CRONACA- Pagina 3

Incidente sul lavoro: morto operaio schiacciato da una gru

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Ieri sera alle ore 20.30, in corso Unità d’Italia 235/3 presso il centro ricerche SMAT si è verificato un infortunio sul lavoro. Un operaio 51 enne e’ rimasto schiacciato da un braccio di una gru mentre stavano eseguendo dei lavori. L’uomo a seguito dell’impatto è deceduto. Sul posto oltre ai carabinieri anche personale SPRESAL

Al via i lavori di potatura dell’alberata di corso Unione Sovietica

Sono iniziati i lavori di potatura dei platani lungo corso Unione Sovietica, nel tratto compreso tra piazzale San Gabriele da Gorizia e strada del Drosso. L’intervento riguarderà alcune centinaia di alberi e completerà la potatura dell’intero viale alberato, lungo oltre cinque chilometri, realizzata nella prima parte del corso durante i mesi estivi.

Per minimizzare i disagi alla viabilità, le operazioni verranno effettuate in parallelo all’avanzamento del cantiere GTT per il rifacimento dei binari tranviari, tuttora in corso.

In una prima fase, i lavori interesseranno il lato del corso adiacente alla linea tranviaria, in direzione strada del Drosso. Successivamente, si passerà al lato opposto, in direzione centro città. I lavori si concluderanno entro la data di riattivazione del servizio tranviario.

Le operazioni di potatura, autorizzate dal settore fitosanitario della Regione Piemonte, saranno effettuate da personale specializzato sotto il coordinamento dei tecnici della Divisione Verde e Parchi della Città di Torino, nel pieno rispetto delle migliori tecniche arboricolturali.

TORINO CLICK

Giampiero Leo: “No a violenze che ricordano gli anni di piombo”

L’INTERVENTO

Caro direttore,

in questi giorni abbiamo letto e ascoltato molti commenti relativi alle manifestazioni “pro Pal” che si sono svolte nel nostro Paese , sfociando quasi sempre in azioni violente e aggressive. Fra i tanti vorrei segnalare quello dell’autorevole dr. Giancarlo Caselli – che ricorda le parole del Cardinale di Milano Carlo Maria Martini – ove ammonisce a non sottovalutare mai i germi della violenza e dell’intolleranza che, se non contrastati, fanno in fretta a crescere. Il dr. Caselli parla sulla base della sua grande esperienza, alla quale vorrei affiancare la mia, senz’altro meno importante, ma che è maturata sul campo, avendo avuto la ventura di vivere in prima persona e attivamente tutto quel periodo storico.

Si tratta di un discorso complesso, ma non vi è dubbio che l’approdo agli “anni di piombo”, iniziò con slogan e manifestazioni di violenza simili a quelle a cui stiamo assistendo negli ultimi tempi. Giustissimo quindi ricordare le vicende di Fulvio Croce, dell’illustre giornalista de La Stampa Carlo Casalegno, e di tanti altri come loro, veri “eroi civici “della Repubblica.

Malauguratamente la stragrande maggioranza dei giovani non sa niente di tutto ciò, mentre sarebbe importantissimo raccontarglielo. Così come non hanno compreso l’assurdità del loro bliz alla sede del Museo del Cinema alla Mole. Istituzione che – come opportunamente ha ricordato il Presidente Enzo Ghigo – rappresenta una realtà di cultura, storia, ricerca, arte libertà e democrazia.

In conclusione, dando per acquisita una certa buonafede dei manifestanti, bisognerebbe anche far sapere loro che ci sono tante e tante persone che soffrono e si prodigano per la popolazione civile di Gaza, dell’Ucraina, del Kurdistan, dell’Afghanistan, del Sudan, del Venezuela ecc. e che sono quotidianamente dedite ad una opera di piena e concreta solidarietà umana e di impegno politico, contro le guerre le dittature e le ingiustizie.

Contrastare il male che regna nel mondo, può avere almeno un parziale successo se lo si affronta con un animo, uno spirito, un metodo e dei mezzi radicalmente alternativi a quelli adoperati dal “male” stesso.

Per queste ragioni noi abbiamo sempre lavorato per unire e non per dividere, per promuovere dialogo rispetto e tolleranza e non odio e posizioni manichee. A tale proposito sarebbe veramente prezioso rileggere e approfondire alcuni pensieri dei nostri “padri della democrazia”, a partire dal prof. Norberto Bobbio o dell’altrettanto interessante prof. Mario Pannunzio.

Invece, purtroppo, le manifestazioni come quelle citate, rischiano di non essere di alcuna utilità – se non addirittura contro producenti – per le nobili e giuste cause a cui vorrebbero fare riferimento.

