CRONACA- Pagina 49

Tajani, Cirio e Lo Russo alla Colletta Alimentare

Grande partecipazione a Torino delle istituzioni nazionali, regionali e cittadine alla XXVIII Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, l’iniziativa promossa dal Banco Alimentare durante la quale si potranno acquistare alimenti non deperibili da donare alle persone in difficoltà.

Qui  le foto  della spesa solidale di Antonio Tajani, Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Esteri,  Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte, e del sindaco Stefano Lo Russo al PAM di via Nizza 230.

 

FdI ripulisce simbolicamente il monumento a Vittorio Emanuele imbrattato

Oggi pomeriggio una delegazione di Gioventù Nazionale sez. D’Annunzio, parte del movimento giovanile di Fratelli d’Italia, si è recata in prossimità del monumento a Vittorio Emanuele II per effettuare una pulizia simbolica, dopo l’imbrattamento ad opera di collettivi e centri sociali avvenuto durante la manifestazione di ieri, che ha causato danni e scontri con le forze dell’ordine, spendendo 20 agenti al pronto soccorso.

“Siamo qui per un’azione simbolica” – dichiarano i militanti in una nota – ”Deturpare uno dei monumenti simbolo di Torino e occupare la Mole Antonelliana togliendo la bandiera italiana è un attacco al cuore della nostra città. Ancora una volta collettivi e centri sociali rendono Torino ostaggio della loro violenza inaccettabile. Questi sono i risultati delle politiche di dialogo e supporto con le frange più estreme della galassia autonoma da parte delle istituzioni cittadine” – proseguono – “Con questa azione, dal carattere simbolico, abbiamo voluto restituire dignità a un monumento simbolo di Torino. Avvieremo i contatti con gli uffici competenti perché gli interventi di ripristino e pulizia siano effettuati nel più breve tempo possibile, cancellando così il ricordo vergognoso della giornata di ieri”.

Sul punto è intervenuto anche il Consigliere di Fratelli d’Italia Raffaele Marascio

”Ancora una volta Torino ostaggio dei collettivi rossi e dei centri sociali: 20 agenti al pronto soccorso, cori inneggianti alla P38, Mole Antonelliana occupata e monumenti deturpati” – dichiara Marascio – “A quanto pare le politiche di regolarizzazione dei centri sociali avviate dal Comune qualche mese fa stanno portando grandi risultati: violenza e devastazione per la città” – prosegue ironicamente – “Ci aspettiamo una condanna unanime da parte di tutte le forze politiche rispetto a quanto accaduto ieri. Non posso esserci ambiguità davanti a questi episodi inaccettabili”. – conclude  Raffaele Marascio

Hub progetti Europei per l’economia sociale: 5 enti riuniti per potenziare il servizio

 

A due giorni dalla proclamazione di Torino Capitale Europea dell’innovazione 2024 nasce un Hub Progetti Europei per l’Economia Sociale, quale strumento per attrarre risorse finalizzate alla fornitura di soluzioni innovative a vantaggio della collettività. 

Camera di Commercio di Torino, Città di Torino, Città Metropolitana di Torino, Università degli Studi di Torino e Politecnico di Torino hanno firmato il 15 novembre scorso un Memorandum of Understanding per collaborare all’HUB Progetti Europei per l’economia Sociale nell’ambito  di Torino Social Impact. La firma avviene a due giorni di distanza dall’importante riconoscimento  che la Commissione Europea ha voluto dare alla Città di Torino, quale città all’avanguardia nella fornitura di soluzioni innovative a vantaggio dei propri cittadini. L’economia sociale è oggi uno degli strumenti riconosciuti più validi ed efficaci.

