ilTorinese

Aimaretti e Ferrone nel Consiglio di Indirizzo della Fondazione CRT

 Il Consiglio di Indirizzo della Fondazione CRT, presieduto da Anna Maria Poggi, ha nominato oggi Gianluca Aimaretti e Vincenzo Ferrone come nuovi membri.
Entrambi sono stati selezionati dalle terne proposte dal Comitato Regionale Universitario del Piemonte, rafforzando così la rappresentanza territoriale dell’organismo, dopo le dimissioni di Gianluca Gaidano e il posto reso vacante dalla nomina di Anna Maria Poggi alla presidenza.

 

Il percorso di rinnovamento della Fondazione CRT procede in piena collaborazione con tutte le componenti della struttura e nel rispetto delle linee guida del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) – ha affermato la Presidente Anna Maria Poggi -. Il Consiglio di Indirizzo continuerà a sostenere le numerose realtà del territorio, promuovendo una sinergia sempre più efficace con le istituzioni locali. Come Presidente è mia responsabilità statutaria quella di garantire l’autonomia e l’indipendenza della Fondazione. Il lavoro avviato è e sarà coerente con questo impegno, per una maggiore trasparenza e inclusione nelle decisioni e nelle attività della Fondazione“.

Ravello (Fdi): Su Israele la sinistra va in frantumi

“C’è da chiedersi se esista, poltrone a parte, un collante in grado di tenere insieme la maggioranza in Comune: non c’è tema che, ormai, non risulti divisivo. Oggi è una partita di calcio, peraltro assegnata dalla storia a Udine, ma non c’è un singolo passaggio che non veda la sinistra torinese andare in frantumi. Dal Meisino alle grandi opere, dalla sicurezza ai grandi eventi, ogni singolo esponente dell’amministrazione Lo Russo procede in ordine sparso”. Ad affermarlo Roberto Ravello, vice-Capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione Piemonte.

“Screzi politici a parte – continua Ravello – il dramma è che a farne le spese è proprio Torino, ostaggio di un tira e molla ignominioso che, giocoforza, sfocia nell’immobilismo decisionale. I dem e la sinistra torinese trascinano la città verso le sabbie mobili dell’inerzia, una condizione potenzialmente esiziale per un territorio che ha davanti a sé sfide epocali”.

Nuovo assalto a un bancomat

 

Questa notte, alle 02.30 circa, a Favria (TO) via servais 1, i Carabinieri sono intervenuti a seguito di una deflagrazione presso la filiale UniCredit; il bancomat è stato fatto esplodere con il metodo cd della “marmotta” ed ha causato danni strutturali all’edificio al momento inagibile.
Il danno non è stato ancora quantificato; nessun ferito.
Procedono i carabinieri della sezione operativa di Ivrea e Rivarolo

Uomo in manette per aggressione al personale ospedaliero

Il 28 settembre, prime ore del giorno, presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale “degli infermi” di Rivoli (TO), i Carabinieri del Nucleo Radiomobile e del Comando Stazione locale, sono intervenuti su richiesta del n.u.e. 112 in quanto veniva segnalata la presenza di un uomo in stato di alterazione psicofisica: giunti velocemente sul posto, gli equipaggi dell’Arma hanno trovato un ventisettenne, sedicente cittadino ucraino, sprovvisto di documenti, che palesava un atteggiamento estremamente aggressivo nei confronti dei sanitari; peraltro, il giovane non si è calmato neppure di fronte ai militari che ha perfino tentato di aggredire. L’uomo è stato immobilizzato e, all’atto della perquisizione, trovato in possesso di una frusta artigianale in metallo. A causa di ciò e del suo comportamento costantemente non collaborativo, l’uomo è stato arrestato: le accuse sono “resistenza a pubblico ufficiale, rifiuto di indicazione della propria identità personale, porto di armi o oggetti atti ad offendere e violazione delle leggi sul soggiorno dei cittadini stranieri”, sufficienti a farlo accompagnare in carcere presso la casa circondariale “Lorusso e Cutugno”.

Muore donna travolta da un treno

Si è probabilmente trattato di un gesto volontario che ha causato la morte di una donna investita da un treno. Il tragico fatto è avvenuto ieri sera nella stazione di Settimo Torinese. Sul posto la polizia ferroviaria e i soccorsi che hanno solo potuto constatare il decesso della vittima.

Ravinale (AVS): “Le Universiadi non dovrebbero compromettere il diritto allo studio

Eppure in Piemonte avverrà proprio questo: Edisu lascerà senza stanza centinaia di studenti e studentesse per i Giochi”.

