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Travolto da camion in centro storico: morto un ciclista

E’ morto il ciclista rimasto coinvolto in un incidente stradale questa mattina  nel centro storico di Volpiano. Giovanni Schiopetto aveva  94 anni. Un camion  che stava svoltando verso sinistra lo ha travolto. L’autista  ha chiamato il 118 e ha prestato i primi soccorsi, poi il personale medico ha cercato invano di rianimarlo. La dinamica del sinistro è all’esame della Polizia Municipale.

Venerdì 7 i mezzi pubblici si fermano per quattro ore

Gtt informa che venerdì 7 dicembre 2018 è previsto uno sciopero di 4 ore del settore trasporto pubblico locale, proclamato dalla Organizzazione territoriale UGL Autoferrotranvieri, su temi correlati al Piano Industriale di GTT e ad altre tematiche aziendali.

LO SCIOPERO SI SVOLGERA’ CON LE SEGUENTI MODALITA’:

Servizio FERROVIARIO sfm1 (Canavesana) e sfmA (Torino–aeroporto–Ceres) e Autolinee Extraurbane: dalle ore 17.30 alle ore 21.30

Servizio Urbano e Suburbano e Metropolitana: dalle ore 18.00 alle ore 22.00

Sarà assicurato il completamento delle corse in partenza entro l’orario di inizio dello sciopero. Lo sciopero potrà avere ripercussioni anche sull’operatività dei Centri di Servizi al Cliente e sui diversi servizi gestiti da GTT, con conseguenti possibili disagi per la clientela.

Polfer : Operazione stazioni sicure

Le stazioni ferroviarie del Piemonte e della Valle d’Aosta sono state al centro di un’operazione della Polizia Ferroviaria che ha lanciato il 29 novembre, in concomitanza con l’undicesima giornata dei servizi straordinari di controllo a viaggiatori e bagagli ‘Operazione Stazioni Sicure’ L’iniziativa, promossa a livello nazionale dal Servizio di Polizia Ferroviaria, si inserisce nel quadro dei controlli operati dal personale di Specialità nelle strutture ferroviarie, nonché a bordo treno, finalizzati al contrasto di fenomeni delittuosi e di degrado di varia natura, a tutela dell’utenza, nonché del personale viaggiante FS. I servizi straordinari di controllo e vigilanza hanno visto nella circostanza l’impiego di 79 operatori della Specialità, che hanno eseguito nell’arco dell’intera giornata controlli su 35 scali ferroviari del Piemonte e della Valle D’Aosta, tra cui anche molti di quelli normalmente impresenziati; i controlli a viaggiatori e bagagli, sia in stazione che a bordo treno, hanno permesso di identificare complessivamente 454 persone, di cui 168 a bordo treno e di indagare quattro soggetti. Particolare attenzione, nel corso della giornata è stata indirizzata al controllo dei passeggeri in salita e discesa dai treni internazionali TGV e da quelli nazionali ad Alta Velocità, sono stati inoltre scortati 45 convogli in arrivo e partenza nelle stazioni monitorate, nonché, grazie all’utilizzo dei metal detector portatili, verificate decine di bagagli al seguito; peraltro l’utilizzo delle più recenti tecnologie in dotazione alla Polfer, quali i palmari portatili, hanno consentito un immediato accesso alle procedure di identificazione nelle banche dati e, reso possibile, pertanto, l’effettuazione di un consistente numero di identificati. Nella città di Torino l’attività si è svolta, in particolare, nelle stazioni di Porta Nuova, Porta Susa e Torino Lingotto, nella prima stazione la Polfer ha indagato due persone: un italiano 46enne residente nel torinese, per atti osceni in luogo pubblico, nonché sanzionato per ubriachezza molesta; un secondo soggetto, un italiano 47enne senza fissa dimora, gravato da diversi precedenti di polizia, poiché inottemperante al divieto di accesso nella stazione di Porta Nuova sino a marzo 2019, quest’ultimo è stato denunciato all’autorità giudiziaria. Inoltre personale del Nucleo Scorte compartimentale, in servizio a bordo del treno R.V 2517, tratta Torino-Genova, all’altezza della Stazione di Lingotto, ha proceduto ad indagare in stato di libertà, un cittadino nigeriano J.C, classe 1990, residente a Genova, con numerosi precedenti di polizia per reati in materia di stupefacenti, viaggiante a bordo del suddetto treno, poichè poco prima, si era reso responsabile del reato di furto ai danni di un connazionale, anch’egli a bordo del treno, cui aveva letteralmente strappato di mano il portafogli, contenente la cifra di 95 euro. Al fine di evitare ritardi al convoglio e disagio per l’utenza, il personale operante, acquisita la denuncia della parte offesa e ricostruita la dinamica dell’azione criminosa, procedeva a far scendere il soggetto alla prima fermata utile, ovvero la stazione di Asti, dove proseguiva la trattazione. A Torino Porta Susa la Polfer ha denunciato invece un giovane italiano di 19 anni del milanese per oltraggio a Pubblico Ufficiale in quanto lo stesso, nel corso di un normale controllo di Polizia, era andato in escandescenze rivolgendo ai Poliziotti una serie di epiteti ingiuriosi. Le stazioni di Avigliana, Sant’Antonino di Susa e Sant’Ambrogio sono state controllate da personale di Bussoleno che ha esteso l’attività anche alle aree pertinenti, mentre il personale Polfer di Chivasso ha presidiato la Stazione di Ivrea al transito di pendolari.

