CRONACA- Pagina 153

Il Piemonte punta sul turismo industriale, avviato il tavolo di lavoro

/

L’assessore Marina Chiarelli e la presidente di Confindustria Turismo Laura Zegna danno il via a un progetto per valorizzare il turismo industriale in Piemonte: «Creeremo percorsi per allargare l’offerta turistica facendo conoscere il meglio della nostra cultura tra ingegno, tradizione e tecnologia»


A margine della presentazione del report 2025 di Confindustria Piemonte in sala trasparenza al grattacielo Piemonte, l’assessore regionale al Turismo
Marina Chiarelli ha incontrato la presidente della Commissione Industria del Turismo di Confindustria Piemonte, Laura Zegna, dando vita al primo Tavolo sul Turismo Industriale in Piemonte che punta a valorizzare il patrimonio industriale e manifatturiero del territorio, coinvolgendo realtà eccellenti di tutte le province piemontesi.

All’incontro hanno preso parte il Segretario Generale di Confindustria Piemonte, Paolo Balistreri, e Gianni Filippa, presidente di Confindustria Novara, Vercelli e Valsesia e Alessandro Zanon, direttore di VisitPiemonte.

Nelle prossime settimane sarà avviata una mappatura delle aziende che potranno entrare a far parte di tour tematici dedicati al turismo industriale in realtà di rilievo come Martini, Lavazza, Borsalino e Gorgonzola, Gancia oltre alle filiere industriali che rendono il Piemonte un punto di riferimento a livello internazionale. Il progetto, che prende vita oggi, rappresenta l’evoluzione di «Fabbriche Aperte», un’iniziativa che ogni anno raccoglie l’apprezzamento del pubblico e che ora si trasforma in un’offerta turistica strutturata per attrarre nuove fasce di mercato con l’obiettivo di ampliare l’immagine del Piemonte come destinazione turistica. Tra le ipotesi considerate per il progetto, c’è anche quella di includere visite ad aziende collegate al settore dell’aerospazio che potrebbe arricchire ulteriormente l’offerta del turismo industriale piemontese.

«Con questo progetto vogliamo valorizzare il nostro territorio in modo nuovo – ha dichiarato l’assessore Marina Chiarelliportando alla luce le eccellenze industriali e manifatturiere che contribuiscono a definire l’identità del Piemonte. È un’opportunità per coniugare tradizione e innovazione, attirando visitatori da tutto il mondo e diversificando la nostra offerta turistica che contiamo di mettere in vetrina già durante i prossimi appuntamenti fieristici internazionali»

Anche Laura Zegna, presidente della Commissione Industria del Turismo di Confindustria Piemonte, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa: «Il turismo industriale è una grande opportunità per raccontare le storie di successo e il valore dell’innovazione piemontese. Questo progetto permetterà di destagionalizzare il turismo posizionando il Piemonte come modello nazionale, valorizzando nello stesso tempo le nostre aziende e il loro impatto sul territorio».  

Il prossimo passo del Tavolo sul Turismo Industriale sarà quello di allineare il progetto coinvolgendo le Agenzie Turistiche Locali (ATL), i Consorzi e Visit Piemonte, che ha già ricevuto l’incarico di eseguire la mappatura delle eccellenze del territorio. L’obiettivo del Tavolo sul Turismo è costruire itinerari tematici che mettano in risalto le eccellenze del territorio: enogastronomia, manifattura, tecnologia, portando una nuova dimensione all’offerta turistica regionale per rafforzare la presenza del Piemonte sui mercati internazionali.

Iren, Bond ibrido per 500 milioni di euro

Iren S.P.A. ha collocatocon grande successo la sua prima emissione obbligazionaria perpetua subordinata ibrida dal valore nominale di 500 milioni di euro. L’emissione, effettuata in esecuzione della delibera del 18 dicembre 2024 del Consiglio di amministrazione della Società, ha ricevuto richieste di sottoscrizione quasi 8 volte rispetto all’ammontare offerto, totalizzando ordini per un importo pari a 4 miliardi di euro. La data di regolamento dell’emissione è prevista il 23 gennaio 2025. L’operazione, volta a rafforzare la struttura patrimoniale e volta a sostenere la flessibilità finanziaria del gruppo, è coerente con la strategia di crescita di Iren, finalizzata all’integrazione e di EGEA, accogliere nuove potenziali opportunità inorganiche oltre alla realizzazione degli investimenti previsti dal piano industriale 2024-2030, e conferma l’impegno di Iren al mantenimento dell’attuale rating investmet gradevole.

