CRONACA- Pagina 220

100% UGI Torino: il calcio e lo sport oltre la malattia

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Presso Casa Tennis ATP Finals 2024
Mercoledì pomeriggio, dalle ore 16.30 alle ore 17.30, presso Casa Tennis ATP Finals 2024 all’interno della Cupola geodetica in piazza Castello, Torino FC, UGI e l’ospedale Infantile Regina Margherita di Torino saranno i protagonisti del panel dal titolo “100% UGI Torino: il calcio e lo sport oltre la malattia”. Relatori per il Torino FC il Direttore Operativo Alberto Barile e il Responsabile Attività di Base Corrado Buonagrazia, per UGI la dottoressa Emma Sarlo Postiglione (Segretario Generale UGI) e per l’ospedale Infantile Regina Margherita la professoressa Franca Fagioli (Direttore del Dipartimento di Patologia e Cura del Bambino dell’ospedale Regina Margherita di Torino e Direttore di Oncoematologia pediatrica dello stesso ospedale).
L’evento sarà l’occasione per raccontare il progetto 100% UGI, insieme all’allenatore della squadra UGI 100% ed una delegazione del team, ed il progetto “LosportconUGI” che offre a bambini e ragazzi guariti l’opportunità di ritrovare fiducia e vitalità attraverso lo sport, creando un ambiente inclusivo e supportivo con percorsi personalizzati, garantendo accesso ed integrazione per tutti, anche per chi affronta sfide motorie o cognitive, e sviluppando sinergie con diverse realtà sportive del territorio.

Ryanair, tre nuove rotte da Caselle

Ryanair ha lanciato  l’operativo invernale 2024 a Torino, con 30 rotte, tra cui 3 nuove per Crotone, Reggio Calabria e Salerno Costa d’Amalfi, oltre a un aumento delle frequenze su oltre 10 rotte esistenti molto popolari come Barcellona, Bruxelles e Londra Stansted.

L’operativo invernale 2024 di Ryanair opererà con i 2 aeromobili della compagnia basati a Torino, che rappresentano un investimento di 200 milioni di dollari, che a sua volta supporta oltre 1.800 posti di lavoro, oltre a promuovere il turismo in entrata per tutto l’anno a Torino e nella regione.

 

L’operativo W24 di Ryanair a Torino prevede:

  • 2 aeromobili- 200 milioni di dollari di investimento.
  • 30 rotte, incluse 3 nuove per Crotone, Reggio Calabria e Salerno.
  • Aumento della frequenza su oltre 10 rotte esistenti, tra cui Barcellona, Bruxelles e Londra Stansted
  • 2,4 milioni di passeggeri all’anno.
  • Oltre 1.800 posti di lavoro.

Ryanair opera voli da/per Torino da 25 anni e finora ha trasportato oltre 17 milioni di passeggeri: la compagnia punta a continuare a investire e a far crescere il traffico in Piemonte e in tutta Italia. Per continuare a generare questa crescita e sostenere il turismo, Ryanair chiede al governo italiano e alle autorità regionali di eliminare l’addizione municipale in tutti gli aeroporti italiani. Questo consentirà a Ryanair e alle altre compagnie aeree di offrire rapidamente nuove rotte, turismo e posti di lavoro durante tutto l’anno.

Per celebrare l’operativo invernale 2024 e le 3 nuove rotte da/per Torino, Ryanair ha lanciato una promozione per 3 giorni con tariffe a partire da soli 19,99 euro, disponibili da oggi per la prenotazione solo su ryanair.com.

Fabrizio Francioni, Head of Communications Italy di Ryanair, ha dichiarato:

“In qualità di compagnia aerea numero 1 in Italia, Ryanair è lieta di annunciare l’operativo invernale 2024 a Torino con 30 rotte, tra cui 3 nuove per Crotone, Reggio Calabria e Salerno Costa d’Amalfi, oltre 280 voli settimanali e incremento del traffico fino a 2,4 milioni di passeggeri all’anno. Numeri che evidenziano l’impegno di Ryanair verso lo sviluppo del Piemonte.

