CRONACA- Pagina 255

Ispirazione e leadership femminile: “L’Impronta delle Donne” protagonista a “La Casa delle Donne”

La prossima puntata di ParlaConMe®️, il celebre talk show online condotto dalla digital strategist e Top Voice di LinkedIn, Simona Riccio, si preannuncia emozionante e ispirativa. In onda giovedì 27 giugno 2024 dalle ore 18:00 alle ore 19:00, questa entusiasmante trasmissione sarà interamente dedicata al mondo delle donne.

All’interno del progetto di ParlaConMe®️, l’attenzione al mondo femminile è sempre stata centrale, tanto che tre anni fa è nato un progetto innovativo ideato da Maurizio Fiengo e Simona Riccio: La Casa delle Donne. Questo progetto si impegna attivamente nell’abbattere le disuguaglianze di genere attraverso la creazione e la pubblicazione di caroselli che generano interazione e dibattito sul tema di genere, sensibilizzando il pubblico sulle disuguaglianze e sugli stereotipi tossici ancora presenti nella società contemporanea.

Durante questa puntata Simona e Maurizio accoglieranno in studio alcune tra le persone che hanno dato vita a due libri impegnati su questi temi: “L’Impronta delle Donne” e “Nel Nome delle Donne”. Questi volumi raccolgono ciascunosette racconti di donne che rappresentano l’Italia da nord a sud, attraverso regioni, contesti e culture diverse. Le storie spaziano tra vari settori: dall’eleganza delle penne alla tecnologia dei materassi e dei robot, dalle conserve alimentari alla pasta fresca, dalla ristorazione a tema fino al caffè espresso all’italiana. Il filo conduttore è l’impronta femminile, quell’operosità discreta e votata al fare per il semplice piacere di contribuire, senza la quale molte aziende oggi non sarebbero come le conosciamo.

Tra gli ospiti della puntata vi saranno Marianna Carlini, ideatrice del progetto e fondatrice di Master Communication, Silvia Lessona, biografa e co-autrice con Adriano Moraglio del libro “Nel Nome delle Donne”, Fausta Colosimo, responsabile dei mercati internazionali di Caffè Trucillo, e Chiara Salvetti, coach e imprenditrice.

Durante la puntata, i protagonisti racconteranno le loro esperienze, le sfide superate e i successi ottenuti nel mondo imprenditoriale italiano, offrendo spunti preziosi e ispirazione a tutte le donne che aspirano a fare la differenza nei rispettivi settori. Non solo testimonianze, ma anche riflessioni profonde: si esplorerà il significato del successo al femminile nel contesto attuale, stimolando una riflessione sul futuro delle donne nei ruoli di leadership e sull’importanza della diversità e inclusione nelle aziende.

Non perdete l’occasione di essere parte di questa conversazione stimolante e di scoprire il potere delle storie di successo femminile nel mondo degli affari. Un appuntamento imperdibile per tutti coloro che credono nel cambiamento e nell’empowerment delle donne.

La puntata sarà trasmessa in diretta sui seguenti canali:

LinkedIn di Simona Riccio: https://bit.ly/3UZX5Kp
Facebook di ParlaConMe®️: https://bit.ly/44IFzh3
YouTube di ParlaConMe®️: https://bit.ly/3UNIsJ3

Per ulteriori informazioni e per rivedere tutte le puntate precedenti, visitate il sito ufficiale: www.parlaconmeofficial.it.

Rinnovato il protocollo d’intesa tra Città e Case del Quartiere

 

Rinnovato il protocollo d’intesa fra la Città di Torino, la Rete delle Case del Quartiere e gli enti gestori delle singole Case.

A stabilire il rinnovo, a conferma dell’importante ruolo che le otto Case di Quartiere ricoprono per le politiche pubbliche cittadine, è una delibera approvata nel corso dell’ultima seduta della Giunta comunale, su proposta dell’assessore alle Politiche Sociali e ai Diritti Jacopo Rosatelli.

