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Fs, aggiudicati i lavori per la fermata Torino San Paolo

  • al raggruppamento di imprese costituito da Rete Imaf 21 (capogruppo), SE.GE.CO e Cronos Sistemi Ferroviari
  • valore complessivo di oltre 8 milioni di euro
  • linea SFM5

Torino, 16 giugno 2023

Rete Ferroviaria Italiana, società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane, ha aggiudicato la gara per la progettazione esecutiva e la realizzazione della fermata ferroviaria Torino San Paolo, sulla linea S.Paolo-Orbassano, al raggruppamento di imprese costituito da Rete Imaf 21 (capogruppo), SE.GE.CO e Cronos Sistemi Ferroviari.

L’appalto ha un valore di oltre 8 milioni di euro, finanziati anche con fondi PNRR. L’attivazione è prevista entro il 2026.

La nuova fermata si inserisce sulla futura linea SFM5 che da Torino Stura arriverà a San Luigi di Orbassano attraverso le nuove fermate di Torino San Paolo e Borgata Quaglia Le Gru.

L’appalto prevede la progettazione esecutiva e la realizzazione di una nuova fermata che darà nuova vita all’attuale località di servizio di Torino San Paolo. Modificando l’assetto dei binari, verrà ricavato un marciapiede a isola a servizio dei treni della SFM5, accessibile con scale e ascensori dal cavalcaferrovia stradale di corso Siracusa, tramite una nuova apposita struttura metallica.

A livello stradale saranno ricavati spazi di sosta per persone a ridotta mobilità, kiss and ride e stalli per le biciclette.

Capannone in fiamme nella notte

Un incendio è scoppiato nella notte nei capannoni dismessi dell’ex Ecoidea Ambiente situati in via Avogadro ad Avigliana. L’azienda  era chiusa da diverso tempo. L’incendio ha interessato i rifiuti che erano presenti all’interno della struttura, che aveva una superficie di circa 600 metri quadrati. Sulla scena sono giunti i vigili del fuoco del distaccamento locale, i carabinieri della stazione cittadina e i tecnici dell’Arpa Piemonte, e le fiamme sono state domate a tarda notte. Si sta ora  cercando di stabilire le cause dell’incendio, ma sembra che l’ipotesi dolosa sia stata esclusa.

 

Controlli nei locali di Torino: oltre 50 mila euro di multe nel fine settimana

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In tutto 137 persone identificate, 12 veicoli controllati, il sequestro di 100 grammi di sostanza stupefacente, 30 chilogrammi di alimenti sequestrati. Inoltre sanzioni per quasi 54.000 euro e due provvedimenti di sospensione dell’attività a seguito di un controllo straordinario del territorio, coordinato dal commissariato di polizia Barriera di Nizza, con i carabinieri, la guardia di finanza e con l’ausilio degli equipaggi del reparto prevenzione crimine Piemonte, di due operatori cinofili, del reparto mobile, di personale della polizia municipale, operatori dell’Asl-Sian, e dell’ispettorato del lavoro.

Magie in volo all’aeroclub di Torino

𝗠𝗔𝗚𝗜𝗘… 𝗜𝗡 𝗩𝗢𝗟𝗢 𝗣𝗘𝗥 𝗨𝗡 𝗦𝗢𝗥𝗥𝗜𝗦𝗢
Bella giornata in amicizia all’Aeroclub Torino. Un grazie particolare a Beppe Brondino, Jo di Monte, Mattia Bodino (mago Magma) e Graziano Poletti! Gli amici della FLIC Scuola di Circo e i nostri ragazzi hanno saputo rendere ancor più emozionate l’esperienza del volo che i piccoli ragazzi e ragazze del Regina Margherita hanno vissuto! Il nostro Socio Marco Berry ha presenziato alla consegna degli attestati di volo affiancato da Francesco Casciano, Sindaco di Collegno, e dal Presidente dell’Aeroclub Torino Alberto Bannino, grande amico del nostro Circolo. Grazie a tutti e bravi, anche Fabio & Diego che, complice l’esame scolastico, sono comunque venuti con i loro genitori per rendersi disponibili, la magia della solidarietà vince sempre!