Torino Social Impact, di cui sono partner tutti gli enti riuniti, si prepara ad un’assemblea pubblica aperta a tutta la cittadinanza, le organizzazioni e gli enti interessati ai temi dell’economia e dell’impatto sociale, il 18 novembre alle ore 14.30 presso l’Aula Magna dell’Università degli Studi di Torino alla Cavallerizza Reale. Si tratta di una piattaforma cui hanno aderito oltre 300 realtà tra imprese, istituzioni, operatori finanziari e soggetti del terzo settore, sottoscrivendo un Mou finalizzato a mettere a fattore comune idee, esperienze,  progetti e risorse per catalizzare e attrarre investimenti  e forme di imprenditorialità che, sfruttando le opportunità tecnologiche, ambiscono a risolvere problemi sociali emergenti attraverso modelli economicamente sostenibili.

In linea con le finalità di Torino Social Impact,  nel 2023 nasceva l’idea di un HUB progetti europei per l’economia sociale, avviato grazie al contributo della Camera  di Commercio di Torino, della Fondazione Compagnia di San Paolo, in coprogettazione con Weco Impresa Sociale,  partner di TSI impegnato nella promozione di approcci e metodi per la trasformazione sociale a fianco di istituzioni, imprese e realtà no profit. L’HUB intende potenziare le compotenze dell’ecosistema sull’europrogettazione per cogliere le tante opportunità finanziarie dell’Unione Europea sul tema dell’impatto sociale a livello comunitario.

Vista l’utilità e l’importanza dell’iniziativa nel contesto europeo attuale, nell’ottica di sinergia e collaborazione che caratterizza gli enti del territorio,  è stata formalizzata la volontà comune di potenziarla  e valorizzarla condividendone gli obiettivi, al fine di attrarre gli investimenti europei per l’economia sociale nel territorio torinese, con un approccio orientato al capacity building del partner di Torino Social Impact e alla partecipazione concreta ai bandi.

“L’HUB progetti europei per l’economia Sociale prevede una cabina di regia a cui contribuiscano tutti gli enti firmatari con l’obiettivo di pianificare le attività,  proporre iniziative, monitorare risultati. Siamo convinti che questa sinergia non potrà che moltiplicare il potenziale che l’iniziativa ha già dimostrato di avere nel suo primo anno di sperimentazione,  realizzata nell’ambito di Torino Social Impact. Fare sistema tra istituzioni per favorire la capacità di attrarre fondi per l’economia sociale è  strategico per supportare il territorio nel perseguire obiettivi di sostenibilità ambientale e sociale- ha dichiarato il Segretario generale della Camera di Commercio di Torino, Guido Bolatto.

Mara Martellotta

Prove di pace tra Israele e Palestina. Un incontro al Centro Studi Sereno Regis

 

Sabato 16 novembre si terrà,  organizzato dal Centro Studi Sereno Regis, l’incontro con l’israeliana Eszter Koranyi e la palestinese Rana Salman, codirettrici dell’organizzazione pacifista ‘Combatants for Peace’. Il loro tour proseguirà poi a Firenze, Roma e Napoli.

L’incontro avrà luogo alle 17.30 al CAM, Cultures and Mission, il polo culturale dei Missionari della Consolata in via Cialdini 4 a ingresso libero.

Si chiamano Eszter Koranyi e Rana Salman,  di origini ungheresi la prima che oggi vive a Tel Aviv, mentre la seconda discende da una famiglia di sopravvissuti alla Nakba e vive in Cisgiordania.

Le loro origini,  storie personali  e familiari non potrebbero essere più diverse, eppure dai primi giorni di quest’anno condividono la direzione del movimento pacifista Israelo palestinese ‘Combatants for Peace’, sulla cui storia e instancabile impegno di riconciliazione nell’arco degli ultimi vent’anni la casa editrice Multimage ha pubblicato il libro “Combattenti per la pace”.

“Sarà un’importante occasione di confronto con questa rilevante esperienza di attivismo non violento pressoché ignorata dai media nazionali  iniziata venti anni fa con l’obiezione  di coscienza di ex militari israeliani e ex militari palestinesi per lo più reduci da durissimi periodi di detenzione – dichiara Daniela Bezzi, curatrice del libro e referente per il Centro Studi Sereno Regis della tappa torinese – un’alleanza quanto mai impensabile e animata dall’urgenza di uscire dalla spirale della violenza”.