Massimo Iaretti

 

 

Arrestata la “mantide”. La donna narcotizzava gli amanti e li rapinava

L’hanno definita la mantide: narcotizzava gli  amanti sciogliendo  bustine di  ansiolitici nel bicchiere, per poi rapinarli. Laura, arrestata dai carabinieri di Grugliasco,  è una commerciante di 30 anni, già conosciuta dalle  forze dell’ordine per rapina aggravata e indebito uso di carte bancomat. Nel mese di  febbraio aveva invitato un uomo nel suo negozio per un aperitivo e lo aveva anestetizzato con una dose di ansiolitici  di 24 volte superiore a quella normale. Gli ha rubato il bancomat, la carta di credito e diverse banconote, poi si è fatta accompagnare per  prelevare la somma di 2.800 euro. Quando la vittima  si è accorta della truffa l’ha denunciata. Era già stata arrestata lo scorso anno per un analogo episodio.

È antiaggressione il nuovo triage del Maria Vittoria

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I locali Triage dell’Ospedale Maria Vittoria sono stati ristrutturati e profondamente rivisti: la nuova struttura è stata adeguata alle esigenze di utenti e operatori del Pronto Soccorso

 Sicurezza in primo piano nella nuova struttura compatta, ma perfettamente funzionale per il Pronto Soccorso con il maggior numero di accessi della città, realizzata dall’ingegnere Ivana Schiavone sulla base delle indicazioni fornite da Barbara Gelain e Daniele Di Leo, responsabili infermieristici del Pronto Soccorso.  Sono già operative all’ingresso del Pronto Soccorso due postazioni di accettazione che consentono la visione diretta sulla sala d’attesa, dotate  anche di un sistema di telecamere di controllo e di “panic button”, sistema di chiamata veloce e silenziosa della sicurezza interna in caso di atteggiamenti aggressivi. Una terza postazione di triage è attivabile in caso di maxiemergenza. All’interno si trovano due salette per la registrazione dei pazienti, per la raccolta dell’anamnesi infermieristica e la rilevazione dei parametri vitali; le sale sono adeguate alla prossima attivazione del “see and treath”, procedura infermieristica per una prima somministrazione di farmaci. Adiacente ad una postazione di triage è predisposta una saletta per l’isolamento di pazienti con sospetta malattia a trasmissione aerea.  La sala d’attesa è dotata di un monitor che aggiorna in tempo reale il tempo d’attesa dei pazienti, mentre il tempo di stazionamento in Pronto Soccorso delle ambulanze 118 è monitorizzato da un’apposita App. “La struttura è funzionale ai diversi percorsi di “fast track” cioè percorsi veloci che da molti anni sono una delle peculiarità dell’Ospedale Maria Vittoria – spiega il Dott. Emilpaolo Manno, Direttore del Dipartimento di Emergenza dell’ASL Città di Torino ­– dopo la valutazione in triage alcune tipologie di pazienti possono essere inserite direttamente in percorsi veloci specialistici che comprendono: pediatria, ostetricia-ginecologia, otorinolaringoiatria, oculistica, urologia” “Il Pronto Soccorso è una delle aree a maggiore complessità all’interno di una struttura ospedaliera, dove si assiste a un aumento degli accessi e della complessità della casistica, legata alla prevalenza di popolazione anziana pluripatologica – spiega il Direttore Generale dell’ASL Città di Torino, Dott. Valerio Fabio Alberti – pertanto la ristrutturazione dei locali è stata predisposta per uno snellimento delle procedure di assegnazione dei pazienti e contestualmente per mettere in atto strategie di contrasto al fenomeno crescente delle violenze nei confronti degli operatori sanitari, da tutelare unitamente ai pazienti in accesso”.​

