CRONACA- Pagina 37

Tenente Ilaria Censi alla guida delle Fiamme Gialle dell’aeroporto

Il Tenente Ilaria Censi è il nuovo comandante della Compagnia della Guardia di Finanza di Caselle Torinese.  L’ufficiale subentra al Capitano Andrea Parisi che, dopo tre anni alla guida del Reparto, ha lasciato il comando per andare a ricoprire un importante incarico al Nucleo di polizia economico-finanziaria di Palermo…

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Caselle, il tenente Ilaria Censi alla guida delle Fiamme Gialle presso l’aeroporto

Sette nuovi poli per Torino città del lavoro

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Sette nuovi poli per l’occupabilità andranno aggiungersi a quello di via Braccini, mettendo così a disposizione di ogni circoscrizione cittadino uno sportello dedicato alle persone in cerca di occupazione e alle imprese. Entro l’autunno, grazie ad un investimento di oltre 4milioni di euro, partiranno cantieri di lavoro per l’inserimento di 417 persone disoccupate, mentre all’inizio del prossimo anno, con un investimento di quasi 2milioni, apriranno incubatori per l’inclusione dedicati a giovani fino a 35 anni in condizioni di svantaggio. Le micro e piccole imprese sociali hanno tempo fino ad ottobre per partecipare ad un bando che mette a disposizione 2milioni e mezzo di euro per il sostegno a progetti di innovazione legati all’efficientamento energetico e alla riduzione di emissioni Co². È in corso un servizio dedicato all’incontro tra domanda e offerta di lavoro per persone destinatarie di misure penali alternative alla detenzione mentre con l’anno scolastico si è chiusa l’attività di formazione di quasi 3mila studenti degli istituti superiori sulla sicurezza sul lavoro.

Sono alcuni dei progetti che la Città di Torino mette in campo nell’ambito delle politiche per il lavoro con l’obiettivo di favorire l’occupazione, in modo particolare per persone e categorie svantaggiate. Ma l’amministrazione è al lavoro anche su una più ampia piattaforma di contenuti, per costruire insieme a tutte le istituzioni e i portatori di interesse coinvolti uno strumento strategico per affrontare le sfide del mondo del lavoro e dell’occupazione con azioni concrete e coordinate.

Se ne è discusso ieri pomeriggio al Polo del ‘900 nel corso del seminario “Torino Città del Lavoro. Prospettive e strategie condivise per costruire un futuro e uno sviluppo giusto” promosso dall’assessorato al Lavoro dell’amministrazione comunale. Dopo una prima sessione istituzionale che ha visto gli interventi del sindaco Stefano Lo Russo, dell’assessore alle Attività Produttive della Regione Piemonte Andrea Tronzano, del presidente della Camera di commercio di Torino Massimiliano Cipolletta, della consigliera con delega alle Attività Produttive della Città Metropolitana Sonia Cambursano, degli assessori all’Innovazione e al Commercio della Città Chiara Foglietta e Paolo Chiavarino e l’illustrazione dei contenuti della piattaforma da parte della vicesindaca con delega al Lavoro Michela Favaro. Gli spunti sono stati articolati su cinque linee di intervento tematiche ovvero “La città del lavoro giusto, dignitoso, sicuro”; La città del lavoro adatto a tutte e tutti”; “La città del saper fare”; “La città che attrae”; “La città del capitale umano”.

“Nel corso degli ultimi mesi – spiega Favaro –, su impulso della mozione approvata dal Consiglio Comunale lo scorso mese di marzo, abbiamo avviato un confronto partecipato con stakeholder istituzionali, economici, sociali e formativi del territorio che ci ha consentito di raccogliere analisi, istanze e contributi sui temi dello sviluppo, del lavoro e dell’occupazione, favorendo la costruzione di un quadro condiviso delle principali criticità e delle opportunità emergenti. E da questa analisi che vogliamo partire, con il supporto dei dati dell’Osservatorio sul Mercato del Lavoro Torino (OMLT), per individuare nuove azioni concrete per affrontare le crisi occupazionali e industriali con strumenti integrati, promuovere un lavoro dignitoso, sicuro e inclusivo, valorizzare il capitale umano, potenziare il tessuto economico e imprenditoriale al fine di indirizzare l’orientamento scolastico e formativo verso le professionalità più richieste, attrarre investimenti e rafforzare la competitività del territorio. Vogliamo costruire un linguaggio comune per una Torino città del lavoro”.

