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Londra più vicina con il nuovo volo British Airways

Oggi i passeggeri in attesa del decollo hanno festeggiato con una torta celebrativa tagliata da Isabel Wagner, Customer Service Duty Manager di British Airways e Francesca Soncini, Responsabile Relazioni Esterne dell’Aeroporto di Torino. Il volo collegherà ogni sabato e domenica Torino con il terminal 5 dell’aeroporto di Heathrow per tutta la stagione invernale, permettendo ai turisti inglesi di raggiungere facilmente le stazioni sciistiche delle Alpi Occidentali e ampliando le opportunità dei piemontesi per volare, oltre che nella capitale britannica, anche in Nord America. Si arricchisce così l’offerta di British Airways sullo scalo di Torino: la compagnia serve infatti anche la rotta con l’aeroporto di Londra Gatwick.

Nuovi incendi in montagna

La Valle di Susa è’ ancora colpita dagli incendi. Nella notte i vigli del fuoco e i volontari Abi erano già al lavoro per spegnere le fiamme nei boschi di Caprie e Villardora. In questo ultimo centro abitato, scrive Repubblica, una donna era stata fatta evacuare dalla casa lambita dall’incendio, ma  ha già fatto rientro nella propria abitazione. Con la luce del giorno sarà più facile spegnere i focolai residui, ma preoccupa il forte vento di queste ore che alimenta le fiamme. Un rogo è divampato ieri anche a Rubiana. Sugli incendi c’è sempre l’ombra dei piromani.

 

(foto archivio)

Domenica ecologica, stop al traffico nella ztl. E scatta il divieto per i diesel fino a Euro 5

Da oggi, domenica,  a Torino scatta  il divieto di circolazione per i veicoli diesel fino a Euro 5, oltre che per  per quelli a benzina, gpl e metano Euro 0. L’aumento del tasso di pm10 ha fatto decidere alla giunta comunale di inasprire le misure anti-smog. Il blocco del traffico è in vigore dalle 8 alle 19 per i veicoli adibiti al trasporto persone. Invece dalle 8:30 alle 15 e dalle 17 alle 19 non potranno circolare quelli adibiti al trasporto merci (gpl/metano possono circolare). Oggi nella zona centrale Ztl, per la domenica ecologica,  il blocco coinvolgerà tutti i mezzi di trasporto privati dalle 10 alle 18.

Piazza San Carlo: la commissione di vigilanza si accorse delle carenze nella sicurezza?

Fu la commissione provinciale di vigilanza – l’organo interforze  presso la prefettura –  a trascurare possibili carenze  in occasione della serata del 3 giugno in piazza San Carlo? La commissione ispezionò il luogo dell’evento valutando gli aspetti in materia di sicurezza presenti nel progetto degli organizzatori. Oggi i pm che hanno interrogato il viceprefetto Roberto Dosio per tre ore stanno lavorando sull’ipotesi di una sottovalutazione dei problemi. Sarebbero inoltre emerse, da quanto si apprende,  difformità tra il progetto iniziale e ciò che  venne poi previsto nell’ordinanza della questura. La commissione lavora in base a una norma del 1940 relativa ai “locali di pubblico spettacolo” e spetta ora  ai pm valutare se e come va applicata alle manifestazioni di piazza. Nel corso dell’interrogatorio, scrive l’Ansa, il viceprefetto ha spiegato ai pm di “non essere un tecnico”. Dosio è coinvolto nella sua veste di presidente della commissione di vigilanza.

 

(foto: il Torinese)

Bus in panne. E i passeggeri lo spingono

Il bus 33 in panne nei pressi di Porta Nuova. Al conducente non è restato altro da fare che chiedere l’intervento di qualche passeggero e passante gentile per spingere il mezzo. Una metafora delle difficoltà che sta attraversando Gtt?

Metropolitana linea 2, ok alle modifiche per ottenere 10 milioni di fondi

L’agenzia di informazione della Città, TorinoClick, comunica che la Corte dei Conti “ha accolto il decreto siglato dai Ministeri dei Trasporti e dell’Economia con le modifiche relative ai termini per l’erogazione del finanziamento  da 10 milioni di euro per la progettazione preliminare della linea 2 della metropolitana”. Spetta ora al Comune di Torino provvedere entro fine 2017 al completamento delle procedure per l’affidamento dell’incarico al raggruppamento con Systra capogruppo, vincitore della gara. “Una notizia molto buona per la Città – commenta la sindaca Chiara Appendino – che permette di muovere concretamente i primi passi verso la realizzazione di un’opera infrastrutturale strategica per il futuro del capoluogo piemontese e della sua area metropolitana.  E’ stato un risultato positivo per il cui conseguimento desidero ringraziare i ministri Del Rio e Padoan, i funzionari dei ministeri e tutti coloro che, indipendentemente dall’appartenenza politica e nello spirito di piena collaborazione finalizzata all’interesse comune,  hanno svolto un vero e proprio lavoro di squadra”. 

