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Congresso Tauras, Torino capitale dell’urologia

DALL’8 AL 10 GIUGNO HUMANITAS GRADENIGO OSPITA IL CONGRESSO TAURAS.

100 gli specialisti attesi per l’evento internazionale dedicato all’Urologia e agli interventi di Andrologia ricostruttiva dei genitali.

Torino,giugno 2023 – Torino si conferma ancora una volta capitale mondiale dell’Urologia: dall’8 al 10 giugnotorna il Congresso TAURAS – Turin Advanced Course of Reconstructive Urology, Andrology and Robotics, l’evento internazionale dedicato alla Chirurgia ricostruttiva genitale che quest’anno sarà ospitato inHumanitas Gradenigo, con la responsabilità scientifica del dottor Omid Sedigh, responsabile della Struttura Complessa di Urologia e Andrologia ricostruttivadi Humanitas Gradenigo e Professore aggiunto di Urologia di Humanitas University.  Tra le sale operatorie dell’ospedale e la sala incontri ‘Carlo Alberto’ di Corso Casale 56 sono attesi oltre 100 specialisti internazionali, massimi esperti in ambito urologico, non solo a rappresentare il Piemonte e l’Italia, ma anche Brasile, Egitto, Emirati Arabi Uniti, Germania, India, Inghilterra, Iran, Kuwait, Spagna, Serbia, Qatar.

Le frontiere della Chirurgia ricostruttiva uro-andrologica

Il Congresso TAURAS si concentrerà sulle tecniche più all’avanguardia nell’ambito della Chirurgia ricostruttiva uro-andrologica, di cui l’ospedale Gradenigo è punto di riferimento:  live surgery di implantologia protesica peniena per il trattamento della disfunzione erettile e delle curvature patologiche del pene, ad esempio in seguito a interventi dichirurgia radicale pelvica per un tumore prostatico, dichirurgia dell’incontinenza femminile e maschile dopo traumi, ma anche le soluzioni più innovative, mini-invasive e robotiche, per il trattamento chirurgico di patologie oncologiche, tra le più aggressive e in espansione tra la popolazione maschile.

Tecnologie e trattamenti personalizzati per migliorare la qualità di vita del paziente

Scelte terapeutiche sempre più utilizzate, perché rispondono a esigenze fondamentali per il paziente: rendere più efficaci i trattamenti a cui si sottopone, diminuire i tempi di recupero dopo l’intervento, ridurre le complicanze funzionali e favorire un recupero dell’organo e della sessualità, nell’ottica di garantire una ripresa della qualità di vita per il paziente e per la coppia.

Obiettivi che potranno essere perseguiti anche grazie al prossimo arrivo in Humanitas Gradenigo dell’ultima generazione del robot Da Vinci, che va ad arricchire la dotazione tecnologica a disposizione dei chirurghi e dei pazienti: infatti rappresenta l’ultima evoluzione della chirurgia mininvasiva e mette il chirurgo in condizione di operare con una serie di comfort che si traducono in un più rapido recupero e interventi ancora più personalizzati.

«Siamo particolarmente orgogliosi di aver organizzato per la prima volta il congresso TAURAS in Humanitas Gradenigo e con Humanitas University, è il frutto di un grande lavoro di squadra» – afferma il dottor Omid Sedigh, responsabile della Struttura Complessa di Urologia e Andrologia ricostruttiva di Humanitas Gradenigo e Professore aggiunto di Urologia di Humanitas University.

«Humanitas Gradenigo – continua il dottor Omid Sedigh – è sempre più un punto di riferimento per l’Andrologia e l’Urologia Ricostruttiva, è uno dei luoghi della Rete Oncologica di Piemonte e Valle d’Aosta, nonché una delle sedi formative della Scuola di Specialità di Urologia di Humanitas University e centro di riferimento formativo internazionale per l’Andrologia ricostruttiva: qui ci occupiamo di moltissime problematiche, dalla cura dell’ipogonadismo attraverso la terapia ormonale e tumore alla prostata, alle patologie rare come il tumore del pene in ambito multidisciplinare, ponendo particolare attenzione alle ricostruzioni genitali, riconosciute come valide soluzioni per la qualità di vita del paziente e anche della coppia a seguito di interventi spesso importanti».