Nel corso degli anni quel primo nucleo di ex Combattenti  è  diventato un vero e proprio movimento di uomini e donne, sempre più giovani, con una fitto programma di iniziative condivise, percorsi di advocacy e interventi d’interposizione nelle aree assediate dai coloni in Cisgiordania. Una realtà per molti versi miracolosa, che potrebbe considerarsi il prototipo di quella  società  bi nazionale che nessuno osa più sognare e cge per questi Combattenti della Pace deve diventare realtà.

Mara Martellotta

Atp, a Torino ristoranti e hotel pieni di turisti

Enogastronomia e accoglienza: un’accoppiata vincente anche per il turismo dei grandi eventi a Torino. Le Nitto ATP Finals si confermano un importante volano per il sistema economico locale, rafforzando il ruolo della città come meta internazionale capace di coniugare manifestazioni di alto livello e qualità dell’offerta.

«Le ATP Finals sono un’occasione unica per la città, con un’importante ricaduta economica e di visibilità – sottolinea la presidente di Ascom Confcommercio Torino e provincia, Maria Luisa Coppa –. Se da un lato vediamo un incremento immediato per settori come la ristorazione e l’ospitalità, dall’altro crediamo che questo evento contribuisca a consolidare un’immagine di Torino come destinazione di eccellenza, attraente per turisti e visitatori sia italiani che internazionali. Eventi di alto profilo come le ATP Finals e, in precedenza, la settimana dell’arte attraggono un pubblico medio e alto-spendente, che non solo sostiene l’economia locale, ma esprime anche un profondo apprezzamento per la città. Nei feedback di visitatori e turisti emerge un’atmosfera di soddisfazione: Torino è percepita come accogliente, godibile e ricca di sorprese».

 

Gli imprenditori del settore alberghiero sono pienamente soddisfatti. “Il sentiment è oltremodo positivo – sottolinea Fabio Borio, presidente di Federalberghi Torino –. C’è stata nelle settimane scorse e persiste tuttora un’ottima pressione dei flussi turistici generati dalle ATP Finals. Riscontriamo inoltre, con grande piacere, un elevato livello di soddisfazione tra i turisti che apprezzano il clima di festa che si respira in città, plaudono all’organizzazione, sottolineano la facilità di raggiungere la venue dell’evento e la qualità dei servizi turistici offerti dalla città. Molti appassionati, inoltre, stanno già chiedendo informazioni per prenotare in vista dell’edizione del prossimo anno. Possiamo dire che Torino, ancora una volta, ha dimostrato la sua innata capacità di accogliere e organizzare grandi eventi di respiro internazionale, coinvolgendo l’intero tessuto cittadino».

 

Anche la ristorazione beneficia delle ATP: ristoranti e bar segnalano un aumento considerevole di clientela rispetto alle settimane precedenti. Confronto allo scorso anno, si nota in particolare una crescita delle presenze italiane, legata al cosiddetto “effetto Sinner”, avvertita in diversi quartieri della città. In zona Fan Village, in particolare, i locali stanno adattando i propri orari per rispondere meglio alle esigenze del pubblico delle ATP Finals: il servizio del pranzo si estende spesso oltre le 16.00 per adeguarsi ai ritmi delle gare, permettendo ai visitatori di vivere appieno l’esperienza dell’evento senza rinunciare alla scoperta dell’offerta gastronomica torinese.

Ascom Confcommercio Torino e provincia auspica che questo prestigioso appuntamento sportivo possa continuare a svolgersi a Torino anche nei prossimi anni, rafforzando ulteriormente il legame tra la città e manifestazioni capaci di portare benefici concreti e diffusi alla comunità. «Tutti gli attori del territorio – osserva ancora la presidente Maria Luisa Coppa – stanno facendo la propria parte per offrire un’esperienza di soggiorno che viene ampiamente riconosciuta e apprezzata dai visitatori. Le testimonianze sulla bellezza, l’ospitalità, l’offerta enogastronomica e la piacevolezza di Torino si moltiplicano, confermando che la città è pronta a consolidare il percorso intrapreso per attrarre un numero crescente di turisti e visitatori attraverso grandi eventi internazionali come le ATP Finals».

