CRONACA- Pagina 200

Alessandro Rubini nuovo direttore del Polo del ‘900

Il Polo del ‘900 ha un nuovo direttore, scelto all’unanimità dal Consiglio di Amministrazione, Alessandro Rubini, milanese,  classe 1980

Alessandro Rubini è il nuovo direttore del Polo del ‘900, scelto all’unanimità dal Consiglio di Amministrazione, in sostituzione di Emiliano Paoletti, che si è dimesso per assumere un incarico in altra città.
La commissione nazionale è stata presieduta dal professor Stefano Baia Curioni ed era composta da esperti come Valentina Bondesan, Linda Di Pietro, Rosa Tarantino  e Francesca Velani.
Su una rosa di cinque candidati al Consiglio di Amministrazione è stata decisa la nomina di Rubini. Parole di elogio sono giunte anche da Alberto Sinigaglia, presidente del Polo, che ha ribadito che Rubini ha una notevole profondità di pensiero e una visione innovativa e internazionale. Per Sinigaglia non si poteva fare scelta migliore.

Rubini, classe 1980, milanese, laureato in Economia Aziendale per l’Arte, la Cultura e la Comunicazione  presso l’Università Bocconi di Milano nel 2004, fino al 2019 ha ricoperto il ruolo di project manager presso la Fondazione Cariplo dove ha condotto e coordinato programmi di valorizzazione e governance  del patrimonio culturale. Il suo ultimo ruolo ricoperto tra il 2023 e il 2024 è stato quello di coordinatore generale del MEET, Centro di Cultura digitale.

Mara Martellotta

Chiusa voragine sulla provinciale a Villar Perosa

Si sono concluse le operazioni per risolvere la situazione di emergenza creatasi a Villar Perosa al km 48+350 della Strada Provinciale 23, dove la settimana scorsa si era formata una voragine sulla corsia di marcia in direzione di Sestriere. La sede stradale è stata risistemata ed è stato eseguito il rappezzo del manto stradale. La ditta appaltatrice degli interventi di manutenzione ordinaria per i Circoli di Perosa e Pinerolo, con l’assistenza dei tecnici e del personale operativo della Direzione Viabilità 2 della Città Metropolitana, era prontamente intervenuta per eseguire gli scavi indispensabili per indagare l’origine del dissesto.

Nonostante la presenza di numerosi sottoservizi, era stata raggiunta la quota del canale che sottopassa la Provinciale a circa 4 metri di profondità e si era constatato che il crollo era dovuto allo svuotamento del terreno dietro un pozzetto di raccordo tra la tubazione che raccoglie le acque della Roggia della Roul proveniente da monte e il canale che passa sotto la SP 23. In parallelo si era proceduto ad una videoispezione dell’interno dei manufatti, che aveva rassicurato circa la loro integrità, pur evidenziando la necessità di una pulizia, con la rimozione del materiale depositatosi nel corso dei decenni.

Venerdì 11 aprile era iniziato il riempimento dello svuotamento con calcestruzzo e dello scavo con materiale misto stabilizzato. Il ripristino della pavimentazione stradale ha richiesto qualche giorno di pausa per consentire l’assestamento del materiale. Verranno successivamente programmate la pulizia e la manutenzione del canale.

Certificati anagrafici e di stato civile in 269 uffici postali

Sono 269 le sedi interessate dal progetto avviato in 7mila comuni con meno di 15mila abitanti

 

 Da oggi i cittadini della provincia di Torino possono richiedere i certificati anagrafici e di stato civile in tutti gli 269 uffici postali interessati dal progetto Polis di Poste Italiane.

Polis punta a trasformare gli uffici postali nella casa dei servizi digitali, uno sportello unico per rendere semplice e veloce l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione in 7mila comuni, al di sotto dei 15mila abitanti, su tutto il territorio nazionale.

Sono quindici i certificati anagrafici e di stato civile disponibili per i cittadini che sono registrati dal comune di competenza in ANPR (Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente) di cui è titolare il Ministero dell’Interno. Tra i più comuni quelli di nascita, residenza, cittadinanza, stato civile e stato di famiglia, che possono essere richiesti singolarmente o in forma contestuale, cioè raccogliendo diverse tipologie di dati in un unico certificato e possono essere richiesti per se stessi o per i familiari registrati nell’anagrafica dell’ANPR.

Ogni certificato ha una validità di tre mesi dal momento del rilascio e viene emesso in formato non modificabile, con il logo del Ministero dell’Interno, la dicitura “Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente” e il qr code che ne garantisce l’autenticità.

I certificati in carta libera e in bollo possono essere ritirati allo sportello. Dove disponibile è previsto il rilascio gratuito e in carta libera dei certificati anche tramite il totem dell’area self, con accesso tramite carta di identità elettronica oppure spid.