Faculty composta da oltre 100 esperti nazionali e internazionali

Tra i massimi esperti che parteciperanno con lectures e live surgery, si segnala la presenza di Carlo Bettocchi, Professore di Urologia dell’Università di Foggia, Direttore del Reparto di Andrologia e dell’Unità di Urologia Ricostruttiva dell’ospedale Policlinico Riuniti di Foggia (Italia), Nicolò Buffi, Professore Ordinario di Urologia di Humanitas University di Pieve Emanuele (Italia), Giovanni Corona, Presidente della Società Europea di Medicina Sessuale, Professore Endocrinologo e Andrologo presso l’ospedale Maggiore Bellaria di Bologna (Italia),  Rados Djinovic Professore di Urologia e Andrologia, Direttore della Divisione di Chirurgia ricostruttiva genito-urinaria  della Fondazione Sava Perovic di Belgrado (Serbia),Jalil Hosseini, Professore di Urologia dell’Università Shahid Beheshti di Teheran (Iran), Direttore della Divisione di Urologia Ricostruttiva dell’ospedale Tajrish di Teheran e Presidente dell’Associazione Asparus, esperto in traumi del bacino,Ahmad Shamsodini, Professore associato di Urologia e Andrologia dell’Università del Qatar e Responsabile del reparto di Chirurgia dell’ospedale Al Wakra di Doha (Qatar) uno dei massimi esperti di Chirurgia genitale, e oltre alla presenza dei Direttori e professori ordinari di Urologia dell’Università degli Studi di Torino.

Una giornata dedicata agli infermieri

Novità assoluta di quest’anno, l’ultimo giorno di congresso sarà interamente dedicato alle esperienze e alle best practice infermieristiche applicate all’Urologia e all’Andrologia ricostruttiva: il programma vedrà alternarsi sul palco gli interventi di numerosi infermieri torinesi, con gli obiettivi di valorizzare un ruolo sempre più specializzato, parte attiva del percorso di cura e generare un network virtuoso di condivisione delle conoscenze e delle competenze.

La rete e le collaborazioni internazionali al congresso

Il Congresso TAURAS – Turin Advanced Course of Reconstructive Urology, Andrology and Robotics è patrocinato da Humanitas University, dalla Società Italiana di Andrologia, dalla Società Italiana di Urologia, dalla Società Europea per la Medicina Sessuale, dall’Ordine delle professioni infermieristiche Torino, da Asparus (Associazione Urologica Ricostruttiva  Asiatica), dall’Associazione Urologica Iraniana, da Urop (Associazione Urologi ospedalità gestione privata), dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria Città della Salute e della Scienza di Torino e da Turismo Torino e provincia.

La partecipazione è gratuita, tutte le sessioni di chirurgia, le conferenze e i dibattiti saranno trasmesse in live streaming e tutti gli specialisti, specializzandi e borsisti potranno seguire i contenuti collegandosi sul sito web del congresso https://www.taurastorino.it/

A Chieri “Più parco per tutti”

SIGLATO UN NUOVO PATTO DI COLLABORAZIONE PER

L’ANIMAZIONE E LA CURA DEL PARCO TEPICE DEL PELLEGRINO

 Iniziativa per favorire l’inclusione e l’interazione

 tra le persone con demenza e le nuove generazioni

 

Attività di animazione e di riqualificazione del Parco Tepice del Pellegrino attraverso il coinvolgimento della comunità locale e in particolare delle persone con fragilità sociali: è quanto previsto dal patto di collaborazione siglato dal Comune di Chieri e gli Amici del Parco Tepice del Pellegrino (gruppo informale composto dall’associazione “Un abbraccio alla demenza”, da“Puliamo Chieri” e dalla ditta “La Coccinella” di Roberto Brescianini).