Traffico, limitazioni antismog (livello 1) fino a lunedì 18 novembre

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Oltre alle limitazioni valide tutto l’anno fermi, tutti i giorni (sabato e festivi compresi) dalle 8 alle 19, i veicoli Diesel per il trasporto di persone Euro 3, 4 e 5 e per il trasporto di merci Euro 3 e 4 . Fermi per tutto il giorno i ciclomotori Euro 0 e 1.

Maggiori informazioni nella pagina dedicata che contiene anche tutte le misure per il miglioramento della qualità dell’aria.
Sul sito di Arpa i dati giornalieri di particolato PM10

Violenza contro le donne, le iniziative a Nichelino

martedì 19 novembre, in occasione della visita istituzionale del Comune partner di Ouidah (Benin) nell’ambito del progetto “Ouidah fertile – cooperare sull’orticoltura sociale”, il Comune di Nichelino incontra la delegazione beninese composta dal sindaco del Comune di OuidahChristian Houetchenou il Presidente dell’Association des communes de l’Atlantique et du Littoral (ACAL), Rogatien Akouakou.

L’incontro costituisce un’occasione per rafforzare il rapporto di cooperazione internazionale tra il Comune di Nichelino e il Comune di Ouidah avviato nel 2023 con il progetto “Ouidah fertile – cooperare sull’orticoltura sociale” presentato al bando regionale “Piemonte e Africa sub-sahariana anno 2023”, in partenariato con ANCI Piemonte, CoCoPa e il Comune di Borgomanero.

Appuntamento alle 9.30 nella Sala Mattei (Palazzo Comunale di Nichelino,  Piazza G. Di Vittorio 1.

Inoltre, hanno preso il via le diverse iniziative legate alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Trovi qui di seguito, nel corpo della mail, il programma completo.

Infine, martedì 26 novembre alle 17.45 al Centro sociale “Nicola Grosa”, via Galimberti 3, nell’ambito delle attività di prevenzione e promozione della salute la Città di Nichelino organizza con l’ASLTO5 e la Società Taxi 1729 l’evento spettacolo dal titolo “Fate il nostro gioco”.

L’evento si fonda su un ampio studio della matematica e della psicologia del gioco d’azzardo, completamente originale, ideato da Taxi1729, una società di divulgazione scientifica torinese. In un’ora e mezza circa di spettacolo i matematici di Taxi1729 mettono in evidenza alcune delle più diffuse false credenze sul gioco d’azzardo e restituiscono il senso delle reali probabilità di vincere attraverso simulazioni di gioco, video e una continua interazione con il pubblico. Ingresso gratuito.

Lavori negli edifici scolastici cittadini. Approvati i progetti esecutivi

Dalla ristrutturazione di sale, spogliatoi o refettori al rifacimento dell’impermeabilizzazione, delle coperture e dei terrazzi: sono alcuni dei lavori previsti in 13 tra asili e scuole cittadine, approvati ieri dalla Giunta comunale con tre diverse delibere presentate dall’assessora Carlotta Salerno, titolare della delega all’Edilizia Scolastica.

“Prosegue senza sosta l’attenzione della Città nei confronti dell’edilizia scolastica, con l’obiettivo di migliorare le strutture e garantire a bambine e bambini degli spazi più belli e sicuri – commenta l’assessora Salerno – . È possibile già ora vedere alcuni interventi in corso in giro per la città e siamo a lavoro per coinvolgere il più possibile la cittadinanza e verificare che tutto proceda come da programma”.

