10 sezioni distaccate, 10.310 volontari (di cui 4.122 donne), 5.245 soci, 670 dipendenti, di cui 76 amministrativi che, con 436 autoambulanze, 230 automezzi per il trasporto disabili, 264 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile e 2 imbarcazioni, svolgono annualmente 570.082 servizi con una percorrenza complessiva di 18.784.626 chilometri.

Nella lite spunta un machete: momenti di paura tra i passanti

Nel corso di una lite tra quattro persone, nella quale si sarebbero affrontati in due  contro altri due, uno dei contendenti ha estratto un machete. I fatti si sono svolti ad Alessandria. Avvisata dai passanti  impauriti è arrivata la Polizia che verificherà la dinamica. Due delle persone coinvolte sono cittadini ucraini.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Dimessa dall’ospedale la suora investita dall’auto dei vigili urbani

Dopo aver assistito alla messa nella chiesa di San Giuseppe Marello ad Asti un’anziana religiosa è stata investita da un’auto della polizia locale. L’agente alla guida dell’auto e alcuni automobilisti hanno immediatamente prestato soccorso alla vittima, che è stata poi trasferita in ambulanza al Pronto Soccorso di Asti. Qui i medici hanno rilevato una sospetta frattura di due costole. La religiosa è stata dimessa.
NOTIZIE DAL PIEMONTE

 

Tengo al Togo, l’impegno della Consulta ex amministratori Città Metropolitana

La Consulta degli ex Amministratori della Città Metropolitana di Torino partecipa anche al progetto Tengo al Togo dal 2021. Siamo molto lieti di pubblicare la lettera di ringraziamento ricevuta dai coordinatori del progetto. Sarà nostro compito seguire il percorso perché vada avanti con le cosiddette buone pratiche già intraprese in altri luoghi.  Mariella Depaoli

Testo raccolto da Enzo Grassano

Murazzi agibili dopo il maltempo

Cessata la pioggia  le condizioni meteorologiche si sono indirizzate verso un progressivo miglioramento che ha coinvolto anche i fiumi, in particolare il Po, il cui livello sta lentamente decrescendo.

Tornano ad essere accessibili i Murazzi non interessati da esondazioni dopo le precipitazioni: le aree risultano infatti pulite e subito utilizzabili, e fin dalle prossime ore i gestori dei locali potranno riaprire le attività.

Proseguono intanto gli interventi per il ripristino del manto stradale e sul patrimonio arboreo, danneggiati dalle piogge.

Ancora interdetti i percorsi ciclo pedonali in prossimità delle sponde, dove si sta lavorando per pulire e rimuovere il materiale accumulatosi e consentire così ai cittadini di poter nuovamente accedere e fruire di queste aree in sicurezza.

Sempre per ragioni sicurezza legate alla velocità della corrente e al materiale flottante trasportato dal fiume, sul Po restano al momento sospese la navigazione remiera e ogni altra attività.

Porte aperte a Cascina Falchera

Cascina Falchera riapre le porte alla comunità con nuove vocazioni e molteplici attività. Oltre a rimanere punto di riferimento per il sistema delle scuole torinesi, ospiterà attività di ricerca, sperimentazione, innovazione sociale e ambientale, start up di idee, laboratori per il tempo libero delle famiglie e la terza età, orticoltura di prossimità.

Affidata in concessione dalla Città di Torino al Consorzio Kairòs per 19 anni, Cascina Falchera sarà gestita in collaborazione con il Comune, ITER – Istituzione Torinese per un’Educazione Responsabile – e aperta alle municipalità Settimo, Mappano, Caselle, Borgaro, Leinì.

“Siamo contenti di essere qui oggi – ha detto il Sindaco Stefano Lo Russo – perché un bene comune della Città viene restituito alle torinesi e ai torinesi e si prepara ad assumere molteplici importanti vocazioni. Cascina Falchera sarà un luogo a disposizione della comunità dove troveranno spazio attività didattiche e di formazione professionale, progetti di inclusione sociale e sostenibilità ambientale. Ma sarà anche un luogo di accoglienza, grazie al progetto Casa Ucraina, con cui troveranno ospitalità e aiuto donne, bambini e persone fragili in fuga dal conflitto. Un bene pubblico riapre le porte alla cittadinanza, davvero un ottimo segnale per il futuro della nostra comunità”.

