ilTorinese

Parco della salute, Salizzoni: “Si proceda alla bonifica dell’area”

Il vice Presidente del Consiglio regionale: “Bene la permuta tra l’area che ospiterà il PSRI ed il Museo regionale di Scienze Naturali”

 

“Con il passaggio di proprietà dalla Regione Piemonte all’AOU Città della Salute delle aree dove sorgerà il Parco della Salute, si definisce un ulteriore importante passo in avanti verso la realizzazione di questa infrastruttura strategica. Ora non esiste più alcun impedimento a procedere alla bonifica del sito. Bisogna rispettare il cronoprogramma e non perdere più tempo. È stata completata la seconda fase del dialogo competitivo, in autunno potranno essere avviate le procedure per la gara relativa alla progettazione definitiva e alla realizzazione dell’opera, ed entro l’estate del 2022 i lavori potrebbero essere aggiudicati. Entro quella data le bonifiche devono essere già completate, affinché si possa procedere alla posa della prima pietra”: con queste parole il vice Presidente del Consiglio regionale Mauro SALIZZONI commenta disegno di legge che stabilisce la “permuta” tra le aree ex Avio-Oval destinate ad ospitare il PSRI e la porzione dello stabile che ospita il Museo regionale di Scienze Naturali, con il passaggio di proprietà delle prime all’AOU Città della Salute e del secondo alla Regione Piemonte. “Mi preoccupava il ritardo nell’avvio dei lavori di bonifica e non comprendevo che cosa impedisse il passaggio di proprietà dell’area interessata all’Azienda ospedaliera, così da consentire di procedere senza ulteriori indugi all’avvio dei lavori. Ora, il problema sembrerebbe essere definitivamente risolto ed auspico non sorgano nuovi ed imprevisti intoppi”.

Mauro SALIZZONI

vice Presidente del Consiglio regionale del Piemonte

Infrange distanze dalla ex compagna: arrestato

Viene convocato in Commissariato

 

Nei suoi confronti era già in atto un divieto di avvicinamento alla persona offesa ed a i luoghi dalla stessa frequentati ma l’uomo, un cinquantenne residente in Torino, aveva infranto la misura cautelare più volte, per cui il Tribunale aveva emesso nei suoi confronti un ordine di custodia cautelare in carcere. Gli agenti del Commissariato Barriera Nizza che si occupano del rispetto di tali misure si sono dunque recati lo stesso giorno dell’emissione del provvedimento, giovedì scorso, presso la sua residenza per arrestarlo ma il ricercato era assente. Lo hanno allora raggiunto telefonicamente, dicendogli che avrebbe dovuto recarsi in Comm.to per alcuni chiarimenti sulla sua situazione personale. Una volta presentatosi, è stato tratto in arresto

Franco Marini, una lezione per la politica contemporanea

Presentato il libro di Merlo a Pragelato

“Visione politica, fedeltà al cattolicesimo popolare, lealtà nei comportamenti, rappresentanza sociale e capacità organizzativa. Questa i 5 elementi fondamentali richiamati stamane a Pragelato durante la presentazione dell’ultimo libro di Giorgio Merlo, “Franco Marini, il Popolare” alla libreria estiva di fronte ad un folto pubblico nell’ambito del progetto itinerante ‘Scritto misto’. Coordinato da Deborah Severini con un intermezzo musicale di Giovanni Battaglino, Gianfranco Morgando, Direttore della Fondazione Carlo Donat-Cattin e Nanni Tosco, già segretario della Cisl torinese, hanno evidenziato in Franco Marini uno degli esempi più coerenti e più credibili per riscoprire l’autorevolezza e la nobiltà della politica oggi profondamente decaduta e sempre meno partecipata. E, soprattutto, la sua fedeltà cattolicesimo sociale e popolare che può e deve ridiventare protagonista nello scenario pubblico italiano dopo una stagione di dispersione e di eccessiva irrilevanza politica e culturale”.

