Con due coltellate al torace una donna ha ferito il convivente e poi lo ha portato al pronto soccorso allontanandosi poco dopo.Il fatto, scrive l’Ansa, è accaduto Nichelino. Il ferito, di 51 anni, ha un polmone lesionato in modo grave. La sua compagna è stata rintracciata da una pattuglia dei carabinieri. Sembra si sia data da sola un fendente alla gola.
Un sospetto tradimento punito con la vendetta. E’ il probabile movente del tentato omicidio ai danni di Emma Guarnero, l’estetista di 40 anni, accoltellata dal suocero nel centro estetico di via Vibò 43. Agostino Andreozzi, l’aggressore di 79 anni che riteneva dalle prime informazioni che suo figlio venisse tradito dalla donna, è stato arrestato dai carabinieri. La vittima delle feroci coltellate è molto grave. E’ stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico nella notte dopo diverse trasfusioni di sangue.
Slavina isola frazione di Bardonecchia
La slavina caduta ieri sulla strada provinciale 235 da Bardonecchia a Rochemolles ha isolato la frazione che è rimasta senza corrente. Sul posto la squadra dei vigili del fuoco di Susa e i volontari di Bardonecchia. Fortunatamente non ci sono feriti o vittime.
Si svolgerà sabato 6 gennaio a Torino, in Piazza Castello di fronte al Palazzo della Prefettura un presidio promosso da LibertàEguale e dall’Associazione radicale Adelaide Aglietta per chiedere “Democrazia in Iran” e per difendere il diritto a manifestare pacificamente di ogni cittadino iraniano. La manifestazione è aperta a tutti i cittadini e a tutte le forze politiche.“Odio questo sistema e voglio reagire” hanno gridato l’ultimo giorno dell’anno centinaia di ragazze iraniane. Alla base delle proteste di questi giorni in Iran c’è innanzitutto la voglia delle nuove generazioni di non dover più sottostare al regime teocratico. Il tallone d’Achille di Teheran è nell’avere al potere una teocrazia che tutela immutati gli ideali di una rivoluzione islamica compiuta ormai quarant’anni fa, della quale però le giovani generazioni dubitano perché ne hanno perso il senso e il significato. Oggi, come e più di sempre, chiediamo democrazia, libertà di espressione, rispetto dei diritti umani e la fine dell’utilizzo della pena di morte come strumento di repressione e sottomissione della popolazione.
Oltre sei ore per l’intervento chirurgico alla mano del dodicenne che ieri, a Torino nel quartiere Falchera, è rimasto ferito dallo scoppio di un petardo. Il ragazzino ha perso due dita e la mano sinistra è stata gravemente lesionata. Ora è intubato nel reparto di rianimazione del Regina Margherita.
Carro funebre tampona auto sulla A4: due morti
Due coniugi biellesi sono morti questa notte in un incidente stradale avvenuto sull’autostrada A4, verso Romentino, in direzione Torino. Viaggiavano su una vettura quando sono stati tamponati da un carro funebre: Germana Boin, 55 anni, è morta sul colpo mentre il marito, Mario Marcotti, 56 anni, è deceduto poco dopo essere stato portato all’ospedale di Novara. Un’altra donna è stata ricoverata ma non è in pericolo. L’autista del carro funebre,31 anni, è in ospedale in stato di choc.
Le botte “saltuarie” non sono maltrattamenti
Le percosse date alla convivente erano “atti episodici in situazioni contingenti e particolari”. Questa la motivazione con cui un uomo di 41 anni è stato assolto dal Tribunale di Torino dal reato di maltrattamenti in famiglia, poiché il fatto non sussiste. La condanna a sei mesi con la condizionale è giunta per la violazione degli obblighi assistenziali. L’ accusa al processo – informa l’Ansa – ha presentato nove certificati medici rilasciati dai pronto soccorso in otto anni, dal 2008 al 2014. Ma sentenza specifica che “non tutti gli episodi sono riconducibili ad aggressioni da parte dell’imputato”, e che la donna non è stata sottoposta a una serie di atti di vessazione continui e “tali da cagionare un disagio continuo e incompatibile con normali condizioni di vita”.
Suv contro bus, 5 feriti
Sono 5 i feriti lievi dopo il tamponamento avvenuto stamane tra un suv e un bus Gtt della linea 10 all’incrocio tra via Saorgio e via Bibiana, a Madonna di Campagna. Il fuoristrada potrebbe non avere dato la precedenza al mezzo pubblico, non accorgendosi che in quel tratto di strada i bus viaggiano in senso contrario. la circolazione stradale ha subìto rallentamenti.
La notte scorsa un torinese di 20 anni viaggiava a zig zag tra i quartieri Lingotto e Santa Rita, urtando le automobili parcheggiate ai lati della strada. Una pattuglia della Guardia di Finanza gli ha intimato di fermarsi ma lui è fuggito. Inseguito da diversi equipaggi del Gruppo Torino delle Fiamme Gialle, si è nascosto in un cortile, dove la sua Audi, scrive l’agenzia Ansa, è rimasta incastrata sotto una barra di ferro. Ha cercato di dileguarsi a piedi, ma è stato raggiunto in pochi minuti. Per estrarre la vettura è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco. Il giovane è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e guida in stato di ebbrezza

Malato ormai da tempo è morto Maurizio Braccialarghe, ex assessore alla Cultura del Comune di Torino nella Giunta di Piero Fassino. Fu anche direttore della sede Rai di via Verdi. Aveva 60 anni ed era originario di Genova. Sua l’idea del Torino Jazz Festival e di Natale coi Fiocchi. L’ex sindaco Fassino ha espresso il suo cordoglio su Twitter.