Nella notte di venerdì, poco dopo le 4, giunge una chiamata alla centrale operativa della Polizia di Stato che segnala la presenza in via Torrazza Piemonte di 4 persone che, dopo essersi aggirate tra le auto in sosta, hanno infranto il finestrino di un’auto. La segnalazione precisa che uno degli autori viaggia a bordo di un monopattino.
Ricevute le descrizioni, le volanti si recano sul posto sul posto dove fermano l’uomo a bordo del monopattino, un diciottenne moldavo, e un suo complice, un quarantenne rumeno.
Un terzo appartenente del gruppo, un moldavo di 27 anni, viene poi arrestato dagli operatori di un’altra volante. Mentre gli agenti sono alla ricerca delle due persone mancanti, dal basso di un’autovettura in sosta odono la suoneria di un cellulare! Lì nascosto trovano il ventisettenne, l’uomo presenta anche evidenti escoriazioni ad una mano. Anch’egli verrà, poi, arrestato per il tentato furto, così come i suoi due complici.
Gli agenti appureranno poi che l’auto presa di mira dai rei aveva due finestrini infranti, effrazione probabilmente causata da una grossa pietra, e presentava tracce di sangue sulla portiera.
“I Vigili del Fuoco Volontari sono per tutti noi un esempio e rappresentano uno dei pilastri sui quali si fonda e si costruisce il senso stesso di essere Comunità. Mi attiverò personalmente affinché la vostra preziosa attività possa essere svolta con mezzi adeguati e in massima sicurezza. Un plauso per il vostro quotidiano impegno al servizio della collettività con la consapevolezza che grazie a voi il Piemonte sarà sempre una terra sicura e protetta”.
