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Cane antidroga scova 20 kg di hashish

Lo stupefacente era suddiviso in panetti e in parte confezionato in oltre 100 ovuli

 

polizia volanteNella zona del quadrilatero Aurora, in un edificio di corso Brescia, la polizia ha sequestrato 20 kg di hashish.

 

La droga era nascosta in una mansarda e a scoprire lo stupefacente, diviso in panetti  e in parte già confezionato in oltre 100 ovuli, è stato un cane antidroga, durante  una perquisizione nell’abitazione di un marocchino 27enne che è stato subito arrestato.

 

Il giovane abitava in una  mansarda vicina a quella in cui è stata trovata la droga.

 

 

 

 

 

Elicottero precipitato, recuperati i due corpi

elicotteroDue le inchieste aperte per fare luce sull’incidente che ha causato la caduta dell’elicottero nella quale ahnno perso la vita Angelo Domenico Praiale, vicesindaco di Quincinetto, e Sara Piredda

 

Sono due le inchieste aperte per fare luce sull’incidente che ha causato la caduta dell’elicottero nella quale ahnno perso la vita Angelo Domenico Praiale, 55 anni, ristoratore e  vicesindaco di Quincinetto, e Sara Piredda, 29 anni, assistente agli anziani, residente nello stesso paese.

 

Il velivolo è precipitato venerdì in valle del Lys, alla guida dell’ Alouette II marche I-PAAD, lo stesso Praiale che era un valido pilota.

 

 I corpi sono stati individuati in mattinata. Venerdì, dopo le 19, alcuni testimoni avevano uditoun forte botto in una zona coperta da nebbia. L’elicottero, che era stato noleggiato, stava rientrando a valle dopo aver trasportato una persona e delle merci in un alpeggio. I corpi sono stati recuperati poche ore fa.

Centinaia di furti sui treni piemontesi

treno1Nella prima metà dell’anno sono stati aggrediti 25 dipendenti delle Ferrovie

 

I “topi di treno” hanno imperversato da gennaio a luglio:  i furti nelle stazioni in  Piemonte e Valle d’Aosta sono stati 97. A bordo dei convogli ferroviari, invece, 171.

 

 Nello stesso periodo dell’anno sono stati aggrediti 25 dipendenti delle Ferrovie.

 

Questi i dati resi noti nel corso della  presentazione della campagna informativa ‘Stai attento! Fai la differenza’, a cura del Gruppo Fs e della polizia ferroviaria.

 

 L’intento della campagna è quello di sensibilizzare, attraverso volantini e cartelloni informativi,  i viaggiatori a riconoscere, evitare e difendersi da furti e truffe.

 

(Foto: il Torinese)

Sgombero al campo nomadi di lungo Stura Lazio

carabinieri xxSono in tutto una trentina di baracche che ospitano circa 60 persone

 

E’ partito stamattina lo sgombero di una parte del campo nomadi abusivo di lungo Stura Lazio.

 

Sono intervenuti carabinieri, agenti di polizia, vigili urbani e servizi sociali del Comune.

 

Sono in tutto una trentina di baracche che ospitano circa 60 persone.

 

Molte di loro erano presenti al momento del blitz. Ad alcuni dei presenti è stato proposto il rimpatrio assistito, o una sistemazione diversa.

Rapimento burla, ora rischiano più di 25 anni di carcere

carabinieri carIl tutto potrebbe costare fino a  40 anni di reclusione  ai ragazzi rintracciati dai carabinieri

 

Proprio uno scherzo idiota. E le conseguenze potrebbero essere davvero tristi per chi l’ha commesso.

 

Sono scesi all’impazzata  da un furgone, con il volto coperto, hanno “rapito” un uomo e sono fuggiti di corsa. Il fatto è avvenuto a Caluso, ma si trattava di uno scherzo organizzato per festeggiare in modo originale l’addio al celibato di un loro amico. 

 

Il tutto potrebbe costare dai 25 ai  40 anni di carcere  ai ragazzi rintracciati dai carabinieri dopo la denuncia di una persona che aveva assistito alla scena.

 

Uno di loro è  stato anche denunciato per il possesso di un coltellino sardo. I carabinieri stanno esaminando le posizioni degli altri burloni.

 

(Foto: il Torinese)

Picchia la ex e fugge in Porsche inseguito per 50 km dai carabinieri

vilenza dddonne Il “fuggitivo”, di 44 anni, dopo aver tamponato una gazzella è stato fermato dai militari  e arrestato

 

Ha picchiato l’ ex moglie ed è scappato a bordo di una Porsche Cayenne.

 

All’inseguimento, per 50 km, i carabinieri,  attraverso le vie di Rondissone, Verolengo, Torrazza Piemonte e  sull’autostrada A4 Torino-Milano.

 

 Il “fuggitivo”, di 44 anni, dopo aver tamponato una gazzella è stato fermato dai militari  e arrestato.  

 

L’accusa è di maltrattamenti in famiglia, lesioni, resistenza,  danneggiamento e guida in stato di ebbrezza.

 

L’ex moglie ha riportato ferite che guariranno in pochi giorni.

Appena scarcerato dopo le percosse alla convivente la violenta

vilenza dddonneEra stato denuciato dalla sua ex poche settimane fa quando l’aveva aspettata sotto casa a Moncalieri, dove l’aveva minacciata, insultata e presa a schiaffi

 

ll tribunale di Torino gli aveva proibito anche solo di avvicinarsi all’abitazione dell’ex convivente.

 

Invece, qualche giorno fa, incurante del divieto, lui ha costretto la donna, di 43 anni, a salire a bordo della sua auto e l’ha violentata.

 

L’uomo, un quarantottenne,  è stato arrestato dai carabinieri di Moncalieri. Era già stato  denuciato dalla sua ex poche settimane fa quando l’aveva aspettata sotto casa a Moncalieri, dove l’aveva minacciata, insultata e presa a schiaffi.

 

Lei era riuscita a fuggire chiudendosi in casa ma lui non si muoveva dal  nel giardino. Alla fine sono arrivati i carabinieri che lo hanno arrestato per stalking

Strage di Caselle, accusati l’ex colf e il marito

caselle strageI magistrati contestano il reato di “concorso in omicidio volontario premeditato con l’aggravante dei futili motivi”


Dopo 6 mesi la procura ha chiuso le indagini sulla strage di Caselle avvenuta lo scorso 3 gennaio.

 

Accusati dell’efferato triplice omicidio l’ex colf che prestava servizio nella cvasa della famiglia massacrata, Dorotea De Pippo, e il marito, Giorgio Palmieri.

 

Persero la vita Claudio Allione, la moglie Mariangela Greggio e la suocera Emilia Dall’Orto. I magistrati contestano il reato di “concorso in omicidio volontario premeditato con l’aggravante dei futili motivi”.

 

Per l’accusa i due, pur con ruoli diversi,(l’autore materiale dei delitti è stato l’uomo) avrebbero agito per soldi e vendetta dopo che la De Pippo era stata licenziata dalla famiglia Allione.

 

La donna ha sempre negato il proprio coinvolgimento nella mattanza.