Dopo la presentazione dei contenuti si sono aperti i tavoli con i portatori di interesse intervenuti (rappresentanti del mondo delle istituzioni, delle imprese, delle organizzazioni sindacali e datoriali) per il workshop dal titolo “Produrre Città. Gli spazi per il lavoro nella Torino che verrà” organizzato nell’ambito della campagna di ascolto per la redazione del nuovo piano regolatore generale “Voci di Quartiere” con lo scopo di approfondire problemi e questioni che legano i cambiamenti del mondo del lavoro al disegno della Torino di domani.

TORINO CLICK

Furto in azienda, due arresti

Due cittadini romeni, rispettivamente di 35 e 27 anni, sono stati arrestati dalla Polizia di Stato a Rivoli per furto aggravato in concorso e resistenza a pubblico ufficiale.

La Volante del Commissariato di P.S. Rivoli interveniva per un furto in atto nel piazzale di un’azienda, da parte di alcune persone che si stavano allontanando a bordo di un furgone, dopo aver caricato, sullo stesso, numerose pedane di legno.

Gli agenti intercettavano il furgone con a bordo i due cittadini romeni. Questi, alla vista della volante, tentavano di darsi alla fuga, impattando con un altro veicolo e rischiando di investire gli operatori.

La Volante riusciva subito a bloccare il mezzo ed a fermare i due uomini.

Dalla perquisizione, estesa anche al veicolo, venivano rinvenute complessivamente 31 pedane in legno, del valore di circa 600 euro, che venivano restituite ai legittimi proprietari, e attrezzi vari atti allo scasso.

Controlli movida: 15mila euro di multe ai locali

Nei giorni scorsi hanno avuto luogo, come di consueto, i controlli congiunti della Polizia di Stato e delle altre forze di polizia – Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Municipale nelle aree cittadine interessate dal fenomeno della “movida”.

L’attività, iniziata alle ore 20 del sabato sera, si è concentrata nelle aree maggiormente interessate dall’afflusso di persone: Piazza Santa Giulia, Piazza Vittorio Veneto via Matteo Pescatore e vie limitrofe e nell’area denominata “Le Panche”.

Complessivamente l’attività ha portato all’identificazione di 109 persone e al controllo di 8 esercizi pubblici per i quali sono scattate sanzioni per un importo complessivo superiore ai 15.300 euro per diverse violazioni, tra le quali la vendita delle bevande in vetro e di alcolici a minori e oltre l’orario consentito.

I servizi di polizia nelle aree sopra menzionate continueranno con cadenza regolare.

Foto V. Barranca

Diritto allo studio universitario, Chiorino: raddoppiato  stanziamento 

«La Regione Piemonte si conferma ancora una volta una Regione virtuosa e concreta, capace di investire strategicamente nei giovani e nel loro diritto allo studio universitario. Con uno stanziamento regionale più che raddoppiato rispetto al passato – da 13,2 a 27 milioni di euro – e un impegno complessivo solo in questa fase di oltre 65 milioni di euro, garantiamo borse di studio, premi di laurea, contributi per la mobilità e servizi abitativi e di ristorazione agli studenti capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi» dichiara Elena Chiorino, vicepresidente della Regione Piemonte e assessore all’Istruzione, Merito e Diritto allo Studio Universitario.
Il provvedimento, approvato dalla Giunta su proposta del vicepresidente, definisce i criteri generali per i bandi EDISU relativi all’erogazione delle borse e degli altri benefici. Le risorse – provenienti da fondi regionali, FSE+, Fondo integrativo statale (FIS), tassa DSU e altre fonti – consentiranno di garantire l’accesso agli studi universitari a migliaia di studenti piemontesi.
Tra le principali misure previste, spicca lo stanziamento di 27 milioni di euro a valere sul Fondo Sociale Europeo Plus. È stata inoltre prevista una riserva di 1 milione di euro per sostenere gli studenti iscritti al nuovo “semestre filtro” dei corsi a ciclo unico di Medicina, Odontoiatria e Veterinaria, a garanzia di equità e sostegno anche nei percorsi di accesso riformati. A ciò si aggiunge la conferma delle tariffe agevolate per i servizi abitativi e di ristorazione, pensate per tutelare gli studenti che rientrano nei parametri economici stabiliti (ISEE e ISPE), affinché l’accesso all’università sia davvero possibile per tutti.
«Ogni studente meritevole deve avere le stesse possibilità di chi parte da una condizione economica più favorevole. Continuiamo a investire con convinzione in una Regione che crede nel talento e che fa del merito la sua bandiera. Perché sapere è potere, è futuro, è libertà. E il Piemonte è pronto a scommettere sui suoi giovani» conclude Chiorino.