Operiamo voli da/per Torino da 25 anni, durante i quali abbiamo investito ingenti somme nella regione, compresi 2 aeromobili basati a Torino (che rappresentano un investimento di 200 milioni di dollari), sostenendo oltre 1.800 posti di lavoro, incrementando il turismo in entrata e migliorando la connettività per i residenti di Torino”.

Paolo Papale, Direttore Sviluppo Aviation di Torino Airport ha commentato:

“Siamo felici di celebrare i 25 anni di operatività di Ryanair sul nostro scalo. Il ruolo della compagnia aerea si è rafforzato nel corso del tempo sino a fare di Torino la sua base 3 anni fa: da allora i passeggeri trasportati da Ryanair sono aumentati anno su anno, contribuendo in maniera significativa alla crescita complessiva dello scalo. L’incremento delle frequenze è stato continuo, garantendo una maggiore connettività al nostro territorio sia verso nuovi mercati internazionali, sia verso destinazioni nazionali prima non collegate”.

 

“La mafia uccide, il silenzio pure”, appuntamento a Carmagnola

Dal 12 al 21 novembre quattro appuntamenti di sensibilizzazione contro le mafie

Martedì 12 novembre alle ore 20.45, presso la Sala Polivalente Antichi Bastioni di Carmagnola, si svolgerà il primo dei quattro incontri della rassegna La mafia uccide, il silenzio pure. Il coraggio di combattere l’omertà”, iniziativa voluta e ideata dal Comune di Carmagnola in collaborazione con Avviso Pubblico.
Al convegno, dal titolo ’Ndrangheta in Piemonte: focus sul processo Rinascita Scott, Carminius – Fenice e sull’attuale situazione a Carmagnoladopo i saluti istituzionali del Sindaco della Città, Ivana Gaveglio, interverranno:
– Roberto Montà, Presidente di Avviso Pubblico;
– Alessandra Cammarata, vicesindaco del Comune di Carmagnola;
– Maurizio Marrone, Assessore Regione Piemonte con delega ai beni confiscati e usura;
– Tommaso Pastore, Capo Centro Direzione Investigativa Antimafia di Torino;
– Giovanni Bombardieri, Procuratore della Repubblica di Torino.

Modera l’incontro Andrea Giambartolomei, giornalista de Lavialibera.

Il percorso di quest’anno prevede, oltre all’incontro di cui sopra, la messa in scena di due spettacoli teatrali e un incontro con gli studenti e le studentesse delle scuole secondarie di secondo grado.

 

Beinasco, fallito attacco alle Poste grazie alla videosorveglianza

1.656 telecamere di videosorveglianza installate in tutta la Provincia

Nell’ultimo anno sventato il 58% di rapine e furti negli Uffici Postali in tutta Italia

Torino, 11 novembre 2024 – I sistemi di custodia del denaro di Poste Italiane sono decisamente all’avanguardia tanto che nell’ultimo anno sono stati sventati il 58% degli eventi criminosi tentati in tutta Italia.

Tale risultato è stato possibile grazie agli investimenti dell’Azienda in materia di protezione e sicurezza che hanno consentito, ad esempio, di dotare tutti i 445 Uffici Postali di Torino e Provincia, di dispositivi a protezione del contante, tra i quali speciali casseforti ad apertura temporizzata, e di attivare 854 sportelli dotati di RollerCash, particolari casseforti collegate alle postazioni operative i cui cassetti possono essere aperti solo alla conclusione di un’operazione. Ulteriori sistemi antieffrazione sono stati introdotti a protezione degli ATM, come ad esempio la c.d. ghigliottina che, attraverso una paratia mobile, impedisce l’introduzione di esplosivo all’interno della cassaforte stessa. La “ghigliottina” è una struttura blindata che garantisce la protezione della feritoia interna attraverso cui passa il denaro per uscire dalla cassaforte dell’ATM. Questo sistema non consente l’introduzione dell’esplosivo all’interno della cassaforte stessa rendendo vano il tentativo di attacco.

L’effetto deterrente generato da tali accorgimenti, ha contribuito notevolmente alla riduzione del numero di eventi criminosi negli ultimi anni.

