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Commerciante ucciso a colpi di pistola, ferito il nipote di 8 anni

Polizia-Stradale-notteDALLA CALABRIA

Francesco Berlingieri,  57 anni,  commerciante di frutta, di etnia rom, é stato assassinato  in un agguato a Lamezia Terme, mentre è stato  ferito ad una gamba un nipote della vittima, un bimbo di otto anni. Ora è ricoverato nell’ospedale di Lamezia, e le sue condizioni non sono gravi. Berlingieri stava scaricando frutta da un furgone quando  una persona giunta a bordo di una moto gli ha sparato contro quattro colpi con una pistola, uno dei quali   ha colpito di rimbalzo  il bambino ad una gamba, senza procurargli  lesioni gravi. La polizia ritiene che l’agguato sia da collegare ad una vendetta maturata negli ambienti della criminalità rom.

Ragazzo di 26 anni muore cadendo dalla moto

soccorsi ambulanzaDALLA LOMBARDIA

La polizia locale, ha ricostruito che il motociclista avrebbe perso il controllo del mezzo a causa della forte velocità

 

Un giovane di 26 anni è morto cadendo dalla propria moto in viale Lunigiana, a Milano. La polizia locale, ha ricostruito che il motociclista avrebbe perso il controllo del mezzo a causa della forte velocità. Al momento dell’incidente stava percorrendo un sottopasso. A nulla è valso l’intervento del 118. il ragazzo è morto prima del trasporto in ospedale.

 

(foto: archivio)

LA SINDACA APPENDINO VISITA L’ISTITUTO ZOOPROFILATTICO

appendino-preterotiQuesta mattina la Direttrice Generale dell’Istituto Maria Caramelli e il presidente Giorgio Gilli hanno guidato la sindaca di Torino, Chiara Appendino, il vicesindaco e Assessore all’Urbanistica Guido Montanari e l’Assessora all’Ambiente e Animali Stefania Giannuzzi, in una visita ai laboratori di eccellenza della sede storica di via Bologna 148 a Torino.

I rappresentanti della città hanno voluto visitare i laboratori non solo per conoscere e approfondire le importanti attività svolte dai circa 280 dipendenti della sede, ma anche per esaminare la situazione strutturale dei locali, in parte risalenti agli inizi del secolo scorso.

L’attenzione della sindaca e degli assessori si è rivolta soprattutto al Laboratorio Controllo Alimenti, dove ogni anno oltre 85.000 analisi garantiscono standard elevati di sicurezza proteggendo i consumatori da batteri, parassiti e virus a trasmissione alimentare, nonché dagli allergeni nascosti nei loro cibi preferiti. La visita ha incluso anche il Laboratorio di Riferimento Internazionale per le Encefalopatie Spongiformi: un fiore all’occhiello per l’Istituto, che l’OIE, il settore veterinario dell’Organizzazione Mondiale per la Sanità, ha recentemente nominato.

 

(foto: A. Preteroti)

 

Muore falciato da un’auto mentre attraversa la strada

pronto-soccorso- soccorsiDALLA TOSCANA

E’ stato investito da un’auto mentre attraversava la strada. E’ morto così un  sessantenne di Montescudaio (Pisa),  Dario Biondi, deceduto  praticamente sul colpo dopo il violento impatto.  L’incidente sulla strada provinciale 29  a Montescudaio, davanti a un locale da dove l’uomo era  uscito. Attraversando  la strada per raggiungere la sua vettura  è stato travolto da un’automobile che giungeva in direzione di Cecina. Sono intervenute due ambulanze del 118, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare.

 

(foto: archivio) Le altre notizie qui:  www.iltorinese.it

 

Forte vento chiude portellone camion, muore uomo colpito alla testa

CAMION 1DAL FRIULI VENEZIA GIULIA

Un uomo è morto la scorsa notte nella zona industriale di Trieste, colpito violentemente alla testa dal portellone di un camion, apertosi all’improvviso per il forte vento di Bora. L’incidente è avvenuto intorno presso lo  stabilimento “Pasta Zara”, tra Trieste e Muggia, mentre l’uomo stava caricando il camion:  una raffica improvvisa del vento ha provocato la chiusura violenta del portellone, che lo ha colpito nella zona cervicale, causandone il decesso immediato.

 

(foto: archivio) le altre notizie qui:  www.iltorinese.it

Si addormenta in strada e muore per il gelo

neve3DALLA PUGLIA

Aveva  67 anni, Cataldo Monaco, ed è morto a causa del freddo intenso: si era addormentato in strada a Ceglie Messapica, nel Brindisino.E’ stato trovato nella mattina assiderato  nei pressi del centro storico, dove viveva da solo. L’ allarme è stato dato da alcuni passanti. E’ stato portato in ambulanza all’ospedale di Francavilla Fontana, dove è mancato poco dopo. Lo hanno identificato i carabinieri.

