Luigi Amicone è stato un cattolico esemplare, uno dei fondatori di “Comunione e Liberazione” al fianco di don Luigi Giussani.
E’ mancato all’età di 65 anni dopo una vita appassionata dedita a grandi ideali religiosi, ma anche civili. Chi scrive fu subito, direi quasi naturaliter, amico di Gian Piero Leo, leader torinese di CL, con cui aprì un dialogo che divenne amicizia e che dura da tanti anni. Non ho mai amato CL con cui a volte ho polemizzato duramente avendo come interlocutore don Primo Soldi, ma con Leo il discorso era totalmente diverso. Anche con Amicone ho intrattenuto un rapporto più a distanza, ma autentico e profondo. Di lui ho sempre ammirato il suo anticonformismo, il suo spirito libero. Non ero un lettore attento del “Sabato” da cui mi dividevano tante scelte, ma i suoi liberissimi articoli non me li sono mai persi. Anche il suo giornale “Tempi” è stato tra le mie letture.

