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Dopo la guerriglia torna la calma al Caat

La polizia aveva dovuto lanciare anche alcuni lacrimogeni per evitare che il clima degenerasse. L’autista del furgone ha addirittura rischiato di essere linciato

 

CAAT PROTESTASi è rasserenato il clima al Centro agroalimentare di Grugliasco, dopo le scene di guerriglia urbana verificatesi ieri, quando un furgone ha investito tre persone (non sono in gravi condizioni) che manifestavano contro alcuni licenziamenti. Lievemente feriti anche due poliziotti.

 

La polizia aveva dovuto lanciare  alcuni lacrimogeni per evitare che il clima degenerasse. L’autista del furgone ha addirittura rischiato di essere linciato. Oggi le operazioni di carico e scarico di frutta e verdura si sono svolte regolarmente.

 

Lunedì ci sarà un incontro con una delegazione dei manifestanti per tentare di risolvere i loro problemi di lavoro.

Processo Vannoni, non accolto il “rinvio causa elezioni”

vannoniIl “guru” delle staminali avrebbe tentato di ottenere dalla Regione  la somma di 500mila euro, come prima tranches  per creare un laboratorio per l’applicazione del suo metodo di cura

 

E’ incominciato  al Palagiustizia il processo a Davide Vannoni (nella foto), iniziato lo scorso 3 aprile. L’accusa al “guru” del metodo Stamina risale a cinque anni fa e da allora il pubblico ministero Raffaele Guariniello ha avviato l’inchiesta sulla terapia medica.  La difesa ha chiesto il rinvio, rifiutato dal giudice monocratico, adducendo motivazioni legate al clima della campagna elettorale, in cui Vannoni è candidato per la lista “Io cambio”. Non accolta anche la richiesta di far svolgere l’udienza a porte chiuse.

 

Vannoni, sostiene il pm Giancarlo Avenati Bassi, avrebbe tentato di ottenere dalla Regione Piemonte  la somma di 500mila euro, come prima tranches di un finanziamento complessivo di tre milioni e mezzo, finalizzato alla realizzazione di un laboratorio per l’applicazione del suo metodo incentrato sulle cellule staminali. In un primo tempo l’ente sembrava intenzionato a concederglielo ma in seguito fece retromarcia.

 

Nel corso del processo (oggi entreranno nel vivo le tesi dell’accusa) varranno ascoltati anche alcuni esponenti politici: l’ex governatrice Mercedes Bresso e gli ex assessori della sua giunta, Paolo Peveraro ed Eleonora Artesio, oltre a Riccardo Nicotra, allora consigliere regionale del Nuovo Psi, che aveva proposto la delibera.

 

Vannoni oggi non parteciperà all’udienza perchè impegnato nella campagna elettorale come candidato.

Scrive su Fb: “Faccio saltare in aria l’asilo”

carabinieriTRANA – Un uso decisamente improprio dei social network. Un 47enne  di Trana ha scritto su Facebook minacciando di fare esplodere la propria abitazione e l’ asilo vicino. 

La squadra artificieri dei carabinieri ha fatto le verifiche presso la casa dell’uomo che è stato poi sottoposto a trattamento sanitario obbligatorio.

 

L’asilo e il palazzo non sono comunque stati fatti evacuare.

 

(Foto: il Torinese)

Come ti tarocco la squadra del cuore

finanzaVEROLENGO – Sciarpe, magliette, cappellini e altri gadgets della Juventus e di altre squadre di calcio: in totale la bellezza di 20mila articoli. Ma tutti taroccati.

 

Li ha scoperti la Guardia di Finanza in un deposito nei dintorni di Verolengo, nel corso dell’ultima giornata del campionato.

 

L’indagine era iniziata in concomitanza con la partita di finale di Europa League disputatasi a Torino. Due persone sono state denunciate.

 

(Foto: il Torinese)

Quattro mesi al No Tav della “pecorella”

notav ovunqueTORINO – Si rivolse a un carabiniere che prestava servizio a Chianocco, durante la manifestazione di febbraio del 2012,  dandogli della “pecorella”.

