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Ubriaco al volante: nello schianto tra Bmw e Seicento muore donna

carabinieri autoIl conducente dell’auto tedesca, un giovane di 25 anni, è risultato per due volte positivo all’alcoltest

Era ubriaco al volante e con una  Bmw si è schiantato contro una Fiat Seicento, che sopraggiungeva  nel senso opposto. La conducente dell’utilitaria è morta. L’incidente è avvenuto a Giaveno e la vittima è Giovanna Cacioppo, 59 anni, torinese. Il conducente della Bmw, un giovane di 25 anni, è risultato per due volte positivo all’alcoltest con valori superiori a 1,30 grammi per litro di sangue, vale a dire più di due volte e mezzo il limite di legge. E’ stato denunciato dai carabinieri.

Getta acido addosso a quattro persone e scappa

carabinieri 332Hanno detto ai carabinieri di non sapere chi è l’autore dell’aggressione

 

Quattro uomini sono stati feriti in modo lieve da un magrebino probabilmente ubriaco che ha lanciato loro addosso dell’acido e poi è fuggito nei meandri di Porta Palazzo. I  quattro feriti, sono uomini italiani e stranieri e sono stati trasportati all’ospedale Maria Vittoria. Hanno detto ai carabinieri di non sapere chi è l’autore dell’aggressione e non hanno saputo spiegarne le ragioni.

Torino-Bologna 2-0: le pagelle del Torinese

toro venturaDecisivi per il risultato finale le reti di Andrea Belotti, primo goal stagionale per il Bergamasco, e Giuseppe Vives che festeggia nel migliore dei modi il rinnovo contrattuale arrivato in settimana

 

Il Toro, dopo la vittoria in trasferta contro l’Atalanta, ottiene il secondo successo consecutivo, questa volta in casa contro il Bologna di Donadoni. Decisive per il risultato finale le reti di Andrea Belotti, primo goal stagionale per il Bergamasco, e Giuseppe Vives che festeggia nel migliore dei modi il rinnovo contrattuale arrivato in settimana.

 

Padelli 6: la squadra lavora molto bene in fase di copertura e per questo l’estremo difensore granata non viene quasi mai impensierito nell’arco dei novanta minuti se non in qualche occasione in cui viene chiamato in uscita;

Bovo 6,5: i suoi lanci sono sempre precisi e quando si tratta di difendere lo fa con ordine e grinta. Decisivo il suo intervento in scivolata a fine primo tempo che devia il tiro di Giaccherini in angolo salvando i suoi da una situazione molto pericolosa;

Glik 6: il Capitano è un vero e proprio muro, l’unica sbavatura della sua partita arriva nel finale quando, dopo aver recuperato e difeso bene palla nella propria area, invece di rilanciare in avanti la passa per sbaglio a un giocatore del Bologna. I Rossoblu non riescono a concretizzare, ma vista l’abitudine dei Granata di prendere gol negli ultimi minuti delle partite, sarebbe meglio evitare certi errori;

Moretti 6,5: il goal di Belotti nasce da un suo ottimo lancio da centrocampo, per il resto fa valere la sua esperienza durante tutta la gara e impedisce agli Emiliani di rendersi pericolosi nella sua zona di competenza;

Bruno Peres 6,5: l’esterno destro brasiliano disputa una buona gara nonostante la marcatura asfissiante dei giocatori di Donadoni. Tante accellerazioni e tanti buoni spunti tra cui un ottimo tiro al 72′ che sfiora il palo della porta difesa da Mirante;

Acquah 6: il Ghanese corre, combatte e quando può sfrutta la sua superiorità fisica per andare in dribbling sugli avversari. A volte però è troppo nervoso e irruento nei contrasti e sbaglia tutti i cross che prova;

Vives 7: “O’ professò”, fresco di rinnovo, segna il suo primo goal stagionale (bellissimo tra l’altro) e effettua una grandissima partita fatta di corsa e disciplina tattica. E’ uno dei componenti della squadra che vestono questa maglia da più tempo e il suo rinnovo è un segnale di riconoscenza importante da parte della società);

