CRONACA- Pagina 126

A Candiolo il nuovo sistema robotico monobraccio Da Vinci Single Port

Sbarca all’IRCCS-Candiolo di Torino lo “state of the art” della chirurgia robotica

 

Una rivoluzione nella chirurgia su prostata e rene, richiedendo una singola incisione delle dimensioni di una moneta anziché le tradizionali quattro.
Questa innovazione riduce significativamente il tempo di recupero post-operatorio.
Ora disponibile presso l’IRCCS di Candiolo (TO), il sistema è stato utilizzato dal Prof. Francesco Porpiglia per operare con successo i primi pazienti.
“Grazie a questa eccellenza dei robot-chirurgici già oggi negli Stati Uniti oltre il 90% dei pazienti rientra a casa la sera stessa dell’operazione, il nostro obiettivo sarà la dimissione dopo aver trascorso al massimo una o due notti in ospedale”, dice Francesco Porpiglia.

(Prof. Francesco Porpiglia secondo da sinistra, con l’équipe di Urologia dell’Istituto di Candiolo)

Alda Croce, Quaglieni: “Ripristinate la lapide vandalizzata”

Ecco la lettera che il prof. Pier Franco Quaglieni, presidente del Centro Pannunzio ha scritto al Comune per far ripristinare la lapide

 

Alla c.a. di Maria Grazia GRIPPO

Presidente Consiglio comunale Torino

 

Gentile presidente

In data odierna sono stato informato della sparizione della targa dell’intitolazione dei giardini di Piazza Adriano ad Alda Croce, figlia di Benedetto.

Ho pregato un collaboratore, membro del Comitato direttivo, di recarsi sul posto per verificare l’ulteriore atto vandalico nei confronti di una iniziativa del Centro (v. targa imbrattata intitolata a Mario Soldati, solo recentemente ripulita), il quale mi ha confermato la sparizione della targa, ritrovata poi, poco dopo, nella vicina erba incolta.

La cerimonia di inaugurazione del giardino Alda Croce, curata dalla Città di Torino da Lei presieduta su una proposta indirizzata personalmente al Sindaco, è avvenuta il 31 Marzo 2023  con la partecipazione di molti Soci e di altrettanti estimatori del Centro “Pannunzio”.

La pregherei cortesemente di intervenire per far ripristinare al più presto la targa oggetto del gesto vandalico che ancora una volta ha colpito il nostro Centro.

Certo del Suo interessamento colgo l’occasione per porgerLe cordiali  saluti.

Pier Franco Quaglieni

Pistola nascosta nei boxer: arrestato 22enne

La Polizia di Stato ha arrestato un ventiduenne cittadino italiano, poiché gravemente indiziato del possesso illegale di arma.

Nei giorni scorsi, intorno all’una e trenta di notte, transitando in via De Sanctis, personale delle Nibbio, pattuglia moto montata dell’UPGSP, nota un’auto con cinque persone a bordo procedere a velocità sostenuta e poi svoltare in corso Trapani.

Gli agenti sottopongono a controllo il veicolo e gli occupanti, uno dei passeggeri seduto sul sedile posteriore viene visto armeggiare con fare sospetto. Una volta fuori dall’autovettura il giovane appare sempre più teso. Gli agenti lo perquisiscono e trovano, occultata negli slip, una pistola calibro 6,35 e un caricatore con quattro proiettili.

All’interno del bracciolo anteriore del veicolo viene rinvenuta e sequestrata una modica quantità di sostanza stupefacente, per tale violazione il conducente del veicolo viene sanzionato amministrativamente.

Dai controlli un occupante dell’autovettura risulta irregolare sul Territorio Nazionale, ragione per la quale viene messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione.

 

Studentessa trova sconosciuto in casa: bloccato dal vicino

Gli agenti del Commissariato di P.S. di Barriera Nizza hanno arrestato un ventenne di nazionalità gambiana per rapina impropria e resistenza a Pubblico Ufficiale.

Il tutto si è  verificato in pieno giorno quando una studentessa,residente nel quartiere di San Salvario, ha visto all’interno del proprio appartamento uno sconosciuto, con tutta probabilità introdottosi nell’alloggio dalla finestra della cucina.