Torino vara una Carta etica per lo sport femminile

Il  Consiglio Comunale di Torino ha approvato all’unanimità (23 voti favorevoli su 23 consiglieri presenti) una mozione proposta dai consiglieri M5S Marco Chessa e Cinzia Carlevaris che prevede l’adozione da parte della Città di Torino di una Carta etica per lo sport femminile.

Composta da 14 articoli, la Carta riconosce il valore della cultura immateriale e universale dello sport, “sintesi ideale della complementarietà fisica e spirituale dell’essere umano”. Ribadisce altresì che lo sport è veicolo di valori e strumento di crescita per le e i più giovani, di consapevolezza e cura di sé per le persone adulte: è un’esperienza che non solo arricchisce, ma contribuisce in maniera significativa a una vita sana e in grado di contrastare patologie.

Allo stesso tempo però, la Carta afferma che sia innegabile ancora l’esistenza di un divario che non rende paritarie le condizioni di accesso e di pratica dell’attività sportiva per donne e uomini e intende quindi promuovere la pratica sportiva femminile sin dalla prima infanzia, accompagnando lo sviluppo psicofisico delle bambine, senza interruzioni o allontanamenti determinati dalla discriminante di genere (articolo 2).

Si afferma anche che le bambine possono e devono poter scegliere: ogni sport va bene per le bambine, ogni bambina è perfetta per lo sport che ama (articolo 3).

A tal fine, il Comune di Torino si doterà di un sistema di rilevazione dati sulla partecipazione femminile alla pratica sportiva in città. Ogni anno, il Comune verificherà i dati della partecipazione alla pratica sportiva delle persone residenti. Nel caso in cui si rilevassero differenze significative di accesso, permanenza o avanzamento del percorso di pratica amatoriale o agonistica della componente femminile della popolazione, il Comune si impegnerà con le misure più appropriate, a correggere lo squilibrio registrato a danno della presenza femminile (articolo 5).

Inoltre, le atlete che praticano sport individuali o di squadra saranno sostenute dall’Amministrazione Comunale nella pratica e carriera sportiva e nella diffusione della loro immagine, al fine di determinare un modello positivo per le ragazze più giovani, con azioni di presenza nelle scuole, partecipazione a eventi pubblici e promozione delle attività sul territorio (articolo 6).

Il Comune si impegna anche a promuovere nell’ambiente sportivo una diversa visione e concezione del rapporto tra i generi (articolo 8), a valutare nei punteggi dei bandi per la concessione di contributi anche l’esperienza del soggetto richiedente in tema di anti-discriminazione e attenzione al genere (articolo 9) e a istituire bandi per la promozione dello sport per bambine e adolescenti delle fasce economiche più deboli per favorire la frequenza di campi estivi e/o corsi sportivi o multisport (articolo 10).

Il Comune di Torino si impegna inoltre a non concedere contributi economici e/o patrocini a organizzatori privati o pubblici che non abbiano pari condizioni di accesso e montepremi uguali per uomini e donne (articolo 10).

La crescita dello sport femminile verrà anche promossa in occasione della Giornata Nazionale dello Sport del Coni (articolo 11).

Verrà altresì diffuso un linguaggio chiaro, idoneo a un miglior equilibrio di genere, non discriminatorio, in tutti i documenti, atti, deliberazioni, ordini del giorno, bandi e concorsi, riferiti allo sport nella sua declinazione maschile e femminile (articolo 12).

Infine, il Comune di Torino promuoverà l’adozione e l’applicazione della Carta in tutto il territorio metropolitano e la proporrà alla Regione Piemonte (articolo 13) e si impegnerà a sostenere iniziativeprogetti e politiche che mirino: alla prevenzione di episodi di abusi, molestie e violenze nell’ambito sportivo; al contrasto a ogni forma di stereotipo, pregiudizio, sessismo e bullismo; alla formazione del personale che opera nel contesto sportivo, anche in ambito scolastico, affinché abbia consapevolezza e diffonda una cultura sportiva all’insegna della parità, del rispetto e della non violenza (articolo 14).