Baselli 6,5: si inserisce sempre alla perfezione e dà qualità alla manovra offensiva di Ventura. Sfiora due volte il goal: la prima volta nel primo tempo con un bel tiro da fuori area, la seconda nella ripresa su ribattuta, ma Maietta e Mirante salvano;

Molinaro 6,5: corre in continuazione e nel primo tempo toglie dai piedi di Mancosu una palla pericolosissima con un grande recupero difensivo. Avelar è avvisato, per il posto da titolare ci sarà da sudare;

Quagliarella 5,5: il mezzo voto in più è per la traversa presa nel secondo tempo, se no la prestazione del bomber di Stabia sarebbe veramente insufficiente. Sbaglia tanti appoggi e spesso e volentieri finisce per estraniarsi dal gioco. Dopo l’ottimo avvio di stagione è entrato in una fase di involuzione preoccupante, gli servirebbe il goal per riprendersi (dal 68′ Maxi Lopez 6: entra sotto gli applausi dei tifosi e dà vivacità alla manovra offensiva con tanto movimento e tante buone sponde per i compagni);

Belotti 7,5: finalmente il Gallo è arrivato! Lotta tutta la partita e alla prima palla giocabile fa un grande stop di petto, brucia sulla corsa Maietta, trafigge Mirante ed esulta con la cresta. I tifosi non aspettavano altro e infatti il suo goal fa esplodere di gioia l’Olimpico, ora tocca a lui prendersi definitivamente in mano il Toro;

All. Ventura 7: quando Belotti fa la cresta lui lo segue, un buon segnale di armonia nello spogliatoio. Seconda vittoria di fila per la sua squadra e bella prestazione, il tecnico ligure mette in campo una squadra solida e concreta e azzecca tutti i cambi.

 

Filippo Burdese

Tenta di fuggire e inghiotte droga, arrestato ventenne

TRENO MILANONei pressi della stazione di Porta Nuova

 

Aveva due anni e sette mesi di pena residua da scontare in carcere e con sè droga e documenti intestati ad altri. Un ragazzo marocchino di 20 anni è stato così arrestato dalla polizia ferroviaria nei pressi della stazione di Porta Nuova, dopo un breve tentativo di fuga  durante il quale ha ingoiato  lo stupefacente. E’ stata sequestrata un’ingente somma di denaro e anche due  cellulari sulla cui provenienza l’uomo non ha saputo dare spiegazioni.

 

(Foto: il Torinese)
   

Giovane afgano fermato sul tgv con foto di teste mozzate

isis Il ragazzo, che  è stato portato al  Cie di Torino, era stato arrestato per ricettazione, poi è stato scarcerato in quanto non è stato possibile accertare il reato

 

Un giovane afgano di 22 anni è stato fermato alla frontiera con la Francia a  Bardonecchia . Era su un treno Tgv Parigi-Milano con 23 schede sim e telefonini sui quali erano state salvate foto di guerra in Siria e Ira: in una si vedevano due miliziani con sei teste tagliate. Il ragazzo, che  è stato portato al  Cie di Torino, era stato arrestato per ricettazione, poi è stato scarcerato in quanto non è stato possibile accertare il reato. Il pm Padalino ha  disposto degli accertamenti.

Tenta di rapinare la cassiera mordendola

supermercatoI colleghi della cassiera lo hanno bloccato prima dell’intervento degli agenti

 

Dopo aver fatto la spesa e averla pagata, è tornato nel supermercato, forse perché aveva dimenticato alcune dosi di marijuana, e ha tentato di rapinare la cassiera a forza di morsi. Il responsabile è un nigeriano di 33 anni, arrestato dalla polizia che, tra l’altro, gli ha  trovato nelle tasche la droga che credeva di avere perso. I colleghi della cassiera lo hanno bloccato prima dell’intervento degli agenti. Invece altri due extracomunitari, che erano in compagnia del rapinatore, sono riusciti a fuggire.

