CRONACA- Pagina 495

Carne e pesce mal conservati: sospesa macelleria

CONTROLLI A SALVARIO. QUASI 65 CHILI DI ALIMENTI SEQUESTRATI

 

Ieri pomeriggio, nell’ambito di un controllo straordinario del territorio, coordinato dal Commissariato Barriera Nizza, con l’ausilio di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Piemonte, personale della Polizia Municipale Sezione 8 San Salvario e dell’ASL – S.I.A.N. – VETERINARIA, sono stati controllati alcuni esercizi pubblici del quartiere.

In una macelleria di via Saluzzo, è stata riscontrata la cattiva conservazione di alimenti, quasi 65 chili tra carne e pesce. I prodotti alimentari erano riposti in un frigorifero con presenza di ruggine, sporco e con temperatura adeguata. Gli agenti hanno anche trovato un secchio appoggiato per terra all’interno del quale c’erano pesci in desalazione. Tutti i prodotti venivano sequestrati dall’ASL Veterinaria e l’attività di macelleria veniva sospesa fino al ripristino delle condizioni ottimali.

Personale della Polizia Municipale, inoltre, ha riscontrato la violazione di diverse norme amministrative che portavano a una sanzione di oltre 6000 euro. Altri 1000 euro di sanzioni, sono state applicate dall’ASL – SIAN per le carenze igienico sanitarie e strutturali.

Nel corso dell’attività, è stato anche controllato un minimarket di via Nizza dove sono stati riscontrati diversi illeciti amministrativi che hanno portato al Municipale a sanzionare l’esercizio di vicinato per 2000 euro.

Complessivamente sono state applicate sanzioni per oltre 9000 euro.

Carabiniere spinto a terra da ragazzo in fuga si rompe femore

Nel corso di un controllo avvenuto a Strambino, un carabiniere del nucleo radiomobile della compagnia di Ivrea è stato spinto da un giovane fermato e trovato in possesso di droga che ha cercato di fuggire. Il ragazzo  è stato arrestato e denunciato per resistenza e lesioni personali. Ma il militare è rimasto ferito cadendo e rompendosi il femore. È stato trasportato all’ospedale di Ivrea dove è stato sottoposto ad intervento chirurgico.

Aurora, sequestro di hashish Un arresto

Torino – Gli agenti del Commissariato di P.S. Centro hanno tratto in arresto un cittadino marocchino di 21 anni gravemente indiziato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

Nei pressi del Ponte Carpanini, i poliziotti notavano un gruppo di persone in atteggiamento sospetto dal quale si staccava un individuo che, dopo aver raggiunto una passarella pedonale, prelevava dal retro di una trave in ferro un oggetto che riponeva nel giubbino per poi dirigersi nuovamente verso il gruppo.

L’uomo, alla vista degli agenti della Polizia di Stato che si stavano avvicinando per sottoporlo a controllo, lasciava cadere verso il fiume un panetto rettangolare marrone del peso di 50 grammi, poi risultato hashish, che si fermava in prossimità della riva.

Sotto la passerella ove il ventunenne aveva armeggiato in precedenza, gli agenti recuperavano altri due panetti di hashish per un peso complessivo di 200 grammi contrassegnati dall’effige di un noto calciatore.

Processo Eternit Bis Cavagnolo, condanna di Schmydheiny “ridimensionata”

Processo Eternit Bis – Stabilimento di Cavagnolo: la Corte di Appello di Torino conferma la condanna di Schmydheiny solo per la morte di un operaio e la riduce a 1 anno e 8 mesi

Il presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto, Ezio Bonanni: “Giustizia a metà, una condanna ridimensionata, ma siamo fiduciosi su esito Cassazione

 “Giustizia a metà, una condanna ridimensionata ma siamo fiduciosi su esito Cassazione” – è il commento dell’avv. Ezio Bonanni, Presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto, e difensore dei familiari di G.T., sceso in campo, anche con la costituzione di parte civile con l’avv. Andrea Ferrero Merlino, alla notizia della sentenza di condanna della Corte di Appello di Torino per il reato di omicidio colposo, aggravato, a 1 anno e 8 mesi di reclusione, del magnate svizzero Ernest Stephan Schmydheiny, proprietario della Eternit.