Edisu ha stabilito che sono tre le strutture riservate agli atleti e alle atlete: Villa Claretta, Olimpia e Lingotto. 818 posti letto totali.

Chi si vede assegnare uno di questi posti letto, nel mese di gennaio dovrà sgomberare la stanza e qui, secondo le linee guida pubblicate sul sito di Edisu la scorsa settimana, si aprono due strade:

  1. Lo studente dichiara di essere in grado di trovarsi una sistemazione altrove, temporanea, e allora riceverà ben 8,18 euro a notte (circa 300 euro totali). In maniera del tutto impropria, a questa disponibilità corrisponde una premialità riconosciuta da Edisu: gli studenti e le studentesse che la manifestano, infatti, avranno “priorità di assegnazione presso una di queste strutture indipendentemente dalla posizione in graduatoria”.

  1. Lo studente dichiara di non essere in grado di trovare altra sistemazione: in tal caso, Edisu provvederà ad assegnarlo ad altra struttura nel periodo delle Universiadi.

«Al di là del disagio creato agli studenti borsisti, peraltro in sessione di esame, è evidente che si sia lontani da una soluzione adeguata: soprattutto a Torino dove le residenze universitarie private hanno prezzi che talvolta superano i 700 Euro mensili per stanza e il mercato degli alloggi privati risulta sempre più inaccessibile per studenti e studentesse, 300 Euro non sono certo sufficienti a consentire allo studente di trovare una soluzione alternativa.

È allora prevedibile che Edisu dovrà reperire un altro alloggio per molti: ma come è possibile che questo possa avvenire, visto che nello scorso anno accademico il numero di borsisti fuori sede a Torino era di 9.200 mentre il numero di posti letto a bando era 2.429?» ha dichiarato Alice Ravinale, Capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra in Consiglio regionale.

«L’ho chiesto oggi all’assessora Chiorino. La risposta, inquietante, è che sono stati opzionati posti letto presso alcune residenze private gestite da Camplus, quanti e a quale prezzo non è dato saperlo. Ma soprattutto: se la Regione ora pensa di rivolgersi a privati per gestire l’allontanamento dei borsisti dalle loro residenze, perché non ha pensato di farlo subito per ospitare atleti e atlete, evitando agli studenti un trasloco in sessione? Davvero è questo il rispetto che questa amministrazione regionale ha per il diritto allo studio?» ha concluso la Capogruppo di AVS.

Il duo Fischer-Lisiecki, Yefim Bronfman e Nikolaj Szeps-Znaider, le “stelle” di ottobre

Note di Classica

Debutto al teatro Regio della stagione d’Opera con “Manon Lescaut” di Giacomo Puccini. Dramma lirico in 4 atti. Dal primo al 26 ottobre. L’Orchestra del Teatro Regio sarà diretta da Renato Palumbo. Primo concerto della nuova stagione dell’Unione Musicale il 16 alle 20.30 al Conservatorio con il Quartetto Belcea e Tabea Zimmermann alla viola, con un programma tutto dedicato a Mozart. Riparte anche la nuova stagione dell’Orchestra Rai. Giovedì 17 alle 20.30 e venerdì alle 20 all’auditorium Toscanini, l’Orchestra diretta da Andrès Orozco- Estrada e con Nikolaj Szeps-Znaider al violino, eseguirà un programma tutto dedicato a Beethoven. Venerdì 18 alle 20.30 all’Auditorium Agnelli debutta la nuova stagione di Lingottomusica con la NDR Elbphilharmonie Orchester diretta da Alan Gilbert e con al pianoforte Yefim Bronfman , con musiche di Rachmaninov e Cajkovskij. Sabato 19 alle 18 al teatro Vittoria, David Irimescu al pianoforte eseguirà musiche di Schumann, Nagai, Okumura e Chopin. Lunedì 21 alle 20 al teatro Vittoria,  Arianna Savall soprano e arpe e Petter Udland Johansen tenore, cetra e violini, eseguiranno musiche di Santiago de Murcia, Monteverdi, Ruiz de Ribayaz e Kapsberger. Mercoledì 23 alle 20.30 al Conservatorio per l’Unione Musicale, Rudolf Buchbinder al pianoforte eseguirà musiche di Mozart , Beethoven, Schubert. Giovedì 24 alle 20.30 e venerdì 25 alle 20 all’auditorium Toscanini, l’Orchestra Rai diretta da Daniele Rustioni e con Francesco Piemontesi al pianoforte, eseguirà musiche di Mario Castelnuovo-Tedesco, Liszt, Bèla Bartòk. Sabato 26 alle 18 al teatro Vittoria, Ruben Galloro e Janine Bratu violini, Luca Infante viola,  Jacopo Sommariva violoncello, Alessandro Vaccarino pianoforte con Antonio Valentino, eseguiranno musiche di Dvorak.