La ragazza è subito uscita e ha chiesto, molto spaventata, aiuto ai vicini, uno dei quali è  riuscito a bloccare dopo poco il giovane sulle scale. Questi lo ha strattonato per raggiungere l’uscita del palazzo. In seguito alla chiamata al 112 NUE, sono sopraggiunte sul posto alcune pattuglie della Polizia di Stato . Una di esse, con a bordo personale del Commissariato di via Nizza, è riuscita a individuare in via Baretti un uomo straniero che camminava in  direzione di via Nizza, perfettamente corrispondente alle descrizioni del ricercato diramate dalla Centrale Operativa.

Il giovane, avvistata la volante, ha iniziato la sua fuga, rifugiandosi all’interno del cortile di uno stabile attiguo e abbandonando tra le auto parcheggiate un oggetto, che gli agenti hanno rinvenuto essere un coltellino di lunghezza superiore ai 22cm. Gli agenti  hanno inoltre recuperato l’oggetto di cui si era disfatto l’uomo, e hanno scoperto che si trattava del tablet della studentessa.

All’interno degli uffici della Questura l’uomo ha assunto in più  occasioni atteggiamenti violenti nei confronti degli operatori di polizia, tanto da essere tratto in arresto per rapina impropria.

 

Dirigente di polizia travolto e ucciso da un’auto

È morto tragicamente a Taranto Michele Viola, dirigente di Polizia che dal 2001 al 2007 era stato in servizio in Piemonte alla Questura di Biella. Oggi svolgeva il ruolo di capo di gabinetto della Questura di Taranto. Aveva 52 anni ed è deceduto  a causa di un’incidente stradale  sulla statale 172 tra Taranto e Martina Franca. Mentre era sulla  sua bici è stato investito  da un’auto, per cause ancora da accertare. Lutto tra nel mondo della polizia piemontese dove era molto conosciuto.

Dal Piemonte tornano a viaggiare i treni verso la Riviera romagnola

Dopo la grande affluenza degli scorsi anni, anche questa estate tornano a viaggiare i treni verso il mare della Riviera romagnola.

Da domenica 9 giugno e fino all’8 settembre, Regionale Trenitalia Piemonte, in collaborazione con Trenitalia Tper e d’intesa con le Regioni Emilia-Romagna e Piemonte, mette a disposizione, ogni sabato e domenica otto treni Rock in circolazione tra il Piemonte e le più gettonate spiagge di Rimini, Riccione, Misano Adriatico, Cattolica.

Il primo treno parte da Torino Porta Nuova alle ore 6.20 e il secondo poco dopo alle 6.50, con fermate ad Asti rispettivamente alle 6:59 e 7:36 e ad Alessandria alle 7:18 e 7:54.

Entrambi i treni fermeranno anche a Bologna per consentire un collegamento con l’alta velocità e sarà possibile arrivare prima dell’ora di pranzo in Romagna, per poi raggiungere Pesaro e Ancona con il secondo treno del mattino. Rientri programmati in partenza da Pesaro alle 14:11 e alle 16:05 con arrivo a Torino per l’ora di cena.

Un’offerta studiata per sfruttare al massimo ogni giorno di vacanza e per offrire nuovi collegamenti anche per il sud Piemonte.

I convogli offrono fino a 600 posti a sedere e maggiore comfort di bordo, servizi aggiuntivi quali aree bagagli, più posti per le bici al seguito, postazioni di ricarica per quelle elettriche, prese elettriche e usb al posto.

Giovane coppia tenta di derubare anziana signora

Il personale dell’UPGeSP ha arrestato una coppia di giovani ventiduenni di origini rumene gravemente indiziati di tentato furto aggravato dalla destrezza in concorso.

Sono circa le 11 del mattino quando, nei pressi di Corso Regina Margherita, una volante nota un’anziana donna che trasporta un carrello porta-spesa, seguita da una giovane coppia che già da qualche minuto si aggirava con fare sospetto nel quartiere.

Gli operatori seguono da lontano i movimenti della coppia. Non appena l’anziana svolta in via Principessa Clotilde, la giovane immediatamente si accovaccia dietro al carrello, aprendo la parte superiore del carrello con l’intento di portare via con sé una borsetta in tela contenuta al suo interno.

In questo momento intervengono i poliziotti, che hanno intuito che possa trattarsi di un tentativo di furto, e la donna lascia ricadere all’interno del carrello la borsetta.

La coppia viene fermata e sottoposta a controllo; in considerazione della particolare astuzia e rapidità adottate nei confronti dell’anziana al fine di derubarla, i due vengono tratti in arresto per tentato furto aggravato dalla destrezza in concorso.

