CRONACA- Pagina 48

San Michele Arcangelo, patrono della Polizia

Oggi, domenica 29 settembre, la Polizia di Stato celebra l’annuale ricorrenza del suo Santo Patrono, San Michele Arcangelo.

La solenne festività è stata  commemorata, a Torino, domenica 29 settembre 2024, alle ore 10.30, nella Chiesa di Sant’Antonio da Padova, in via Sant’Antonio da Padova nr. 5, con una Celebrazione Eucaristica officiata da Don Luigi CIOTTI, coadiuvato dal Cappellano della Polizia di Stato, Don Cristiano MASSA.

Alla cerimonia sono stati invitati a intervenire gli appartenenti della Polizia di Stato e dell’Amministrazione Civile dell’Interno, in servizio ed in quiescenza, nonché le Vittime del Dovere e i loro familiari.

San Michele Arcangelo, difensore del popolo di Dio, vincitore nella lotta del bene contro il male, fu proclamato patrono e protettore della Polizia da Papa Pio XII il 29 settembre 1949 per la naturale somiglianza con la missione assolta quotidianamente dai poliziotti, chiamati quotidianamente ad assicurare il rispetto delle leggi, l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini.

Nuova RSA a La Loggia

Sarà ufficialmente attiva da martedì 1° ottobre 2024 la Rsa “La Loggia” in provincia di Torino.

Una nuova residenza per anziani in Piemonte per Sereni Orizzonti, secondo player nazionale per numero di posti letto in Italia nel settore dell’assistenza agli anziani, con 91 residenze e 6.000 posti letto complessivi tra Italia e Spagna. La struttura torinese rappresenta la 28esima in regione, rafforzando così capillarmente l’offerta assistenziale per anziani del Piemonte.

«La struttura avrà grande impatto sanitario e assistenziale per la zona del torinese, con importanti ricadute occupazionali sul territorio» – dichiara il direttore generale di Sereni Orizzonti Mario Modolo – «Con questa apertura siamo in grado di rispondere alle numerose esigenze di anziani con diversi gradi di non autosufficienza, i quali necessitano di assistenza professionale 24 ore su 24».

La Loggia” si sviluppa su tre piani, ciascuno composto da due sale ricreative e 40 posti letto distribuiti in camere doppie. Gli spazi interni si completano con la presenza di un salone area ristoro al pian terreno e una palestra per la riabilitazione. La Loggia è, inoltre, una residenza edificata nel rispetto dei valori ESG di sostenibilità e accessibilità, che punta alla domotica, al green e alla fruibilità per gli anziani. Al suo interno lavora un’équipe di operatori qualificati di infermieri, educatori, OSS e psicologi, che offriranno professionalità sanitaria e attività di animazione per tutti gli ospiti.

L’apertura della residenza rappresenta un importante punto di arrivo nella collaborazione tra Sereni Orizzonti e il comune di La Loggia, come tiene a precisare il primo cittadino Domenico Romano: «Come sindaco, e a nome della comunità, siamo molto soddisfatti dell’imminente apertura della Rsa, in quanto riteniamo che porterà un servizio di utilità sociale per i cittadini di La Loggia e non solo. La sinergia tra il comune e Sereni Orizzonti ha portato anche, nell’aprile di quest’anno, all’inaugurazione del “Parco delle Due Generazioni”, un giardino esterno che dispone di giochi per i bambini, campo da basket e pallavolo. Questo spazio permette un incontro e un contatto tra gli ospiti della struttura e i ragazzi della città, concretizzato anche dalla corsia pedonale preferenziale, la quale accede direttamente dal parco alla struttura» conclude il sindaco.

La Loggia” si trova in Via Umberto Saba 1, La Loggia, 10040 (TO)

Un altro pezzo di Torino che se ne va: chiude Mimmo il macellaio

Il lettore Luigi Gagliano, sempre attento a ciò che accade in città ci scrive: “Un altro pezzo di Borgo Filadelfia che se ne va : La macelleria di Mimmo ha chiuso il battenti dopo 42 anni di attività. Chi è Mimmo? Un simpatico e preparato macellaio che per aiutante aveva la moglie Carmen.