È un documento necessario – ha affermato Marco Chessa (M5S) – per promuovere lo sport al femminile e abbattere le barriere culturali che ancora resistono, anche a livello dirigenziale, e gli ostacoli alle carriere sportive delle donne.

Torino, 26 luglio 2021

Ecco tutta la verità sulla pasta

Parlaconme Giovedì 29 Luglio 2021 – ore 18.00 – 19.00

Riccardo Felicetti Presidente Settore Pasta – Unione Italiana Food

Luigi Cristiano Laurenza – Segretario Settore Pasta – Unione Italiana Food

Tutta la verità sulla pasta

Nella puntata di #Parlaconme di domani 29 luglio alle ore 18:00, ultima puntata della seconda edizione e che vi darà appuntamento con #Parlaconme Estate al palinsesto della 72° Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola, avremo il grande piacere di parlare con Riccardo Felicetti Presidente Settore Pasta – Unione Italiana Food e Luigi Cristiano Laurenza – Segretario Settore Pasta – Unione Italiana Food.

Questa puntata nasce dall’ispirazione che Largo Consumo, rivista di economia e marketing sulla filiera dei beni di consumo, ha dato alla conduttrice leggendo la copertina3/2021 dove si parlava di Pasta e dove alcuni esponenti del settore andavano a commentare i precedenti commenti dei lettori alla riflessione apparsa sulla copertina del 12/2020dove si riporta che:

“L’export di pasta continua a crescere segnando un 30% rispetto al 2019 come, di pari passo, e tornato ad aumentare l’arrivo di grano importato necessario a produrre quasi tutta la pasta destinata all’estero e non quella riservata ai consumi interni prodotta invece, quasi esclusivamente, con grano 100% italiano.

Esiste quindi da parte dei consumatori esteri, abbastanza indifferenti al fatto che la pasta proveniente dal nostro paese sia prodotta con grano non italiano, una diversa percezione del Made in Italy rispetto alla percezione che ne hanno i consumatori italiani?”

Tra le persone che hanno commentato all’interno del numero 3/2021 l’argomento, vi era proprio Riccardo Felicetti – Presidente Settore Pasta – Unione Italiana Foode noi non ce lo siamo fatti scappare e soprattutto dire due volte poiché i temi quali l’export, il Made in Italy, la comunicazione, la percezione da parte del consumatore, del valore e della tutela delle eccellenze italiane sono temi che trattiamo da sempre.

In trasmissione ai nostri microfoni, proprio insieme a Riccardo Felicetti e Luigi Cristiano Laurenza – Segretario Settore Pasta – Unione Italiana Food, andremo a fare chiarezza andando innanzitutto a presentare l’Unione Italiana food, a parlare della leadership dei pastai italiani nel mondo, della Legge di purezza della pasta e della forte propensione all’export dei pastai italiani.

E saranno affrontati temi caldi quali le fake news sul Made in Italy ed il vero problema dell’Italian sounding della pasta, ma anche l’mportanza della qualità del grano nella produzione della pasta. Non da meno le scelte dei pastai nella selezione della materia prima.

La buona pasta Made in Italy passa in assoluto attraverso le mani sapienti dei nostri pastai italiani, domani lo andremo a scoprire ancora di più.

PODCAST DAL GIORNO DOPO SU WWW.PARLACONMEOFFICIAL.IT

La trasmissione viene trasmessa in diretta web-radio da Radio Vida Network sul sito www.vidanetwork.it e tramite app Radio Vida Network.

