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Carabinieri, controlli d’agosto: due arresti

Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio disposti dal Comando Provinciale nella settimana di Ferragosto, i carabinieri hanno arrestato due persone per spaccio di stupefacenti e inosservanza degli obblighi derivanti dalla sorveglianza speciale.

A Torino, nel quartiere Borgo Dora, i militari della Compagnia Oltre Dora, durante uno specifico servizio antidroga, hanno bloccato un cittadino algerino di 66 anni che a seguito di perquisizione personale è stato trovato in possesso di 5 dosi di cocaina pronte per essere vendute. Nell’abitazione è stato inoltre rinvenuto materiale per la pesatura ed il confezionamento dello stupefacente.
A Venaria Reale è finito in manette un italiano di 50 anni che, durante un controllo stradale, è stato fermato dai carabinieri della locale Compagnia a bordo di una autovettura nonostante fosse sottoposto alla misura della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di residenza in Calabria.

Volpiano, contributi per l’assistenza a non autosufficienti

Misure disposte dall’Unione NET per i “caregiver familiari”

L’Unione Net (Unione Comuni Nord Est Torino) ha disposto l’attivazione di contributi a sostegno del ruolo di cura e di assistenza del caregiver familiare di persone non autosufficienti. Si definisce «caregiver familiare» la persona che assiste e si prende cura del coniuge, dell’altra parte dell’unione civile tra persone dello stesso sesso o del convivente di fatto, di un familiare o di un affine entro il secondo grado, ovvero, nei soli casi previsti dalla legge 104 del 1992, di un familiare entro il terzo grado che, a causa di malattia, infermità o disabilità, anche croniche o degenerative, non sia autosufficiente e in grado di prendersi cura di sé, sia riconosciuto invalido in quanto bisognoso di assistenza globale e continua di lunga durata o sia titolare di indennità di accompagnamento.

Le persone non autosufficienti delle quali si prende cura il caregiver devono essere state valutate dalle commissioni dell’Unità di valutazione geriatrica o dell’Unità multidisciplinare di Valutazione della disabilità ed essere in attesa di attivazione di intervento.

Il contributo economico viene erogato sotto forma di assegno mensile, in proporzione all’indicatore Isee, per la durata di 12 mesi dal momento del riconoscimento e fino alla concorrenza delle risorse di competenza statale del Fondo per il sostegno del ruolo di cura e di assistenza del caregiver familiare. Per accedere al contributo è necessario presentare domanda entro il 30 settembre 2021 ai servizi sociali dell’Unione Net.

Per informazioni consultare l’avviso presente sul sito del Comune di Volpiano oppure contattare il numero 011.8028950.

Sorpresa mentre tenta di rubare all’interno di un circolo ricreativo

Arrestata all’alba dalla squadra Volante

Una cittadina italiana quarantunenne  nota alle forze dell’ordine è stata sorpresa alle 5 del mattino di lunedì scorso mentre, insieme ad un complice, cercava di portare via la cassa del bar ristorante di un circolo ricreativo situato nel Parco Colonnetti.  A seguito dell’effrazione di una vetrata operata mediante un oggetto contundente, i due si erano introdotti all’interno, facendo però scattare l’allarme della struttura. Nonostante abbiano tentato di allontanarsi in tutta fretta, personale della Squadra Volante giunto sul posto è riuscito a bloccare la donna, che ha precedenti specifici nel recente passato per furto e rapina. Del suo complice non vi era più traccia. La quarantunenne, trovata in possesso di un paio di pinze di cui si era servita per infrangere il vetro del bar, è stata arrestata per tentato furto aggravato.

Proseguono i lavori di pavimentazione della Statale dei Laghi di Avigliana

Prosegue il ripristino della pavimentazione avviato da Anas lungo la strada statale 589 “dei Laghi di Avigliana”.

Per consentire l’esecuzione dei lavori, a partire da lunedì 23 e fino a giovedì 26 agosto sarà in vigore il senso unico alternato all’altezza del km 49,350, nel comune di Barge (CN), in prossimità della rotatoria Crocera di Barge. Venerdì 27 agosto la limitazione sarà attiva nella sola fascia oraria 6:00 – 14:00.

Programmati anche i ripristini nel comune di Cavour (TO), per un tratto di circa 400 metri all’altezza del km 44. In questo caso il senso unico alternato sarà in vigore mercoledì 25 e giovedì 26 agosto mentre venerdì 27 agosto la limitazione sarà attiva dalle 6:00 alle 14:00. Sospesi i lavori per il fine settimana, gli interventi proseguiranno la settimana successiva da lunedì 30 agosto fino a venerdì 3 settembre con le medesime modalità di cantiere.