Domenica 27 alle 16.30 al conservatorio per l’Unione Musicale, i Solisti , Coro e Orchestra dell’Accademia Maghini diretti da Luca Guglielmi con Elena Camoletto maestro del coro e con Raphael Hohn tenore e Mauro Borgioni basso, eseguiranno la “Johannes-Passion” di Bach. Mercoledì 30 alle 20 e giovedì 31 alle 20.30 all’auditorium Toscanini, l’Orchestra Rai diretta da Ottavio Dantone e con Luca Milani al clarinetto, eseguirà musiche di Prokofev, Mozart e Haydn. Mercoledì 30 alle 20.30 al conservatorio per l’Unione Musicale, Julia Fischer violino e Jan Lisiecki pianoforte, eseguiranno musiche di Mozart, Beethoven e Schumann.

Pier Luigi Fuggetta

Alleanza tra Torino e Savona contro i cantieri autostradali infiniti e i disagi dei treni

Un patto di collaborazione per sollecitare Regioni, Governo e tutti gli attori interessati per affrontare i problemi infrastrutturali viari e ferroviari nel collegamento tra Torino e Savona. Questo l’obiettivo del protocollo d’intesa, approvato dalla giunta comunale su proposta del sindaco Stefano Lo Russo, che sarà siglato il prossimo martedì 8 ottobre a Savona tra la Città di Torino, la Città di Savona, la Città di Cuneo, la Città Metropolitana di Torino, la Provincia di Savona, la Provincia di Cuneo, la Camera di Commercio industria artigianato e agricoltura di Torino, la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura Riviere di Liguria – Imperia La Spezia Savona, la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Cuneo, l’Unione Industriali Torino, l’Unione Industriali della provincia di Savona, la Confindustria Cuneo.

Il sindaco Lo Russo, nei mesi scorsi, aveva per primo sollevato il problema e la necessità di affrontarlo al più presto riscontrando subito la disponibilità del primo cittadino di Savona Marco Russo. Lo scorso 13 settembre i due sindaci, in un incontro a Torino, hanno deciso di unire le forze insieme agli altri rappresentanti dei territori interessati per affrontare il complesso tema delle criticità infrastrutturali, sia su gomma che su rotaia, ostacolo dei collegamenti tra la nostra città e il Savonese.

“Questo protocollo – spiega il Sindaco – intende sottolineare la strategicità dei collegamenti per lo sviluppo dei rispettivi territori. Uno sviluppo che passa da connessioni funzionali e da una rete infrastrutturale e di trasporti efficiente e moderna, in grado di supportare i progetti di crescita legati sia al comparto industriale che a quello turistico e culturale. Con i Sindaci e con le realtà interessate sosteniamo e condividiamo l’interesse a migliorare quello che è un nodo cruciale per il futuro dei nostri territori e di tutto il Nord Ovest, che va affrontato con determinazione”.

Tre gli ambiti sui cui si muoveranno le azioni comuni: il trasporto ferroviario, il sistema autostradale e quello stradale. Dal punto di vista del trasporto su rotaia l’obiettivo è di avviare un confronto con il Governo, la società RFI e i concessionari delle linee che percorrono un’infrastruttura che ha 150 anni di storia e si pone da sempre come uno dei “cordoni ombelicali” tra il sistema produttivo piemontese e il sistema produttivo e portuale ligure e come uno degli atout strategici per la promozione di un modello di mobilità turistica sostenibile verso il Ponente ligure e, in direzione opposta, verso le località montane delle vallate cuneesi e torinesi. Per il sistema autostradale per i sottoscrittori è necessario invece dare impulso all’ammodernamento e l’attenuazione delle criticità create dai cantieri per la messa in sicurezza dell’autostrada Torino-Savona e della Genova-Ventimiglia, ponendo come prioritaria l’attenzione alle esigenze dell’utenza produttiva, commerciale e turistica. Per il sistema stradale la priorità individuata è il miglioramento della rete di strade statali e provinciali che collegano Torino, il Basso Piemonte, l’entroterra savonese e la Riviera di Ponente, tenendo in considerazione l’importanza che tali arterie hanno per i sistemi produttivi a livello locale, ma anche la funzione che possono svolgere per una mobilità turistica di prossimità a velocità ridotta e attenta ai paesaggi rurali e montani.