Capo cantiere in ospedale: ferito per la caduta dal ponteggio

Si è  verificato un incidente sul lavoro, ieri mattina, in un cantiere edile a Masera, nel Verbano Cusio- Ossola, che ha provocato il ferimento di un uomo di 69 anni caduto da un tetto a circa 3 metridi altezza. Si tratterebbe del responsabile del cantiere.  L’incidente si è  verificato in località Menogno e il 69enne è stato trasportato con l’elisoccorso del 113 all’ospedale di Novara. Sul posto sono sopraggiunti i carabinieri di Crevoladossola e lo Spresal, servizio prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Genetica preconcezionale, incontri gratuiti all’ospedalino Koelliker

17 giugno – 16 settembre – 21 ottobre. Ore 18.00

C.so Galileo Ferraris, 247 – 255 | Torino

La medicina progredisce rapidamente e oggi i futuri genitori, grazie a nuovi test genetici, hanno la possibilità di prevenire e ridurre molti dei fattori di rischio che potrebbero compromettere la salute ed il benessere del bambino e della futura mamma o complicare la gravidanza.

L’enorme crescita delle possibilità di studio del DNA degli ultimi anni – dovuta allo sviluppo di tecniche di biologia molecolare sempre più veloci e precise – ha portato ad una disponibilità sempre più ampia di test che indagano l’assetto genetico delle persone. Ma la genetica è una materia complicata, non tutti i test sono utili a tutti e l’Ospedalino Koelliker ha pensato di offrire un servizio a tutte le coppie che desiderano avere un figlio.

“Prima che tu nasca” è una serie di incontri gratuiti nei quali, con la guida di una pediatra esperta in genetica, verrà spiegato in maniera chiara e comprensibile cosa sono i test genetici, quali sono disponibili ed in quali casi sono raccomandabili. È utile per esempio capire come storia del paziente e anamnesi familiare, presenza di malattie ereditarie e, in alcuni casi, anche paese di origine siano fattori importantissimi nella scelta di effettuare i test genetici pre-concezionali per poter garantire ad ogni nuovo concepimento il massimo delle possibilità di salute.

La prevenzione – spiega la dott.ssa Galvagno, responsabile dell’Ospedalino Koelliker – è possibile perché, nonostante le malattie causate da geni alterati appaiano imprevedibili, la maggior parte viene in realtà ereditata da genitori sani ma inconsapevoli portatori della malattia.

L’offerta di test genetici è in continuo ampliamento e le coppie possono avere grandi difficoltà nel capire bene quali esami scegliere e perché. Servono informazioni comprensibili e tempo per riflettere. Gli incontri che abbiamo organizzato servono a spiegare ai futuri genitori quali scelte compiere in base al rischio e alle aspirazioni dei singoli. Qualche numero può essere utile a capire come mai ci teniamo a fare prevenzione attraverso l’informazione: un italiano su 25-30 è portatore sano di fibrosi cistica (la più frequente malattia genetica letale nella nostra popolazione); la distrofia muscolare di Duchenne colpisce solo i maschi (1 ogni 5000 nati) mentre le femmine sono portatrici sane di solito del tutto asintomatiche. La sindrome dell’X Fragile (Sindrome di Martin-Bell) è la più importante causa di disabilità intellettiva di natura ereditaria e interessa un bambino maschio ogni 2500/5000 e una bambina femmina ogni 4000/8000.

All’Ospedalino Koelliker vogliamo offrire indagini preventive per proteggere la salute del bimbo e la serenità della coppia. Ci sta a cuore sottolineare che il momento ideale per ricercare lo stato di portatore è proprio PRIMA DI INTRAPRENDERE UNA GRAVIDANZA, per conoscere già a priori i rischi per la prole in caso i genitori siano portatori sani di una malattia. Gli esami genetici pre-concezionali hanno grandi vantaggi rispetto alle indagini eseguite a gravidanza già iniziata perché consentono di ricorrere, nel caso siano patologici, non solo a tecniche più precoci di diagnosi prenatale (per guadagnare tempo di riflessione sulla prosecuzione della gravidanza) ma anche a tecniche di procreazione medicalmente assistita (PMA) con possibilità di indagini preliminari sugli embrioni da impiantare”.