Il Parco Tepice del Pellegrino è stato oggetto di un’importante riqualificazione avvenuta nel 2015 che ha trasformato l’ex sede dell’azienda De Tommasi in un parco urbano ma le varie iniziative promosse nel corso degli anni si erano andate gradualmente interrompendosi, lasciando l’area completamente in gestione al Comune

Spiega il Sindaco di Chieri Alessandro SICCHIERO: «Attraverso questo patto si vuole dare la possibilità alle persone con demenza di usufruire di uno spazio all’aperto pulito e accogliente, creando una rete di solidarietà e di relazioni sociali per le famiglie, facendo crescere la consapevolezza della cittadinanza sul tema della demenza e rigenerando e rianimando un’area verde che viene così ulteriormente valorizzata».

Il patto prevede attività di tempo libero e laboratori dedicati alle persone con demenza aperti alla comunità (es. musicoterapia, ginnastica dolce, attività manuali di arte terapia ecc.); eventi di promozione e valorizzazione del parco, coinvolgendo altre associazioni del territorio; interventi di riqualificazione (pittura dell’arco d’ingresso sul lato di Via Tana/Via Ghiacciaia, pittura delle panchine, costruzione di cassoni rialzati per cura di piante “esperienziali” utili all’attività educativa).

La manutenzione e la cura dell’area verde attraverso il taglio dell’erba spetta in esclusiva alla ditta “La Coccinella”.

Venerdì  9 giugno, dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 17.30, gli Amici del Parco Tepice del Pellegrino organizzano una giornata finalizzata  a sensibilizzare i cittadini su una patologia ancora sconosciuta a molti (la demenza) e per favorire l’inclusione e l’interazione tra le persone fragili e le nuove generazioni: sono in programma attività di riciclo creativo, giochi di società, letture e canzoni accompagnate dalla musica degli studenti dell’Istituto Pascal, musicoterapia, lavorazione di piante aromatiche.

Con questo, i patti di collaborazione attualmente attivi a Chieri sono 30.

Primo anniversario dell’RSA Mazzarello

A dare via alla giornata di festeggiamenti – che si è tenuta  mercoledì 7 giugno – un taglio del nastro simbolico alla presenza del Sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, e del Presidente e CEO Korian Italia Federico Guidoni.

La foto del taglio del nastro. Da sinistra a destra: Fabrizio Utro – Direttore RSA Mazzarello, Francesca Troise – Presidente Circoscrizione 3 Torino, Giuseppe Gianoglio – primo ospite ad essere entrato a Mazzarello, il Sindaco di Torino – Stefano Lo Russo – e Federico Guidoni, Presidente e CEO Korian Italia.

Caso Bibbiano, Foti assolto in appello

La vicenda riguardante i presunti affidi illeciti di alcuni comuni del reggiano, incluso Bibbiano, nei confronti dello psicoterapeuta di Pinerolo, Claudio Foti, si è conclusa con un’assoluzione in appello. Foti è a capo dello studio Hansel & Gretel di Moncalieri, un’associazione senza scopo di lucro. Le accuse di abuso d’ufficio e lesioni gravissime contro Foti sono state rigettate in appello, con la formula “per non avere commesso il fatto” e “perché il fatto non sussiste”.

 

Ladro “nonno” arrestato nella residenza universitaria

Domenica sera, gli agenti del Commissariato di PS Centro hanno arrestato  un settantasettenne italiano gravemente indiziato di tentato furto aggravato in abitazione.

Poco dopo le 21, gli agenti intervengono presso una residenza universitaria di via Montebello per la segnalazione di furto in atto nella struttura. I richiedenti riferiscono che un uomo, vestito in modo appariscente, si sta aggirando nella struttura intento a rubare.