La Città di Torino ha nel suo Statuto la valorizzazione e la tutela delle aggregazioni sociali. Per favorirle l’amministrazione si propone anche di fare da stimolo ad iniziative mirate alla promozione e alla cooperazione sociale. Le Case del Quartiere rappresentano una buona pratica di co-progettazione tra il pubblico e il privato, in cui questa priorità trova piena realizzazione attraverso il volontariato e l’associazionismo. Ubicate su tutto il territorio cittadino, le Case si presentano come luoghi accoglienti e accessibili a tutti i cittadini, che qui trovano spazi ideali per la partecipazione e l’aggregazione sociale insieme ad iniziative, progetti e attività in ambito sociale e culturale.

Il documento approvato, che sarà firmato nelle prossime settimane da tutti gli attori interessati, rinnova, per la durata di quattro anni, l’intesa tra l’amministrazione comunale e le otto associate della Rete: Barrito, Casa nel Parco, Cascina Roccafranca, Cecchi Point, Più Spazio Quattro, Casa del Quartiere Vallette, Bagni pubblici di via Agliè, Casa del Quartiere di San Salvario.

“Il rinnovo del protocollo d’intesa tra la Città di Torino e la Rete delle Case del Quartiere – afferma l’assessore alle Politiche Sociali e ai Diritti Jacopo Rosatelli – darà prosecuzione ad una storia di successo che continua, facendo scuola in Italia e non solo, all’insegna della partecipazione civica, della cura dei beni comuni con i patti di collaborazione, del welfare di prossimità, dell’innovazione sociale e della libera iniziativa culturale. Ogni Casa è un presidio di socialità, democrazia e solidarietà, grazie alla cura e all’impegno che operatrici e operatori mettono in campo ogni giorno, ma anche grazie alla cittadinanza attiva senza la quale nulla di tutto questo sarebbe possibile”.

TORINO CLICK

Emanuele Ciotti nuovo Direttore sanitario della Città della Salute 

Il Direttore generale dottor Giovanni La Valle nomina dal 1° agosto 2024 il dottor Emanuele Ciotti quale nuovo Direttore sanitario della Città della Salute di Torino. Sostituisce il dottor Lorenzo Angelone, che dal 15 luglio prenderà l’incarico di Direttore sanitario dell’Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo. Emanuele Ciotti, 44 anni, nato a Cesena, si è laureato in Medicina e Chirurgia con il massimo dei voti con specialità in Igiene e Medicina preventiva. Dal 15 novembre 2020 ricopre il ruolo di Direttore sanitario dell’Ausl di Ferrara. E’ nell’elenco dei Direttori generali e sanitari della Regione Piemonte.
“Siamo lieti di accogliere il dottor Ciotti quale nuovo Direttore sanitario d’Azienda. Un professionista con alle spalle già un’esperienza importante, tale da poter affrontare l’impegnativo ruolo alla Città della Salute. Ci aiuterà a migliorare la nostra Azienda, esaltandone ulteriormente le comprovate eccellenze, ma soprattutto trovando le soluzioni migliori ad alcune problematiche che negli anni della mia gestione stiamo cercando di affrontare e superare al meglio, quali le liste d’attesa, i problemi di bilancio, il nuovo Pronto soccorso, il futuro Parco della Salute. Ringraziamo il dottor Lorenzo Angelone per la fattiva collaborazione di questi anni e gli auguriamo un buon lavoro per il nuovo incarico” dichiara il Direttore della Città della Salute Giovanni La Valle.
“Sono orgoglioso di questo nuovo incarico. Ringrazio il dottor La Valle per avermi scelto. Un ulteriore salto di qualità nella mia carriera, dopo anni di esperienza in Italia e all’estero, poter dirigere una delle più grandi e importanti Aziende ospedaliere italiane, quale la Città della Salute. Per il sottoscritto un grande riconoscimento, ma allo stesso tempo non un punto di arrivo, ma un punto di partenza. Dal 1° agosto prometto che sarò sempre presente e disponibile con tutti. Il dialogo aperto sarà fondamentale per conoscere tutte le componenti dell’Azienda e soprattutto per affrontare insieme i problemi dell’Azienda stessa. Sarò corretto e sincero nei rapporti. Ed altrettanto chiederò ai miei interlocutori. A livello Individuale, siamo una goccia. Insieme, siamo un oceano. Su queste basi si potrà remare in un’unica direzione, quella della crescita e del miglioramento della Città della Salute” commenta il dottor Emanuele Ciotti.