Eduiren, quasi 70mila incontri

Eduiren, il settore educational del Gruppo Iren, compie dieci anni con numeri che raccontano l’impegno educativo dell’azienda: nell’anno scolastico 2024/2025, ha incontrato 68mila cittadini di tutte le età, organizzato 321 visite a impianti e avviato 535 progetti nazionali ed europei, lanciando anche una docu-serie di successo, intitolata “Circular Future Tour”.

Nello specifico le 68mila persone coinvolte tra settembre 2024 e giugno 2025 riuniscono 54.500 studenti e 13.500 tra docenti e cittadini: un dato in forte crescita quello del pubblico adulto, che conferma l’impegno di Eduiren per una sensibilizzazione sui temi della sostenibilità non solo legata al mondo scolastico, ma diffusa sul territorio con specifici momenti formativi e la progettazione di percorsi condivisi sui temi della transizione ecologica e della Agenda 2030.

Interlocutore principale dell’attività di Eduiren rimane il sistema scolastico: a quest’ultimo è stato infatti dedicato il catalogo di offerte formative gratuite suddiviso in otto percorsi didattici, rinnovati seguendo i consigli di docenti e studenti. La risposta è stata più che positiva, con 470 percorsi didattici realizzati su tutti i territori in cui è presente il Gruppo e con 1.000 scuole (dall’infanzia alle secondarie di secondo grado) che hanno usufruito delle offerte formative a catalogo, delle visite agli impianti e dei progetti specifici.

Al centro della proposta educativa di Eduiren, oltre ai temi della cittadinanza attiva e dell’educazione alla sostenibilità, c’è stata l’organizzazione di visite agli impianti del Gruppo Iren, punto di forza dell’azienda e luoghi di informazione trasparente: vere e proprie aule per conoscere e riflettere, con spazi e materiali dedicati. In tutto, sono state organizzate 321 visite, con un aumento del 70% rispetto allo scorso anno, visite che hanno permesso di osservare da vicino come vengono trasformati i rifiuti, dove nasce l’energia elettrica che viene utilizzata nelle abitazioni o conoscere come funziona il ciclo idrico. È stata rinnovata la tradizione dell’utilizzo degli impianti come luoghi da vivere con progetti educativi o spettacoli sui temi della sostenibilità e sperimentazioni didattiche: ne è esempio il progetto “Scuola Diffusa” del Comune di Reggio Emilia, ospitato nel biodigestore Forsu. Tra gli impianti più apprezzati, si confermano il TRM di Torino, il potabilizzatore di Prato (Genova), il Polo Ambientale Integrato di Parma e la centrale idrica Reggio Est (Reggio Emilia).

Le visite agli impianti hanno avuto grande successo anche nella modalità virtuale: la docu-serie “Circular Future Tour”, prodotta insieme a Giffoni Innovation Hub, ha mostrato come il Gruppo si occupa concretamente di sostenibilità, ricevendo oltre 2 milioni di visualizzazioni e guadagnandosi il premio Best in Communication 2025, assegnato da Eikon e Fortune Italia, per la “chiarezza del messaggio”.

Una crescita significativa anche per i progetti didattici che hanno toccato quota 535, contro gli 80 dello scorso anno. Dietro al boom, la nuova disponibilità di Eduiren ad affiancare nella progettazione non solo i singoli istituti scolastici, ma anche i tanti soggetti con i quali sono state attivate collaborazioni sui territori.