Maltempo, chiusa al traffico la Provinciale 167 dell Val Lemina

Prime conseguenze dell’ondata di maltempo sulle strade provinciali di competenza della Città metropolitana di Torino. Nel Pinerolese da oggi pomeriggio è chiusa al traffico la Provinciale 167 dell Val Lemina tra il km 4+400 e il km 6+500, a causa di una frana a monte dell’arteria e di allagamenti derivanti dall’ostruzione degli attraversamenti che convogliano le acque di alcuni rii laterali alla carreggiata.

Il Dipartimento Viabilità e Trasporti della Città metropolitana di Torino è in contatto costante con la sala operativa della Protezione Civile della Regione Piemonte e ha disposto il rafforzamento dei turni di reperibilità per il personale che potrebbe essere chiamato ad operare nelle situazioni di emergenza.

Si consiglia di evitare il più possibile gli spostamenti non strettamente necessari, perché si stanno verificando allagamenti localizzati e la formazione di buche nel manto stradale anche in altre arterie provinciali.

A Prarostino strada bloccata dal fango

La Strada Provinciale 165 di Prarostino è stata chiusa nel tardo pomeriggio al km 4+300, nel territorio del Comune di San Secondo di Pinerolo, poiché la carreggiata è ostruita da fango, detriti e vegetazione provenienti dal versante sovrastante. Sul posto è intervenuto il personale dell’Unità Operativa di Pinerolo della Direzione Viabilità 2 della Città metropolitana di Torino per verificare l’entità del dissesto e posizionare la segnaletica che indica l’interruzione della strada.

Fitto al grattacielo Piemonte

Il punto sull’avanzamento della spesa dei fondi europei assegnati al Piemonte e un approfondimento sulle opportunità offerte dalla revisione di medio termine. Sono stati questi gli argomenti del vertice, oggi pomeriggio al Grattacielo Piemonte, tra il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, insieme alla Giunta regionale, e il vicepresidente esecutivo della Commissione europea per la Coesione e le Riforme Raffaele Fitto.

Durante l’incontro il Piemonte ha presentato al vicepresidente la chiusura della programmazione 2014-2020, che in Piemonte ha coinvolto per quanto riguarda il Fesr oltre 20 mila imprese. Tra i risultati ottenuti oltre 620 nuovi posti di lavoro in ricerca e sviluppo e la collaborazione di 840 con istituti di ricerca. Gli interventi sul risparmio energetico sugli edifici pubblici finanziati dal FESR hanno poi consentito di ridurre di oltre 10 milioni di kilowatt-ora/anno il consumo energetico di queste strutture, il taglio di quasi 100 mila tonnellate di anidride carbonica e la sostituzione di circa 10 mila punti luce. Per quanto riguarda l’Fse, le misure del settennato 2014-20 hanno coinvolto oltre 670 mila partecipanti, di cui il 72 per cento giovani.

E’ stato fatto anche il punto sull’avanzamento della nuova programmazione 2021-27, che per il Fesr in Piemonte vale 1,5 miliardi e per l’Fse 1,3 miliardi.

Anche in questa programmazione il Piemonte conferma la sua ottima capacità di spesa delle risorse europee: rispetto all’obiettivo fissato dalla Commissione per il 31 dicembre 2025, il Piemonte è già ora al 99% per quanto riguarda il Fesr e al 93% dell’obiettivo per quanto riguarda l’Fse”, spiega il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio.

In particolare, per quanto riguarda il Fesr la Commissione chiede di spendere, a fine anno, 218 milioni di euro, e a oggi il Piemonte ne ha già spesi 216 milioni; sull’Fse, rispetto all’obiettivo di 179 milioni da spendere entro fine anno, il Piemonte è già a quota 165,8.

Il Piemonte ha poi già raggiunto gli obiettivi sull’apprendistato duale previsti dagli investimenti PNRR legati al FSE, grazie alla solidità del sistema regionale di istruzione e formazione professionale. Anche il Programma GOL sta dando buoni risultati, adattato alle esigenze del territorio per riqualificare i lavoratori colpiti dalle crisi aziendali.

Con il vicepresidente abbiamo approfondito modalità e opportunità offerte dalla revisione di medio termine – aggiunge Cirio – che dà la possibilità di riprogrammare le risorse su cinque nuove priorità che sono competitività, energia, casa, acqua e difesa, con la possibilità di ottenere, su questi assi, risorse che non necessitano di cofinanziamento regionale e quindi liberano risorse per coprire altri investimenti”.

Morta in ospedale donna schiacciata da camion

Era stata investita da un camion a Rivoli in corso Francia angolo via Tevere. La donna di 82 anni aveva subito l’amputazione di una gamba ed era in condizioni critiche. È morta nelle scorse ore durante il ricovero in ospedale.

A Torino Satispay e Dott per semplificare i pagamenti nella micromobilità condivisa

Dott, operatore leader della micromobilità elettrica in sharing, annuncia una nuova partnership con Satispay, l’innovativo circuito di pagamento mobile di nuova generazione. Grazie a questa collaborazione, Dott integrerà Satispay come nuovo metodo di pagamento all’interno della propria app, ampliando così le opzioni digitali disponibili per gli utenti nella Città Metropolitana di Torino, dove la micromobilità è già parte integrante dello stile di vita urbano.

