ilTorinese

Smog, fino a oggi livello 0 (bianco)

Prosegue fino a mercoledì 10 aprile 2024 compreso – prossimo giorno di controllo – l’applicazione delle sole misure strutturali di limitazione al traffico: sulla base dei dati previsionali sulla qualità dell’aria forniti oggi da Arpa Piemonte è stato infatti confermato il livello 0 (bianco) delle misure antismog.

 

Eventuali variazioni del semaforo antismog in vigore, con le relative misure di limitazione del traffico, verranno comunicate il lunedì, mercoledì e venerdì, giorni di controllo sui dati previsionali di PM10, ed entreranno in vigore il giorno successivo.

L’elenco completo delle misure antismog a tutela della salute, delle deroghe e del percorsi stradali esclusi dai blocchi è disponibile alla pagina www.comune.torino.it/emergenzaambientale

Su Tinder & C amicizia e amori reali e virtuali

I NOSTRI CRONISTI SI SONO ISCRITTI ALLE APP DI INCONTRI  – Una app per trovare l’anima gemella o anche solo un’amicizia o l’avventura di una notte. E’ Tinder, la risposta social che evita la “complicazione” di relazioni sociali dirette finché non si verifica un incontro reale dopo avere chattato per conoscersi meglio.

L’app  mostra, oltre alle foto dei titolari dei profili, anche la distanza chilometrica della persona che ti interessa. Molti i torinesi e le torinesi presenti. Tra i profili da qualche tempo sono pubblicati anche quelli di alcuni nostri collaboratori, che mostrano le loro foto vere o “mascherate”, allo scopo di fare nuove amicizie e fingersi interessati a nuovi contatti anche “piccanti”, da raccontare ai nostri lettori (ovviamente nel rispetto della privacy delle persone coinvolte). Questo articolo verrà così aggiornato di tanto in tanto in base alle esperienze, ai dialoghi, alle “amicizie” che vivremo online. 

Dai primi contatti emerge  uno spaccato delle relazioni virtuali che poi, però, spesso diventeranno concrete. Dialoghi romantici, oppure un po’/molto spinti, a volte rivelatori di solitudine o di ricerca di divertimento e – perché no – di amore vero. Ne parleremo ancora  sul “Torinese”.

Per iscriversi a Tinder è necessario avere  almeno 18 anni. Ma si scopre che alcuni utenti fingono di essere maggiorenni. Per cui: se e quando lo si viene a sapere dopo averglielo chiesto  è saggio – anzi è d’obbligo – declinare eventuali inviti a conoscersi di persona. Molti utenti, si deduce, sono escort maschi o femmine. Nella rete si trova di tutto e bisogna rispettare non solo le leggi ma (sarebbe carino) anche le regole della buona educazione. Se le immagini del tuo profilo non sono belle , essenzialmente perchè non sei bello tu, è difficile ricevere like. Alcuni soggetti postano foto fasulle di modelli e modelle strafighe: soprattutto se questi ti concedono il loro like è logico che non sono foto reali e che si tratta di profili fake magari appartenenti a disperati alla ricerca di sesso o – quasi peggio – di truffatori.

Altro sito, destinato in modo specifico ai gay è Romeo. Qui, a differenza di Tinder, è possibile scambiarsi oltre ai messaggi (inviabili a tutti, anche a chi non ti mette il suo like) anche immagini in più oltre a quelle del profilo. Anzi, c’è chi senza che nemmeno tu lo chieda, ti spedisce foto intime ancor prima di presentarsi. C’è da scandalizzarsi? No. Che cosa ti aspetti da un sito di incontri così esplicito?

Come nei precedenti articoli, ecco qualche screenshot con alcuni nostri dialoghi “sotto copertura”:

 

Marcore’ sotto la Mole debutta da regista

Nella più grande sala cinematografica della regione,nella centralissima sala 1 del multisala Ideal, Film Commission con la presenza del regista Nero Marcore’ e l’ attore protagonista Alberto Paradossi ha presentato il film girato nel 2023 in Piemonte “Zamora”.
Ispirato al racconto di Roberto Perrone il debutto di Marcore’ dietro la macchina da presa è stato accolto favorevolmente dal pubblico che si è fermato per un simpatico dibattito al termine della proiezione
Ambientato in Lombardia, descrive perfettamente ambienti lavorativi, rapporti familiari, di vicinato e il rapporto con il calcio, racconta di una vita che non c’è più, una storia che affrontando molti temi di umanità sempre attuali, incontri casuali e ricercati,incontri che forgiano la  vita  è trattato anche il tema romantico in modo non sdolcinato, ma insegna a non arrendersi, a guardare avanti senza rimpianti. Importanti anche le figure femminili, mamma, sorella, amori.
Brava Marta Gastini, ruoli femminili tutti positivi, mentre i ruoli maschili disastrosi, fallimenti personali, padri assenti, colleghi invidiosi,uno spaccato anni 60, dove l’ appuntamento più importante della settimana era il sabato sera  riunirsi tra vicini di casa davanti ai primi televisori  per assistere ai quiz di Mike Bongiorno.
Un film piacevole dove ognuno potrà immedesimarsi e ritrovarsi.
Consigliatissimo.