Poste Italiane, inoltre, ha previsto per gli Uffici Postali di Torino e Provincia, la presenza di impianti di videosorveglianza a circuito chiuso composti da oltre 1.656 telecamere che, oltre a monitorare possibili intrusioni notturne nei locali di Poste Italiane e contribuire al riconoscimento di eventuali rapinatori, consentono attraverso un sofisticato software di videoanalisi predittiva di riconoscere automaticamente comportamenti sospetti e potenziali attacchi agli ATM, facendo partire in tempo reale la richiesta di intervento alle forze dell’ordine.

L’ultimo episodio in ordine temporale è avvenuto la scorsa notte con un tentativo di attacco all’ATM dell’Ufficio Postale di Beinasco in Via Avigliana 2. Le segnalazioni di allarme giunte intorno alle 03:37 agli operatori della Situation Room di Genova, la sala di controllo H24 di Poste Italiane competente per territorio, hanno permesso di rilevare attraverso le telecamere remotizzate, la presenza di due soggetti intenti ad oscurare una delle telecamere di sorveglianza. Gli operatori hanno immediatamente richiesto il pronto intervento delle Forze dell’Ordine competenti per territorio e hanno attivato il servizio di presidio fisso di vigilanza. Le Forze dell’Ordine giunte sul posto, hanno constatato la presenza di un congegno esplosivo, c.d. “marmotta”, inserito nell’ATM e hanno dichiarato la necessità di intervento degli artificieri.

Ancora una volta l’impegno di Poste Italiane per garantire standard di sicurezza sempre più elevati, a tutela delle persone e dei beni aziendali, la dotazione di sistemi di sicurezza tecnologicamente evoluti e la stretta collaborazione con le Forze dell’Ordine hanno consentito di contrastare efficacemente l’attacco predatorio.

Economia sociale: 5 enti riuniti per potenziare un HUB

Venerdì 15 novembre 2024, ore 11

Sala delle Colonne, Città di Torino – Piazza Palazzo di Città, 1

 Progetti Europei a servizio del territorio

La Camera di commercio di Torino, la Città di Torino, la Città Metropolitana di Torino, l’Università degli Studi di Torino e il Politecnico di Torino firmeranno un Memorandum of Understanding per collaborare all’HUB Progetti Europei per l’Economia Sociale nell’ambito di Torino Social Impact.

Torino Social Impact è una piattaforma aperta cui hanno aderito oltre 300 realtà tra imprese, istituzioni, operatori finanziari e soggetti del terzo settore, sottoscrivendo un MoU finalizzato a condividere idee, esperienze, progetti e risorse per catalizzare ed attrarre investimenti e forme di imprenditorialità che, sfruttando le nuove opportunità tecnologiche, ambiscono a risolvere problemi sociali emergenti attraverso modelli economicamente sostenibili.

In linea con le finalità di Torino Social Impact, nel 2023 nasceva l’idea di un HUB progetti europei per l’economia sociale, avviato grazie al contributo della Camera di commercio di Torino e della Fondazione Compagnia di San Paolo, in co-progettazione con Weco Impresa Sociale, partner di TSI impegnato nella promozione di approcci e metodi per la trasformazione sociale a fianco di istituzioni, imprese e realtà non-profit. L’HUB intende potenziare le competenze dell’ecosistema sull’europrogettazione per cogliere le tante opportunità finanziarie dell’Unione Europea sul tema dell’impatto sociale a livello comunitario, in particolare dopo il lancio del Transition Pathway del Social Economy Action Plan Europeo e l’inserimento dei proximity and social economy ecosystems tra i 14 ecosistemi industriali per la ripresa economica europea e la realizzazione della doppia transizione verde e digitale.

Vista l’utilità e l’importanza dell’iniziativa nel contesto europeo attuale, nell’ottica di sinergia e collaborazione che caratterizza gli enti del territorio, è stata formalizzata la volontà comune di potenziarla e valorizzarla condividendone gli obiettivi, al fine di attrarre gli investimenti europei per l’economia sociale nel territorio torinese, con un approccio orientato al capacity building dei partner TSI ed alla partecipazione concreta ai bandi.