Il documento, che sarà sottoscritto ufficialmente martedì 8 ottobre nel Palazzo comunale di Savona, avrà durata di cinque anni e potrà essere prorogato.

TORINO CLICK

Golf, 110mila euro per la lotta ai tumori femminili

Sul green del Royal Park I Roveri accanto ai professionisti del golf sono scesi in campo aziende partner, grandi chef e tanti amici per sostenere la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro in occasione della campagna Life is Pink.

110.000 euro , questa la cifra raccolta a favore dell’Istituto di Candiolo-IRCCS, sul green del prestigioso Royal Park I Roveri dove si è tenuta la XXV edizione della “Pro Am della Speranza – The Green is Pink”.

Un evento organizzato dalla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro che ha unito sport, cibo e solidarietà per sostenere la ricerca sui tumori femminili. Grazie alla partecipazione di aziende partner, grandi chef e appassionati di golf,

La manifestazione dà il via ufficialmente all’edizione 2024 di Life is Pink, la campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi che per tutto il mese di ottobre sarà dedicata alla prevenzione e alla cura dei tumori femminili. I fondi raccolti serviranno per finanziare l’acquisto di nuove tecnologie avanzate, che migliorano il processo diagnostico e terapeutico delle pazienti oncologiche dell’Istituto di Candiolo-IRCCS.

Sono scese in campo 22 squadre composte da un professionista e tre amatori, in rappresentanza di altrettanti sponsor e partner, che si sono sfidate in una giornata all’insegna dello sport e della solidarietà. Lungo il percorso, gli ospiti hanno potuto degustare piatti , abbinati a vini e cocktail, preparati da alcuni dei più importanti chef della nostra regione, che hanno inoltre organizzato l’aperitivo finale. Un break tutto da gustare curato dai ristoranti: Bananna Kitchen, Kensho Restaurant, Ristorante San Giors, Antica pasticceria Belmonte, Brace Pura, Fuzion Food, Il Forno dell’angolo – Luca Scarcella, Casa Mago, QR – Quadrilatero Romano, Ristorante Bricks, in collaborazione con DeMariaAdvisory Group.

Per celebrare la venticinquesima edizione della “Pro Am della Speranza – The Green is Pink”, l’evento ha visto la partecipazione straordinaria degli speaker radiofonici di Radio Deejay Andrea e Michele, che hanno contribuito a rendere ancora più speciale questa giornata a favore della ricerca.

Sono stati partner della XXV edizione della Pro Am della Speranza – The Green is Pink, oltre al main sponsor Allianz, anche Kappa, Juventus, Lavazza, Brunello Cucinelli, Galup, Rinascente, Guido Gobino, Banca Patrimoni Sella &C., Chiusano Immobiliare, Iveco Bus, Sellmat, Fondazione Bassanini, Jolly Sport, Romec, Torino Macchine, Francone, Beko Technologies, KPMG, Famiglia Prunelli, Diego Data, Between, Damilano, Valmora, Battaglio, Getty Images, La Stampa, Tsubaki-Nakashima, Xerjoff, Strike Agency, Rovagnati, Baronio.

Nella foto

La consegna dell’ assegno: seconda da destra donna Allegra Agnelli; di fianco, il campione di golf Edoardo Molinari, gli speaker radiofonici di Radio Deejay, Andrea e Michele, e Riccardo Ponzone, Direttore della Ginecologia Oncologica dell’Istituto di Candiolo – IRCCS.

“Portraits. 10 volti e storie di crescita”. In mostra a spazio “Open” di “Fondazione Time2”

La rassegna fotografica di Daniela Foresto, fra i più interessanti “ritrattisti” torinesi