Eduiren ha, infatti, arricchito anche la propria rete di collaborazioni diventando un hub della sostenibilità e della sperimentazione di nuovi linguaggi con la propria presenza a manifestazioni culturali e di settore sui territori come: Ecomondo, Internazionale Kids Festival (RE), Reggio Narra (RE), Festival di Emergency (RE), Sottodiciotto Film Festival (TO), Evergreen Fest (TO), Cinemambiente (TO), Salone Internazionale del Libro, Terra Madre/Salone del Gusto (TO), Graphic Days (TO), Concorto Film Festival (PC), Festival Libro Aperto di Baronissi (SA), Festival della Scienza (GE), “Musei in poltrona” (GE), Festival dell’Innovazione Settimo Torinese, Fattorie in Città (VC), “Mi prendo il mondo” (PR),“Contrasto al marine litter – Insieme per il mare” (SP), e collaborando al Tavolo di Lavoro “Sostenibilità in Rete” di Vercelli, alla Giornata del Mare (SP), alla preparazione della SERR-Settimana Europea Riduzione Rifiuti 2024 e del DAM RESERVOIRS DAY- Giornata delle Dighe.

Si sono inoltre rinnovate la collaborazione e la condivisione di progetti educational con Consorzi, Fondazioni ed Istituzioni culturali come Ricrea, Slow Food, Emergency, Comieco, Conai, Corepla, Fondazione Palazzo Magnani (RE), Fondazione Reggio Children, Museo A Come Ambiente (TO), AICA, Giocampus (PR), TEDx Reggio Emilia, Blue District (GE), Università di Siena.

Monferrato Green Farm diventa Fiera nazionale

DAL 3 AL 5 OTTOBRE 2025
La Fiera del Verde e dell’Agricoltura diventa Fiera Nazionale Molte novità all’insegna dell’Innovazione nella Continuità. Da venerdì 3 a domenica 5 ottobre prossimi, il Polo Fieristico Riccardo Coppo di Casale Monferrato ospiterà Monferrato Green Farm terza
edizione.
L’innovativa Fiera del Verde e dell’Agricoltura che vede il coinvolgimento al loro ‘servizio’ degli altri comparti produttivi, artigianato, industria e commercio in una prospettiva di crescita del territorio sostenibile per l’ambiente, dopo il successo delle prime edizioni,quest’anno
si fregerà per la prima volta della qualifica di Fiera Nazionale e, pertanto, inserita a pieno titolo nel calendario 2025 delle Fiere Nazionali della
Regione Piemonte. Ad organizzarla è la società casalese D&N Eventi Srl
in collaborazione con Comune di Casale Monferrato, Confartigianato Imprese Alessandria, Unione dei Comuni della Valcerrina e Associazione Comuni del Monferrato.
La Mostra quest’anno, mantenendo solido l’impianto che ha avuto gradimento nelle passate edizioni di pubblico, espositori, istituzioni,
presenta alcune importanti novità che la renderanno più ancor a portata dei visitatori, conservando però momenti di alto profilo scientifico, il tutto all’insegna della
‘INNOVAZIONE NELLA CONTINUITA’
Al lavoro, in vista dell’evento, c’è uno staff che vede alcune importanti novità a partire dal direttore tecnico Elena Maggiora, astigiana, che vanta un’esperienza quasi ventennale nel mondo dell’agricoltura. La mostra propone oltre alla presenza di numerosi stand, corsi e laboratori,
conferenze e convegni, ristorante e birrificio, tipicità alimentari ed è a ingresso gratuito.

Orari
Venerdì 17 – 23
Sabato/Donenica: 10.30/23

Giovani e orientamento: a Torino arrivano gli Open Day di Gi Group

 Dalla stesura del primo CV ai percorsi formativi post-diploma, dai “lavoretti estivi”, spesso un’occasione di crescita nonché una prima forma di guadagno per i giovani, alle opportunità professionali del territorio.

Il prossimo 23 luglio, nella filiale di Corso Francesco Ferrucci si svolgerà infatti l’“Open Day 2025” di Gi Group, che aprirà le porte a neodiplomati e a neodiplomate, ma anche a universitari e a tutti coloro che stanno valutando nuove opportunità formative e professionali, per organizzare gratuitamente momenti di confronto dedicati.

L’Open Day permetterà alle ragazze e ai ragazzi, affiancati da recruiter professionisti, di comprendere il funzionamento dei processi di selezionequali competenze vengono valutate positivamente in un candidato e capire come costruire il proprio percorso di avvicinamento al mondo del lavoro.

