CRONACA- Pagina 1347

Auto contro camion, un morto

Un morto in un grave incidente stradale, questa mattina sulla regionale 589 dei Laghi di Avigliana, a Cavour, nel Pinerolese. Lo scontro si è verificato  alle porte del paese. Coinvolti un mezzo pesante e un’automobile. La vittima è il conducente della vettura le cui generalità non sono al momento note. sulla strada regionale il traffico è rimasto bloccato.

Mirafiori- Barcellona la catena non funziona

STORIE DI CITTA’ di Patrizio Tosetto
Non so se la Storia si ripete o è una spirale. Riflettevo  su quello che è avvenuto a Torino e Barcellona. Mi sono ricordato di uno slogan metà anni 70: Mirafiori Barcellona la catena non funziona.  La Fiat era proprietaria della Seat e Comision Obresas erano contro la dittatura e il Franchismo. La Catalogna da decenni collegava autonomia ed antifascismo.  Ora fa specie sentire i leghisti ascrivere alla propria forza politica il successo di votanti per ii buon esito  del referendum.
Come fa “senso” sentire chi sostiene il diritto di dissentire contro il G7 dei padroni. Entrambi hanno un elemento comune: sono infondati. Il problema a Torino non è stato il dissenso.  E’ stata la violenza, e a Barcellona chi ha ingiustamente utilizzato la violenza è stata la Guardia Civil…appunto di triste memoria franchista. Cosa che del resto è stata inutile e dannosa e non ha impedito al referendum di svolgersi. L’eventuale ricomposizione e mediazione tra Madrid e Barcellona avverrà  con le armi della politica e non della violenza.  Ricomposizione magari difficile ma non impossibile. Ciò che è stato impossibile e sarà impossibile con i violenti proprio perché violenti. Visto che loro vogliono semplicemente abbattere lo Stato.E allora qualcuno ha spiegato al vicesindaco Montanari e ai 4 consiglieri pentastellati, che essendo rappresentanti dello Stato non possono fare quello che vogliono? Posso pensare e dissentire ma partecipando a cortei con violenti alla testa  sono di fatto corresponsabili delle violenze.Chi picchia poliziotti deve essere arrestato. Chi giustifica la violenza deve essere stigmatizzato. il dissenso e la contestazione sono solo un pretesto. Avete visto che i Manifestanti di Barcellona affrontavano la Guardia Civil con i fiori.  E appunto le cariche e l’ irruzione nei seggi non hanno impedito il referendum. Concludo con una nota amara. Sono più ottimista per la Catalogna e la Spagna che per  gli attuali ” sinistrorsi” nostrani: capiscono le stupidaggini politiche che continuano imperterriti a compiere?.

Piemonte Autonomo, comitato per il referendum

Nasce PIEMONTE AUTONOMO, il comitato promotore per il referendum dell’autonomia del Piemonte. Molinari: “Vogliamo che siano i Piemontesi a poter decidere del loro futuro e per farlo serve l’approvazione in tempi rapidi di una legge che permetta il referendum!”

È stato presentato ufficialmente questa mattina, a Chivasso, a pochi metri dalla sede di sottoscrizione della Carta di Chivasso del 1943, che prevedeva la realizzazione di un sistema politico federale e repubblicano su base regionale e cantonale, il Comitato Promotore per il Referendum sull’Autonomia del Piemonte. Uno strumento necessario per far fronte al continuo silenzio delle istituzioni regionali in merito alla richiesta di un referendum che permetta ai cittadini piemontesi di decidere per l’autonomia della propria terra.

“Dal 2001, data dell’entrata in vigore del nuovo Titolo V della Costituzione, nessuna regione è riuscita a ottenere nulla dalle trattative previste dall’articolo 116 nei confronti dello Stato centrale, anche il Piemonte ci aveva provato nel 2004, ma si è arrivati ad un nulla di fatto” prosegue Riccardo Molinari, Segretario Nazionale Lega Nord Piemont abbiamo chiesto alla maggioranza in Regione del PD di calendarizzare una proposta di legge che disciplini il referendum consultivo, indispensabile per poter indire il Referendum sull’autonomia. Soltanto con la forte legittimazione data dal voto popolare il governo regionale potrà pretendere da Roma la più ampia autonomia legislativa e fiscale prevista dalla Costituzione, seguendo Lombardia e Veneto che hanno già indetto un referendum in merito per il 22 di Ottobre.

Serve mobilitare l’opinione pubblica fuori dal palazzo per pungolare il presidente Chiamparino e garantirci il diritto al voto, per poter così trattenere parte dei 10 MLD di euro di tasse che il Piemonte regala allo Stato centrale ogni anno. Solo così queste risorse potranno rimanere sul nostro territorio per creare sviluppo e favorire una maggior assistenza sociale e sanitaria nella Regione Piemonte.