Amici della Magia di Torino

Bambini, la sicurezza non è mai troppa

CONDOVE – La sicurezza non è mai troppa, specie quando si ha a che fare con la vita dei nostri bimbi: “lunedì 19 giugno, alle ore 17, insieme a Mario Caldera, impareremo come affrontare in sicurezza le situazioni pericolose che possono riguardare i più piccini” dicono gli organizzatori dell’evento curato dal Comune di Condove. Gli  ultimi posti sono disponibili. Prenotazioni ai contatti in locandina

100 anni di alpini a Pinerolo

#100annialpini “Festeggiare 100 anni di storia è qualcosa di unico: celebriamo qualcosa che c’era prima e che ci sarà dopo di noi. Non si arriva a cento anni per caso ma perché esiste un sistema di valori che si tramanda… una fune invisibile che lega uomini, luoghi, pensieri, emozioni. Valori che si concretizzano e che vi vedono operare nelle situazioni e nei contesti più diversi al servizio delle persone e dei territori”. Così il  Sindaco di Pinerolo  Luca Salvai in occasione delle celebrazioni del centenario della Sezione Pinerolese dell’ANA Associazione Nazionale Alpini.

Barriera a cielo aperto apre con successo

E’ stata una splendida giornata d’apertura per #BarrieraaCieloAperto.

Tra musica, ritratti, basket, giochi per bambini, gessetti, cinema all’aperto e tanti bei sorrisi

BARRIERA A CIELO APERTO https://fb.me/e/4ra7E5ebh

Tanti appuntamenti per un’estate senza confini, a Barriera di Milano: arte, cinema, talk, musica, radio e workshop.

Da giugno a settembre 2023

Un progetto di Associazione Museo Nazionale del Cinema Bagni Pubblici Via Agliè Community Hub di Via Baltea 3 Radio Banda Larga Rassegna-TO Agrobarriera Rete Ong Teatro Monterosa e Centro Interculturale della Città di Torino

Botti di San Giovanni, animali a rischio

SI AVVICINA LA FESTA DI SAN GIOVANNI :

A TORINO RISUONERANNO ANCORA I BOTTI ?

Il “Tavolo Animali & Ambiente”, costituito dalle maggiori sigle animaliste ed ambientaliste, è estremamente preoccupato per l’insensata tradizione che per i festeggiamenti di San Giovanni culminerà nello spettacolo pirotecnico alle 22.30 in piazza Vittorio Veneto, nonostante l’art. 9, comma 23, del “Regolamento per la tutela ed il benessere degli animali in città“, n. 320 ne sancisca ormai da anni il divieto assoluto di utilizzo su tutto il territorio comunale.

Tale usanza, peraltro alquanto pericolosa e priva di qualsiasi valida giustificazione, è fortemente nociva non solo per tutti gli animali, ma anche per moltissimi cittadini, principalmente per quelli più fragili e sensibili ai rumori, quali gli anziani, i bambini piccoli e gli ammalati.

Il fragore dei botti, infatti, scatena negli animali una naturale reazione di spavento e li porta frequentemente a perdere l’orientamento, esponendoli così al rischio di smarrimento e/o investimento. In caso poi di esplosioni a ridosso dell’animale, le conseguenze possono essere molto più drammatiche, causandone spesso il ferimento o la morte per le ustioni o per lo stesso spavento. Gli animali, inoltre, hanno l’udito molto più sviluppato di quello umano e i forti rumori li gettano nel panico, inducendoli a reazioni istintive e incontrollate, come gettarsi nel vuoto, divincolarsi spaventati, scavalcare recinzioni e fuggire in strada, mettendo seriamente a repentaglio la loro incolumità e quella degli altri.