Spazio anche ad approfondimenti sulle opportunità di specifici settori ad elevata richiesta di professionalità sul territorio, come l’ambito retail.

L’iniziativa proseguirà anche nei mesi di settembre e ottobre per fornire ulteriore supporto ai giovani nella costruzione del proprio futuro.

Per partecipare: https://www.gigroup.it/offerte-lavoro/?job=OPEN+DAY

Gli Open Day coinvolgeranno complessivamente oltre 90 filiali di Gi Group in tutta Italia, rafforzando l’impegno dell’agenzia per il lavoro nell’ambito della formazione e orientamento. Nell’anno scolastico 2024-2025, Gi Group ha infatti incontrato oltre 22.100 studenti in tutta Italia coinvolgendoli in percorsi di orientamento che hanno visto il contributo di più di 200 docenti, per un totale di oltre 34.000 ore e oltre 240 scuole e università raggiunte.

Giada Donati, Central Delivery Director di Gi Group, ha dichiarato Conoscere le opportunità formative e professionali post-diploma e sapere come muovere i primi passi nel mondo del lavoro, valorizzando le proprie aspirazioni e il proprio talento, sono fattori fondamentali per i ragazzi e le ragazze che concludono gli studi superiori. Questo a maggior ragione in un Paese come il nostro con un’elevata percentuale di NEET, dove la scuola non riesce a formare le figure richieste dal mercato del lavoro e dove l’orientamento spesso non supporta gli studenti e le loro famiglie verso una scelta consapevole per il futuro. Con questa iniziativa, che portiamo avanti da anni in molte delle nostre filiali, rafforziamo il nostro impegno per l’ascolto delle nuove generazioni e per accompagnare i giovani verso la realizzazione dei loro progetti professionali e di vita”.

cs

Donna narcotizza anziana e la rapina: fermata in Austria

La Polizia di Stato ha individuato una trentaduenne cittadina romena quale presunta autrice di una rapina in abitazione in danno di un’anziana signora.

Nel gennaio del 2024, la vittima veniva narcotizzata in casa da una persona che le sottraeva monili in oro e denaro contante. Le indagini della Squadra Mobile, coordinate dalla locale Procura della Repubblica, permettevano di individuare in una trentaduenne cittadina romena la presunta responsabile del fatto. Grazie alle risultanze investigative, il GIP presso il Tribunale di Torino emetteva un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per la donna, gravemente indiziata del delitto.

Le prime ricerche della trentaduenne non sortivano esito positivo: infatti, da attività info-investigativa emergeva che la cittadina rumena aveva lasciato il territorio nazionale. La Procura della Repubblica disponeva la richiesta di estensione delle ricerche in campo internazionale. L’azione coordinata di localizzazione intrapresa dalla Squadra Mobile e dal Servizio Centrale Operativo, con il supporto del Servizio per la Cooperazione Internazionale e dell’Esperto Sicurezza in Romania, ove sembrava inizialmente essersi recata la ricercata, ha portato al rintraccio della stessa nella città di Mittersill, in Austria, dove le autorità austriache l’hanno arrestata.

Il procedimento penale si trova nella fase delle indagini preliminari e, pertanto, vige la presunzione di non colpevolezza a favore dell’indagata, sino alla sentenza definitiva.

Inchiesta Rear: indagati Laus, Grippo e Carretta

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Con il deputato Pd coinvolte anche le due figure istituzionali di Palazzo Civico. La difesa: “I profili di indagine non riguardano l’attività politica”

Sono otto gli avvisi di garanzia  nell’inchiesta sulla cooperativa Rear di Grugliasco che ha come socio il deputato pd Mauro Laus. Con lui sono indagati anche l’assessore comunale di Torino ai Grandi eventi, Mimmo Carretta e la presidente del Consiglio comunale, Maria Grazia Grippo, politicamente legati a Laus. Altri indagati alcuni  dirigenti della Rear. Le ipotesi di accusa riguardano a vario titolo, infedeltà patrimoniale e malversazione di erogazioni pubbliche. Il difensore dei tre esponenti politici, l’avv. Maurizio Riverditi ha dichiarato ai giornali:  “I profili di indagine non hanno alcun collegamento con l’attività politica svolta dai miei assistiti, né attengono in alcun modo agli appalti aggiudicati dalla società”.