GABRIELLA DAGHERO

Addio a Paolo Pininfarina: è morto a 65 anni l’erede del grande marchio di design

Nella storia del design italiano, il nome Pininfarina rappresenta un simbolo di eleganza, innovazione e stile senza tempo. Oggi il mondo del design, dell’industria e dell’imprenditoria torinese piange la perdita di uno dei maggiori esponenti: Paolo Pininfarina si è spento all’età di 65 anni nella sua amata Torino.

Figlio del Senatore a Vita Sergio Pininfarina e nipote del leggendario Battista, fondatore dell’azienda, Paolo Pininfarina ha incarnato l’eredità familiare con passione e visione, prima come Amministratore Delegato della Pininfarina Extra, azienda che si occupa di design e progettazione in campi extra-automobilistici ed architettura, e successivamente, dal 2008, in seguito alla tragica perdita del fratello Andrea in un incidente stradale, ha assunto la presidenza della Pininfarina S.p.a. La sua leadership ha segnato una nuova era per l’azienda, portandola attraverso sfide e successi in un mercato in continua evoluzione.

Nel corso della sua carriera, Paolo Pininfarina ha contribuito in modo significativo al settore automobilistico, guidando la creazione di veicoli iconici come la Ferrari Sergio, un tributo alla storica collaborazione tra Pininfarina e la Casa di Maranello, sotto l’attenta guida di suo padre.

Ma il suo impatto va oltre: sotto la sua guida si vede la fondazione del marchio Pininfarina Automobili, che ha portato alla realizzazione di gioielli tecnologici come la prima Hyper-car, la Battista, che ha conquistato l’ammirazione degli appassionati di tutto il mondo.

Tuttavia, la sua vita non è stata solo dedicata al design. Paolo Pininfarina era un uomo dai molteplici interessi e dalle grandi passioni, in particolar modo è doveroso ricordare la profonda passione per la musica: oltre alla sua partecipazione in gruppi musicali tra amici, durante i momenti più difficili della pandemia da Covid-19, per promuovere messaggi di solidarietà e responsabilità sociale, con l’impiego di video in cui parlava e suonava la sua batteria, diffondeva i suoi messaggi di solidarietà sui social.

Oggi, con la sua scomparsa, Torino e il Piemonte perdono un gigante del design e un visionario dell’industria, il cui operato rimarrà racchiuso nell’azienda e nelle persone che hanno avuto modo di conoscerlo, lavorare, suonare e condividere con lui ogni momento.

PIETRO RUSPA

“Scelta sociale”, dalla Regione voucher a tutte le domande con i requisiti

È stata approvata dalla Giunta regionale la delibera a firma dell’assessore alle Politiche Sociali Maurizio Marrone per la copertura totale delle domande per il voucher Scelta Sociale.

Tutti i disabili e gli anziani non autosufficienti che abbiano fatto domanda e siano risultati in possesso dei requisiti (isee socio-sanitario fino a 50mila euro e valutazione Uvg-Umvd pari o superiore a 7 punti) si vedranno così assegnato il nuovo voucher da 600 euro al mese, per due anni rinnovabili, direttamente sul conto corrente. Fino ad ora le domande erano state approvate via via secondo un criterio di priorità a partire dagli Isee più bassi, con la delibera di oggi ottengono il voucher anche i restanti ammissibili di fascia medio-alta.

“Con Scelta Sociale stiamo riuscendo a garantire che ogni famiglia con difficoltà economiche a pagare per i propri cari le esose rette delle rsa riceva un importante contributo, tutti i mesi, fino allo sblocco della convenzione sanitaria. Allo stesso tempo chi sceglie di essere assistito a casa può contare sul medesimo voucher per coprire le spese di educatori, badanti e Oss”dichiarano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’Assessore regionale alle Politiche Sociali Maurizio Marrone, che questa mattina hanno fatto visita al camper del servizio “Scelta Sociale Itinerante”, che nei mercati piemontesi fornisce supporto sulla presentazione online delle domande ed alla rendicontazione dei buoni ottenuti.

Per creare Scelta Sociale la Regione Piemonte ha impegnato 90 milioni di euro del Fondo sociale europeo, 45 per il sostegno economico per l’inserimento in strutture residenziali socio-sanitarie e 45 milioni per l’acquisto di servizi di cura e assistenza domiciliare.

In appena un anno di operatività, migliaia di anziani fragili e disabili hanno già iniziato ad incassare i primi 75 milioni di euro, per la durata di due anni. Con la delibera odierna il numero supererà i 6mila beneficiari totali. Che si aggiungeranno a coloro che potranno fare domanda allo sportello sulla residenzialità tuttora aperto.

Ravetti nuovo capogruppo Pd in Regione

“Oggi, su proposta del Segretario regionale del Partito Democratico Domenico Rossi, il Gruppo Consiliare del Partito Democratico mi ha indicato come Presidente. Assicuro il mio impegno per portare a termine questa legislatura, seguendo gli adempimenti formali necessari.