La statale 589 “dei Laghi di Avigliana” è rientrata nel perimetro di gestione Anas a maggio. Gli interventi in programma sono finalizzati a elevare il livello di servizio dell’infrastruttura.

Il Sentiero Nello

DAL PIEMONTE / Ogni anno, nell’ultimo sabato di agosto, in ricordo del comandante partigiano Nello Olivieri si svolge la camminata che da Boleto (Vb) arriva all’alpe Cambocciolo, per poi proseguire fino alla sella della Crosiggia alle pendici del monte Briasco e scendere infine, passando per Piana dei Monti, alla Merlera, frazione di Cellio (Vc) in Valsesia.

Il programma della 18° edizione del “Sentiero Nello” prevede per sabato 28 agosto il ritrovo e la partenza dei partecipanti alle 8 del mattino  in Piazza Nello  a Boleto (comune di Madonna del Sasso). Alle 9.30, viceversa, partiranno i partecipanti a Castagneia e da lì si incammineranno verso il monte Briasco lungo il  “Sentiero della Libertà”. L’arrivo è previsto verso mezzogiorno e dopo il pranzo (al sacco o alla baita, previa prenotazione) ci sarà alle 14.oo il ricordo della partigiana Wanda Canna. Nel pomeriggio i partecipanti proseguiranno per Castagneia e Breia per poi trasferirsi a Valpiana-Merlera dove, alle 17.oo, si terrà la commemorazione del prof. Alessandro Orsi, presidente dell’Anpi di Borgosesia. Nello Olivieri è stato una figura di spicco nell’ambito della Resistenza valsesiana. Giunto dalla Lunigiana a Rimella, dove aveva sede il comando partigiano, si arruolò nelle formazioni partigiane della Valsesia, alle quali portò il fondamentale contributo della sua esperienza militare, maturata in dodici anni di servizio nell’esercito, trasformando il “gruppo del Cellio” in una ordinata formazione militare, composta da ragazzi differenti per provenienza ed estrazione sociale.La formazione di Nello si mise in luce in particolare per la battaglia che costituì l’atto conclusivo dell’esperienza della “zona libera”, con la quale impedì ai nazifascisti il rientro in Valsesia dalla Cremosina il 2 luglio del 1944, opponendo una efficace resistenza che li costrinse a spostarsi verso Borgosesia e posticipò così al 5 luglio la fine del governo partigiano della zona. Caduto in una imboscata il 27 agosto alla frazione Merlera di Cellio venne ferito da una raffica a un ginocchio e morì per dissanguamento. In sua memoria la brigata partigiana assunse il nome di 6a Brigata d’assalto Garibaldi “Nello”. La manifestazione si svolge nell’arco di una giornata ed è organizzata dai comuni del territorio, dall’Anpi e dagli Istituti storici della Resistenza di Novara e della Valsesia, dalla Casa della Resistenza di Fondotoce e dai comuni di Madonna del Sasso e di Cellio con Breia.

Marco Travaglini

 

Preso con la droga nel pacchetto di sigarette

Arrestato dalla Polizia di Stato

 

E’ quasi scattata la mezzanotte del Ferragosto. Un’auto percorre a bassa velocità Corso Palermo: alla guida una donna, al suo fianco un cittadino straniero. Considerata l’ora e la zona, nota per le cessioni di sostanza stupefacente spesso effettuate anche a bordo di autovetture, la pattuglia della Squadra Volante ferma la macchina in via Baltea. La conducente si dimostra nervosa, ma le sue tasche sono vuote. Il passeggero, un cittadino senegalese di 25 anni, ha invece con sé un pacchetto di sigarette. Al suo interno, 10 pezzi solidi che accertamenti successivi riveleranno essere  cocaina. Il giovane, che ha precedenti di polizia specifici, ha inoltre con sé due lamette, solitamente utilizzate per la suddivisione delle dosi. E’ stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Evade dagli arresti domiciliari. Rintracciato a Porta Palazzo

Ha tentato la fuga ma è stato bloccato dai poliziotti 

E’ durata qualche ora la fuga di un diciottenne marocchino sottoposto al regime degli arresti domiciliari in un alloggio di Barriera Milano; infatti, grazie a un controllo effettuato lo scorso giovedì sera da operatori del Commissariato Centro nella zona di Porta Palazzo, il giovane è stato identificato e rintracciato. Inizialmente, il ragazzo, che ha precedenti per reati contro la persona e la Pubblica Amministrazione, si è dimostrato collaborativo con gli agenti, ammettendo candidamente di essere “stanco” di stare in casa e di essere uscito per fare una passeggiata. Pochi istanti dopo, compreso che sarebbe stato nuovamente arrestato, il diciottenne ha cercato di fuggire correndo in direzione di corso Giulio Cesare. Nella concitazione, si è tolto le ciabatte, che probabilmente lo intralciavano nella corsa, ed è riuscito a percorrere diverse centinaia di metri, fin quando i poliziotti non lo hanno raggiunto, traendolo in arresto.