Giampiero Leo

Vice Presidente del Comitato per i diritti umani della Regione e portavoce del Coordinamento interconfessionale del Piemonte – Noi siamo con voi

Confartigianato preoccupata per Cassazione su trasporto clienti agenzie viaggio

Una decisione che mette a rischio sicurezza e cancella la professionalità

 

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Grande preoccupazione per Confartigianato Piemonte Trasporto Persone per gli effetti che produrrà la recente ordinanza della Cassazione n. 27218, (depositata il 21 ottobre 2024), che consente alle agenzie di viaggio di utilizzare veicoli propri per il trasporto dei turisti.

In Piemonte sono coinvolti 1746 taxi e 488 NCC. A Torino 1622 taxi e 233 NCC.

“Una decisione – commenta Eraldo Abbate, Presidente di Confartigianato Piemonte NCC – che rappresenta un passo indietro per la sicurezza stradale e la tutela dei passeggeri, anche considerando il lungo e attento lavoro svolto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per individuare correttamente i cosiddetti “servizi di trasporto di cortesia” che già oggi strutture ricettive e altri operatori del turismo possono offrire ai propri clienti a titolo non oneroso”.

“Tale normativa soddisfa le esigenze del settore – prosegue Abbate – regolando chiaramente i servizi gratuiti offerti dalle strutture ricettive senza mettere a rischio la sicurezza e la professionalità dei servizi di trasporto. Il settore del Trasporto Persone si distingue per la professionalità dei suoi operatori, che devono rispondere a requisiti rigorosi: patente professionale, iscrizione al ruolo, controlli medici specifici e una formazione mirata a garantire la massima sicurezza a bordo. I veicoli utilizzati dagli NCC sono assicurati per i rischi particolari legati al trasporto di terzi, con coperture che vanno ben oltre quelle previste per i mezzi privati. Permettere a chiunque di offrire servizi di trasporto turistico senza queste garanzie professionali apre la strada a rischi evidenti per i passeggeri e crea un ambiente di concorrenza sleale”.

“Lo sentiamo come un vero attacco alla categoria – aggiunge Carlo Baglione, Presidente Confartigianato Piemonte Taxi – perché negli anni, a chi esercita la nostra professione, sono state richieste crescenti garanzie e adempimenti sempre più restrittivi, mentre dall’altra parte si consente ad operatori non professionali di entrare a gamba tesa su un mercato delicato. Non dimentichiamo che i nostri autisti spendono risorse importanti per acquisire le patenti professionali e le abilitazioni e sono soggetti annualmente a visite mediche e analisi per garantire la loro idoneità fisica a trasportare persone a garanzia della sicurezza di tutti”.

“Auspichiamo, dunque che ci sia un intervento legislativo in grado di offrire un contesto normativo chiaro, che garantisca gli elevati standard di sicurezza e affidabilità che il nostro settore garantisce ogni giorno. Non vogliamo chiudere gli occhi di fronte a chi opera in modo scorretto. Gli NCC e i tassisti regolari -conclude Abbate– non tollerano le attività abusive con l’aggravio che queste persone danneggiano oltre che economicamente entrambe le categorie, anche la loro immagine. Un comparto che eroga un servizio di altissima qualità e personalizzato”.

Inaugurato l’Innovation Center Puratos Rossetto

Ambienti all’avanguardia per organizzare corsi di aggiornamento professionale per panificatori e pasticceri. Previste master class con pasticceri di fama mondiale

 Si consolida ulteriormente la presenza sul territorio, in particolare in Piemonte e Liguria, di Puratos Rossetto, realtà nata meno di due anni fa a seguito di una joint venture tra Puratos Italia Srl di Parma e Rossetto Srl di Mazzè in provincia di Torino. Ultimo tappa della virtuosa sinergia tra le due realtà imprenditoriali operanti nel settore alimentare e, in particolare, nell’offerta di soluzioni per i settori della panificazione, della pasticceria e del cioccolato, è stata l’inaugurazione del nuovo “Puratos Rossetto Innovation Center” di Cuneo. Si tratta di un hub di 1.400 metri quadrati dedicato alla formazione professionale e all’innovazione nella pasticceria. Il centro offre tra l’altro corsi, workshop e dimostrazioni condotte da Maestri Pasticcieri di fama mondiale, supportando i professionisti nel migliorare le loro competenze in un mercato in continua evoluzione.