L’imprenditore è stato condannato soltanto per la morte di un operaio, G.T. Era accusato, invece, del decesso di due ex dipendenti dello stabilimento di Cavagnolo. Bonanni, che ha assistito personalmente i familiari di G.T., queste le iniziali del lavoratore dell’Eternit, deceduto il 7 dicembre 2008 a causa di un mesotelioma per esposizione alla fibra killer.

Purtroppo le lungaggini giudiziarie, e anche ipergarantismo, hanno determinato che soltanto uno tra i due casi, non ancora prescritti, del troncone di Torino, ha superato il vaglio della responsabilità penale per il reato di omicidio colposo. Per i Giudici di appello il magnate svizzero Ernest Stephan Schmydheiny è responsabile oltre ogni ragionevole dubbio.

Ci attendiamo quindi che la Corte di Cassazione confermi il giudizio e che ci sia giustizia per le vittime. Schmydheiny si ritiene un ambientalista e nega tutte le sue responsabilità. Queste sentenze, invece, ne segnano la sua colpevolezza per i reati ascritti, in attesa del giudizio della Cassazione, presso la quale saremo presenti per ottenere la condanna definitiva“- ha sottolineato Bonanni.

L’ONA è da anni a fianco delle vittime dell’amianto e quelle del dovere con assistenza legale gratuita.

L’associazione ha anche creato una app http://app.onanotiziarioamianto.it/ per le segnalazioni e per contribuire alla mappatura dei siti contaminati. Per una consulenza è attivo lo sportello on-line https://onanotiziarioamianto.it/sportello-amianto-ona-nei-territori/ o il numero verde 800 034 294.

Ora i ladri rubano i volanti delle auto nella cintura di Torino

Amara sorpresa per i proprietari di vetture BMW, vittime dei ladri di ricambio delle auto. Nella notte a Nichelino, alcune macchine sono state prese di mira. Erano parcheggiate sulla strada e sono state vandalizzate. Da due  di esse è stato asportato il costoso volante. Dietro al furto probabilmente un traffico di pezzi di ricambio.

Anche in Piemonte  la “Trenitalia School Fair”, docenti e mobilità sostenibile

Dall’8 al 10 marzo, Trenitalia sarà a Didacta, l’appuntamento fieristico dedicato alla scuola

Passeggiare per le vie colorate di Napoli incorniciate dal Vesuvio, ammirare la suggestiva facciata del Duomo di Orvieto  o perdersi tra le meraviglie del giardino di  Boboli, a  Firenze. E ancora: visitare il Monferrato e Asti, la “città delle cento torri”, o lasciarsi stupire dai paesaggi della costa Est della Trinacria. Sono solo alcuni dei percorsi suggeriti nella guida “In treno è tutta un’altra gita”, l’iniziativa che Trenitalia – capofila del Polo passeggeri del Gruppo FS – dedica alle scuole per supportare in modo semplice e concreto i docenti nell’organizzazione delle uscite didattiche.

“In treno è tutta un’altra gita” mette a disposizione dei docenti delle scuole di ogni ordine e grado due strumenti pronti all’uso: la guida per partire, che fornisce tutte le informazioni per organizzare il viaggio didattico in treno, i vantaggi su misura, le tariffe riservate alle scuole, i contatti e le modalità di prenotazione e delle schede dedicate ad ogni regione, che includono una prima selezione di mete imperdibili, i collegamenti per raggiungerle comodamente in treno, la mappa con le tipologie di trasporto per ciascuna città segnalata e tante informazioni e curiosità da approfondire in classe prima della partenza.  Ulteriori spunti per ciascuna regione, oltre che nella guida, sono contenuti nelle schede itinerari, che contengono percorsi di scoperta del territorio spesso alternativi a quelli maggiormente frequentati, con informazioni sui collegamenti ferroviari e approfondimenti per esplorarne le meraviglie culturali, artistiche, paesaggistiche.

La guida, sviluppata in partnership con la casa editrice Bandusia, e disponibile online sul sito di Didatour,  sarà presentata ai docenti di tutta Italia attraverso “Trenitalia School Fair”, un tour che tocca le principali città della Penisola, da Nord a Sud, e che darà la possibilità ai docenti di incontrare i referenti delle tre direzioni di Business di Trenitalia (Alta Velocità, Intercity e Regionale) e approfondire così l’offerta dedicata alle scuole per il raggiungimento delle destinazioni di uscite didattiche ma anche contenuti di formazione legati alla sostenibilità e alla sicurezza del treno.

