E’ morto in ospedale, dove era stato ricoverato in gravissime condizioni, un uomo di 47 anni di Montalenghe. Ferito anche un carabiniere dai colpi di pistola sparati dagli occupanti di un furgone nei pressi di una villetta di proprietà di una famiglia sinti. I carabinieri stavano facendo un sopralluogo nell’abitazione dopo la richiesta del proprietario che aveva visto sui muri fori provocati da proiettili. All’improvviso, da un furgone bianco sono partiti degli spari. Il ferito, parente del proprietario della casa, è stato prima trasportato all’ospedale di Ivrea e poi trasferito al Cto. Il carabiniere ha riportato ferite di striscio a un braccio causate dalle schegge di un proiettile.
Rai, Carlo de Blasio a Roma
Contestatori democratici isolate i violenti
La scelta di intitolare il giardino basso del Castello a Eco non è casuale. Proprio le sale del Castello ospiteranno la nuova biblioteca, che presto aprirà i battenti al pubblico. Nei giorni dell’ultima Sagra del Tomino, poi, è stato inaugurato il nuovo accesso al parco, che tra pochi giorni porterà dunque il nome del saggista alessandrino, scomparso a Milano il 19 febbraio dell’anno scorso all’età di 80 anni. «Il Comune di Rivalta ha scelto di rendere omaggio a un grande scrittore italiano, un piemontese conosciuto e apprezzato in tutto il mondo per la sua prolifica attività di saggista» ha detto il sindaco di Rivalta Nicola de Ruggiero. «E lo ha fatto intitolandogli il parco sul quale si aprono le finestre della nuova biblioteca, luogo di elezione per chi, come Umberto Eco, ha fatto dei libri e della trasmissione della conoscenza una missione e una ragione di vita». La decisione della giunta di Rivalta arriva nei giorni in cui sui giornali rimbalza la notizia che ad Alessandria il liceo Saluzzo-Plana non porterà il nome dell’illustre concittadino, che in quelle aule studiò da ragazzo. L’idea del dirigente scolastico del liceo è stata bocciata dall’amministrazione alessandrina. Di tutt’altro avviso invece la giunta rivaltese: «è singolare che a Rivalta si scelga di ricordare Umberto Eco mentre la sua città, nonostante la richiesta di un preside, non sembra intenzionata a farlo -ha commentato ancora de Ruggiero- Noi siamo contenti della nostra decisione e speriamo che un capoluogo di provincia come Alessandria segua l’esempio di un comune di ventimila abitanti come il nostro, che ha a cuore l’omaggio e il ricordo dei personaggi che hanno segnato con il loro lavoro la storia della cultura italiana».
Non era un anziano ospite del cognato ma un ladro
Un anziano distinto e gentile aveva appena salutato la vicina uscendo dalla casa del cognato di lei. In realtà si trattava di un ladro, un italiano di 71 anni con precedenti contro il patrimonio. E’ stato arrestato dalla polizia, che lo ha sorpreso in via Sant’Ottavio con arnesi di scasso e un mazzo di chiavi. Una di queste, alterata, apriva la porta dell’appartamento da cui aveva rubato il borsello del proprietario e la borsa della moglie di quest’ultimo .Il proprietario di casa ha dato l’allarme quando la cognata, incontrando vicino di casa, le ha chiesto chi era l’ospite che l’aveva salutata. A carico del ladro c’era anche un obbligo di presentazione alla Pg, ora si trova ora ai domiciliari.
