

Tre mila euro il contributo che ha supportato l’associazione per la realizzazione di manufatti a maglia da donare ai reparti di terapia intensiva neonatale. Con questi obiettivi la Fondazione ha promosso,per il terzo anno consecutivo, l’iniziativa nazionale “Una pacca sulla spalla”, sostenendo undici associazioni no profit che operano in diversi comuni italiani. La Fondazione ha scelto di sostenere la quotidianità che si impegna per il contrasto alla violenza di genere e di dare supporto ai soggetti più fragili che si trovano in difficoltà. Le undici realtà che hanno beneficiato delle donazionisono state selezionate da enti preposti e segnalate dai ristoranti McDonald’s, che hanno contribuito con entusiasmo e interesse verso i territori presso i quali operano. La Fondazione ha sostenuto con tre mila euro l’associazione Cuore di maglia ODV, che conta a Torino 120 volontari, e che opera in tutta Italia per realizzare manufatti a uncinetto da consegnare direttamente ai reparti ospedalieri. Si tratta di un’iniziativa atta a favorire la “Care”, il protocollo di cura e accudimento che contribuisce allo sviluppo dei piccoli d facilità le relazioni genitoriali nell’ambiente alieno della terapia intensiva.
Dudù, scarpine, copertina, cappellini, sacchi nanna e indumenti per avvolgere il neonato nel contatto con mamma e papà durante la marsupioterapia. Gli undici progetti sono stati realizzati nel 2024 e la Fondazio e per l’infanzia Ronald McDonald ha seguito passo dopo passo la realizzazione degli stessi ed è già al lavoro per realizzare una quarta edizione di “Una pacca sulla spalla”.
Mara Martellotta
Il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano presenta l’edizione autunnale della “Tre giorni per il giardino”, fiori, piante e idee per il giardino, l’orto e il frutteto, da venerdì 18 a domenica 20 ottobre 2024 al Castello e Parco di Masino, a Caravino (TO). Si tratta di una tra le più importanti manifestazioni florovivaistiche d’Italia che, da oltre trent’anni, si pone l’obiettivo di appassionare un pubblico sempre più largo alla cultura del giardinaggio, alla cura del verde e alla conoscenza di piante, fiori, frutti e, da quest’anno, dei semi. In questa edizione, a cura di Emanuela Orsi Borio, oltre 100 vivaisti provenienti da tutta Italia, ed espositori altamente specializzati, proporranno idee e piante per il giardino, mostrando e suggerendo, accanto alle soluzioni tradizionali, nuove pratiche e possibilità originali capaci di favorire non solo la bellezza, ma anche la sostenibilità nella cura del verde, rivolgendo l’attenzione anche al piccolo giardino privato o al balcone di casa. Tutti possiamo contribuire alla crisi del pianeta mitigando gli impatti della crisi ambientale e adattandoci con le scelte e i comportamenti giusti. Tra i nuovi vivaisti ci saranno Althea Vivai, una piccola ma affermata realtà comasca specializzata nella selezione e coltivazione di ellebori e epimedium, che rappresenterà alcune rarità come il progenitore degli ellebori a fiori doppi che l’elleborus torquatus Thinkerbell, e Michael Schick, noto maestro giardiniere tedesco esperto di pomodori, tanto da arrivare a coltivare 930 varietà diverse e a produrre semi per preservare la biodiversità di questo frutto. Paolo Ratto avrà due nuove rose Dannahue (David Austin 2023), arbusto eretto e cespuglio dallo splendido colore albicocca e dai profumi di limone e litchi, e Penelope Liveli (David Austin 2023), deliziosa rosa, affascinate ed elegante, dal portamento eretto e fiore dalle sfumature rosa e dal color lavanda. La sua fragranza è classica, rosa antico, con note di lampone, limone e un soffio di mirra. Tra i nuovi espositori di questa edizione spiccano Moving Lab, un laboratorio su quattro ruote per il