Non mancherà, altresì, in questo ruolo, il mio contributo di idee per costruire l’alternativa al centrodestra in questa Regione” dichiara Domenico Ravetti, neoeletto Presidente del Gruppo Pd in Consiglio regionale.

Auto si schianta contro gli alberi: un morto

Questa mattina tragico incidente in corso Susa a Rivoli, dove una Fiat è uscita di strada all’altezza della curva in prossimità del passaggio sotto la ferrovia. Il conducente è morto sul colpo dopo avere urtato violentemente con la vettura contro gli alberi.  Con i soccorsi sono intervenuti i vigili del fuoco.

A Santhia’ apre il museo del carnevale

Santhià celebra il carnevale più antico del Piemonte:
inaugura il 14 aprile il Carvè Museum, interamente dedicato alla manifestazione folclorica
Santhià, 8 aprile 2024 – È in programma domenica 14 aprile, alla presenza del Sindaco Angela Ariotti e del Presidente della Provincia Davide Gilardino, l’inaugurazione del Carvè Museum. La cerimonia, prevista alle ore 16.30 nello storico “Palazzo del Capitano” di via De Rege Como, 7 a Santhià (VC), sarà il momento clou della giornata di festa che prevede numerose iniziative di celebrazione. Un importante appuntamento per gli appassionati di cultura e folklore locale perché il museo è interamente dedicato alla storia della più famosa manifestazione cittadina: il Carnevale più antico del Piemonte attestato fin dall’anno 1093.
Il Carvè Museum è un museo didattico che si sviluppa al primo piano e, grazie a un ricco assortimento di materiale originale e ricostruzioni artigianali, farà conoscere ai visitatori tutto quanto c’è da sapere su una festa che ha quasi mille anni di storia e colloca Santhià nel solco delle grandi tradizioni carnascialesche europee. Un viaggio unico nel suo genere alla scoperta di un’usanza che affonda le sue radici nella notte dei tempi, un inno alla libertà sorto – a seconda delle interpretazioni – per festeggiare la fine della tirannia, la celebrazione di un matrimonio ostacolato dai potenti locali, la scampata paura della fame. Un fenomeno collettivo capace di richiamare nell’edizione 2024 della manifestazione 40.000 turisti, 2.000 figuranti in maschera, una trentina di Compagnie del Carnevale e numerosi gruppi musicali.
Il Carvè Museum è stato realizzato grazie al finanziamento ottenuto dalla Direzione Generale dello spettacolo del Ministero della Cultura per i carnevali storici del 2023 e collocato all’interno dell’antica casa tardo-quattrocentesca denominata “Palazzo del Capitano”, che ospiterà anche la nuova sede della Pro Loco di Santhià. Quasi un ritorno alle origini per l’associazione, che ebbe qui la sua sede dal 1978 al 1986, che potrà contare su una struttura totalmente rinnovata oggetto di un profondo intervento di restauro reso possibile dall’opera del mecenate Alessandro Caprioglio.
“Con grande emozione invito tutti quanti a partecipare a questo importante appuntamento, che mi porta a ricordi lontani, ma che nello stesso tempo ci proietta verso nuove avventure” dichiara il Presidente della Pro Loco Fabrizio Pistono. “Come i visitatori potranno vedere, al piano rialzato della nuova Sede della Pro Loco si potranno ammirare le opere più significative della nostra Galleria d’Arte Contemporanea; ma la vera novità è al primo piano, dove si potrà ammirare il Carvè Museum, la cui realizzazione è stata affidata a veri maestri d’arte e di scenografia, quali la Ditta Garavaglia di Cinisello Balsamo specializzata in grandi scenografie, e a Gianni Franceschina in collaborazione con la ditta Fornace di Castellamonte. Lo abbiamo fortemente voluto e credo sarà una bellissima sorpresa, un vero museo didattico, dove si vivranno tutti i momenti del nostro Carnevale, con le sue antiche tradizioni”.
Il taglio del nastro sarà il culmine di una giornata di celebrazioni in grande stile che coinvolgeranno tutta Santhià, con un ampio programma di iniziative pubbliche dedicate alla cittadinanza e agli ospiti che vorranno cogliere l’occasione per visitare il borgo. Il fitto programma prenderà il via alle ore 15.00 con il corteo storico lungo Corso Nuova Italia che vedrà la Banda Musicale Cittadina, la Banda Musicale I Giovani, il Corpo Pifferi e Tamburi e lo Stato Maggiore Napoleonico sfilare insieme ai Cavalieri e Falconieri del Conte Verde fino in Piazza Roma. Al termine dell’esibizione ci si sposterà al Palazzo del Capitano dove, dopo la cerimonia di inaugurazione del Carvè Museum e della nuova Sede della Pro Loco, si terrà il convegno “Amedeo di Savoia, il Conte Verde”, a cura dell’Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon. La festa terminerà con un assaggio gratuito della famosa panissa santhiatese, il gustoso piatto tipico del territorio a base di riso e fagioli.