Il prestito obbligazionario emesso in una sola tranche da 500 milioni di euro e non convertibile, subordinato, perpetuo ed esigibile solo in caso di scioglimento o liquidazione della società, come stabilito nei relativi termini e condizioni. La cedola fissa annuale del 4,5% sarà corrisposta fino alla prima reset date del 23 aprile 2030. A partire da quella data, salvo che non sia stato interamente rimborsato, il titolo maturerà un interesse pari al tasso Euro Mid Swap a 5 anni di riferimento, incrementato di un margine iniziale di 221,2 punti di base. Il margine aumenterà di 25 punti base a partire dal 2035 e di ulteriore 75 punti base a partire dal 2050, per un importo accumulato di 100 punti base. La cedola fissa è pagabile annualmente per via posticipata nei mesi di aprile a partire dall’aprile 2025. Il prezzo di emissione è fissato al 99,448% e il rendimento effettivo della prima reset date è pari a 4,625% per anno.

“Siamo lieti di annunciare che il 2025 sia apre con l’emissione inaugurale di un Bond ibrido da 500 milioni di euro. La ricezione mercato, oltre le aspettative, ci ha portato a ottenere un risultato straordinario con una domanda che ha superato di quasi 8 volte l’offerta, totalizzando ordini per un importo di altri 4 milioni di euro. A testimonianza della solidità e della credibilità di Iren sul mercato – ha dichiarato Luca Dal Fabbro – Presidente esecutivo del Gruppo Iren – questa iniziativa è perfettamente in linea con la nostra strategia di crescita, che prevede l’integrazione di EGEA e la realizzazione degli in estimativo previsti nel piano industriale 2024-2030, consentendoci di mantenere un’adeguata flessibilità finanziaria per cogliere eventuali opportunità di sviluppo”.

“Siamo soddisfatti del risultato dell’operazione odierna, che ci consente di rafforzare ulteriormente la struttura patrimoniale del nostro Gruppo, diversificando altresì la base degli investitori – ha dichiarato il CFO del Gruppo Iren Giovanni Gazza – l’emissione del Bond ibrido garantisce un’elevata flessibilità finanziaria a supporto del raggiungimento del target economico fissato nel piano industriale, e riflette il commitment di Iren do proseguire una crescita nel rispetto di robuste metriche di credito on linea con gli attuali rating investment grade”.

 

Mara Martellotta

 

Sembrava influenza: dopo pochi giorni donna di 34 anni muore in ospedale

La cerimonia funebre si tiene oggi sabato 18 gennaio, alle 14.30 nella chiesa di San Rocco Castagnaretta, nel Cuneese. Aveva solo 34 anni Alice Rolando, morta qualche giorno fa  dopo un ricovero in ospedale per quella che sembrava essere una influenza. Poi le condizioni della giovane sono precipitate fino al decesso.  Le cause sono  da accertare, si saprà di più dai risultati dell’autopsia.

Prezzi, le rilevazioni di dicembre

Nel mese di Dicembre 2024 a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dall’Ufficio di Statistica della Città, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari al 120,0 (Base Anno 2015=100) segnando una variazione del -0,2% rispetto al mese precedente e del +1,1% rispetto al mese di Dicembre 2023 (tasso tendenziale).

I prezzi dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto segnalano +0,1% sul mese precedente e +1,6% su dicembre 2023. I prezzi dei prodotti a media frequenza d’acquisto segnalano una variazione del -0,5% rispetto al mese di novembre 2024 e del +1,7% rispetto all’anno precedente. I prezzi dei prodotti a bassa frequenza d’acquisto segnalano INVARIATO rispetto al mese precedente e del -0,7% rispetto a dicembre 2023.