A tenere a battesimo l’Innovation Center con una sua master class è stato il pasticciere Luca Montersino, Ambassador del brand Belcolade, noto per il suo approccio non convenzionale che combina tradizione e innovazione, e per il suo impegno verso una pasticceria salutistica, inclusiva, capace di soddisfare le esigenze di tutti i consumatori, comprese le persone con intolleranze alimentari.

«L’Innovation Center integra la storia e l’esperienza di Unipan di Cuneo nel gruppo Puratos Rossetto – ha dichiarato Pierangelo Rossetto, Direttore Generale di Puratos Rossetto-. Questo nuovo centro rappresenta non solo un avanzamento nella nostra offerta di formazione professionale, ma anche un impegno più ampio verso l’innovazione nel settore della pasticceria e della panificazione. Siamo fortemente impegnati a rimanere vicini ai nostri clienti, ascoltando le loro esigenze e supportandoli attivamente nello sviluppo delle materie prime e nelle metodologie di lavoro innovative. Attraverso questo approccio collaborativo, puntiamo a fornire soluzioni pratiche e all’avanguardia che possano aiutarli a crescere in un mercato in continua evoluzione. Questa collaborazione è di grande importanza per noi e per lintero settore, poiché crediamo fermamente che il futuro della pasticceria possa essere costruito solo attraverso sinergie e partnership solide, in grado di promuovere la crescita e leccellenza in ogni aspetto della nostra attività».

Rivoli contro la Violenza sulle Donne

25 Novembre – Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne
La Città di Rivoli ribadisce il suo impegno con iniziative di sensibilizzazione

In occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, la Città di Rivoli si mobilita per dire un chiaro e deciso “NO” alla violenza di genere. L’Amministrazione comunale, insieme a enti e associazioni del territorio, ha organizzato una serie di eventi pensati per sensibilizzare e coinvolgere la cittadinanza, accendendo i riflettori su un fenomeno che necessita di costante attenzione.

Dal 21 novembre al 2 dicembre, il programma si articolerà in spettacoli teatrali, dibattiti, mostre e momenti di riflessione collettiva. Ogni evento sarà un’occasione per approfondire il tema della violenza di genere e per creare uno spazio di condivisione e consapevolezza.

Gli appuntamenti in programma:

  • 21 novembre, ore 21.00 – “Al di là delle parole”
    Spettacolo teatrale a cura della Compagnia Arcobaleno, regia di Osvaldo Saitta.
    (Cinema Teatro Don Bosco, Via Stupinigi 1 – Rivoli). Biglietti su liveticket 
  • 23 novembre, ore 21.00 – “In memoria di noi”
    Tratto da “Uomini” di Teresa Fessia, con la partecipazione degli allievi dell’Istituto Musicale Città di Rivoli.
    (Auditorium Istituto Musicale, Via Capello 3 – Rivoli). Ingresso libero
  • 30 novembre, ore 16.00 – Dibattito “Contro la violenza ogni giorno”
    A seguire, inaugurazione della mostra “Donne vittime del potere mafioso”.
    (Centro D’Incontro Piazza Cervi, Piazza Fratelli Cervi – Rivoli)
  • 2 dicembre, ore 9.00-12.00 – “Le parole hanno un peso”
    Percorso educativo per le scuole sul tema della violenza.
    (Teatro Istituto Natta, Via XX Settembre 14/A – Rivoli). Evento dedicato alle scuole.


“Come Amministrazione, crediamo fermamente che ogni gesto, piccolo o grande, possa fare la differenza. – afferma 
l’Assessore alle Pari Opportunità, Dorotea Gribaldo – La violenza contro le donne non è solo un problema individuale, ma un’emergenza sociale che richiede il contributo di tutti. Invitiamo i cittadini a partecipare alle iniziative, perché è solo attraverso la consapevolezza e la solidarietà che possiamo costruire una società più giusta e rispettosa. Insieme possiamo andare oltre il silenzio e dare voce a chi non può essere ascoltato.”

Esplosione in corso Giulio Cesare, quattro ustionati

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Questa sera in corso Giulio Cesare 102 a Torino all’angolo  con corso Palermo è avvenuta un’esplosione causata da una bombola del gas in un edificio in ristrutturazione. Alcune auto sono state danneggiate. Sul posto i Vigili del Fuoco, alcune ambulanze e le forze dell’ordine. Quattro i feriti trasportati al Cto.

ATP Finals, 66mila euro raccolti per Candiolo 

Ma la raccolta continua

 

Durante le Nitto ATP Finals 2024, Intesa Sanpaolo, in qualità di Host Partner dell’evento, e la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ETS hanno unito le forze per sostenere le attività di cura e ricerca oncologica dell’Istituto di Candiolo – IRCCS.