Gli interventi di manutenzione straordinaria riguarderanno la Scuola materna “Eleonora D’Arborea” in via Eleonora d’Arborea 9, la Scuola primaria “Leone Sinigaglia” in via Sebastopoli 258, la Scuola materna “Nicholas Green” in via Orbassano 224, la Scuola primaria “Carlo Collodi” in corso Croce 26, la Scuola materna “Bruno Munari”  in via Rovereto 21, la Scuola dell’Infanzia in via Baltimora 76 nell’area Sud; la Scuola d’infanzia “J. J. Rousseau” e nido d’infanzia “Tricheco” in via Delleani 25, la Scuola nido d’infanzia “Il melograno” in via Santa Chiara 5 nell’area Ovest;  la Scuola d’Infanzia – “I Fanciulli” in via Mercadante 129, il Nido d’Infanzia “Elvira Verde” in via Primule 5 la  Scuola Secondaria di I grado “Pola” in via Foglizzo 15, la Scuola Secondaria di I grado “Frassati” in via Tiraboschi 33 nell’area Nord e  la Scuola Nido d’Infanzia “Le Coccinelle” in Corso Sicilia 28.

TORINO CLICK

Torna la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare

 

Torna sabato 16 novembre, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, l’appuntamento con la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, iniziativa promossa dalla Fondazione Banco Alimentare durante la quale si potranno acquistare alimenti non deperibili da donare alle persone in difficoltà. In più di 11 mila 600 supermercati in tutta Italia, oltre 150 mila volontari di Banco Alimentare, riconoscibili dalla pettorina arancione, inviteranno ad acquistare prodotti a lunga scadenza e conservazione come olio, verdure e legumi in scatola, conserve di pomodoro, tonno e carne in scatola, alimenti per l’infanzia che saranno distribuiti a oltre 7600 organizzazioni partner territoriali, che sostengono oltre 1.790.000 persone.

In Piemonte la Colletta Alimentare 2024 coinvolgerà oltre 1300 punti vendita, con più di 11 mila volontari presenti. Gli alimenti verranno donati a 556 organizzazioni partner convenzionate, tra mense per i poveri, case famiglia, comunità per i minori, centri di ascolto, case-famiglia, unità di strada che sostengono 112503 persone in difficoltà. “La Colletta Alimentare di quest’anno sarà fondamentale- spiega il Presidente del Banco Aliemntare del Piemonte, Salvatore Collarino – per raccogliere alimenti per i nostri magazzini e per sensibilizzare la cittadinanza rispetto alla povertà che è in aumento “.

Dal 16 al 20 novembre sarà possibile donare anche la spesa online su alcune piattaforme dedicate; per maggior informazioni consultare il sito colletta.bancoalimentare.it

Antonio Tajani, Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Esteri, e Alberto Cirio, Presidente della Regione Piemonte, parteciperanno in prima persona alla 28ª Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, iniziativa promossa dal Banco Alimentare durante la quale si potranno acquistare alimenti non deperibili da donare alle persone in difficoltà. Appuntamento alle ore 12.30 al PAM Lingotto (via Nizza 230), dove ad attenderli ci sarà il Presidente del Banco Alimentare del Piemonte, Salvatore Collarino.
La partecipazione dei rappresentanti delle istituzioni alla spesa solidale inizierà al mattino, con Jacopo Rosatelli, Assessore al Welfare del Comune di Torino, alle ore 10.30 al Carrefour di via Genova 197, e il Sindaco di Torino Stefano Lo Russo alle ore 11 al Mercatò di via Filadelfia 232.

Mara Martellotta

Muore in ospedale il 26enne finito in un canale

È morto in ospedale alle Molinette di Torino il ragazzo di 26 anni di San Giorgio Canavese trovato nelle acque di un canale a San Giusto, nel Torinese. Il corpo che galleggiava è stato visto da una donna che è riuscita a bloccarlo con un bastone fino all’arrivo dei soccorsi. Il giovane è purtroppo morto una volta giunto in ospedale.