Dal 3 al 24 ottobre

Molti la conoscono come la “fotografa dei vip”. Nella sua Galleria torinese alla “Gran Madre” sono passati infatti personaggi celebri del calibro di Ennio Morricone, Giorgetto Giugiaro, Arturo Brachetti, Massimo Boldi, Gaia De Laurentis e tanti ancora che di fama ne macinano o ne hanno sicuramente macinato in larga misura. Ma in quello studio è passata anche tanta gente comune, uomini e donne della porta accanto, coppie di sposi e famiglie intere con figli e (perché no?) animali domestici a seguito. Per tutti, un ritratto. Sempre in bianco e nero, per cogliere “l’essenza, quella verità che un fotografo deve saper cogliere, se vuole leggere una vita e raccontarla in uno scatto”. Ritratti che raccontano di corpi, volti e anime. Daniela Foresto si colloca, senz’ombra di dubbio, fra i più apprezzati fotografi ritrattisti torinesi. Mestiere che la impegna, con una passione che si tocca con occhi e con cuore in ogni suo scatto, da una decina d’anni, raccontati in un suo libro intitolato proprio “Dieci”“dove – scrive Daniela – narro di quanta vita, quanta umanità e quante storie ho immortalato attraverso il mio obiettivo”. Ebbene di Daniela Foresto sarà possibile visitare una mini (10 Ritratti) ma estremamente significativa – per i soggetti e per la location ospitante – rassegna presso “Open” lo “spazio aperto di diversità” di “Fondazione Time2”, nata a Torino, in corso Stati Uniti 62/B, su iniziativa di Antonella Manuela Lavazza, come luogo “che riconosca il valore delle diversità e la centralità di ogni persona con o senza disabilità”. La mostra (accompagnata da audio descrizioni ed un video sottotitolato, con disponibilità di cuffie per l’ascolto) si inaugurerà giovedì 3 ottobre (ore 19) per protrarsi fino a giovedì 24 ottobre. Tema centrale: la “crescita verso l’età adulta”. Di qui il titolo “Portraits. 10 volti e storie di crescita”.

Dicono gli organizzatori: “La mostra vuole esplorare le diverse forme che il percorso di crescita può assumere all’interno della comunità di ‘Fondazione Time2’, che ogni giorno si impegna per il cambiamento verso una società più aperta, che riconosca il valore della diversità e garantisca il diritto di ogni persona, con e senza disabilità, a vivere una vita piena e indipendente”. Un iter su cui Daniela Foresto ha davvero messo tanto di suo, della sua straordinaria empatia verso quanti si pongono davanti al suo obiettivo aprendosi ad una totale disponibilità nel raccontarsi, nello srotolare vite fatte di mille sfide e poche, forse, ma, piovute come manna dal cielo, opportunità.

Ad accompagnare i “10 volti”, saranno le “interviste ai protagonisti” realizzate da Max Judica Cordiglia  – esperto di visual storytelling, che da oltre trent’anni lavora nel campo della narrazione visiva, traducendo idee e concetti in immagini in movimento – che arricchiscono il progetto, dando voce alle storie delle persone ritratte e completando così il percorso espositivo.

La mostra e tutte le iniziative complementari (ma non secondarie, per importanza) messe in campo dalla “Fondazione” (all’inaugurazione sarà presente anche il segretario generale Samuele Pigoni) faranno da “riflettori” puntati su “spazi teatrali” come “spazi di vita vera” che, al centro, vedranno persone che fanno volontariato e, con loro, i ragazzi che partecipano alle attività sperimentando quel lavoro sul campo teso a creare “opportunità là dove il pregiudizio crea invece limiti e discriminazioni”. Storie. Squarci nel fitto bosco della “vita reale”. E Daniela Foresto ne è magnifica regina nel racconto e nell’immagine. Storie come quella di Isabella a cui il “volontariato” ha dato emozioni indescrivibili o di Joy che non è ancora a suo agio nel parlare in italiano sul lavoro, ma ha un collega, Jacopo,  che l’aiuta “con le parole”.

E ancora, la storia di Keivan che racconta come ha imparato ad “essere responsabile” e a superare le sue paure o, infine, quella di Laura che denuncia come in Italia, purtroppo, si parli ancora pochissimo degli “inserimenti lavorativi” delle persone con disabilità. Storie vere. Su cui riflettere. Che ci raccontano del loro essere parte di una quotidianità ben viva e presente, che ci portiamo accanto e, spesso, ignoriamo. Pagine da portarci addosso. E per cui metterci anche noi del nostro. Nessuno ci obbliga, ma quanto bene ne trarremmo!

Gianni Milani

“Portraits. 10 volti e storie di crescita”

“Fondazione Time2”, corso Stati Uniti 62/B, Torino; tel.011/786545 o www.fondazionetime2.it

Dal 3 al 24 ottobre

Orari: lun. e mart. 9/18; dal merc. al ven. 9/20

 

Nelle foto:

–       Daniela Foresto

–       Daniela Foresto: “Portraits. Time2”

–       Max Judica Cordiglia (ph. Daniela Foresto)

–       “Portraits. Time2 – Gianni Vascellari”