La Regione Piemonte ha approvato l’assegnazione di oltre 2,5 milioni di euro per la messa in sicurezza del territorio e il potenziamento delle infrastrutture pubbliche. Questi fondi sono destinati a rafforzare la difesa e la resilienza contro calamità naturali, nonché a migliorare le infrastrutture strategiche per la viabilità e la mobilità.
«La Regione Piemonte – affermano il presidente Alberto Cirio e l’assessore alle Opere pubbliche, Difesa del suolo, Protezione civile Marco Gabusi – è fortemente impegnata a destinare nuovi fondi a interventi prioritari per la nostra comunità. Con questo stanziamento sosteniamo i Comuni nella realizzazione di opere indispensabili per la messa in sicurezza delle proprie infrastrutture».
L’assessore Gabusi ha inoltre sottolineato l’importanza di questo finanziamento per contrastare il dissesto idrogeologico: «Troppo spesso in passato si è parlato di dissesto idrogeologico, ma la nostra amministrazione ha dimostrato coerenza, traducendo le parole in risorse concrete per gli enti locali piemontesi».
Gli interventi per provincia
Alessandria
- Borghetto di Borbera: Messa in sicurezza del muro di contenimento della viabilità di via Mulino in loc. Persi – €110.000
- Camino: Consolidamento versante sottoscarpa vicolo dei Poggi in due tratti – €85.000
- Casasco: Ripristino tracciato viabilità comunale di Via Cascina Romulin – €100.000
- Cassine: Consolidamento scarpata di valle strada comunale Viale Simondetti con opere di sostegno – €70.000
- Ponzone: Ripristino e messa in sicurezza di due tratti di strada comunale Ciglione – Grognardo – €60.000
- Terzo: Consolidamento strada comunale Regione Valle mediante opere di sostegno di sottoscarpa – €60.000
Asti
* S.P. 30 “Alessandria – Moncalvo”. Messa in sicurezza e sistemazione del movimento franoso tra il km 30+700 e il km 31+000 in comune di Grazzano Badoglio – €350.000
Biella
- Callabiana: Ripristino del tratto di strada comunale che dalla Frazione Chiesa conduce alla Frazione Vacchione – €65.000
- Pollone: Interventi di ripristino opere trasversali e longitudinali nel Torrente Oremo in località Trotti – €40.000
- Valdilana: Ripristino e messa in sicurezza del dissesto franoso occorso lungo il lato di sottoscarpa della strada comunale Via Mazzini – €95.000
Cuneo
- Dronero: Intervento di messa in sicurezza strada comunale “Vecchia dei tetti” in Loc. Olivengo – €145.000
- Macra: Opere di messa in sicurezza del versante per caduta massi sulla strada comunale per Villar di Macra e SP422 – €94.000
- Melle: Interventi di ripristino, consolidamento e sostegno della sede stradale – strade comunali: Loc. Sant’Eusebio e Loc. Comba – €180.000
- Vezza d’Alba: Interventi di bonifica e messa in sicurezza del versante “Rocca del Castello” – €145.000
Novara
- Lesa: Ripristino e consolidamento della strada comunale via Valle dell’Erno interessata dal movimento gravitativo – €150.000
- Marano Ticino: Messa in sicurezza del versante sovrastante la Strada Comunale via Costa Grande – €25.000
- Pella: Messa in sicurezza e consolidamento della strada comunale Pella-Ronco, in prossimità della frazione Ronco – €150.000
- Pogno: Messa in sicurezza e consolidamento della strada comunale che conduce al cimitero – €88.000
Torino
- Bussoleno: Ripristino della funzionalità dell’impianto sportivo comunale, “Luigi Portigliatti”, a supporto delle attività di protezione civile – €90.000
- Pinasca: Rifacimento del ponte sul Rio Glesiassa – €90.000
- San Mauro Torinese: Sistemazione erosione sponda sinistra del rio Rivodora, in prossimità del versante sottostante il caseggiato D del condominio il Sagittario, e ricalibratura nel tratto di valle con eliminazione della vegetazione – €61.845,80
Verbano-Cusio-Ossola
- Bognanco: Ricostruzione muro di sostegno e consolidamento della strada comunale per la frazione Picciola – €160.000
Vercelli
- Fobello: Intervento di ripristino della viabilità lungo la strada comunale per frazione Torno – €120.000



Roberto Tentoni

Verrà conferito alla memoria di Emilio Germano la più alta onorificenza di Israele, quella di “Giusto tra le nazioni” per il suo coraggioso impegno nel salvare Ebrei braccati da nazisti e fascisti. Germano lo fece per la sua innata e intrepida dolcezza di sentimenti, lui autentico cristiano e filantropo. Scrisse Galante Garrone all’atto della sua morte: “Moltissimi torinesi hanno conosciuto Germano e lo ricordano per una sua caratteristica (piuttosto rara , specialmente al giorno d’oggi): una illimitata bontà ingenua e piuttosto disarmata.”

Cultura di destra
Sono d’accordo il gesto di Elkann rivela arroganza assoluta e mancanza di rispetto verso lo Stato che ha finanziato la Fiat in tutte le occasioni. Oggi quel poco che resta della Fiat non è più italiano come non è italiano l’ing . Elkann . E’ la fine di un mito caduto in basso ed evaporato totalmente. La probabile chiusura di Stellantis rappresenterà un’ultima mazzata a Torino e ai torinesi. Un danno che può determinare un ulteriore sconvolgimento sociale. Colpevoli insieme ad Elkann ci sono anche i sindacati che nei decenni passati fecero di tutto per massacrare la Fiat. I sindacati che oggi scendono in campo in difesa della Fiat appaiono ridicoli, se la situazione occupazionale non fosse drammatica.