Il comitato è libero apartitico e aperto a tutti i cittadini, associazioni ed enti locali.

Talpa Marsha verso il traguardo. A novembre riapre (un pezzo di) via Nizza

Dopo 1.043  metri totali percorsi e  un breve periodo di manutenzione, la talpa ripartirà  in direzione sud per gli ultimi 690 metri

La ‘talpa’ Marsha scavando la galleria per proseguire la linea 1 della metro di Torino, è giunta nella stazione Italia ’61-Regione Piemonte completando la galleria di  834 metri, che la collega con la futura stazione Bengasi. Dopo 1.043  metri totali percorsi e  un breve periodo di manutenzione, la talpa ripartirà  in direzione sud per gli ultimi 690 metri. Terminato  il tunnel, verrà riaperta la viabilità su via Nizza e verranno completate le opere civili delle stazioni, ma una prima parziale apertura della via sarà effettuata entro inizio novembre.

 

(foto: il Torinese)

Apre al pubblico la Galleria Carla Spagnuolo

Inaugurazione della mostra “La Collezione di Palazzo Lascaris”

 

Giovedì 5 ottobre 2017 alle ore 16 nella sede del Consiglio regionale (via Alfieri 15 a Torino) apre al pubblico la Galleria Carla Spagnuolo, con la mostra intitolata “La collezione di Palazzo Lascaris”, realizzata in collaborazione con l’associazione culturale Magica Torino. Nelle eleganti sale barocche del piano terreno del palazzo sono esposte una sessantina di opere pittoriche e sculture di autori italiani e stranieri di ‘800 e ‘900, mai esposte al pubblico, che sono entrate a far parte del patrimonio dell’ente dal 1975, quando il Consiglio regionale ha acquisito il palazzo progettato da Carlo di Castellamonte a metà del ‘600 nel centro di Torino. La mostra sarà l’occasione per presentare il nuovo spazio espositivo aperto al pubblico a Palazzo Lascaris: la Galleria Carla Spagnuolo (1945-2017), intitolata alla ex consigliera regionale e primo presidente donna dell’Assemblea dal 1990 al 1995. Nel prossimo futuro la Galleria potrebbe diventare luogo di esposizione per anteprime di mostre dei maggiori musei piemontesi. La Collezione di Palazzo Lascaris rimarrà aperta al pubblico fino al 18 ottobre. Orario 10 – 18 dal lunedì al venerdì, ingresso gratuito.

All’inaugurazione saranno presenti:

Mauro Laus, presidente del Consiglio regionale

i curatori della mostra: Serena D’Italia, storica dell’arte, e Roberto Mastroianni, filosofo e storico dell’arte.

Interverranno tutti gli ex presidenti del Consiglio e della Giunta regionale.

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Dal catalogo della mostra:

“La scelta effettuata delle opere esposte è legata alla storia privata del palazzo, quella dei suoi primi proprietari e, in seguito, a quella pubblica. La collezione di un ente pubblico è legata a donazioni, lasciti, acquisizioni, acquisti lontani nei tempi e nei momenti politici, risultato di incontri. Questo processo sedimentativo di eredità istituzionali e non dà forma alla Collezione di Palazzo Lascaris, e l’osservare questo insieme di opere, per la prima volta esposte al pubblico in una forma organica, significa aprire le finestre sulla storia dell’arte, non solo italiana. Significa anche collocare i movimenti artistici nella storia del nostro paese. La Collezione viene intesa come parte di un progetto politico, oltre che storico e territoriale, portato avanti dai Presidenti e dalle interazioni avvenute con gli esponenti culturali delle varie epoche storiche.Quindi se troverete Delleani o Platonov vicini ad Albino Galvano o a Cherchi, Lupo vicino a Chessa, nessun stupore, è la storia che scorre. La storia di questa Collezione”.

fc – www.cr.piemonte.it

A Caselle false fatture per false riparazioni? Aviapartner indagata

Sono state perquisite anche le abitazioni di sette dirigenti e funzionari.

E’ partita nelle prime ore di questa notte un’operazione di polizia all’aeroporto di Caselle, riguardante sia il rilascio di fatture false, sia documenti riguardanti l’avvio di lavori mai eseguiti per ottenere finanziamenti da Roma. L’operazione coordinata dalla procura di Torino è tutt’ora ancora in corso. Secondo le prime indiscrezioni gli investigatori si sarebbero concentrati sul rilascio di false fatture per false riparazioni che coinvolgevano gli aerei di passaggio allo scalo torinese e anche per lavori all’interno dell’aeroporto mai eseguiti che però Aviapartner fatturava “regolarmente”. In queste ore sono stati perquisiti – oltre agli uffici dell’ Enav e dell’ Enac – anche le abitazioni di sette dirigenti e funzionari; intanto le maggiori attenzioni da parte della procura sarebbero rivolte alla Aviapartner, la società che si occupa della logistica dell’aeroporto. La frode, secondo quanto accertato fino ad adesso, sarebbe iniziata nel 2008 apportando nelle tasche della società milioni di euro. 