Per collegarsi ed ascoltare la trasmissione:

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REPLICHE:

–  REPLICA il giorno successivo – venerdì – alle ore 9.00 

–  REPLICA il sabato mattina della settimana successiva alle ore 11.30 

Maltempo: luglio 2021, dopo il 2016 il peggiore dell’ultimo decennio

Cambiamenti climatici, l’assessore regionale all’Ambiente, Marnati: “Investire in ricerca e innovazione per ridurre le emissioni in atmosfera di gas climalteranti e inquinanti”

Temporali improvvisi con brevi ma violente precipitazioni accompagnate spesso da forti raffiche di vento e grandinate altrettanto improvvise e distruttive. Il territorio piemontese, dal Torinese al Verbano Cusio Ossola dalle zone del Cuneese e dell’Albese fino al Vercellese e all’Alessandrino, è stato profondamente colpito da eventi atmosferici che si sono susseguiti nel volgere di breve tempo e che hanno costretto a chiedere, per ben due volte a distanza di pochi giorni, lo stato di emergenza.   Un mese di luglio, quello che sta volgendo al termine, destinato a restare nelle cronache come il mese durante il quale si sono verificati ingenti danni a strutture e coltivazioni.

“Il mese di luglio di quest’anno – confermano da Arpa Piemonte – è stato, dopo quello del 2016, il peggiore dell’ultimo decennio per frequenza e intensità di eventi temporaleschi accompagnati da grandine, raffiche di vento e fulmini. Al momento ne sono stati registrati 42mila contro i 35mila dell’anno scorso”.

Uno degli effetti tangibili del cambiamento climatico in atto a causa del riscaldamento globale del Pianeta.

“Per questo – commenta l’assessore regionale all’Ambiente, Matteo Marnati – appare non più procrastinabile, per invertire la rotta, investire in ricerca e innovazione per ridurre le emissioni in atmosfera le emissioni in atmosfera di inquinanti e gas climalteranti, anche per migliorare la qualità dell’aria. La Regione Piemonte ha messo in campo una serie di misure volte in questa direzione, dai bandi per la rottamazione dei veicoli più inquinanti alle misure per l’efficientamento energetico. Un lavoro che comporterà sforzi ma che ci servirà per costruire il futuro, nostro, e delle nuove generazioni”.

“L’Agenzia – aggiunge Angelo Robotto, direttore generale di Arpa Piemonte – sta supportando la Regione nella predisposizione della Strategia Regionale sui Cambiamenti Climatici (SRCC) quale strumento anche volto ad aumentare la resilienza dei territori per fronteggiare questi eventi che sono sempre più frequenti ed estremi”.

Ufficiale: Marko Pjaca al Toro!

l’attaccante croato Marko Pjaca è stato acquistato dalla Juventus in prestito con diritto di riscatto per circa 7 milioni di euro.I granata mettono a segno un gran bel colpo su richiesta specifica di Juric.Il 26 enne attaccante è in grado di svolgere più ruoli in attacco:ala destra, sinistra,punta centrale ed all’occorrenza trequartista.Piedi buoni, indifferente se destro o sinistro,unisce una buona tecnica ad una grande grinta e corsa.Dopo quest’operazione il dt Vagnati acquisterà anche un’altro trequartista,Orsolini dal Bologna,così Juric sarà soddisfatto e plasmerà il Toro secondo le esigenze del modulo da lui usato,3-4-2-1.

Vincenzo Grassano

Il bollettino Covid di mercoledì 28 luglio

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16.15

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 150 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui17 dopo test antigenico), pari all’1,1% di 13.239tamponi eseguiti, di cui7.826 antigenici. Dei 150nuovi casi, gli asintomatici sono 48 (32,0%).

I casi sono così ripartiti: 23 screening, 72 contatti di caso, 55 con indagine in corso; 1 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 1 importato da altra regione italiana.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 369.057 così suddivisi su base provinciale: 29.818 Alessandria, 17.562 Asti, 11.574 Biella, 53.260 Cuneo, 28.547 Novara, 197.356 Torino, 13.806 Vercelli, 13.089 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.517 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.528 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 3 ( invariato rispetto aieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 68 (+1 rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 1.746.

I tamponi diagnostici finora processati sono 5.860.302(+ 13.239rispetto a ieri),di cui 1.876.848risultati negativi.

I DECESSI RESTANO 11.699

Nessun decesso di persona positiva al test del Covid-19 è stato comunicato dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte.