Durante la conferenza stampa saranno presentati alcuni dati sui risultati della sperimentazione avviata nel 2023, con la testimonianza della cooperativa sociale Progetto Tenda, che ha beneficiato con successo del supporto dell’HUB, vincendo un bando Erasmus+.

From Zero to Startup, al via il programma di Blue Factory

Dalla teoria alla pratica per trasformare le idee in startup di successo.

Con oltre 250 candidature, l’incubatore d’impresa di ESCP Business School dà il via a un percorso di formazione gratuito e network internazionale grazie al sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo come ecosystem developer e al contributo della Camera di commercio di Torino.

 

Blue Factory, l’incubatore di ESCP Business School, dà il via a From Zero to Startup, accogliendo 60 aspiranti imprenditori da tutta Italiaselezionati tra oltre 250 candidati. Questo percorso formativo prevede 80 ore di formazione pratica, mentoring e networking dedicate a innovatori e startupper.

 

Il programma – presso ESCP Torino Campus fino a fine febbraio – è ideato per supportare giovani imprenditori nella creazione della propria startup, offrendo moduli pratici su tematiche strategiche e sessioni di mentoring con esperti di alto livello.

 

Un piano didattico di 10 moduli, ognuno pensato per accompagnare i partecipanti nelle varie fasi dello sviluppo d’impresa. Dopo l’introduzione ai fondamenti dell’imprenditorialità, i moduli successivi guidano i partecipanti in approfondimenti specialistici: Customer Development e Lean Methodology, per comprendere i bisogni del cliente e impostare una metodologia efficace ed efficiente, e Analisi di Mercato e MVP, per validare l’idea di business con un Minimum Viable Product.

L’offerta prosegue con sessioni su Modelli di BusinessMarketing e Strategie Go-to-MarketPianificazione Finanziaria e Gestione Legale delle Startup, con focus su gestione del rischio e dell’impatto. Un modulo cruciale, Fundraising e Networking, si concentra poi su strategie di raccolta fondi e contatti con l’ecosistema imprenditoriale.

 

I partecipanti potranno apprendere il know-how direttamente dai docenti di punta di ESCP Business School e da professionisti, tra cui Alberto Giusti, esperto stratega e imprenditore con numerose startup all’attivo nel Regno Unito, Svizzera e Stati Uniti, Daniele Battaglia, Associate Professor of Strategy presso ESCP Business School, ed Enrica Bonora, manager presso DualTech e promotrice di progetti per la NATO DIANA. Figure di spicco del mondo imprenditoriale come Fabio Sferruzzi e Matteo Gallo, rispettivamente CEO e Investor&Venture Builder di Feat. VenturesAlessandro Nasi e Francesca Papa, rispettivamente Founder e Head of Marketing dello startup builder Djungle Studio, Mariafebronia Sciacca, Senior Business Developer di 2i3t, e Giancarlo Rocchietti, business angel e presidente del Club degli Investitori, forniranno inoltre insight approfonditi su finanza e modelli di crescita, mentre esperti di comunicazione e design, come Lorenzo d’Amelio, CEO di Merakyn, Estève PannetierTEDx Speaker, e Renato Pannella, CEO di Lead, arricchiranno la preparazione trasversale dei partecipanti, e professionisti Raffaele Battaglini e Larissa Stievens, dello studio legale Futura, forniranno ai team competenze legali di base per destreggiarsi tra contratti e investimenti, e esperti come Christian Racca, Senior Engineer and Program Manager di Top-IX, e Laura Orestano, CEO di Socialfare,   forniranno competenze in ambito big data e impact, infine Virginia Pigato e Sheila Simon, rispettivamente investor e program manager di Techstars, supporteranno i team nella preparazione del pitch finale.

A questo si aggiungono un ampio ventaglio di mentor ed esperti internazionali che affiancheranno i partecipanti nei 4 mesi del percorso formativo.