Grazie all’integrazione con Satispay, i suoi oltre 5,3 milioni di utenti potranno approfittare di vantaggi esclusivi: tutti coloro che scaricheranno l’app Dott e inseriranno il codice SATISPAY30 nella sezione promozioni riceveranno il 30% di sconto sui primi 10 noleggi (sulla tariffa al consumo, valido per 30 giorni dal riscatto). Parallelamente, gli utenti Dott che scaricheranno Satispay e si registreranno con il codice promozionale DOTT15, riceveranno un bonus di 15€ sul proprio wallet Satispay, non appena spenderanno i primi 5€ tramite l’app (entro 30 giorni dalla registrazione).

“La micromobilità è entrata nella quotidianità di moltissimi torinesi. Facilitare il processo di pagamento del nostro servizio grazie a partner affidabili e sicuri è per noi di primaria importanza- afferma Andrea Giaretta, Regional Manager di Dott – l’integrazione con Satispay rappresenta, dunque, un passo avanti nella nostra missione di rendere la mobilità sostenibile sempre più accessibile e senza barriere. Insieme, rafforziamo il nostro ruolo nel favorire la diffusione di pagamenti digitali alternativi, contribuendo alla crescita di un ecosistema di mobilità sempre più innovativo e inclusivo.”

Angela Maria Avino, Chief Business Development Officer di Satispay commenta: “Siamo molto orgogliosi di annunciare l’accordo tra Satispay e Dott che rappresenta l’unione perfetta tra innovazione nei pagamenti e mobilità sostenibile. Rendendo più fluido l’accesso alla micromobilità in sharing, non offriamo solo un servizio più veloce, ma contribuiamo a promuovere uno stile di vita urbano più smart e rispettoso dell’ambiente. Insieme, vogliamo migliorare le abitudini quotidiane delle persone, dimostrando che la tecnologia può rendere semplice anche la scelta più sostenibile”.

Mara Martellotta

Maxi furto da 250mila euro di orologi e gioielli in appartamento: due arresti

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In data 15 aprile, la Polizia di Stato, sotto il coordinamento della locale Procura della Repubblica, ha eseguito un’Ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Torino a carico di due uomini, un italiano ed un romeno, gravemente indiziati di aver commesso, in questo capoluogo, nell’aprile 2024, un furto in abitazione, fruttato un bottino di circa 250.000 euro.

Segnatamente i due soggetti, in concorso con un altro indagato, amico della vittima, informati da quest’ultimo che la parte lesa era in possesso di numerosi gioielli custoditi all’interno della cassaforte della sua abitazione e che la stessa sarebbe stata assente per alcuni giorni in quanto fuori regione per trascorrere un periodo di ferie, si recavano all’indirizzo fornito dal complice e, dopo essersi arrampicati su un’impalcatura, tagliavano una serranda in acciaio e forzavano la porta finestra. Una volta dentro casa della vittima, gli stessi, seguendo le indicazioni fornite dal complice sull’ubicazione del mezzoforte, individuavano e sradicavano la cassaforte dal muro, impossessandosi di gioielli e orologi, per un valore di 250.000 euro circa.

Le tempestive investigazioni condotte dalla Squadra Mobile della Questura di Torino permettevano in tempi celeri di identificare i responsabili del reato.

Il primo indagato veniva rintracciato presso la sua abitazione, sita in provincia di Torino, ove era già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari in relazione ad altra attività investigativa svolta dalla Squadra Mobile, che permetteva di accertare che lo stesso, in concorso con altri quattro individui, anch’essi identificati, si era reso responsabile di una rapina in abitazione commessa in questo capoluogo nell’ottobre 2023, mentre il secondo indagato veniva rintracciato presso la sua residenza sita in questo capoluogo, ove personale del medesimo Ufficio lo aveva collocato nel dicembre 2024 in regime di detenzione domiciliare, dovendo espiare una pena definitiva per il reato di furto aggravato.

Misure antismog livello zero

 

Sulla base dei dati previsionali sulla qualità dell’aria forniti  da Arpa Piemonte per  martedì 15 aprile 2025 è stato confermato il livello 0 (bianco) delle misure antismog.

A partire da mercoledì 16 aprile 2025 il protocollo antismog prevede la sospensione delle limitazioni temporanee emergenziali, pertanto a partire da tale data, ai sensi dell’ordinanza dirigenziale n° 7398 del 20 dicembre 2024, saranno attive le sole limitazioni strutturali, in vigore dal 1 gennaio 2025 e valide tutto l’anno.

Maggiori dettagli, quali l’elenco completo delle misure antismog a tutela della salute, le deroghe e i percorsi stradali esclusi dai blocchi è disponibile sulla pagina: www.comune.torino.it/emergenzaambientale

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