Al loro arrivo, gli agenti trovano delle studentesse che cercano di mantenere chiusa la porta di accesso alla rampa delle scale del piano rialzato per bloccare l’uomo e impedirgli di darsi alla fuga. Gli agenti, dopo aver raccolto le prime informazioni, fermano l’uomo. Con sé ha due borse piena di oggetti: un pc portatile, una console per giochi, numerosi preziosi (ciondoli, orecchini, catenine), bottiglie di vino e una penna di valore. Alcuni oggetti vengono restituiti agli aventi diritto, altri vengono sottoposti a sequestro non fornendo l’uomo valide spiegazioni del loro possesso.

L’uomo è stato anche trovato in possesso di due cacciaviti. I poliziotti troveranno poi alcune porte danneggiate e una stanza messa a soqquadro.

Alla luce dei fatti, il settantasettenne è stato anche deferito in stato di libertà per ricettazione e possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.

Donna affogata recuperata nel torrente

Secondo alcune persone che hanno dato l’allarme, la donna trovata prova di vita nel torrente Stura sarebbe caduta dal ponte di Villanova Canavese e poi stata trascinata dalla corrente fino a Ciriè. L’intervento  dei carabinieri di Venaria Reale, dei vigili del fuoco e degli agenti della polizia locale di Nole, ha consentito di trovare il corpo della donna. Si sarebbe trattato di un suicidio.

Paura sulla tangenziale di Torino: auto si schianta contro pilastro

L’incidente avvenuto questa mattina ha interessato la tangenziale nord di Torino, nella zona della barriera della Falchera in direzione Milano-Chivasso. Nello scontro, una Volkswagen station wagon si è schiantata contro un pilastro in cemento tra le piste del casello: l’incidente ha causato solo un ferito che è stato trasportato presso l’ospedale Giovanni Bosco, dove ha ricevuto le cure necessarie per le lesioni riportate. Non ci sono stati disagi per quanto riguarda la circolazione, grazie al tempestivo intervento degli agenti della polizia stradale e dei sanitari.

 

Pedonalizzare via Roma che ha i portici?

IL COMMENTO Di Pier Franco Quaglieni
Dopo la pedonalizzazione di via Carlo Alberto che ha provocato la fine commerciale della via, io quando devo andare alla Città Metropolitana in via Maria Vittoria 12, devo andare in piazza Solferino  e imboccare via Santa Teresa che dopo piazza San Carlo diventa via Maria Vittoria: un giro assurdo.
Ma adesso con l’ intera pedonalizzazione di via Roma i giri saranno ancora  più difficili  e assurdi. Da automobilista non immagino che strade percorrere per arrivare in piazza Carlo Felice. Già oggi  piazza Castello è quasi irraggiungibile.
L’intera operazione appare assurda come quella che stanno facendo in corso Marconi con la  stupida realizzazione di un giardino a due passi dal parco del Valentino. Sanno o non sanno che esistono gli ampi portici di Via Roma e tutti quelli che passano in quella via scelgono i portici perché ci sono i negozi ?  Chi andrà a passeggio in mezzo alla via?
Forse vogliono annullare i portici creati dal Fascismo? Se così fosse, avrebbe anche un senso. Ma sono sicuro  che  anche il presidente dell ’Anpi Boeti  che è stato anche un ottimo  sindaco, non condividerebbe quella scelta. Pedonalizzare via Roma avrà effetti nefasti sulla circolazione e non darà nessun vantaggio ai pedoni. In questo caso anche i ciclisti avrebbero motivo di protestare perché il Comune non prevede una bella ciclabile in via Roma come neppure nei paesi dell’Emilia si sognano di fare.

Flotta di veicoli sostenibili per Ikea

Al via il piano d’adozione di una flotta di veicoli elettrici che mira al 100% 

 di consegne a casa in modalità zero emissioni entro il 2025 e

la partnership con Plenitude per implementare il numero di colonnine elettriche a disposizione di clienti, dipendenti e fornitori.