 

 

Per 42 anni é stato un punto di riferimento per gli abitanti del Borgo, oltre che un amico. Aveva sempre il pezzo di carne giusto da consigliarti per le preparazioni che volevi fare, sempre un sorriso, un buon consiglio da darti, idem Carmen la moglie. Gli abitanti del Borgo sono rimasti sgomenti nel vedere improvvisamente chiuso il negozio, dapprima si é pensato a problemi di famiglia in quanto effettivamente un familiare ha avuto problemjni di salute, ma nulla di grave. Poi é comparso  un cartello affisso alla saracinesca  che ringraziava la clientela e comunicava la “Cessata attività”. Certo, anche Mimmo ha il diritto dopo 42 anni ad andare in pensione e godersela augurandogli a lungo e bene. La nota dolente è che un altro  ” pezzo” di Borgo Filadelfia” ha spento…le luci. Luci che diffcilmente  saranno riaccese da una nuova attivitá  uguale, il macellaio di fiducia oramai in Borgo Filadelfia non c’è più. E difficilmenre potrà essere rimpiazzato da qualcun altro, visto la massiccia presenza di supermercati in  zona : ci sono tutti. Purtoppo la grande distribuzione , inesorabilmente , lascia poco spazio alle piccole attivitá ancora in essere. Buona pensione Mimmo”.

Autista suicida per stress da lavoro? La procura apre un fascicolo

Si sarebbe tolto la vita per il troppo stress causato dal lavoro. È l’ipotesi della procura di Torino che ha indagato sul suicidio di un autista di camion di un’azienda di logistica. Infatti lo scorso anno,  l’uomo si è buttato da una finestra. Iscritti nel registro degli indagati l’amministratore della società, fuori Torino, e l’addetto che gestiva i turni. I reati ipotizzati sono omicidio colposo e sfruttamento lavorativo.

… Che sia “Cultura di Pace”

Risorse e prospettive per un mondo di Pace, al centro del “Convegno” organizzato all’“Istituto ITIS Avogadro” di Torino

Mercoledì 2 ottobre, dalle 15 alle 19,30

“Prospettive nonviolente per una Cultura di Pace”: sarà incentrato su questo tema il “Convegno annuale 2024” di “AGiTe” – il coordinamento (con sede al civico 13 di via Garibaldi) di cittadine e cittadini impegnato dal 2017 contro le guerre, l’atomica e i terrorismi – che si terrà, a partire dalle ore 15 di mercoledì 2 ottobre, nell’Aula Magna dell’“Istituto Avogadro” di Torino, in corso San Maurizio, 8.

Data non casuale. Il Convegno si svolge, infatti, nella “Giornata internazionale della nonviolenza” e rappresenta il momento di apertura del “Festival della Nonviolenza” che si svolge annualmente a Torino presso il Centro Studi “Sereno Regis”. Non solo. L’evento organizzato da “AGiTe” andrà anche a combaciare con il giorno di inizio della “Terza Marcia Mondiale della Pace e della Nonviolenza” che partendo dal “Costa Rica” attraverserà molte regioni in tutto il mondo, passando dall’Italia e da Torino a fine novembre.

“Il nostro coordinamento, che da oltre 133 sabati organizza ‘Presenze di Pace’ di un’ora in centro città, ha ritenuto significativo – sottolineano gli organizzatori – dedicare un convegno all’espressione di un sentire comune contro la guerra, per confrontarci sulle possibili proposte e soluzioni atte al tentativo di fermare il processo che sta portando ad un incremento dei conflitti armati in tutto il mondo. Dell’incontro organizzato all’‘Avogadro’ intendiamo, proprio, fare un significativo momento di approfondimento e confronto per identificare possibili passi verso un cambiamento di cultura”. Obiettivo sicuramente nobile, ampiamente condivisibile e ambizioso. “Che ci impegnerà in un confronto aperto – proseguono – volto a individuare forme di convivenza sociale, politica ed economica che non contemplino la guerra come unica soluzione possibile, nonché ad elaborare radicali trasformazioni delle relazioni socio-economiche attuali, dominate dai conflitti armati (e questo rende obbligatorio il lavoro di un movimento pacifista unitario, ecologista e nonviolento), diffondendo strategie politiche e diplomatiche che esistono ma sono avvolte da un colpevole silenzio”.