 

Il programma si concluderà con il Demo Day a fine febbraio, un’occasione esclusiva per presentare il proprio progetto a investitori e professionisti del settore, ricevendo feedback e valutando opportunità di finanziamento.

 

Le lezioni si svolgeranno presso il campus ESCP nel cuore di Torino, con sessioni in presenza e online per favorire flessibilità e networking.

ESCP Business School e Blue Factory forniscono una rete internazionale di alumni, investor e mentor, e l’accesso a sei campus in Europa per facilitare l’espansione in nuovi mercati.

Poste, “banda del buco”: nella notte furto sventato in via Breglio

La  notte fra il 9 e il 10 novembre è stato sventato un tentativo di furto all’Ufficio Postale di Torino 7 in via Breglio, 37A. Grazie all’allarme di intrusione scattato alle ore 03.54 e rilevato dagli Operatori della Situation Room di Genova, la sala di controllo H24 di Poste Italiane competente per territorio, è stato possibile individuare tramite le telecamere remotizzate, un individuo con il volto coperto che accedeva al caveau, alterando la visuale della telecamera puntata sulla cassaforte.

Alle 4:00, una pattuglia dei Carabinieri è giunta rapidamente sul posto per eseguire una verifica perimetrale, che non ha inizialmente rilevato anomalie esterne. A seguito di un’ulteriore richiesta dei Carabinieri per un controllo interno, SR Genova ha coordinato le comunicazioni necessarie per facilitare l’accesso all’interno della struttura con un referente dell’Ufficio Postale. Durante l’ispezione, i Carabinieri hanno individuato un’apertura nel muro di un supermercato dismesso adiacente, che confinava con il caveau dell’Ufficio Postale. Fortunatamente, non sono stati sottratti valori.

Ordina online smartphone e programma il furto al corriere

I Carabinieri sventano un furto da 6000 euro

Settimo Torinese (TO). Ha ordinato online quattro smartphone per un valore complessivo di 6000 euro, mettendo un destinatario fittizio e come clausola di pagamento il contrassegno. L’obiettivo: attendere il corriere per mettere in atto il furto sul furgone e fare incetta dei cellulari nuovi di pacca.
Per questo, i Carabinieri della Tenenza di Settimo Torinese hanno colto sul fatto l’autore – un 21enne già noto alle Forze dell’Ordine – e l’hanno tratto in arresto venerdì pomeriggio.
La refurtiva è stata tutta recuperata e restituita. Gli investigatori, invece, stanno raccogliendo in queste ore, ulteriori elementi per ricostruire fatti analoghi e identificare eventuali complici. Il modus operandi infatti, pare sia stato replicato anche nelle regioni limitrofe a quella piemontese.

Senza biglietto spruzza spray al peperoncino sui controllori

Un passeggero nordafricano trentenne sorpreso senza biglietto sul bus della linea 14 ha spruzzato spray al peperoncino negli occhi di due controllori Gtt. Il fatto è avvenuto a bordo del mezzo in piazza Solferino. I due sono comunque riusciti a bloccare l’aggressore fino all’arrivo delle polizia. Per l’irritazione agli occhi i controllori sono stati medicati al pronto soccorso.

L’isola pedonale della discordia

“Fallita la sperimentazione dell’isola pedonale della discordia in via Giovanni Luserna di Rorà, con incrocio via Verzuoli in Borgo San Paolo. Nelle intenzioni del Comune, voleva essere una sorta di protezione nei confronti degli alunni dell’attigua scuola negli orari di entrata ed uscita ma a ciò si poteva provvedere con la presenza di un vigile come succede altrove (v.foto). Gli abitanti del posto non hanno gradito affatto quell’iniziativa perchè ritenuta inutile e pericolosa anche perché di sera scarsamente  illuminata era poco visibile e perché sottraeva parcheggi già carenti nella zona. Poi é successo che un automobilista un sabato sera si è schiantato addosso alle transenne in ferro ed è fuggito. La sperimentazione  doveva durare fino al 31 ottobre ma si è protratta per alcuni giorni. Ora le transenne sono sparite”. Così ci scrive il lettore Luigi Gagliano.