(foto: il Torinese)

Dalla cena in bianco a Cioccolatò la ritirata degli eventi

Se si guarda a dopo Piazza san Carlo, si può dire che Torino dalla cena in bianco saltata in avanti ha collezionato solo brutte figure. Il fatto che si salti anche Cioccolatò è significativo. Io ero sempre ad esso contrario nelle piazze auliche dove lo volle Chiamparino, ma si tratta di un evento turistico abbastanza importante. E’ facile accusare gli organizzatori che non rispettano i patti, la verità è che Appendino e i suoi dilettanti non sono all’altezza neppure di gestire un evento come Cioccolatò. E che dire del Capodanno trasferito dalla piazza al pala Alpitour, in più anche a pagamento. Bastava farlo in piazza Vittorio o in un’area periferica da lanciare. Ma i grillini mancano di inventiva, anche quella spicciola. E’ una ritirata su tutta la linea, pressati da giudizi che indagano sui responsabili del disastro di piazza San Carlo.

Pier Franco Quaglieni

Condannati i genitori che frustavano i figli con i cavi elettrici

Condannati a 3 anni e sei mesi di carcere: questa la pena per  i genitori egiziani accusati per maltrattamenti sui figli. Li avevano sottoposti a punizioni corporali violente, ed erano accusati anche di averli frustarli con il filo elettrico sulle mani e sotto i piedi, di averli legati alla sedie e costretti a frequentare la scuola araba e a portare il velo. I figli avevano 10 e i 18 anni all’epoca dei fatti, e ora sono stati affidati a una comunità. saranno  risarciti di diecimila euro ciascuno. Una delle figlie, che aveva confidato a un’insegnante la situazione, aveva fatto scattare le indagini.

Concerto gospel del Sunshine Choir al teatro Nuovo

Il Sunshine Gospel Choir sarà protagonista del concerto in programma venerdì 24 novembre alle 21 al Teatro Nuovo. Si tratta di una preziosa iniziativa per sostenere le attività di Madian Orizzonti, la Onlus dei padri Camilliani di Torino. Dopo il successo di Tuttastortaincitta’ dell’ottobre scorso, questo nuovo appuntamento porterà sul parco del teatro Nuovo un coro nato venti anni fa e che è   uno tra i più rappresentativi e migliori cori gospel in Italia, costituito da quaranta elementi diretti da Alex Nero, coadiuvato dalla voce solista di Beppe Nicolosi. Il Sunshine ha all’attivo nove album e un dvd, centinaia di concerti in Italia e all’estero,dove si è esibito in piazze, chiese e programmi televisivi e teatrali. La comunità di Madian, nata nel lontano 1979, quando due giovani Camilliani, padre Adolfo Porri e padre Antonio Menegon approdarono a Torino per avviare una missione nel centro storico della città a favore dei senza fissa dimora, oggi ospita e segue cinquanta malati italiani e stranieri, mentre la Onlus Madian Orizzonti opera in ambito socio sanitario e gestisce presidi sanitari centri ed accoglienza per minori, disabili e malati a Haiti, in Burkina Faso, in Kenya, India, Indonesia, Nepal, … Il ricavato della serata di stasera sarà interamente destinato alla popolazione di Jeremie, devastata da un terribile terremoto nell’ottobre del 2016. I biglietti del concerto si possono acquistare in prevendita presso Chave Arredamenti in via Pietro Micca 15, presso la Gioielleria Bricarelli in via Bertola 22, presso Miagola Caffè in via Amendola 64 e presso la Farmacia Pensa invia Cernaia 16 a Torino. Info@sunshinegospel.com 3939412650

 

Mara Martellotta

Cancro del pancreas: il futuro della cura per un tumore spesso mortale

Vaccino, chemioterapia ed immunoterapia.  in Piemonte oltre 1.100 nuovi casi l’anno

 

Torino, 23 novembre 2017 – I pazienti affetti da tumore del pancreas che hanno anticorpi anti-alfa enolasi rispondono meglio alle terapie antitumorali: grazie a questa scoperta è stato sviluppato un vaccino risultato efficace sugli animali. All’ospedale Molinette di Torino i ricercatori, guidati dal professor Francesco Novelli, ed i clinici dell’Oncologia del COES lavorano a stretto contatto per individuare molecole presenti nel sangue, i cosiddetti “biomarkers”, utili per monitorare l’andamento della malattia prima e dopo la terapia. L’approccio combinato tra nuove chemioterapie, nuovi farmaci immunoterapici e vaccini può rappresentare la chiave per aumentare la sopravvivenza dei malati affetti da un tumore spesso mortale. Alla presentazione delle evidenze scientifiche più recenti della ricerca pre-clinica e delle possibili applicazioni in clinica è dedicato il convegno “La ricerca pre-clinica e l’approccio multidisciplinare nel tumore del pancreas: vantaggi e opportunità nella pratica clinica”, che si terrà venerdì 24 novembre dalle 8.30 presso l’Aula Lenti (corso Dogliotti 14) dell’ospedale Molinette. I riflettori sono puntati anche sulle innovazioni terapeutiche in grado di migliorare aspettativa e qualità di vita, in particolare le nanotecnologie che hanno cambiato il paradigma di cura di questi pazienti e l’immunoterapia, alla quale sono rivolte le speranze future.