monitoraggio degli effetti del cambiamento climatico, a cura del dipartimento di ingegneria dell’Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture del Politecnico di Torino, Althea Vivai AIPV (Associazione Italiana Professionisti del Verde) e Lucia Cortassa Mecarelli, artista di Como che crea ortaggi d’autore, gioielli e piccoli accessori realizzati in feltro e tessuto, ispirati all’ottime al giardino. VivAlpi, specializzato nella coltivazione della flora montana, con sede tra le Valli di Lanzo e il Canavese, porterà una serie di genziana cresciute nonostante la grande calura estiva, come la Asclepiadea. “Il giardino di famiglia” parteciperà con una collezione di 70 tipi di tulipani, Enzo Maioli proporrà frutti antichi molto particolari come il caco pendula e il pepe nero del Giappone. Come in ogni edizione vi sarà un ricco programma di laboratori, incontri, conferenze tenuti da esperti del settore, intitolato “Il giardino possibile – semi per il giardino e per il mondo di domani”. Nella scelta dei semi e nelle pratiche di naturalizzazione o rewilding c’è oggi la possibilità di riconvertire gli spazi non curati, abbandonati o degradati, ma che possono esprimere una ricca biodiversità a beneficio dell’ambiente e di coloro che lo abitano. La madrina della “Tre giorni per il giardino” è Anna Zegna.
Mara Martellotta
Non c’è due senza tre. Dopo il successo delle iniziative benefiche fondate sul binomio sport e tutela dei minori andate in scena nel 2020 e nel 2023, e intitolate rispettivamente ‘Trip to Trieste’ e ‘Trip to Parma’, ecco un’altra entusiasmante avventura: ‘Trip to MIMA’.
Protagonisti di questo avvincente viaggio a pedali da Torino a Milano Marittima, saranno anche questa volta i presidenti di ‘Bechildren Onlus’ Edi Righi e quello di ‘uBroker Spa’ Cristiano Bilucaglia.
L’obiettivo di questi due ciclisti solidali è promuovere la raccolta fondi che donerà 100 bici a 100 bambine indiane che vivono nelle aree rurali dei distretti Dindigul e Pudukkottai nello stato del Tamil Nadu in India grazie al progetto formativo denominato “In classe con la bici”.
“Fine dell’iniziativa è garantire l’accesso all’istruzione primaria e secondaria delle bambine e delle ragazze appartenenti alle caste più umili e più povere della società indiana. Donne ancora considerate “intoccabili” sebbene il sistema delle caste sia stato formalmente abolito. Le poche fortunate che vanno a scuola devono spesso percorrere lunghe distanze a piedi. Anche fino a 20 km fra andata e ritorno. Lo stock di due ruote che verrà donato, e che sarà corredato da relativo kit di riparazione, permetterà alle bambine di raggiungere la scuola facilmente e in sicurezza. Evitando così numerosi pericoli, come: l’abbandono scolastico, il rischio di matrimoni precoci, lo sfruttamento minorile del lavoro e l’accattonaggio. Eguagliando così il diritto alla formazione per lo più esclusivo delle classi maschili” spiega il Presidente di BeChildren.
Che prosegue: “L’azione solidale in corso rientra in un programma più vasto. Si tratta di “Una bicicletta per la scuola” di Interlife ETS, che dal 2008 opera sul territorio indiano con numerosi progetti. Dare il proprio contributo a questa causa significa donare libertà ed emancipazione a queste future donne e, per l’occasione, abbiamo creato sulla piattaforma GoFundMe anche una raccolta fondi aperta a tutti”, conclude Edi Righi.
Sono queste le premesse che hanno dato vita a un nuovo viaggio fatto di cuore, condivisione, pedali, sorrisi e mani strette sul manubrio. “Trip To MiMa” avrà luogo on the road dal 14 al 18 ottobre con la finalità di accendere i riflettori sulle condizioni di un paese lontano. Trip to Mima è un modo intelligente ed efficace per aiutare il prossimo con un piccolo gesto.