Intesa Sanpaolo ha donato 100 euro per ogni ace realizzato dai campioni durante il torneo e 1.000 euro per ogni ace nella finale, fino a un massimo di 100.000 euro. I fondi raccolti sono destinati al progetto della Biobanca dell’Istituto di Candiolo – IRCCS, la cui prima pietra è stata posata dal campione Jannik Sinner durante la sua visita all’Istituto prima dell’inizio delle Nitto ATP Finals.

La Biobanca è un centro innovativo per la raccolta e conservazione di campioni biologici, pensato per dare un impulso decisivo alla ricerca oncologica. Con i suoi 2.900 m² su tre piani, ospiterà laboratori, spazi criogenici e congelatori specializzati, fornendo ai ricercatori risorse essenziali per sviluppare diagnosi e terapie sempre più precise e mirate. Questa nuova realtà rappresenta una tappa fondamentale del progetto “Cantiere Candiolo” e un investimento strategico per aumentare le possibilità di successo anche contro i tumori più aggressivi.

Ma la sfida non è finita con la splendida vittoria di Jannik Sinner alle Nitto ATP Finals. Chiunque può mettere a segno un ace contro il cancro: per partecipare alla raccolta fondi, è possibile effettuare una donazione attraverso la piattaforma For Funding di Intesa Sanpaolo.

https://www.forfunding.intesasanpaolo.com/DonationPlatform[1]ISP/nav/progetto/acericerca-2024

 

Volkswagen T2, un’asta per aiutare oncologia delle Molinette

Sarà utilizzato per l’acquisto di nuove attrezzature per i reparti di oncologia dell’Ospedale Molinette di Torino il ricavato dell’asta solidale promossa dall’Associazione DaRosa, nata per istituire il Premio di ricerca in campo oncologico “Daniele Rosa” e per raccogliere i fondi per finanziarlo.

L’iniziativa presentata da DaRosa unisce storia, arte e solidarietà. Si tratta dell’asta solidale di un rarissimo esemplare di Volkswagen T2, trasformato in un’opera d’arte per sostenere la ricerca oncologica. Decorato con uno stile ispirato al celebre pittore Wassily Kandinsky, il veicolo, non più idoneo alla circolazione su strada, assume però la valenza di speranza per chi lotta contro I tumori.

L’appuntamento è per martedì 19 novembre , alle 14.15, quando, presso il piazzale interno delle Molinette, in corso Bramante 88, si terrà la presentazione della Volkswagen T2 e dell’Asta solidale. Dal 19 novembre fino alla fine dell’anno, il Volkswagwn T2 sarà esposta nel cortile dell’ospedale Molinette di Torino, offrendo al pubblico l’opportunità di osservare da vicino uno dei simboli più iconici della mobilità del Novecento. Questo veicolo, carico di storia e significato, non rappresenta soltanto un mezzo di trasporto, ma anche un simbolo di aggregazione e di valori condivisi. L’esposizione si propone di mettere in evidenza l’importanza dell’iniziativa, stimolando la riflessione sulla mobilità del passato e del presente e invitando la cittadinanza a contribuire alla diffusione di un messaggio di solidarietà e coinvolgimento sociale.

L’asta rappresenta un’importante occasione per offrire un contributo concreto alla ricerca oncologica, sostenendo in modo diretto l’acquisto di nuove attrezzature per i reparti di oncologia dell’Ospedale Molinette di Torino. Partecipare non significa soltanto fare la differenza nel campo della ricerca sul cancro, ma anche unirsi ad una comunità di persone impegnate a promuovere la salute e il benessere di tutti.

 

Mara Martellotta

 

A Rivoli l’edizione 659 della Fiera di Santa Caterina

L’immancabile Fiera di Santa Caterina ritorna lunedì 25 novembre, come ogni anno, nelle vie rivolesi con circa 700 operatori fra banchi, bancarelle ed espositori. La fiera, tra le più grandi d’Italia sarà come sempre accompagnata dalla Sagra di Domenica 24 novembre in Viale Colli (con circa 120 banchi) e dal Luna Park nel parcheggio dell’Acqua ParK, poi il lunedì 25 la Fiera si allargherà in tutto il centro storico compreso tra Corso Susa e Corso Francia, da via Colli fino a via Nuova Tetti. Via Gatti sarà dedicata ad agricoltori, vivaisti, concessionari di macchine agricole e allevatori, per i quali è prevista un’ampia area presso cui potrà stare il bestiame di vario tipo. Infine quest’anno si svolgerà, il martedì 26 novembre successivo alla Fiera, la premiazione delle eccellenze locali presso il Centro Congressi della Città di Rivoli.