Nella tipologia di prodotto dei BENI si rileva +0,1% su base congiunturale e +0,1% su base tendenziale.

I prodotti in rilevazione hanno subito queste variazioni:
Beni Alimentari -0,2% sul mese precedente e +1,3% sull’anno precedente,
Beni Energetici +0,4% sul mese precedente e -2,8% sull’anno precedente,
Tabacchi INVARIATO sul mese precedente e +4,0% sull’anno precedente,
Altri Beni +0,2% sul mese precedente e INVARIATO sull’anno precedente.

Nella tipologia di prodotto dei SERVIZI si registra -0,5% su base congiunturale e +2,7% su base tendenziale.

Sono state riscontrate le seguenti variazioni:
Servizi relativi all’Abitazione +0,2% sul mese precedente e +2,1% sull’anno precedente,
Servizi relativi alle Comunicazioni INVARIATO sul mese precedente e +1,1% sull’anno precedente, Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona -2,5% sul mese precedente e +3,9% sull’anno precedente,
Servizi relativi ai Trasporti +1,8% sul mese precedente e +3,3% sull’anno precedente,
Servizi vari INVARIATO sul mese precedente e +0,9% sull’anno precedente.

L’inflazione di fondo al netto degli energetici e degli alimentari freschi segnala -0,3% rispetto al mese precedente e +1,5% rispetto all’anno precedente.

L’Indagine dei Prezzi al Consumo è stata effettuata secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT.

I dati relativi al mese di Dicembre si possono consultare sul sito: http:/www.comune.torino.it/statistica/

TORINO CLICK

Tenta di entrare in un cantiere e aggredisce gli agenti

Un cittadino algerino di 46 anni è stato arrestato dalla Polizia di Stato per tentata rapina e minaccia e resistenza a P.U.

I fatti sono accaduti nei pressi di un cantiere edile in corso Farini, dove personale del Commissariato di P.S. Dora Vanchiglia è intervenuto grazie alla segnalazione di alcune persone che avevano notato un uomo colpire ripetutamente il lucchetto di un container con un grosso martello.

Quando i passanti avevano provato a far desistere l’uomo dal suo intento erano stati minacciati dallo stesso e all’arrivo dei poliziotti, il quarantaseienne si scagliava con veemenza al loro indirizzo, brandendo il martello: l’uomo verrà disarmato solo dopo una tenace resistenza.

Sulla sua persona venivano rinvenuti e sequestrati altri arnesi idonei al compimento di furti.

La Procura della Repubblica di Torino ha richiesto e ottenuto la convalida dell’arresto.

I fondi della Regione per gli Enti locali

L’importo in favore degli Enti locali piemontesi per il periodo 2025-2027 ammonta a circa 543 milioni di euro, provenienti da fondi regionali, statali, Fesr e Pnnr.
Lo ha annunciato l’assessore agli Enti locali della Regione Piemonte, 
Enrico Bussalino, durante la riunione della Settima commissione, presieduta da Andrea Cerutti, convocata per l’espressione del parere consultivo sul Documento di economia e finanza 2025-2027 (Defr) e sul Bilancio di previsione finanziario 2025-2027 per le materie di competenza. Entrambi i pareri hanno ottenuto il via libera a maggioranza.
Tra i fondi stanziati, circa 2 milioni e mezzo di euro annui sono destinati alle funzioni delegate per le spese di funzionamento delle Province e della Città metropolitana di Torino.
Nel sottolineare la loro importanza per garantire i servizi nelle entità più piccole, l’assessore ha spiegato che i contributi per le Unioni dei Comuni (montani, collinari e di pianura), la Regione stanzia 2 milioni e 300 mila euro, a cui si aggiunge la cifra proveniente dallo Stato, che ammonta a circa 2 milioni e 500 mila euro.
“Il sostegno agli Enti locali è una priorità strategica per la Regione Piemonte. Questi stanziamenti testimoniano il nostro impegno concreto per assicurare risorse fondamentali ai territori, affinché possano rispondere con efficacia alle esigenze dei cittadini – dichiara l’assessore 
Bussalino -. Rafforzare il sistema delle autonomie locali significa investire nello sviluppo equilibrato e nella qualità della vita delle comunità, dalle aree più estese ai centri più piccoli.”
Bussalino ha infine ribadito l’importanza dei 48 tecnici esperti che, attraverso il finanziamento del Pnnr, intervengono a supporto del sistema delle autonomie locali, per i quali sono stati stanziati in totale tra gli anni 2022 e 2026 circa 21 milioni di euro.