Esercito, inaugurato il 143° corso di Stato Maggiore
A Palazzo Arsenale, sede del Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito, è stato inaugurato il 143° corso di Stato Maggiore. 222 capitani dell’Esercito, fra di loro 23 donne e quattro ufficiali stranieri giunti da Brasile, Cina ed Egitto saranno i protagonisti di un progetto formativo avanzato della durata di un anno che li abiliterà a operare negli staff di unità italiane e multinazionali, in operazioni condotte sul territorio nazionale e all’estero. I futuri dirigenti militari, appartenenti a tutte le Armi e Corpi della Forza Armata provengono dalle aree di impiego operativa, logistica, territoriale, scolastica e infrastrutturale. In possesso di una significativa esperienza maturata in contesti internazionali fra cui Afghanistan, Libano, Balcani, Iraq e nell’ambito di missioni condotte anche in luoghi peculiari quali Antartide, Mali, Gibuti e Haiti, i frequentatori del 143° corso approfondiranno alla Scuola di Applicazione le loro conoscenze di discipline fra le quali storia militare, lingua inglese, diritto umanitario, tecniche di gestione delle crisi, psicologia militare e leadership. Numerose le esercitazioni pratiche nelle quali saranno esaminati gli scenari operativi nei quali l’Esercito agisce anche con assetti “dual use” al servizio della società civile. Nel corso della cerimonia di inaugurazione il professor Luigi Bonanate, emerito dell’Università degli studi di Torino ed esperto di relazioni internazionali e diritti umani ha ripercorso la storia dei corsi di Stato Maggiore in occasione del 150° anniversario della loro costituzione. Il Comandante per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito, generale Claudio Berto, rivolgendosi ai rappresentanti delle istituzioni del territorio e agli ufficiali frequentatori ha ribadito che: “indossare le stellette significa servire il Paese con generosità, professionalità, abnegazione anteponendo sempre il bene della collettività alle esigenze di carattere personale”.
Il Centro di Retinopatia diabetica va alle Molinette
La Città della Salute e della Scienza di Torino informa che da lunedì 2 ottobre 2017 il Centro Retinopatia Diabetica (diretto dal professor Massimo Porta) per garantire un migliore servizio all’utenza si trasferirà presso l’ospedale Molinette, via Genova 3, piano terra, a destra, presso l’ambulatorio di Medicina Interna. Pertanto le prestazioni di screening della retinopatia diabetica, visite oculistiche e laserterapia non verranno più effettuate presso l’ospedale San Giovanni Antica Sede (via Cavour 31).
(foto: il Torinese)
Estate rovente, la seconda più calda in 60 anni
L’estate 2017 è stata la seconda più calda negli ultimi 60 anni in Piemonte: il record spetta a quella del 2003. La media delle temperature si è assestata a una soglia superiore di 2.5 gradi, rispetto alla serie storica. Arpa (Agenzia Regionale per la protezione ambientale) rileva che lo scostamento maggiore è avvenuto a giugno, con +3.7 gradi rispetto alla media. Ad agosto lo scarto è stato di 2.4. L’estate si è chiusa con deficit di piogge del 20%, -47.6 millimetri nei tre mesi. La media registrata dai pluviometri della rete meteo di Arpa da giugno ad agosto è stata di 192,2 mm. Calda anche la fine di settembre con massime prossime ai 30 gradi.
(foto: il Torinese)
Scritta anti G7 sui muri della sede Pd
Sui muri e sulla serranda della sede Pd di via Di Nanni, a Torino è comparsa la scritta: “Prima Reggia ora privè. Vogliamo una Venaria flambè” e un’altra “Pd=mafia”, scritte con vernice spray nera, in segno di protesta contro il G7 in corso alla Reggia di Venaria. L’azione al momento non è stata rivendicata. “I riferimenti al G7 in corso sono un chiaro segnale che il clima non è per nulla sereno – commenta Saverio Mazza, responsabile organizzativo del Pd di Torino -. Chiediamo che la sindaca, ma soprattutto il vicesindaco Montanari, prendano le distanze da coloro che vilmente hanno compiuto questo gesto. Alcuni rappresentanti delle Istituzioni torinesi hanno ancora il coraggio di sfilare con questi vigliacchi?”.
Il conducente dell’auto risulta negativo all’alcotest
Intorno alle 21e30 di ieri sera, in via Rosario Santa Fè – in borgo Filadelfia – un pedone che stava attraversando non lontano dalle strisce, è stato travolto ed ucciso da una Toyota Corolla. La vittima, un uomo di 53 anni, residente a Santa Rita, è stato soccorso dal conducente della vettura che, una volta resosi conto di quanto fosse successo, ha immediatamente chiamato l’ambulanza. Il cinquantenne è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Cto dove i medici hanno provato in tutti i modi a salvargli la vita ma senza successo; poco dopo l’una di questa notte l’uomo è morto. Gli agenti della polizia municipale sono intervenuti subito sul luogo dell’incidente e hanno sottoposto il conducente della Toyota all’alcoltest, risultato negativo. In queste ore gli agenti stanno cercando dei testimoni per riuscire a ricostruire con precisione la dinamica dell’accaduto; per il momento, in attesa degli accertamenti della magistratura, l’uomo alla guida dell’auto risulta indagato per omicidio stradale.
Simona Pili Stella