Uomo cade dal trattore. Muore dopo due giorni

agricolturaDALLA SARDEGNA

E’ deceduto  all’ospedale San Martino di Oristano, il pizzaiolo di Fordongianus Maurizio Demartis. Aveva 50 anni, lunedì scorso era caduto da un trattore mentre scaricava la legna raccolta  per il tradizionale falò di Sant’Antonio. Subito dopo la caduta si era rialzato senza  mostrare segni di ferite. Aveva battuto pesantemente la testa ma aveva rifiutato il controllo medico e aveva partecipato alla festa di paese senza alcun problema. Nella notte però aveva perso i sensi e la mattina dopo era stata la madre a trovarlo svenuto sul suo letto. L’elisoccorso non è potuto intervenire per il maltempo e il cinquantenne è stato portato d’urgenza all’Ospedale di Oristano con una ambulanza del 118.  Demartis non ha più ripreso conoscenza.

Grande successo per la mostra delle fotografe di guerra

Prolungata fino a ieri, lunedì 16 gennaio, la rassegna ha suscitato commenti molto positivi e attirato un gran numero di visitatori

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La guerra c’è. Esiste. Villaggi distrutti, bombe che cadono spazzando via tutto quello che casualmente incontrano.Persone che muoiono, bambini che perdono genitori e genitori che dicono addio ai propri figli: è questo quello che succede quando c’è un conflitto bellico ed è proprio questo che sta accadendo in molte parti del mondo.image2 Andreja Restek, Linda Dorigo, Virginie Nguyen Hoang, Jodi Hilton, Annabell Van de Berghe, Laurance Geai, Capucine Granier-Deferre, Diana Zeyneb Alhindawi, Matilde Gattoni, Shelly Kittleson, Maysun, Alison Baskerville, Monique Jaques e Camille Lapage sono le 14 fotoreporter che “armate” solamente della loro macchina fotografica si sono gettate in prima linea per documentare e denunciare le violenze e i drammi sociali e umani che questi conflitti si portano dietro.image3(1) Lo hanno raccontato tramite 70 potenti scatti racchiusi nella mostra fotografica “In prima linea. Donne fotoreporter di guerra”, visibile nel Cortile medievale di Palazzo Madama a Torino, dal 6 ottobre 2016 al 16 gennaio 2017. Nata da un’idea di Andreja Restek – in collaborazione con la giornalista Stefanella Campana e con Maria Paola Ruffino – la rassegna ha presentato, tramite cinque dei loro lavori più significativi, l’occhio sensibile ed emozionante di ciascuna fotografa. A colori o in bianco e nero, scattate con macchine digitali o ancora con la pellicola, le immagini mostrate non sono semplici fotografie ma rappresentano dei veri e propri “articoli” scritti non con parole ma con i movimenti, gli sguardi e i colori di quei popoli che purtroppo talvolta hanno come “casa” un atroce campo di battaglia.image2(1) Quello esposto a Palazzo Madama non è stato solo un reportage di guerra. Queste quattordici professioniste provenienti da tutto il mondo, hanno catturato con sensibilità e delicatezza emozioni, sentimenti, paure e speranze raccontando con i loro scatti la quotidianità, la “vera storia” di tutte quelle persone molto spesso dimenticate. Prolungata fino a ieri, lunedì 16 gennaio (la mostra inizialmente avrebbe dovuto concludersi il 13 novembre 2016) questa rassegna ha suscitato commenti molto positivi e attirato un gran numero di visitatori di tutte le età e provenienti non solo dal capoluogo piemontese. Un successo meritato che ha sicuramente lasciato il segno.

                                                                                             Simona Pili Stella

Improvviso malore mentre guida: donna muore in scontro frontale

ambulanza SOCCORSOAveva 66 anni e abitava a Sommariva del Bosco, nel Cuneese, la donna morta dopo un incidente stradale sulla provinciale tra Bandito di Bra e Sanfrè, nel Roero: uno scontro frontale tra due auto, molto probabilmente causato da un malore che ha colpito la donna alla guida. I soccorsi e il trasferimento in ospedale non hanno potuto salvarla. Ferito ma non gravemente l’uomo alla guida della seconda vettura rimasta coinvolta nello scontro.

 

(foto: archivio)

Vigili del fuoco salvano donna salita sul cornicione

VIGILI DONNA 3VIGILI DONNA 2I vigili del fuoco sono riusciti a salvare una donna di origini albanesi che era salita sul cornicione al secondo piano di uno stabile in corso Vinzaglio angolo via Cernaia. Momenti di paura e traffico nel caos per un gesto le cui cause sono ancora sconosciute.

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(foto: gp – il Torinese)