Il viaggio partirà lunedì 14 ottobre dalla sede di uBroker Spa e queste sono le tappe che affronteranno i due sportivi: 14/10/2024 Torino – Albenga; 15/10/2024 Albenga – Genova; 16/10/2024 Genova – Lodi; 17/10/2024 Lodi – Bologna; 18/10/2024 Bologna – Milano Marittima, con arrivo al Centro Congressi della rinomata località balneare dopo più di 550 kilometri.
Cristiano Bilucaglia da sempre a supporto dell’Associazione, anche con la sua azienda uBroker Spa, sostiene il nobile intento in prima persona partecipando all’impresa. Con la sua presenza vuole raggiungere tutte le persone che quotidianamente sono coinvolte con le attività di uBroker e nella sua vita privata e professionale, una rete che si è sempre attivata per dare il proprio contributo nei progetti realizzati da Bechildren a favore dei bambini di tutto il mondo in questi anni.
Le tappe previste durante il percorso, inoltre, si fanno altresì opportunità di incontro, scambio e dialogo, da vivere anche davanti a un buon un bicchiere di vino a seguito dei moltissimi chilometri macinati.
“È bello fare ritorno sulle strade italiane per portare un messaggio importante. Un messaggio di futuro rivolto a bambine di terre in cui è già persin difficile ogni giorno pronunciare la parola presente. Come già fatto per Trieste e Parma, siamo davvero felici di ripetere l’esperienza. Questa volta in favore di un popolo, come quello indiano, ricco di fascino, storia e suggestione e altrettanto meritevole di attenzione. Tutto questo anche in un un’ottica di riequilibrio del divario sociale e in nome di un sano principio di redistribuzione della ricchezza che da sempre, oltre che i nostri cuori, muove anche da sempre l’agire di ‘uBroker Spa’”, chiude l’imprenditore e ciclista amatore Cristiano Bilucaglia.
Secondo il bollettino emesso da Arpa Piemonte, nelle prime ore di giovedì 17 ottobre, è previsto il superamento della soglia di riferimento nell’area dei Murazzi a Torino. In via precauzionale, le società remiere e i gestori dei locali situati lungo le arcate sono stati inviati a mettere al riparo le proprie imbarcazioni e attrezzature.
La Protezione civile della Città di Torino continuerà a monitorare le evoluzioni delle condizioni meteorologiche e il livello dei fiumi nelle prossime ore. Qualsiasi ulteriore aggiornamento in base all’evoluzione del maltempo sarà comunicato con tempestività alla cittadinanza e agli organi di informazione.
TORINO CLICK
La “Diga”, così soprannominato per le sue doti di incontrista, vantava 566 presenze con la maglia del Toro, era nato a Trieste il 18 agosto 1939. Centrocampista del Toro, dove approdò nel 1958, indossò anche la maglia azzurra giocando in tutto sette gare.
Aveva grinta e passione come calciatore cui si deve aggiungere una grande determinazione dimostrata come allenatore in seconda di Gigi Radice nella stagione in cui i granata divennero campioni d’Italia, conquistando il 15 maggio 1976 il loro settimo scudetto.
Figura emblematica, Giorgio Ferrini è rimasto nel cuore del popolo granata. La sua scomparsa improvvisa, insieme all’incidente mortale in cui rimase vittima la farfalla Gigi Meroni e la tragedia di Superga rappresentano il capitale emotivo che il Torino porta con sé, un’eredità che si tramanda di padre in figlio, un destino che lascia attoniti per le tante troppe coincidenze.
4 Maggio 1949 -15 ottobre 1967 – 8 novembre 1976.
Dopo l’omaggio al Grande Torino che ha avuto luogo per il Salone OFF allo Sporting Torino il 3 maggio 2024, Linguadoc dedica l’incontro a due pietre miliari della storia del Torino: Meroni e Ferrini, scomparsi a distanza di nove anni l’uno dall’altro, ma sempre in autunno.