Arrestato per tentata estorsione: “Rivoglio il cane!”

Sabato mattina una cittadina chiama il 112 NUE, segnalando la presenza di un soggetto molesto che pretende da lei la restituzione di un cucciolo di cane.

Giunti sul posto, gli agenti della Squadra Volanti rintracciano l’uomo, cittadino italiano di 40 anni, davanti l’abitazione della donna. Questi riferisce di voler indietro il cucciolo, regalato alla proprietaria un mese prima, asserendo che questa non fosse in grado di mantenerlo in quanto, a suo dire, denutrito e mal tenuto. Le condizioni del cane appaiono ottimali agli occhi degli agenti. Ribadita l’intenzione di non voler assecondare la volontà dell’uomo, quest’ultimo decide di allontanarsi.

Dopo un’ora la donna allerta nuovamente il 112 NUE, riferendo che il quarantenne si era nuovamente palesato sotto la sua abitazione.

Alla vista della Volante, il reo tenta di allontanarsi, senza successo. I poliziotti ascoltano nuovamente la vittima che questa volta decide di aprirsi, rivelando il trascorso avuto con l’uomo. La fine della loro relazione lo aveva portato a rivalersi sul cucciolo, con parole e gesti che avevano scatenato nella donna un forte timore.

Durante la perquisizione, il quarantenne è stato trovato in possesso di un coltello da cucina di oltre 20 cm, occultato nei pantaloni.

Con numerosi precedenti di Polizia, sono scattate le manette per tentata estorsione ed una denuncia per porto di oggetti atti ad offendere.

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In quattro cercano di rubare una cagnolina di razza ma lei scappa

Stava passeggiando al guinzaglio del suo padrone in tarda serata a Nichelino quando un gruppo di quattro ragazzi ha iniziato a circondarli. Il padrone della cagnolina è riuscito a far scappare i malintenzionati. Ma nel parapiglia il cane, uno staffordshire bull terrier, è scappato. Il proprietario è convinto che i ragazzi volessero rubare la cagnolina, essendo questa di razza e molto costosa. L’uomo ha fatto denuncia ai carabinieri. La buona notizia è che la piccola amica a quattro zampe è stata ritrovata la mattina dopo sana e salva a qualche centinaio di metri da dove era fuggita.

L’eredità del “santo ateo” Gino Strada

Sabato a partire dalle 16 in via Santa Croce 19, a Milano, sede di Emergency, verrà allestita la camera ardente di Gino Strada.

Chi vorrà potrà dare l’ultimo saluto all’urna contenente le ceneri giunte dalla Francia, dove Strada è morto venerdì scorso, mentre era in vacanza con la moglie Simonetta. Emergency ha deciso di commemorare il proprio fondatore sabato e domenica (10-22) e lunedi (10-14). Siamo certi che saranno presenti anche molti torinesi e piemontesi. Anche sul nostro territorio – questo giornale  ne da’ sempre conto attraverso comunicati stampa e articoli – l’Ong di Strada è infatti molto attiva. Emergency dal 1994 ha seguito le storie di oltre 11,5 milioni di persone. Soltanto in Afghanistan, paese tornato tragicamente d’attualità, gestisce 3 ospedali e una cinquantina di postazioni di primo soccorso i cui medici   e infermieri hanno deciso di rimanere: ecco, è questo lo “stile” che il fondatore ha sempre abbracciato nel suo agire. Mai abbandonare chi è in pericolo. Per tale ragione abbiamo nei giorni scorsi scritto che Strada è una sorta di “santo laico” o “santo ateo”, perché ateo egli si professava. Controverso come tutti i grandi personaggi, amato o detestato, lascia però a tutti indistintamente  una sua eredità civile e morale. L’eredità dei fatti, che consiste nell’aver salvato un’infinità di vite umane. Un lascito universale che non scomparirà con lui, ma vivrà in futuro grazie al coraggioso lavoro delle donne e degli uomini di Emergency.

Il Torinese

PS:  In accordo con l’autore, prof. Pier Franco Quaglieni, dopo le segnalazioni di un lettore che ci evidenziava possibili inesattezze in relazione all’appartenenza di Gino Strada, negli anni 70, al movimento studentesco,  abbiamo deciso di rimuovere dopo alcune ore dalla pubblicazione l’articolo “Non va dimenticato anche il giovane Gino Strada”, in attesa di verificare la rispondenza di quanto scritto alla realtà dei fatti.