Il Convegno (che, fra l’altro rilascerà crediti agli insegnanti di qualsiasi tipo di ordinamento scolastico e Facoltà, grazie all’Associazione “Scuola e Società”) si aprirà alle 15 con un’esposizione e presentazione di immagini fotografiche su “La guerra” a cura di “ArtPhotò” e un saluto dal “Costa Rica” a cura dei Rappresentanti della “Terza Marcia Mondiale per la Pace e la nonviolenza”. A seguire, si terrà un dialogo-confronto su “Nonviolenza e Smilitarizzazione” con Pasquale Pugliese (membro del “Movimento Nonviolento”) e Gianmarco Pisa, operatore di pace e segretario di “IPRI – CCP, Istituto Italiano di Ricerca per la Pace – Corpi Civili di Pace”.

Dalle 16 alle 17,30 interverranno giovani attivisti su “Pratiche di Costruzione di Pace, Resistenza Nonviolenta, Sostegno Internazionale e Obiezione di Coscienza alla guerra”.

A chiudere il pomeriggio (fino alle 19,30) sarà il “dialogo con il pubblico” su “Prospettive e pratiche per un cambiamento di cultura” con Giorgio Musso della “Comunità di Sant’Egidio”, Mohamed Ambrosini di “Un Ponte Per”, Alessandra Algostino (docente di Diritto Costituzionale all’ “Università di Torino”) e l’insegnante e giornalista (vincitore nel 2020 della “Colomba d’oro per la Pace”) Antonio Mazzeo, seguito da Stefano Stranges, fotoreporter.

Moderatori: Zaira Zafarana e Giorgio Mancuso

Ulteriori aggiornamenti sono disponibili nella pagina dedicata sul sito di “AGiTe”: https://www.agite-to.org/2024/09/09/prospettive-nonviolente-per-una-cultura-di-pace/

g.m.

Nelle foto di Giorgio Mancuso: immagini di repertorio

Il questore di Torino dispone chiusura di un bar per due settimane

Il Questore di Torino ha sospeso per 15 giorni, ai sensi dell’art. 100 TULPS, la licenza di un bar caffetteria sito in Corso Vercelli, con la contestuale chiusura dell’esercizio.

Il provvedimento nasce da ripetuti controlli effettuati nelle scorse settimane dai poliziotti dal Comm.to di P.S. Dora Vanchiglia, che hanno messo in luce l’abituale e significativa presenza al suo interno di persone pregiudicate e/o pericolose.

In occasione di almeno 7 controlli, infatti, all’interno dell’esercizio commerciale sono stati identificati avventori gravati da precedenti di natura penale e/o di polizia per reati contro la persona, il patrimonio, la P.A., in materia di armi, immigrazione e di spaccio di sostanze stupefacenti; uno di essi è stato, anche, trovato in possesso di sostanza stupefacente.

Inoltre, durante un controllo effettuato unitamente alla Polizia Locale ed alla Guardia di Finanza nello scorso mese di maggio, la titolare del locale era stata sanzionata amministrativamente per la mancanza dei prezzi sui prodotti in vendita e per diverse carenze igienico sanitarie.

In più occasioni è stato riscontrato che le vetrate del locale, nonostante lo stesso risultasse aperto al pubblico, fossero oscurate o dalle saracinesche abbassate oppure dall’applicazione di pellicole, condizione che impediva di osservare dall’esterno l’eventuale presenza di avventori. Nell’ultimo controllo, di appena una settimana fa, la titolare del locale è stata sanzionata per inosservanza del divieto di fumo all’interno dell’esercizio e per la mancata esposizione degli orari di apertura.

In considerazione della significativa e non casuale presenza nell’esercizio,  inserito in un contesto territoriale già particolarmente sensibile sotto il profilo della sicurezza, di persone arrecanti una reiterata e persistente turbativa all’ordine pubblico, che nel passato ha già portato a due analoghi provvedimenti ex art. 100 TULPS (nel Luglio 2022 e nel giugno 2020) il Questore ha disposto la sospensione della licenza di attività di somministrazione di alimenti e bevande per 15 giorni, che decorrono dal 26 Settembre 2024.