 

Torino, giugno 2023 – Continua l’impegno di IKEA Italia nel percorso di transizione verso l’utilizzo di energia pulita, con un piano legato alla logistica dell’ultimo miglio[1] che porterà entro il 2025 a realizzare tutte le consegne a casa dei clienti in modalità zero emissioni.

Alle città di Milano e Roma che da febbraio si sono dotate di una flotta complessiva di 80 veicoli elettrici per le consegne al piano[2], si aggiunge Torino che sta progressivamente introducendo 12 veicoli a zero emissioni per arrivare a coprire il 100% delle consegne in città.

“La mobilità sostenibile è per noi una priorità assoluta”dichiara Oleg Panin, Market Manager IKEA Torino“Accogliamo nei nostri negozi milioni di persone ogni giorno, noi stessi raggiungiamo numerosissimi clienti a casa grazie alla crescita delle consegne a domicilio e dell’e-commerce e tutto questo richiede una risposta che sia sostenibile nel lungo periodo.”

Proprio per permettere a clienti, dipendenti e fornitori di raggiungere IKEA in modo più conveniente e sostenibile, nella aree parcheggio dello store di Collegno è prevista l’implementazione di ulteriori 12 colonnine di ricarica elettrica di ultima generazione[3], grazie alla partnership di IKEA Italia con Be Charge – società controllata da Plenitude (Eni) – che si occupa della diffusione delle infrastrutture e dei servizi di ricarica per la mobilità elettrica.

Grazie a questo accordo, visitatori, dipendenti e fornitori potranno così ricaricare la propria auto con energia elettrica certificata, tramite garanzie d’origine di provenienza europea, come immessa in rete e prodotta da impianti alimentati al 100% da fonti rinnovabile.

A ciò si aggiungono scontistiche per i dipendenti e uno sconto per i soci IKEA Family e IKEA Business Network che usufruiscono della ricarica presso i negozi IKEA.

Tre milioni al Polo educativo di Villafranca

SCUOLE/CHIORINO:”INVESTIAMO PER GARANTIRE QUALITÀ AL SISTEMA SCOLASTICO REGIONALE”.
«Sul polo educativo di Villafranca Piemonte abbiamo investito circa 3 milioni: come Regione continuiamo a lavorare per un sistema scolastico che garantisca qualità, strutture nuove, spazi belli e adeguati. Complimenti al sindaco, Agostino Bottano e alla sua lungimirante amministrazione per aver investito così tanto sulle scuole e con risultati evidenti. Un’attenzione importante per i nostri bambini e ragazzi, ma anche per tutto il mondo della scuola che ogni giorno si prende cura della crescita dei nostri figli>>. Così l’assessore all’istruzione e merito della Regione Piemonte, Elena Chiorino, subito dopo la visita di questa mattina, 6 giugno, alle scuole di Villafranca Piemonte, comune in provincia di Torino, dove è stata accolta con entusiasmo dagli allievi di elementari e medie insieme al consigliere regionale Davide Nicco. Alla scuola primaria ‘Marconi’ si svolgeranno dei lavori di efficientamento energetico per un totale di 1.500.000 euro finanziati a seguito di accordo siglato tra la Regione Piemonte ed il Comune di Villafranca. Si sono già conclusi, invece, gli interventi di manutenzione straordinaria e l’ampliamento della scuola secondaria di primo grado ‘Gastaldi’ per circa 500.000 euro. A Villafranca sono arrivati anche 592 mila euro con il Fondo Europeo ‘Fesr 2014” per il polifunzionale e 272.114,21 euro per i lavori di manutenzione straordinaria della copertura, del paramento murario esterno e restauro delle superfici interne della cupola della Chiesa della Beata Vergine delle Grazie detta “del Monastero”.Ciò che abbiamo visto oggi conferma la buona amministrazione del sindaco Bottano che investe nelle scuole e nel futuro dei giovani» ha concluso il consigliere regionale Nicco «anche grazie alla costante collaborazione della Regione Piemonte e dell’assessorato guidato da Elena Chiorino».