 INTERVENTO NELL’EX CAMPO NOMADI DI CORSO TAZZOLI

Stamane, martedì 4 dicembre, alle ore 5.30 gli Agenti del Reparto Informativo Minoranze Etniche della Polizia Municipale, con la collaborazione dei colleghi di zona del Comando Santa Rita/Mirafiori, sono intervenuti su un terreno privato vicino l’ex campo nomadi di corso Tazzoli. 5 roulotte e 2 furgoni sono stati sgomberati. Si tratta di 5 famiglie di rom rumeni che hanno collaborato e comunque sono stati denunciati per l’occupazione abusiva di terreno. L’intervento di questa mattina è stato anche dettato dal fatto che gli Agenti avevano fondati motivi che potessero sopraggiungere altri abusivi perché, col taglio di alcuni piccoli alberi, di fatto si stava predisponendo un’area di sosta per veicoli.

 

(Foto archivio – il Torinese)

Pensionato finto cieco restituirà all’Inps 60 mila euro

Un pensionato di 77 anni  di Torino è stato denunciato dai carabinieri per truffa aggravata ai danni dello Stato. Dovrà restituire all’Inps oltre 60mila euro per avere incassato per anni la pensione di invalidità senza essere cieco. Nelle riprese dei carabinieri si vede l’anziano mentre va al mercato, coltiva l’orto e sale sul tram  senza l’ausilio del cane guida o del bastone. Dichiaratosi completamente cieco usufruiva anche del parcheggio per invalidi e dei  buoni taxi.

(foto archivio)

Scopre che è sposato e lo molla. Lui la perseguita: arrestato

Un 49enne è’ stato lasciato dal una donna di due anni più giovane, una volta scoperto che era sposato. Ma lui non si è rassegnato, tempestandola di sms e appostandosi  sotto l’ufficio e sotto casa, dove citofonava insistentemente. L’uomo è stato denunciato per stalking e dopo un nuovo  atto persecutorio è stato arrestato dagli agenti del commissariato Madonna di Campagna.

I presepi offendono la sensibilità di altre religioni? Le scuole dicono no al concorso


Non si farà il concorso di presepi nelle scuole di Ivrea. Il comune fa sapere che l’idea ha riscontrato perplessità tra i presidi degli istituti scolastici della città che non prenderanno parte all’iniziativa promossa dal municipio, per non offendere altre religioni. Così il concorso non si rivolgerà più alle scuole ma  a tutti i gruppi di catechismo delle parrocchie, e bambini di Ivrea e dintorni tra i 4 e i 13 anni”.

Ragazzi down respinti, il ristoratore si scusa

Su Facebook una donna ha reso noto che il titolare di una trattoria avrebbe respinto dei ragazzi down. Il ristoratore replica che si è trattato di un malinteso, “non volevo respingere nessuno, – ha detto all’Ansa – volevo solo capire se c’erano esigenze particolari”. Una mamma dice che era stata fatta una prenotazione per 11 persone  al ristorante segnalando la celiachia di uno dei ragazzi e il  titolare  le avrebbe  detto che bisognava avvertire della presenza di 4 disabili perché il locale era piccolo, il sabato sera era pieno e loro non sapevano come gestirli. A quel punto il gruppo ha lasciato il locale.  Il titolare risponde su Fb: “E’ un malinteso. Ho posto male la domanda. Non è che non  li volessi accogliere il gruppo, volevo capire solo se c’erano esigenze particolari. Tra  stress e stanchezza, ci siamo trovati davanti a una situazione non bella, soprattutto per i ragazzi che si sono sentiti respinti”.