Prima del tour, il 15 febbraio, è stato previsto un webinar rivolto ai docenti che avrà come tema centrale la mobilità sostenibile. Per l’iscrizione al webinar, è possibile consultare questo sito.

Il “Trenitalia School Fair” partirà il 21 febbraio da Milano, per poi toccare, il 23 e il 28 dello stesso mese, rispettivamente a Torino e Verona. Dall’8 al 10 marzo farà tappa a Firenze, nel più ampio contesto di Didacta, il più importante appuntamento fieristico sull’innovazione del mondo della scuola, di cui Trenitalia è vettore ufficiale, con uno stand dedicato, proseguendo alla volta di Roma (14 marzo), Bari (21 marzo) e Napoli (23 marzo). La tappa conclusiva sarà a Catania il 28 marzo. La partecipazione agli incontri in presenza è riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione per l’assolvimento dell’obbligo formativo dei docenti. Maggiori informazioni su orari e luoghi delle tappe, sono disponibili qui.

Che sia di un giorno solo o di più giorni, scegliere il treno, mezzo green per eccellenza, trasforma la classica “gita” di classe in una vera esperienza di viaggio: più speciale, ricca e divertente. Programmare il viaggio in treno, scoprendo il ricco network di collegamenti diffusi e integrati su tutto il territorio, infatti, fa bene agli studenti, all’ambiente e all’incredibile patrimonio che il nostro Paese custodisce.

Crollo della gru in via Genova Gli indagati sono cinque

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Cinque le  persone indagate dalla procura per il crollo della gru che il 19 dicembre 2021, in via Genova a Torino costò la vita a tre operai. Il procedimento è  per omicidio colposo. Secondo gli inquirenti ci sarebbero state carenze e omissioni. Al momento dell’incidente si stava effettuando  con una autogru, il montaggio di una torre-gru che doveva essere usata per lavori in una palazzina. Ma forse l’autogru era più bassa di quanto previsto dai manuali tecnici e avrebbe potuto completare l’operazione con accorgimenti che però non sarebbero stati presi. Gli indagati sono i legali rappresentanti delle aziende che fornirono i due mezzi, la società appaltatrice, la coordinatrice della progettazione e dell’esecuzione e il manovratore dell’autogru.

E’ morto il “fotografo degli alpini”

E’ morto all’età di 62 anni il fotografo Giuliano Fighera. Suo padre Sergio, fu fondatore dell’omonimo studio fotografico di via Cottolengo, a Biella. Giuliano Fighera era un personaggio conosciutissimo tra i fotografi biellesi. In particolare seguiva le manifestazioni degli Alpini, dei quali era diventato il fotografo di fiducia. Fighera è deceduto all’ospedale di Biella.
NOTIZIE DAL PIEMONTE

Due 14enni e un tredicenne, presi dai carabinieri per il pestaggio a sangue dell’uomo che difendeva suo figlio

Sono giovanissimi, di 14 e 13 anni, i presunti autori del violento pestaggio di un genitore 49enne. I giovani nella serata di venerdì 10 febbraio, insieme a una decina di coetanei, avevano rapinato due ragazzini, e dopo hanno picchiato alle giostre di Chivasso  il genitore intervenuto per chiedere spiegazioni, che è finito in ospedale. I testimoni  hanno detto che dopo il pestaggio il gruppo è fuggito  ma alcuni ragazzini sono entrati in un mini-market per comprare da bere. Dalle immagini delle telecamere si è risaliti ai presunti (per ora) delinquenti.

Errore tecnico: bollette dell’acqua sul conto corrente pagate due volte

Molti utenti che pagano le bollette dell’acqua direttamente dal conto corrente si sono accorti di un doppio prelievo. È successo per un errore tecnico a Vercelli dove l’azienda ASM ha informato che i clienti del servizio idrico con bollette domiciliate in scadenza il 14 febbraio 2023 sono stati erroneamente soggetti a un doppio prelievo. L’azienda provvederà subito al rimborso.

NOTIZIE DAL PIEMONTE