Croce Rossa Mappano, il Progetto 8-13

Comitato di Mappano della Croce Rossa Italiana è orgoglioso di presentare il Progetto 8-13, un’iniziativa dedicata a bambini e ragazzi tra gli 8 e i 13 anni. Il progetto mira a promuovere il volontariato, l’educazione alla cittadinanza attiva e la consapevolezza dell’importanza del primo soccorso e della solidarietà, attraverso attività ludico-formative che coinvolgeranno i partecipanti in modo dinamico e interattivo.
Secondo il Presidente del Comitato di Mappano, Andrea Giorgis, “Il Progetto 8-13 è un’opportunità unica per avvicinare i più giovani ai valori fondamentali della Croce Rossa Italiana. Vogliamo formare cittadini consapevoli, educandoli fin da piccoli a gestire situazioni di emergenza e a coltivare il senso di responsabilità verso la comunità.”
Calendario degli incontri:
Gli incontri si terranno presso la sede della Croce Rossa Italiana – Comitato di Mappano, alle ore 14:00 e fino alle ore 18 nei seguenti sabato: 26 ottobre, 9 novembre, 23 novembre, 7 dicembre, 21 dicembre.
Serata di presentazione:
Per chi volesse saperne di più, una serata di presentazione si terrà il 12 ottobre alle ore 20 presso la sede del Comitato di Mappano. In questa occasione, saranno illustrate nel dettaglio le attività previste e le modalità di partecipazione.
Modalità di iscrizione:
La quota di iscrizione è di 1€, necessaria per l’attivazione dell’assicurazione sul singolo partecipante. Per iscriversi al Progetto 8-13, è possibile:
• Inviare una mail a mappano.giovani@piemonte.cri.it, indicando nome, età del partecipante e contatti del genitore/tutore.
• Contattare telefonicamente il numero 327 08 23 174.
• Partecipare direttamente alla serata di presentazione il 12 ottobre.
Per ulteriori informazioni, contattare l’ufficio stampa della Croce Rossa Italiana, Comitato di Mappano – mappano.sviluppo@piemonte.cri.it – Telefono: 334 61 00 948

Da 70 anni il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico

Mostra al Museo della Montagna

Il 4 settembre 1954, a Bognanco (VB), il consiglio centrale del Club Alpino Italiano decretava la costituzione di 26 stazioni di Soccorso Alpino. Fu il primo passo ufficiale che condusse alla creazione del Corpo Soccorso Alpino avvenuta il 12 dicembre dello stesso anno a Clusone (BG). Nel corso di 70 anni, il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico oggi è arrivato a contare 279 stazioni distribuite lungo i territori montani di tutto lo stivale.

Per celebrare una gloriosa storia che trae origine dall’innato spirito di solidarietà diffuso tra gli abitanti delle montagne, il Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese organizza sabato 28 settembre 2024 una grande festa presso il Monte dei Cappuccini di Torino in collaborazione con il Museo Nazionale della Montagna che proprio quest’anno compie 150 anni di vita.

 

La mostra celebrativa

Dalla mattina del 28 settembre fino a domenica 6 ottobre il Museo Nazionale della Montagna ospiterà la mostra celebrativa realizzata per raccontare 70 anni di storia del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese, le sue specificità tecniche e le sue realtà territoriali che in certi casi videro la luce prima ancora del 1954.

 

Le dimostrazioni tecniche

Per l’intera giornata di sabato 28 settembre, gli scenari urbani di Torino si presteranno per alcune dimostrazioni tecniche di soccorso alpino e speleologico.

Nel parco che conduce al Monte dei Cappuccini, bambini e adulti potranno:

– calarsi lungo una teleferica;

– provare a trasportare una barella portantina;

– vedere all’opera le unità cinofile;

– osservare simulazioni di soccorso in grotta e in forra;

– imparare tecniche di soccorso sanitario e gestione dei traumi.

Intorno alle 18, a conclusione della giornata, la Mole Antonelliana si trasfomerà in una parete alpina ospitando una simulazione di intervento. Una squadra di soccorritori si occuperà di calare una barella con figurante lungo la cupola mentre una seconda squadra raggiungerà il suolo con la tecnica della calata a grappolo.