“Potremmo definirlo un autunno granata quello che andremo a raccontare al Circolo dei Lettori”- queste le parole di Giulio Graglia, regista e grande tifoso del Toro, cui spetta il compito di moderare gli ospiti dell’incontro, che saranno Cristiana Ferrini, Marco Bonetto, Beppe Gandolfo, Oskar Giammarinaro, Sabrina Gonzatto.
Letteratura e sport un binomio perfetto per il Toro. Ma anche tanti bei filmati d’epoca che, insieme alle testimonianze dei protagonisti, dipingono l’ennesimo capolavoro del Toro degli anni d’oro.
Capitano, mio capitano
Ricordando Giorgio Ferrini
Frammenti letterari, ricordi, testimonianze del Torino a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta, da Gigi Meroni a Giorgio Ferrini.
Modera Giulio Graglia
A cura di Linguadoc
19 ottobre 2024 circolo dei Lettori ore 17.30
Mara Martellotta
Langa terra del Tartufo Bianco scenario del film drammatico che sarà nelle sale di tutta Italia dal 17 ottobre. Il regista Gabriele Fabbro ha lavorato con un cast d’eccezione con Umberto Orsini Margherita Buy e Ydalie Turk per raccontare la storia di una famigli , il suo ricongiungimento alla ricerca delle proprie radici, confronto generazionale
Un nonno, una nipote, un cane , la terra, la natura.
Un film che fa ripensare sulle potenzialità delle nostre terre e delle nostre radici, della transazione generazionale.
Il film realizzato con il contributo di Film Commission Piemonte e la collaborazione degli enti territoriali langaroli mette in vetrina la Langa di solito apprezzata per i suoi prodotti enogastronomici, mettendo in rilievo paesaggi incantevoli narrando una storia che scopre nervi delicati come la demenza senile, le difficoltà economiche, l ‘incertezza dei giovani, la delinquenza, l’abbandono,la leggenda, la mortificazione, la realtà .
Triste realtà e l’infinita bellezza del territorio piemontese.
GABRIELLA DAGHERO
Stava mangiando nella sua casa di Settimo quando un boccone di cibo gli è andato di traverso. L’uomo, 58 anni, è andato a bussare ai vicini ma non riuscendo a respirare è morto sotto i loro occhi. I soccorsi hanno solo potuto constatare il decesso.
Il Consigliere regionale Fabio ISNARDI: “Una proposta di legge per definire i terreni su cui installare impianti fotovoltaici e agrivoltaici”
Il Vicepresidente del Consiglio regionale Domenico RAVETTI: “Produrre energia con fonti rinnovabili è giusto ma deve essere fatto con criterio”.
16 ottobre 2024 – “Definire in quali terreni può essere concessa l’installazione di impianti sia fotovoltaici che agrivoltaici per la produzione di energia rinnovabile, escludendo le aree agricole di elevato interesse agronomico: è quanto previsto dalla proposta di legge che ho presentato e che è stata sottoscritta da tutti i Colleghi del Gruppo del Partito Democratico” spiega il Consigliere regionale Pd Fabio ISNARDI.
“La coltivazione di prodotti di eccellenza, tutelati Dop e Igp, Doc e Docg, è oggi il fiore all’occhiello del nostro territorio e del nostro export internazionale. Per nessuna ragione può essere messa in secondo piano. Da salvaguardare, oltre alle aree agricole di pregio, sono anche tutti i Comuni inseriti nei siti tutelati dall’Unesco, aree con un equilibrio ambientale ed economico da preservare” affermano i consiglieri regionali Fabio ISNARDI e Domenico RAVETTI.
“Alcune recenti proposte di realizzazione di nuovi impianti agrivoltaici hanno incontrato contestazioni da parte di cittadini e amministratori in diverse zone del Piemonte -aggiungono gli esponenti Dem– la nostra PDL è pensata per dare una prima risposta chiara su dove si possano installare impianti agrivoltaici e dove no, così da non lasciare soli Sindaci e Uffici tecnici comunali. Riconvertire alle fonti rinnovabili la produzione di energia elettrica è una scelta giusta, ma va fatta con criterio, anche per fugare ogni sospetto di eventuali speculazioni”.