Per gli animali selvatici, poi, lo spettacolo pirotecnico è un vero incubo: il rischio maggiore riguarda gli uccelli che vivono nei pressi delle aree urbanizzate. Le improvvise detonazioni, infatti, determinano istintive reazioni di fuga negli uccelli che riposano sui posatoi notturni, spesso in colonie molto numerose, che, unite alla mancanza di visibilità, causano la morte di molti di loro, soprattutto per eventi traumatici derivanti dall’impatto in volo con strutture urbane (case, lampioni, automobili, ecc.).

Anche quest’anno, il Tavolo Animali & Ambiente ha chiesto al Sindaco di Torino Lo Russo ed agli Assessori Tresso, Pentenero e Chiavarino che l’Amministrazione comunale intraprenda, al più presto, una idonea campagna informativa dei cittadini sull’esistenza di tale divieto, attraverso tutti i canali ritenuti utili (giornali, televisioni, radio, manifesti, ecc.), di sensibilizzazione, specialmente dei più giovani, sui rischi che si corrono utilizzando i vari botti e, allo stesso tempo, attui anche un costante e capillare controllo, mediante la Polizia Municipale, sul commercio degli artifici pirotecnici, specialmente nelle aree mercatali, per impedire la vendita di quelli illegali.

È stato sottolineato che tutta questa meritoria attività preventiva dovrà essere affiancata anche da quella sanzionatoria, da porre in essere di fronte a quei casi di chiara violazione del divieto, anche a seguito delle segnalazioni dei cittadini, per garantire a tutti di trascorrere le giornate in piena sicurezza. Che la Polizia Municipale si attivi !

Ovviamente si è anche chiesto che la stessa Amministrazione comunale eviti di organizzare per i festeggiamenti di San Giovanni uno spettacolo pirotecnico rumoroso e inviti anche altri Enti e Organizzazioni a non programmarli, senza concedere alcuna deroga a tale divieto!

Pertanto le associazioni del Tavolo Animali & Ambiente si augurano che il Comune accolga le suddette richieste, specialmente quelle relative al rispetto del divieto di utilizzo di ogni tipologia di botti, attraverso una idonea e capillare campagna di sensibilizzazione sull’argomento.

Per il “Tavolo Animali & Ambiente”

Marco Francone

LAV Torino

18 giugno, anniversario dei Bersaglieri

Oggi festeggiamo un compleanno davvero importante per noi italiani: la nascita, la fondazione del ” Corpo ” dei Bersaglieri, unità operativa sia per l’esercito sardo allora che per quello italiano oggi . Era il 18 Giugno del 1836 e a Torino Re Carlo Alberto di Savoia emise il ” Regio Viglietto ” con cui ne ufficializzò l’avvenuta nascita. Ma l’idea nacque ad un suo giovane e coraggioso ufficiale, Alessandro La Marmora, che presentò direttamente al Sovrano la sua ” Proposizione per la formazione di una compagnia di Bersaglieri e modello di uno schioppo per suo uso “. Nacque così la 1a Compagnia del Corpo dei Bersaglieri che è a tutt’oggi una specialità dell’Arma di Fanteria del nostro Esercito, secondo le funzioni di fanteria leggera cui spettava anche il primo contatto con il nemico, con una propria autonomia operativa. Estrema celerità di spostamento con la loro caratteristica marcia di corsa, grande resistenza alle fatiche, una mira impeccabile con la carabina di ordinanza, sicurezza nell’Arma ed in sè stessi, rispetto assoluto per i superiori, tutto questo da sempre venne richiesto ai giovani che entrarono a far parte delle Compagnie nate sul territorio. Sono da sempre decisamente folcloristici e conosciuti anche per il loro cappello piumato che si chiama Vaira, oggi solo in uso per le parate, composto di penne cangianti per motivi mimetici. Considerevoli i loro interventi nella nostra storia: uno per tutti è il loro spettacolare assalto alla breccia di Porta Pia a Roma nel 1870 dopo la caduta temporale del papato e l’avvenuta nascità dell’Unità d’Italia. La nostra città, Torino, nella centrale Via Cernaia ricorda il generale La Marmora con un monumento a lui dedicato.

Patrizia Foresto