Schianto con lo scooter contro un muro: 17enne gravissimo

È ricoverato in condizioni gravissime al Cto di Torino lo studente di 17 anni residente a Cantoira dopo un incidente avvenuto nella notte sulla strada provinciale 33 della val Grande a Chialamberto. Il ragazzo stava rientrando  a casa in scooter quando è finito contro un muro, per cause da accertare. L’elisoccorso lo ha portato al Cto.

Aggressioni con rapine e percosse in corso Massimo e via Sant’Anselmo

Il costante controllo del territorio effettuato dalla Polizia di Stato nel quartiere San Salvario ha consentito al personale del Comm.to di P.S. Barriera Nizza di arrestare due persone gravemente indiziate di rapina.

Il primo episodio, in corso massimo d’Azeglio altezza viale del Valentino, dove un uomo veniva rapinato del cellulare e di 15 euro da un gruppo di 4 maghrebini. La vittima riusciva farsi riconsegnare il telefono, per lui importante strumento di lavoro, ma una donna che faceva parte del gruppo glielo strappava nuovamente dalle mani, aggiungendo che se non le avesse consegnato altro denaro lo avrebbe denunciato alle Forze dell’ordine per una mai avvenuta violenza sessuale. Di lì a breve transitava una Volante del Comm.to Barriera Nizza, a cui l’uomo indicava la via di fuga della rapinatrice; i poliziotti rintracciavano la donna, una quarantenne di nazionalità marocchina, poco distante, riuscendo anche a recuperare il cellulare di cui la stessa si aveva tentato di disfarsi lasciandolo sulle scale dell’ospedale Evangelico. Nei confronti della quarantenne è scattato l’arresto per rapina in concorso e per tentata estorsione.

Qualche ora prima, sempre personale del Comm.to di P.S. Barriera Nizza è intervenuto in via Sant’Anselmo a seguito della segnalazione di un uomo in difficoltà. Sul posto i poliziotti hanno soccorso un cittadino italiano che, pochi istanti prima, era stato percosso e rapinato del telefono da un 65enne italiano. L’intervento di un passante aveva fatto in modo che la vittima rientrasse in possesso del telefonino. I poliziotti, anche grazie alla testimonianza di un residente in zona, hanno rintracciato nell’immediatezza dei fatti il soggetto presunto autore della rapina e lo arrestavano.

Croce Rossa, 160 anni celebrati in piazza Solferino

160 anni di storia, umanità e volontariato.  Ieri la CRIPiemonte ha festeggiato i 160 anni dalla fondazione della CroceRossa Italiana con tanti stand e attività in piazza Solferino a Torino.  Dopo i saluti iniziali del Prefetto Donato Giovanni Cafagna e Vittorio Ferrero, Presidente Regionale CRI, hanno avuto inizio le attività. Dal primo soccorso all’inclusione sociale, dalle attività rivolte ai giovani a quelle in caso di emergenza, fino ai Corpi Ausiliari, tanti cittadini e cittadine hanno scoperto qualcosa in più sull’instancabile lavoro quotidiano dei volontari e degli operatori CRI. (Facebook)

#UnItaliaCheAiuta

Il Sentiero delle stelle inaugurato a San Mauro

La pioggia non ha impedito di inaugurare il “Sentiero delle Stelle” anche se con qualche variazione rispetto al programma originale.