“Cascina Falchera sarà un luogo aperto al territorio, alle scuole e alle famiglie, in cui sperimentare una nuova visione della pratica educativa volta a orientare il pensiero ecologico delle bambine e dei bambini per riavvicinarli all’ambiente naturale e favorire uno scambio di saperi per un apprendimento permanente. Sarà anche uno spazio gioco innovativo in cui bimbe e bimbi potranno realizzare nuove esperienze attraverso la scoperta e l’esplorazione – ha sottolineato l’assessora all’Istruzione Carlotta Salerno -. Ma Cascina Falchera è altro ancora, un polo formativo, sede di tirocinio universitario e curricolare, che si aggiunge alle molteplici opportunità proposte dalla Città”.

Qui troverà spazio anche il progetto ‘Casa Ucraina’ realizzato da Liberitutti che mira al rafforzamento delle reti sociali in contesti di emergenza umanitaria e abitativa. Sarà una residenza temporanea con fino a 24 posti destinata all’accoglienza di minori e soggetti fragili in fuga da conflitto.

Informazioni e programma degli eventi delle giornate inaugurali sono disponibili sul sito  http://www.comune.torino.it/iter/attivita/cascina-falchera-accoglie-la-citta/

Treno fermo in mezzo alla campagna. 150 pendolari bloccati

In 150 sono rimasti bloccati sul treno Novara-Biella.  Secondo le dichiarazioni di alcuni passeggeri, il treno, che era già partito con un ritardo di mezz’ora dalla stazione di Novara, ha rallentato durante il percorso e si è poi fermato sui binari poco prima della stazione di Carpignano. Secondo le stesse fonti, il guasto sembra essere causato dalla mancanza di carburante poiché il treno della linea Novara-Biella non elettrificato funziona a gasolio. Il convoglio è stato trainato da un altro treno alla stazione di Casaleggio.

 

Nudo per le vie del centro entra in farmacia

Un uomo ha camminato per le vie del centro storico di Novara completamente nudo. Quando ha visto una pattuglia della polizia è entrato in una farmacia e si è cosparso il corpo di gel igienizzante. Sono intervenute le volanti, che lo hanno fermato. In farmacia l’uomo non ha opposto resistenza ed  è stato  accompagnato in ospedale.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Il team social Ryanair promuove Torino

Con i reels e le stories si stima di raggiungere oltre 10 milioni di persone

Fino a oggi 27 maggio, da alcuni giorni,  soggiorna a Torino il team social Ryanair, seguito da Turismo Torino e Provincia in sinergia con Torino Airport, con l’obiettivo di promuovere la destinazione sui canali social della compagnia attraverso Instagram, Facebook & YouTube.
Camilla, Connor e Alicia, social media manager e content creator di Ryanair, hanno un compito ben preciso: catturare con le loro camere e smart phone gli aspetti più salienti e rappresentativi di Torino dal punto di vista turistico pubblicando in lingua inglese e spagnola al fine di raggiungere le varie fan base affinché i follower scelgano Torino come meta di viaggio.
La città verrà quindi raccontata nei suoi diversi aspetti: dalla Torino insolita a quella dell’art de vivre sino a cosa fare in 24 ore e alle specialità enogastronomiche attraverso i loro format di comunicazione “This Or That”, “Cabin Crew’s big day out”, “Instagram Spots” e “What I Ate in a Day in Turin”.

Si stima che i reels, le stories e i video  realizzati raggiungano oltre 10 milioni di persone.

Tale attività rafforza l’investimento iniziato con la campagna di comunicazione, finanziata da Regione Piemonte e Camera di commercio di Torino, con la collaborazione di VisitPiemonte e Turismo Torino e Provincia e la partnership della stessa compagnia aerea, al fine di posizionare Torino e il Piemonte tra le destinazioni europee più desiderate e accessibili attraverso due fasi: la prima, attivata nei mesi di febbraio e marzo 2022 e la seconda, dal 23 dicembre 2022 a fine febbraio 2023 sfruttando i canali messi a disposizione dalla compagnia tra cui Facebook, Instagram, Hero Banner ecc..

Da quando nel novembre 2021 la compagnia aerea Ryanair ha aperto una base all’aeroporto di Torino sono, ad oggi, ben 35 le rotte inaugurate tra nazionali ed internazionali e oltre 13 milioni i passeggeri trasportati da/per Torino da inizio operazioni.