 

Il No Tav che pronunciò quella parola più volte di fronte alle telecamere, Marco Bruno,  è stato condannato  a quattro mesi di reclusione con la condizionale.

 

L’accusa: oltraggio a pubblico ufficiale.

 

 

(Foto: il Torinese)

Web sicuro, te lo spiega la Polizia di Stato

POLIZIA CAMIONTORINO –  In piazza San Carlo è arrivato il “supertruck” della Polizia di Stato, allestito dall’Ufficio relazioni esterne della Pubblica Sicurezza e dal Servizio Polizia Postale, dedicato alla lotta al cyberbullismo e all’uso sicuro dei social networks.  

 

POLIZIA FESTAIl grande camion ipertecnologico dipinto di blu percorrerà, oltre  Torino, altre 33 tappe in tutta Italia. Personale della polizia illustrerà a famiglie, giovani e scolaresche, tutti i pericoli del web e, soprattutto, come evitarli

 

(Foto: il Torinese)

Un coro di “vaffa” contro Equitalia

Questa mattina, davanti alla sede torinese dell’istituto, si è svolta l’ennesima manifestazione  da parte di un agguerrito gruppo di persone che protestavano contro quelli che definiscono  “soprusi”

 

EQUITALIA2TORINO – Una serie infinita di “vaffa”, solo in parte melodicamente addolciti da cori da stadio, alla volta di Equitalia.

 

Questa mattina, in via Alfieri, davanti alla sede torinese dell’istituto, si è svolta l’ennesima manifestazione  da parte di un agguerrito gruppo di persone che protestavano contro quelli che definiscono i “soprusi” di Equitalia. Sotto l’occhio vigile dei carabinieri i manifestanti hanno esposto anche il coperchio di una bara.

 

Epiteti coloriti (per usare un eufemismo) anche nei confronti del presidente della Repubblica. L’esasperazione porta all’eccesso.

 

 

 

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(Foto: il Torinese)

 

Piange il telefono, spaccata da Vodafone

VODAFONE 1TORINO – Questa mattina, intorno alle 6, un’auto ha sfondato la vetrina dello store Vodafone di via Roma.

 

La tecnica utilizzata dai malviventi – che a quanto pare non hanno fatto in tempo a rubare nulla – è la stessa impiegata nei mesi scorsi per il furto di materiale elettronico avvenuto, sempre in via Roma, nel negozio Apple.

 

I ladri, anche questa volta, hanno fatto perdere le proprie tracce.

 

 

 

 

 

(Fotoservizio: il Torinese)

VODAFONE 2

VODAFONE 3

Treni bloccati per i No tav

treni porta nuovaTORINO – In attesa della manifestazione di protesta di sabato davanti al tribunale, i No Tav hanno dato un assaggio di quanto potrà accadere, creando ritardi di 40 minuti per alcuni treni Frecciarossa e  regionali.

 

I convogli ferroviari  stavano per partire dalla stazione di Porta Nuova, ma un ventina di attivisti ha occupato un binario, sventolando  uno striscione in omaggio alla liberazione dei loro  quattro compagni arrestati lo scorso dicembre.

 

Con grande sollievo dei passeggeri, il raduno si è sciolto nel giro di una ventina di minuti e i treni sono partiti (quasi) regolarmente.

 

 

 

notav ovunque

(Foto: il Torinese)

 

 

 

 

 

 

Barriere contro i no Tav al palagiustizia

TRIBUNALE 1TORINO –  Preoccupazione per la manifestazione no Tav di sabato prossimo. Si prevedono Misure straordinarie di protezione del Palagiustizia di Corso Vittorio Emanuele,  con il posizionamento di  barriere difensive  in cemento armato rafforzate da grate (come negli stadi e nel cantiere dell’alta velocità di Chiomonte) .

 

La sfilata di manifestanti è stata organizzata per protestare contro le accuse di terrorismo che la Procura della Repubblica ha mosso nei confronti di quattro attivisti.  

 

(Foto: il Torinese)