Oltre alla sindaca Giulia Guazzora all’assessore Matteo Fogli e rappresentanti dell’Amministrazione comunale erano presenti Simona Romaniello, Coordinatrice didattica e divulgazione planetario Infini.to – Planetario, Museo dell’Astronomia e dello Spazio, don Luca Ramello e i ragazzi dell’oratorio di San Mauro, i rappresentanti dell’Associazione Nazionale Carabinieri e una rappresentanza di cittadini particolarmente sensibili al tema.
Un lavoro di squadra che ha permesso di abbinare importanti tematiche quali la divulgazione scientifica, la natura e l’attività sportiva in un unico percorso. (Facebook San Mauro Torinese)

Chieri: una lapide per i caduti

Il Comune di Chieri ha scoperto una lapide a memoria dei caduti nel Parco della rimembranza, “un bellissimo e prezioso progetto portato avanti dal gruppo Alpini di Chieri” come ha sottolineato il sindaco Alessandro Sicchiero anche nella sua veste di consigliere della Città metropolitana di Torino
L’intitolazione è avvenuta durante le cerimonie per il centenario della Sezione Alpini di Chieri (Facebook Città Metropolitana di Torino)

Muove il braccio grazie a una clavicola in 3D dopo un intervento straordinario alle Molinette

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Per la prima volta in Italia un uomo riprende a muovere il braccio grazie ad una clavicola personalizzata in 3D, presso l’ospedale Molinette di Torino Per la prima volta in Italia e la seconda al mondo un uomo ha ripreso a muovere il braccio grazie ad una clavicola personalizzata in 3D e ad un trapianto di tendine, presso l’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino. Un uomo di 52 anni, un ex pugile amatoriale, ha sofferto per anni di una lussazione cronica della clavicola destra, causata da un trauma sportivo durante un allenamento. Un uomo abituato a frequentare le palestre, a vivere con energia e vitalità, si è trovato improvvisamente costretto a rinunciare alla sua passione ed alla sua routine quotidiana. Nonostante le molte sedute di fisioterapia ed i numerosi esami diagnostici, la sua condizione sembrava senza via d’uscita bloccato in una morsa di dolore e di immobilità e che comprometteva anche la normale funzionalità respiratoria. Poi presso l’ospedale Molinette di Torino è arrivata la svolta. Grazie ad una tecnica innovativa e rivoluzionaria utilizzata per la prima volta in Italia e la seconda al mondo, l’équipe di Chirurgia toracica (diretta dal professor Enrico Ruffini) ha effettuato un intervento straordinario. Utilizzando la stampa 3D in titanio, i medici hanno creato un modello identico all’articolazione, che hanno utilizzato come guida per forare con precisione sia la clavicola che lo sterno del paziente, riuscendo a garantire il perfetto riallineamento di tutte le ossa. Questo dispositivo in titanio, sviluppato dall’azienda Osteobionix, ha permesso di eseguire l’operazione con sicurezza, precisione ed accuratezza. L’intervento, durato circa 5 ore, ha inoltre incluso l’uso di un tendine, donato e fornito dalla Banca dei Tessuti Muscolo Scheletrici dell’ospedale CTO, per garantire la stabilità della articolazione e sostenere il riallineamento delle strutture articolari. I chirurghi toracici sono stati fondamentali perché la porzione articolare interessata era quella che si collega con lo sterno, e richiedeva quindi una competenza specifica per intervenire sulla parete toracica. Il successo di questo intervento è il risultato del lavoro di un team di professionisti altamente qualificati: i chirurghi toraco-polmonari Francesco Guerrera, Paolo Lausi, Stefano Ganio e Paraskevas Lyberis della Chirurgia Toracica universitaria (diretta dal professor Enrico Ruffini), insieme all’anestesista Giulio Luca Rosboch (dell’Anestesia e Rianimazione universitaria diretta dal professor Luca Brazzi) ed al personale infermieristico dedicato. Il periodo post-operatorio ha evidenziato risultati eccezionali: la mobilità del braccio del paziente è stata completamente ripristinata, permettendogli di tornare alle normali attività quotidiane senza i dolori e le limitazioni di prima. L’intervento eseguito alle Molinette ha cambiato la vita di un uomo, aprendo nuove prospettive per il trattamento di patologie simili.

Dopo una lite lo investe con l’auto e scappa

Un 24enne ha litigato per futili motivi con un ragazzo di 25 anni poi  è salito in auto, lo ha investito mentre era sulla sua bici ed è fuggito. È stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Ivrea. La vittima non è in pericolo di vita ma con una prognosi di 40 giorni per le lesioni riportate.