Temerari volanti giù dal grattacielo della Regione: denunciati

Hanno filmato l’impresa con una telecamera

 

grattacielo r1Hanno indossato il paracadute e la scorsa notte si sono lanciati dal grattacielo della Regione grattacielo r4Piemonte, in costruzione al Lingotto. I due temerari sono un istruttore francese di 25 anni e il suo allievo, un italiano di 43 anni. I due sono stati denunciati dai carabinieri per violazione di domicilio. Per entrare nell’edificio firmato Fuksas, infatti, i due sono entrati, ovviamente non autorizzati,  da una porta secondaria e sono saliti fino all’ultimo piano, Poi si  sono lanciati filmando l’impresa con una telecamera.

 

(foto: il Torinese)
    

Sabato 28 la colletta del Banco Alimentare

Il sindaco Piero Fassino sarà presente all’Ipercoop di via Livorno alle 12

banco alimentare 2015Torna la Colletta dei prodotti alimentari, davanti a supermercati e negozi sabato 28 novembre troverete volontari della fondazione del banco Alimentare che vi chiederanno un contributo in alimenti, cioè di lasciare loro prodotti a lunga conservazione: zucchero, caffè omogeneizzati, riso ecc. le offerte saranno inscatolate ed etichettate e saranno trasportate al centro di Moncalieri e poi destinate alle mense per i poveri come  quelle della Caritas o Bartolomeo & C. Altro cibo sarà  destinato ad altri centri di distribuzione quali le parrocchie che si occuperanno di destinarli a famiglie bisognose. Si tratta di una grande operazione di solidarietà “diretta” che l’anno scorso ha portato alla raccolta di  870 tonnellate di derrate alimentari con l’impegno di 10.000 volontari dislocati in 1200 punti vendita. Questi risultati hanno permesso di aiutare 121.000 persone in Piemonte.

 

Il sindaco Piero Fassino sarà presente all’Ipercoop di via Livorno alle 12 di sabato.

 

Il modo più semplice per dare il proprio aiuto  è quello di andare a comprare sabato in uno dei supermercati aderenti all’iniziativa e mettere qualcosa nella borsa gialla che vi verrà consegnata all’ingresso. Altro modo più impegnativo, ma che vi darà grandi soddisfazioni,  è di partecipare attivamente alla colletta come volontari. E’ molto facile basta telefonare allo 0116822416 e i gentili volontari del Banco vi diranno  cosa fare.

 

Il link del Banco dove conoscere meglio chi sono e cosa fanno: http://www.bancoalimentare.it/it

Scritte anarchiche nel quartiere Aurora

scritte aurora2La denuncia del problema arriva dalla consigliera della Circoscrizione 7, Patrizia Alessi

 

Il quartiere Aurora si trova ancora una volta con i muri deturpati e imbrattati dalle scritte. La denuncia del problema arriva dalla consigliera della Circoscrizione 7, Patrizia Alessi, di Fratelli d’Italia ” E’ inaccettabile che ogni qualvolta questi “personaggi” siaurora scritte muovono per la Città, i torinesi siano costretti ad assistere a questo scempio e a pagare i danni! E’ inconcepibile che possano agire e danneggiare così, indisturbati – dice – e tanti di loro vivono nell’Asilo Okkupato dove la Città continua non chiedere lo sgombero …..Sindaco, almeno a sei mesi dalle elezioni comunali dia un segnale”

 
 

Via Roma secondo Guerrini: "Non bastano le fioriere per rinnovarla"

Il presidente della Circoscrizione Centro è a favore di una riqualificazione totale di via Roma pedonale con un nuovo arredo

 

guerrini22Si sta ancora discutendo nel Consiglio comunale torinese sulla nuova suddivisione territoriale urbana di Torino, che prevede la riduzione delle circoscrizioni, attualmente nel numero di dieci.  Scopo di questa razionalizzazione è la riduzione dei costi rispetto a quelli attuali, distribuiti appunto su dieci circoscrizioni, ognuna delle quali è dotata di Giunta, Consiglio e stipendi e gettoni relativi.