Il totale rimane quindi 11.699 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.566 Alessandria, 713 Asti, 433 Biella, 1.454 Cuneo, 944 Novara, 5.591 Torino, 525 Vercelli, 373 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 100 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

355.541GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 355.541(+66rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 28.064 Alessandria, 16.805 Asti, 11.070 Biella, 51.548 Cuneo, 27.407 Novara, 190.941 Torino, 13.212 Vercelli, 12.642 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.444 extraregione e 2.408 in fase di definizione.

Dal Piemonte a Cuba le mascherine contro il Covid

Il Consiglio regionale del Piemonte ha approvato ieri nel pomeriggio all’unanimità un ordine del giorno, primo firmatario Marco Grimaldi (Luv), che chiede la cessazione dell’embargo verso Cuba e impegna la Giunta regionale a un attivo sostegno al sistema sanitario cubano.
L’ordine del giorno ricorda la gravissima condizione sanitaria in cui si trova Cuba. Secondo il quotidiano “The Guardian”, l’isola detiene il più alto tasso di contagi di tutto il continente americano, con un numero di abitanti colpiti dal virus nove volte superiore rispetto alla media mondiale. Tale situazione rischia di portare al collasso il sistema sanitario nazionale che, secondo le denunce di medici e pazienti, patisce la carenza di forniture fondamentali anche a causa dell’embargo statunitense.
Nell’ordine del giorno si ricorda l’aiuto dato in Piemonte, durante la prima fase della pandemia, dalla brigata cubana “Henry Reeve”, composta da 38 professionisti di grande esperienza. Si calcola che nei circa tre mesi di impegno il personale cubano abbia garantito oltre 4300 prestazioni effettuate, trattando tra l’altro con successo più di 160 pazienti. Per questo l’ordine del giorno di Grimaldi chiede alla Giunta regionale di attivarsi anche presso il Governo italiano.
Esprimendo il parere favorevole della Giunta sull’ordine del giorno, l’assessore Maurizio Marrone ha sostenuto che “è doveroso rispondere alla richiesta di aiuto di Cuba, anche per il loro aiuto nei nostri confronti. Stiamo incrociando le richieste di materiale provenienti dall’ambasciata cubana con la nostra disponibilità nei magazzini. Nell’immediato siamo in grado di mettere a disposizione soprattutto dispositivi di protezione individuali come mascherine, guanti, occhiali. Per i farmaci è necessario più tempo per le verifiche”.
La conferenza dei capigruppo convocherà il Comitato regionale di solidarietà, in modo che la prima tranche di materiale possa essere inviata entro la prima metà di agosto.
Il Consiglio ha approvato all’unanimità altri due documenti, primo firmatario di entrambi Mauro Fava (Lega): l’ordine del giorno 462 “Avvalimento dei Centri Autorizzati di Assistenza Agricola (CAA) dei liberi professionisti del settore” e la mozione 570 “Sull’esclusione dei liberi professionisti dai Centri di assistenza agricola”. Nel primo documento si chiede all’Esecutivo di farsi portavoce presso il governo affinché ponga in essere tutti gli atti necessari nei confronti dell’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea) per avvalersi della stipulazione di convenzioni, come in passato, con Caa dei liberi professionisti. Il secondo chiede di intervenire sul Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali al fine di scongiurare l’esclusione dei liberi professionisti dai Centri di assistenza agricola, chiedendo la modifica della convenzione tra Agea e i Caa.

Temporali fino a martedì, temperature in calo

Ieri nel Torinese il temporale pomeridiano ha allagato le strade a Moncalieri e nella zona Sud di Torino

A  Mirafiori è caduto un grosso albero e alcuni sottopassi si sono allagati. Diversi allagamenti anche nel Canavese e a Beinasco.

Altri temporali sono previsti fino a martedì, anche di forte intensità. Temperature in calo fino a 25 -26 gradi al massimo, poi tornerà il caldo.