Un pedone verso le 15 era fermo vicino al semaforo di corso Allamano quando un’ auto impazzita lo ha travolto e ucciso sulle strisce pedonali davanti alle Gru, a Grugliasco. L’uomo deceduto è un marocchino di 40 anni. L’Opel Meriva Nera ha speronato nella sua corsa altre due vetture ed è stata fermata da alcuni automobilisti. Alla guida un uomo di origine rumena, che ha rischiato di essere linciato se non fossero intervenuti la polizia municipale di Grugliasco e i carabinieri. Da un primo esame non risulterebbe ubriaco. La vittima è un mendicante che chiedeva l’elemosina al semaforo. Lascia una moglie e due figlie in Marocco
La principale novità è l’apertura, nelle giornate domenicali e festive
Dal 10 luglio entreranno in vigore i nuovi orari dei centri di raccolta Amiat – Gruppo Iren.
La principale novità è l’apertura, nelle giornate domenicali e festive (a esclusione di Capodanno, Pasqua, Festa dei lavoratori, Ferragosto e Natale) con orario 7.30 – 13.00, dei centri di raccolta di via Ravina 19/A e via Zini 139. La prima apertura domenicale avrà luogo domenica 16 luglio.I centri di raccolta sono aree attrezzate dove i cittadini possono portare gratuitamente i propri rifiuti: materiali recuperabili, ingombranti, apparecchiature elettriche ed elettroniche, rifiuti pericolosi… L’estensione degli orari di apertura anche nelle giornate domenicali e festive mira dunque ad agevolarne i conferimenti. Una gestione virtuosa dei rifiuti da parte dei cittadini contribuisce infatti alla salvaguardia ambientale. Per i nuovi orari dei centri di raccolta si invita a consultare il sito www.amiat.it
(foto: il Torinese)
E’ stato arrestato il borseggiatore seriale diventato l’incubo dei clienti dei bar nel centro di Torino. E’ Pascual Benet, 43 anni, peruviano: ha messo a segno decine di colpi nei locali ed è ritenuto uno tra i più abili borseggiatori della città. Si serviva del trucco della giacca attraverso il quale riusciva a sfilare le borse dalle spalliere delle sedie. Riusciva a beffare e telecamere dei ristoranti e dei caffè camuffandosi. Gli agenti del commissariato Centro sono riusciti a individuarlo analizzando i video e su richiesta del gruppo “sicurezza urbana” della Procura ora Benet si trova in carcere in attesa di giudizio.
(foto: il Torinese)
Ieri l’alta pressione di origine africana ha innalzato le temperature massime fin quasi ai 40 gradi a Torino. E oggi sarà lo stesso. Nel Cuneese a Villanova Solaro il dato più alto: di 37.2. Invece oltre 36 gradi ad Alessandria, 35 nel centro di Torino, 34.7 ad Alba. Temporali previsti domenica con rovesci anche intensi sulle Alpi. Arpa -Agenzia regionale per la protezione ambientale ha intanto tracciato un bilancio climatico della primavera trascorsa che riporta un deficit del 23% nelle precipitazioni e un’anomalia di 2.6 gradi in più rispetto alla media: la terza primavera più calda degli ultimi 60 anni. Ormai da alcuni giorni la siccità e le elevate temperature favoriscono gli incendi in Piemonte, già numerosi nella provincia di Alessandria.
(foto: il Torinese)
Venne arrestato nel 2016 nell’ambito dell’operazione “Orso”, e gli furono contestati 30 furti di fuoristrada Land Rover. Uscito dal carcere lo scorso marzo. è subito tornato alla sua vecchia professione di ladro d’auto, nei parcheggi degli aeroporti di Bergamo, Bologna, Firenze e Roma. S.J., 41 anni, è stato così colpito da una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere del tribunale di Torino. Il provvedimento colpisce anche suoi complici, due maghrebini di 27 e 39 anni. La Squadra di Polizia Giudiziaria della Stradale di Torino, con la la Sottosezione di Susa hanno scoperto l’attività criminosa. Nel parcheggio dell’aeroporto di Orio al Serio, il furto di una Range Rover Sport si è trasformato in rapina impropria aggravata per essersi opposti all’intervento della Polizia di Frontiera.
(foto: archivio il Torinese)
Avrebbe usato 400mila euro sottratti dalle casse della Croce Rossa per una vita tra auto e case di lusso. L’ex presidente della Croce Rossa di Piossasco, ora indagato, e la sua segretaria avrebbero preso tale cifra all’Ente nel periodo dal 2010 al 2016. Le accuse sono di peculato e appropriazione indebita, a seguito delle indagini della Guardia di Finanza di Torino partite dall’esposto di un revisore che aveva riscontrato anomalie nei libri contabili. Sotto sequestro alcuni conti correnti, polizze assicurative e un immobile di un valore di oltre 200mila euro.
Giovane morto nell’auto finita nella scarpata
DALLA PUGLIA
E’ ancora mistero sul cadavere di un giovane di colore, tra i 20 e i 25 anni, trovato in un’automobile risultata rubata e precipitata in una scarpata sulla strada Foggia Candela. Una guardia giurata in servizio nella zona ha notato il mezzo e ha chiamato i carabinieri. L’auto, una Fiat Uno, aveva il telaio abraso e si tratta di una vettura rubata. Si ipotizza il ragazzo abbia rubato l’auto e sia uscito fuori strada trovando la morte.
Lancia i cani dalla finestra: denunciato
Ha lanciato i suoi due cani dalla finestra, lunedì scorso a Torino, in strada del Meisino. In preda all’ira chissà per quale ragione, lui, un marocchino di 47 anni, poi è stato denunciato dai carabinieri del nucleo radiomobile per maltrattamenti di animali e resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. I vicini di casa hanno chiamato la stazione dell’Arma dopo avere assistito alla scena. I due meticci di piccola taglia sono ora affidati al canile municipale.
(foto: archivio)
E’ morta la donna che si è data fuoco al Monumentale
E’ morta questa mattina la donna che ieri si è improvvisamente data fuoco, impiegando cerini e una bottiglia di alcol, in uno spiazzo del cimitero monumentale. E’ anziana, di lei solo questo si sa. Nessuno ha denunciato la sua scomparsa. Ha appiccato il fuoco di fronte a diverse persone in raccoglimento davanti alle tombe dei propri cari, procurandosi ustioni gavi sul 60 per cento della pelle. Un dipendente del cimitero ha cercato di salvarla tamponando le fiamme con la propria maglietta. Trasportata al Cto priva di conoscenza è morta stamane.
I carabinieri di Ivrea hanno identificato il rapinatore che con una tronchesina, nei giorni scorsi, ha rubato la fede nuziale a una donna di 80 anni in coma. L’anziana è ricoverata nel reparto di medicina dell’ospedale di Cuorgnè. L’uomo, un infermiere dell’ospedale, è stato denunciato ed è stato recuperato l’anello rubato. Si era introdotto nel reparto e con l’aiuto dell’attrezzo, è riuscito a tagliare l’anello ferendo lievemente l’anziana ricoverata. Proprio la ferita al dito, di cui si è accorta la figlia della donna, ha fatto scattare le indagini.