Un nuovo punto lettura a Mirafiori Sud

Lo scorso mese di dicembre sono iniziati i lavori di rifunzionalizzazione e messa in sicurezza dell’ex istituto scolastico di via Negarville 30/8 e si concluderanno nei primi mesi di quest’anno.

Per restituire al pieno utilizzo pubblico un edificio che ad oggi lo era solo parzialmente, la Città in collaborazione con la Circoscrizione 2, si è attivata per renderlo uno spazio moderno e polifunzionale, dedicato alla lettura, allo studio e attività culturali.

Il Punto Lettura è progettato per accogliere fino a 150 utenti contemporaneamente, offrendo spazi diversificati per diverse esigenze.

Diventerà un riferimento culturale per il quartiere, offrendo spazi accoglienti e funzionali per promuovere la lettura e l’alfabetizzazione culturale.

Nel nuovo Punto saranno a disposizione della cittadinanza una sala dedicata ai giovani con 20 posti a sedere e spazi per attività ludiche, una sala incontri progettata per conferenze con 50 posti e una dedicata alla lettura e studio per una capienza di 30 posti.

La futura destinazione d’uso, potrà consentire un utilizzo polifunzionale come Punto Lettura, rispondendo al fabbisogno della comunità del quartiere, attualmente sprovvista di tale servizio, tenendo nel contempo, in considerazione le collaborazioni esistenti con le realtà associative locali e favorendo anche l’avvio di nuove sinergie.

“Le biblioteche – affermano la vicesindaca alle Attività Produttive Michela Favaro e l’assessora alla Cultura Rosanna Purchia – sono luoghi di diffusione di cultura ma anche di aggregazione e di socialità positiva. Luoghi inclusivi, intergenerazionali e interculturali, dove tutti possono entrare, ragazze e ragazzi, adulti e anziani, e trovare spazi adeguati e punti di accesso a tutti i tipi di servizi comunali. Il nostro obiettivo è quello di avvicinare tutti alla lettura”.

TORINO CLICK

Arrestato pusher 21enne, poliziotto contuso

Un cittadino rumeno di 21 è stato arrestato per resistenza e lesioni a P.U. e spaccio di sostanze stupefacenti dalla Polizia di Stato.

Gli agenti del Commissariato di P.S. Ivrea e Banchette notano due giovani, in via Matteotti, che alla vista della volante dividono le loro strade e si danno alla fuga. Uno dei due, un ventunenne, viene bloccato dai poliziotti dopo una violenta colluttazione.  Prima di essere fermato, il giovane si era disfatto di una bottiglia contenente 11 pezzi di hashish che sono stati rinvenuti e sequestrati unitamente a una bomboletta di spray urticante.

Nel corso della successiva perquisizione domiciliare, vengono rinvenuti altri quantitativi di sostanza stupefacente, una somma in denaro pari a 923 euro, nonchè  materiale per il confezionamento delle dosi e diversi telefoni cellulari.

Uno dei poliziotti, coinvolti nella colluttazione, riportava un trauma contusivo alla mano.

Alpini, uomini di pietra, mostra all’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Consiglio regionale

/

 

In occasione della Giornata regionale del Valore Alpino – che si celebra ogni anno il 16 gennaio

in memoria del sacrificio degli alpini caduti nella campagna di Russia – all’Ufficio Relazioni

con il Pubblico del Consiglio regionale del Piemonte (via Arsenale 14/G a Torino) è allestita

la mostra “Alpini, uomini di pietra“. Organizzata in collaborazione con l’Associazione Nazionale

Alpini sezione di Torino e curata nell’allestimento dal Gruppo Storico Militaria 1848-1945.