Simona Pili Stella

CAMPIDOGLIO: STRADE CHIUSE AL TRAFFICO TRA IL 2 E IL 15 OTTOBRE

Dal 2 e fino al 15 ottobre le attività del Laboratorio Campidoglio prenderanno vita nelle vie dell’omonimo borgo. Il Laboratorio è un’iniziativa collegata al progetto europeo Living Streets, che prevede una sperimentazione della moderazione del traffico nelle aree individuate, per incentivare la riappropriazione degli spazi pubblici da parte dei pedoni.

Il progetto prevede il coinvolgimento attivo degli abitanti, delle associazioni, delle realtà culturali, degli artigiani e dei commercianti del quartiere. Living Streets è un progetto promosso dalla Città di Torino e in particolare dagli assessorati all’Ambiente e alla Mobilità. Il Laboratorio Campidoglio coordina le proprie attività con la Circoscrizione 4 e coinvolge i settori dell’amministrazione cittadina competenti per le singole iniziative previste.

Per favorire lo svolgersi delle manifestazioni e per avviare concretamente la sperimentazione, la Città di Torino ha emesso l’ordinanza n. 2017 83920 che prevede limitazioni del traffico in alcune vie. Eccole nei dettagli.

Dal 2 al 7 ottobre e dal 10 al 15 ottobre, dalle ore 10 alle ore 18, in 
– via Rocciamelone tra piazza Moncenisio e via Netro (già area pedonale)
– via Fiano tra piazza Moncenisio e via Balme
– via Musinè tra via Fiano e via Rivara e tra il civico 20/D e il civico 27/a
– piazza Moncenisio nella parte a sud di via Cibrario escluso il lato di via Ceres

Non sarà consentita la circolazione e la sosta ai veicoli, come già di fatto indicato dalla segnaletica stradale. Il passaggio non sarà ostruito e sarà garantito per i veicoli che devono raggiungere gli immobili all’interno dell’area e ovviamente ai mezzi di soccorso e pulizia.

I provvedimenti saranno segnalati tramite un’apposita segnaletica, nei prossimi giorni, integrata con cartelli che identificheranno i tratti di via come aree a priorità pedonale, specificando le eccezioni e gli autorizzati al transito.

Il 7 ottobre in corso Svizzera angolo via Musinè e nel Giardino Zamenhof ci sarà un punto informativo sul progetto Living Streets e si svolgerà una consultazione pubblica sui temi della mobilità nel Borgo Vecchio Campidoglio.

Gli eventi proseguiranno nell’arco di due settimane per culminare, il 14–15 ottobre con una ricca proposta di eventi e iniziative proposte e organizzate dagli abitanti, dalle associazioni, dagli artigiani e dai commercianti del borgo dalle 10 fino a sera, in concomitanza con il programma cittadino di eventi “Torino City of Design”.

In queste giornate gli accessi al Borgo Vecchio saranno transennati per garantire la piena fruizione delle strade da parte degli abitanti e dei visitatori.

Facebook: @laboratorioCampidoglio
(mm) – www.comune.torino.it

Precipita ultraleggero, morto il pilota

Un ultraleggero è caduto nei dintorni di Chivasso, è morto il pilota. Sono intervenuti i vigili del fuoco, allertati dalla chiamata di un cittadino. Il velivolo è precipitato nelle campagne della frazione Boschetto di Chivasso, vicino al campo volo della frazione Carolina da cui era decollato.

Giovane mamma e il figlio di tre anni in gravi condizioni dopo incidente stradale

In gravi condizioni una mamma e il figlio di tre anni,  feritisi nel  pomeriggio in un incidente stradale sulla provinciale 26 a Strambino. Elena B., 23 anni di Ciriè, guidava una Fiat Punto con accanto il piccolo. Per cause in fase di accertamento, l’auto ha sbandato  ribaltandosi. I vigili del fuoco hanno estratto i feriti dalle lamiere e sono stati  trasportati in elicottero al Cto.

Spray al peperoncino ed Elisa interrompe il concerto alle Ogr

Spray al peperoncino e il concerto di Elisa alle Ogr è stato sospeso. Alcuni spettatori hanno detto di aver visto un ragazzino spruzzare il liquido urticante da una bomboletta e poi fuggire. Ormai accade spesso ai concerti che qualche imbecille si comporti in questo modo. Lo spettacolo nelle appena rinnovate Officine Grandi Riparazioni è stato sospeso. Intervenuti sul posto i vigili del fuoco e la polizia. Il 118 ha soccorso una ragazza che sentiva bruciore alla gola e aveva gli occhi arrossati. Oggi le visite nel grande spazio urbano ristrutturato e aperto da pochi giorni proseguono regolarmente