 

La cerimonia

Nel pomeriggio, alle 15, si svolgerà una cerimonia a inviti presso il cortile del Museo Nazionale della Montagna alla presenza del presidente nazionale CNSAS Maurizio Dellantonio per raccontare la tradizione del soccorso alpino e speleologico in Piemonte attraverso le figure che ne hanno tracciato la storia.

 

L’area ristoro

Per tutta la giornata, nel piazzale del Monte dei Cappuccini, sarà allestita un’area ristoro con gli stand di L’aquilone Onlus di Farigliano che preparerà patatine fritte solidali, la Gelateria Frozen e il birrificio Aleghe di Coazze. La festa del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese è stata inserita nel programma di Terra Madre Off con la seguente motivazione: «il Soccorso Alpino e Speleologico effettua nei territori di montagna un insostituibile lavoro di presidio del territorio a tutela della sicurezza di coloro che risiedono e frequentano, per lavoro o per svago, le montagne di tutta Italia».

 

Le dichiarazioni

«Il nostro è il servizio regionale più grande del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico – ha dichiarato Luca Giaj Arcota, presidente del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese – con oltre 1000 km di montagne dall’Appennino alessandrino alle Alpi ossolane. Abbiamo deciso quindi di celebrare il 70esimo anniversario del CNSAS portando un pezzo delle nostre valli nel capoluogo di regione. Un modo per festeggiare con i nostri tecnici e le loro famiglie un importante anniversario e per mostrare all’intera cittadinanza la qualità del servizio a disposizione di tutti e l’impegno straordinario messo in campo dai volontari».

«Rappresentare oggi la Regione – ha dichiarato Claudia Porchietto, sottosegretario alla presidenza della Regione Piemonte – in questa occasione è per me motivo di grande onore: il CNSAS è un fiore all’occhiello del nostro territorio, che non a caso si chiama proprio Piemonte e nelle montagne trova le sue peculiarità più profonde. Voglio ringraziarvi a nome del Governo regionale, ma soprattutto di tutti i cittadini amanti dei nostri monti e delle nostre valli, che senza il vostro indispensabile e continuativo servizio perderebbero quello che è uno dei diritti essenziali: la sicurezza della propria persona».

L’assessore con delega alla Protezione Civile della Città di Torino, Francesco Tresso, ha commentato: «Le celebrazioni per i 70 anni del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese sono l’occasione per ricordare l’importanza di questa storica sezione, punto di riferimento imprescindibile per la sicurezza sulle nostre montagne ma anche sulla collina torinese. Da sempre il Soccorso Alpino si distingue per il suo straordinario impegno e la sua professionalità, affrontando con coraggio e determinazione le sfide legate al soccorso in ambienti difficili. Un lavoro che non si limita al salvataggio in situazioni di emergenza, ma che è anche rivolto alla prevenzione e alla sensibilizzazione verso comportamenti sicuri e responsabili negli ambienti naturali. A nome della Città di Torino desidero ringraziare tutti i volontari e i professionisti per la loro professionalità e dedizione nel garantire la sicurezza dei cittadini in ogni situazione, anche per anche in cooperazione con le strutture della Protezione Civile».

 

«L’anniversario del CNSAS – ha concluso Daniela Berta, direttrice del Museo Nazionale della Montagna – si inserisce nelle celebrazioni in corso per il 150° anniversario del nostro Museo e per i 70 anni della spedizione italiana al K2. Dopo l’inaugurazione al Monte dei Cappuccini dei depositi della stazione torinese del Soccorso Alpino nel 2021, siamo felici di rinnovare la collaborazione ospitando i festeggiamenti e la mostra, che sarà visitabile nella nostra Area Incontri fino a domenica 6 ottobre, nel segno della stima profonda per una realtà simbolo di valori che a pieno titolo fanno parte della cultura alpina».

 

Gli sponsor

Si ringraziano gli sponsor BPG Radiocomunicazioni con cui è in corso l’importante progetto di rifacimento della rete regionale per le comunicazioni radio digitali, Iredeem fornitore di defibrillatori in dotazione alle stazioni di soccorso alpino e Harken che produce attrezzatura per lavori in fune che il Soccorso Alpino utilizza in attività operativa.