 

“Storicamente – spiega il presidente della Prima Circoscrizione Torino Centro, Massimo Guerrini – siamo stati noi presidenti di Circoscrizione a avanzare al sindaco e alla giunta comunale la richiesta di una riforma della suddivisione territoriale dell’area urbana torinese. Dovremmo prendere come modello quello di Roma capitale, che ha applicato molto bene la legge Delrio sul decentramento. Roma è suddivisa in dieci Municipi e non circoscrizioni, in cui ogni Presidente ha dei poteri, come quello di emanare ordinanze nel caso in cui si verifichino eventi eccezionali. Quando a Roma il decimo Municipio è finito sott’acqua, soltanto il presidente di quel municipio, e non il sindaco di Roma, ha emesso l’ordinanza che ha previsto la chiusura eccezionale delle scuole. Mentre le licenze edilizie per la costruzione di un nuovo edificio vengono emesse dal sindaco, quella per avviare dei lavori all’interno di un appartamento viene richiesta al presidente del municipio. In questo modo si tende a una proficua decentralizzazione delle competenze, al fine di una più efficace e rapida gestione delle pratiche”.pedoni via roma2

 

“Auspicherei – aggiunge Massimo Guerrini – che ciò accadesse anche a Torino e che la Circoscrizione Uno potesse, per esempio, occuparsi della manutenzione delle strade secondarie, non certo di corso Re Umberto, Galileo Ferraris o Stati Uniti,  ma di piccole vie, che comunque possono presentare dei problemi, quali buche e richieste di manutenzione straordinaria, come via della Misericordia,  vicino a via Garibaldi. Personalmente ritengo che la Circoscrizione dovrebbe acquisire delle competenze decentrate nella gestione del suolo pubblico, nell’organizzazione dei dehor dei locali, dei passi carrai, nel taglio dell’erba, nella cura del verde orizzontale e verticale e negli sportelli di ascolto”.

 

“Purtroppo a tutt’oggi – spiega Guerrini – le Circoscrizioni hanno risorse di bilancio autonomepedoni via roma soltanto apparenti. Per ridurre i costi è necessario procedere a una riduzione nel numero delle circoscrizioni. Ma deve essere una riduzione razionale, in modo tale che ogni singola circoscrizione non includa al suo interno più di 130 mila abitanti. Ridurre a 7-8 Circoscrizioni la mappa territoriale di Torino mi pare una soluzione ottimale”.

 

“Un problema delicato che come Circoscrizione Uno abbiamo dovuto affrontare – afferma Massimo Guerrini – è stato quello relativo al parcheggio di corso Galileo Ferraris, rimasto fermo già per i primi due anni per il ricorso al Tar da parte della prima impresa esclusa. via romaNonostante il ricorso sia stato respinto, l’impresa vincitrice finirà per chiedere i danni. Ritengo che l’area delle gallerie di Pietro Micca debba essere preservata, recintata e che si debbano costruire delle passerelle. I posti auto che vengono sacrificati,  tra i 50 e i 100, possono essere ricavati in superficie sul lato di corso Matteotti, all’esterno della Ztl.

 

Un’altra area che avremmo voluto attrezzare in modo diverso è sicuramente quella di via Roma pedonale. Infatti ritengo che alla pedonalizzaione di un’area debba corrispondere una riqualificazione del suo arredo urbano.  In via Roma non è stato sufficiente mettere transenne e anonime fioriere per rendere appetibile l’area diventata pedonale. Sarebbe stato fondamentale un lavoro di riqualificazione che doveva prevedere l’utilizzo di porfido, di lose e  di lampioni. Il Comune di Torino aveva  a disposizione le risorse per avviare questi interventi, ma ha preferito distribuirle su tutto il territorio municipale”.

 

Mara Martellotta

 

(Foto: il Torinese)