 

Per Info: https://ospedalinokoelliker.it/incontri-informativi-di-genetica-per-coppie/

Per inscriversi gratuitamente all’incontro di giugno: https://www.osp-koelliker.it/eventi-koelliker/eventi/lunedi-17-giugno-incontri-informativi-di-genetica-per-coppie/individual-registration

“IED Torino” raddoppia gli spazi e guarda al futuro

Con la nuova sede “Marconi” prendono il via anche nuove “Lauree Magistrali”

I numeri la dicono lunga sulla volontà di affrontare alla grande le nuove sfide del futuro. E ai numeri s’affianca l’idea, altrettanto lodevole, di lavorare ad una progettazione strutturale assolutamente rivolta e attenta al “bene comune”. Tremila metri quadrati distribuiti su 5 piani, nuove aule, ampi laboratori, aree comuni da vivere e condividere: per rispondere al meglio alle esigenze didattiche e formative dei propri studenti “IED Torino – Istituto Europeo di Design” (da oltre cinquant’anni protagonista a Torino nel settore dell’alta formazione in ambito creativo e parte di un Gruppo nato nel 1966 che oggi conta 11 sedi in 3 Paesi – Italia, Spagna e Brasile – formando ogni anno oltre 10mila studenti di oltre cento nazionalità ) raddoppia i suoi spazi con l’apertura della nuova sede “Marconi” in via Nizza 18, presentando un progetto di riqualificazione e rigenerazione urbana firmato dallo studio di architettura Marcante Testa, in collaborazione con l’architetto Walter Camagna, realizzato all’insegna dell’“uso consapevole delle risorse”. Ovvero attraverso la scelta di un “approccio conservativo” e “rispettoso dell’esistente”.

“Aule e aree comuni – spiegano gli architetti coinvolti – si presentano oggi con una nuova veste progettuale che, lasciando intravedere sulle pareti le tracce del passato dell’edificio, ne evidenzia la nuova funzione attraverso vivaci dettagli come paraspigoli e zoccolini e illustrazioni con motivi biomorfici”. A quest’idea s’affianca pure il “progetto grafico”, realizzato dall’alessandrina “visual designer” Giorgia Scioratto, ispirato al libro “Il paesaggio è un mostro” di Annalisa Metta (docente in “Architettura del Paesaggio” all’“Università di Roma Tre”) e che assume “il ruolo di cucitura tra antico e nuovo attraverso forme ibride mostruose metà selvatiche e metà oggetti della nostra quotidianità, in cui si concretizzano le istanze, mai nostalgiche, di accettazione e valorizzazione del passaggio del tempo”.

In questo contesto è stato possibile progettare, per il prossimo anno accademico, tre nuovi corsi di Laurea Magistrale in “Interior Design”“Interaction Design” e “Transdisciplinary Design. Mobility”, pensati e strutturati per approfondire e affinare la “consapevolezza critica” dei futuri professionisti chiamati a progettare in un contesto globale di crescente complessità.

In proposito, sottolinea Paola Zini, direttrice “IED TORINO”: “L’innovazione di una scuola passa anche attraverso gli spazi. Per questo abbiamo voluto ampliare e sviluppare ancora di più i laboratori, cuore pulsante del nostro modello didattico caratterizzato da una forte componente pratica, ma anche le aree comuni e le aule che accolgono una realtà in progressivo aumento negli ultimi anni. Puntiamo ad attrarre sempre più studenti grazie a un’offerta formativa ancora più diversificata e specifica, che dialoga sia con le peculiarità di Torino, sia con il contesto globale in cui si muove ‘IED’ come interlocutore di primo piano per la formazione nel campo del design, della moda e della comunicazione”.

Tra le principali novità della nuova sede, una “Biblioteca” per la consultazione libera e lo studio, gli ampi spazi destinati ai corsi di “Moda” e quindi una “materioteca” e una “tessuteca” che si aggiungono ai due “laboratori di sartoria”, al laboratorio dedicato agli studenti di “Design del Gioiello e Accessori” e un laboratorio a disposizione dei corsi di “Arti Visive”, per arricchire le opportunità di apprendimento pratico. Inoltre “due aree comuni”, tra cui un intero piano con “terrazza panoramica”, progettate per favorire l’interazione e lo scambio di idee fra i ragazzi, ospiteranno momenti di studio e di svago tra una lezione e l’altra.

L’edificio, a due passi dalla stazione Porta Nuova e dalla metro Marconi, raddoppia così la capacità della “sede storica” di via San Quintino 39 che continuerà invece ad ospitare le “sale posa video e foto” e i “laboratori” dedicati a Transportation Design” e “Product Design”.

Per info: “IED TORINO – Istituto Europeo di Design”, via San Quintino 39, Torino; tel. 011/541111 o www.ied.it

g.m.

Nelle foto: Nuova sede “Marconi” (Ph. Andrea Guermani) e Paola Zini, direttrice “IED Torino”