L’esposizione, che rimarrà nelle vetrine dell’Urp fino al 24 gennaio 2025, comprende alcune

uniformi storiche degli Alpini e materiale relativo al periodo compreso tra il 1872 e il 1945.

Nelle vetrine si può osservare l’evoluzione storica delle diverse uniformi militari degli Alpini,

completate dalle scarpe delle sentinelle, le ciaspole per camminare sulla neve, il mantello

usato dagli Alpini nella Grande Guerra, le uniformi usate nella campagna d’Africa del 1890,

la prima uniforme degli Alpini del 1883 con le mostrine verdi, le gavette per mangiare

sul campo e naturalmente diversi modelli dei tipici cappelli alpini con la penna nera,

compreso quello di un prigioniero di guerra a cui sono state tolte le insegne e la penna

e invece aggiunto il numero di matricola da internato.

 

Nella mostra sono ricordate anche le donne alpino: in particolare è presentata

la fotografia di Maria Predari, medico donna che prestò servizio a Ovaro (Udine)

nel 1916 – insieme a altre 45 dottoresse – e che fu autorizzata dal comandante

per i suoi meriti professionali ad indossare il cappello alpino.

Il Gruppo Storico “La patria è donna” si occupa da vent’anni di valorizzare

le figure femminili all’interno degli Alpini.

La mostra “Alpini, uomini di pietra”, è stata inaugurata il 16 gennaio all’Urp

alla presenza del presidente del Consiglio regionale Davide Nicco,

di Sebastiano Favero, presidente nazionale Ana e di Carlo Martinelli,

presidente del Gruppo Storico Militaria 1848-1945 e consigliere nazionale Ana Torino.

“Con orgoglio desidero esprimere il più profondo e sentito ringraziamento a tutti gli Alpini

e a ogni singola ‘penna nera’ che ha servito e continua a servire il nostro Paese – ha dichiarato

il presidente del Consiglio regionale del Piemonte Davide Nicco -. Gli Alpini rappresentano

un patrimonio di valori radicati nella storia d’Italia e del Piemonte: solidarietà, sacrificio,

senso del dovere e amore per la patria. Questi ideali hanno ispirato e guidato le loro azioni

tanto sui campi di battaglia quanto nelle missioni di pace e nelle innumerevoli emergenze civili

che hanno colpito il nostro territorio”.

“La giornata del valore alpino, nata su mia proposta attraverso la legge regionale 8/22

che prevede anche uno stanziamento annuale per sostenere le loro attività sociali,

è tutta per loro e permette a noi di dirgli un immenso grazie per il loro coraggio

e la loro determinazione, ma anche per la loro capacità di unire persone

e generazioni sotto l’insegna della fratellanza e del bene comune.

Quest’anno – conclude Nicco – la 96^ Adunata Nazionale degli Alpini tornerà in Piemonte,

a Biella dal 9 all’11 maggio e sarà una grandissima festa!”.

NELLE FOTO IMMAGINI DEL GRUPPO STORICO MILITARIA

Furto su auto: due arresti

Due cittadini stranieri, di 25 e 28 anni, sono stati arrestati per furto aggravato in concorso dalla Polizia di Stato a Torino.

Personale delle Volanti dell’UPGeSP e del Commissariato di P.S. San Donato, ricevuta la segnalazione di un furto su autovettura ai danni di una giovane coppia che aveva sorpreso sul fatto gli autori, convergeva all’intersezione fra via Cherubini e via Monte Rosa, ove individuava due sagome che tentavano di dileguarsi nel buio.

I poliziotti si dividevano riuscendo a bloccare il primo soggetto, un cittadino marocchino di 28 anni, che si era introdotto all’interno del cortile di uno stabile di via Cherubini scavalcando il muro perimetrale. Il secondo, un cittadino senegalese di 25 anni veniva, invece, individuato mentre tentava di nascondersi fra alcune auto in sosta.

Inoltre, gli operatori rinvenivano e sequestravano arnesi atti allo scasso nonché della refurtiva provento di altri furti.

La Procura della Repubblica di Torino ha richiesto e ottenuto per entrambi i giovani la convalida dell’arresto, con sottoposizione alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione quotidiano alla P.G.