LA STORICA FIERA

La sua nascita risale al 1365, data dedotta dal primo documento ufficiale riguardante la Fiera intitolata alla “Santa Caterina d’Alessandria d’Egitto”. Tale documento, firmato dal Conte Amedeo VI di Savoia, detto il Conte Verde, è conservato presso l’archivio storico comunale e a quel tempo si festeggiavano sia la ricorrenza religiosa sia la fine del raccolto.

In questo lungo periodo ha vissuto numerose metamorfosi, e da fiera prevalentemente agricola si è trasformata in un appuntamento commerciale a 360 gradi: oggi vi partecipano operatori di commercio su area pubblica, artigiani, espositori di veicoli e produttori agricoli con i loro prodotti tipici, commercianti che giungono da tutta Italia, e tante associazioni e gruppi di volontariato per sensibilizzare i cittadini su temi di solidarietà.

“Siamo orgogliosi di accogliere ancora una volta la Fiera di Santa Caterina, – afferma l’Assessore al Commercio Marco Tilelli – un evento che rappresenta un punto fermo nella tradizione e nell’identità della nostra città. Questa manifestazione, che vanta quasi sette secoli di storia, non è solo un’occasione per celebrare le nostre radici, ma anche un’opportunità per valorizzare il lavoro dei commercianti, degli artigiani e degli agricoltori locali, dando visibilità alle eccellenze del territorio. Invitiamo tutti i cittadini e i visitatori a partecipare a questa grande festa, che unisce cultura, economia e tradizione in uno spirito di condivisione e comunità.”

TARIFFE PARCHEGGIO

E’ stata anche concordata una tariffa speciale per parcheggiare in città in questa occasione che consiste nell’importo di euro 3,00 per una permanenza fino a 4 ore, che sale ad euro 5,00 se la permanenza si protrae fino ad 8 ore.

 

LE ZONE INTERESSATE DALLA FIERA DI SANTA CATERINA SARANNO:
Corso Francia; Corso Susa; Corso XXV Aprile; Piazza C.L.N; Piazza Martiri della Libertà; Piazza Moro; Piazza Principe Eugenio; Piazzale Carena; Strada Borgeisa; Via Baldi; Via Cavour; Via Chiesa; Via Don Murialdo; Via Fratelli Piol; Via Gatti; Via Gobetti; Via I° Maggio; Via Levi Montalcini; Via Napoleone Leumann; Via Rombò; Viale Colli.

SONO PREVISTE LIMITAZIONI AL TRAFFICO

CHIUSURA STRADE PER LA SAGRA E LA FIERA DI SANTA CATERINA DOMENICA 24 E LUNEDÌ 25 NOVEMBRE 2023

Sagra di Santa Caterina domenica 24 novembre

Divieto di sosta con rimozione forzata e transito in:
viale Colli da via Cavour a strada Borgeisa compresi i parcheggi laterali dalle ore 06,00 a fine manifestazione, indicativamente le ore 20,00

Nel tratto compreso tra via Cavour e via Gatti il divieto di sosta inizierà già sabato 23/11 alle ore 18,00.

Fiera di Santa Caterina lunedì 25 novembre

Divieto di sosta con rimozione forzata e transito in:

  • Corso Francia tra Piazza Martiri e Corso Einaudi/Torino

  • Corso Susa nel tratto compreso tra Piazza Martiri e la rotatoria Grande Torino compresi i controviali.

  • Piazza Martiri della Libertà

  • Via Piol tra Piazza Garibalidi e Piazza Martiri della Libertà

  • Piazza Principe Eugenio

  • Via Levi Montalcini

  • Via Leumann tra Corso Francia e Via Trieste,

  • Via Don Murialdo

  • Via I Maggio tra Piazza Martiri e Viale Colli

  • Viale Colli tra Corso Francia e Strada Nuova Tetti compresi aree di sosta laterali,

  • Via Gatti tra Viale Colli e Via Baldi compresi aree di sosta laterali

  • Piazza Aldo Moro,

  • Via Cavour tra il civico 40 e Corso XXV Aprile

  • Via Gobetti

  • Via Damiano Chiesa

  • Piazza CLN

  • Corso XXV Aprile tra Piazza Principe Eugenio e Largo San Luigi dalle 05,00 del mattino a fine manifestazione, indicativamente le ore 22,00

Si suggerisce ai residenti che devono accedere con i veicoli ai passi carrai di uscire dall’area prima delle ore 5,00 e rientrare dopo le ore 20,00 in quanto il posizionamento della Fiera non consentirà il transito per motivi di sicurezza ai veicoli in mezzo al mercato.