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Alla guida di un’auto muore nello scontro con un furgone, tre feriti

È deceduto dopo un grave incidente, ricoverato al Sant’Andrea di Vercelli un 39enne rimasto ferito sulla Sp 11, tra i comuni di San Germano e Tronzano, in provincia di Vercelli. Era alla guida di un’auto andata completamente distrutta nello schianto con un furgone. Nello scontro sono rimaste ferite altre tre persone.

Collegio S. Giuseppe: apericena e musica live a sostegno della Ricerca contro i tumori femminili

 Venerdì 4 ottobre nell’ambito di Ottobre Rosa con la Fondazione Ricerca Molinette 

E’ ormai noto a tutti l’alto valore e l’assoluta vitale importanza della ricerca  scientifica, della prevenzione e della diagnosi precoce delle patologie tumorali che affliggono in questi nostri tempi persone di ogni età e condizione. Ottobre Rosa è il mese internazionale dedicato alla sensibilizzazione e alla prevenzione dei tumori femminili, simboleggiato dall’ormai noto nastro rosa. Si tratta di un’importante Campagna nata in America nel 1992, una grande sfida che la nostra società sta affrontando, una lotta supportata e resa possibile dalla ricerca medico-scientifica per la salvezza di tante preziose vite. In questo ambito si colloca la serata – evento, che ha ricevuto il Patrocinio della Città Metropolitana di Torino, organizzata per Venerdì 4 Ottobre nei saloni aulici del Collegio S. Giuseppe dei Fratelli delle Scuole Cristiane, con ingresso da Via S. Francesco da Paola 23, evento organizzato dall’Associazione Ex Allievi di questa importante e nota istituzione torinese con la partecipazione e a sostegno della  Fondazione Ricerca Molinette per la ricerca contro i tumori femminili. Una serata aperta a tutti, previa iscrizione, a partire dalle ore 18,30con aperitivo a buffet e musica dal vivo che sarà anche l’occasione per visitare gli ambienti aulici del Collegio che soltanto in rare occasioni sono aperti al pubblico.


Sarà possibile accedere con visite guidate al famoso Museo dei Colibrì, una collezione unica al mondo che conta 1100 esemplari di questi volatili, i più piccoli esistenti in natura. Sarà accessibile anche la Biblioteca storica con oltre 35.000 volumi e le collezioni del Museo di Scienze Naturali oltre alla visita alla terrazza panoramica con vista imprendibile su Torino, la sua collina e le montagne che la circondano.

Accanto all’unicità di queste visite, grande attenzione sarà rivolta al tema della serata, la prevenzione e la sensibilizzazione verso le patologie tumorali della Donna che la Fondazione Ricerca Molinette porta avanti da oltre vent’anni sempre al fianco della ricerca medica e a sostegno dell’Azienda Ospedaliera Città della Salute e della Scienza di Torino. In questa occasione la Professoressa Paola Cassoni, Direttore Struttura Complessa afferente al Dipartimento Medicina di Laboratorio e la Professoressa Isabella Castellano, Responsabile Diagnostica Senologica ad Alta Specializzazione afferente SC Anatomia e Istologia Patologica 2U, parleranno del progetto di innovazione della ricerca diagnostica. Una delle finalità della serata legata a questo evento, così ricco di contenuti e fortemente voluto dall’Associazione Ex Allievi del Collegio S. Giuseppe è quella di realizzare una raccolta fondi per contribuire all’acquisto di un macchinario diagnostico.

 Per chi desidera partecipare l’offerta minima per questa serata benefica a favore della ricerca è di Euro 35,00 a persona

Per iscrizioni:

https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSfX4PHCRNOqnn7KIsrUtl_vwNCq7BhSr3GNi2JyNkA2i3ZefQ/viewform?usp=sf_link

oppure

bonifico bancario sul c/c della Fondazione Molinette :   IBAN: IT76J 03211 01600 052222492110, con causale “UNA SERATA AL COLLEGIO – (indicando nome e cognome, numero di partecipanti)”.

Per info – Segreteria Fondazione Ricerca Molinette – 011 633 62 30